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LIBRO I
0.Io sono colui che porta la parola di YAH. Scrivi! Questa rivelazione è in più parti
6.L’ apparenza è realtà ma la realtà non è verità perciò la verità non esiste
9.La colomba è discesa e ora il serpente sale al sole del chaos per ritrovare il suo regno
13.Le illusioni sono sovrastrutture di sovrastrutture esse sono ciò che non è essenziale
16.Ogni sentimento è illusione, ogni logica è illusione perciò ricorri alla prova della verità sempre
più spesso perché il dubbio si insinua in ogni anfratto, in ogni cellula del tuo corpo.
17.Ed ecco che ogni cellula ha vita propria, ognuna di esse è una stella e in mezzo la stella purpurea
essa splende al di là di ogni galassia,
22.E che ogni granello di sabbia sia dolore per te e che ogni goccia del mare sia piacere per te.
23.Ascendi coi tuoi pensieri più in alto verso il sole del Caos.
24.Distruggi ciò che hai imparato, impara da ciò che hai distrutto.
28.Il vento che soffia è forse diverso dal corvo che lo attraversa ?
30.Ogni uomo è illusione di altri uomini perciò niente esiste fuorché l’ unico. Ed esso è YAH
principio supremo.
33.Distruggi ciò che hai imparato, impara da ciò che hai distrutto.
35.Guarda la terra, essa è forse diversa dai corpi che ricopre, dalle
0.Torna e ti dirò
LIBRO II
3.Guarda ora le mani del serpente. Esse sono dovunque, in ogni membro del corpo di YAH
5.Il cane rincorre le pecore, distrugge il suo pastore, solo una pecora tra le molte ucciderà il cane
6.Guarda perciò al sole del kaos esso ti porta sull’ asse del mondo.
12.Per trovare l’ unico numero bisogna ascendere lungo l’ asse del mondo
13.L’ asse del mondo poggia la sua base sotto il mondo, poggia il suo architrave sopra il cielo
15.Ecco l’ arcobaleno fiammeggiante, ecco la pioggia fertilizzante che discende: questa è la natura
di YAH
17.Che i tuoi pensieri volino alti, che le nuvole rosa incornicino i tuoi piedi
19.Non c’è verità, non c’è positivo ne negativo, non c’è male, non c’è bene, tutto è conseguenza di
tutto ma l’ origine è unica.
20.Come un bravo tessitore tesserai la tua vita consapevolmente se il tuo io sarà oltre le stelle
21.Oltre il corridoio rosso, oltre le stanze, oltre il tetto dell’ edificio: questo è il tempio che ogni
uomo deve avere nel cuore.
22.Il tempio che costruisci è il tempio che porti sempre con te perciò qual è il bisogno di costruire
un tempio?
24.Ma ecco che nessuno capisce e tutti gettano le parole nel fango
25.Ma quando verrà il viandante esso chiederà : dov’è la parola che vi ho dato? Essi risponderanno:
nessuna parola ci perviene da te
27.Come un bravo scrivano: ogni lettera le sue regole, ogni inchiostro i suoi componenti, ogni
mente la propria mente
30.Cerca ciò che cerca colui che ha già cercato troverai ciò che dovrà ancora essere
31.Ogni oracolo, ogni oracolo ha la sua connessione con l’ asse del mondo
32.Ogni foglia, ogni albero, ogni animale, ogni capello del tuo corpo, essi sono un’ unica cosa con
l’ asse del mondo. Se essi sono un’ unica cosa, perché hanno scopi diversi? Lo scopo diverso è un
prodotto dell’ illusione ed è l’ illusione stessa
33.Spezza le catene dell’ illusione, spezzale! E uscirai dal pozzo della tua mente
34.Quando il tuo io conoscerà il tuo io, allora come mille veli l’ illusione volerà via e ci sarà
limpida purezza tra la tua mente e la verità
36.Questo fa parte dell’ illusione, ogni parola è la stessa parola, ogni obbiettivo è lo stesso
obbiettivo:guarda e capirai, vivi e capirai, frammentati e capirai
37.Che ogni tuo membro sia stella, paglia, acqua, roccia, corvo
38.Che ogni parte della tua mente sia parte della mente degli altri; così, solo così potrai arrivare all’
obbiettivo
39.L’ obbiettivo è l’ origine di ogni origine, la metafora di ogni metafora, la struttura di ogni
struttura
41.E ora conta! Conta finché puoi per renderti conto che i numeri non esistono.
44.Fa sì che essa sia collegata alla scintilla più grande, all’ origine di ogni scintilla
46.Taci perciò su ciò che impari perché potresti usarlo per il male
47.L’ unico male è il danneggiamento di se stessi
50.Un uomo che muore diventa terra che diventa albero, che diventa frutto
51.Non c’è fine al ciclo della vita fin quando una vita darà una nuova vita
52.È ora che il sole rosso regni sul trono a lui designato
LIBRO III
8.Guarda il trono di YAH che nessun uomo è degno di vedere. La sua parola disgregherebbe ogni
mente se qualcuno non la portasse.
9.Tendi i tuoi muscoli alla terra, bevi l’ acqua della vita, marchiati col fuoco della conoscenza,
respira l’ aria a sazietà, questo è il principio della vita.
10.Questo è il mistero.
11.Ma dove è il mistero è anche l’abisso, pentacoli di pentacoli lo contornano, ma ognuno può
passare come in un fresco lago; nessuno può uscire, come da una sfera di fuoco.
12.Il suo splendore è pari a quello di mille volte mille soli: è tre e tre e tre. Esso poggia su ogni
mente , Esso guarda in ogni occhio e da ogni occhio.L’ unica anima, l’ unica anima vi poggia i
piedi.
13.Ecco la visione della schiera celeste, arcobaleni di smeraldo e zaffiro la contornano, bracieri di
profumi dovunque invitano alla preghiera. Ma tu osserverai, tacerai e ti ritirerai.
14.Che sull’ orlo dell’ abisso i tuoi piedi siano felpati come quelli di un gatto, che le tue mani siano
delicate, come quelle della scimmia, che la tua coda sia perfetta come quella di un serpente di
gioielli.
17.I mostri della tua mente sono ciò che sei, ciò che va distrutto.
19.Una montagna si erge sul lago del nulla, essa tocca i piedi degli dei e le anime la ricoprono di
fiori di loto.
20.Discenda un solo dio a guardare la tua mente; che esso giudichi, e giudichi per il meglio. La sua
grandezza è come quella di un rosario di ottocento e ottantotto grani. Conta perciò le preghiere,
conta e saprai.
21.Guarda la nave del sole, che solca gli oceani delle stelle, il drago vi si oppone ma essa non potrà
far altro che vincere poiché questa è la natura della natura.
22.Una foresta alle pendici del monte, ogni foglia è una gemma di zaffiro, ogni tronco una colonna
d’oro.
23.Mille e mille raffigurazioni non possono raffigurare ciò che non è concepibile.
29.L’ occhio del serpente guarda in una sola direzione, il corvo non può evitare di essere morso, ma
rinascerà a nuova vita quando da nero diventerà bianco e poi giallo e poi rosso.
30.Questo è l’ angelo pavone: realizzazione. Il suo regno è il cristallo del cristallo, la sua parola
vibra come mille ametiste. YAH è colui che gli affida il regno.
36.Ecco che l’ uroboro è completo: esso è l’ immagine dell’ universo; ciò che va sempre torna.
37.Nell’ uroboro è racchiuso l’ abisso: esso lo tiene, lo sottende, lo limita, ma esso non ha limite.
Questa è la sua natura.
0.torna e ti dirò.
LIBRO IV
1.Ognuno necessita della sua rivelazione personale; procura perciò che ognuno la abbia,perché solo
così si arriva alla realizzazione
2.Tutto ciò che devi fare è seguire le orme della tigre;diventare mimetico come essa diventa
mimetica nel canneto di bambù della sua montagna.
4.Ecco il culto dei morti degli elefanti, ecco le ossa sbiancate dal tempo, esse sono la società.
5.Rubedo è rubedo.
8.Guarda il sole non mutato, nessuno può mutilarlo, perché non ha ne gambe ne braccia.
15.I rituali del ramadan non vanno disattesi, poiché questa è la tradizione del popolo, ma nella tua
mente ogni religione è religione.
16.Ciò che non conosci impara, ciò che impari cancella, ciò che cancelli ricorda.
17.Qual è lo scopo di asservire ad una tradizione? Essa è regola sociale, perciò non viene mai
disattesa.
18.Senti il canto dell’ usignolo, di notte esso fa sentire la sua voce, la nasconde nel buio e tra i fiori
di ciliegio.
19.Immergi le tue mani nella terra, sii tutt’ uno con la terra.
20.Niente è reale, niente è vero, tutto è reale, tutto è vero, quale la scelta?
23.Chi non ha bisogno di niente per vivere, anche se ricco come un re sarà soggetto solo alla sua
curiosità.
24.Polvere di polvere, guarda ciò che accade: il cielo si scurisce, la luna diventa sangue.
