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Esame di Metodi Matematici per l’Ingegneria

Prof. M. Bramanti
Politecnico di Milano, A.A. 2015/16
Prima prova in itinere. Novembre 2015
Tema A

Cognome:
Nome
N matr. o cod. persona:

Domande di teoria (rispondere a due domande su tre, a propria


scelta)
A. (6 punti). Enunciare con precisione e dimostrare il teorema sulla conti-
nuità del limite uniforme di funzioni continue. Mostrare con opportuni contre-
sempi la necessità delle ipotesi.

B. (6 punti). Illustrare il concetto di mappa conforme e discuterne le prin-


cipali proprietà studiate. In particolare, enunciare con precisione e dimostrare
la proprietà di conservazione degli angoli.

C. (6 punti). Enunciare con precisione e dimostrare il teorema di analiticità


delle funzioni olomorfe e la formula integrale di Cauchy per le derivate.

1
Svolgere i seguenti esercizi
1. (6 punti). Sia
z + 2i
f (z) =
iz + 1
la funzione olomorfa la cui parte reale e immaginaria rappresentano il potenziale
di velocità e la funzione di corrente di un moto stazionario piano. Determinare
il campo di velocità v e le linee di livello della funzione di corrente, riconoscendo
di che tipo di curve si tratta e se possibile disegnandole.

2. (4 punti). Calcolare il seguente integrale nel campo complesso, dove


r(1) indica la circonferenza di centro 1 e raggio r > 0; percorsa in senso
antiorario: Z
2
(z) dz:
r (1)

3. (5 punti). Individuare e classi…care le singolarità della seguente fun-


zione, e calcolare il residuo in ogni singolarità isolata, richiamando i criteri
applicati per il calcolo dei residui. Si chiede di scrivere il residuo come numero
complesso in forma algebrica.
ez 1
f (z) = 2
z 2 (z + i)

4. (6 punti). Calcolare con metodi di analisi complessa l’integrale reale


Z
dx
x 4 + 2x2 + 4
R

giusti…cando brevemente il procedimento seguito (cioè richiamando le ipotesi


che si devono veri…care a¢ nché il procedimento seguito sia corretto).

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Esame di Metodi Matematici per l’Ingegneria
Prof. M. Bramanti
Politecnico di Milano, A.A. 2015/16
Prima prova in itinere. Novembre 2015
Tema B

Cognome:
Nome
N matr. o cod. persona:

Domande di teoria (rispondere a due domande su tre, a propria


scelta)
A. (6 punti) Enunciare con precisione e dimostrare il teorema sulla deriv-
abilità del limite di una successione di funzioni derivabili. Mostrare con oppor-
tuni contresempi la necessità delle ipotesi.

B. (6 punti) Dopo aver dato la de…nizione di derivabilità e derivata per una


funzione complessa di variabile complessa, enunciare e dimostrare le condizioni
di Cauchy-Riemann. Dedurne che la parte reale e immaginaria di una funzione
olomorfa e C 2 in un aperto sono funzioni armoniche.

C. (6 punti) Enunciare con precisione e dimostrare la prima formula inte-


grale di Cauchy e la sua estensione all’integrale sul bordo del dominio.

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Svolgere i seguenti esercizi
1. (6 punti). Sia
z + 2i
f (z) =
iz + 1
la funzione olomorfa la cui parte reale e immaginaria rappresentano il potenziale
di velocità e la funzione di corrente di un moto stazionario piano. Determinare
il campo di velocità v e le linee di livello della funzione di corrente, riconoscendo
di che tipo di curve si tratta e se possibile disegnandole.

2. (4 punti). Calcolare il seguente integrale nel campo complesso, dove


r(1) indica la circonferenza di centro 1 e raggio r > 0; percorsa in senso
antiorario: Z
2
(z) dz:
r (1)

3. (5 punti). Individuare e classi…care le singolarità della seguente fun-


zione, e calcolare il residuo in ogni singolarità isolata, richiamando i criteri
applicati per il calcolo dei residui. Si chiede di scrivere il residuo come numero
complesso in forma algebrica.
ez 1
f (z) = 2
z 2 (z + i)

4. (6 punti). Calcolare con metodi di analisi complessa l’integrale reale


Z
dx
x 4 + 2x2 + 4
R

giusti…cando brevemente il procedimento seguito (cioè richiamando le ipotesi


che si devono veri…care a¢ nché il procedimento seguito sia corretto).

