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Formati pag. 28
I prodotti e le applicazioni pag. 29
Il Gruppo SIAD
Il Gruppo è attivo da oltre 90 anni e rappresenta uno dei principali gruppi
chimici italiani, è presente con sedi in Europa e nel mondo ed è operativo
nei settori Technical Gases, Engineering, Healthcare, LPG e Natural Gas.
più di quasi
Settori
Technical gases Engineering
SIAD - Produzione e distribuzione di gas tecnici, speciali, SIAD Macchine Impianti - Progettazione, produzione e
alimentari e medicinali. Presente in 14 Paesi europei con installazione di unità criogeniche di frazionamento aria,
società produttive e commerciali. generatori azoto di tipo a membrane e PSA, impianti di li-
Tecnoservizi Ambientali - Servizi finalizzati al raggiungi- quefazione di GNL, compressori a pistoni e package aria
mento della sostenibilità ambientale, mediante il recupe- servizio strumenti.
ro e/o smaltimento di rifiuti industriali pericolosi e non. ESA Pyronics - Impianti, soluzioni e componenti per
combustione industriale.
Healthcare Tecno Project Industriale - Impianti di produzione, recu-
Medigas Italia / Magaldi Life - Servizi e prodotti innovativi pero, estrazione, liquefazione e vaporizzazione anidride
per l’assistenza domiciliare e ospedaliera. carbonica e di upgrading biogas.
SIAD Healthcare - Servizi e soluzioni tecnologiche nel Pentatec - Sistemi di analisi gas.
settore ospedaliero, sia pubblico che privato.
LPG and Natural Gas
Gruppo Istrabenz Plini - Produzione e vendita di gas da pe-
trolio liquefatto e gas metano per uso civile e industriale.
Presenza
5
Gas Refrigeranti
Cronologia essenziale
1880 Primi frigoriferi a compressione di vapore: H2O, NH3, 1987 Protocollo di Montreal: eliminazione CFC e HCFC
CO2, HC (incidenti con i gas pericolosi)
1928 Scoperta dei Freon® (R-22 nel 1936): 1997 Protocollo di Kyoto: controllo dei gas ad effetto serra
prodotti eccezionali per prestazioni, e sicurezza (riscaldamento globale)
1940 Sviluppo enorme delle applicazioni: 2008 Politica UE 20-20-20 per il 2020:
- industria della refrigerazione / industriale - < 20% del consumo di energia primaria
- commerciali e domestiche (catena del freddo) - < 20% emissioni gas serra
- condizionamento dell’aria, pompe di calore - 20% di energie rinnovabili
- altre applicazioni speciali (espandenti, aerosol…)
6 siad.com
Classificazione dei Refrigeranti
REFRIGERANTI
Sostanze pure
Miscele Miscele
Sostanze pure F-Gas a CO2 R744
R408A HFC R290
R22 basso GWP NH3 R717
R409A R600a
C3H8 R290
Miscele
Sostanze pure R404A Sostanze pure Miscele a base
R134a R507A R1234yf di R1234 e
R32 R407 R1234ze HFC
R410A
Con la scoperta dei primi Altre categorie di prodotti fluorurati Oltre ai gas refrigeranti fluorurati,
FreonTM (TM nome commerciale per applicazioni di nicchia sono i non dobbiamo dimenticare che
DuPont per vari idrocarburi PFC (perfluorocarburi, sostanze sono sempre utilizzati diversi
alogenati) si posero invece completamente fluorurate) e prodotti oggi collettivamente
le premesse per lo sviluppo alcune sostanze inorganiche chiamati “refrigeranti naturali”.
vertiginoso che tutti conosciamo come ad esempio l’esafluoruro Fra questi, l’ammoniaca, specie
e che è alla base della nostra di zolfo (SF6). in applicazioni industriali, vari
moderna società in tema di La legislazione Europea ha via via idrocarburi (HC) come propano
refrigerazione, catena del vietato l’uso dei CFC e poi degli e isobutano, e più recentemente
freddo, e condizionamento aria. HCFC perché queste sostanze l’anidride carbonica. Una nuova
Infatti queste sostanze sono sono responsabili del fenomeno spinta per l’uso di questi prodotti
caratterizzate da grande inerzia del buco nello strato di ozono si deve proprio alla normativa
chimica, non tossicità e ottime atmosferico(1). Attualmente i fluidi Europea sulle sostanze fluorurate
proprietà termodinamiche, oltre a più usati nelle applicazioni di (collettivamente designate con
un costo contenuto. refrigerazione e condizionamento l’acronimo F-Gas) che pone limiti
aria sono HFC. Tuttavia, anche all’utilizzo degli HFC nelle varie
per questi, a causa dell’elevato applicazioni in base al GWP del
Nel tempo si sono così potenziale di riscaldamento globale gas utilizzato.
sviluppate diverse categorie (GWP o global warming potential) Infatti i refrigeranti naturali hanno
di sostanze alogenate: e degli elevati tassi di perdita dagli tutti bassissimo GWP, inoltre
• CFC (CloroFluoroCarburi); impianti, l’Unione Europea prevede sono “naturali” in quanto semplici
seguiti dai: una forte riduzione di utilizzo già sostanze che rientrano in un ciclo
• HCFC dai prossimi anni(2). naturale (del carbonio, dell’azoto).
(IdroCloroFluoroCarburi);
e infine a tutt’oggi agli:
• HFC (IdroFluoroCarburi). 1 Protocollo di Montreal
2 Protocollo di Kyoto e accordo di Kigali del 15.10.2016
7
Gas Refrigeranti
I refrigeranti fluorurati:
da cosa sono fatti e denominazione “R”
Ad esempio, dal metano CH4 Esempio di denominazione dei refrigeranti alogenati della serie
si possono avere: derivante dal metano, secondo lo Standard ASHRAE 34:
• R22(3) → CHClF2 R_ _ _ _
• R32 → CH2F2 F = Numero Atomi di Fluoro
H + 1 = Numero Atomi di Idrogeno +1
• R14 → CF4
0
• R-134a(4) → CH2F-CF3
UO
2
CL
RO
1
4
H
sono usate in miscela: è il caso di IDROGENO METANO R-50 (CH4)
R-125; R-143a; R32 e altri.
3 La sigla R-xxx identifica l’uso come gas refrigerante di un prodotto puro, oppure una miscela. Norma di riferimento: Ashrae 34.