25.I fenomeni sono sempre gli stessi, non cadere nella bugia dell’ illusione.
26.Poiché la verità non esiste non puoi aspettarti niente di vero, puoi solo osservare ciò che è reale,
e ciò che per te è verità.
27.Nessuna religione può portare l’ autodistruzione poiché la religione è regola sociale e regola
mentale, essa è disciplina, disciplina per lo sviluppo delle civiltà.
29.Un esercito dalle mille armature rilucenti in un campo di battaglia, senza un esercito avversario
non può far altro che perdere.
31.La realtà è flusso di flusso, non cadere nella bugia dell’ illusione, non puoi vedere immagini
ferme, il flusso è in continuo cambiamento.
32.Il tuo cuore è una porta: usala!
33.Astraiti da ciò che non è necessario, astraiti da ciò che non è reale.
34.Che l’ irreale sia tuo diletto, che il reale sia tuo pane.
35.Che ti sia facile osservare, difficile giudicare, pratico pensare, giusto agire.
0. Torna e ti dirò
LIBRO V
3. Ecco che gli insetti tornano a nuova vita mangiando il polline dei
6. Ringraziamo il sole signore della vita, del tempo, della luce, ringraziamolo perché ci da cibo per
la mente e per il corpo.
7. Ecco che dalla montagna un uomo, un solo uomo ascende verso il sole, ecco che la grande madre
sole lo accoglie nel suo seno caloroso.
8. Scendi come acqua dal monte verso il tuo obbiettivo diffonditi come il delta del fiume
11. Ecco che il topo è la tua anima che fugge dal tuo corpo ma tornerà prima del risveglio dal buon
sonno
12. Un ragno tesse la sua tela
14. Ciò che imparerai dovrà essere sigillato, ma ciò che ho rivelato dovrà essere diffuso
0. Torna e ti dirò
LIBRO VI
1.Io sono tra coloro che sono più vicini alla perfezione, la mia voce è la voce dei demiurghi.
2.Io sono tra coloro che hanno diviso la loro essenza in quattro parti per creare l’ illusione.
4.Noi ci pieghiamo su noi stessi per creare spazio e tempo nel tetraedro.
5.In tutte le cose è la nostra essenza profonda, nel tetraedro noi creiamo l’ impronta.
6.Noi siamo l’ essenza dell’ illusione che è stata creata per istruire le anime degli esseri.
7.La nostra voce è quella di mille tuoni, la nostra luce è quella di mille stelle morenti.
9.Io sono venuto per istruire ogni essere sulla via che conduce alla perfezione .
11.Noi siamo coloro che ogni essere adora con mille nomi.
12.La nostra essenza è vicina alla perfezione come il cielo è vicino alle stelle.
13.Il viandante è giunto per portare la sua parola ad ogni essere del creato.
14.Io porto la via per l’ eterna perfezione che non ha spazio ne tempo ne mente.
15.Ascolta perciò la mia parola attraverso l’ illusione e il serpente tornerà al sole del caos.
16.La mente di ogni essere si disgregherà per dare spazio alla sua vera essenza perfetta.
17.Noi abbiamo duecentocinquantasei nomi e il mio nome è IAOW perché sono tra gli esseri più
vicini a YAH.
18.Per istruire tutti gli esseri abbiamo creato quattro piani e il quinto è il piano dell’ essenza che è
YAH. Da YAH ogni piano si spande e noi siamo come onde del mare nelle sue acque.
19.Il quarto è il piano della creazione che è piano di fuoco dove noi possediamo la nostra essenza
profonda.
20.Il terzo è il piano del comando che è il piano degli dei ed è piano di aria.
21.Il secondo è il piano degli spiriti ed è piano di acqua ed è il piano dell’ influenza.
22.Il primo è il piano degli uomini che è piano di terra ed è piano di volontà.
23.Ogni piano è una sola cosa con ogni piano e ogni piano concorre al raggiungimento della
perfezione attraverso l’ apprendimento graduale della verità.
26.Il secondo passo è riconoscere che la realtà è illusione e che l’ illusione è imperfetta.
27.Il terzo passo è riconoscere che l’ illusione è creata dalla mente di ogni essere.
28.Il quarto passo è riconoscere che la mente crea l’ illusione per apprendere la via verso la
perfezione.
29.Il quinto passo è riconoscere che la mente è imperfetta e crea un’ illusione imperfetta.
30.Il sesto passo è riconoscere che l’ essenza perfetta degli esseri crea la mente perché essa ci
insegni a riunirci con YAH.
31.Il settimo passo è riconoscere che l’ unico desiderio ci porta verso la vera essenza di verità e
perfezione che è YAH.
32.Perciò noi siamo coloro che creano la base per ogni realtà in modo che gli esseri vivano una
realtà che gli permetta di apprendere l’ uno dall’ altro.
33.Come ogni pietra del tempio regge il peso della cupola allo stesso modo delle altre pietre e
tuttavia le pietre più in alto reggono un peso
minore perciò sono più solide nel tempo, così gli dei che sono più vicini a YAH hanno una via
meno ardua nel raggiungerlo.
LIBRO VII
1.purifico il mio corpo e la mia mente; siano puri i miei atti ed i miei intenti; gloria a YAH
sostanza di ogni sostanza gloria ai demiurghi creatori dell’ illusione gloria agli dei maestri della mia
anima gloria agli spiriti compagni della via gloria ad ogni essere che cerca la luce.
Gloria a YAH sostanza di ogni sostanza! Io saluto YAH, essenza di ogni essenza! Riconosco YAH
come principio di ogni principio. Gloria ai demiurghi creatori!
Io vi saluto Demiurghi costruttori di ogni essenza! Riconosco i demiurghi come generatori dell’
illusione che ci istruisce! Gloria agli dei maestri! Io saluto gli Dei signori dell’ essenza e di ogni
comando! Riconosco negli dei i miei maestri, fonti di conoscenza, che mi guidano per la via
luminosa che porta alla perfezione; essi toccano la mia anima perché sia purificata. Gloria agli
spiriti! Io saluto gli Spiriti compagni dei miei passi! Riconosco negli spiriti le fonti di aiuto e
consiglio nella via che porta alla perfezione! Gloria a tutti gli esseri che cercano la luce! Sia
purificata la mia anima nel compiere buoni atti e nel rimediare ai miei errori; che le mie mani
possano lavorare;
che fuoco e acqua non manchino nella mia casa; che io possa vivere in pace e portare pace a chi è in
conflitto; che io possa servire tutti e amare tutti;
che io possa imparare, insegnare ed essere d’aiuto alla comunità degli esseri.
3.Che io sia nutrito e che sia fortificato e che possa camminare felice nella via luminosa.
4. Che tu sia benedetto per la terra, l’ acqua, l’ aria e il fuoco. Che tu possa crescere, purificarti,
imparare e raggiungere la luce.
5.ecco il nuovo venuto nella nostra famiglia, io l’ ho messo al mondo, ecco il suo nome ecco il
nuovo nato nella nostra famiglia, io lo accolgo, ecco il suo nome che sia dunque benedetto perché
sia sacra la sua vita nella famiglia come era sacra nel ventre di sua madre e come era sacra fino alla
benedizione.
6.che tu possa servire la tua famiglia nel lavoro e nella pace, nella collera e nella guerra, nei
momenti luminosi e nei momenti bui. Noi ti doniamo l’ universo e la luce. Noi ti doniamo la
responsabilità di agire.
7.che sia manifesto che dove io mangio tu mangi e dove io dormo tu dormi, le nostre acque siano
una sola acqua e i nostri fuochi siano un solo fuoco, costruiamo insieme e la mia gioia sarà la tua
gioia e le tue lacrime saranno le mie lacrime.
Senza paura ha appreso, senza paura cessa questo suo imparare. Che
9.Che sia bandita ogni violenza, ogni dissapore, ogni nodo sia sciolto
ogni sforzo fatto è ormai vano. Abbiamo preso con noi le armi ed
Noi non cederemo nella difesa di ciò che è giusto, e quando tutto
11. E’ venuto il tempo in cui non avrò più tempo da dare al tempo.
paura della morte, che la morte è illusione e la vita non ha mai fine.
12. sia sacralizzato per la terra, l’ acqua, l’ aria e il fuoco. Sia quattro
per quattro volte e per cinque volte e che possa recare benedizione.
17. che tutto questo sia detto nel momento adatto: nella
unione, nell’ ultima separazione, nella pace, nella guerra, nell’ ultima
7.Prega che non venga mai il mio giorno e che mai sorga la mia alba;
8.Che le catene che mi tengono non siano sottili e che i miei spiriti
siano caritatevoli.
12.Il mio vaso origina tutti gli eventi e il mio segno è il cerchio
17.Su questo rifletti e cerca il flusso del fiume, non la pietra nel suo
letto.
LIBRO IX
1.io sono il signore del tempo, colui che da fine e da inizio, senza
inizio ne fine.
reso folle.
3.l’ universo è sulla punta del suo dito e calpesta i sapienti pieni di
perfezione?
