REDAZIONE / REVISIONE
Data di VERIFICA APPROVAZIONE
Rev Descrizione modifiche
Applicazione Ruolo
Ruolo
SOMMARIO
1 OGGETTO E SCOPO................................................................................................................................2
2 CAMPO DI APPLICAZIONE ..................................................................................................................2
3 RESPONSABILITÀ ...................................................................................................................................2
4 DEFINIZIONI ED ABBREVIAZIONI ....................................................................................................3
5 CONTENUTO.............................................................................................................................................3
5.1 PIANIFICAZIONE TEMPISTICHE.................................................................................................3
5.2 PROCEDURA SOMMINISTRAZIONE REGIME DI CONDIZIONAMENTO .........................3
5.3 SCHEMA DI CONDIZIONAMENTO CON MELFALAN AD ALTE DOSI (L-PAM)...............6
5.3.1Effetti collaterali dell’MELFALAN (L-PAM) ...........................................................................7
5.4 SCHEMA DI CONDIZIONAMENTO POLICHEMIOTERAPICO (BEAM-FEAM) .................7
5.5 EFFETTI COLLATERALI DEI SINGOLI FARMACI CONTENUTI NELLO SCHEMA DI
CONDIZIONAMENTO ......................................................................................................................9
6 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO........................................................................................................10
Il documento è stato controllato da UOC Qualità e Accreditamento solo ed esclusivamente per il rispetto dell’iter di emissione dei documenti.
ASST Ovest Milanese PROCEDURA SOMMINISTRAZIONE E PAP126
GESTIONE DEI REGIMI DI
Rev0
Direzione Sanitaria CONDIZIONAMENTO Pag. 2 di 10
1 OGGETTO E SCOPO
La chemioterapia ad alte dosi seguita dalla reinfusione di cellule staminali emopoietiche (CSE)
autologhe è un pilastro del trattamento per alcune neoplasie ematologiche, quali mieloma multiplo
(MM) e linfomi (Malattia di Hodgkin e Linfoma non Hodgkin). Il trapianto autologo di CSE viene
eseguito quasi esclusivamente utilizzando CSE raccolte da sangue periferico mediante procedura
aferetica, preceduta da somministrazione di chemioterapia ad alte dosi (regime di condizionamento al
trapianto).
Lo scopo del presente documento è quello di garantire la corretta gestione, controllo e
somministrazione dei farmaci previsti nei protocolli di condizionamento con MELFALAN ad alte
dosi o schemi di polichemioterapia (BEAM o FEAM) utilizzati all’interno della UOC di Ematologia
per la preparazione dei pazienti alla procedura trapiantologica.
2 CAMPO DI APPLICAZIONE
Questo documento è rivolto al personale medico ed infermieristico dell’UOC di Ematologia. Le
procedure riportate sono applicabili ai pazienti candidati ad un programma trapiantologico.
Il documento rappresenta un insieme di raccomandazioni referenziate a cui gli operatori devono
attenersi nel corso delle attività; è comunque facoltà del singolo professionista, a fronte di particolari
condizioni organizzative e cliniche, assumere scelte differenti, ma comunque referenziate, che
devono trovare evidenza nella documentazione clinica.
3 RESPONSABILITÀ
La responsabilità dell’applicazione è di tutto il personale a diverso titolo coinvolto nel percorso, in
relazione alle funzioni ricoperte. La responsabilità della verifica della corretta applicazione è del
Direttore e del Coordinatore dell’UOC Ematologia.
La responsabilità della revisione del documento è del referente del documento o, in sua assenza, del
Direttore dell’UOC Ematologia. Il documento verrà aggiornato o comunque verificato ogni tre anni
e/o ogni volta che vi saranno rilevanti modifiche organizzative e/o aggiornamenti.