4 Esempio di decodifica, secondo ASHRAE 34:
HFC-134a CH2F - CF3 → n° F = 4 n° H + 1 = 3 n° C - 1 = 1
Si ha così R-134a (le lettere minuscole sono usate per individuare eventuale isomeri; nel caso specifico la “a” identifica
il prodotto: 1,1,1,2-tetrafluoroetano).
Miscele di stessi componenti in proporzione diversa sono designate con lettere finali maiuscole diverse. Ad esempio:
R-407C è composto da R-32 / 125 / 134a nelle seguenti proporzioni (% peso) 23/25/52;
R-407A è composto sempre da R-32 / 125 / 134a in proporzione 20/40/40.
Altre serie:
• Serie 400 - mix zeotropiche (es. R-422D e altri Isceon) • Serie 700 - prodotti inorganici
• Serie 500 - mix azeotropiche (es. R-507) (es. R-717 = Ammoniaca (PM17); R-744 = CO2 (PM44))
• Serie 600 - (es. R-600a = isobutano)
8 siad.com
Tipo prodotto cod. ASHRAE Sostituisce Formula chimica / Composizione (%peso)
HCFC R22 - CHClF2
HCFC R401A R12 R22-R152a-R124 // 53 - 13 - 34
HCFC R401B R12 R22-R152a-R124 // 61 - 11 - 28
HCFC R402A R502 R125-R290-R22 // 60,0 - 2,0 - 38,0
HCFC R402B R503 R125-R290-R22 // 38,0 - 2,0 - 60,0
HCFC R408A R504 R125-R143a-R22 // 7 - 46 - 47
HCFC R409A R12 R22-R124-R142b // 60 - 25 - 15
HFC R23 R13 CHF3
HFC R32 - CH2F2
HFC R134a R22, R12 CF3CH2F
HFC R152a - CH3CHF2
HFC R404A R22, R502 R134a - R125 - R143a // 4 - 44 - 52
HFC R407A R22, R404A R32 - R125 - R134a // 20 - 40 - 40
HFC R407C R22 R32 - R125 - R134a // 23 - 25 - 52
HFC R407F R22, R404A R32 - R125 - R134a // 30 - 30 - 40
HFC R407H R22, R404A R-32-R125-R134a // 32.5 - 15.0 - 52.5
HFC R410A R13B1, R22 R32 - R125 // 50 - 50
HFC R417A R22 R-125 - R-134a - R-600 // 46,6 - 50,0 - 3,4
HFC R422A R22, R502 R-125 -R 134a - R-600a // 85,1 - 11,5 - 3,4
HFC R422D R22, HCFC blends R125 - R134a - R600a // 65,1 - 31,5 - 3,4
HFC R427A R22, HCFC blends R134a - R143a - R125 - R32 // 50 - 10 - 25 - 15
HFC R437A R12, HCFC blends R-134a - R-218 - R-600 - R-601 // 78,5 - 19,5 - 1,4 - 0,6
HFC R438A R22 R32-R-125-R134a-R600-R601a // 8,5 - 45,0 - 44,2 - 1,7 - 0,6
HFC R507A R22, R502 R125 - R143a // 50 - 50
HFC R508B R13, R503 R-23 - R-116 // 46 - 54
HFC Isceon MO89 R13B1 R-125 - R-134a - R-290 // 86,0 - 9,5 - 5,0
HFO R1234yf - 2,3,3,3-Tetrafluoro-1-propene
HFO R1234ze - trans-1,3,3,3-tetrafluoro-1-propene
HFO blends R450A - R1234ze - R-134a // 58 - 42
HFO blends R452B - R1234yf - R32 - R125 // 26 - 68 - 7
HFO blends R454B - R-32 - 1234yf // 68,9 - 31,1
HFO blends R455A - R1234yf - R32 - CO2 // 75,5 - 21,5 - 3
HFO blends R447A - R-32 - 125 - 1234ze // 68,0-3,5-28,5
HFO blends R454C - R1234yf - R32 // 78,5 - 21,5
HFO blends R444B - R-32 - R152a - R1234ze // 41,5 - 10,0 - 48,5
HFO blends R448A - R32 -R125 - R1234yf - R134a - R1234ze // 26 - 26 - 20 - 21 - 7
HFO blends R449A - R32 -R125 - R1234yf - R134a // 24,3 - 24,7 - 25,3 - 25,7
HFO blends R513A - R1234yf - R-134a // 56 - 44
HFO blends R454A - R-32 - R1234yf // 35 - 65
HFO blends R452A - R32 - R125 - R1234yf // 11 - 59 - 30
Naturale R744 - CO2 anidride carbonica
Naturale R717 - NH3 ammoniaca
Naturale R170 - C2H6 etano
Naturale R290 - C3H8 propano
Naturale R600a - C4H10 isobutano
Naturale R1150 - C2H4 etilene
9
Gas Refrigeranti
L’enorme sviluppo della L’inerzia chimica ovviamente ma tale inerzia è anche associata
refrigerazione e del desiderabile pone però ad una lunga vita nell’ambiente
condizionamento si deve problemi di compatibilità con e quindi in definitiva a un elevato
certamente alla scoperta dei l’ambiente in assenza di una effetto sul riscaldamento globale
refrigeranti alogenati. efficace raccolta e smaltimento (effetto serra)(7).
dei refrigeranti esausti a fine
vita e in genere di un buon
controllo delle perdite.
Queste sostanze, infatti,
hanno sia caratteristiche Dal punto di vista chimico, Per ridurre il GWP
termodinamiche desiderabili la presenza di Cloro nella
per ottenere elevati rendimenti molecola (ad esempio nei CFC
servono molecole
energetici nei circuiti di e HCFC) determina un certo meno stabili, in grado
refrigerazione a compressione potere di distruzione dello di “autodegradarsi” in
di vapore, sia grande inerzia strato di ozono atmosferico
chimica e assenza di tossicità(5). (odp - ozone depletion
caso di fuoriuscita dai
In generale, le caratteristiche power(6)). Ecco perché i CFC circuiti nell’ambiente.
desiderabili per un fluido e successivamente gli HCFC
refrigerante sono le seguenti: sono stati abbandonati in Sostanze fluorurate di questo
• punto di ebollizione Europa e in molti altri paesi tipo si ottengono introducendo
fra -40 e 0°C; (protocollo di Montreal) in dei siti reattivi nelle molecole,
• stabile, atossico, favore di molecole fluorurate ad esempio un atomo di
non infiammabile; come gli HFC. ossigeno nello scheletro
• odore gradevole Abbandonando le molecole (HFE idrofluoroeteri), oppure
ma caratteristico (utile in caso clorurate per il problema un doppio legame fra carbonio e
di perdita); dell’ozono, si è passati ad carbonio (HFO idrofluoroolefine).