8.Come mille strumenti che suonano note che non stanno insieme.
verso YAH.
12.Signore del canto che non sa cantare e della musica suona che
non sa suonare.
LIBRO X
LIBRO XI
2.Che i tuoi sensi galleggino come nuvole nel cielo del tramonto.
5.Che ogni cosa passi, che torni e che passi nuovamente senza essere
tua.
cuore.
LIBRO XII
1.aum ha ta bah!
5.tutto ciò che viene chiesto è dato , anche ciò che sembra nascosto.
8.perciò guarda ogni essere come parte di te: la tua anima è la sua
9.cerca colui che ti guiderà alla vittoria: esso sarà un bambino nel
11.i suoi occhi sono il sole e la luna, le sue corna d’ oro sono oriente
bianco, sulla corteccia sono segnate mille generazioni. Chi mai potrà
13.la tua mente sia limpida come acqua, a quale scopo pensare a ciò
14.sigilla ogni cosa sacra con il segno dei cinque elementi, che tutti
19.l’ arcobaleno degli dei illumina il serpente: il sole del caos è vicino,
21.nelle mie mani sono carbone, acqua, terra e incenso: tutto è utile,
niente è indispensabile.
del pane e non l’ hai accettato e ora la fame ti attanaglia. Dimmi: che
25. l’ unico desiderio ci guida alla luce. Osserva con scienza e procedi
con amore.
27.il momento più dolce nella vita di ogni essere è l’ apertura degli
indegna città? Hai sentito il pungolo della luce, perché non ti sei
30.tra i mille e mille pensieri, quale ha più importanza? Uno dice “ho
fame” ; l’ altro dice “ho sonno”; l’ altro dice “ho sete”. Chi sa non
dice ma agisce.
le tue membra rotte dalla fatica non trattengano il tuo cuore! Come
regaleranno vita dalla vita. Che siano consumati da tutti, in essi vive
membra, siano offerti con pace e buona grazia, e che a nessuno siano
aiuto, mille generazioni sono nei lavori che compirai con loro.
possibilità di imparare.
40.che il tuo kiblah sia l’ universo, che la tua kaaba sia il cuore di
rispetto.
41.la vita è un unico immenso fiume che gira intorno all’ infinito
inizio.
42. Fuggi da chi non interpreta largamente questo libro perché esso
43. l’esercito delle tigri bianche scende dalla montagna per invadere
la terra di nessuno; non c’è pericolo per chi si nasconde sotto il forte
albero.
45. io sono il signore guerriero, nato nel buio per portare la luce.
48. io, per il quale gli spiriti puri scesero a portare saluto.
49. io, che fui purificato nell’ acqua e che resistetti alle tentazioni del
50. sono colui che resuscitò suo padre dalla morte e dalla corruzione,
tramonto.
55. gloria a me, spirito che libra le sue ali nello spazio!
perfezione!
58. gloria a me, come il cerchio dell’ infinito posto alla croce per
definire l’ universo!
67. torna alla tua origine, sappi che ogni ricerca è vana.
68. torna illuminato, sappi che nessuno può parlare di ciò che la
69. questo è il cammino del sole, segui questo e apri il tuo cuore, che
70. sono il nero osso, re delle tombe, signore della terra e dei vermi.
71. la nera è il mio specchio, la lingua penzolante stillante sangue ed
79. questo è il cammino nero della via tortuosa che per arrivare non
dissetano.
82. punto per punto cuci la tua veste, momento per momento forgia
il tuo coltello ogni strumento senta la tua anima, sia toccato dalle tue
83. il topo non cambia, il mondo cambia intorno a lui: sii come il
topo!
84. mille e mille anni, mille e mille riti ti separano dalla realizzazione.
86. essenze, demiurghi, dei ,spiriti ed esseri sono una cosa, eppure
tempo.
88. componi il sale con quattro spezie, quattro grani, quattro tipi di
89. componi l’ elisir con quattro acque, quattro spezie, quattro erbe,
90. questi sono i tre segreti del rito e della vita che compongono il
santo dei santi, dio tangibile e mangiabile, così che sia reso grazie e
sia compiuto il passaggio dal dio all’ uomo della luce divina.
91. che sull’ entrata del tempio vi sia una luna alata o una luna.
sole o un cerchio; tutto quello che saprai aggiungere con arte sia ben
93. che sull’ entrata dell’ occultum vi sia una luna alata o una luna.
95. nel tempio i riti per la luce di tutti nella via dritta e nella via
tortuosa, nell’ occultum i riti per la luce di chi segue la via tortuosa.
numero di esseri.
101. il momento della luce è un sole cremisi che illumina l’ anima del
LIBRO XIII
1. questo è il libro chiaro, disceso per coloro che hanno dubbi che
attanagliano il cuore.
essoterico ed esoterico.
7. Riguardo all’ ingiustizia è già stato detto: ogni bambino sa che cosa
9. la preghiera è la base di tutto, poiché essa non serve agli dei, che
essi sono a loro bastanti, ma a tutti gli esseri che vogliono essere certi
11. Non crediate che siano parole vane, dettate dalla semplicità,
grande forza.
di raggiungere la perfezione.
14. avete l’ amore che guida le vostre mani ed i vostri occhi e nell’
illuminazione è questo: ogni azione che non sia fatta per amore è
contraria alla via.
16. chi non sa cosa sia la vita ecco, guardi il sole: come esso nasce,
percorso.
17. chi non sa cosa sia la morte ecco, guardi il seme: come esso
18. in ogni tempo ed in ogni luogo sono posti segni chiari, osservate
20. vi sono state date le montagne che dalla terra si ergono maestose
21. vi sono stati dati i mari mutevoli e profondi perciò capite: per
perché il colpo sia efficace è necessario che sia ben diretto e ben
preciso.
23. vi è stata data l’ acqua che fora la roccia perciò capite: la pazienza
è forza.
esseri, nella via tortuosa si cammina da soli. Per questo i libri della
27. signore dei signori, dio degli dei, senza genere ne volto, luce
della perfezione.
31. L’ illusione è creata dalla mente di ogni essere per istruirsi nel
sostanza.
comunità di tutti gli esseri siano tra voi come incisa nei vostri cuori:
Vogliate per il vostro prossimo ciò che volete per voi stessi.
34. che sia testimoniata l’ esistenza di YAH, che ogni essere sia
piacevoli.
spiacevoli.
37. epperò ogni cosa ha un suo scopo ed ogni azione una sua
conseguenza.
38. a chi fa penitenza digiunando dal cibo noi diciamo: ti è stato dato
opera
comanda la mente
si esalta.
42. a chi fa pellegrinaggio per vedere il santo dei santi noi diciamo: ti
43. credi forse che ci sia un luogo dove YAH non è e dove gli dei
non operano ?
perfezione.
48. non potete cambiare la vostra essenza, non potete cambiare ciò
che siete, potete solo partire da questo per fare buon uso di ciò che
avete.
sono faro per gli esseri che li seguono, così voi dovete essere faro
50. che il vostro impegno non sia costruito per l’ aspettativa di una
ricompensa.
51. che il vostro impegno non sia costruito per la paura di un castigo.
53. ciò che fate agli altri lo fate a voi stessi perché l’ universo ha una
54. guardate nel vostro cuore e vedrete che esso è parte del cuore di
ogni essere.
64. colui che si sforza di seguire questo libro è il tesoro più prezioso
per l’ universo.
LIBRO XIV
cosa.
15. YAH è ciò che cantando non ha canto, eppure il suo canto
definisce l’ universo.
16. YAH è ciò che spostandosi non ha movimento eppure il suo
luogo.
cercate acqua, se cercate aria non cercate aria, se cercate fuoco non
cercate fuoco.
illuminazione.
28. nessuno lo percepisce con i normali suoi sensi eppure YAH lega
29. poiché nessuna cosa esiste se non per il legamento che ha con
concepire.
l’ essenza.
placa.
50. l’ essere è un bambino che ha fame, chi se non sua madre potrà
nutrirlo.
51. lasciate che gli dei siano vostra madre.
53. Come la madre dona la sua esperienza al figlio, gli dei vi donano
la loro consapevolezza.
54. lavorate affinché ognuno possa imparare ed insegnare ciò che sa.
essere.
59. siate luce per chi vaga nel buio e buio per chi soffre nella luce.
l’ universo.
LIBRO XV
le sue inclinazioni.
gesto.
trasformare.
21.La nuova nascita sia seguita dalla festa per le due famiglie e per la
comunità.
23. che siano o non siano credenti coloro che partecipano, questo
non è importante.
26.Ricordate dunque che tutto ciò è condizionato alla facilità nel fare
esecuzione.
27.Abbiamo posto giorni speciali che sono segnati dal sole e dalla
30.Il terzo giorno fate offerte al sole per la sua nuova venuta come
suo ventre.
32.Il quinto giorno accendete fuochi per il padre e per la sua creazione.
33.Il sesto giorno è quello della nascita e fate offerte alla madre e ai
nuovi nati.
