Sol Do Do Mi
1. Vespe truccate anni ’60 1. A mano a mano ti accorgi che il vento
Lam Sol La7 Rem
girano in centro sfiorando i 90 ti soffia sul viso e ti ruba un sorriso
Sol Do Sol Mi7 La Lam7
rosse di fuoco comincia la danza La bella stagione che sta per finire
Lam Sol Re7 Rem Sol7
di frecce con dietro attaccata una targa ti soffia sul cuore e ti ruba l’amore
Lam Re
dammi una Special l’estate che avanza Do Mi
Lam Re
2. A mano a mano si scioglie nel pianto
dammi una Vespa e ti porto in vacanza La7 Rem
quel dolce ricordo sbiadito dal tempo
Sol Do Mi Re Sol Mim
Ma quanto è bello andare in giro con le ali sotto i piedi Di quando vivevi con me in una stanza
Do SO Re Re7 Rem Sol7
se hai una Vespa Special che ti toglie i problemi non c’erano soldi, ma tanta speranza
Sol Do Mim Re 3. E a mano a mano mi perdi e ti perdo
Ma quanto è bello andare in giro per i colli bolognesi e quello che è stato mi sembra più assurdo
Do Sol Re Di quando la notte eri sempre più vera
se hai una Vespa Special che ti toglie i problemi
e non come adesso nei sabato sera
Do
La scuola non va,
Sol Do Sol Do Mi
ma una Vespa, una donna non ho ho Ma dammi la mano e torna vicino
Mim La7 Rem
una Vespa domenica è già può nascere un fiore nel nostro giardino
Sol Re Sol7 Mi7 Lam Lam7
e una Vespa mi porterà. . . Che neanche l’inverno potrà mai gelare
Re7 Rem Sol7 Do
Sol Mim Re può crescere un fiore da questo mio amore per te
fuori città fuori città
4. E a mano a mano vedrai con il tempo
2. Esco di fretta dalla mia stanza
lì sopra il suo viso lo stesso sorriso
a marce ingranate dalla prima alla quarta
Che il vento crudele ti aveva rubato
devo fare in fretta devo andare a una festa
che torna fedele, l’amore è tornato. . .
fammi fare un giro prima sulla mia Vespa
Do Mi
Ma dammi la mano e torna vicino
La7 Rem
può nascere un fiore nel nostro giardino
Sol7 Mi7 Lam Lam7
Che neanche l’inverno potrà mai gelare
Re7 Rem Sol7 Do
può crescere un fiore da questo mio amore per te
3 Albachiara
Rossi
Do Sol
1. Respiri piano per non far rumore
Lam Mim
ti addormenti di sera e ti risvegli col sole
Fa Do Re Sol
sei chiara come un’alba, sei fresca come l’aria.
Do Sol
Diventi rossa se qualcuno ti guarda
Lam Mim
sei fantastica quando sei assorta
Fa Do Re Sol
nei tuoi problemi, nei tuoi pensieri
Do Sol7 Lam
Ti vesti svogliatamente, non metti mai niente
Mim Fa
che possa attirare attenzione
Do Re Sol7
un particolare, solo per farti guardare.
2. E con la faccia pulita cammini per strada,
mangiando una mela, coi libri di scuola,
ti piace studiare non te ne devi vergognare.
E qualche volta fai pensieri strani
con una mano, una mano ti sfiori.
Tu sola dentro la stanza e tutto il mondo fuori. . .
Mim Re Sol
Alla Fiera dell’Est per due soldi
Re7 Sol Si7 Mim
un topolino mio padre comprò.
Re Sol Re Sol
1. E venne il gatto che si mangiò il topo
Re Sol Si7 Mim
che al mercato mio padre comprò.
2. E venne il cane che morse il gatto
che si mangiò il topo che al mercato mio padre comprò.
3. E venne il bastone che picchiò il cane
che morse il gatto. . .
4. E venne il fuoco che bruciò il bastone
che picchiò il cane. . .
5. E venne l’acqua che spense il fuoco
che bruciò il bastone. . .
6. E venne il toro che bevve l’acqua
che spense il fuoco. . .
7. E venne il macellaio che uccise il toro
che bevve l’acqua. . .
8. E l’Angelo della Morte sul macellaio
che uccise il toro. . .
9. E infine il Signore sull’Angelo della Morte
sul macellaio. . .
