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GB
F
D
E
RDV
MANUALE USO E MANUTENZIONE
8. Comandi elettrici
8.1 Pannello di comando e controllo
2
L a ringraziamo per la fiducia che ha voluto concederci scegliendo un prodotto Uniblock.
La preghiamo di leggere attentamente questo libretto, preparato appositamente, con consigli ed avvertenze
sul corretto modo di installazione, uso e manutenzione del prodotto, al fine di utilizzarne al meglio
tutte le caratteristiche.
Vengono, di seguito, elencate alcune raccomandazioni relative alla sicurezza, da seguire nell'installazione e
nell'uso della macchina.
• L'installazione della macchina deve essere completata conformemente agli schemi ed alle
raccomandazioni fornite dal costruttore.
• I danni dovuti a collegamenti impropri sono esclusi.
• Il conduttore neutro, anche se a terra, non è ammesso come conduttore di protezione
• L'impianto elettrico dell'ambiente in cui viene eseguita l'installazione l'installazione deve essere conforme
alle norme vigenti per gli impianti elettrici.
• La manutenzione della macchina deve essere effettuata da personale istruito o dal costruttore, seguendo
tutte le disposizioni dettate dalla normativa EN378.
AVVER TEN ZA
Per qualsiasi utilizzo non previsto della macchina, in particolar modo campo di impiego o comunque per
qualsiasi intervento che si voglia effettuare sulla macchina, si fa obbligo all'Utilizzatore di informarsi presso il
costruttore circa le eventuali controindicazioni o pericoli derivanti da uso improprio della macchina.
• La macchina deve essere impiegata in conformità alle istruzioni di impiego e per l'uso previsto dal
costruttore.Qualsiasi impiego scorretto della macchina rappresenta una condizione anomala e può
arrecare danno al mezzo e costituire un serio pericolo per la salute delle persone.
ATTEN ZION E
La m acchina non è stata costruita per lavorare in ambiente esplosivo. E' quindi
assolutam ente vietato l'utilizzo della macchina in atm osfera con pericolo di
esplosione.
ATTEN ZION E
La macchina non è stata costruita per lavorare in ambiente salino. I n tal caso è
necessario proteggere il condensatore o l’evaporatore con i sistem i più idonei.
In caso di manutenzione con necessità di intervento sul circuito frigorifero, è necessario svuotare l’impianto e
portarlo alla pressione atmosferica.
AVVER TEN ZA
I l fluido frigorigeno non deve essere scaricato in atm osfera, deve essere recuperato
con l’apposita attrezzatura a cura di tecnici specializzati
• La ricarica del refrigerante deve avvenire seguendo le indicazioni riportate sulla targhetta tecnica per
quanto riguarda tipo e quantità.
• Non è ammesso l’uso di alcun tipo diverso di refrigerante, tanto meno refrigeranti di tipo infiammabile
(idrocarburi) o di aria.
• Non sono ammesse modifiche o alterazioni del circuito frigorifero o dei componenti, come saldature sul
corpo compressore.
• L’utente finale deve proteggere l’impianto da pericoli di incendio provenienti dall’esterno
3
2 TABELLA RIASSUNTIVA DELLE TARGHETTE
Modello
Model
ZANOTTI S.p.A.
1) Anno di costruzione
Via Martin L. King, nr. 30
2) Codice unità Zanotti
46020 PEGOGNAGA
(Mantova) - Italy 3) Numero matricola
Modello
Model
4) Tensione
Matricola
Serial Number 5) Assorbimento marcia
Tensione
Voltage V/Ph/Hz
6) Assorbimento massimo
Assorbimento Marcia
A Kw
Run Absorption
Assorbimento Max
7) Assorbimento di spunto
Max Absorption A
Assorbimento di spunto
Starting Absorption A
8) Potenza nominale compressore
Potenza nom.compressore
Nominal Horsepower Kw 9) Refrigerante: Tipo: Quantità
Refrigerante
Refrigerant Kg
10) Massa della macchina
Massa
Mass
Schema nr.
Kg
11) Numero schema elettrico
Diagram nr.