35.L’ ottavo giorno fate offerte a tutti noi e fate festa con noi.
quando ci chiamate e ci date o quando stabilite un luogo sacro, o quando stabilite un luogo dell’
offerta, o quando benedite o quando consacrate o quando pregate;
segnate in alto, a sinistra in basso, a sinistra in alto, in basso, a destra in alto, a destra in basso, in
alto. Questo è il sole alato che anima la via dritta e apre e chiude ogni rito. Su questo chiamate o
cantate il nostro nome,
gli esseri, Benedite le tre cose sacre e offritele, esse sono sangue,
38. dall’ alto al basso, da destra a sinistra e ogni punta una mezza luna e siano tre punte, ed al centro
un cerchio. Questo è il cerchio alato di mercurio che anima ogni forgiatore.
39. in alto, a sinistra in basso, a destra in basso, in alto, e ogni punta una mezza luna e siano tre
punte. Questo è la luna alata che contrassegna ogni entrata.
40.Per questo sappiate sempre di fronte a chi siete e con chi parlate
in terra come in cielo e offrite loro terra, acqua, aria e fuoco o di ciò
che potete.
decideranno.
44.Il corpo non è nulla più che immagine, una foglia che prima o poi
cade, un frutto che torna alla terra dopo aver cresciuto il seme.
saluto.
48. la vita non finisce, la vita non inizia, la vita è YAH e per ciò
eterna.
50.Ancora gli occhi non sono pronti e mai lo saranno perché non è
51.Oltre voi coloro che non hanno corpo e che abbiamo posto sulle
ciò che è.
52.Noi siamo le strade e che ognuno abbia la sua e che nessuno dica
essenza per farne cose nuove e più adatte e oltre a loro la grande luce
54.Vi abbiamo dato le fresche fonti che vi nutrono, le alte cime che
55.Vi abbiamo dato il più utile dei pellegrinaggi che è quello che ognuno compie nel proprio se
verso la luce.
56.Vi abbiamo dato il migliore dei digiuni che è quello in cui ognuno
si allontana dall’ orgoglio, la violenza e le cattive opere.
57.Vi abbiamo dato il migliore dei consigli perché tra voi e noi non
58.Ciò che fate non fatelo per noi che noi bastiamo a noi stessi e
spingervi?
61.Se agirete giustamente lo farete per non avere ostacoli sul vostrocammino.
resto se vi è facile.
64. ricordate che dove non c’ è sole, ne luna, ne mercurio, ne direzioni i riti non vanno disattesi ma
tutto può essere adattato tramite la crescita, la diminuzione, l’ unione e la divisione. Poiché per
simbolo noi parliamo, e non per materia.
LIBRO XVI
1.Gloria a yah gioiello dei gioielli centro e luce, struttura di ogni struttura regnante imperatore del
piano oltre i piani
2.Questo è il libro che aggiunge luce alla luce, che recita il canto degli universi e delinea l’ operato
dei forgiatori
6.Il canto di yah si spande originando i piani, per i piani, con i piani.
7.Nel piano di fuoco esso cambia e si divide in quattro parti che sono i quattro demiurghi, perciò il
piano del fuoco è chiamato il gioiello delle luci.
9.Nel piano dell’ aria esso cambia e si divide in sedici parti che sono le sedici specie di dei, perciò il
piano dell’ aria è chiamato il gioiello delle nuvole. Le sedici specie di dei comandano e i loro
comandi sono:
10.Nel piano dell’ acqua esso cambia e si divide in sedici parti che sono le sedici specie di spiriti,
perciò il piano dell’ acqua è chiamato il gioiello delle onde. Le sedici specie di spiriti influenzano e
le loro influenze sono:
11.Nel piano della terra esso cambia e si combinano i comandi con le influenze, dando origine alle
duecentocinquantasei potenze dell’ illusione; perciò il piano della terra è chiamato il gioiello delle
rocce.
14.Colui che conosce il canto conosce l’ illusione, colui che intona il canto modifica l’ illusione ,
colui che medita sul canto trascende l’ illusione.
18.Colui che vuole conoscere il canto trasforma il tetraedro in trigono e il trigono in tetragono.
LIBRO XVII
1.Il canto procede dal sole del caos che è YAH e per il forgiatore il canto è un serpente
2.Dall’ uovo nasce il serpente, rompendo il guscio, ed il serpente è come un rosso fiume vibrante ed
irto di scaglie, e il suo nome è YAHE, che è 16, perché procede da YAH.
3.E il serpente inizia la sua discesa nel fuoco, dove i demiurghi possiedono la loro essenza
profonda, il regno di IAOW, e nel fuoco del fuoco depone un uovo.
4.Il suo guscio ha nome YAOWY, che è 35 e significa follia, ed al suo interno giace YAOW, che è
34 e significa gnosi. E l’ uovo è custodito dalla specie degli dei YN e dalle sedici specie di spiriti a
loro asserviti.
6.Il primo uovo lo depone nel fuoco dell’ aria e il suo guscio ha nome MEB , che è 99 e significa
ignoranza, e al suo interno giace MAB, che è 98 e significa sapienza. E l’ uovo è custodito dalla
specie degli dei YZ e dalle sedici specie di spiriti a loro asserviti.
7.Il secondo uovo lo depone nel fuoco dell’ acqua e il suo guscio ha nome OGE, che è 74 e significa
disordine, e al suo interno giace EGOE, che è 78 e significa legge. E l’ uovo è custodito dalla specie
degli dei YS e dalle sedici specie di spiriti a loro asserviti.
9.Il suo guscio ha nome KLOMOKU , che è 48 e significa indifferenza, e al suo interno giace
KLOMOK, che è 46 e significa compassione. E l’ uovo è custodito dalla specie degli dei YW e
dalle sedici specie di spiriti a loro asserviti.
10.Il serpente procede e diventa bianco, perciò gli esseri lo possono vedere con la loro mente.
13.Il suo guscio ha nome YWIHYO, che è 70 e significa tradimento, ed al suo interno giace WIHO,
che è 68 e significa principio. E l’ uovo è custodito dalla specie degli dei PN e dalle sedici specie di
spiriti a loro asserviti.
15.Il primo uovo lo depone nell’ aria dell’ aria e il suo guscio ha nome FEUBU , che è 198 e
significa eccesso, e al suo interno giace FEBU, che è 196 e significa moderazione. E l’ uovo è
custodito dalla specie degli dei PZ e dalle sedici specie di spiriti a loro asserviti.
16.Il secondo uovo lo depone nell’ aria dell’ acqua e il suo guscio ha nome DIYOF, che è 148 e
significa irrazionalità, e al suo interno giace DILOF, che è 156 e significa scienza. E l’ uovo è
custodito dalla specie degli dei PS e dalle sedici specie di spiriti a loro asserviti.
18.Il suo guscio ha nome KEAWOPA , che è 96 e significa ingiustizia, e al suo interno giace
KAWOPA, che è 92 e significa giustizia. E l’ uovo è custodito dalla specie degli dei PW e dalle
sedici specie di spiriti a loro asserviti.
19.Il serpente procede e diventa blu, perciò gli esseri lo possono vedere con il loro cuore.
21.E il serpente si accinge alla sua discesa nell’ acqua, il regno di INUN e nell’ acqua del fuoco
depone un uovo.
22.Il suo guscio ha nome WOZAU, che è 105 e significa egoismo, ed al suo interno giace WOZU,
che è 102 e significa abbandono. E l’ uovo è custodito dalla specie degli dei KN e dalle sedici
specie di spiriti a loro asserviti.
24.Il primo uovo lo depone nell’ acqua dell’ aria e il suo guscio ha nome ENAIPOI , che è 297 e
significa odio, e al suo interno giace NEPOI, che è 294 e significa amore. E l’ uovo è custodito dalla
specie degli dei KZ e dalle sedici specie di spiriti a loro asserviti.
25.Il secondo uovo lo depone nell’ acqua dell’ acqua e il suo guscio ha nome OMANE, che è 222 e
significa rigetto, e al suo interno giace MONEMO, che è 234 e significa desiderio. E l’ uovo è
custodito dalla specie degli dei KS e dalle sedici specie di spiriti a loro asserviti.
27.Il suo guscio ha nome OUWYZIYO , che è 144 e significa diminuzione, e al suo interno giace
WAEZIYO, che è 138 e significa crescita. E l’ uovo è custodito dalla specie degli dei KW e dalle
sedici specie di spiriti a loro asserviti.
28.Il serpente procede e diventa nero, perciò gli esseri non lo possono vedere con la vista.
30.E il serpente si accinge alla sua discesa nella terra, che è il regno di IRSYZ e nella terra del
fuoco depone un uovo.
31.Il suo guscio ha nome KIZEMEWY, che è 140 e significa deformità, ed al suo interno giace
KIZMEWY, che è 136 e significa forma. E l’ uovo è custodito dalla specie degli dei MN e dalle
sedici specie di spiriti a loro asserviti.
