Sei sulla pagina 1di 13

Un server

Linux
in casa
Di Filippo Moriggia

Avete cambiato Pc e non


sapete bene cosa fare
con quello vecchio?
Trasformatelo in un po-
tente home server gra-
zie a Linux (e ai consigli
di PC Professionale).

una scena che sicuramente consentire l’accesso sicuro alla Lan Linux 7.10, la release più recente del-

È avete già vissuto: vi arriva il


nuovo Pc, controllate che
funzioni, trasferite i dati e abban-
da remoto, per fornire in streaming
musica e film, per pubblicare un
piccolo sito Web e molto altro anco-
la distribuzione che ha vinto il titolo
di prodotto Vip nella nostra ultima
rassegna (comparsa sul numero 199,
donate quello vecchio in un ango- ra. L’hardware di solito non è un ottobre 2007). Esiste una versione
lo, in attesa di trovargli un altro im- problema: persino i Pc con qualche server di Ubuntu Linux, ma abbiamo
piego: ma i mesi passano e resta in- annetto sulle spalle di solito sono deciso di adottare invece quella de-
vece dov’è, a prendere polvere. perfettamente in grado di svolgere sktop, che arriva con l’interfaccia gra-
il ruolo di server domestico. fica preinstallata e ci sembra più
Un computer non proprio recentis - Magari con qualche ritocco alla adatta a chi proviene da Windows e
s i m o può invece rivelarsi ancora memoria, ma ai prezzi attuali con non conosce ancora bene Linux.
molto utile come server di rete: può poco più di 100 euro è possibile ac- Nella prima parte di questo articolo
servire non solo per l’archiviazione quistare un GByte di Ram e un troverete descritte alcune nozioni
centralizzata dei dati (un’esigenza hard disk da 500 GByte. Il software importanti che vi permetteranno di
sempre più sentita anche in casa, non è un problema, grazie alla di- partire col piede giusto nella confi-
vista la crescita esponenziale delle sponibilità di un sistema operativo gurazione del vostro nuovo server:
reti domestiche), ma anche per gratuito e completo come Linux. vi consigliamo di leggerla con at-
Nelle pagine che seguono vi spie- tenzione soprattutto se non avete
NEL DVD gheremo dunque come creare un familiarità con i concetti di base del
UBUNTU 7.10 E LE UTILITY CITATE NELL’ARTICOLO perfetto home server basato Ubuntu funzionamento delle reti Ip.

106
PC Professionale - Febbraio 2008
COME FARE
LINUX

Un modem/router,
magari completo
di access point wireless
Porte aperte
(come quello in figura) a tutto il mondo
è fondamentale
per collegare una
rete domestica a Internet. T utti i modem/router in commercio dispon-
gono di un firewall integrato che protegge i
computer della rete locale dai tentativi di accesso
provenienti dall’esterno. Quasi tutti i router pos-
sono poi essere facilmente configurati per con-
Il primo passo per creare il nostro utenti non potranno quindi utilizza- sentire l’accesso dall’esterno su alcune porte
server è naturalmente quello di in- re le funzioni del server da remoto, Tcp/Ip. A differenza di un qualsiasi firewall perso-
stallare Ubuntu Linux. Si tratta di a meno di non acquistare un Ip nale, il firewall di un router non permette solo l’a-
una procedura molto semplice, che pubblico. Un indirizzo Ip statico in- pertura di una porta, ma richiede anche di speci-
può essere completata in pochi mi- vece è utile ma non indispensabile; ficare verso quale periferica deve essere aperta la
nuti se tutto l’hardware del Pc è sup- nel riquadro I servizi di Dns dina- porta selezionata. Dunque se ad esempio decide-
portato (un’eventualità molto proba- mico vi spieghiamo come sia possi- te di usare il vostro server come proxy ssh (vi
bile nel caso di un computer con bile sopperire alla sua assenza. spieghiamo in queste pagine come configurarlo
qualche anno di vita). Nel caso di Per collegare più di un computer per questo scopo) dovete aprire la porta 22 e se-
Ubuntu, l’avvio regolare del Live CD alla stessa connessione Internet è lezionare l’indirizzo Ip fisso assegnato al router.
della distribuzione (da cui si può praticamente indispensabile l’uso Una volta configurata questa regola tutti gli ac-
lanciare l’installazione vera e pro- di un router. I dispositivi di questa cessi provenienti dall’esterno verso la porta 22
pria) è già un ottimo indicatore. categoria per uso domestico nor- verranno automaticamente diretti verso il server
Abbiamo descritto in det- malmente integrano e non verso le altre macchine della rete. Ogni rou-
taglio l’installazione di anche il modem Ad- ter dispone di una sua interfaccia per la configu-
Dhcp
Ubuntu nell’articolo Pas- sl, hanno un costo razione delle regole del firewall. Di solito prima di
sare a Linux con Ubuntu, Acronimo di Dynamic Host ormai accessibile a creare le regole bisogna definire l’intervallo di
pubblicato sul numero Configuration Protocol. Un tutti e sono anche porte a cui è associato il servizio che si vuole
192 di marzo 2007 (lo tro- protocollo che permette a un più semplici da con- configurare. I servizi più noti (come l’http che usa
vate sia sul Dvd allegato computer di ottenere auto- figurare e più sicuri la porta 80 o il servizio ftp che usa la porta 21)
sia nella sezione Arretra- maticamente un indirizzo Ip di un tradizionale sono già configurati, ma se – per qualsiasi moti-
ti del nostro sito). Anche e di apprendere alcune modem Adsl Usb. vo – volete far girare il vostro server Web ad
informazioni (ad esempio
se l’articolo fa riferimen- Gli indirizzi Ip al- esempio sulla porta 8081, dovrete definire un
l’indirizzo del gateway e del
to alla versione 6.10 di l’interno della rete nuovo servizio e dargli un nome a vostra scelta
server Dns) necessarie per
Ubuntu, la procedura è locale meritano in- prima di impostare la regola sul firewall.
la corretta configurazione
rimasta sostanzialmente vece un discorso a Nell’aprire le porte del vostro router siate il più
delle comunicazioni
invariata e può essere via Ip. parte, dato che pre- possibile prudenti: assicuratevi di aver impostato
applicata anche alla re- sentano una diffe- password sicure per tutti i servizi esposti, per evi-
lease 7.10. Quest’ultima renza fondamentale tare che qualche malintenzionato possa prendere
prevede un passo aggiuntivo, opzio- con quelli normalmente assegnati il controllo della vostra macchina. In particolare
nale, che permette di importare e dal provider. Un Pc collegato alla se pensate di aprire la porta 22 usata dal servizio
utilizzare le impostazioni (nome rete locale utilizza infatti un indiriz- ssh, che permette un livello di controllo quasi
utente, sfondo, posizione della car- zo Ip privato, che nella maggioran- completo sul server, accertatevi di aver disabilita-
tella Documenti e così via) dell’e- za dei casi gli viene assegnato dal to l’autenticazione tramite password e di aver au-
ventuale installazione di Windows router al quale è collegato (per torizzato solo la vostra chiave privata.
già presente. Dato che il nostro svolgere questa attività il router in-
obiettivo è quello di dedicare l’inte- corpora un server Dhcp).
ro disco a Ubuntu e non di creare un ce procedura, un indirizzo Ip fisso
sistema dual-boot Windows/Linux, Questo indirizzo Ip, proprio come per una macchina specifica. Se il vo-
è un passo che dovrete saltare. quello assegnato dal provider Inter- stro router non offre questa funzio-
Per usare tutte le funzioni del no- net, di norma è dinamico. ne, è possibile ottenere lo stesso ri-
stro server sono due le cose fonda- È invece utile che il server disponga sultato seguendo un’altra strada: ba-
mentali di cui disporre: una connes- di un indirizzo Ip statico, sia per po- sta controllare l’intervallo degli indi-
sione Internet a banda larga e un terlo raggiungere più facilmente dai rizzi Ip assegnati in modo dinamico
router. Per poter accedere al server sistemi dalla rete locale, sia per poter e impostare il server con un indirizzo
tramite Internet, da una postazione impostare nel firewall del router le Ip fisso esterno a tale intervallo ma
esterna alla rete locale, serve poi regole necessarie per consentire di nell’ambito della stessa sottorete.
anche un Ip pubblico. Quasi tutti i accedervi via Internet. Molti router Se, ad esempio, il router assegna
provider Internet italiani forniscono dispongono di un’interfaccia Web in automaticamente gli indirizzi nel-
un indirizzo Ip pubblico (ma dina- grado di visualizzare i Pc collegati al- l’intervallo da 192.168.0.2 a
mico). Fa eccezione Fastweb, i cui la Lan e di riservare, con una sempli- 192.168.0.100, potete assegnare al

