Italiano Basico
L’alfabeto Italiano
A B C D E
Albero Bi – Bocca Ci – Casa Di – Dado Elefante
F G H I L
Effe – Famiglia Gi – Gioco Acca – Hotel Isola Elle – Limone
M N O P Q
Emme – Mano Enne – Naso Ombra Pi – Pioggia Qu – Quadro
R S T U V
Erre – Ramo Esse – Sole Ti – Tavolo Uovo Vu – Vaso
Z
Zeta – Zaino
Tutte le consonanti, ad eccezione della “Q” e dell’ “H”, possono essere doppie.
Esempi: Mamma, Tetto, Palla, Tassa, Anno, Tappo ecc…
Il suono delle lettere è invariabile, ma ci sono due casi in cui il suono della consonante dipende dalla vocale
che la segue:
Fonetica:
Gl seguito dalle altre vocali non ha lo stesso suono: prova a leggere le seguenti parole:
Glassa, Globo, Gloria, Glucosio, Gleba, Gladiatore
SCI e SCE = XI e XE Es. Scivolo, Pesce, Piscina, Sciare, Scienza, Liscio, Scena
ecc… Sc seguito dalle altre vocali non ha lo stesso suono: prova a leggere le seguenti
parole: Scatola, Scolaro, Scuola, Scusa, Scala, Bosco, Brusco
GN = NH Es. Gnocchi, Lavagna, Gnomo, Agnello, Ognuno, Bagnino, Bagno, Legno ecc…
Come si saluta?
In modo informale si può usare la parola “CIAO” sia per quando si arriva per quando si va via. Ma se si vuole
salutare in maniera più formale si devono usare parole diverse per i diversi momenti del giorno:
Il Giorno
Prime domande
Io mi chiamo
Lui/lei si chiama = Lei è la persona che si usa per parlare con la formula di cortesia
Noi ci chiamiamo
Voi vi chiamate
Loro si chiamano
Ovviamente, parlando direttamente con una persona, la risposta a queste due domande è la stessa:
Verbi molto impostanti nella lingua italiana sono il verbo ESSERE (SER), AVERE (TER) e STARE
(FICAR/ESTAR). Per esprimere sensazioni si usano in modo diverso dal portoghese, vediamo come:
IO HO TU HAI
LUI/LEI HA NOI ABBIAMO VOI AVETE LORO HANNO
+ SOSTANTIVO: Es. Fame, Sete, Freddo, Caldo, Paura, Mal di testa, Mal
di pancia, Sonno ecc…
VERBO STARE
IO STO TU STAI
LUI/LEI STA NOI STIAMO VOI STATE LORO STANNO
La risposta è:
Regola Generale
Sostantivi del 1° Gruppo:
-O -A
Ragazzo Ragazza
-I -E
Ragazzi Ragazze
Singolare Plurale
-E -I
Padre Padri
Madre Madri
Questo gruppo di sostantivi contiene parole tanto maschili quanto femminili, tutte le parole terminano al
singolare con la vocale “E” ed al plurale con la vocale “I”, per conoscere il genere della parola si deve
studiare, è sempre utile guardare l’articolo.
Esercizio. Quali parole sono maschili e quali femminili? Alcune possono essere sia maschile che femminile.
Maschili Femminili
Eccezioni alla regola
PAROLE STRANIERE: Non finiscono con una vocale, per questo rimangono invariate al singolare ed al
plurale.
PAROLE ACCENTATE: Tutte le parole con la ultima vocale accentata rimangono invariate al singolare ed
plurale.
PAROLE CHE TERMINANO CON “I” AL SINGOLARE: Es. 1 crisi - 2 crisi 1 ipotesi - 2 ipotesi.
PAROLE CHE TERMINANO AL SINGOLARE CON “IO”: Le parole maschile che terminano con “io” al plurale
perdono la “o” finale.
PAROLE CHE TERMINANO CON “CA” E “CO”: Queste parole, per mantenere il suono duro, devono finire
in “CHE” e in “CHI”
PAROLE CHE TERMINANO CON “GA” E “GO”: Queste parole, per mantenere il suono duro, devono
finire in “GHE” e “GHI”
Completa le nazionalità:
Germania:
Cina:
Giappone:
Stati Uniti:
Svezia:
Danimarca:
Svizzera:
Portogallo:
Questi aggettivi possono essere usati anche per riferirsi alle lingue parlate, ad esempio: io parlo italiano,
portoghese, inglese ecc…
Per specificare oltre alla nazionalità la città di provenienza : Io sono italiana, DI Roma.
Crea delle frasi con i seguenti dati: Mario / Italia /Milano; Sasha / Russia / Mosca;
Marie / Francia / Nizza Alex / Germania / Berlino.
1.
2.
3.
4.