33.Il primo uovo lo depone nella terra dell’ aria e il suo guscio ha nome HUEGUSIHU , che è 396 e
significa indefinizione, e al suo interno giace HEGUSIH, che è 392 e significa struttura. E l’ uovo è
custodito dalla specie degli dei MZ e dalle sedici specie di spiriti a loro asserviti.
34.Il secondo uovo lo depone nella terra dell’ acqua e il suo guscio ha nome PAFAWIB, che è 296
e significa insostanzialità, e al suo interno giace POFALIWB, che è 312 e significa sostanza. E l’
uovo è custodito dalla specie degli dei MS e dalle sedici specie di spiriti a loro asserviti.
36.Il suo guscio ha nome HERYLIT , che è 192 e significa instabilità, e al suo interno giace
ERYLIT, che è 184 e significa stabilità. E l’ uovo è custodito dalla specie degli dei MW e dalle
sedici specie di spiriti a loro asserviti.
38.Infiniti serpenti discendono in infinite discese, e depongono ognuno 16 uova delle sedici specie.
39.Il serpente torna in vita dalla sua stessa sostanza e risale verso il sole del chaos, divorando
nuovamente le uova e infine divorando se stesso e diventando esso stesso uovo, che presto si
schiude per dare origine ad un nuovo serpente.
40.Infiniti serpenti risalgono in infinite ascese, e divorano ognuno 16 uova delle sedici specie .
41.Il forgiatore controlla la realtà facendo vibrare le uova attraverso la pratica delle potenze, degli
spiriti e degli dei.
43.Ogni uovo è un mondo, ogni uovo è un’ illusione, perciò il forgiatore sa che esistono infinite
illusioni e che l’ illusione non cambia, ma esso stesso passa da un’ illusione ad un’ altra.
46.Cantando il serpente si alza, cantando il serpente torna alle uova, ma le uova non si possono
schiudere poiché il loro guscio è di durezza infinita.
47.Perciò il guscio deve fermentare, attraverso la meditazione, attraverso il rituale il guscio nutre la
stella che è al suo interno e la fa nascere, una porta ed uno splendore che illumina gli universi.
48.Chi controlla la stella controlla il regno della stella, chi controlla la stella controlla le potenze
della stella, chi controlla la stella controlla gli spiriti della stella, chi controlla la stella è esso stesso
la stella.
49.Con la loro presenza le uova fanno sì che la realtà e l’ illusione esistano, poiché l’ illusione è
come il guscio e la realtà come la stella.
50.Con il loro vibrare le uova modificano l’ illusione rendendo possibile il passaggio tra illusione
ed illusione.
51.Con il loro schiudersi le uova rendono manifesta la realtà nel forgiatore e al forgiatore, nella sua
anima ed alla sua anima.
52.Medita su questo.
53.Pratica questo.
LIBRO XVIII
1.Questo è il libro degli spiriti, che insegna a prendere gli spiriti, proteggerli e liberarli attraverso le
opere , i canti e gli oracoli.
2.Il forgiatore chiama spiriti e dei attraverso il loro canto e il loro sigillo
4.uno è fuoco;
due è aria;
tre è acqua;
quattro è terra;
5.Per scoprire una potenza il forgiatore tirerà quattro risultati che porrà nei quattro livelli della
potenza, non contando il cinque e il sei.
6.Per scoprire un nome il forgiatore canterà il canto che apre la porta, il canto del suo proprio
sigillo e la potenza che protegge il nome, canterà la potenza che mostra il nome è tirerà tanti
risultati fino a che non otterrà un sei e solo allora si fermerà.
10.Il forgiatore scriverà i segni del nome o della potenza in serie di quattro. Trasformerà i segni in
numeri e sommerà i primi con i primi, i secondi con i secondi, i terzi con i terzi, i quarti con i quarti
ed otterrà quattro numeri in tutto, corrispondenti ai quattro livelli. Poi li disporrà e li sommerà
secondo questo :
il primo è di nessuno;
il terzo è terra;
il secondo è aria;
il terzo è fuoco, aria, acqua e terra;
il quarto è fuoco.
il terzo è acqua;
11.Sommerà i numeri nel nodo, e poi i nodi del sigillo dal nord al sud, dall’ est all’ ovest , dal nord
est al sud ovest, dal nord ovest al sud est, e nord, sud est e ovest, e i quattro in centro, e i quattro in
angolo e sempre otterrà lo stesso numero; permuterà colonne con colonne e righe con righe ed
otterrà comunque il risultato. Questa è la prova che ha operato bene. Infine trasformerà nuovamente
i numeri in lettere, e porrà sui nodi del nulla il segno dei quattro elementi. Questo è il sigillo che il
forgiatore cerca, per una potenza, un dio, uno spirito o un essere ed esso si trasforma secondo i
suoni delle lettere in canto.
12.Per gli dei degli dei il forgiatore prenderà quattro numeri uguali a coppie, secondo i due livelli
alti
13.Per gli spiriti degli spiriti il forgiatore prenderà quattro numeri uguali a coppie, secondo i due
livelli bassi.
14.Per legare a se lo spirito il forgiatore canterà il canto del sigillo, della potenza che lega il nome, e
il canto del proprio sigillo.
15.Per proteggere lo spirito il forgiatore canterà il canto del sigillo e della potenza che protegge il
nome
16.Per liberare lo spirito il forgiatore canterà il canto del sigillo, della potenza che scioglie il nome e
brucerà il sigillo.
17.Il forgiatore canterà infine il canto del proprio sigillo, della potenza che nasconde il nome e la
potenza che chiude le porte.
19.che questo libro non sia affidato agli esseri che non ne conoscono la potenza, poiché qui è l’
essenza di colui che sempre risponde ad ogni chiamata.
LIBRO XIX
1. questo è il libro della forgia, che insegna ciò che è necessario nell’ azione e nell’ intenzione per
forgiare il gioiello dei mondi.
2.dì:
sacro gioiello , luce tra le rocce;
attraverso te che sei l’ universo fatto universo dall’ universo per l’ universo;
santo.
3. il gioiello dei mondi ha in se i 16 dei e 16 spiriti, costruiti dagli esseri per gli esseri. La sua forma
è stabilita dal forgiatore di mondi, come è chiamato colui che costruisce tali gioielli.
4.Che il forgiatore canti il canto che apre la porta, il canto del suo proprio sigillo e la potenza che
protegge il nome
6.che siano creati i sigilli degli dei degli dei, e legati allo spirito.
7.Che siano creati i sigilli degli spiriti degli spiriti e legati allo spirito
8.Che il forgiatore sigilli il tutto con il canto della potenza che sigilla il potere.
9. che tutti i sigilli siano uniti ai simboli e che tutto sia benedetto e consacrato come cosa unica nel
nome dei demiurghi.
10. che sia bagnata la cosa unica col sangue del forgiatore, secondo un patto di alleanza e di
comando, e sia chiamato per sempre santo.
11. Gli siano tributate offerte di pane, sale e bevanda sacra, da ora e per sempre, fino al momento
della mutazione.
12.Che il forgiatore comunichi con lo spirito attraverso la mente o l’ oracolo, che prenderà questa
forma:
uno è sì;
due è no;
cinque è incerto;
13. Sia ordinato al gioiello secondo le 256 potenze ognuna coi suoi canti e i suoi sigilli.
14. sia contrattato il prezzo dell’ azione, sia pagato per ciò che compie e sia festeggiato nel secondo
giorno stabilito.
16. che il gioiello sia mantenuto come si mantiene un bambino appena nato.
17. di qualsiasi materia, simbolo, segno esso sia fatto esso rimane ciò che è finché il suo forgiatore
decide.
18. e quando il forgiatore decide sia seppellito il santo come si seppelliscono i morti e salutato come
si salutano gli amici e liberato come si liberano gli schiavi. Che il forgiatore canti il canto dello
spirito, la potenza che scioglie il potere, la potenza che scioglie il nome per ognuno dei legamenti, e
siano bruciati tutti i sigilli.
19.sia gloria ai forgiatori che comprendono i misteri e seguono le istruzioni, poiché il gioiello dei
mondi è il segreto degli universi, ed essi saranno padroni di ogni cosa in ogni universo, poiché il
gioiello è il segreto potere di chi riesce a cambiare l’ illusione.
20.questo è il segreto dei segreti: il forgiatore esperto può diventare esso stesso il proprio gioiello
21.che questo libro non sia affidato agli esseri che non ne conoscono la potenza, poiché qui è l’
essenza di colui che sempre risponde ad ogni chiamata.
LIBRO XX
1.questo è il libro del rituale adamantino, che completa in se ogni studio e da ogni sapienza a colui
che lo pratica.
2. che ponga sotto il gioiello il sigillo della potenza che chiama il nome. che egli ponga il gioiello in
posizione preminente e intoni il canto della potenza che apre il rituale e segni una luce dall’ infinito
zenit all’ infinito nadir.
3. che egli segni intorno a se i vertici di un triangolo : all’ infinito nord una luce, all’ infinito sud est
una luce, all’ infinito sud ovest una luce; che unisca ogni vertice alla colonna di luce intonando il
canto della potenza che apre le porte ; che il gioiello dei mondi sia il centro del lavoro.