107
PC Professionale - Febbraio 2008
COME FARE
LINUX

Per realizzare il server domestico abbiamo usato Ubuntu Synaptic è un’interfaccia grafica per apt-get, il tool presente
Desktop 7.10, noto anche come “Gutsy Gibbon”. in Ubuntu per l’installazione e l’aggiornamento dei programmi.

server l’indirizzo Ip 192.168.0.200 do, il suo uso è estremamente sempli- computer e di accedere direttamente
(sarà proprio questo l’indirizzo dei no- ce. Ad esempio, per installare il pac- alla shell di un computer remoto. Di
stri esempi: se ne userete un altro ri- chetto “ssh” (che come vedremo più default non è installato su Ubuntu,
cordatevi di modificare di conseguen- avanti sarà utile in diverse situazioni) per motivi di sicurezza: nella sezione
ze i punti in cui è presente). Ecco co- basta aprire il Terminale (Applicazio- dedicata al backup dei documenti vi
me assegnare a mano un indirizzo Ip ni / Accessori / Terminale) e digitare: spiegheremo come renderlo sicuro in
in Ubuntu Linux. Andate nel menu modo che evitare che possa essere
Sistema / Amministrazione / Rete, sudo apt-get install ssh sfruttato da malintenzionati.
scegliete la connessione utilizzata per Useremo ssh e altri tool del mondo Li-
la connessione, poi fate clic su Pro- sudo è il comando che eleva i privile- nux anche sulle macchine Windows,
prietà, disabilitate la modalità roa- gi dell’utente corrente a quelli di un dove possono essere essere installati
ming (se abilitata) e selezionate Indi- amministratore. Ricevuto il comando, facilmente usando Cygwin (www.-
rizzo IP Statico per il parametro Confi- Linux chiederà la password dell’uten- cygwin.com), una raccolta di applica-
gurazione. Nel campo Indirizzo IP in- te corrente, poi notificherà i pacchetti tivi del mondo Linux/Unix ricompilati
serite l’indirizzo IP prescelto, poi im- che è necessario installare insieme a per Windows. L’installazione di
postate come maschera di rete Ssh e la dimensione complessiva del Cygwin avviene tramite un piccolo
255.255.255.0 e – come indirizzo del download. Si può proseguire sempli- eseguibile che procede poi al down-
gateway – l’indirizzo del router, che cemente confermando con la lettera load dei soli moduli selezionati: vi
nel nostro esempio sarebbe probabil- “s”. Ssh (Secure Shell) permette di consigliamo di spuntare Openssh e
mente 192.168.0.1. Confermate con stabilire connessioni cifrate tra due Rsync (nella sezione Net).
Ok e poi andate alla scheda Dns per
inserire l’indirizzo (o gli indirizzi dei
server Dns) forniti dal vostro provider:
quando si usa un Ip statico anche
questi valori devono essere specificati
manualmente. Al termine riavviate il
computer, per rendere operative le
modifiche apportate. Per molte delle
funzioni che dovrà svolgere il server,
sarà necessario installare su Ubuntu
alcuni pacchetti software aggiuntivi:
per localizzarli, scaricarli e installarli
si può usare l’interfaccia grafica Ge-
store pacchetti Synaptic (raggiungibi-
le dal menu Sistema / Amministrazio-
ne) oppure apt-get, lo strumento a ri-
ga di comando che sta alla base del si-
stema di installazione di Ubuntu. Vi
invitiamo a utilizzare apt-get: anche Cygwin mette a disposizione anche su un sistema Windows tutti
se si tratta di un tool a riga di coman- i principali strumenti della shell Unix/Linux, come ssh, rsync e ls.

108
PC Professionale - Febbraio 2008
COME FARE
LINUX


Condivisione di file
U no dei ruoli più importanti per
un server domestico è senza
dubbio quello di file server. Linux è
perfettamente compatibile con il
userete per autenticarvi su Samba.
Poi definite l’associazione tra l’u-
tente Ubuntu e quello di Samba:
lanciate il comando sudo gedit
Per funzionare come
file server per reti
Windows, Linux

