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CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL’EDUCAZIONE

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL’EDUCAZIONE


PER IL NIDO E LE PROFESSIONI SOCIO-PEDAGOGICHE

LINEE GUIDA PER IL COMPLETAMENTO DELLE ORE DI


TIROCINIO NON EFFETTUATE IN STRUTTURA ESTERNA
Per informazioni e chiarimenti di tipo pedagogico-culturale: alessandro.dantone@unimore.it

Il recupero delle ore di tirocinio non completate a fronte dell’emergenza sanitaria Covid-19 potrà
avvenire in maniera ordinaria nella struttura esterna convenzionata (sia in presenza, sia a distanza),
oppure essere convertito in una modalità a distanza da svolgersi con il Dipartimento di
Educazione e Scienze Umane (DESU).

1) Modalità ordinaria: nel caso in cui il tirocinio torni a svolgersi in maniera ordinaria, cioè nella
struttura esterna convenzionata (e questo vale sia che il tirocinio riprenda in modalità in presenza, sia
che riprenda in modalità a distanza – cioè in “smart working”), come di consueto la studentessa/lo
studente continuerà ad avvalersi dell’accompagnamento dei tutor aziendale e scientifico, a cui
dovranno essere consegnate la documentazione finale e la redazione della relazione finale del
tirocinio (di cui si allega il Regolamento, una scheda-guida funzionale alla produzione di una
relazione esaustiva).

2) Modalità a distanza da realizzarsi con il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane: nel


caso in cui – a causa dell’impossibilità a proseguire il tirocinio nella struttura esterna convenzionata
– una parte del tirocinio debba essere convertito in questa modalità interna al DESU, esso sarà svolto
sotto la supervisione del docente (tutor scientifico) individuato dallo/a studente/ssa, che pertanto
dovrà realizzare il percorso che verrà concordato con il docente stesso.

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Tuttavia, esclusivamente allo scopo di facilitare l’orientamento degli studenti e delle studentesse nella
fase dell’emergenza sanitaria, e in vista di una gestione razionale del notevole incremento del numero
dei tirocini interni a carico dei docenti, qui a seguire si indicano alcuni assi tematici che possono
favorire lo svolgimento del tirocinio che, solo se concordato con il proprio tutor, potrà essere
caratterizzato da percorsi di introduzione e accompagnamento funzionali ad acquisire la
consapevolezza del rapporto fra teoria e prassi in contesti educativi rivolti a differenti età della vita
(infanzia, adolescenza, giovani, adulti, anziani) e a persone e gruppi caratterizzati da differenti profili
psico-fisici, provenienze sociali e appartenenze etnico-linguistiche-religiose.

1. MAPPATURA DEI SERVIZI E DELLE REALTÀ DI SETTORE


PER LE ATTIVITÀ DI TIROCINIO

L’attività (vedi documento allegato n. 1) prevede che la studentessa/lo studente restituisca: 1) una
mappatura dei servizi e della realtà di settore relativamente a una Regione o a una Provincia di
suo interesse di studio o di lavoro; e 2) un’analisi dei dati rilevati rispetto alle singole voci della
scheda o al loro eventuale rapporto. È possibile corrispondere alla mappatura tramite ricerche internet
e analisi di materiale (cartaceo o digitale) relativo ai servizi territoriali.

 I servizi presi in esame possono essere:


o Nido
o Centri di aggregazione – Centri Giovani
o Famiglia e sostegno educativo alla famiglia e alla genitorialità (Educativa Domiciliare,
Spazio Neutro, Gruppi di genitori e bambini, Appartamenti madre-bambino, ecc.)
o Comunità per minori
o Comunità e strutture per disabili
o Carcere e Comunità per l’Esecuzione Penale Esterna (EPE)
o Comunità per Migranti e Richiedenti Protezione Internazionale (RPI)
o Lavoro di strada e Progetti di Educativa di Strada
o Servizi per anziani
o Servizi culturali (museo, biblioteca, atelier, ecc.)

 Le voci della tabella (che si allega in formato excel – tabella n. 1a) sono:
o Ente gestore
o Nome della struttura
o Luogo
o Target o destinatari del servizio (per esempio: infanzia, adolescenti, giovani, adulti,
anziani; genere; persone/gruppi con deficit; persone/gruppi con patologie
psichiatriche; persone/gruppi in differenti condizioni di disagio e marginalità;
famiglie; migranti; e altre tipologie)

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o Ambito/contesto di lavoro (per esempio, comunità per minori, centro per migranti,
ecc.)
o Figure professionali coinvolte
o Caratteri di riflessione educativa (1. quali sono i principali bisogni dell'utenza; 2. quali
sono le attività che vengono svolte; 3. in che modo viene prodotta la documentazione;
4. in che modo il lavoro del servizio ha un impatto di miglioramento nella vita della
comunità e della società, ecc.)

