Sei sulla pagina 1di 36

Fototrasduzione

Coinvolgimento delle prot. G nella trasmissione di stimoli luminosi

Retinale 11cis a retinale tutto trans

rodopsina
Cambiamento conformazionale
della rodopsina

Attivazione della transducina

Attivazione cGMP fosfodiesterasi

Ridotti livelli di GMPc

Chiusura canali ionici

Iperpolarizzazione membrana
RECETTORI CATALITICI:
• Recettori con attività guanilato ciclasi intrinseca

• Recettori per le citochine

• Recettori con attività tirosin chinasica intrinseca


Struttura Insulina

+ 4 aa basici

21 aa
(109 aa) (74 aa) (31 aa)
30 aa

MW= 5-6 Kd

•GLUCOSIO
•AMMINOACIDI
•Ac.GRASSI
•GASTRINA
•COLECISTOCHININA
IL RECETTORE PER
L’ INSULINA E’ UN RECETTORE
AD ATTIVITA’ TIROSIN
CHINASICA

CASCATA
DELLE MAPK
EFFETTO DELL’INSULINA SUL PROCESSO DI
INATTIVAZIONE DI GSK3
Insulina causa l’attivazione della glicogeno sintetasi e
aumenta l’afflusso di glucosio dal sangue
La concentrazione di glucosio nel sangue deve
rimanere entro certi limiti e pertanto è sottoposta
ad uno stretto controllo.
La concentrazione del sangue è regolata dagli
ormoni insulina, glucagone ed adrenalina.
Ossido Nitrico e cGMP
EFFETTI DELL’ERITROPOIETINA
• L’eritropoietina stimola il midollo osseo a produrre globuli rossi
• L’EPO ha una vita relativamente breve nell’organismo mentre il
suo effetto stimolante può durare fino a due settimane
RECETTORE EPO
Il recettore della leptina è un recettore
tipico delle citochine
La LEPTINA è un’adipochina che
agisce su recettori nell’ipotalamo
per diminuire l’appetito. A livello
centrale, i recettori della leptina
sono espressi sui neuroni del nucleo
arcuato dell’ipotalamo.
La quantità di leptina che viene
rilasciata dal tessuto adiposo
dipende dal numero e dalle dimensioni
degli adipociti.
FAME E SAZIETA’: REGOLAZIONE ORMONALE
DA PARTE DI GRELINA E LEPTINA

PRIMA DI UN PASTO DOPO UN PASTO


GLI ORMONI CHE CONTROLLANO LA FAME

D. L. Nelson, M. M. Cox, I PRINCIPI DI BIOCHIMICA DI LEHNINGER 4/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006
CANALI IONICI: CLASSIFICAZIONE IN BASE
ALLE MODALITA’ DI APERTURA
IL CALCIO COME MESSAGGERO INTRACELLULARE

Tessuto I messaggero che induce Risposta cellulare


aumento di IP3 e/o di Ca2+
Cellule acinose del pancreas Acetilcolina Secrezione enzimi digestivi
Ghiandola salivare (parotide) Acetilcolina Secrezione di amilasi
Cellule  del pancreas Aceticolina Secrezione di insulina
Fegato Glucagone Conversione glicogeno in
glucosio
Piastrine del sangue Trombina Aggregazione, cambiamenti di
forma, secrezione di fattori di
crescita
Mastociti Antigene Secrezione di istamina
Fibroblasti Fattori di crescita peptidici, Sintesi di DNA, divisione
bombesina e PDGF cellulare
LA SEGNALAZIONE NEL SISTEMA NERVOSO

I canali Ionici controllati dal voltaggio producono


potenziali d’azione nei neuroni.

La concentrazione di calcio libero nel citoplasma


Ca2+ è molto bassa.

L’aumento transitorio di Ca2+ citoplasmatico è


uno dei mezzi a disposizione della cellula per
trasmettere informazioni nel suo interno.