5 Azzurro
celentano
Rem La7
3. Sembra quand’ero all’oratorio,
Rem La7
Rem La7
Rem
con tanto sole, tanti anni fa
Rem La7 Rem La7 Rem Solm Re7 Solm Re7
quelle domeniche da solo
Rem La7 Rem La7 Solm Re7 Solm
1. Cerco l’estate tutto l’anno in un cortile, a passeggiar,
Rem La7 Rem Re La7 Fa]m7 Si7
e all’improvviso eccola qua ora mi annoio più di allora,
Solm Re7 Solm Re7 Solm Re7 Mi7 La7 Re La7
Lei è partita per le spiagge e sono solo neanche un prete per chiacchierar.
Solm
quassù in città Re Mi7 La7
Re La7 Fa]m7 Si7 Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo,
sento fischiare sora i tetti Mim7 La7
Mi7 La7 Re La7 per me
un aeroplano che se ne va. Re La7 Re La7 Re Re7
mi accorgo di non avere più risorse senza di te.
Re Mi7 La7 Sol Fa]m Sim
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo, E allora io quasi quasi prendo il treno
Mim7 La7 Sol Si7 Mi7 La7
per me e vengo, vengo da te
Re La7 Re La7 Re Re7 Re Sim Solm
mi accorgo di non avere più risorse senza di te. ma il treno dei desideri
Sol Fa]m Sim Re Sol La7 Re
E allora io quasi quasi prendo il treno nei miei pensieri all’incontra - rio va.
Sol Si7 Mi7 La7
e vengo, vengo da te
Re
ma il treno dei desideri
Re
Sim Solm
Sol La7 Re
6 Bella ciao
Lam Do La Re La Re
1. Tra boschi e prati verdi e fiumi 1. Colore del sole, più giallo dell’oro fino
Sol Lam La Mi La Mi La
con l’acqua e con il sole la gioia che brilla negli occhi tuoi fratellino;
Lam Do Re La Re
col vento pure con l’aria lieve colore di un fiore, il primo della mattina,
Sol Lam Fa La Mi La Fa]m
nella calda estate o con la neve in te sorellina io vedo rispecchiar;
Do Do]m Re La Re
quanti passi fatti insieme nel gioco che fai non sai ma già stringi forte
Sol Lam Fa La Re La
allegria di una fatica segreti che sempre avrai nelle mani
Do Lam Sol
ancor più meravigliosa perché. . . Re Mi Fa]m
in ogni tua sorte;
Lam Sol Lam Sol
fatta con te. Do]m Re La Re
nel canto che sai la voce tua chiara dice:
2. Un sorso d’acqua ancora e poi La Re La Re La
l’orizzonte di nuovo davanti a noi famiglia felice oggi nel mondo poi su nel ciel
senza più limiti ed ore Re La
ci fermerem col morir del sole per sempre sarà.
per poi star dinnanzi al fuoco 2. Colore del grano che presto avrà d’or splendore,
di una notte con la luna la verde tua tenda fra gli alberi esploratore;
a pregar le stelle e il vento di. . . colore lontano di un prato che al cielo grida
portarci fortuna. sorella mia guida con me scoprirai
3. Lo zaino è fatto tutto è pronto dov’è il tuo sentiero ti porta in un mondo ignoto
un nuovo giorno è sorto già che aspetta il tuo passo come di un cavaliere fidato;
e con il ritmo dei nostri passi dov’è il tuo pensiero dilata questa natura
il nostro tempo misureremo verso l’avventura che ti farà capire te stessa
poi di nuovo sul sentiero e amare il Signor.
solitario e silenzioso
testimone di fatiche di chi. . . 3. Colore rubino del sangue di un testimone,
in alto vuole andare. il sangue che sgorga dal tuo cuor fratello rover;
color vespertino di nubi sul suol raccolte,
l’amore che Scolta tu impari a donar:
Sol Re La Re
La giusta e retta via mostrami Tu
Sol Re La Re
e la promessa mia accogli o Gesù.
2. Fedele al Tuo volere sempre sarò,
di Patria il mio dovere adempirò.
3. Apostolo Tuo sono per il tuo amor,
agli altri di me dono vo’ fare ognor.
4. Leale alla mia legge sempre sarò,
se la Tua man mi regge io manterrò.