meccanismo condivisione di file e /etc/samba/smbusers , vi si aprirà utilizza Samba.
stampanti di Windows. Per poter l’editor di testi gedit con un file
funzionare come file server per dei vuoto (a meno che non abbiate già
client Windows utilizza un modulo svolto in precedenza la procedura). ba per far sì che le impostazioni ab-
chiamato Samba, nome che ripren- Ora inserite la riga seguente: biano effetto. Per farlo usate il co-
de la sigla del protocollo Smb (Ser- mando sudo /etc/init.d/samba re-
ver Message Block ) sviluppato da utente_ubuntu = “utente_samba” start. Una volta terminata la configu-
Microsoft. La prima cosa da fare per razione potete definire le cartelle da
creare un file server Linux, dunque, che definisce l’associazione tra i due condividere usando l’interfaccia gra-
è proprio installare i due moduli nomi utente (attenzione a non dimen- fica di Gnome, e in particolare la fi-
samba e smbfs con apt-get o Synap- ticare le virgolette per l’utente Sam- nestra di dialogo Cartelle Condivise
tic. Subito dopo bisogna definire gli ba). Salvate il file e uscite da Gedit. che si trova in Sistema / Amministra-
utenti che possono collegarsi a Ora dobbiamo dire a Samba di utiliz- zione / Cartelle condivise. Ricordate-
Samba e impostare i relativi per- zare gli utenti che abbiamo definito vi che dovranno essere cartelle per le
messi di accesso. Gli utenti definiti per l’autenticazione sulla rete. Prima quali gli utenti dispongono dei per-
in Samba devono essere necessa- di modificare il file di configurazione messi di lettura e scrittura.
riamente associati a utenti definiti di Samba per sicurezza fatene un Vi consigliamo di creare, per ogni
sul sistema Linux, anche se possono backup con il comando sudo cp utente, una cartella di rete all’inter-
avere nomi utente e password di- /etc/samba/smb.conf /etc/samba/ no della sua home, qualcosa di simi-
versi. Ad esempio, se in Ubuntu esi- smb.conf.backup. Poi aprite il file con le a /home/utente_ubuntu/condivi-
ste l’utente filippo (password = pip- sudo gedit /etc/samba/smb.conf e sa. Per condividere una cartella con
po ), si può creare in Samba un cercate la riga seguente: più utenti potrete usare i comandi
utente con le stesse credenziali op- seguenti per crearla e impostare gli
pure con credenziali differenti, co- ; security = user opportuni i permessi:
me filippo_stampa (password = plu-
to). Una volta creata l’associazione, Modificatela in questo modo: sudo mkdir /home/gruppo
l’utente in Samba erediterà i per- sudo chmod 777 /home/group
messi di quello definito in Ubuntu. security = user
Iniziate aggiungendo l’utente (o gli username map = /etc/samba/smbusers Ricordatevi anche, nel pannello di
utenti) definiti sul server all’elenco configurazione delle cartelle condi-
degli utenti di Samba con il coman- Ricordatevi di togliere il punto e vir- vise, di togliere la spunta alla voce
do sudo smbpasswd -a utente_ubu- gola davanti alla parola security. Al Sola lettura per concedere i permes-
ntu e impostate la password che termine è necessario riavviare Sam- si di scrittura su tale cartella.
Quando avete finito, verificate il
buon funzionamento della condivi-
sione: in un computer Windows
aprite una finestra di Esplora Risor-
se e inserite nella barra degli indi-
rizzi la stringa “\\192.168.0.200” (se
avete scelto un altro indirizzo Ip per
il server, modificate di conseguenza
la stringa). Windows vi chiederà le
credenziali per la connessione (in
questo caso sono le credenziali defi-
nite nell’elenco degli utenti di Sam-
ba, che per quanto detto possono
Linux è essere diverse da quelle degli uten-
perfettamente ti di Ubuntu) e poi vi mostrerà le
compatibile con cartelle condivise. Se qualcosa non
il meccanismo dovesse funzionare, controllate tutti
Condivisione file i passi che avete compiuto e prova-
e stampanti te a riavviare Samba col comando
di Windows. citato in precedenza.

109
PC Professionale - Febbraio 2008
COME FARE
LINUX

Backup dei documenti maggior sicurezza che offre). Al ter-


mine andate nella cartella in cui il
programma ha salvato i file, prende-
te quello che contiene la chiave pub-
blica ( id_dsa.pub ) e copiatelo sul

U n server domestico è utilissimo


anche come sistema centraliz-
zato di backup. In questa sezione vi
server usando la rete o una chiavetta
Usb. Aprite poi il terminale in Linux
e digitate questo comando:
spiegheremo come effettuare pe-
riodicamente (ogni settimana, op- cat id_dsa.pub >> /home/utente_ubun-
pure anche una volta al giorno ) un tu/.ssh/authorized_keys
backup dei documenti presenti sui
client Windows della Lan sfruttan- Così facendo aggiungerete la chia-
do Rsync, uno strumento del mon- ve del Pc Windows all’elenco di
do Linux presente anche all’interno chiavi autorizzate alla connessione.
del pacchetto Cygwin, che può au- Ora potete riprovare a collegarvi,
tomatizzare il backup e ottimizzar- dando il comando ssh utente_ubun-
ne il tempo di trasferimento, co- tu@192.168.0.200. Durante la con-
piando solo i file che sono stati mo- nessione dovrete accettare l’uso
dificati dall’ultima operazione. della chiave e poi digitare la pas-
Se volete semplicemente salvare sphrase (se l’avete impostata) che
un’immagine di tutto il contenuto di Dovreste ricevere come risposta l’e- protegge la vostra chiave privata.
un disco (o di una partizione) potete lenco delle risorse disponibili con i Per aumentare la sicurezza del ser-
usare il server solo come una risorsa rispettivi commenti, qualcosa di si- ver potete anche disabilitare la con-
di rete su cui copiare l’immagine: mile a nessione tramite password. Per far-
nella sezione Backup completo del lo lanciate il comando sudo gedit
disco troverete alcuni suggerimenti backup_ utente_ubuntu Backup dei miei file /etc/ssh/sshd_config, cercate la riga
specifici al riguardo. con la scritta
L’uso di Rsync, come vedrete, può Ora dovrete rendere sicura la transa-
essere più o meno complesso a se- zione usando Ssh per la connessione. #PasswordAuthentication yes
conda del livello di protezione impo- Iniziate controllando che Ssh sia ef-
stato. Rsync infatti trasmette i dati in fettivamente abilitato sul server, digi- E cambiatela così:
chiaro, ma può anche sfruttare Ssh tando da Cygwin il comando
per cifrare la comunicazione. Come PasswordAuthentication no
prima cosa bisogna configurare il ssh utente_ubuntu@192.168.0.200
server per accettare le connessioni Salvate il file e riavviate il server ssh
Rsync in ingresso. Controllate con Se tutto va bene, dopo aver digitato con il comando sudo /etc/init.d/ssh
sudo apt-get install rsync che rsync la password dell’utente remoto do- restart . A questo punto rsync sarà
sia installato, poi create il file di con- vreste trovarvi davanti alla shell del utilizzabile tramite una connessione
figurazione del servizio Rsync lan- server, identificata da un prompt sicura. Per fare ad esempio il backup
ciando il comando sudo gedit del tipo della cartella Documenti di un siste-
/etc/rsyncd.conf e inserendo il testo ma Windows XP dovrete lanciare
seguente nel file che si aprirà (pro- utente_ubuntu@nome_server:~$ dalla shell di Cygwin il comando:
babilmente sarà vuoto):
potete uscire da questa shell usando rsync -vrtzu --rsh=ssh “/cygdrive/c/Docu-
[backup_utente_ubuntu] il comando exit. Ora dovrete gene- ments and Settings/utente_windows/Do-
path = /home/utente_ubuntu/backup rare in locale una chiave privata e cumenti” utente_ubun-
comment = Backup dei miei file una chiave pubblica da usare per la tu@192.168.0.200:/home/utente_ubuntu/c
uid = utente_ubuntu connessione. Per generare le chiavi artelladidestinazione
gid = utente_ubuntu da Cygwin digitate ssh-keygen –t
read only = false dsa. Vi verrà chiesto dove salvare le Notate che in Cygwin per identifica-
auth users = utente_ubuntu chiavi: potete tranquillamente ac- re il disco C si utilizza il percorso
cettare il percorso di default (non di- /cygdrive/c. Vediamo di capire cosa
Salvate il file, uscite da Gedit e riav- menticatevi di annotarlo). Dopo do- significano le opzioni specificate, ov-
viate rsync con il comando sudo vrete inserire una passphrase, ovve- vero -vrtzu. L’opzione v sta per Ver-
/etc/init.d/rsync restart . Poi aprite ro una frase da usare successiva- bosity e richiede a rsync di fornire
Cygwin su una macchina Windows mente come password per protegge- più informazioni su errori e altri pro-
e provate a connettervi al server re- re la chiave privata. Per impostare il blemi. Il parametro r (ricorsivo) per-
moto usando il comando: backup in modo che parta automati- mette di ottenere anche il backup
camente anche quando il computer delle sottocartelle: omettendolo non
rsync utente_ubuntu@192.168.0.200:: non è presidiato dovrete rinunciare verrebbero salvate. La lettera t serve
a definire una passphrase (e alla a mantenere l’ora dei file, mentre z