ASST Ovest Milanese PROCEDURA SOMMINISTRAZIONE E PAP126
GESTIONE DEI REGIMI DI
Rev0
Direzione Sanitaria CONDIZIONAMENTO Pag. 3 di 10
4 DEFINIZIONI ED ABBREVIAZIONI
CSE Cellule Staminali Ematopoietiche
DMEm Dirigente Medico Ematologia
DMTra Dirigente Medico Trasfusionale
G-CSF Fattore di Crescita Emopoietico
5 CONTENUTO
5.1 PIANIFICAZIONE TEMPISTICHE
Fondamentale in questa fase è la coordinazione organizzativa tra DMEm e DMTra per pianificare al
meglio data di ricovero, inizio della terapia di condizionamento e data di reinfusione delle CSE.
La data di inizio della chemioterapia verrà pianificata stabilendo il giorno dell’infusione tenendo
conto della stabilità dei farmaci in modo tale che la data della successiva reinfusione delle CSE capiti
in un giorno feriale.
La prescrizione del regime di condizionamento viene effettuata dal medico utilizzando programma
informatico in rete PRESCRIVO WEB, adeguatamente compilato con i dati anagrafici del paziente.
ASST Ovest Milanese PROCEDURA SOMMINISTRAZIONE E PAP126
GESTIONE DEI REGIMI DI
Rev0
Direzione Sanitaria CONDIZIONAMENTO Pag. 4 di 10
Le copie cartacee dello schema, firmate elettronicamente con scheda SISS, vengono validate dal
Medico richiedente con timbro e firma.
Il Coordinatore infermieristico/infermiere si assicura che l’ausiliario/fattorino, rispetti i tempi di ritiro
della terapia antiblastica per la corretta somministrazione del condizionamento.
La consegna delle terapie allestite dalla Farmacia all’UOC di Ematologia avviene unitamente ad una
distinta che ne descrive il contenuto.
Ricevuta in reparto la terapia oncologica allestita in sacca, gli infermieri ne controllano l’integrità e la
corrispondenza dei dati presenti sull’etichetta apposta sulla sacca con quelli presenti nella
prescrizione Medica.
N.° Richiesta,
Data di somministrazione
Unità Operativa richiedente
Medico Prescrivente
Cognome e Nome del paziente
Data di Nascita del paziente
Nome del principio attivo
Dosaggio
Via di somministrazione
Tipo e volume di soluzione infusionale utilizzata per la diluizione
Stabilità e modalità di conservazione
Tempo di infusione
Eventuali note
L’infermiere, dopo corretta identificazione del paziente e verifica dei dati riportati sull’etichetta della
terapia chemioterapica allestita, indossa i DPI e procede all’infusione secondo prescrizione medica.
Successivamente sorveglia la corretta prosecuzione della terapia monitorando la velocità di infusione
ed i parametri vitali del paziente: temperatura, pressione arteriosa, frequenza cardiaca e saturazione,
ogni 8 ore.
Monitorare la diuresi ogni 12 ore ed il relativo bilancio idrico.
Eventuali modifiche nella rilevazione dei parametri e nel monitoraggio del paziente verranno indicate
dal medico.
Al termine dell’infusione si effettua un lavaggio della linea infusionale con soluzione fisiologica
provvedendo al corretto smaltimento del materiale utilizzato:
ASST Ovest Milanese PROCEDURA SOMMINISTRAZIONE E PAP126
GESTIONE DEI REGIMI DI
Rev0
Direzione Sanitaria CONDIZIONAMENTO Pag. 5 di 10
Aghi, fiale in vetro flaconi vuoti di farmaco ed eventuali residui di farmaco, devono essere
posti negli appositi contenitori rigidi per taglienti (halibox), adeguatamente sigillati al termine
dell’utilizzo, e smaltiti in halipack.
Siringhe, garze, sacche contenenti residui di chemioterapico, devono essere riposti in appositi
contenitori, dotati di tappo a chiusura ermetica (halipack).
