RELAZIONI INTERNAZIONALI

POLITICA ESTERA A LIVELLO STATUALE

MEDIA

3 meccanismi legano media, opinione pubblica e politica estera. Questi sono :

 Priming : rendere alcuni aspetti più rilevanti di altri, ossia dare con la loro azione più importanza a
una faccia della medaglia rispetto ad altri. L’effetto dei media è un po’ quello che nella penombra
illumina un tema specifico.
 Framing : fornire una narrativa, una cornice all’interno della quale interpretare gli eventi.
 CNN effect : accelerare il decisione-making in merito a specifiche situazioni di crisi.

PRIMING

Attirare l’attenzione dell’op. pubblica su alcuni casi, come il caso della campagna elettorale statunitense di
Gorge W. Bush, egli è il presidente che risulta il primo del post guerra fredda, per cui dovrebbe raccogliere
la vittoria degli USA in ambito internazionale, è anche il presidente della Guerra del Golfo, quindi la prima
che comprende anche stati arabi e che ha uno straordinario successo militare mostrando la stra forza della
coalizione e della forza militare statunitense. Il campione della nuova era. Bush annuncia addirittura un
nuovo ordine mondiale basato su pace e democrazia.

Ci si avvia verso le presidenziali del ’92 contro Bill Clinton, e a una certa l’attenzione dei media si sposta
dalla p.e. alle questioni economiche che invece non andavano benissimo. In pochi mesi il principale tema
diventa le difficoltà interne , semplicemente spostando la questione da un’altra parte della medaglia.
Risultato, Bush non viene rieletto.

Tornando ai nostri tempi, vediamo Berlusconi che vediamo nelle foto in diversi momenti della presidenza,
veniva ritenuto con un titolo ‘UNFIT’, non adatto a governare, e alcune delle prime apparizioni
internazionale avvallavano questi prospetti , tuttavia ciò non toglie che proprio Silvio fu l’artefice di due
successi per la politica estera italiana estremamente rilevanti :

 Stringere un accordo con Gheddafi, che al tempo era ancora al potere in Libia e venne accolto con
gli onori a Roma dove piantò la sua tenda e siglò un accordo di amicizia e cooperazione italo-libico,
nel quale l’Italia si impegnava a aiutare la Libia, e essa si limitava a limitare i flussi dei migranti in
Italia, l’accordo funzionò. Fino ad allora Gheddafi era il ‘cane pazzo’ per il suo sostegno al
terrorismo internazionale, questo fece sì che la Libia fosse considerato uno stato intrattabile dal
punto di vista internazionale, e questo avvicinamento con l’occidente ad opera di Berlusconi ha
portato numerosi benefici.
 Discorso analogo tra Berlusconi e Putin, i rapporti USA e URSS brancolavano nel buio, pian piano
tendono a irrigidirsi man mano che Putin saliva completamente al potere. Eppure Silvio contando
sull’amicizia personale con Putin, fa sì che l’Italia sia un po' il ponte per un dialogo tra USA e URSS,
questa operazione di apertura di un canale di dialogo avrà successo tanto che il G7 che riuniva le 7
potenze al mondo diventò G8 con l’annessione della URSS grazie all’intervento Italiano. Uscì poi
uno scandalo di un possibile flirt tra Silvio e una ragazza, il problema è che questa festa era la festa
del 18esimo compleanno della ragazza che aveva iniziato a frequentare da minorenne il premier.
Questi scandali interni misero in cattivissima luce il presidente, contrapposto ai successi
internazionali.
FRAMING

Rifacciamoci alle immagini della seconda Intifada, la guerra in Palestina, con la foto del ragazzo che lancia il
sasso verso il carrarmato, o un ragazzo palestinese picchiato dai soldati. Israele rende ancora più pressante
l’occupazione militare della Palestina, formata da un esercito di bambini e giovani disarmati. Queste
immagini modificano nella percezione dell’opinione pubblica mondiale l’idea della causa palestinese,
tendendo a modificare il pensiero riguardo all’azione israeliana. Da una parte c’è Israele che cerca di
proteggersi dai terroristi, dall’altra parte c’è la storia di una potenza occupante che impedisce la libertà ai
palestinesi.

Altro effetto fu quello della foto della Guerra del Vietnam, guerra chimica. Questa famosa foto scattata da
Nick Ut, ritrae una bambina divenuta famosa e presa in custodia dal fotografo, modifica fortemente la
percezione dell’opinione pubblica occidentale su quel che stava accadendo al fronte.