10 Cenerentola
Mi Lam Mi Lam Mi
Forse, ho ancora sonno ma mi chiaman forte,
Lam Fa Sol
“Entra nel gioco, gioca la tua parte!”
Mi Lam Mi Lam
Si sa, non è ancor nato chi goda l’avventura
Fa Do Sol Do
guardando il mondo dietro al buco della serratura!
Fa Do Sol Do
Guardando il mondo dietro al buco della serratura!
Do Sol] Sol
1. Se un giorno Cenerentola avesse detto “Ba - sta!”,
Do Sol] Sol
mi lascian qui, pazienza, non andrò alla fe - sta,
Mi Lam Mi Lam
laggiù il figlio del re, sicuro come il cielo,
Fa Do Fa Sol/Do
nel suo grande palazzo sarebbe ancora solo.
Do
Fa
Sol
La Re Re4 Re Re4 Re Re4 Re 1. Generale dietro la collina
Mim
Re Sol Re ci sta la notte crucca e assassina
1. Si son presi il nostro cuore sotto una coperta scura Do
Re Sol Re e in mezzo al prato c’è una contadina
sotto una luna morta piccola dormivamo senza paura Sol Mim
La Sol curva sul tramonto sembra una bambina
fu un generale di vent’anni occhi turchini e giacca Lam
Re di cinquant’anni e di cinque figli
uguale Sol
La Sol Re venuti al mondo come conigli
fu un generale di vent’anni figlio d’un temporale Re
Re La Re partiti al mondo come soldati
c’è un dollaro d’argento sul fondo del Sand Creek. Sol Do Sol Do Sol Re Re7
e non ancora tornati.
Re Sol Re
2. I nostri guerrieri troppo lontani sulla pista del bisonte Sol
Re Sol Re 2. Generale dietro la stazione
e quella musica distante diventò sempre più forte
La Sol Re lo vedi il treno che portava al sole
chiusi gli occhi per tre volte mi ritrovai ancora lì Mim
La Sol Re non fa più fermate neanche per pisciare
chiesi a mio nonno è solo un sogno mio nonno disse sì Do Sol
Re La Re si va dritti a casa senza più pensare
a volte i pesci cantano sul fondo del Sand Creek Mim
che la guerra è bella anche se fa male
La Lam
Uhmmm uhmmm uhmmmm, che torneremo ancora a cantare
Sol Sol
uhmmm uhmmm uhmmm, e a farci fare l’amore, l’amore dalle
Re Re Do Sol Do Sol Re Re7
uhmmm, uhmmm, uhmmm (×2) infermiere.
3. Sognai talmente forte che mi uscì il sangue dal naso Sol
il lampo in un orecchio nell’altro il paradiso 3. Generale la guerra è finita
le lacrime più piccole le lacrime più grosse
quando l’albero della neve fiorì di stelle rosse il nemico è scappato, è vinto, è battuto
ora i bambini dormono nel letto del Sand Creek Mim
dietro la collina non c’è più nessuno
4. Quando il sole alzò la testa tra le spalle della notte Do Sol
c’erano solo cani e fumo e tende capovolte solo aghi di pino e silenzio e funghi
tirai una freccia in cielo per farlo respirare Mim
buoni da mangiare, buoni da seccare
tirai una freccia al vento per farlo sanguinare
Lam
la terza freccia cercala sul fondo del Sand Creek da farci il sugo quando viene Natale
5. Si son presi il nostro cuore sotto una coperta scura Sol
quando i bambini piangono e a dormire
sotto una luna morta piccola dormivamo senza paura
Re Do Sol Do Sol Re Re7
fu un generale di vent’anni occhi turchini e giacca non ci vogliono andare.
uguale
fu un generale di vent’anni figlio d’un temporale Sol
ora i bambini dormono sul fondo del Sand Creek 4. Generale queste cinque stelle
Mim Do
3. Giù nelle strade si vedono gang
Re Mim
di ragionieri in doppio petto pieni di stress
Mim Do
se non ti vendo mi venderai tu
Re Sol Re Mim Re
per 100 lire o poco più
Sol Re
le facce di Vogue sono miti per noi
Lam Mim
attori troppo belli sono gli unici eroi
Sol Re
invece lui si lui era una star
Lam Sol Mim
ma tanto non ritornerà.
Rit.