• reperibilità e basso costo; usare sostanze fluorurate Anche con queste sostanze
• facile da recuperare e (F-Gas). Un elevato grado di però, se si pone un limite
distruggere; fluorurazione è desiderabile molto basso al GWP, si ha
• basso impatto ambientale anche perché consente di inevitabilmente una certa
(in caso di perdita); ottenere sostanze inerti, infiammabilità.
• elevato calore di
evaporazione;
• bassi flussi rispetto all’effetto
refrigerante prodotto
(per ridurre la carica e
il dimensionamento del I refrigeranti alogenati hanno elevati rendimenti
compressore). energetici, inerzia chimica e assenza di tossicità.
5 Ad esempio si utilizza 1,1,1,2-tetrafluoroetano di grado farmaceutico F.U. (R-134a) come propellente per farmaci per asmatici
(puff).
6 Per la determinazione del potere di distruzione dello strato di ozono atmosferico (odp) di una sostanza, si prende come riferimento
il valore del CFCl3 (R11), ovvero odp (R11 ≡ 1).
Per una definizione si veda ad esempio: Wachowski L. Ecological Replacements of Ozone-Depleting Substances. Polish Journal
of Environmental Studies Vol 10, No. 6 (2001), 415-435.
7 La capacità di una sostanza di determinare effetto serra quando rilasciata in atmosfera viene espressa dal GWP - global warming
potential, che prende come riferimento il valore della anidride carbonica (GWP (CO2) ≡ 1).
Per una definizione si veda ad esempio: Wachowski L. Ecological Replacements of Ozone-Depleting Substances. Polish Journal
of Environmental Studies Vol. 10, No. 6 (2001), 415-435.
10 siad.com
TRIANGOLO H-F-Cl Idrogeno Descrizione: gli idrocarburi base
utilizzati per la sintesi dei refrigeranti
alogenati (come ad esempio
metano ed etano) sono sostanze
infiammabili.
INFIAMMABILE
I loro derivati parzialmente fluorurati
(F-Gas) sono infiammabili se
poco fluorurati, e divengono inerti
man mano aumenta il grado di
fluorurazione fino al caso in cui
TOSSICO tutti gli atomi di idrogeno sono
P
DE
CR stati sostituiti da fluoro: in questo
OD ES
NT
E CE
NT
caso le sostanze sono dette PFC -
CE
ES
E
GW perfluorocarburi).
CR P
11
Gas Refrigeranti
UTILIZZATORI FINALI
Condizionamento
Condizionamento PFC e altri
Refrigerazione aria /pompe Schiume Altri HFC SF6
mobile F-Gas
di calore
Semiconduttori
Schiume di Interruttori
Domestico Stanza (split) Auto Aerosol e
polimeri elettrici
Fotovoltaico
Poliuretani Metered
Multi split Alluminium Produzione
e Dose
Commerciale (Variable Bus Magnesium Alluminio
Polistireni Inhalers
Refrigerant Flow) Casting Primario
(PU e XPS) (Pharma)
Camion, Trattori
Produzione
Industriale Chiller (Cabine Solventi
Alocarburi
macchine)
Trasporti
refrigerati Pompe di Calore Treni Estinguenti
(su strada)
Trasporti
refrigerati Navi
(su nave)
12 siad.com
La sfida per il futuro: la sostenibilità
Globalmente l’impatto
ambientale degli HFC
in termini di effetto serra Metano → 8%
è modesto rispetto a tutti
gli altri contributi delle
attività umane.
CO2 → 84%
Ossido Nitroso → 5%
HFCS → 2%
Trasporto refrigerato → 8%
Grandi unità AC → 2%
MVACs → 16%
Media distribuzione
PTAC / PTHP → 1%
settore alimentare → 2%
13
Gas Refrigeranti
8 Per la valutazione dell’eco-efficienza sull’intero ciclo di vita del prodotto (LCCA) vedasi la norma ISO14040.
14 siad.com
Nella figura sono qualitativamente rappresentate alcune soluzioni in
In termini generali la funzione della dimensione relativa e del costo iniziale di investimento per
sostenibilità di un prodotto l’impianto:
andrebbe valutata in
funzione del costo a fine vita,
dell’efficienza energetica,
ZA
oltre che della sicurezza e
N
IE
IC
FF
disponibilità della tecnologia.
-E
O
EC
TE
EN
SC
Costo vantaggio
RE
C
Nelle applicazioni tecniche per
ridurre l’impatto ambientale dei nuovi
impianti solitamente si richiedono
maggiori investimenti, laddove
ZA
N
IE
gli impianti esistenti avevano un
IC
FF
-E
O
minor costo iniziale ma certamente
EC
un maggiore impatto ecologico. Il TE
EN
SC
RE
Ammoniaca Ammoniaca
Massimo Ammoniaca
HCS HCS
HCS HCS
HFOS
CO2
Costo CO2
relativo totale HFCS
di proprietà HFOS
CO2
HFOS
HFOS Ammoniaca
HFCS HFOS CO2
CO2
15
Gas Refrigeranti
Il Regolamento Europeo 517/2014, prevede una riduzione entro il 2030 del 79% per l’utilizzo di
F-Gas ad elevato GWP. Per arrivare a questo obiettivo sono previste delle restrizioni.
16 siad.com
DICHIARAZIONE PER ACQUISTO GAS FLUORURATI (F-GAS)
In riferimento al Regolamento Europeo n° 517/2014 del 16 aprile 2014, Art. 6 - punto 3, riguardante i Gas Fluorurati
ad effetto serra, che richiede di verificare che gli acquirenti di F-Gas siano in possesso delle relative certificazioni, Vi
preghiamo di compilare il questionario sotto riportato e di rispedirlo controfirmato all’indirizzo di seguito indicato.