110
PC Professionale - Febbraio 2008
abilita la compressione. L’opzione u con estensione .tmp usando il co-
invece garantisce che non vengano mando --exclude “*.tmp” . Infine
sovrascritti file più recenti di quelli segnaliamo --perms e --links, utili
presenti nella cartella di origine ed è solo per il backup di un computer
utile soprattutto per chi archivia file Linux: mantengono infatti i per-
provenienti da computer differenti. messi e i link simbolici del file sy-
Per utilizzare una connessione cifra- stem nel trasferimento.
ta poi usiamo l’opzione --rsh=ssh , Proviamo a scrivere nuovamente il
che abilita appunto la Secure Shell. comando di backup aggiungendo
Per gestire correttamente il backup qualche opzione:
è necessaria un’ulteriore opzione
che va però utilizzata con molta at- rsync -vrtzu --rsh=ssh --stats --progress
tenzione: --delete. Quando è attiva- --exclude “*.tmp” --delete “/cygdrive/c/
ta, rsync cancella automaticamente i Documents and Settings/utente_windows/
file e le cartelle che sono stati rimos- Documenti” utente_ubuntu@192.168.
si dalla cartella di origine. Questo 0.200:/home/utente_ubuntu/cartelladide-
normalmente non dà luogo a pro- stinazione
blemi, ma può causare effetti inde-
siderati se si commette un errore Oltre ad aver abilitato la cancella-
nell’indicare la cartella di partenza: zione di file e cartelle abbiamo ag-
se si trattasse di una giunto l’esclusione dei
cartella vuota, infatti, Caratteri jolly file con estensione
tutti i file presenti nel- tmp. Finora abbiamo
la destinazione ver- I caratteri jolly (o caratteri sempre indicato il co-
wildcards) sono simboli
rebbero cancellati. mando da lanciare in
speciali che in una stringa
Altre opzioni interes- Cygwin per l’avvio di-
di ricerca rappresentano
santi poi sono --progress retto del backup. Ve-
uno o più caratteri normali.
e --stats che provocano diamo come salvarlo in
I più comuni sono il punto
la visualizzazione di interrogativo (?) e l’asteri- un batch file di Win-
informazioni sulla per- sco (*), che rappresentano dows in modo da otte-
centuale di backup già rispettivamente un caratte- nere l’esecuzione auto-
eseguita e di alcune re qualsiasi e un numero a matica dell’operazione.
statistiche sui tempi di piacere di caratteri Tenete comunque pre-
trasferimento dei file. (al limite zero). sente che in questo ca-
Per rendere più rapido so è indispensabile l’u-
il backup si possono so di una connessione
escludere i file di determinati tipi ti- Ssh che sfrutti una chiave privata
po usando l’opzione --exclude se- priva di passphrase. In caso contra-
guita da una stringa che li identifi- rio il backup non verrebbe eseguito
chi i file tramite i caratteri jolly. Ad perché il processo si fermerebbe in
esempio si possono escludere i file attesa della passphrase.

TIPS

Una shell remota


I l vostro server non dispone di un monitor o si trova in una posizione poco accessibile? Sfruttate
un qualunque Pc Windows connesso alla Lan per utilizzarlo da riga di comando. Una volta impo-
stato il server Ssh potrete infatti sfruttarlo per collegarvi tramite Cygwin e lanciare tutti i comandi da
una shell remota. Non dovrete fare altro che lanciare il comando ssh utente_ubuntu@indirizzo_ser-
ver e poi inserire la password dell’utente o la passphrase della vostra chiave privata.

Desktop remoto per Ubuntu

L a versione desktop di Ubuntu include un sistema di controllo remoto basato sul protocollo Vnc
che può essere molto utile per gestire i server che non dispongono di uno schermo collegato in
permanenza. Per abilitarlo basta andare in Sistema / Preferenze / Desktop remoto spuntare le opzio-
ni Consentire agli utenti di visualizzare il proprio desktop e Richiedere all’utente di inserire questa
password. Disabilitate poi la voce Richiedere conferma. Ricordatevi di specificare una password ro-
busta e non utilizzate mai questa funzionalità per l’accesso dall’esterno della Lan. Per collegarvi dai
computer Windows dovrete usare un client compatibile col protocollo Vnc, come l’ottimo UltraVnc
Viewer, e inserire l’indirizzo del server seguito dalla stringa “:0” che identifica lo schermo.

111
PC Professionale - Febbraio 2008
COME FARE
LINUX

Create dunque un nuovo documen-


to di testo e rinominatelo backup.bat
(dovrete abilitare la visualizzazione
Server Web
delle estensioni per i file conosciuti,
per poter specificare effettivamente Un server
l’estensione del file). Poi fate clic col domestico
tasto destro sulla sua icona, scegliete permette
la voce Modifica e inserite il testo se- di utilizzare
guente: molte applicazioni
Web interessanti.
@echo off Ad esempio
C:
MediaWiki,
chdir C:\cygwin\bin
lo stesso software
sfruttato
Di seguito incollate il comando per
da Wikipedia.
l’avvio del backup, sostituendo a
rsync il percorso completo del file,
così:

c:\cygwin\bin\rsync.exe -vrtzu --rsh=ssh


--stats --progress --exclude “*.tmp” --de-
lete “/cygdrive/c/Documents and Set-
tings/utente_windows/Documenti” uten-
te_ubuntu@192.168.0.200:/home/uten-
te_ubuntu/cartelladidestinazione