19 Il gatto e la volpe
Bennato 20 Imagine
John Lennon
1. Addio, addio e un bicchiere levato Do Sol Lam Sol Do Sol Lam Sol
Do Sol Do Sol Fa
al cielo d’Irlanda e alle nuvole gonfie 1. Io, un giorno crescerò
Lam Sol Do Si[ Fa
Un nodo alla gola ed un ultimo sguardo e nel cielo della vita volerò
Rem Fa Do Sol Fa
alla vecchia Anna Liffey e alle strade del porto ma, un bimbo che ne sa
Lam Sol Lam
Un sorso di birra per le verdi brughiere sempre azzurra non può essere l’età.
Do Sol Fa Rem Sol Do
e un altro ai mocciosi coperti di fango, Poi, una notte di settembre mi svegliai
Lam Fa Sol
e un brindisi anche agli gnomi a alle fate, il vento sulla pelle
Rem Fa Lam Do Lam
ai folletti che corrono sulle tue strade sul mio corpo il chiarore delle stelle
Rem
Do Sol Lam Fa Sol Do Sol Lam chissà dov’era casa mia
2. Hai i fianchi robusti di una vecchia signora Sol Mi
e quel bambino che giocava in un cortile.
e i modi un po’ rudi della gente di mare,
ti trascini tra fango, sudore e risate
Do Sol Lam
e la puzza di alcool nelle notti d’estate Io vagabondo che son io
Un vecchio compagno ti segue paziente, Sol Do
il mare si sdraia fedele ai tuoi piedi, vagabondo che non sono altro
ti culla leggero nelle sere d’inverno, Sol Lam
ti riporta le voci degli amanti di ieri soldi in tasca non ne ho
Sol Do Sol Mi
Fa Do Sol ma lassù mi è rimasto Dio.
È in un giorno di pioggia che ti ho conosciuta,
Do Sol Lam Do Sol Fa
il vento dell’ovest rideva gentile 2. Sì la strada è ancora là
Fa Do Sol Sol Do Si[ Fa
e in un giorno di pioggia ho imparato ad amarti un deserto mi sembrava la città
Lam Fa Sol Lam Do Sol Fa
mi hai preso per mano portandomi via ma un bimbo che ne sa
Finale: Sol Lam
sempre azzurra non può essere l’età.
Fa Do Sol Fa Rem Sol Do
E in un giorno di pioggia ti rivedrò ancora Poi una notte di settembre me ne andai
Do Sol Lam Fa Sol
e potrò consolare i tuoi occhi bagnati il fuoco di un camino
Fa Do Sol Do Lam
In un giorno di pioggia saremo vicini, non è caldo come il sole del mattino
Lam Fa Sol Lam Rem
balleremo leggeri sull’a - ria di un Reel chissà dov’era casa mia
Sol Mi
Do Sol Lam Fa Sol Do Sol Lam Fa Sol Lam e quel bambino che giocava in un cortile.
3. Hai occhi di ghiaccio ed un cuore di terra,
hai il passo pesante di un vecchio ubriacone,
ti chiudi a sognare nelle notti d’inverno
e ti copri di rosso e fiorisci d’estate.
I tuoi esuli parlano lingue straniere,
si addormentano soli sognando i tuoi cieli,
si ritrovano persi in paesi lontani
a cantare una terra di profughi e santi
23 L’isola che non c’è
Bennato 24 La mula de Parenzo
La Mi Sol
1. Seconda stella a destra questo è il cammino 1. La mula de Parenzo
Re La Re7
e poi dritto, fino al mattino ga messo su botega
Fa]m Do]7 Re
poi la strada la trovi da te de tutto la vendeva
La Mi La Re La Sol
porta all’isola che non c’è. de tutto la vendeva.
2. Forse questo ti sembrerà strano
ma la ragione ti ha un po’ preso la mano La mula de Parenzo
ed ora sei quasi convinto che Re7
ga messo su botega
non può esistere un’isola che non c’è.
3. E a pensarci, che pazzia e tutto la vendeva
è una favola, è solo fantasia Sol
e chi è saggio, chi è maturo lo sa föra che ’l baccalà!
non può esistere nella realtà!. . . Re7 Sol
Perché non m’ami più?!