NomeStefanoCognome Lovati
Numero Civico34CittàMonza
Nazionalità Italiana
Collocare i contrari:
Maschio
Nato
Uomo
Bambino
Anziano
Riempi il modulo con i tuoi dati:
NOME COGNOME
LUOGO DI NASCITA
3. Nato / a a
8. Non è maschio
I numeri
1
I numeri cardinali
1 2 3 4 5
uno due tre quattro cinque
6 7 8 9 10
sei sette otto nove dieci
11 12 13 14 15
undici dodici tredici quattordici quindici
16 17 18 19 20
sedici diciassette diciotto diciannove venti
a partire dal 20 i numeri non cambiano basta aggiungere i numeri della prima decina al
numero della decina interessata es.:
21 22 23 24 25
vent-uno ventidue ventitre ventiquattro venticinque
26 27 28 29 30
ventisei ventisette vent-otto ventinove trenta
Dal cento in poi basta aggiungere dopo il cento il numero in decine es.:
Le centinaia sono: 100 cento 200 duecento 300 trecento 400 quattrocento
500 cinquecento 600 seicento 700 settecento 800 ottocento
900 novecento 1.000 mille
I numeri ordinali
1° 2° 3° 4° 5°
primo secondo terzo quarto quinto
6° 7° 8° 9° 10°
sesto settimo ottavo nono decimo
A partire dal numero 11 basta togliere l’ultima vocale del numero ed aggiungere la desinenza
- esimo es. 11° = undici = undic – esimo 12° = dodici = docic – esimo 20° = venti = vent – esimo
31° = trentuno = trentun – esimo
…
Gli articoli (determinativo e indeterminativo)
Sottolinea gli articoli che trovi nel testo e indica se sono maschili o femminili:
Vacanze Romane
Tutti gli stranieri conoscono Roma, la capitale d’Italia. I turisti di solito visitano i monumenti famosi, come il
Colosseo, il Foro Romano e la Basilica di San Pietro. Oppure vanno a vedere le piazze più belle, come Piazza
di Spagna, con la scalinata di Trinità dei Monti, o Piazza Navona, con la bellissima fontana del Bernini. A
Roma però ci sono anche molte cose da fare di notte. La notte romana è vivace e divertente, i ristoranti
sono ottimi, le osterie sono piene, i bar sono aperti fino a tardi. Dopo la cena i romani vanno a ballare, le
discoteche del centro sono molto frequentate. E per chi rimane fuori tutta la notte, è normale fare
colazione al bar con gli amici prima di andare a casa.
L’articolo delt’erminativo
L’articolo determinativo serve ad indicare una o più cose specifiche, esiste un articolo
diverso a seconda del genere e numero della cosa indicata:
il = questo articolo si usa davanti alle parole che iniziano con i = i telefoni, i cani, i soli
CONSONANTE. Es. Il telefono, il cane, il sole, il mare ecc … i mari ecc …
lo = questo articolo si usa solo in questi specifici casi:
1) parole che iniziano con S + consonante: lo studente gli studenti
2) parole che iniziano con PN: lo pneumatico gli pneumatici
3) parole che iniziano con PS: lo psicologo gli = gli psicologi
4) parole che iniziano con GN: lo gnomo gli gnomi
5) parole che iniziano con Z, Y, X: lo zio, lo yogurt, lo xilofono. gli zii
l’ = questo articolo si usa davanti alle parole che iniziano con gli yogurt
VOCALE. Es. L’orologio, l’elefante, l’inverno ecc … gli orologi
la = questo articolo si usa davanti alle parole che iniziano con le case
CONSONANTE. Es. La casa, la borsa, la macchina ecc … le = le borse
l’ = questo articolo si usa davanti alle parole che iniziano con le macchine
VOCALE. Es. L’amica, l’estate, l’arancia ecc … le amiche
L’articolo indeterminativo
indeterminativo serve ad indicare una o più cose non specifiche, esiste un articolo diverso a seconda del genere e numero della cosa i
una = questo articolo si usa davanti alle parole che iniziano con delle case
CONSONANTE. Es. una casa, una borsa, una macchina ecc … delle = delle borse
un’ = questo articolo si usa davanti alle parole che iniziano con delle macchine
VOCALE. Es. un’amica, un’estate, un’arancia ecc … delle amiche
Il cane è grande
La macchina è veloce
Io ho un cane
L’estate è calda
Che lavoro fanno? Completa con il maschile o il femminile. A volte la forma non cambia!
Nicola è Silvia è
Cameriere
Insegnante
Impiegato
Giornalista
Direttrice
Ingegnere
Architetto
Pilota
Steward
Dove lavorano? Collega le professioni ai luoghi adatti. Più persone lavorano nello stesso luogo.
Scuola Ospedale
Fabbrica/ditta Studio
1) Serve in un ristorante. Fa il
3) Ripara le macchine. Fa il
4) Consegna la posta. Fa il
6) Cura i malati. Fa il
7) Coltiva i campi. Fa il