Art. 6 - Tenuta dei registri - punto 3
3. Ai fini dell’articolo 11, paragrafo 4, le imprese che forniscono gas fluorurati a effetto serra istituiscono registri contenenti informazioni pertinenti relative agli acquirenti
di gas fluorurati a effetto serra, compresi i seguenti dettagli:
a) i numeri dei certificati degli acquirenti; e
b) le rispettive quantità di gas fluorurati a effetto serra acquistati.
Le imprese che forniscono gas fluorurati a effetto serra conservano tali registri per almeno cinque anni e, su richiesta, mettono i registri a disposizione dell’autorità
competente dello Stato membro interessato o della Commissione. Nella misura in cui i registri contengano informazioni ambientali, si applica, a seconda dei casi, la
Dir. 2003/4/CE o il Reg. 367/2006.
DICHIARAZIONE DA COMPILARE
Ragione sociale P. IVA
Indirizzo incluso N° civico
Comune CAP Prov.
Con la presente comunicazione si dichiara di acquistare gli F-Gas per i seguenti utilizzi:
Lo stesso regolamento ha 1) impianti fissi refrigerazione e condiz. aria (frigorista/installatore)
2) utente finale utilizzatore F-Gas su propri impianti
copia certificati (CIF+PIF) (Reg. 303/08) necessaria
copia certificati (solo PIF) (Reg. 303/08) necessaria
anche per i fornitori di F-Gas, ai 5) esportatore F-Gas al di fuori del territorio unione europea
6) altri utilizzi non citati nell’Art. 10 del regolamento
ok sufficiente solo presente dichiarazione
ok sufficiente solo presente dichiarazione
mantenete per almeno 5 anni dei 9) antincendio - installazione o manutenzione Copia certificati (CIF+PIF) (Reg. 304/08) necessaria
registri contenenti le informazioni Importante: se l’acquisto degli F-Gas è effettuato per le attività di cui ai punti 1), 2), 7), 8), 9), è necessario presentare, oltre alla presente dichiarazione,
copia fotocopiata e/o scansita elettronicamente della certificazione d’impresa (CIF) e/o del patentino (PIF) e/o altra attestazione/certificazione personale.
rilevanti sugli acquirenti, incluse le Si dichiara inoltre di essere in possesso delle seguenti certificazioni per:
installazione, manutenzione o riparazione di apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria e pompe di calore (Reg. 303/2008),
La Società Certificata si impegna a comunicare al fornitore di F-Gas qualunque variazione riguardante la validità o i rinnovi delle
Certificazioni e la modifica dei nominativi dei dipendenti incaricati.
INFORMATIVA AI SENSI DEL D.LGS. 196/2003:
Vi informiamo che i dati raccolti verranno trattati e conservati secondo correttezza e utilizzati esclusivamente per adempiere a specifici obblighi previsti dal Regolamento europeo 517/2014
conseguenti al rapporto di collaborazione con la nostra Società e di cui alla presente richiesta. Non saranno oggetto di comunicazione né di diffusione. In ogni momento è possibile esercitare i diritti
previsti dall’articolo 13 del decreto legislativo 196/2003 ed in particolare chiedere la correzione, integrazione o cancellazione degli stessi. Si informa inoltre che il titolare del trattamento è SIAD S.p.A.
17
Gas Refrigeranti
18 siad.com
Chiller industriali / piccola refrigerazione: R134a
• Alternative a base di HFO: R134a nei chiller a temperatura
R513A (Chemours Opteon™ normale anche per sistemi ibridi
XP) e R450A (Honeywell in cascata (2° stadio a CO2)
Solstice™ N), miscele non (sia esistenti che nuovi).
infiammabili (classe ASHRAE
A1) sviluppate per sostituire
Prodotti usati per retrofit di impianti esistenti da HCFC, nelle diverse applicazioni
(es. R22 e sue miscele)
• Miscele Isceon® (DuPont)
come R422D (Isceon MO29
e altri) drop-in blends;
oppure R427A (Arkema
Forane®).
19
Gas Refrigeranti
La principale norma di Nella categoria A1 rientrano stata introdotta per i nuovi prodotti
riferimento del settore gli HFC di normale uso e a base di idrofluoroolefine (HFO):
(ASHRAE 34)(12) classifica i gas naturalmente l’anidride carbonica; sia puri, come R-1234yf, sia per le
refrigeranti in alcune categorie, nella categoria A3 gli idrocarburi, loro miscele.
in base alla loro infiammabilità mentre la nuova classe A2L è
e tossicità(13).
Maggiore
infiammabilità
A3 B3
Minore
Riguardo alla progettazione A2 B2
infiammabilità
di nuovi impianti, anche se la
recente revisione della norma Difficile da accendere GRUPPI DI
tecnica EN 378:2016 (Sistemi e sostenere
A2L B2L SICUREZZA DEL
di refrigerazione e pompe di REFRIGERANTE
Nessuna
calore - requisiti per la sicurezza
propagazione A1 B1
e l’ambiente. La parte 1 riguarda della fiamma
requisiti base) ha posto le basi
per favorire un maggiore utilizzo Tossicità Tossicità
delle nuove miscele di classe A2L inferiore superiore
(modificando il limite di carica
ammesso in base alle nuove Classi di sicurezza
classi di tossicità e infiammabilità
dei refrigeranti), permangono altre NORMA Finalità
problematiche per la diffusione Impianti di refrigerazione e pompe di calore - requisiti di sicurezza
ed ambientali. Lo standard EN 378 stabilisce regole pratiche
dei nuovi impianti, dovuti in EN 378
per definire parametri importanti quali la massima carica refrigerante.
definitiva alle altre norme che È armonizzata con alcune direttive dell’UE summenzionate.
