Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Autore: Redazione
In: Diritto civile e commerciale
I decreti ministeriali sono atti amministrativi emanati dal Presidente del Consiglio dei Ministri.
Formalmente sono atti di secondo di grado, poiché nella gerarchia giuridico-istituzionale sono di rango
inferiore rispetto alla legge.
Il decreto ministeriale può coinvolgere uno o più Ministeri, e in quest’ultimo caso prende il nome di
“decreto interministeriale”.
Il contenuto dei DPCM, in genere, riguarda questioni tecniche, sia dettagliate che generiche, relative ad
un settore specifico; ciò non toglie che ci possono essere anche dei DPCM di contenuto particolare o
discrezionale (per esempio quando disciplina le nomine dirigenziali).
Il DPCM deve essere prescritto dalla legge, che ne determina i principi direttivi generali, e per la sua
emanazione spesso vengono coinvolti esperti del settore, tecnici e studiosi della materia.
• EMERGENZA CORONAVIRUS
Le differenze tra il DPCM e il decreto legge sono molte, per quanto riguarda l’iter di formazione e
discussione, le forze politiche coinvolte e l’efficacia.
I decreti ministeriali sono atti di contenuto particolare o astratto che, senza dubbio, hanno il merito di
essere rapidi e quindi particolarmente adatti alle situazioni di emergenza, ma dall’altro lato non
coinvolgono il Parlamento, e quindi sono espressione della volontà della sola maggioranza politica.
Invece il decreto legge assicura il dialogo e la collaborazione con l’opposizione, e, da questo punto di vista
© 2017 Diritto.it s.r.l. - Tutti i diritti riservati Diritto & Diritti ISSN 1127-8579
Fondatore Francesco Brugaletta
P.I. 01214650887
1 di 2
è più garantista rispetto ad un DPCM. Questo è il motivo per cui molte forze politiche si sono opposte
all’utilizzo massivo dei decreti ministeriali con i quali il dialogo democratico è ridotto, se non azzerato
Il decreto legge, invece, parte da un atto del Governo ma deve essere convertito in legge dal Parlamento
entro 60 giorni, a pena di decadenza. Inoltre entrambe le Camere possono apporre emendamenti
modificativi o aggiuntivi e stimolare il coinvolgimento dell’opposizione, che, altrimenti, non potrebbe
partecipare alla formazione di decisioni della massima importanza per il Paese. Presupposto del decreto
legge, infatti, è una situazione estremamente urgente, come catastrofi naturali o epidemie.
Volume consigliato
https://www.diritto.it/dpcm-significato-e-requisiti/
© 2017 Diritto.it s.r.l. - Tutti i diritti riservati Diritto & Diritti ISSN 1127-8579
Fondatore Francesco Brugaletta
P.I. 01214650887
2 di 2