Fa]m Do]7 Fa]m Do]7 2. La me morosa vecia
Son d’accordo con voi non esiste una terra
la tengo di riserva
Re La Mi
dove non ci son santi né eroi ma quando spunta l’erba
Sim Mi Sim Mi7 la mando a pascolar!
e se non ci son ladri se non c’è mai la guerra La mando a pascolare
Sim Mi7 Sim Mi7 insieme alle caprette. . .
forse è proprio l’isola che non c’è, che non c’è. l’amor con le servette
Non lo farò mai più.
La Mi
4. E non è un’invenzione Perché non m’ami più?!
Re La 3. Tutti mi dicono bionda
e neanche un gioco di parole
ma io bionda non sono,
Fa]m Do]7 Re
se ci credi ti basta perché porto i capelli neri,
La Mi La Re La neri come il carbon.
poi la strada la trovi da te. Se il mare fosse de tocio
e i monti de poenta,
Son d’accordo con voi niente ladri e gendarmi ohi mamma, che tociate:
ma che razza di isola è? poenta e baccalà.
Niente odio e violenza né soldati né armi Perché non m’ami più?!
forse è proprio l’isola che non c’è. . . che non c’è.
5. Seconda stella a destra questo è il cammino
e poi dritto, fino al mattino
non ti puoi sbagliare perché
quella è l’isola che non c’è.
Re Mi La La7 Re
6. E ti prendono in giro se conti - nui a cercarla
La Mi La La7
ma non darti per vinto perché
Re Mi La La7 Re
chi ci ha già rinunciato e ti ri - de alle spalle
La Mi Re La
forse è ancora più pazzo di te.
25 Ma il cielo è sempre più blu
Gaetano
Re Sim
4. Chi è assicurato, chi è stato multato
La
Sol
Re
Re Sim Re Sim chi possiede ed è avuto, chi va in farmacia
1. Chi vive in baracca, chi suda il salario Sim Sol
Re Sim Re Sim chi è morto di invidia o di gelosia
chi ama l’amore e i sogni di gloria La Re
Re La Sol chi ha torto o ragione, chi è Napoleone
chi ruba pensioni, chi ha scarsa memoria. Sim Sol
Re Sim Re Sim chi grida "al ladro!", chi ha l’antifurto
Chi mangia una volta, chi tira al bersaglio La Re
Re Sim Re Sim chi ha fatto un bel quadro, chi scrive sui muri
chi vuole l’aumento, chi gioca a Sanremo Sim Sol
Re La Sol chi reagisce d’istinto, chi ha perso, chi ha vinto
chi porta gli occhiali, chi va sotto un treno La Re
Re Sim Re Sim chi mangia una volta, chi vuole l’aumento
Chi ama la zia chi va a Porta Pia Sim Sol
Re Sim Re chi cambia la barca, felice e contento
chi trova scontato, chi come ha trovato La Re
Sim chi come ha trovato, chi tutto sommato
na na na na na na na na na Sim Sol
chi sogna i milioni, chi gioca d’azzardo
Sol La Re Sim Sol La Re
Ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh, chi parte per Beirut e ha in tasca un miliardo
Sol La Re Sim Sol Sim Sol
ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh... chi è stato multato, chi odia i terroni
La Re
Re Sim Re Sim chi canta Prévert, chi copia Baglioni
2. Chi sogna i milioni, chi gioca d’azzardo Sim Sol
Re La Sol chi fa il contadino, chi ha fatto la spia
Chi gioca coi fili chi ha fatto l’indiano La Re
Re Sim Re Sim chi è morto d’invidia o di gelosia
Chi fa il contadino, chi spazza i cortili Sim Sol
Re Sim Re
chi legge la mano, chi vende amuleti
Chi ruba, chi lotta, chi ha fatto la spia La Re
Sim
chi scrive poesie, chi tira le reti
Na na na na na na na na na na Sim Sol
chi mangia patate, chi beve un bicchiere
Rit.
La Re
chi solo ogni tanto, chi tutte le sere
Re Sim Re Sim
3. Chi è assunto alla Zecca, chi ha fatto cilecca na na na na na na na na na na
Sim Re Rit.
chi ha crisi interiori, chi scava nei cuori
Sim Re
chi legge la mano, chi regna sovrano
Sim
chi suda, chi lotta, chi mangia una volta
Re 26 Madonna degli scout
Rem La
Sim Re
chi gli manca la casa, chi vive da solo 1. Madonna degli scout, ascolta ti invochiam
Sim Re Solm La Rem
chi prende assai poco, chi gioca col fuoco concedi un forte cuore a noi che ora partiam!