L’acetilcolina agisce su un recettore


IONOTROPICO nella cellula postsinaptica.

Na+ e Ca2+ entrano attraverso il canale aperto


dall’acetilcolina e depolarizzano la cellula post-
sinaptica.
RECETTORI IONOTROPICI E METABOTROPICI
LA CELLULA IN RISPOSTA
A SPECIFICI STIMOLI PUO’:

• dividersi
• differenziarsi
• suicidarsi

Dall’ equilibrio di queste tre scelte dipende il


numero di cellule in un tessuto. L’apoptosi è
coinvolta nell’omeostasi cellulare (produzione
di nuove cellule a partire da progenitori
staminali ed eliminazione di cellule vecchie).
MORTE CELLULARE PROGRAMMATA O APOPTOSI

DANNO CELLULARE

REVERSIBILE IRREVERSIBILE

MORTE

NECROSI APOPTOSI
RUOLO FISIOLOGICO DELL’APOPTOSI
“SACRIFICIO DI ALCUNE CELLULE PER IL BENE DI TUTTE”

• Embriogenesi
• metamorfosi del girino in rana
• regressione delle pliche interdigitali durante lo sviluppo embrionale
• scomparsa di neuroni mancanti di connessioni sinaptiche

• Periodo post-natale
• riduzione # cellule della ghiandola mammaria per riduzione di prolattina
• morte delle cellule endometriali prima del ciclo mestruale
• eliminazione di cellule infettate con virus, cellule con DNA danneggiato che
potrebbero trasformarsi in neoplastiche
• omeostasi cellulare

In un individuo adulto muoiono ogni


giorno Circa 50-70x109 cellule
Cosa spinge le cellule a morire?

• Bilancio tra segnali positivi per la sopravvivenza (NGF, IL-3,


IGF-1) e segnali negativi di morte Extracellulari ed Intracellulari.

Vie principali del processo apoptotico:

• Via estrinseca (mediata da recettori)


• Via intrinseca (mediata dai mitocondri)

Fasi del processo apoptotico:

• Induzione
• Esecuzione
• Riconoscimento
• Fagocitosi
Se il DNA è danneggiato, il sistema
di controllo ferma il ciclo cellulare
in G1 per evitare che la cellula
replichi DNA non integro. I danni
al DNA inducono l’aumento di p53
(il Guardiano del Genoma).

Per stimolare la proliferazione cellulare i fattori di crescita devono


“neutralizzare” i meccanismi che bloccano l’avanzamento del ciclo cellulare.
La funzione della proteina retinoblastoma (pRb) è quella di prevenire la
progressione nel ciclo (da G1 a S) di cellule con DNA danneggiato; pRb lega ed
inibisce i fattori di trascrizione della famiglia E2F.
MODIFICAZIONI MORFOLOGICHE E BIOCHIMICHE

• NECROSI (processo passivo): Stimoli chimici, fisici e


metabolici (stress ipossico), riduzione di ATP e pH, blocco
delle pompe ioniche di membrana, aumento del Calcio
citosolico e delle fosfolipasi, delle calpaine e delle
endonucleasi, rigonfiamento dei mitocondri, distruzione
della membrana citoplasmatica, risposta infiammatoria
locale.
• APOPTOSI (processo attivo): Coinvolgimento di geni
pro-apoptotici e anti-apoptotici, distacco delle cellule
vicine, riduzione del volume cellulare, condensazione
della cromatina e frammentazione del nucleo,
degradazione del DNA in frammenti multipli,
formazione di blebs, e di corpi apoptotici e successiva
fagocitosi.
Induttori di Apoptosi

Attivatori Attivatori Agenti


Fisiologici Dipendenti dal danno Terapia-associati

Famiglia TNF Ceramide Chemoterapici


Fas Ligand Heat Shock cisplatino,
TNFa Infezione Virale doxorubicina
TGFβ Tossine Batteriche bleomicina,
Oncogeni arabinoside,
Neurotransmettitori myc,rel, E1A metotrexato
Oncosoppresori Vincristina
Rid. Fattori di Crescita p53 Radiazioni - UV
Calcio Cellule T Citolitiche
Glucocorticoidi Ossidanti
Radicali liberi
Mancanza di Nutrienti
anti-metaboliti
Fasi del processo apoptotico
INDUZIONE: E ’ un cross-talk tra segnali di morte e l ’ espressione di proteine
proapoptotiche e antiapoptotiche.

