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Per prima cosa si tenga presente che Coreldraw importerà esclusivamente un DXF in
formato 13, ovvero non verrà correttamente importato un DXF salvato secondo gli
standard 14 e 2000, in secondo luogo si presti attenzione alla presenza nel disegno
di elementi grafici spline e di ellissi, che potrebbero risultare non correttamente rap-
presentate in Coreldraw, se si pone quest’ultima condizione si suggerisce di ricorrere
all’esportazione di un DXF in formato 12, in questa maniera le spline e le ellissi ver-
ranno convertite in polilinee 2D, in genere senza un’avvertibile compromissione della
qualità del disegno.
Premesso ciò si prosegua come segue:
Si apra il file contente il disegno che si vuole esportare in Coreldraw.
Si vada con il puntatore alla
voce FILE e si selezioni la
voce SAVE AS (SALVA CON
NOME nella versione italia-
na di Autocad). Apparirà il
menù SAVE DRAWING AS nel
quale possiamo distinguere
le voci corrispondenti alla
scelta del nome del file e del
“SAVE AS” (“SALVA COME”).
Si clicchi su quest’ultimo
menù a tendina e si scelga la
voce Autocad R13/LT95 DXF
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(*.dxf), in modo da imporre
il salvataggio del file secondo
questo standard.
Si ricorda che il pulsante
OPTIONS permette di set-
tare alcune particolarità del
formato, ma questo risulterà
perfettamente impostato già
con le opzioni di default di
Autocad.
Si scelga quindi una nome di
file e una locazione del file
soddisfacenti per le proprie
esigenze di archiviazione e si
prema il tasto SAVE (SALVA).
In questo modo si sarà sal-
vato un documento piena-
mente compatibile con lo standard DXF 13 e questo esaurisce le operazioni da com-
piersi all’interno di Autocad.
Si passi quindi a chiudere la sessione di lavoro in Autocad e si avvii Coreldraw.
In Coreldraw si crei un nuovo documento oppure si apra il documento in cui si vuole
collocare il nuovo contributo grafico, si ricorda che potrebbe comunque risultare molto
più comodo l’utilizzo di un nuovo documento per evitare di rendere eccessivamente
complesse le operazioni che vedremo di seguito.
Si vada alla voce FILE e da qui si selezioni il comando IMPORTA.
Apparirà il menù di dialogo per la selezione del file da importare, ci si porti nella car-
tella in cui si trova il DXF esportato da Autocad e lo si selezioni.
A questo punto si dovrà aver cura di attivare l’opzione “MANTIENI LIVELLI E PAGI-
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NE” affinché l’operazione
di importazione preservi i
layer stabiliti in AUTOCAD.
A questo punto attenzione:
i layer settati come FREEZE
(CONGELATI) oppure vuoti
non verranno importati.
Altro fattore a cui presta-
re particolare attenzione è
il successivo inserimento,
infatti, Coreldraw propor-
rà un cursore a forma di
squadra per dimensionare a
discrezione dell’operatore il
disegno. NON SI RICORRA A
QUESTA FUNZIONE (avreb-
be effetto solamente sul lay-
er corrente e produrrebbe un
documento scarsamente utilizzabile, per aggirare il problema sarà sufficiente premere
il tasto INVIO da tastiera, l’intero disegno verrà inserito ridimensionato alla pagina
con tutti i layer in una stessa scala.
Gli elementi si presenteranno secondo i colori settati in Autocad, sarà inoltre possibile
controllare tutti gli elementi del disegno e modificarne velocemente i vari spessori
attivando il pannello di controllo GESTORE OGGETTI di Coreldraw.
Per farlo si vada alla voce STRUMENTI della barra dei comandi e si selezioni, per l’ap-
punto, GESTORE OGGETTI. Da questo pannello sarà possibile spegnere i vari layer
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(cliccando sull’icona raffigurante un occhio), per poter selezionare agevolmente gli
insiemi di linee a cui si vorranno cambiare le caratteristiche di spessore e colore.
Appare quindi evidente che per agevolare questo passaggio risulterà particolarmente
comodo avere suddiviso a priori il disegno secondo una struttura di layer strutturata
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quanto visto per il DXF, verrà richiesto di specificare le dimensioni del documento im-
portato, anche in questo caso è conveniente premere il tasto INVIO per preservare le
dimensioni impostate dalla stampa in Autocad. Quanto importato avrà esattamente
quelle dimensioni e quindi se stampato in scala 1:10, per esempio, sarà importato
esattamente in scala 1:10. Al tempo stesso si tenga presente che le linee di questo
disegno sono dipendenti dalla scalatura del disegno stesso il che significa che se si
raddoppia o si dimezza la dimensione del contributo grafico, anche gli spessori delle
linee si dimezzano o si raddoppiano.
Se si desidera sbloccare
quest’impostazione, in modo
che gli spessori rimanga-
no costanti al variare della
dimensione del disegno,
si proceda come segue: si
selezioni la voce MODIFICA
dalla barra dei comandi e
quindi TROVA E SOSTITUI-
SCI e ancora SOSTITUISCI
OGGETTI...
Nel menù successivo si se-
lezioni la voce SOSTITUISCI
PROPRIETÀ PENNA CON-
TORNO e si clicchi sul pul-
sante AVANTI>. Nel menù
successivo si selezioni la
voce SCALA CONTORNO
CON IMMAGINE del pannello
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TROVA e lo si imposti su ATTIVATO, quindi si selezioni la voce SCALA CONTORNO CON
IMMAGINE del pannello SOSTITUISCI e lo si imposti su DISATTIVATO.
Si confermi quindi con un click sul tasto TERMINA, a questo punto apparirà un menù
galleggiante con alcuni pulsanti, si clicchi sul pulsante SOSTITUISCI TUTTO per com-
pletare l’operazione (che nel caso di disegni molto complessi potrebbe richiedere anche
parecchi minuti).
Note:
1- Nella versione 10 di Coreldraw le funzioni di scalatura di un file DXF possono risultare sensi-
bilmente più complesse rispetto alle indicazioni della presente dispensa, in quanto il programma
considera il fattore di scalatura relativo all’oggetto (creato o importato).
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