CNN EFFECT

Legato alla creazione della CNN in Atlanta nel 79 ed è la prima che trasmette notizie internazionali in tempo
reale. Vengono messi in evidenza alcuni aspetti :

 Agenda setting : porta a spostare in cima all’agenda tematiche che erano in fondo, come ad
esempio in questi giorni si parla molto delle minoranze cristiane in medio oriente, tema su cui il
governo italiano potrebbe fare di più e che questa settimana ha scalato qualche punto nell’agenda
governativa.
 Ostacolo : quando si mischia con operazioni militari da un lato può contribuire al framing ma
minando il morale non solo dell’opinione pubblica ma anche delle truppe al fronte, inoltre può
essere una minaccia per la segretezza delle operazioni.
 Acceleratore : riduzione dei tempi decisionali, politica real time, vengono inoltre amplificati i
messaggi politici perché raggiungono direttamente la popolazione.

In generale è stato appurato che il CNN effect non c’è sempre, avviene quando siamo davanti a una
tematica che può essere colta facilmente dall’opinione pubblica (proteste di piazza in Bielorussia ), è più
efficace quando si è davanti all’assenza di una linea politica univoca all’interno del governo, a sto punto i
media amplificano questo dissenso.

Ad esempio la foto del Sudan, che testimoniava una crisi umanitaria gravissima, non sembrava una crisi più
grave delle altre fino a che inizia a concentrarsi l’attenzione dei media tanto è che il nome stesso Darfur
ritorna in ogni stampa del mondo, ci fu una trasmissione delle Iene anche che intervistava i parlamentari
che uscivano dalla votazione e chiedevano a tutti cosa fosse il Darfur. Era il tema internazionale del
momento. Successe che il circolo mediatico aveva illuminato questa crisi più di altre, contribuì anche
George Clooney che è figlio di un documentarista e girano un documentario sul Darfur, questo raggiunge
rapidamente l’elitè cinematografica mondiale e inizia a essere sulla bocca di tutti.

Il rischio può essere l’embeded journalism, che consiste nell’inviare al fronte dei giornalisti che fino ad
allora stavano a quelli che erano ritenute zone sicure nel fronte stando quindi nella capitale o in alberghi
protetti e da lì cercavano notizie per raccontare la guerra lontano dalle prime linee. Si fa strada questa
forma di giornalismo inserita direttamente nelle unità dell’esercito, possono quindi documentare quella che
è la prima linea.

Funziona anche al contrario, il fatto che l’abbattimento delle Torri Gemelle ,dopo il primo aereo le reti
televisive trasmisero immagini in diretta quindi il secondo aereo avvenne in diretta mondiale. Questo fu
uno straordinario successo per i Terroristi, grazie all’effetto CNN. Se andiamo a vedere le vittime erano circa
3k, ma l’effetto mediatico fu devastante per tutto il pianeta, la testimonianza del crollo degli USA.

Oggi qualcuno parla anche di Twitter Effect, anche l’uso dei social entra infatti nelle dinamiche politico-
internazionali, parlando direttamente a milioni di follower sia degli USA che di tutto il mondo, così come ha
fatto Obama e Trump ancora di più, sono celebri alcuni tweet in cui Trump si rivolge direttamente al
presidente nord coreano Kim Jong-Un.

POLITICA ESTERA A LIVELLO DI ANALISI INTERNAZIONALE

Cerca di interpretare la politica estera dal livello di analisi internazionale.

 Contesto geografico : una serie di studi e teorie che si concentra su quello che è il rapporto tra le
determinanti geografiche, la posizione geografica, costante nel tempo, determina gli interessi e
influenza le strategie. Quindi la variabile fondamentale è il dato geografico. Una distinzione classica
è la differenza tra stati insulari (su delle isole) e stati terrestri (nel centro di un continente), che
comportano preoccupazioni diverse a seconda dei due casi.
 Sviluppo economico relativo : la capacità economica incide in due sensi : da un lato lo sviluppo
economico si traduce in potenza militare e quindi influenza internazionale, dall’altro lato si
considera il livello di sviluppo, perché da quando esiste l’economia vi è sto dibattito tra liberali e
protezionisti con alcuni che sostengono che quando uno stato è a un determinato gradino della
scala dello sviluppo economico avrà degli obiettivi specifici, che possono cambiare se si sale su
questa scala di sviluppo economico.
 Risorse nazionali : concerne la demografia, intesa come risorse, quindi una grande popolazione è
considerata una risorsa per costruire un grande esercito e da un punto di vista economico avendo
un grande mercato interno. Inoltre riguarda la disponibilità di risorse naturale (petrolio, gas), il
livello di avanzamento scientifico e tecnologico e le strutture di governance nazionale vs quelle
internazionali.

PERCHE GLI STATI CAMBIANO LA LORO POLITICA ESTERA ?

 A livello individuale : se cambia il leader cambia la politica estera, quando ci si trova davanti a
eventi particolari (come può essere il Covid).
 A livello statale : secondo il tipo del regime politico domestico, a seconda dell’opinione pubblica e
dei media, gruppi di pressione e organizzazioni non governative
 A livello internazionale : l’economia (una crisi economica), shock esterni, cambiamenti nel potere
relativo.