Il percorso indicato è corretto se


avete installato Cygwin in
L inux è una delle piattaforme
più interessanti per la gestione
di servizi Web. Esistono infatti mol-
so della procedura di installazione e
configurazione di Jinzora, un’appli-
cazione Web per la gestione di un
c:\cygwin. In caso contrario dovrete tissime applicazioni Web gratuite archivio musicale personale: effet-
ovviamente modificarlo in base al- basate sulla piattaforma Lamp (Li- tuando il setup di questo prodotto
la vostra configurazione. Per aiu- nux, Apache, MySQL, Php), quattro acquisirete le nozioni fondamentali
tarvi abbiamo anche preparato un componenti open source che posso- per la configurazione di altre appli-
file di testo (che trovate sul Dvd al- no essere installati e configurati ra- cazioni, come quelle citate.
legato alla rivista) con tutti i co- pidamente su qualsiasi sistema Li- Per la piattaforma Lamp sono ne-
mandi presentati in queste pagine: nux. Sul vostro server, ad esempio, cessari diversi pacchetti da carica-
potrete così copiarli e modificarli potreste caricare MediaWiki (lo re con apt-get o Synaptic. Iniziate
direttamente, senza riscriverli. stesso software usato dalla Wikipe- installando apache2 e php5. Poi ve-
Ora non vi resta che pianificare l’e- dia, www.mediawiki.org), piuttosto rificate che sia installato anche il
secuzione automatica di backup.bat che un software come Wordpress pacchetto libapache2-mod-php5 e
con la frequenza desiderata. La pro- (www.wordpress.org) per gestire il riavviate Apache con il comando
cedura è diversa a seconda che usia- vostro blog personale o la Gallery 2 sudo /etc/init.d/apache2 restart .
te Windows XP o Vista. Su Windows ( http:// gallery.menalto.com ) per Per controllare che l’installazione
XP andate in Pannello di Controllo / condividere le foto con gli amici. sia andata a buon fine potete crea-
Operazioni pianificate, scegliete Ag- Queste applicazioni saranno utiliz- re il file phpinfo.php aprendo Gedit
giungi operazione pianificata e pro- zabili non solo all’interno della rete con il comando sudo gedit /var/-
seguite la procedura guidata sele- locale, ma – se lo vorrete – anche www/phpinfo.php. Si aprirà un file
zionando il file (nel nostro caso da qualunque client collegato a In- vuoto, in cui dovete inserire il testo
backup.bat ), la frequenza con cui ternet. Per un sito Web o un altro seguente:
volete pianificare l’attività e l’ac- servizio pubblico vi consigliamo
count dell’utente che volete usare però di affidarvi a un hosting provi- <?php phpinfo(); ?>
per l’esecuzione. In Windows Vista der tradizionale, in grado di fornir-
andate sempre nel Pannello di Con- vi un servizio più affidabile di Salvate il file, chiudete Gedit e poi
trollo, ma cercate invece la voce Uti- quello che potreste realizzare con controllate il funzionamento del ser-
lità di pianificazione all’interno della un server privato collegato a una ver Web aprendo Firefox (all’interno
sezione Strumenti di amministrazio- connessione domestica. di Ubuntu) e digitando questo indi-
ne. Scegliete poi Crea attività di ba- Vediamo come installare e imposta- rizzo: http://localhost/phpinfo.php.
se dal menu Azione e seguite anche re la piattaforma Lamp: per la con- Se volete potete anche provare a
in questo caso la procedura guidata. figurazione delle diverse applica- collegarvi dal vostro Pc con Win-
Al termine verificate nelle proprietà zioni potete far riferimento alla re- dows, ma in questo caso l’indirizzo
dell’azione che sia selezionata la vo- lativa documentazione on-line. sarà http://192.168.0.200/phpinfo.
ce Esegui indipendentemente dalla Nelle prossime pagine troverete php, dove come sempre dovrete so-
connessione dell’utente. anche la spiegazione passo per pas- stituire all’indirizzo Ip quello del vo-

112
PC Professionale - Febbraio 2008
COME FARE
LINUX

“ Sul server potreste


caricare Wordpress,
per gestire un blog,
o la Gallery,
per condividere le foto
con gli amici.
“ pacchetti php5-gd e php5-cli con i
soliti strumenti apt-get o Synaptic.
Per quanto riguarda la configura-
zione delle applicazioni Web, tene-
te presente che durante il setup vi
verrà richiesto di inserire il nome
del server MySQL (usate pure lo-
calhost ), lo username ( root ) e la
password. Se state allestendo un
server Web per uso interno alla vo-
stra rete locale potete tranquilla-
mente sfruttare sempre e solo l’u-
tente root. In caso contrario vi con-
stro server. Per installare il server faccia Web, che può essere utile in sigliamo di creare e configurare
MySQL il pacchetto da caricare è molte situazioni. Infine dovete ag- tramite PhpMyAdmin un database
mysql-server. Durante l’installazio- giungere una stringa al file php.ini e un utente diverso per ogni appli-
ne vi verrà chiesto di inserire una per abilitare l’estensione MySQL: cazione, per evitare che la compro-
password per l’utente root (l’ammi- aprite il file con il comando sudo missione di una password possa
nistratore) di MySQL. Inserite una gedit /etc/php5/apache2/php.ini , compromettere tutto il server.
password robusta e ricordatevi di cercate la sezione Dynamic Exten- I file delle applicazioni andranno in-
segnarla da qualche parte. Se do- sions e aggiungete la riga che tro- vece caricati all’interno di /var/-
vrete modificare successivamente vate di seguito: www, che corrisponde alla cartella
la password di root potete farlo dal- radice del server Web, in pratica
la riga di comando con sudo mysq- extension=mysql.so quello che vedrete all’indirizzo
ladmin -u root vecchiapassword http://localhost. Se pensate di utiliz-
nuovapassword . Dopo aver cam- Concludete poi riavviando Apache zare spesso il server per provare ap-
biato la password ricordatevi di con sudo /etc/init.d/apache2 re- plicazioni o testare pagine Web, vi
riavviare con il comando sudo start. Se avete installato PhpMyAd- consigliamo di condividere in rete la
/etc/init.d/mysql restart. Ci sono al- min potete verificarne il funziona- cartella www tramite Samba (segui-
tri pacchetti importanti da installa- mento con Firefox o con un altro te le istruzioni alla sezione Condivi-
re per ottenere il corretto funziona- browser aprendo, dal server, que- sione di file). Così facendo potrete
mento del server MySQL con Php e sto link: http://localhost/phpmyad- caricare i file dal vostro client Win-
Apache: libapache2-mod-auth-my- min . Dovrete ovviamente inserire dows, senza intervenire manual-
sql e php5-mysql. lo username ( root ) e la password mente sul server. Ovviamente do-
Inoltre vi consigliamo di installare del server MySQL. vrete configurare correttamente i
anche il pacchetto phpmyadmin: si Infine, per l’uso di Jinzora e kTor- permessi della cartella in lettura e in
tratta di uno strumento per la ge- rent (di cui vi parliamo più avanti) scrittura, altrimenti non riuscirete a
stione di MySQL basato su inter- vi consigliamo di installare anche i creare file e cartelle.