Fluido frigorigeno
Scarico condensa
Senso di rotazione
4
3 DESCRIZIONE DELLA MACCHINA
Le unità della serie RDV sono gruppi frigoriferi condensati ad aria o ad acqua (optional) costruiti seguendo il
concetto di unità monoblocco, sono composti da:
3
1
AVVER TEN ZE
P orre la m assima attenzione affinchè nessuno transiti nell'area di manovra del m ezzo
di sollevam ento e trasporto, in m odo tale da evitare qualsiasi possibilità di infortunio al
personale durante la movimentazione del carico sospeso.
5
Qualora la macchina venga spedita imballata in una cassa o gabbia di legno, la
movimentazione dovrà essere effettuata imbragando l'imballo in modo adeguato.
6.1 Segnalazioni
Il costruttore ha previsto l'apposizione di cartelli di avvertenza e di attenzione con le segnalazioni
riportate nella tabella riassuntiva
210
180 375 RDV 1
570
337 682
620 62
60 60 20
669
490 55 614
Ø G 1/2"
6
210
595
180
RDV 2
427 882
820 62
60 60 20
490 1089
55 1034
Ø G 1/2"
7
6.4 Spazi liberi di rispetto
Al fine di consentire un uso corretto della macchina e permettere un'agevole manutenzione della stessa, in
condizioni di sicurezza, si prevede che l'installazione avvenga in una posizione che rispetti gli spazi liberi minimi
per l'apertura della macchina
6.5 M ontaggio
A B C D Ø1 Ø2
8
Fissare l’evaporatore utilizzando il materiale in dotazione.
Evaporatore a soffitto
Montare ora l’unità evaporante procedendo come segue:
B) aprire il fondo portaventole A svitando le 2 viti B quindi eseguire i fori sul soffitto della cella rispettando la
distanza dalla parete.
Mod. D
RDV1 508
RDV2 928
9
Mod. A
RDV1 508
RDV2 928
10
ATTEN ZION E
Verificare che il trasporto non abbia causato danni all'unità e alle apparecchiature in
essa contenute , in special m odo ai com ponenti fissati sulla porta del quadro elettrico
ed alle tubazioni dell'impianto frigorifero. P rocedere quindi al m ontaggio su cella com e
indicato dagli schemi , ponendo particolare attenzione al collegamento elettrico.
AVVER TEN ZE
Le protezioni sono state predisposte dal costruttore al fine di salvaguardare
l'incolumità dell'operatore durante lo svolgimento delle sue mansioni
ATTEN ZION E
Non impiegare solventi
11
7 ALLACCIAMENTO DELLA MACCHINA ALLE FONTI ESTERNE DI ENERGIA
ATTEN ZION E
P rim a di effettuare il collegam ento elettrico, accertarsi che il voltaggio e la frequenza
della rete di alim entazione corrispondano a quanto riportato sulla targhetta dell'unità
e che la tensione sia entro la tolleranza del +/ - 10% rispetto al valore nom inale.
ATTEN ZION E
I l collegam ento alla linea deve essere fatto tramite un opportuno dispositivo di
protezione (magnetotermico o magnetotermico differenziale) scelto dall’installatore in
base al tipo di linea e all’assorbim ento indicato sulla targhetta della m acchina.
Quando in una cella ci sono più unità è opportuno che ogni macchina abbia un proprio dispositivo di protezione.
Si procede quindi all'allacciamento dell'unità tenendo presente la colorazione dei fili che escono dal cavo di
alimentazione:
AVVER TEN ZA
L'eventuale sostituzione di parti elettriche difettose dovrà essere effettuata solo ed
esclusivamente da personale istruito.
L'allacciamento elettrico deve essere eseguito da persona competente.
AVVER TEN ZA
Al fine di evitare fuoriuscite di acqua durante il caricam ento della bacinella di
um idificazione, è necessario, al prim o avviam ento, regolare al minim o il riduttore di
pressione e chiudere il rubinetto dell’acqua posto all’interno della macchina
12
a) come detto in precedenza regolare al minimo il riduttore di pressione e chiudere il rubinetto
dell’acqua posto all’interno della macchina.
b) con la macchina in funzione, procedere con l’aumentare il set di umidità in modo da forzare la
richiesta di umidificazione (N.B. la temperatura imposta in cella deve essere già raggiunta)
c) verificare il funzionamento della resistenza di umidificazione
d) verificare, a bacinella vuota e con resistenza inserita, che l’elettrovalvola dell’acqua permetta l’efflusso
dell’acqua.