governano altri “aspetti di IEC EN
Requisiti di sicurezza per apparecchi elettrici d’uso domestico e simili
60335-2-24
filiera”: stoccaggio, produzione, IEC EN Requisiti di sicurezza per le pompe di calore elettriche,
trasporto e utilizzo di prodotti 60335-2-40 i condizionatori d’aria e i deumidificatori
infiammabili. IEC EN
Requisiti di sicurezza per apparecchi di refrigerazione commerciale
60335-2-89
Oltre alle norme “di settore”,
bisogna infatti ricordare che ai EN 1127-1 Atmosfere esplosive - prevenzione dell’esplosione e protezione
fini del trasporto su strada (ADR), Prescrizioni per impianti elettrici utilizzati in atmosfere potenzialmente
esplosive; si tratta di un’ampia serie di standard, alcuni dei quali
dello stoccaggio e produzione EN 60079
particolarmente rilevanti per la refrigerazione, il condizionamento d’aria
(deposito di infiammabili e e le pompe di calore
prevenzione incendi), i prodotti di Apparecchi non elettrici destinati ad essere utilizzati in atmosfere
EN 13463
classe A2L oppure A2 o A3, sono potenzialmente esplosive
semplicemente infiammabili. Alcuni standard europei dei settori refrigerazione, condizionamento aria, pompe di calore
12 Anche le norme ISO 817 ed EN 378 recentemente aggiornate adottano analoghi criteri generali
13 I criteri per le classi di Tossicità sono:
• A = non si osservano effetti tossici a concentrazioni ≥ 400 ppmvol TLV–TWA
• B = si osservano effetti tossici a concentrazioni < 400 ppm.
I criteri per le classi di infiammabilità sono stabiliti in funzione del Limite Inferiore di Infiammabilità (LFL) e del calore di combustione:
- 1 = non si osserva propagazione di fiamma nel test in aria a 60°C e pressione atmosferica.
- 2 = si osserva propagazione di fiamma nel test a 60°C e pressione atmosferica,
a concentrazioni > 0.10 kg/m3 (LFL > 3,5%vol); ∆H combustione < 19 MJ/kg.
- 2L = velocità di propagazione della fiamma ≤ 10 cm/s (ASTM E681).
- 3 = si osserva propagazione di fiamma nel test a 60°C e pressione atmosferica,
a concentrazioni < 0.10 kg/m3 (LFL ≤ 3,5%vol) oppure il ∆H combustione ≥ 19 MJ/kg.
20 siad.com
I refrigeranti naturali
21
Gas Refrigeranti
22 siad.com
Elevati standard La presenza di gas cosiddetti Anche se sono ampiamente
incondensabili come aria, disponibili sul mercato bombole
di purezza sono azoto, ossigeno, diminuisce di GPL(19), bisogna ricordare che
particolarmente l’efficienza del ciclo frigorifero. questa miscela è assolutamente
importanti per i I gas tendono a separarsi inidonea per un uso come
nel condensatore; l’ossigeno gas refrigerante per il quale
refrigeranti “naturali”. soprattutto alle alte pressioni sono richieste composizioni e
dà fenomeni di ossidazione. caratteristiche ben definite.
L’ammoniaca (R717), in presenza Prima che la norma
Nel caso dell’anidride carbonica di umidità può corrodere rame, AHRI700-2015 li includesse,
(R744), l’umidità determina la acciao, zinco e varie leghe, per una definizione della
formazione di acido carbonico che soprattutto a livello di valvole specifica di purezza degli
determina corrosione, soprattutto a e componenti, nonostante idrocarburi si faceva riferimento
livello del compressore e tubazioni. l’olio lubrificante rallenti questi alla norma DIN8960.
Il livello massimo di umidità fenomeni in quanto ricopre Anche gli idrocarburi sono
suggerito è di sole 10 ppm(18). con un lieve film le tubazioni. praticamente insolubili in acqua,
L’acqua ha bassa solubilità La solubilità dell’NH3 nell’H2O quindi soprattutto alle basse
nell’anidride carbonica, quindi se è molto buona, quindi temperature la presenza di umidità
è presente in elevate quantità tende diversamente dal caso della può determinare formazione di
a separarsi, anche in forma di anidride carbonica, è ben difficile ghiaccio.
ghiaccio in diverse condizioni di la formazione di ghiaccio. È importante che gli idrocarburi
temperatura e pressione. Ciononostante l’umidità a livelli utilizzati siano desolforati.
di frazione % determina
corrosione e problemi meccanici
per formazione di fanghi.
Fra gli idrocarburi più utilizzati: Sostanze solforate come
• come fluidi refrigeranti i mercaptani possono
- l’isobutano R600a corrodere i componenti
- il propano R290 in lega di rame, specie in
• in applicazioni speciali presenza di ossigeno; inoltre
- il propilene R1270 in caso di rilascio in ambiente
- l’etano R170 hanno forte odore e tossicità.
- l’etilene R1150.
17 Riferimenti per la composizione si trovano sia nella norma ASHRAE 34, sia soprattutto, per titolo e impurezze nella norma AHRI 700
che definisce anche i metodi di prova.
18 ppm: parti per milione; un’unità di misura usata per le basse concentrazioni. Infatti 1 ppm(vol) = 0,0001 %vol.
19 GPL: Gas di Petrolio Liquefatto, indica una miscela a base di butani e propano di composizione variabile (un taglio di raffineria) per uso
combustibile. Prevale la necessità di avere una miscela con un dato potere calorifico, piuttosto che una stabilità di composizione.
23
Gas Refrigeranti
24 siad.com
Gas Tecnici e Speciali
SIAD offre tutti i gas per applicazioni in cantiere con bombole di vario formato.
• Gas per la saldatura come • Fra i gas tecnici, l’azoto per • Miscele per ricerca perdite
acetilene e ossigeno, e miscele inertizzazione viene sempre (leak detection), contenenti
a base argon per la saldatura e utilizzato per la bonifica di piccole % di idrogeno o elio
la protezione. tubazioni e impianti dall’aria e in azoto. Fra le miscele più
dall’umidità. Basta ricordare che utilizzate Hidrostar™ N95,
gli oli lubrificanti più utilizzati miscela (inerte) composta dal
negli impianti di refrigerazione 5% idrogeno in azoto. Per
e condizionamento sono del la verifica di funzionalità e la
tipo poliestere (POE), e per taratura dei sensori, SIAD offre
loro natura sono notevolmente miscele certificate tradizionali e
igroscopici. nel comodo formato in bombola
monouso (Lightcyl™).
SIAD offre una vasta Codice Pims MISCELE PER VERIFICA SENSORI F-Gas - composizione
gamma di miscele per 599 R-11 100 PPMMOL in AZOTO
25
Gas Refrigeranti
L’Accordo di Programma
consente anche la
rigenerazione dei gas esausti.
Tuttavia tale operazione
può essere effettuata solo
per gas raccolti in modo
differenziato e per quantità
discrete qualora il rifiuto
raggiunga una specifica
di analisi caratteristica.