Una volta creato il file phpinfo.php, potrete visualizzare PhpMyAdmin mette a disposizione una potente interfaccia Web
nel browser tutte le impostazioni di Apache e Php. con cui gestire e configurare tutti i database MySQL disponibili.

113
PC Professionale - Febbraio 2008
COME FARE
LINUX

Server Ftp Per collegarsi


al server Ftp
si può usare
Filezilla,
un client Ftp

U n server Ftp vi permetterà di


accedere ai vostri file anche da
remoto e di metterli a disposizione
gratuito
e open source
disponibile
di altri utenti, ovunque si trovino. A per Windows,
differenza di Ssh, Ftp non prevede Linux e Mac.
la cifratura dei dati trasmessi: se
volete un livello maggiore di prote-
zione potete invece usare Ssh, di
cui vi spieghiamo il funzionamento
in un’altra sezione, magari acce-
dendo al server con un client Ftp
che supporta questo protocollo, co-
me WinSCP (www.winscp.net).
Per implementare un server Ftp su
Ubuntu Linux potete semplicemen-
te installare il pacchetto gproftpd.
Durante l’installazione vi verrà
chiesto di scegliere quale metodo glese. Iniziate accedendo alla sche- ogni servizio che volete abilitare. I
di avvio utilizzare per il program- da Users, inserite username e pas- servizi disponibili sono in inglese,
ma. Vi consigliamo di scegliere il sword a vostra scelta, come gruppo ma hanno nomi molto chiari: list (che
metodo chiamato inet.d , in modo indicate nuovamente il nome uten- permette la visualizzazione dell’e-
che Gproftpd venga avviato auto- te e lasciate le altre impostazioni lenco dei file), upload, download, re-
maticamente al caricamento del si- così come sono. Nella parte inferio- name, overwrite, delete, make direc-
stema, proprio come accade per i re della finestra premete poi Add tory, remove directory e così via. Al
Servizi di Windows. Directory, fate clic sul percorso im- termine premete Aggiungi nella
Al termine dell’installazione potre- postato di default ( /var/ftp/- parte superiore della finestra. Se
te accedere al pannello di configu- Click_Here ) e inserite il percorso avete inserito il nome di un utente
razione di Gproftpd dal menu Si- della cartella del server che volete del sistema, il software vi avviserà
stema / Amministrazione. Alla pri- impostare come cartella principale che l’utente esiste e perciò non è sta-
ma apertura Gproftpd non troverà per l’utente corrente. ta modificata la password esistente.
il file di configurazione e perciò vi Al termine, nella parte superiore
chiederà di sovrascrivere quello Per motivi di sicurezza vi consiglia - della finestra vedrete gli utenti con-
esistente. Accettate premendo Yes; mo di creare una cartella apposita, figurati con le rispettive impostazio-
vi apparirà l’interfaccia di ad esempio /home/utente_ubuntu/- ni. Quando avrete inserito corretta-
Gproftpd, purtroppo in lingua in- ftpserver. Mettete poi una spunta su mente tutti gli utenti potrete attivare
il server premendo il pulsante Acti-
vate. Per collegarvi usate un qualsia-
Il pannello si client Ftp, come Filezilla Client
di configurazione ( http://filezilla-project.org ), open
di Gproftpd è in source e disponibile per Windows,
inglese ma non Linux e Mac oppure il già citato
WinSCP (www.winscp.net), sempre
presenta
gratuito e open source, che ovvia-
difficoltà dato
mente funziona solo sulla piattafor-
che richiede
ma Windows.
l’inserimento
di poche e
semplici opzioni.

114
PC Professionale - Febbraio 2008
COME FARE
LINUX

Controllo remoto dei file torrent

BitTorrent
BitTorrent è un protocollo
peer to peer che permet-
te di ridurre notevolmen-
te la banda passante e
l’hardware necessari per


distribuire file di grosse
dimensioni a molti uten-
ti. Per ottenere questo ri-
sultato ogni client (peer)
che sta scaricando un file
opera anche da server kTorrent include una
mettendo immediata-
mente a disposizione la Una volta abilitato il plug-in Web Interface,
comoda interfaccia Web
parte di file già kTorrent mette a disposizione tutte le opzioni per la gestione remota.
scaricata. per la configurazione dell’interfaccia Web.

S e vi capita spesso di scaricare


file di grosse dimensioni sfrut-
tando il protocollo BitTorrent, per-
pacchetto php5-cli , fondamentale
per disporre dell’eseguibile di Php
usato da kTorrent. Una volta installa-
sione, il percorso dell’eseguibile Php
(/usr/bin/php) e il nome utente e la
password da utilizzare per l’accesso
ché non usare il vostro server per to, kTorrent può essere avviato dal remoto. Al termine potete provare ad
avviare i download e controllarne menu Applicazioni / Internet. Il pro- accedere all’interfaccia usando l’in-
lo stato di avanzamento? Per farlo gramma è molto semplice e simile dirizzo http://IPServer:porta dove
vi suggeriamo kTorrent, un’appli- nell’uso a qualsiasi client BitTorrent. IPServer è l’indirizzo Ip del server e
cazione Linux sviluppata per l’am- Per abilitare l’interfaccia Web biso- porta il numero della porta impostata
biente desktop Kde ma che gira gna andare in Impostazioni / Confi- nel pannello di configurazione (di
senza problemi su Gnome e inclu- gura kTorrent / Plugin e cercare Web default è 8080). Se volete usare l’in-
de una comoda interfaccia Web per Interface. Poi dovete attivare il plug- terfaccia Web anche dall’esterno del-
la gestione remota. in selezionato con Attiva e chiudere la vostra rete ricordatevi di aprire la
Oltre al pacchetto ktorrent , per il (File / Esci) e avviare nuovamente porta in questione sul router e di spe-
buon funzionamento di questa appli- l’applicazione. A questo punto nella cificare l’indirizzo Ip della vostra
cazione bisogna installare apache2 e finestra di dialogo Configura kTor- connessione a Internet invece di
php5, come spiegato nella sezione rent sarà comparsa la sezione Inter- quello del server.
dedicata alla creazione di un server faccia Web da cui si può configurare Come vedrete l’interfaccia Web di
Web. Inoltre bisogna aggiungere il la porta da utilizzare per la connes- kTorrent permette di avviare o fer-
mare i download, caricare un nuo-
vo torrent a partire da un file o a
partire da un Url e impostare un
numero massimo di download con-
temporanei.

TIPS
Tramite
l’interfaccia Controllo dei torrent
Web di
kTorrent si
anche su Windows
possono
tenere sotto
controllo
S e usate spesso il protocollo BitTorrent per
scaricare file sul vostro Pc Windows e vole-
te controllare l’andamento dei download anche
i download tramite un’interfaccia Web, vi consigliamo di pro-
in corso vare il client µTorrent (www.utorrent.com). Come
e avviarne kTorrent, questo software può essere gestito da
di nuovi. remoto tramite un semplice browser.

