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Ernst von Glasersfeld ha introdotto l’aggettivo studente bisogna avere una mente molto fles-
“radicale” – di cui è appunto considerato il fon- sibile; 8. un insegnante “costruttivista” non
datore – quando il “costruttivismo”, diventato può mai giustificare ciò che insegna afferman-
di moda, è stato abbracciato da persone che do “che è la verita”.
non avevano in effetti intenzione di cambiare il Insomma, si può spingere lo studente a co-
proprio orientamento epistemologico, travi- struirsi “conoscenza” lasciandolo di fronte al
sandone dunque l’originario significato. Per problema, aiutandolo solo se richiesto e limi-
questo costruttivismo non ortodosso, ha conia- tandosi a indirizzarlo senza coercizione. Infatti,
to il termine “costruttivismo triviale”, dove tut- non c’è un grado profondo di comprensione (la
tavia l’aggettivo non ha, in inglese, la valenza “consapevolezza operativa”) senza riflessione,
dispregiativa che possiede in italiano. e la riflessione è un’attività che gli studenti de-
Il costruttivismo, sottolinea von Glasersfeld, vono compiere autonomamente, partendo
presuppone, infatti, una nuova visione della sempre da qualche forma di esperienza senso-
conoscenza, in particolare scientifica, di cui motoria, che della riflessione non è comunque
Il costruttivismo analizza le origini e i meccanismi di trasmis- la causa.
presuppone sione, partendo dal rifiuto delle apparenze Sono, queste, considerazioni che per molti co-
come rappresentazione della "vera" realtà, stituiscono ormai luoghi pedagogici comuni e
una nuova visione non negata ma considerata inacessibile: solo la cui accettazione – come riconosce lo stesso
Dio conosce la realtà, poi- von Glasersfeld – non impli-
della conoscenza, ché lui stesso l’ha creata; ca necessariamente l’adesio-
ma applicarlo mentre l’uomo può cono- ne all’epistemologia costrut-
scere unicamente ciò che tivista.
alla didattica lui steso ha costruito. Per
questo una teoria scientifi- Riferimenti bibliografici
non impone ca non è né vera né falsa, M.R. Matthews, Introductory
l’accettazione ma “viabile” [termine che Comments on Philosophy and
Constructivism in Science
potremmo cercare di tra-
di essa durre con “plausibile e ap-
Education, in M.R. Matthews
(Ed.), Constructivism in
plicabile”]. Science Education. A Philoso-
In Questions and Answers phical esamination, Kluwer,
about Radical Constructi- Dordrecht, 1998
vim, von Glasersfeld deli- A. Carletti, A. Varani, ICT per
nea una teoria costruttivi- una didattica costruttivista,
sta dell’istruzione che può Supplemento a IS, Anno XI,
essere sintetizzata in queste n.2/3, 2003 (www.iwn.it)
considerazioni: M. Niaz, F. Abd-El-Khalick, A.
1. se assumiamo che lo Benarroch, L. Cardellini, C.E.
Laburú, N. Marín L.A. Montes,
studente deve costruire la propria conoscenza R. Nola, Y. Orlik, L.C. Scharmann, C.-C. Tsai and G.
consideriamo che non è una “lavagna pulita”, Tsaparlis. Constructivism: Defense or a Continual
in quanto possiede conoscenze e miscono- Critical Appraisal. A Response to Gil-Pérez et al.,
scenze; 2. qualunque risposta dà uno studente Science & Education, 12, 2003
a una domanda o a un problema ha per lui, in E. von Glasersfeld. Questions and Answers about
quella circostanza, un senso; 3. se un inse- Radical Constructivism, in M.K. Pearsall (Ed.), Sco-
gnante desidera modificare i concetti o le pe, Sequence and Coordination of Secondary
strutture concettuali di uno studente, cerca di School Science. Volume II. Relevant Research, Was-
dar forma a una propria personale idea di stu- hington DC, The National Science Teachers Asso-
dente; 4. domandare allo studente di chiarire ciation, 1992
E. von Glasersfeld, A Constructivist Approach to
come sia giunto a formulare una risposta lo
Un ragionamento induce a scoprire qualcosa sul suo modo di
Teaching e Sensory Experience, Abstraction, and
Teaching, in L.P. Steffe, J. Gale (Eds.), Constructi-
corretto pensare; 5. se si desidera motivare lo studente vism in Education, Hillsdale, NJ, Erlbaum, 1995
ad affrontare questioni che non lo sembrano R. Nola, Constructivism in Science and Science
è molto interessare, bisogna creare situazioni in cui Education: a Philosophical Critique, Science &
possa sperimentare il piacere di risolvere un Education, 6, 1997
più importante problema; 6. un ragionamento corretto è mol- M.R. Matthews, Constructivism and Science Edu-
di una risposta to più importante di una risposta corretta; 7. cation: a Further Appraisal, Journal of Science
Education and Technology, 11, 2002
per comprendere e apprezzare le idee di uno
corretta
esattamente lo stesso. Ma quando la situazione è l'individuo arriva a costruire gli altri esseri uma-
in qualche modo differente, gli studenti falliran- ni e poi la società.