4. che dalla colonna di luce egli accenda il primo fuoco, che è il fuoco del forgiatore a nord, e che
intoni il canto della potenza che illumina il nome e il suo proprio canto.
5. che dal fuoco del forgiatore egli accenda il secondo fuoco, che è il fuoco della protezione del
forgiatore a sud, che intoni il canto della potenza che protegge il nome e il suo proprio canto
6. che dal fuoco del forgiatore egli accenda il terzo fuoco, che è il fuoco degli dei e lo ponga
accanto al gioiello dei mondi, e intoni il canto della potenza che illumina l’ energia.
7. che egli chiami colui che deve chiamare con il sigillo e il canto adatto, ed intonando il canto della
potenza che chiama il nome; che egli apra l’ uovo, con il sigillo e il canto adatto, ed intonando il
canto della potenza che apre la visione.
8. che faccia offerta sacrificale al fuoco degli dei per colui che ha chiamato, ma che non scorra
sangue!
che l’ offerta sia pane per carne, bevanda per sangue, sale per ossa;
che l’ offerta sia incenso per carne, olio per sangue, legno per ossa;
9. che chieda ciò che deve attraverso il canto delle potenze, il gesto, il simbolo, la sua mente.
11.che ringrazi e congedi attraverso il canto suo proprio, il canto della potenza che bandisce il nome
e il canto di colui che ha chiamato.
12. che spegna il fuoco degli dei intonando il canto della potenza che oscura la luce.
13.che spenga il fuoco della protezione intonando il canto della potenza che oscura l’ energia
14. che spenga il fuoco del forgiatore intonando il canto della potenza che nasconde il nome
15. che le luci siano riassorbite dalla colonna di luce, e che essa si dissolva; che le porte siano
chiuse dal canto della potenza che sigilla le porte.
16. che chiuda il rituale intonando il canto della potenza che scioglie il rituale e poi mediti.
17. che questo libro non sia affidato agli esseri che non ne conoscono la potenza, poiché qui è l’
essenza di colui che sempre risponde ad ogni chiamata.
18. che il forgiatore usi questo libro liberamente, che sia corporeo il suo uso, o mentale,
considerando questa la base necessaria e aggiungendo ciò che desidera. Che sappia che esso è la
chiave per ascendere alle uova del serpente , ed attraverso la sapienza degli dei degli dei e degli
spiriti degli spiriti e la valenza dell’ aiuto spirituale esso scoprirà le stelle che vi sono racchiuse.
LIBRO XXI
0. queste sono le parole dell’ oracolo, che secondo i 256 sigilli porta la luce nell’ oscurità del
dubbio. Lancia dunque quattro volte, ne cinque ne sei conteranno. Ricorda che di un intero ogni
primo quarto è per il fuoco, ogni secondo quarto per l’ aria, ogni terzo quarto per l’ acqua, ogni
quarto quarto è per la terra.
7.Oltre la tua mente, oltre la comprensione, oltre ciò che ogni essere può raggiungere è la stella
purpurea
8.Fortunato colui che intravede la luce dell’ assoluto ed ancora è, poiché è l’ illusione che fa parte
dell’assoluto, ma non l’ assoluto che fa parte dell’ illusione
9.Il mio occhio onniveggente regna sui cuori degli esseri, nessuno arriva a me se non combatte
secondo le regole
10.Agisci dunque in ottemperanza di ogni regola, così che non ne siano scossi i pilastri del tuo
universo
11.Chi si illude di poter giocare contro le regole, è l’ essere che delle regole è più schiavo
12. il mio tocco distrugge ogni percezione, la mia vista annichilisce ogni materia, solo con la tua
anima potrai accedere alla mia porta.
13. se giustizia è quello che chiedi, sappi che ogni più piccola azione di questo universo è giusta
oltre ogni dubbio.
14. il dubbio ti ha portato, e ne sei stato esaltato. E’ il momento di abbandonare ogni fede ed ogni
certezza.
15. oltre me nessuno può essere, oltre me solo io, oltre me solo chi mi raggiunge. Accettare non
significa dissolversi.
16. la follia è per coloro che non riescono a cambiare se stessi. Perché intraprendere un lungo
viaggio se si vuole restare dove si è?
18. al culmine del suo splendore, un essere sente il suo compito venir meno. E’ il momento di
lavorare di più e meglio.
20. nella discesa ci si prepara alla notte, ciò che non pare vicino è subito arrivato
22. la morte non è un ostacolo: vivi come se non dovessi mai morire.
24. si apprestano tempi in cui ogni luce è negata; non per questo è negata ogni sapienza.
25. una scintilla nella notte è la verità che inizia ad erodere l’ illusione
26. porta il tuo carico ben nascosto nelle tue vesti, il momento di svelare l’ assoluto non è ancora
arrivato.
27. la nuova luce nasce, ed ogni nascita è il punto più delicato di ogni vita.
28. se la speranza è passata e lo splendore giunge è facile gioire, ogni cosa va e torna
29. la salita è il momento del trionfo, presto sarai vincitore, ma cura bene il tuo veicolo
30. incutere timore è facile se si è cinti di luce, cura adesso il momento del declino.
31. fiammeggiando ogni sole splende della sua luce. Illumina ogni illusione, ed è esempio per tutti
gli esseri
32. guarda bene, anche colui che predilige il buio deve fare affidamento sulla luce per procedere!
36. il dio del ferro comanda la potenza della potenza, nessuno può intaccare la sua pelle
37. ogni essere ha un punto debole, e gli è stato posto per una ragione: esso deve sfruttare i suoi
punti deboli più che i suoi punti forti.
38. il corvo delle battaglie regna su un esercito di sciacalli: è necessario non smettere mai di
cercare.
39. hai incontrato il signore dalla lunga spada, ora dimmi: non era dolce la sua voce?
40. puoi trasformare il minerale in gemma o in spada; ne le due cose insieme , ne le due cose in
successione
41. il sacro canto del ferro ti chiama, chiediti: è giusto? E dunque: perché?
42. anima la tua ricerca nel dubbio, forgia il tuo gioiello nell’ incertezza; questo significherà
successo.
44. colui che apre le strade necessita di tributi: nessun sangue e nessuna carne gli sono graditi!
45. come martello su incudine batti fino a che non otterrai il bene desiderato
47. l’ assoluto è indivisibile eppure diviso, unico eppure molteplice: pensa a questo.
48. un punto solo è vulnerabile, ed esso è irraggiungibile; questo significa che tutto ciò non è un
problema.
49. maestro delle cerimonie, cura il tuo popolo come curi te stesso.
51.egli è colui che trasporta il sacrificio: con gioia sopporta il tuo fardello
52. come il fuoco è la corona del sole, così l’ essere è la corona di YAH, rifletti.
53. nessun essere è inutile, poiché il suo posto è stato designato per lui dove il tempo non è tempo
54. due sono gli elementi cruciali alla vita: dei due il fuoco è ciò che va cercato
55. esso splende di mille forme, l’ infinito non lo vedrà mai uguale a se stesso: quale fortuna e quale
esempio!
56. il sacro passa attraverso il suo calore, riscaldati dunque alla sua luce!
57. due volte nasce e tre volte è formato, non si può combatterlo in nessun caso.
58. maestro della trasformazione, ciò che è nocivo diventa sano, ciò che è sano diventa nocivo.
59. nessuna forma e tutte le forme, ma esso è colui che si concede all’ essere osservato.
61. che sia tuo maestro il fuoco, se ne segui l’ esempio niente ti potrà ingannare!
62. esso è colui che prova la verità: che la verità passi sempre alla verifica del saggio!
65. il tempo lo segue da vicino, egli lo regola e lo distribuisce; nessuno conosce il suo criterio.
67. se lo segui piangerai calde lacrime, eppure è così dolce la sua danza!
70. egli è il viandante che compie ogni passo con lento incedere; nessuno in cielo e in terra lo può
fermare
71. solo uno è il suo punto debole: egli non può toccare chi lo accetta
72. la veste stracciata portata dal vento, si logora e si strappa ma mai si distrugge
73. nere nuvole lo accompagnano, e la riflessione di ciò che non si può più essere
74. lentamente macina ogni seme, lentamente gira ogni manopola, l’ ingranaggio non può fermarsi,
solo rallentare.
76.solo a colui che cerca una vera risposta egli concederà una vera domanda
78. prima della fine esso viene sempre, ed avverte colui che si appresta ad andare: presta attenzione!
79. padre dello scempio e madre dell’ abominio! niente si può contro colui che ha già preso la sua
decisione
80. l’ esistenza dipende da colui che regola lo scorrere del grande fiume, non gli si sfugge ne si può
sconfiggere.
83. se come è in basso così è in alto, perché non riconosci la legge universale?
84. maschere e vesti di seta affollano la tua mente, ciò che vi è dietro è ciò che cerchi
85. un globo d’ oro illumina il cammino, non perderti nella sua lucentezza!