Una volta compilata la tabella (si rimanda alla tabella n. 1a), è necessario restituire un’analisi dei
dati rilevati rispetto alle singole voci della scheda o al loro eventuale rapporto.

2. APPROFONDIMENTO BIBLIOGRAFICO
PER LE ATTIVITÀ DI TIROCINIO
L’attività prevede che la studentessa/lo studente restituisca, in seguito a una ricerca sulla base della
letteratura suggerita (disponibile in open access), una ricostruzione (e un’analisi sul possibile
utilizzo) di strumenti e strategie (di carattere osservativo, progettuale e critico-riflessivo)
all’interno di differenti contesti educativi (si rimanda ai documenti allegati n. 2 e n. 2a).

 Le possibili aree di applicazione sono:


o La famiglia e i servizi a sostegno della famiglia e della genitorialità
o Il Nido
o Le Ludoteche
o I Centri di aggregazione giovanile
o I Centri per le Famiglie
o Le Comunità per minori
o Il Carcere
o Le Strutture intermedie per l’Esecuzione Penale Esterna
o Il SerDP e le Comunità terapeutiche
o Migranti e Richiedenti Protezione Internazionale
o Il lavoro educativo di strada
o I gruppi di auto-mutuo aiuto
o I contesti di emergenza
o Il lavoro e l’Educazione degli Adulti
o I servizi per l’età senile
o I servizi culturali (centri per la lettura, biblioteca, museo, atelier)

 Le tipologie di strumenti e strategie possono riguardare i seguenti ambiti:

o Osservazione
 Relazioni familiari
 Competenze genitoriali
 Osservazione degli spazi e dei tempi
 Relazioni interne all’équipe educativa
 Il setting della relazione duale
 Il setting della relazione gruppale

o Progettazione

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 Progetto individuale
 Progetto di comunità
 Ingresso/accoglienza – Inizio dell’intervento
 Permanenza – Svolgimento dell’intervento
 Congedo – Fine dell’intervento

o Supervisione (strumenti e strategie di tipo critico-riflessivo)


 Costituzione e mantenimento dell’équipe
 Formazione in servizio
 Modalità formative a distanza in periodo di Emergenza sanitaria Covid-19
 Narrazione, diari e autobiografia
 Lavoro di rete territoriale

3. APPROFONDIMENTO DI MATERIALI VIDEO


PER LE ATTIVITÀ DI TIROCINIO

L’attività prevede che la studentessa/lo studente restituisca, in seguito alle sollecitazioni dei
video/filmati proposti, una recensione pedagogicamente orientata del materiale, cercando di
individuare le implicazioni che tale materiale può avere nel lavoro dell’educatore professionale socio-
pedagogico, del nido e dei servizi per l’infanzia (si rimanda ai documenti allegati n. 3 e n. 3a).

4. PROGETTAZIONE DI INTERVENTI EDUCATIVI


PER LE ATTIVITÀ DI TIROCINIO

Per le attività di progettazione dell’intervento educativo (vedi documento n. 4), la studentessa/lo


studente dovrà proporre l’attivazione, lo svolgimento e la fine di un progetto all’interno di un
contesto educativo, ponendo attenzione a questi tre parametri:
o Il materiale bibliografico e video (in open access) è propedeutico alla riflessione
sulla progettazione (si rimanda al materiale n. 2 e 3);
o è importante curare il progetto individuale e di comunità;
o i fattori di inserimento, permanenza e congedo;
o la relazione educativa, l’équipe e il lavoro di rete;

 Le possibili aree di applicazione sono:


o La famiglia e i servizi a sostegno della famiglia e della genitorialità
o Il Nido
o Le Ludoteche
o I Centri di aggregazione giovanile
o I Centri per le Famiglie
o Le Comunità per minori
o Il Carcere
o Le Strutture intermedie per l’Esecuzione Penale Esterna
o Il SerDP e le Comunità terapeutiche
o Migranti e Richiedenti Protezione Internazionale

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o Il lavoro educativo di strada
o I gruppi di auto-mutuo aiuto
o I contesti di emergenza
o Il lavoro e l’Educazione degli Adulti
o I servizi per l’età senile
o I servizi culturali (centri per la lettura, biblioteca, museo, atelier)

5. LAVORO CRITICO-RIFLESSIVO SULLA PROFESSIONALITÀ


DELL’EDUCATORE
PER LE ATTIVITÀ DI TIROCINIO

Per l’attività relativa al lavoro critico-riflessivo sulla professionalità dell’educatore (vedi documento
n. 5), la studentessa/lo studente dovrà produrre un elaborato in cui vengano argomentati i seguenti
punti:
o Perché ho deciso di iscrivermi al Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione?
o Quali erano le mie aspettative iniziali sul lavoro educativo, all’atto dell’iscrizione al
Corso?
o Dopo aver affrontato il mio percorso formativo, in che modo le mie aspettative iniziali
si sono modificate?
o Com’è possibile definire il ruolo e la professionalità dell’educatore professionale
socio-pedagogico, del nido e dei servizi per l’infanzia?