116
PC Professionale - Febbraio 2008
Un jukebox per la rete finite username e password dell’am-
ministratore. Appuntatevi le creden-
ziali usate perché dovrete usarle in
seguito. Nel campo Default Access
Level selezionate Login Required,

C entralizzare l’archivio dei brani


Mp3 vi permetterà di ascoltare la
vostra musica da qualunque Pc senza
post_max_size = 32M
poi scegliete Database come
Backend Type e per i campi Fron-
tend e Style impostate sempre slick.
dover impegnare spazio sulle unità Salvate a questo punto il file Dovrete anche scegliere le imposta-
disco locali. Jinzora (http://en.jinzo- php.ini e riavviate Apache col co- zioni per l’importazione dei file.
ra.com) è un’applicazione Web sem- mando sudo /etc/init.d/apache2 re-
plice e ben congegnata che potete in- start . Non vi resta che proseguire Vi consigliamo di utilizzare Tag
stallare sul vostro server Linux per con l’installazione di Jinzora. I file Data come Data Structure e Artist
gestire l’ascolto in streaming (e volen- del programma possono essere sca- come Media layout. In questo modo
do anche il download) di un archivio ricati da http://en.jinzora.com/- il programma recupererà dai tag
di file Mp3, Ogg o Mpeg. Oltre a di- download . Ovviamente dovrete dei file il nome dell’artista, della
sporre di un’interfaccia molto curata, prendere il Linux package della canzone e dell’album, e catalo-
Jinzora supporta l’autenticazione de- versione identificata come Current gherà gli album seguendo la strut-
gli utenti, la lettura dei Tag dei file e il stable release, che è la 2.75 nel mo- tura artista/album/canzone.
download automatico delle copertine mento in cui scriviamo. Nella schermata successiva dovrete
degli album quando non sono già Il file è un archivio compresso tar.gz, inserire tutti i parametri del database:
presenti nelle cartelle dell’archivio. potete estrarlo sul desktop con il Ge- username (root se non avete creato
Vediamo dunque come installarla e store di Archivi. Una volta terminata appositamente un utente per questa
configurarla. Un requisito fondamen- l’estrazione, aprite Applicazioni / Ac- applicazione), password, database
tale è la presenza di Apache, Php e cessori / Terminale e proseguite usan- name (lasciate pure il valore di de-
MySQL (vedete la sezione Web ser- do la riga di comando: fault, jinzora2), database server (lo-
ver). Dovrete installare anche php5- calhost) e database type (MySQL).
gd e mpd (Music Player Daemon). cd Scrivania L’ultima voce di questa schermata è
Quest’ultimo a dire il vero non è es- sudo mv jinzora2 /var/www/jinzora2 Create Database: impostatela a True
senziale, ma vi sarà utile nel caso in sudo chmod -R 777 /var/www/jinzora2 in modo che il programma crei auto-
cui vogliate collegare il server Linux a maticamente il database necessario.
un impianto stereo e usare Jinzora so- Questi comandi spostano i file di Continuate con la sezione Import Me-
lo come “telecomando” del server. Jinzora nella cartella principale del dia, per caricare i riferimenti ai file
Dopo aver installato i pacchetti neces- sito e impostano i permessi necessa- audio presenti sul disco locale del
sari dovrete modificare alcuni para- ri per l’esecuzione. Dopo aprite Fi- server Linux. Per comodità vi consi-
metri di Php: per farlo lanciate il co- refox sul server, andate all’indirizzo gliamo di usare una cartella condivisa
mando sudo gedit /etc/php5/- http://localhost/jinzora2 e prosegui- con Samba come cartella principale
apache2/php.ini e cercate la sezione te con l’installazione. La prima pagi- dell’archivio: in questo modo sarà più
Resource Limits: na della procedura di setup di Jinzo- semplice il caricamento di nuovi file.
ra offre la scelta della lingua. L’installazione di Jinzora vi permette
;;;;;;;;;;;;;;;;;;; di scegliere la cartella in cui si trova-
; Resource Limits ; L’installazione in italiano non è di - no i file navigando tra le cartelle del
;;;;;;;;;;;;;;;;;;; sponibile, scegliete dunque english e server: basta selezionare Browse e
continuate con Proceed to Require- navigare tra le cartelle fino a trovare
max_execution_time = 30 ments, per verificare che i requisiti del quella giusta e poi premere Analyze.
programma siano soddisfatti. Even- Jinzora inizierà la scansione della
cambiate la riga in: tuali problemi saranno segnalati in cartella e poi vi proporrà di procede-
rosso, ma se avete seguito le nostre re con altre cartelle. Una volta ana-
max_execution_time = 300
istruzioni nella prima pagina vedrete lizzate tutte le cartelle che volete far
solo messaggi in verde e in giallo. gestire a Jinzora, continuate con
Nella stessa sezione controllate anche Verificate che il programma abbia Proceed to Saveconfig, Proceed to
che memory_limit sia impostato a trovato il supporto per MySQL e per Launch Jinzora e Launch Jinzora.
128M. Poi andate nella sezione File le librerie GD. Proseguite con il pul- Prima di poter usare il software però
Uploads, verificate che il parametro sante Proceed to License. Accettate rimane un’ultima operazione impor-
file_uploads sia impostato al valore on la licenza e andate alla schermata tante: rimuovere la cartella install pre-
e impostate il parametro upload- successiva. Scegliete Standalone al- sente sul server. Per farlo usate la riga
_max_filesize in questo modo: la voce Installation Type e Strea- di comando ancora una volta con su-
ming & Jukebox alla voce Jukebox do rm -r /var/www/jinzora2/install. Al
upload_max_filesize = 32M Mode . Continuate premendo Pro- termine potete finalmente fare log-in
ceed to Main Settings. La schermata e vedere l’interfaccia di Jinzora. Ora
Infine nella sezione Data Handling, che segue è molto importante e va potrete iniziare a navigare tra i vostri
impostate post_max_size: compilata con cura. Innanzitutto de- album o provare a collegarvi al server