Sim Re Rem La
chi vive in Calabria, chi vive d’amore La strada è tanto lunga, il freddo già ci assal
Sim Re Solm La Rem
chi ha fatto la guerra, chi prende i sessanta respingi tu regina lo spirito del mal.
Sim Re
chi arriva agli ottanta, chi muore al lavoro La
E il ritmo dei passi ci accompagnerà
Sim
na na na na na na na na na Solm Rem La Rem
là verso gli orizzonti lontani si va. (×2)
Rit.
2. E lungo quella strada non ci lasciare tu
sul volto di chi soffre facci trovar Gesù!
Allor ci fermeremo le piaghe a medicar
e il pianto di chi soffre sapremo consolar!
3. Lungo la strada bianca, la Croce apparirà,
è Croce che ricorda chi ci ha lasciato già.
Pur tu sotto la croce Maria restasti un di
per loro ti preghiamo sommessamente qui!
27 Me compare Giacometto
Fa Do
1. Me compare Giacometto
Fa
el gaveva un bel galletto,
Do
quando canta apre il becco
Fa
el fa proprio innamorar.
Si[
E quando canta, canta canta
Fa
apre il becco, becco, becco
Do
el fa proprio, proprio, proprio
Fa
innamorar. (2 volte)
2. Ma un bel giorno la padrona
per far festa agli invitati
al ghe tira il collo al gallo
e lo mette a cucinar.
E al ghe tira, tira, tira
il collo al gallo, gallo, gallo
e lo mette, mette, mette
a cucinar. (2 volte)
3. Le galline mezze matte
per la perdita del gallo
hanno rotto il pollaio
per la rabbia che le da.
E hanno rotto, rotto, rotto
il pollaio, aio, aio
per la rabbia, rabbia, rabbia
che le da. (2 volte)
4. Hanno rotto le pignatte
saltan fuori i maccheroni
mangia Beppe, mangia Toni
che son buoni da mangiar.
E mangia Beppe, Beppe, Beppe
e mangia Toni, Toni, Toni
che son buoni, buoni, buoni
da mangiar. (2 volte)
28 Nord sud ovest est
883
3. La città è in festa e tu,
finalmente sei arrivato
hai lo sguardo scuro
Sol Re non mi guardi più, si lo so
1. Ma perché sei andata via,
il caballero accanto a te
Do Sol
mi son persa nella notte perché ti sta abbracciando
Sol Re e guarda me.
perché non mi hai detto che non eri mia, Accarezzo un po’ la colt,
Do Sol Dio ti prego non lo fare
non lo so
Re
poi mi giro guardo in cielo
sarà il vento o sarai tu dove andrò, adios mio amor!
Sol Do Re ballan tutti intorno a me
la voce che risponde ai miei perché sotto i colori delle lampade.
Sol Re Ed il vento mi sta sussurrando
Dai galoppa più che puoi,
Do Sol non ti fermerai
corri vai non ti fermare c’è qualcuno che ti sta aspettando
Sol Re tu sai dove andrai.
che di strada ce n’è ancora tanta sai,
Rit.
Do Sol
sì lo so
Re
vedo una cantina che
Sol Do Re
mi potrà toglier sete e polvere.
Mim Re
Lancio qualche pesos al cantinero
Sol Re Do
che non parla mai
Mim Re
accanto a me c’è un gringo, uno straniero
Sol Re Do Re
mi chiede: ’man, dove vai?’
Sol Re
Nord Sud Ovest Est,
Mim Re Do Re
e forse quel che cerco neanche c’è
Sol Re
Nord Sud Ovest Est,
Mim Re Do
starò cercando lei o forse me.
2. Tra deserto e praterie,
ma perché ti sei fermato?
ero stanco ed assetato amica mia,
si lo so
le capanne e una tribù,
dal basso lo stregone guarda in su.
Uomo bianco vieni qui,
stai attento non ci andare
posso leggerti il futuro se lo vuoi,
dì di no
gli sorrido dico okay,
nei sassolini osserva i fatti miei.
Viso pallido ti sta ingannando,
non la troverai
sono mesi che stai cavalcando
dimmi dove andrai.
Rit.