no, perché non hanno capito i meccanismi sotte-
si allo schema di soluzione utilizzato. Quali collegamenti esistono fra la forma di co-
Alcuni anni fa, il nostro istituto, l’SRRI, ha esami- struttivismo comunemente associata al suo
nato la comprensione di concetti specifici (mas- nome e la teoria di Kelly dei costrutti persona-
sa, accelerazione, inerzia, ecc.) in studenti del se- li? Che cosa possiamo imparare dalla teoria
condo anno di fisica che avevano già superato gli di Kelly che non possiamo avere dalla sua?
esami di indirizzo. Questi studenti conoscevano Non esiste molta differenza fra la teoria di Kelly
alcune formule che contenevano i simboli legati e il modo costruttivista di pensare. La differenza
a questi concetti e potevano riconoscere alcuni è che coloro che hanno seguito Piaget hanno
tipi di problemi dove una delle formule poteva messo a fuoco la domanda di come i concetti e
essere applicata con successo. Tuttavia, con l’im- le strutture concettuali possono essere fatte.
piego di una sonda adatta è risultato evidente
che la loro comprensione dei concetti era insuffi- Che qualità sono importanti e quanto l'entu-
Quando ciente e in realtà non sapevano come questi con- siasmo nell'istruzione?
cetti potevano essere utilizzati nella maniera che L'entusiasmo per la disciplina che viene inse-
gli studenti si ritiene corretta per funzionare. gnata è importante, ma le qualità principali che
fanno ciò La comprensione è molto più probabile che si un insegnante deve avere sono la pazienza, l'im-
sviluppi quando gli studenti sono coinvolti per- maginazione e la prontezza a credere che gli
che l'insegnante sonalmente, magari incominciando semplice- studenti possano pensare, e fare in modo che
mente per prove ed errori. Dopo qualche tempo gli studenti lo sappiano.
considera saranno interessati al perchè determinate cose
un errore, funzionano e altre no; ed è allora che gli inse- I giochi linguistici (nel senso di Wittgen-
gnanti possono contribuire a promuovere que- stein) della scienza non hanno bisogno di
l'insegnante sto interesse che conduce a capire (9). un’unica epistemologia accettata (13). In cosa
può il CR essere un vantaggio per lo sviluppo
dovrebbe Come agire se gli studenti fanno degli errori? della scienza?
provare Quando gli studenti fanno ciò che l'insegnante I giochi linguistici, nel senso di Wittgenstein, so-
considera un errore, l'insegnante stesso dovrebbe no una maniera di imparare l'uso delle parole;
a scoprire provare a scoprire la concatenazione del pensiero essi però non forniscono i modelli esplicativi. I
da cui è scaturito. Spesso il riesaminare i passaggi grandi fisici del secolo scorso, come ho già det-
la concatenazione è sufficiente per far comprendere l’errore. Ciò ri- to, hanno abbandonato il realismo. Questi
del pensiero chiede tempo, ma lo studente si abituerà a riflette- scienziati hanno intuito che la scienza non può
re su come ha ottenuto la risposta e questa rifles- spiegare un mondo oltre l’esperienza. Ciò non
da cui è scaturito sione contribuirà in futuro ad evitare gli errori. ha impedito loro dal fare scienza perché hanno
visto che il valore della scienza si trova nel ren-
Alcuni autori (Solomon (10), Osborne (11)) sosten- dere l'esperienza più ordinata e maneggevole.
gono che siamo "oltre il costruttivismo". Che Quindi la domanda non è se una teoria scientifi-
cosa pensa del libro di Dick Lesh "Beyond Con- ca sia vera, ma se funzioni. Questo principio
structivism" (12)? pragmatico costruttivista è sempre stato impli-
Chiunque legga attentamente il libro di Lesh tro- cito nella maniera in cui gli scienziati procedo-
verà che quasi tutto ciò che viene detto è com- no, ma il mito che la scienza potrebbe rivelare la
pletamente compatibile con il costruttivismo e natura del mondo reale ha avuto la tendenza a
che in nessun modo l’autore desidera abbando- oscurarlo. Ora che il costruttivismo è stato reso
narlo. Nel volume si focalizza maggiormente esplicito può contribuire a informare gli inse-
sulle esercitazioni pratiche, ma le esercitazioni gnanti di materie scientifiche della rivoluzione
che Lesh e i suoi colleghi suggeriscono sono epistemologica.
tutte basate sull’orientamento costruttivista.
Qual è il dovere principale dello scienziato?
Lei è in qualche modo critico verso il costrutti- Non spetta me dire agli scienziati cosa dovreb-
vismo sociale. Quali pensa siano le differenze bero fare, penso comunque che dovrebbero so-
principali fra il CR e il costruttivismo sociale? prattutto occuparsi dei problemi che affronta-
La mia obiezione è originata dal fatto che la no le creature viventi su questo pianeta.
maggior parte dei costruttivisti "sociali", e parti-
colarmente i "construzionisti", prendono la so- Da una posizione realista, la scienza e la fede
cietà e il senso linguistico di comunicazione per sembrano incompatibili; che cosa accade al-
assegnati, come se fossero dati ontologici. Dal l'interno di una epistemologia costruttivista?
mio punto di vista, la società e il linguaggio so- La scienza e il misticismo impiegano metodi in-
no nostri costrutti non meno che le sedie sulle compatibili, ma i loro risultati non sono incom-
quali ci sediamo e i concetti con cui pensiamo. patibili. Una volta che sia stato realizzato che la
Gli psicologi sociali dovrebbero dedicare un po’ scienza non ha niente da dire circa un mondo
di tempo per rispondere alla domanda su come che si trova oltre l’esperienza razionale, non ci