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Espansione internazionale di Autogrill

All'inizio degli anni 90 il mercato della ristorazione autostradale in Italia gode di ottima salute ed è
il più grande d'Europa. Da qui, Autogrill decide di entrare in Francia e Spagna, per una prima fase
di espansione in paesi vicini al proprio mercato tradizionale, sia dal punto di vista geografico che di
abitudini di viaggio. Nel 1995 la famiglia Benetton diventa azionista di maggioranza e due anni
dopo intensifica l'operazione di internazionalizzazione entrando in Belgio, Olanda, Austria e
Germania.
Dopo questa prima fase di espansione europea, Autogrill sceglie di diventare un player di
importanza internazionale con l’acquisizione di HMSHost, nel 1999, al tempo leader della
ristorazione autostradale ed aeroportuale negli Stati Uniti.
L’espansione nel Nord America si concentra sull’ottenimento di importanti partecipazioni e
contratti di licenza, e nell’ampliamento di portafoglio brand che comprende Starbucks
Coffee, Burger King, Pizza Hut e Shake Shack.
In questa zona si registrano importanti contratti come quello recentemente siglato per l’aeroporto
di Dallas, e che prosegue la linea di controllo dei maggiori nodi di spostamento, con una clientela
molto ampia e variegata.
Attraverso la divisione HMSHost International, prosegue l’espansione nell’area del Sud-Est Asiatico
aggiudicandosi una nuova concessione per un periodo di 5 anni nello scalo di Bali-Ngurah Rai, in
Indonesia, che prevede la realizzazione di 5 nuovi locali.  Si stima che i ricavi totali dei nuovi punti
vendita, nell’arco di durata del contratto, saranno pari a circa 25 milioni di euro.

In Vietnam, a seguito dell’accordo siglato ad aprile 2013 con Imex Pan Pacific Group, principale
operatore di ristorazione nazionale, per la gestione di oltre 80 store, la Società ha avviato
l’apertura di 27 punti vendita negli aeroporti internazionali di Ho Chi Minn, Hanoi e Nha Trang.
Come era capitato per il Nord America, anche per il Sud-Est Asiatico la società ha stabilito solide
partnership con i principali operatori locali soprattutto nel settore della ristorazione aeroportuale.

In Indonesia, dove HMSHost International è entrata nel novembre 2013 attraverso una joint
venture con Taurus Gemilang, importante operatore di ristorazione aeroportuale locale, la società
si è aggiudicata 5 nuovi spazi commerciali nel Terminal dedicato ai voli nazionali di Bali-Ngurah Rai,
terzo scalo del Paese per traffico passeggeri.

Dopo essersi concentrati sull’espansione internazionale nel Nord America, il focus è diventato
entrare in mercati con alto tasso di sviluppo e molte prospettive di un rapido miglioramento, come
è capitato per il traffico aeroportuale cine e lo sviluppo di importanti infrastrutture con respiro
internazionale.

Anche in Vietnam l’approccio è stato identico, cercando di ottenere importanti partnership negli
aeroporti di Ho Chi Mi e Hanoi, rispettivamente primo e secondo scalo del Paese per traffico
passeggeri, con una rilevanza strategica per lo sviluppo del traffico aeroportuale in Vietnam
importantissima.

6.1

Non sapendo ancora che conseguenze potrà avere la recente pandemia sugli spostamenti
internazionali e nazionali, le scelte fatte fino ad ora da Autogrill si sono rivelate di lungimiranza
notevole, con una posizione sempre più solida e incentrata sul servizio per il passeggero in ogni
sua sfaccettatura.

La scelta di rinunciare a piccoli nodi autostradali per concentrarsi sui maggiori centri di
spostamento, soprattutto aeroportuali, è stata accompagnata da una sempre maggior attenzione
alle dinamiche dei paesi con uno sviluppo veloce, come Cina e India in Asia, e a come questo
influisce sugli spostamenti internazionali.
Il traffico asiatico va a comprendere anche importanti nodi Oceanici come Nuova Zelanda e
Australia, che hanno un economia sempre più legata al colosso cinese.
Come era successo per l’ingresso nel mercato Nord Americano, prima negli US e poi in Canada,
l’ingresso è stato accompagnato da importanti partnership con operatori locali o di grande
presenza locale, e da concessioni di brand che potessero da subito attirare i consumatori.
Per una maggiore presenza locale Autogrill ha deciso di creare delle divisioni con grande potere e
libertà di scelta, che derivano dagli accordi fatti al momento dell’ingresso nelle nuove aree
geografiche, come è accaduto con HMSHost. Anche questa scelta si è rivelata ottima per una
presenza più mirata nel territorio, con uno spirito sempre più glocal.

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