117
PC Professionale - Febbraio 2008
COME FARE
LINUX

Backup completo dei client


S e lo spazio disponibile lo con-
sente, potete sfruttare il server
non solo per effettuare il backup dei
rete presente su un Pc Windows
non presenta differenze sostanzia-
li. Basta disporre di una cartella
vostri documenti ma anche per ar- con permessi di lettura e scrittura e
chiviare le immagini delle unità di- abbastanza spazio disponibile per
sco dei client della vostra rete. Per l’archiviazione delle immagini. Per
creare l’immagine di un disco (o di la configurazione di una cartella
una sua partizione) su un client condivisa sul server Linux vi ri-
Windows potete usare uno strumen- mandiamo alla sezione Condivisio-
to commerciale, come Acronis ne file di questo articolo. Se non
TrueImage (www.acronis.it), o gra- avete già acquistato un prodotto
tuito, come DriveImage XML di commerciale vi consigliamo senza
Runtime Software ( www.runtime- dubbio DriveImage XML, che per-
Il quinto passo della configurazione è .org). Chi dispone di Windows Vista mette anche di visualizzare del
critico: verificate di aver compilato tutti i Business, Enterprise o Ultimate può contenuto delle immagini create e
campi, compreso lo style del frontend. anche sfruttare semplicemente lo di estrarre anche singoli file.
strumento di backup incluso nel si-
stema operativo, che in queste tre Preparate appena possibile anche
versioni offre anche l’opzione un disco di boot con BartPE ( ht-
Backup di tutto il computer. tp://www.nu2.nu/pebuilder/) ricor-
Le immagini create possono essere dandovi di inserire il plug-in per
poi archiviate normalmente sul ser- DriveImage disponibile sul sito di
ver Linux: in questo caso l’uso di Runtime Software (www.runtime-
Linux rispetto a una condivisione di .org). Così avrete a disposizione un
Cd avviabile (boo-
table) con cui ripri-
stinare il sistema
attraverso la rete
se Windows doves-
L’interfaccia Web di Jinzora, semplice e ben se avere problemi
congegnata, offre l’accesso diretto a tutti di avvio.
i file del server sia per la riproduzione in
streaming sia per il download
(se abilitato in fase di installazione). DriveImage XML di
Runtime Software è
uno strumento
da un computer remoto. In questo ca- gratuito per il backup
so il link per l’accesso sarà ovviamen- completo di dischi e
te http://IPserver/jinzora2, dove IPser- partizioni.
ver è l’indirizzo IP del server Ubuntu.
Se volete collegarvi a Jinzora anche
dall’esterno della vostra rete locale
dovrete ovviamente aprire la porta 80,
I servizi di Dns dinamico
usata dal protocollo http, e indicare
l’indirizzo IP della connessione a In-
ternet. Jinzora può anche fare una
nuova scansione dei vostri file quan-
P er poter raggiungere un server da Internet è indispensabile conoscerne l’indirizzo Ip, o per es-
sere precisi, l’indirizzo Ip pubblico assegnato dal provider. Nella maggior parte degli abbona-
menti Adsl questo indirizzo è dinamico, cioè cambia a ogni connessione. Per aggirare il problema
do aggiungete nuova musica all’ar- si può utilizzare un servizio di Dns dinamico, che permette di associare anche agli Ip variabili un
chivio: per lanciare la procedura an- nome di dominio, ovvero una stringa di testo che non varia nel tempo ed è semplice da ricordare.
date sull’ultima icona verde situata in Praticamente tutti i router moderni supportano uno o più servizi di Dns dinamico: in caso di varia-
alto a sinistra, selezionate Media Ma- zione dell’indirizzo Ip della connessione sono in grado di comunicare automaticamente al Dns il
nagement e poi Rescan Media. nuovo valore, in modo che l’associazione tra nome di dominio e indirizzo Ip risulti sempre corret-
Nella colonna di sinistra dell’inter- ta. Dopo esservi iscritti a uno dei servizi supportati dal vostro router, dovrete anche impostare
faccia di Jinzora troverete anche quest’ultimo in modo che effettui in automatico l’aggiornamento del server Dns. Molti servizi di
l’italiano tra le lingue disponibili. Dns dinamico sono completamente gratuiti, a patto di usare un sottodominio di un dominio di lo-
Le opzioni di amministrazione ri- ro proprietà: ad esempio www.dyndns.com mette a disposizione gratuitamente i sottodomini di
marranno comunque in inglese. dyndns.org, perciò permette di usare un indirizzo del tipo http://mioserver.dyndns.org.

118
PC Professionale - Febbraio 2008
Proxy ssh IP_server è l’indirizzo IP pubblico
della vostra connessione Internet;
ricorrendo a un servizio di Dns di-
namico (ne parliamo in un riqua-
dro) potrete usare al suo posto un
nome di dominio. Prima di testare
la connessione dall’esterno vi invi-
tiamo comunque a verificarne il
funzionamento all’interno della re-
te locale, usando direttamente l’in-
dirizzo Ip del server.
Il comando che vi abbiamo indicato
apre semplicemente un collegamen-
to tra la porta 9999 della macchina
locale e il server remoto e resta in at-
tesa di dati. Per utilizzarlo dovete
modificare le impostazioni del brow-
ser Web: anche se il proxy tramite
Ssh funziona anche con Internet Ex-
Per poter usare il server domestico
plorer o con altri browser, noi vi da-
come proxy ssh è necessario configurare remo le istruzioni per l’uso di Firefox.
il browser Web in modo opportuno . Il browser della Fondazione Mozilla
infatti è più flessibile nella gestione

O ggi è sempre più facile trovare


punti di accesso wireless a Inter-
net. La sicurezza lascia però spesso a
dei Dns, dunque più adatto a garan-
tire la riservatezza della navigazione.
In Firefox selezionate Strumenti /
desiderare: in molti casi il traffico in- Opzioni e poi Avanzate / Rete e fa-
fatti è in chiaro e può essere facilmen- te clic su Impostazioni nella sezio-
te intercettato. Collegandovi al vostro ne Connessione . Nella finestra di
server tramite ssh potrete navigare in dialogo che appare selezionate
modo sicuro usando la macchina Li- Configurazione manuale del proxy
nux come server proxy. Dopo aver e in Hosts SOCKS inserite 127.0.0.1
configurato il server Ssh per accettare e impostate 9999 come porta.
esclusivamente l’autenticazione tra- Accettate le impostazioni con Ok e
mite chiave pubblica (quella basata controllate se riuscite a navigare. Se
sulla sola password non garantisce doveste avere problemi verificate
una sicurezza adeguata), dovrete che la finestra di Cygwin con il co-
aprire la porta Ssh, così da permettere mando indicato sia ancora aperta.
le connessioni dall’esterno. Se non Anche se avete impostato il server
avete cambiato i parametri di configu- proxy per la navigazione, a questo
razione rispetto alle impostazioni di punto state ancora utilizzando i Dns
default, la porta utilizzata per questo della rete a cui siete collegati. Per
servizio è la 22. Per sapere come in- utilizzare i Dns della macchina remo-
stallare e configurare il server in mo- ta digitate about:config nella barra
do da accettare connessioni ssh potete degli indirizzi di Firefox e cercate la
fare riferimento alla sezione Backup stringa “proxy.socks”. Vi appariran-
dei documenti. Una volta avviato il no quattro parametri, tra cui
server ssh, sul vostro computer Win- network.proxy.socks_remote_dns:
dows potrete aprire la connessione da fate doppio clic per modificarlo da
Cygwin, digitando il comando se- false in true, così da abilitare l’uso
guente: dei Dns remoti. Quando rientrate a
casa o in ufficio ricordatevi di toglie-
ssh -ND 9999 utente_ubuntu@IP_server re il proxy e rimettere questo para-
metro su false. •

Nel pannello about:


config di Firefox si può
scegliere se utilizzare i
Dns impostati sul proxy
o quelli impostati in
locale.

119
PC Professionale - Febbraio 2008

Potrebbero piacerti anche