26 siad.com
Come si svolge il servizio
Chiarito il tipo di gas e la quantità,
si definisce il numero e il tipo di
recipienti necessari per raccoglierlo
(contenitori da 40 litri; da 12,5 litri;
bomboloni da 800 litri).
• I contenitori necessari
“RecoveryCold” vengono inviati
direttamente presso il sito dove
è ubicato l’impianto dal quale
viene raccolto il rifiuto, ovvero
consegnati al frigorista.
• Il frigorista esegue l’intervento e
raccoglie nei recipienti il gas da
smaltire.
• Appone sui contenitori l’etichetta
con la sigla “R” e l’etichetta
“ADR” fornite con i contenitori.
• Compila quindi in tutte le parti
(o fa compilare al cliente finale) il
Modulo Richiesta Ritiro Rifiuto
che trasmette direttamente alla
Tecnoservizi Ambientali. Il modulo
contiene tutte le informazioni
necessarie per lo svolgimento del
servizio di raccolta e smaltimento
(n. di contenitori da ritirare e loro
matricola, tipo di gas, peso netto
M 215 del rifiuto, dati del richiedente e del
detentore).
• Il produttore del rifiuto compila il
registro di carico scarico indicando
tipo e quantità di rifiuto prodotto.
• I contenitori con il rifiuto vengono
M 214
ritirati dal trasportatore autorizzato,
che rilascia la prima copia del
formulario al cliente.
• Quando il rifiuto arriva al centro
di stoccaggio, viene verificato il peso
del rifiuto ed inviata al produttore la
quarta parte del formulario.
27
Gas Refrigeranti
Formati
I nostri gas refrigeranti sono Caratteristiche generali dei nostri La distribuzione avviene in cestelli
forniti tipicamente con i imballi per i refrigeranti fluorurati pallettizzati a norma ADR(20),
seguenti formati: più comuni: (rispettivamente da 16 bombole
• Bombole a noleggio • costruzione a norma da 12,5 litri, oppure 9 bombole
da 12,5 litri (equipaggiate EU TPED(21), di norma PN48 bar; da 40 litri) e i bomboloni sono
con valvola fase gas) • punzonatura sull’imballo di tutti i movimentati su selle pallettizzate.
• Bombole a noleggio dati costruttivi e di collaudo;
da 40 litri (equipaggiate con • colorazione ogiva secondo UNI
valvola fase gas e liquida) EN 1089-3:2011;
• Bomboloni da 950 litri • etichettatura CLP(22) ed F-Gas(23)
(equipaggiati con due • valvole equipaggiate con
valvole). dispositivo antiriempimento, a
garanzia di qualità del prodotto;
Per i principali prodotti sono • valvola di sicurezza per
disponibili anche piccoli formati sovrappressione;
“FreeCold” in vendita a carica • valvole bifasiche (liquido-gas)
(recipiente TPed e carica gas): per le bombole da 40 litri, per
• Bombole FreeCold da 12 litri agevolare la carica di impianti
• Bombolette FreeCold da fase liquida. Connessione:
Nano di capacità 1 litro, nel UNI11144-2;
formato scatole da 6 pezzi • tracciabilità dei recipienti con
• Bombolette FreeCold da 5 barcode;
litri per R1234yf. • movimentazione imballi con
cestelli pallettizzati a norma ADR.
28 siad.com
I prodotti e le applicazioni
Composizione (%peso)
REFRIGERAZIONE (c) CONDIZIONAMENTO (d)
Formula chimica /
Classe sicurezza
P critica [bar a]
cod. ASHRAE
Tipo prodotto
T ebollizione
T critica [°C]
[°C] @ 1 atm
ASHRAE 34
Lubrificanti
Sostituisce
compatibili
GWP (b)
RESIDENZIALE
RESIDENZIALE
MOBILE (auto)
(monwosplit)
centrifughi
CHILLERS
(multisplit)
CHILLER
TN x
BBT
MT
BT
V (2°
HCFC R22 1810 -41 96 50 A1 MO, AB - CHClF2 V V V V V V
stadio)
POE
HFC R134a 1430 -26 101 41 A1 (PAG R22, R12 CF3CH2F V V V V V V V
auto)
R134a - R125
HFC R404A 3922 -46 72 37 A1 POE R22, R502 V V
R143a // 4 - 44 - 52
29
Gas Refrigeranti
Composizione (%peso)
REFRIGERAZIONE (c) CONDIZIONAMENTO (d)
Formula chimica /
Classe sicurezza
P critica [bar a]
cod. ASHRAE
Tipo prodotto
T ebollizione
T critica [°C]
[°C] @ 1 atm
ASHRAE 34
Lubrificanti
Sostituisce
compatibili
GWP (b)
RESIDENZIALE
RESIDENZIALE
MOBILE (auto)
(monwosplit)
centrifughi
CHILLERS
(multisplit)
CHILLER
TN x
BBT
MT
BT
R-125 -R 134a
MO, AB,
HFC R422A 3143 -47 72 37 A1 R22, R502 R-600a // 85,1 V V
POE
11,5 - 3,4
R-134a - R-218
MO, AB, R12, HCFC
HFC R437A 1805 -33 96 41 A1 R-600 - R-601 // V V V
POE blends
78,5 - 19,5 - 1,4 - 0,6
R32 - R-125
R134a - R600
MO, AB,
HFC R438A 2265 -43 85 43 A1 R22 R601a // (V) V (V) V V
POE
8,5 - 45,0
44,2 - 1,7 - 0,6
R125 - R143a //
HFC R507A 3985 -47 71 37 A1 POE R22, R502 V V
50 - 50
R-23 - R-116 //
HFC R508B 13396 -87 11 38 A1 POE R13, R503 V
46 - 54
R-125 - R-134a
Isceon MO, AB,
HFC 3805 -53 64 36 A1 R13B1 R-290 // V
MO89 POE
86,0 - 9,5 5,0
POE, 2,3,3,3-
HFO R1234yf 4 -29 95 34 A2L (PAG - Tetrafluoro-1- (V) (V) (V) (V) V
auto) propene
trans-1,3,3,3
HFO R1234ze 6 -19 109 36 A2L POE - tetrafluoro-1 V V