6. LAVORO EDUCATIVO PER L’ACQUISIZIONE E LO SVILUPPO


DELLE AUTONOMIE PERSONALI E SOCIALI
PER LE ATTIVITÀ DI TIROCINIO (a cura di Maristella Scorza)

Per l’attività relativa al lavoro educativo per l’acquisizione e lo sviluppo delle autonomie personali
e sociali in soggetti con disabilità intellettiva, la studentessa/lo studente, sulla base della letteratura
suggerita (disponibile in open access, in particolare sulla piattaforma E-Lab PRO di Erickson:
https://www.erickson.it/it/approfondimento/elab-pro/) dovrà individuare strumenti e strategie relativi
a una delle seguenti aree (si rimanda alla scheda n. 6):
o Autonomia nell’uso e nella gestione del denaro;
o Autonomia nell’apparecchiare la tavola;
o Autonomia nell’uso dei mezzi pubblici.

7. LAVORO DI SOSTEGNO EDUCATIVO PER STUDENTI CON DSA


PER LE ATTIVITÀ DI TIROCINIO (a cura di Maristella Scorza)

Per l’attività relativa al lavoro di sostegno educativo per studenti con DSA, la studentessa/lo
studente, sulla base dei programmi d’esame che ha già studiato e sostenuto, dovrà elaborare una
mappa concettuale sui contenuti dell’insegnamento e del programma, ai fini del sostegno a studenti
con DSA nella preparazione e/o nello svolgimento della prova d’esame (si rimanda a esempi di mappa
concettuale e alla scheda n. 7).

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NUMERO DI ORE DA RECUPERARE E MODALITÀ DI UTILIZZO DELLE
ATTIVITÀ PROPOSTE

Le attività proposte sono pensate in proporzione alla quantità di ore non ancora effettuate da
studentesse e studenti. Per il recupero delle ore mancanti di tirocinio è possibile fare riferimento a
queste linee indicative:

o Fino a 30 ore: mappatura e analisi di una tipologia di servizio nella provincia/regione


scelta;

o Da 30 a 60 ore: analisi e restituzione di due strumenti/strategie relativi a un’area


d’intervento;

o Da 60 a 90 ore: analisi e restituzione di due strumenti/strategie in totale utilizzabili in


più aree d’intervento; analisi di un video/filmato con relativa analisi;

o Da 90 a 120 ore: analisi e restituzione di due strumenti/strategie in totale utilizzabili


in più aree di intervento; visione di due video/filmati a scelta, con relativa analisi;

o Da 120 a 180 ore: analisi e restituzione di due strumenti/strategie in totale utilizzabili


in più aree di intervento; visione di due video/filmati a scelta, con relativa analisi;
progettazione di un intervento educativo, in un contesto a scelta;

o Da 180 a 210 ore: mappatura e analisi di una tipologia di servizio nella


provincia/regione scelta; analisi e restituzione di due strumenti/strategie in totale
utilizzabili in più aree di intervento; visione di due video/filmati a scelta, con relativa
analisi; progettazione di un intervento educativo, in un contesto a scelta;

o Da 210 a 240 ore: mappatura e analisi di una tipologia di servizio nella


provincia/regione scelta; analisi e restituzione di due strumenti/strategie in totale
utilizzabili in più aree di intervento; visione di due video/filmati a scelta, con relativa
analisi; progettazione di un intervento educativo, in un contesto a scelta; analisi e
restituzione di uno strumento/strategia relativo all’acquisizione dell’autonomia
personale e sociale;

o Da 240 a 270 ore: mappatura e analisi di una tipologia di servizio nella


provincia/regione scelta; analisi e restituzione di tre strumenti/strategie in totale
utilizzabili in più aree di intervento; visione di due video/filmati a scelta, con relativa
analisi; progettazione di un intervento educativo, in un contesto a scelta; analisi e
restituzione di uno strumento/strategia relativo all’acquisizione dell’autonomia
personale e sociale; elaborazione di una mappa concettuale per il sostegno a studenti
DSA;

o Da 270 a 300 ore: mappatura e analisi di una tipologia di servizio nella


provincia/regione scelta; analisi e restituzione di tre strumenti/strategie in totale
utilizzabili in più aree di intervento; visione di due video/filmati a scelta, con relativa
analisi; progettazione di due interventi educativi, in un contesto a scelta; analisi e
restituzione di uno strumento/strategia relativo all’acquisizione dell’autonomia