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Esame di Metodi Matematici per l’Ingegneria
Prof. M. Bramanti
Politecnico di Milano, A.A. 2015/16
Prima prova in itinere. Novembre 2015
Svolgimento esercizi

1. (6 punti). Sia
z + 2i
f (z) =
iz + 1
la funzione olomorfa la cui parte reale e immaginaria rappresentano il potenziale
di velocità e la funzione di corrente di un moto stazionario piano. Determinare
il campo di velocità v e le linee di livello della funzione di corrente, riconoscendo
di che tipo di curve si tratta e se possibile disegnandole.
Posto z = x + iy si ha
x + iy + 2i x + i (y + 2) (1 y) ix
f (z) = =
i (x + iy) + 1 (1 y) + ix (1 y) ix
x (1 y) + x (y + 2) (1 y) (y + 2) x2
= 2 + i 2 :
(1 y) + x2 (1 y) + x2
Quindi il potenziale di velocità è
3x
(x; y) = 2
(1 y) + x2
e la funzione di corrente è
2 y x2 y2
(x; y) = 2 :
(1 y) + x2
Il campo di velocità è
0 h i 1
2 2
B 3 (1 y) + x 6x2 6x (1 y) C
v=r =@ 2 ; 2A
2 2
(1 y) + x2 (1 y) + x2
0 1
2
B 3 (1 y) 3x2 6x (1 y) C
=@ 2; 2A
2 2
(1 y) + x2 (1 y) + x2

mentre le linee di corrente sono date da


2 y x2 y2
2 =c
(1 y) + x2
2 y x2 y 2 = c x2 + y 2 2y + 1
2 2
x +y (c + 1) + y (1 2c) + (c 2) = 0

5
che rappresentano, al variare di c 6= 1, circonferenze di centro sull’asse y e per
c = 1 la retta 3y 3 = 0; cioè y = 1. Controlliamo che tutte le circonferenze
passano per (0; 1):

(c + 1) + (1 2c) + (c 2) = 0 per ogni c.

Quindi le linee di corrente sono:


-la retta y = 1;
-le circonferenze di centro sull’asse y e tangenti alla retta y = 1:

2. (4 punti). Calcolare il seguente integrale nel campo complesso, dove


r(1) indica la circonferenza di centro 1 e raggio r > 0; percorsa in senso
antiorario: Z
2
(z) dz:
r (1)

it
z = 1 + re ; t 2 [0; 2 ]
2
z 2 = 1 + re it = 1 + r2 e 2it + 2re it
dz = ireit dt
Z Z 2
2
(z) dz = 1 + r2 e 2it
+ 2re it
ireit dt
r (1) 0
Z 2
= ir eit + r2 e it
+ 2r dt
0
= ir (0 + 0 + 2r 2 ) = 4 r2 i:

3. (5 punti). Individuare e classi…care le singolarità della seguente fun-


zione, e calcolare il residuo in ogni singolarità isolata, richiamando i criteri

6
applicati per il calcolo dei residui. Si chiede di scrivere il residuo come numero
complesso in forma algebrica.
ez 1
f (z) = 2
z2 (z + i)

z = 0; z = i sono i punti di singolarità (isolata) per f:


z = 0 è un polo del 1 ordine perché
ez 1 1
zf (z) = 2 ! 1 per z ! 0;
z (z + i)

e questo calcolo mostra che

Res (f; 0) = 1:

z= i è un polo del 2 ordine, perché

2 ez 1 e i
1
(z + i) f (z) = ! 6= 0 e …nito.
z2 1
Per il residuo si ha:
0
2
0 ez 1
Res (f; i) = (z + i) f (z) ( i) = ( i)
z2
ez z 2 2z (ez 1) i i
= = e + 2i e 1
z4 z= i
= (cos 1 i sin 1) ( 1 + 2i) 2i
= ( cos 1 + 2 sin 1) + i (sin 1 + 2 cos 1 2) :

4. (6 punti). Calcolare con metodi di analisi complessa l’integrale reale


Z
dx
x 4 + 2x2 + 4
R

giusti…cando brevemente il procedimento seguito (cioè richiamando le ipotesi


che si devono veri…care a¢ nché il procedimento seguito sia corretto).

L’integranda è una funzione razionale, continua in tutto R (cioè il denom-


inatore è diverso da 0 per ogni x reale), e tende a zero all’in…nito come 1=x4 ,
quindi almeno come 1=R2 per jzj = R ! 1. Perciò per il metodo dei residui:
Z X
dx
4 2
=2 i Res (f; zk )
R x + 2x + 4 Im zk >0

dove
1
f (z) =
z 4 + 2z 2 + 4

7
e zk sono i poli di f , cioè i punti in cui si annulla il denominatore.

z 4 + 2z 2 + 4 = 0 per
2
p p 2ei 3
z2 = 1 3= 1 i 3= 2
2e i 3
p i
p2e i
3
z=
2e 3

Di questi 4 punti, i 2 nel semipiano Im z > 0 sono


p !
p i p 1+i 3
z1 = 2e 3 = 2
2
p !
p i3
p i 23
p 1+i 3
z2 = 2e = 2e = 2
2

Questi sono poli del 1 ordine (perché il denominatore è un polinomio di 4


grado con 4 radici distinte), perciò

1 1
Res (f; zk ) = (zk ) = (zk )
4z 3 + 4z 4z (z 2 + 1)
e
Z
dx 1 1
=2 i +
R x4 2
+ 2x + 4 4z1 (z1 + 1) 4z2 (z22 + 1)
2
8 9
i< =
2
e i3 e i3
= p + p
2 : 2 2ei2 3 + 1 2 2ei 3 + 1 ;
4

( 2
)
i e i3 e i3
= p p + p
2 2 i 3 i 3
n 2
o
= p e i3 e i 3
2 6
( p ! p !)
1 i 3 1 i 3
= p
2 6 2 2

= p :
2 6

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