propene
R1234yf - R32
HFO
R455A 148 -52 86 47 A2L POE - CO2 // 75,5 V V V
blends
21,5 - 3
R-32 - R152a
HFO
R444B 294 -45 91 51 A2L POE - R1234ze // V V V
blends
41,5 - 10,0 - 48,5
R32 -R125
HFO R1234yf - R134a
R448A 1386 -46 84 47 A1 POE - V V V
blends R1234ze // 26 - 26
20 - 21 - 7
30 siad.com
Composizione (%peso)
REFRIGERAZIONE (c) CONDIZIONAMENTO (d)
Formula chimica /
Classe sicurezza
P critica [bar a]
cod. ASHRAE
Tipo prodotto
T ebollizione
T critica [°C]
[°C] @ 1 atm
ASHRAE 34
Lubrificanti
Sostituisce
compatibili
GWP (b)
RESIDENZIALE
RESIDENZIALE
MOBILE (auto)
(monwosplit)
centrifughi
CHILLERS
(multisplit)
CHILLER
TN x
BBT
MT
BT
R32 -R125
HFO R1234yf - R134a
R449A 1397 -46 82 45 A1 POE - V V V
blends // 24,3 - 24,7
25,3 - 25,7
R32 - R125
HFO
R452A 2140 -53 75 40 A1 POE - R1234yf // 11 V V V V V
blends
59 - 30
CO2 anidride
Naturale R744 1 - 31 74 A1 - - V V (V) V V V
carbonica
MO, AB,
Naturale R170 6 -89 32 49 A3 - C2H6 etano V
POE
MO, AB,
Naturale R290 3 -42 97 43 A3 - C3H8 propano V V V V V V
POE
MO, AB,
Naturale R600a 3 -12 135 36 A3 - C4H10 isobutano V V
POE
MO, AB,
Naturale R1150 4 -104 9 50 A3 - C2H4 etilene V
POE
NOTE
a. Per i prodotti puri sono indicate le Temperature di ebollizione, per le miscele i Punti di bolla.
b. GWP (*) a 100 anni, IPCC 4th Assessment report 2007 (CO2 = 1).
c. REFRIGERAZIONE:
- BBT → ( da -40°C a -100°C) refrigerazione industriale e refrigeratori speciali da laboratorio;
- BT → (da -20°C a -40°C) refrigerazione industriale;
- MT → (da 0 a -20°C) refrigerazione industriale, commerciale, trasporti refrigerati;
- TN → (positive al di sopra di 0°C) refrigerazione industriale, commerciale, trasporti refrigerati; sistemi centralizzati multicompressori (multipack).
d. CONDIZIONAMENTO
- RESIDENZIALE → condizionamento e pompe di calore impianti monosplit (carica < 3kg) o multisplit (dual o trial);
- CHILLER → a espansione diretta (DX) o indiretta.
Le informazioni tecniche incluse in questo catalogo sono basate su dati che crediamo affidabili, di cui tuttavia non possiamo garantire l’accuratezza
né la completezza.
I dati chimico-fisici e termodinamici dei prodotti sono stimati da programmi di calcolo basati ove disponibili, su Refprop
(NIST Db 23, Version 9.1), oppure su altri modelli semplificati.
31
Engineering
Technical gases
Il Gruppo SIAD
Healthcare
LPG and Natural Gas
Technical gases Arroweld Italia S.p.A. TPI Tecno Project Industriale S.r.l.
Via Enrico Fermi, 40
Via Monte Pasubio, 137
SIAD S.p.A. I-36010 ZANÈ I-24035 CURNO
Via San Bernardino, 92 Tel. +39 0445 804444 - Fax +39 0445 804400 Tel. +39 035 4551811 - Fax +39 035 4551895
I-24126 BERGAMO www.arroweld.com - arroweld@arroweld.com www.tecnoproject.com - info@tecnoproject.com
Tel. +39 035 328111 - Fax +39 035 315486 GPS: N 45 43.18 - E 11 26.21 GPS: N 45 41.11 - E 9 37.19
www.siad.com - siad@siad.eu TPI Tecno Project Industrial Ltda
Bieffe Saldatura S.r.l.
GPS: N 45 40.57 - E 9 39.44 Rua País de Gales, 161
Via Canubia, 9/1
AUSTRIA I-12100 MADONNA DELL’OLMO Dist. Ind. Bandeirantes
SIAD Austria GmbH Tel. +39 0171 414711 - Fax +39 0171 414700 SALTO - SP - CEP 13.326-195
Bergwerkstrasse 5 www.bieffesaldatura.com - info@bieffesaldatura.com Tel./Fax +55 11 40215654
A-5120 ST. PANTALEON GPS: N 44 25.30 - E 7 33.36 www.tecnoproject.com.br - tpi@tecnoproject.com.br
Tel. +43 (6277) 7447-0 - Fax +43 (6277) 7401 GPS: S 23 11.32 - W 47 19.08
Tecnoservizi Ambientali S.r.l.
www.siad.at - siad_austria@siad.eu PENTATEC S.r.l.
Via San Bernardino, 92
GPS: N 48 01.34 - E 12 51.36 Via Aldo Moro, 7
I-24126 BERGAMO
BULGARIA Tel. +39 035 328111 - Fax +39 035 328393 I-24035 CURNO
SIAD Bulgaria EOOD www.tecnoserviziambientali.eu - info@tasrl.com Tel. +39 035 461673
4, Amsterdam str. P. O. Box 28 GPS: N 45 40.57 - E 9 39.44 www.pentatecsrl.com - commerciale@pentatecsrl.com
BG-1528 SOFIA GPS: N 45 41.06 - E 9 37.17
Tel. +359 (2) 9785636 - Fax +359 (2) 9789787
Engineering
www.siad.bg - siad@siad.bg
GPS: N 42 39.15 - E 23 24.43 SIAD Macchine Impianti S.p.A.
Healthcare
POLONIA Via Canovine, 2/4 MEDIGAS ITALIA S.r.l.
SIAD Poland sp. z o.o. I-24126 BERGAMO Via Edison, 6
ul. Kokotek 66 Tel. +39 035 327611 - Fax +39 035 316131 I-20090 ASSAGO
PL-41-700 RUDA ŚLĄSKA www.siadmi.com - siadmi@siad.eu Tel. +39 02 4888111 - Fax +39 02 48881150
Tel. +48 32 7711650 - Fax +48 32 7711667 GPS: N 45 40.53 - E 9 39.44 www.medigas.it - info@medigas.it
www.siad.pl - siad@siad.pl SIAD Engineering Trading (Shanghai) Co., Ltd. GPS: N 45 24.17 - E 45 24.17
GPS: N 50 18.25 - E 18 51.55 Rm.412, No. 5 building, No. 999 Ningqiao Rd. MAGALDI LIFE S.r.l.