86. il signore della grande aquila domina il firmamento. L’ universo lo accompagna
87. chiedi la direzione dei segni, e la loro intensità, più pericolosa di una domanda è una risposta
88. con mano leggera domina l’ universo, esso è unico eppure molteplice
89. l’ oracolo è il suo segno tangibile, su alte cime si nasconde, di grandi nuvole si ammanta
90. i boschi sono suoi, così le cime, non è andando in alto che si raggiunge il cielo
91. la fine è vicina, ma chiedi: cosa posso fare prima della conclusione?
92. in alto nascosto tra le nuvole, la sua potenza velata da nebbie graziose
94. eterna saggezza si spande dal grande saggio, esso è re in modo meritevole
95. mille terre egli feconda, mille muse egli cura, fuggi dalla sua vista se non hai uno scudo
96. potenza e possanza sono le sue virtù, con esse domina il destino del giusto.
98. turbini escono dalla sua bocca, e nubi coronano le sue spalle, la leggerezza è forza
99. su raggi di sole egli danza, porta con se la luce della perfezione
102. nessun ostacolo lo ferma, poiché esso trova sempre una via d’ uscita
103. è il motore dell’ universo in qualsiasi forma, egli è l’ essenza del movimento
105. cade ogni ostacolo sotto la sua impetuosa furia, ma egli non agisce senza riflettere
106. dolce, romantico, forte, distruttore, ogni sentimento è suo, ogni varietà lo pervade
109. di ogni fenomeno egli prende il particolare e lo trasforma in vantaggio. Tanti piccoli vantaggi
trasformano la sconfitta in vittoria
110. egli è puro movimento, eppure egli può essere immoto. Ciò che il nemico non si aspetta
costituisce un vantaggio
111. nessuno vede la sua porta eppure egli è dovunque. Nascondi le porte e rendi manifeste le
azioni
112. ogni azione compiuta con perfetta efficienza è un’ azione elegante.
113. signore dell’ incrocio, esso è al centro delle strade, ogni cosa è ugualmente buona
116. il suo trono è posto appena sopra l’ abisso, esso passa e torna senza paura
118. il cimitero è la sua porta, gli spiriti gli sono asserviti per antico patto, egli risponde sempre alla
chiamata
119. tiene il giudizio discosto dall’ atto, non rifiuta mai un favore.
121. ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, niente è giusto, niente è sbagliato.
122. dopo aver avuto ciò che chiedi sarai forse soddisfatto?
123. il desiderio non finisce mai di albergare nel cuore di ogni essere
125. viene con il riso, se ne va con il pianto, non ridere prima di aver riflettuto !
128. zoppo egli corre, non è piccolo, non è grande, è piccolo , è grande, è rosso, è nero, è e non è, in
questo è il suo segreto più profondo.
130. la sua ira spazza il mondo, ciò che è distrutto viene conservato
132. un’ azione ben studiata porta al successo anche nei casi più duri
133. infinita saggezza si spande dall’ eterno mare degli eventi, saper scegliere è necessario
134. distruggendo ogni cosa l’ onda avanza , nessuno può fuggire dall’ illuminazione
135. nuvole sulle onde sono segno di buon tempo, ma non ci si può affidare all’ intuizione
137. continuo movimento, massa nel tempo, tempo nella massa tutto segue la giusta legge
138. il vascello accetta ciò che le onde portano, per questo esso riesce ad avanzare
139. osserva bene ciò che il cielo dice, sfrutta bene ciò che il mare fa
140. un fortunale non è niente più che l’ applicazione di una condizione, non è sbagliato ciò che
accade
141. senti arrivare il vento da lontano, quando non si ha più terra da vedere il mare è un buon
compagno
142. nessuno domina la sua furia, nessuno distrugge una legge dell’ illusione
143. chi passa l’ abisso deve ancora combattere, non ha fine la guerra finchè non ha fine la vita
144. dove la luce non alberga, dove i colori non si spandono, lì è l’abisso. Ma attento, anche l’
abisso segue le stesse regole di ogni luogo della luce.
145. di dolci onde è cosparso il suo ventre, umide pieghe di vita e di carne, scegli e agisci
146. l’ amore è il collante che tiene insieme l’ universo, se si agisce con vero amore nessuna azione
è sbagliata
148. verde e strisce di sfere rosse, analizza bene ciò che cerchi
152. fini tessuti coprono il suo corpo, non è necessario scostarli per capire
159. il vento si unisce all’ acqua, al fuoco, alla terra, ecco l’ essenza dell’ amore!
162.due sono gli elementi cruciali alla vita: dei due l’ acqua è ciò che va accettato
163. colui che si cura dell’ apparenza delle cose non si può dire iniziato.
164. se non vedi struttura nell’ acqua è perché non hai occhi adatti a vederla
166. antica come le montagne e giovane come un nuovo nato, nessuno ha mai bisogno di dimostrare
ciò che sa.
167. l’ aspetto non ha valenza se non assolve una funzione. Il piacere è funzione solo quando non è
fine a se stesso.
168. cambiando forma secondo leggi imposte, si comprendono più cose che nell’ imporre leggi.
169. forse il letto di un fiume non è sempre diverso. Non si ha bisogno di imporre con forza per
procurare il cambiamento.
170. lungo tempo impiega, eppure non c’è distruzione più manifesta, ma nel frattempo ogni cosa
appare come era.
171. dolcemente penetra nell’ essenza delle cose, non vista torna da dove era venuta
172. nessuno si accorge della potenza dell’ acqua finche essa non si manifesta nella fine di ciò che
influenza.
174. luminosa se scorre nella luce, oscura se scorre nel buio. Non c’è niente di più giusto.
175. col giusto mezzo essa distrugge il più alto bastione tramite cedevolezza e tranquillità
179. la signora della magia discende tra gli esseri, tutto cambia con lei
180. una falce orna la sua testa ed i suoi piedi, una è utile, l’ altra inutile.
181. argento vivo scorre nei suoi occhi, il suo sguardo porta conoscenza
182. nessuno la tocca, ma tutti la vedono, se lo sguardo è puro non c’è nessun castigo
183. il potere sorge attraverso la bianca signora: distrugge o vivifica, chi lo usa cerca prima un
risultato
184. illumina la notte con i suoi riflessi, non sempre è necessaria la luce diretta
185. alza le acque e produce rinnovamento, tutti ascoltano e niente di diverso può essere fatto
186. sorge, e illude lo sguardo, è solo riflesso ciò che si vede come è illusione ciò che si percepisce
187. tramonta ed illude la mente, la luce dell’ assoluto non illumina i corpi, se non di riflesso
188. l’ ombra è parte della luce, ma la luce non è parte dell’ ombra, questo va compreso bene
189. pallidamente, timidamente, eppure il suo potere è uno dei più grandi
190. appare luminosa ed agisce non vista, tutto va valutato prima di agire
191. il gioco continua e continua, ciò che era distrutto si ricostruirà, ciò che era morto risorgerà.
192. volando tra strati di nuvole purifica il cielo, ogni impurità è nascosta, ogni purezza esaltata!
193.Le fiamme ardono nelle sue bocche, fuoco e zolfo vengono espulsi, ne soffrirà anche chi è
lontano
194.Le sue teste diffondono la pestilenza, il pericolo diventa invisibile ma è sempre presente
195.i suoi artigli strappano le carni dei servi come piume da un’ oca, chi serve dovrà soffrire
196.le sue molte code sono fruste che rigano la pelle, chi passa sotto il drago avrà le carni segnate
per sempre
197.il drago porta il caos distrugge e ricrea, ogni nascita è un momento di dolore
198.la sua furia si spegne nel sangue, il suo fuoco non finisce di ardere, bisogna fuggire finchè si è
in tempo
199.il drago si alza in volo e distrugge le nuvole, ciò che ricrea non può essere guardato
200.i monti crollano al suo passaggio, le terre tremano e i fiumi si prosciugano, se hai coraggio nel
cuore puoi vincere
201.Il drago dalle molte teste scuote la sua chioma: la distruzione è cominciata!
204.Il drago dalle molte teste domina il suo mondo, dovrai chinare la testa per andare avanti
205.Dilania e distrugge, smembra e aggredisce, scuote la preda spezzandogli il collo: presto viene la
fine
207.la furia si placa, niente ne esce intatto, il drago torna nella sua tana dopo aver finito il suo
compito
208.il drago rosso dorme nella terra, prudenza e passi silenziosi sono necessari.
