– Rete di giunzione
(rete di trasmissione a lunga distanza)
• Totalmente numerica
• Connette i nodi di commutazione (centrali)
• Canali ad alta utilizzazione
• Tipicamente realizzate con tecniche di
multiplazione
• Topologia a maglia parziale
• Struttura tipicamente gerarchica
Fondamenti di reti di TLC 2
Prof. A.Bovo
Topologia gerarchica della rete
telefonica italiana
– Due soli livelli di gerarchia di centrali
• Stadio di Gruppo di Transito - SGT
• Stadio di Gruppo Urbano - SGU
– Uno stadio di linea
• Stadio di Linea - SL (concentratori)
circa 600
SGU SGU SGU da 50.000 numeri
PC SGT
Modem
Segnalazione
Telefono di utente
SGT Giunzioni Multiplex
Concentratore
di Circuiti a 64 kb/s
Centrale
Centrale urbana di transito
50.000 /100.000 utenti
PC SGT
Modem P P P
. .
. . M
N . .
r1 r2
. .
n x r2 r1 x m
. .
che:{n, m}
d ≥ min
• perché sia strettamente non bloccante occorre
Fondamenti di reti di TLC 13
Prof. A.Bovo
Reti di connessione
• La complessità risulta essere: C2 = ndr2 r1 + dr1mr2
• che nel caso simmetrico
– n=m, r1=r2 e d=n
– risulta C2=2N2 addirittura superiore al singolo stadio!
1 d 1
n x r2 . . r1 x m
. .
. .
. . M
N r.1 .r2
. .
n x r2 r1 x m
. .
Fondamenti di reti di TLC 14
Prof. A.Bovo
Reti di connessione
• rete di connessione a tre stadi a piena accessibilità:
1 1 1
. .
n x r2 . r 1 x r3 . r2 x m
. . . .
. . .
M
N . . .
. . .
r1 r2 r3
n x r2 . . r 1 x r3 . .
r2 x m
. . . .
r2 = n + m −1
• complessità per matrice NxN:
⎛ N2 ⎞
C3 = (2n −1)(2nr1 + r1 ) = (2n −1)⎜⎜ 2N + 2 ⎟⎟
2
⎝ n ⎠
n ≅ N /2
• a cui corrisponde la complessità:
Z Z
Patchcord
ingresso # 1
n uscite
motore verticale
Schemadidiselettore
Schema selettore
motore a rotazione elettromeccanico
elettromeccanico
passo-passo
passo-passo
ingresso # n
n uscite
4 STTS/TSST
5 SSTSS/TSSST
6 STSSTS/TSSSST
1 1
3x3
PCM 32x63 PCM
32 63x32 32
1
PCM 32x63 63x32 PCM
32 32
1 1
PCM 32x63 63x32 PCM
32 32
3x3
T S T
Fondamenti di reti di TLC 25
Prof. A.Bovo
Autocommutatori numerici
una matrice S 3x5 a 32 slot =
• Esempio
PCM
1
2: 32 matrici matrici 3x5
1 PCM
PCM
2 3x5 . .. 5X32 PCM
PCM
3 . 5 matrici T 3 PCM
.. ..
PCM
1 32 x 32 1 PCM
PCM
2 3x5 . .. 5X33
2 PCM
PCM
3
. PCM
.. ..
32 x 32
PCM
1 .. .. 1 PCM
PCM
2 3x5 . 32 x 32 .. 5X3
2 PCM
PCM
3
. 3 PCM
S T S
ricevitore
segnale di linea impegnata
segnale di centrale
segnale di centrale
corrente di squillo
segnale di squillo di ritorno
segnale di squillo di ritorno
Pronto?
Pronto?
Pronto?
SETUP ACKNOWLEDGE
segnale di centrale
CALL PROCEEDING
ALERTING
ALERTING
segnale di squillo di ritorno
CONNECT
CONNECT CONNECT ACKNOWLEDGE
CONNECT ACKNOWLEDGE
Pronto? canale
Pronto?
Pronto?
B
Ciao, sono Antonio. Ciao, sono Antonio. Ciao, sono Antonio.
Signaling
Transfer STP STP STP STP
Point
Service
Switching SSP SSP
Point
MTP-3
MTP-2
MTP-3
MTP-1 MTP-3
MTP-2
MTP-2
MTP-1 SP
MTP-1
SP
SP
Fondamenti di reti di TLC 38
Prof. A.Bovo
Architettura dei protocolli SS7
OMAP ASE
7 ISDN-UP chiamata base
TCAP ISUP servizi supplementari
1 1
2 1 1 2
mxn nxm
(n+k) x (n+k)
m n n m
k k
stadio di stadio di
concentrazione stadio di espansione
distribuzione
giunzioni
giunzioni
4 fili 2 fili
Forchetta telefonica
01010101 01010101
rete
dati
rete
(es.
telefonica
Internet)
modem
01010101 01010101
rete
dati
rete
(es.
telefonica
Internet)
modem
LAPM LAPM
• Canale B:
– è un canale che opera ad una velocità di 64 kbit/s, a
commutazione di circuito ed è utilizzato per il
trasporto di informazione
• Canale D:
– è un canale che opera ad una velocità di 16 kbit/s in
commutazione di pacchetto ed è utilizzato per il
trasporto di
• segnalazione
• dati in modalitàFondamenti
a pacchetto
di reti di TLC 47
Prof. A.Bovo
Interfaccia PRI (I.431)
• La Primary Rate Interface (PRI) è usata
per accessi voluminosi (es. l’accesso
mediante i centralini privati (PBX)
• il trasporto dell’interfaccia è basato sulla
portante E1 a 2.048 Mbit/s
• la configurazione è 30B+D
• il 16 esimo canale è il canale D a 64 kb/s
30 31 0 1 2 … 15 16 17 … 30 31 0 1
125 µs
T U
TE1 LE
NT1
Network Termination
R T
TE2 TA Local Exchange
Terminal Adapter
S U
TE1 LE
NT2
Network Termination
R S
TE2 TA Local Exchange
Terminal Adapter
Punto-punto
TE
Stella
Terminali
ISDN S T U
TE 1 Km
NT1
Terminale TE TA
non ISDN
S T
U
150 m
NT
TE TA TE
TE
TE
TE
Terminale
non ISDN
BUS passivo esteso
1 Km
U
50 m S T
NT
TE TA TE
TE
TE
TE
Fondamenti di reti di TLC 52
Prof. A.Bovo
Codifica di linea
• Lo schema di codifica di linea della BRI viene detto
pseudo-ternario
– il bit 1 viene codificato con l'assenza di tensione sulla linea
2 bit di
offset da NT a TE
A bit di attivazione
F bit di trama N bit di valore Fa’
da TE a NT
L bit di bilanciamento B1 bit del primo canale B
D bit del canale D B2 bit del secondo canale B
E bit di eco del canale D S disponibile per futuri stand.
Fa bit di trama ausiliario M bit di multitrama
Modem E’ richiesta la
continuità galvanica
utente B
Splitter
Splitter
ADSL
modem DSLAM
Uplink up Downlink up
Voce to 1 Mb/s to 8 Mb/s
0-4Khz 25-200 KHz 240 KHz - 2 Mhz
f
Centrale
Commu
Customer premises tatore
Splitter
Splitter
ADSL
modem DSLAM
Î Fibra ottica
Î Radio
Î Satellite
ATU-R
DSLAM
Network Access Service
ATU-R Provider gateway
Network
Service
NAP Provider
ATU-R
DSLAM Network Transport
Provider (NTP)
Network
ATU-R Service
Provider