REPUBBLICA CECA Shanghai Pudong, 201206, CHINA Via Case Rosse, 19/a
SIAD Czech spol. s r.o. Tel. +86 (0)21 50550066 - Fax +86 (0)21 50318959 I-84131 SALERNO
Prague Office Park II - K Hájům 2606/2b www.siadmi.cn/sh - siadmi_sh@siad.eu Tel. +39 089 383004 - Fax +39 089 3856367
CZ-155 00 PRAGUE 5 GPS: N 31 15.19 - E 121 37.4 www.magaldilife.it - info@magaldilife.it
Tel. +420 235097520 - Fax +420 235097525 SIAD Engineering (Hangzhou) Co., Ltd. GPS: N 40 38.42 - E 14 51.52
www.siad.cz - siad@siad.cz 21F, Weixing Bld., No. 252 Wensan Road Xihu District SIAD Healthcare S.p.A.
GPS: N 50 03.21 - E 14 19.32 Hangzhou, 310012, Zhejiang Province, CHINA Via Edison, 6
ROMANIA Tel. +86 (0)571 85880480 - Fax +86 (0)571 85880490 I-20090 ASSAGO
SIAD Romania s.r.l. www.siadmi.cn/hz - siad_hz@siad.eu Tel. +39 02 457921 - Fax +39 02 48843380
Drumul Osiei, 75-79, Sector 6 GPS: N 30 16.46 - E 120 07.51 www.siadhealthcare.com - info@siadhealthcare.com
RO-062395 BUCURESTI SIAD Macchine Impianti Middle East F.Z.C. GPS: N 45 24.18 - E 9 07.22
Tel. +40 (21) 3103658 - Fax +40 (21) 3149806 M1-03, P.O. Box 1248
www.siad.ro - siad@siad.ro Ajman Free Zone - UAE Gruppo Istrabenz Plini
GPS: N 44 26.26 - E 25 59.10 Tel./Fax +971 (0)6 7427339
www.siadmi.com - siadmi_me@e.siad.eu SLOVENIA
RUSSIA ISTRABENZ PLINI d.o.o.
LLC SIAD Rus GPS: N 25 24.47 - E 55 27.12
Sermin 8/a
Bolshaya Dmitrovka street 12/1 - build 1, 3 floor SIAD Macchine Impianti Sucursal de España SLO-6000 KOPER
RU-107031 MOSCOW P.I. El Cascajal, Calle Urogallos 1-3 Tel. +386 5 6634600 - Fax +386 5 6634699
Tel./Fax +7 (495) 7213026 E-28320 PINTO www.istrabenzplini.si - info@istrabenzplini.si
www.siad.ru - siad@siad.ru Tel. +34 673 789513 GPS: N 45 33.10 - E 13 45.53
GPS: N 55 45.41 - E 37 36.53 www.siadmi.com - siadmi_es@siad.eu
GPS: N 40 25.02 - E 3 71.31 PLINARNA MARIBOR d.o.o.
SLOVACCHIA Plinarniška ulica 9
SIAD Slovakia spol. s r.o. ESA S.p.A. SLO-2000 MARIBOR
Rožňavská č. 17 Via Enrico Fermi, 40 Tel. +386 2 2284300 - Fax +386 2 2522272
SK-831 04 BRATISLAVA I-24035 CURNO www.plinarna-maribor.si - info@plinarna-maribor.si
Tel. +421 (2) 44460347 - Fax +421 (2) 44460348 Tel. +39 035 6227411 - Fax +39 035 6227499 GPS: N 46 55.92 - E15 65. 71
www.siad.sk - siad@siad.sk www.esapyronics.com - esa@esacombustion.it
GPS: N 48 10.29 - E 17 09.47 GPS: N 45 41.11 - E 9 37.19 BOSNIA - ERZEGOVINA
ISTRABENZ PLINI d.o.o.
UCRAINA ESA BELGIO Potkraj bb
LLC SIAD Ukraine Zoning Industriel, 4ème rue BIH-71370 BREZA
Konstantinovskaya street, 2A B-6040 JUMET Tel. +387 32 789300 - Fax +387 32 789302
UA-04071 KIEV Tel. +32 71 256970 - Fax +32 71 256979 www.istrabenzplini.ba - istrabenzplini@istrabenzplini.si
Tel. +7 495 9871217 www.esapyronics.com - marketing@pyronics.be GPS: N 44 00.17 - E 18 15.1
LLC Remtekhgaz GPS: N 50 27.9 - E 4 27.14
CROAZIA
Kolomoytsevskaya street, 28 ESA Manufacturing Pvt. Ltd. ISTRABENZ PLINI d.o.o.
UA-50106 KRIVOY ROG Plot No. J - 244, MIDC, Bhosari Pristanište Podbok 3
Tel. +38 093 3978017 IN-411 026 PUNE HR-51222 BAKAR
www.rtg.com.ua Tel. +91 9822601452 Tel. +385 51 455300 - Fax +385 51 761175
UNGHERIA www.esapyronics.com - esaindia@esapyronics.com www.istrabenzplini.hr - istrabenzplini@istrabenzplini.hr
SIAD Hungary Kft. GPS: N 18 38.41 - E 73 49.38 GPS: N 45 17.37 - E 14 33.54
Zsigmondy u. 38. Roboteco S.p.A. SERBIA
H-3527 MISKOLC Via Carlinga, 43 ISTRABENZ PLINI d.o.o.
Tel. +36 (46) 501130 - Fax +36 (46) 501131 I-24035 CURNO Despota Stefana 12
www.siad.hu - siad@siad.hu Tel. +39 035 5780303 SRB-BEOGRAD
GPS: N 48 07.25 - E 20 48.07 www.roboteco.it - roboteco@roboteco-italargon.it Tel. +381 11 3340949 - Fax +381 11 3341199
GPS: N 45 40.35 - E 9 36.25 GPS: N 44 48.59 - E 20 27.47