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personale e sociale; elaborazione di una mappa concettuale per il sostegno a studenti
DSA;

o Da 300 a 330 ore: mappatura e analisi di una tipologia di servizio nella


provincia/regione scelta; analisi e restituzione di tre strumenti/strategie in totale
utilizzabili in più aree di intervento; visione di due video/filmati a scelta, con relativa
analisi; progettazione di due interventi educativi, in due contesti a scelta; analisi e
restituzione di uno strumento/strategia relativo all’acquisizione dell’autonomia
personale e sociale; elaborazione di una mappa concettuale per il sostegno a studenti
DSA; produzione dell’elaborato relativo al lavoro critico-riflessivo sulla
professionalità dell’educatore;

o Da 330 a 360 ore: mappatura e analisi di una tipologia di servizio nella


provincia/regione scelta; analisi e restituzione di tre strumenti/strategie in totale
utilizzabili in più aree di intervento; visione di due video/filmati a scelta, con relativa
analisi; progettazione di due interventi educativi, in due contesti a scelta; analisi e
restituzione di uno strumento/strategia relativo all’acquisizione dell’autonomia
personale e sociale; elaborazione di due mappe concettuale per il sostegno a studenti
DSA; produzione dell’elaborato relativo al lavoro critico-riflessivo sulla
professionalità dell’educatore;

o 360 ore: mappatura e analisi di due tipologie di servizi nella provincia/regione scelta;
analisi e restituzione di tre strumenti/strategie in totale utilizzabili in più aree di
intervento; visione di tre video/filmati a scelta, con relativa analisi; progettazione di
due interventi educativi, in due contesti a scelta; analisi e restituzione di due
strumenti/strategie relativi all’acquisizione dell’autonomia personale e sociale;
elaborazione di due mappe concettuale per il sostegno a studenti DSA; produzione
dell’elaborato relativo al lavoro critico-riflessivo sulla professionalità dell’educatore;

RELAZIONE FINALE

Al termine delle attività di tirocinio convertito nella modalità a distanza, la studentessa/lo studente
dovrà produrre la relazione finale (che dovrà essere di circa 10.000 battute quando il recupero è entro
le 180 ore, di 20.000 battute quando il recupero è superiore alle 180 ore), ponendo attenzione agli
elementi seguenti:
 Quali erano gli obiettivi formativi identificati all'inizio della tua esperienza di tirocinio?
 Quali sono state le attività effettivamente svolte durante il tirocinio?
 Potresti riferire una o più esperienze particolarmente significative che hai attivamente
condotto durante il tuo tirocinio?
 Sono stati prodotti dei materiali o degli strumenti nell’esperienza di tirocinio? Se si, quali?
 Quali sono state le questioni problematiche incontrate nell’esperienza di tirocinio?
 Quali sono stati, invece, gli aspetti positivi dell’esperienza di tirocinio?
 Quali sono le considerazioni che potresti fare rispetto alla tua idea iniziale sulla figura e il
ruolo dell’educatore?
 Data la tua esperienza di tirocinio, quali aspetti secondo te occorrerebbe approfondire nella
formazione universitaria e per quali ragioni?

SCHEDE, DOCUMENTI E MATERIALI ALLEGATI


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PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ DI TIROCINIO

 1. Mappatura dei servizi e delle realtà di settore


 1a. Tabella per la Mappatura dei servizi e delle realtà di settore
 2. Scheda di analisi degli strumenti e delle strategie per le attività di tirocinio
 2a. Materiale bibliografico in open access
 3. Scheda per l'analisi di video e filmati per le attività di tirocinio
 3a. Materiale video e filmografia in open access
 4. Scheda per la progettazione di un intervento educativo per le attività di tirocinio
 5. Lavoro critico-riflessivo sulla professionalità dell'educatore
 6. Lavoro educativo per l'acquisizione e lo sviluppo delle autonomie personali e sociali
 7. Lavoro di sostegno educativo per studenti con DSA
 Scheda per la relazione finale nel tirocinio svolto nella modalità a distanza
 Regolamento per la stesura della relazione finale di tirocinio (TIROCINIO ESTERNO)

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