29 Quel mazzolin di fiori
Sol
Do Fa Do Sol a tutti vogliam gridare che c’è ancora speranza
1. Sento nel profondo un desiderio nascere
Lam Fa Do Sol
Do Fa Do Sol a chiunque incontriamo vogliam far capire
è la voglia di partire che continua a crescere
Lam Fa Do Sol
Lam Fa Do Sol che il nostro stile è sempre “pronti a servire”!
verso l’orizzonte possiam camminare
Lam Fa Do Sol
ricorda che solo chi sogna può volare. Do Sol Lam Fa
La promessa che orgogliosi portiamo nel cuore
Do Fa Do Sol Do Sol Lam Fa
Cammino con la saggezza del viaggiatore ci ricorda che a ogni istante dobbiam dar colore
Do Fa Do Sol Do Sol Lam Fa
vivo con gli occhi di un sognatore l’idea di un cambiamento possiam realizzare
Lam Fa Do Sol Do Sol Lam Fa
la felici- tà non è un semplice traguardo se siamo uniti nulla ci può fermare
Lam Fa Do Sol Do Sol Lam Fa
ma la direzione del nostro sguardo. e io non sono ancora stanco di pensare
Do Sol Lam Fa
Do Sol Lam Fa che noi questo mondo lo possiam cambiare!
È giunta l’ora, è giunto il momento
Do Sol Lam Fa
di essere protagonisti del nostro tempo,
È giunta l’ora, è giunto il momento. . .
Do Sol Lam Fa
la strada è la stessa anche se siamo lontani
Do Sol Lam Fa
servire è la sfida, il futuro è domani
Do Sol Lam Fa
affrontiamo con coraggio ogni salita
Do Sol Fa
diritti al futuro sulle strade
Do
della nostra vita.
Do Fa Do Sol
2. Un cielo stellato, un fuoco e il suo calore
Do Fa Do Sol
ogni momento ha un suo dolce sapore
Lam Fa Do Sol
vediamo in lontananza una stella brillare
Lam Fa Do Sol
certezza di qualcuno a cui potersi affidare.
Do Fa Do Sol
Insieme, la bellezza della condivisione
Do Fa Do Sol
le semplici emozioni di una canzone
Lam Fa Do Sol
insieme, costruiamo un mondo migliore
Lam Fa Do Sol
liberiamo il futuro col coraggio nel cuore
Do Fa Do Sol
3. Viviamo per l’oggi, il futuro è sullo sfondo
Do Fa Do Sol
sporchiamo le nostre mani in questo mondo
Lam Fa Do Sol
non si può più stare fermi ad aspettare
Lam Fa Do Sol
il nostro sorriso ha ancora molto da dare.
31 Sol
Strade e pensieri per domani
Sim Lam Do Re
Civico
Lam Do And all the lights that lead us there are blinding
1. Today is gonna be the day Fa Sol
Sol Fa There are many things that I would
that they’re gonna throw it back to you Do Sol Lam
Lam Do Like to say to you
By now you should’ve somehow Fa Re
Sol Fa But I don’t know how
Realized what you gotta do
Lam Do Sol Fa
Lam Do Because maybe , You’re gonna be the one who
I don’t believe that anybody Lam
Sol Fa Lam Do Sol Fa saves me
Feels the way I do about you now Do Sol Fa Lam Do Sol
And after all
Lam Do Fa Lam Do Sol Fa
2. Backbeat the word is on the street You’re my wonderwall
Sol Fa
That the fire in your heart is out
Lam Do
I’m sure you’ve heard it all before
Sol Fa
But you never really had a doubt
Lam Do
I don’t believe that anybody
Sol Fa Lam Do Sol Fa
Feels the way I do about you now
Fa Sol Lam
3. And all the roads we have to walk along are winding
Fa Sol Lam
And all the lights that lead us there are blinding
Fa Sol
There are many things that I would
Do Sol Lam
Like to say to you
Fa Re
But I don’t know how
Lam Do Sol
Because maybe
Fa Lam Do Sol
You’re gonna be the one who saves me
Fa Lam Do Sol
And after all
Fa Lam Do Sol Fa
You’re my wonderwall
Lam Do
4. Today was gonna be the day
Sol Fa
But they’ll never throw it back to you
Lam Do
By now you should’ve somehow
Sol Fa
Realized what you gotta do
Lam Do
I don’t believe that anybody
Sol Fa Lam Do Sol Fa
Feels the way I do about you now
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