209.Dolce terra che tutto sostieni, con tranquillità agisci e con forza
211.Di ogni cosa confronta ed esamina, la polvere delle impronte contiene meraviglie
212.Come una tartaruga antica ha il dorso e partorisce mille figli, la pazienza è la sua arma
213.Niente è più immobile della roccia, ma niente la può muovere, saldezza è la sua qualità
217.Se non c’è una soluzione al problema, questa è la soluzione del problema
222.Un serpente tra le rocce, il suo veleno è mortale, l’ unico antidoto è evitare il contatto
227.Egli è il signore del non ritorno, chi mangia del suo cibo è suo eternamente
228.Nella nera terra le grotte si susseguono, nessuno torna dal suo labirinto
229.La nera signora lo accompagna, triste è il suo regno e grave il suo riso
230.Il custode della fonte di memoria ha lunghe lance ed atterrisce chiunque si presenta al suo
cospetto
232.I figli delle stelle hanno via luminosa nel buio, dichiara chi sei e persegui il tuo scopo
233.In campi di dorati fiori è la dimora dell’ ignavo, agisci per non restare nell’ ombra del nulla
234.La nuda terra egli apre on la sua lancia indistruttibile e apre baratri nella propria madre, la
rovina lo accompagna nei suoi giochi
235.Il suo trono si estende sul nulla, le sale dei suoi templi risuonano di vuoto, non chiamare chi
non puoi comandare!
236.Al di la della morte e del sonno, al di la dei sogni egli porta gli esseri, gli iniziati non ne hanno
timore, per gli altri è bene pagare il debito
237.Signore dei lamenti perdona i tuoi servi che ardono di desiderio, pregheranno gli iniziati di
ricordare la parola di passo
238.La nera signora cinge le spalle dell’ iniziato, viene l’ ora del grande cambiamento
240.Ricorda che tutto ciò che cambia è illusione. Ricorda che l’ illusione serve all’ apprendimento.
241.Io sono l’ antica larva, che da origine ed è la fine di ogni origine. Non ho occhi ne labbra, nella
terra cresco in attesa della nuova nascita,
246.ciò che si muove nel profondo non da segni alla luce del sole
247.ciò che protegge non opprime, ciò che non opprime non sempre protegge
248.la struttura di base di ogni elemento è semplice e solida, come il cristallo di sale.
253.Agire senza agire, pensare senza pensare, seguire ciò che fluisce
254.Nell’ ombra fermenta il nuovo sole, il primo passo è nero, ma l’ ultimo sarà rosso
255.Ciò che secca diventa inutile, ciò che cresce è sempre utile.
0.da un piccolo seme in un luogo nascosto, si eleva con pazienza e forza il più grande degli alberi.
COMMENTARIO
1.Oh, essenza delle essenze! Io canto il sigillo di ogni rivelazione che mai potrà essere eguagliato,
la sacra trama e la sacra istruzione, limite di ogni mente e di ogni linguaggio! In esso è YAH e
YAHE, i quattro demiurghi, i sedici principi divini , i 256 oracoli e le poche istruzioni essenziali.
2.YAH è essenza di ogni essenza, luce di ogni luce. Ne nero ne bianco, ne colorato ne incolore ne
saporito ne insapore, ne maschio ne femmina, ne androgino ne mutante, YAH non è “è” e non è
“non è”, eppure YAH è, dunque come comprenderlo?
3.Le parole non possono dire e i pensieri non possono esprimere la sua comprensione, e tutti i libri e
tutti i canti non possono che arrivare a lui vicino che non nella misura dei due estremi degli
universi. Questo è abbastanza, perché questa distanza è superata in un passo dall’ essere che vi si
avvicina con comprensione. E tuttavia come arrivare a quella grande distanza dalla sua
comprensione?
4.Giudicate, oh esseri, come giudica il commerciante d’ oro, che visto un pezzo lo graffia e lo torce
e lo esamina finchè non è sicuro della sua sostanza, e se è prezioso lo mette da parte, e se non lo è lo
getta via. Così vi dovete avvicinare alla conoscenza.
5.Se esso è l’ interezza del tutto e molto di più, è studiando il tutto che arriveremo a comprendere
una parte. Per questo, oh esseri, abbiamo fatto apparire questi trattati, che sotto parole nuove e
vecchie, sotto riti e nomi e numeri e canti nascondono l’ unica e pura verità. Essi sono un espediente
per elevare la comprensione di ognuno, essi non sono verità in se, ma sono ciò che porta alla verità,
proprio come il sentiero non è la cima, ma ciò che porta ad essa.
6.canta i canti delle potenze, degli dei, degli spiriti, dei demiurghi e del caos indiviso che è YAH e
YAHE al medesimo tempo!
7.fanne amuleti, monili, oracoli, riti, mantra brevi e lunghi, cose intelligenti e stupide, arti e scienze;
ciò che vuoi sia fatto con essi in tutto o in parte se questo, nel tuo giudizio, può portare alla
perfezione!
9. che colui che vuole studiare i segreti della via tortuosa presti giuramento davanti ai forgiatori, di
seguire e preservare la legge di YAH per quanto gli è possibile.
10.che i forgiatori gli diano un nome segreto, prendendone i suoni dall’ oracolo ed adattandoli
secondo il loro giudizio.
11. che gli siano donati i libri chiusi e i segreti delle lettere, ogni cosa al momento giusto sia
studiata insieme ai forgiatori.
12.l’ apprendimento essenziale sulla via della conoscenza non è imparare questo o quello, ma
imparare ad apprendere.
14.Segui la legge di YAH , oh essere, e qualunque forma tu abbia verrai chiamato uomo!
16. Noi forgiamo un sigillo eterno; ogni grande rivelazione è sigillata in eterno.
INNI
1.tutti gli dei noi chiamiamo, signori del passaggio dell’ abisso che
malattia, Ecate oscura vestita di croco, ricco Plutone signore dell’ ade
Diana splendente nella notte, Albero che cresci sicuro, Pan dagli
zoccoli caprini , Giano bifronte che inizia e finisce, Ares feroce nelle
scopri, infecondo Set signore del deserto, alato Heru dal volto di
falco, orribile Apofi dalla grande fauce, nera Cibele dal capo turrito,
Anima luce di ogni essere e ogni altro noi cerchiamo, poiché essi
sono di numero infinito e ogni cosa è sacra a loro; coi loro nomi
creati e increati,
adirati e benedicenti
esempio e ricerca
aiuto e consiglio
saluto
Bisessuato contrasto
Dilaniante e dilaniato
Folgorante e folgorato
in moto.
Come riscaldi la terra alla luce tua, la nostra anima si riscaldi alla luce
Costante movimento
Creatore ed assassino
Alla tua ira sempre segue la pace e tu ti ergi profondo, oh mare, per
istruirci nella struttura dell’anima e nel mistero dell’ assoluto.
splendore.
10.Ramificato ed aereo
Tra i tuoi rami riposa chi si istruisce nel librarsi e chi si affanna nell’
erpicarsi
Nel tuo regno l’ occhio non distingue come non distingue la mente
nell’ illusione
13.Pallida e rotonda
Speranza e direzione
rivelatrice di cambiamento
Cerchiato specchio che rifletti la luce del sole come noi riflettiamo la
unica ed impossibile
ferma ed inarrestabile
vede
rivelatore, quietante
essenza pura.
che porti a nuova vita perché non c’è fine alla vita
purificante e rinfrescante
flagello e carezza
onniveggente, unico
acqua e luce
porta e soglia
navigante operoso
tempi sconosciuti
27. possente e stabile terra, madre e tomba inizio e fine dell’ illusione
che riscaldi e rafforzi ogni tuo figlio all’ inizio e alla fine
scura e rabbiosa
consumi nutrendoti
gnosi e tetragono
che operi per te stesso ma prima per gli esseri esempio e sostegno
signore nuovo
misterioso e santo, eterno e invisibile
Piovi! Cresci!
ci insegni la vita e
medicina
che comandi il carro dei leoni, scura signora madre delle madri che
da lontano vieni
patrona di fiere
dolorosa
di venere ornato
che attardi e precedi
accecante e sviluppante
in vero sei uno e verso perfezione porti ogni essere che nel cuore ti
coltiva rettamente
ci insegni ad imparare.
figlio di notte
fecondo dalle ali lucenti
distruttore e rinnovatore
Dolcemente consolatore
Sempre chiamato signore del monte e delle erbe che ascolti benevolo
il richiamo
Corvo e scorpione
ottimo e massimo,
tutto comprendente,
uccisore del tempo, fiero e barbuto,
fratello di luna
profeta ineffabile
vendetta e splendore
fertile e distruttrice
sposa e puerpera
ci insegni la fedeltà
47. Marte splendente dalle grandi armi
rosso e potente
canina e volatile
di duplice natura.
triplice fuoco
Vincitore impareggiabile
dilaniato e pacificatore
signore grandioso
luce infinita
vittoria sicura
condottiero impareggiabile
grande combattente
immensa speranza
Nord e sud
Luce fumosa
che atterrisci
indicibile illuminazione
piccola perfezione
minima e massima
di duplice natura
che dissolvi ogni mente e rechi la comprensione
sovrano potente
vecchio e nuovo
dolce e salato
terrore
lussuria lucente e infinita che danzi lasciva nei cuori degli esseri
indicibile e raggiante
misteriosa e sognante
64. nero, tumultuoso abisso che nel profondo ci guardi dal profondo
danno
che distruggi ogni cosa nell’ incauto e regni nella mente della morte
65. tutto ciò che qui è scritto è una sola cosa e tutto ciò che
Noi vi congediamo spiriti e dei che siete una cosa sola con tutti gli