Tutti i D.P.I. (camici, guanti, mascherine, calzari) al termine del loro utilizzo, devono essere
riposti in halipack.
Gli halipack pronti per lo smaltimento, debitamente sigillati, devono riportare l’apposita
dicitura che ne descriva il contenuto.
Il lavandino non deve essere mai utilizzato per eliminare eccessi o rimanenze di farmaci.
Le aree destinate alla manipolazione ed allo stoccaggio di chemioterapici devono essere dotate di un
kit di emergenza da utilizzare in caso di fuoriuscita accidentale dei farmaci.
Il kit deve contenere:
D.P.I. (camice per somministrazione chemioterapici, calzari impermeabili, due paia di guanti
per manipolazione chemioterapici, due mascherine FFP3 o FFP2, occhiali di protezione)
Salviette assorbenti monouso per la raccolta dei liquidi
Soluzione di ipoclorito di sodio al 10% come neutralizzante
Pregresse infezioni gravi devono essere valutate per il rischio aggiuntivo che costituiscono.
Lo schema di condizionamento viene preferibilmente ripartito nel seguente modo a seconda che si
utilizzi la dose di MELFALAN (L-PAM) di 200 mg/mq o di 140 mg/mq, a partire dal giorno -2 (il
giorno 0 è quello del trapianto):
giorno -1 Riposo.
L-PAM 140-mg/mq
giorno -1 Riposo.
Il giorno successivo al termine del regime di condizionamento (giorno -1), è previsto un giorno di
“riposo” in cui non è prevista la somministrazione di alcun farmaco specifico, ma unicamente di
terapia di supporto in previsione della reinfusione di CSE, che avverrà il giorno successivo (giorno 0)
secondo le modalità contenute nel documento PAP127 “Procedura reinfusione cellule staminali
periferiche”.
Pregresse infezioni gravi devono essere valutate per il rischio aggiuntivo che costituiscono.
ASST Ovest Milanese PROCEDURA SOMMINISTRAZIONE E PAP126
GESTIONE DEI REGIMI DI
Rev0
Direzione Sanitaria CONDIZIONAMENTO Pag. 8 di 10
Lo schema di condizionamento (BEAM o FEAM) viene preferibilmente ripartito nel seguente modo:
a partire dal giorno -7, ( il giorno 0 è quello del trapianto):
BEAM
giorno -1 Riposo.
FEAM
giorno -1 Riposo.
Il giorno successivo al termine del regine di condizionamento, è previsto un giorno di “riposo” in cui
non è prevista la somministrazione di alcun farmaco specifico, ma unicamente di terapia di supporto
in previsione della reinfusione di CSE, che avverrà il giorno successivo (giorno 0) secondo le
modalità contenute nel documento PAP127 “Procedura reinfusione cellule staminali periferiche”.
Date e tempi previsti per la procedura di reinfusione delle CSE vanno prestabiliti con il dovuto
anticipo, di concerto tra il DMEm ed il DMTra, secondo quanto specificato nel docuemnto PAP122
“Procedura di auto-trapianto di cellule staminali emopoietiche (CSE) da sangue periferico”.
6 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
• The EBMT Handbook - Hematopoietic Stem Cell Transplantation and Cellular Therapies. Enric
Carreras, Carlo Dufour, Mohamad Mohty, Nicolaus Kröger Editors, EBMT 2019, ISBN 978-3-030-
02278-5 (eBook). doi.org/10.1007/978-3-030-02278-5
• DM 2 Novembre 2015 - Supplemento ordinario n. 69 alla Gazzetta Ufficiale 28-12-2015 Serie generale -
n. 300, Allegato XI, pag 86.
• Direttiva 2006/17/CE Della Commissione dell’8 febbraio 2006, che attua la direttiva 2004/23/CE del
Parlamento Europeo. 9.2.2006 IT Gazzetta ufficiale dell'Unione europea L 38/4