ESECUZIONE: Consiste nell’attivazione di proteasi endocellulari (Caspasi)

RICONOSCIMENTO: Precede la fagocitosi ed è caratterizzato dalla presenza sulla


membrana citoplasmatica esterna di molecole segnale (fosfatidilserina).
RUOLO DELLE CASPASI NEL PROCESSO APOPTOTICO

Ac. Aspartico

Le Caspasi vengono divise in:

• iniziatrici (2,8,10)
• esecutrici (3,6,7)
Le Caspasi iniziatrici sono sintetizzate come zimogeni, e
necessitano di essere attivate da taglio proteolitico
indotto da proteine adattatrici.

Ligando-recettore
(+)
Proteine adattatrici
(+)
Procaspasi iniziatrici Caspasi iniziatrici (Caspasi 8)

(+) (+)

Caspasi esecutrici Procaspasi esecutrici


(Caspasi 3)

(+)

APOPTOSI
APOPTOSI :VIA ESTRINSECA

RECETTORI DI MORTE
TNF-R1 (CD120a)
CD95 (APO-1, Fas)
DR3 (APO-3, LARD, TRAMP, WSL1)
TRAIL-R1 (APO-2, DR4)
TRAIL-R2 (DR5, KILLER, TRICK2)
DR6

DD

I recettori di morte possiedono un dominio intracellulare definito “death


domain” (DD), essenziale per la trasduzione del segnale apoptotico.
FAMIGLIA DELLE PROTEINE DELLE Bcl2:
Ruolo degli Omodimeri e degli eterodimeri

• Proteine antiapoptotiche (Bcl2, Bcl-xL) con un dominio C- terminale idrofobico


che costituisce il sito di ancoraggio al mitocondrio).

• Proteine proapoptotiche (Bax, Bad, Bak, Bid)

Omodimero Bcl2-Bcl2
APOPTOSI

Eterodimero Bax-Bcl2
INATTIVO

Omodimero Bax-Bax

APOPTOSI
Famiglia delle proteine Bcl-2 (B cell lymphoma gene 2)

Inibitori di apoptosi: Promotori di apoptosi:

Bcl-2 Bax
Bcl-XL Bak
Bcl-xs Bok
A1 Bad
Boo Bim/Bod
Mcl-1 Bid
Bik/Nbk/Blk
Bmk
Hrk/DP5
Noxa
Puma/Bbc3
MECCANISMI MOLECOLARI
DELL’APOPTOSI ESTRINSECA
CD95 MEDIATA DA CD95

Bcl-XL
DD
Bcl2
FADD DED
P53
BAX
caspasi 8
FLIP P21
BAD
DIABLO
BID

Caspasi 3 BAX
BAD
IAP tBID

APOPTOSI BAD BAX

APAF1
Procaspasi 9

Caspasi 9
APAF1 CitocromoC

dATP
DIABLO
Apoptosoma
FADD = Fas associated-
death-domain protein
IAPs=Inhibiting apoptosis proteins
VIA INTRINSECA o
CD95 MITOCONDRIALE

Bcl-XL
DD
Bcl2
FADD DED
P53
BAX
Caspasi 8
FLIP P21
BAD
DIABLO
BID

Caspasi 3 BAX
BAD
IAP tBID

APOPTOSI BAD BAX

APAF1
Procaspasi 9

Caspasi 9
APAF1 CitocromoC

dATP
DIABLO
Apoptosoma

Potrebbero piacerti anche