e) aprire lentamente il rubinetto dell’acqua fino ad assicurare un afflusso di acqua adeguato ma
sufficientemente lento
f) verificare, quando il bulbo del termostato di umidificazione risulta immerso, che la solenoide dell’acqua
venga diseccitata
Con cadenza periodica occorre verificare che non vi siano formazioni eccessive di calcare sulla resistenza e sul
bulbo del termostato di umidificazione; tali formazioni possono provocare:
a) la bruciatura della resistenza di umidificazione
b) il malfunzionamento del termostato di umidificazione con conseguente mancato controllo del livello
dell’acqua nella bacinella
In presenza di calcare è necessario provvedere alla pulizia delle parti utilizzando prodotti specifici
anticalcare.(reperibili in commercio)
AVVER TEN ZA
Avvertenza le operazione di pulizia vanno effettuate solo a macchina spenta.
8 COMANDI ELETTRICI
Sul display esiste una serie di punti luminosi il cui significato è descritto dalla tabella sottostante:
LED2 LED3
Display Temper.
Display Umidità
LED4
13
LED MODALITÀ Funzione
ACCESO RAFFREDDAMENTO RAPIDO attivo
ACCESO Segnalazione ALLARME
In programmazione “Pr2” indica che il
parametro è presente anche in “Pr1”
ACCESO Luce accesa
Led 4 ACCESO Strumento in OFF. In Pr2: parametro presente
anche in Pr1.
ACCESO °C
ACCESO Compressore acceso
LAMPEGGIANTE Fase di programmazione (lampeggia insieme a
LED )
Ritardo antipendolazione
ACCESO Sbrinamento attivo
LED 3
LAMPEGGIANTE In corso tempo di sgocciolamento. Fase di
LED 3 programmazione. Lampeggia insieme a LED2
LED 2 LAMPEGGIANTE Fase di programmazione. Lampeggia insieme a
LED2
ACCESO Caldo attivo
LAMPEGGIANTE Modifica Set temperatura
(temp)
ACCESO Allarme attivo
ACCESO Ventole attive
ACCESO RH%
ACCESO Deumidificazione attiva
ACCESO Umidificazione attiva
LAMPEGGIANTE Modifica Set Umidità
(umid)
AVVER TEN ZA
Per permettere alla macchina di innalzare l’umidità nell’ambiente è necessario mettere
acqua nella vaschetta posta sotto l’evaporatore (1,5 litri per RCV1 e RDV1, 2,5 litri per
R CV2 e RDV2)
1. Premere e rilasciare l’opportuno tasto SET: il set point verrà immediatamente visualizzato e l’icona
SET inizia a lampeggiare.
14
2. Per modificare il valore agire sui tasti e
3. Per memorizzare il nuovo set point, premere il tasto SET o attendere 15 s per uscire dalla
programmazione.
2. A questo punto la tastiera è bloccata: è permessa solo la visualizzazione del set point, della temperatura
massima e minima,
Tenere premuti i tasti e per alcuni secondi, finché non appare la scritta “POn” lampeggiante.
11 MANUTENZIONE E RIPARAZIONE
Un'adeguata manutenzione costituisce fattore determinante per una maggiore durata della macchina in
condizioni di funzionamento e di rendimento ottimali e per garantire le condizioni di sicurezza predisposte dal
Costruttore.
AVVER TEN ZA
AVVER TEN ZA
Prima di operare sulla macchina, togliere la corrente
15
12.2 Interventi che devono essere effettuati da personale qualificato o dal costruttore
Si elencano qui di seguito gli interventi manutentivi che richiedono una precisa competenza tecnica e che quindi
devono essere eseguiti da personale qualificato o dal Costruttore.
L'Utente non dovrà per nessun motivo effettuare:
• sostituzione di componenti elettrici
• interventi sull'impianto elettrico
• riparazioni di parti meccaniche
• interventi sull'impianto frigorifero
• interventi sul pannello di comando , sugli interruttori di marcia, arresto e arresto di emergenza
• interventi sui dispositivi di protezione e di sicurezza.
Mess. Causa
“P1” Sonda termostato guasta
“P3” Sonda umidità guasta
“HA” Allarme di alta temperatura
“LA” Allarme di bassa temperatura
“HHA” Allarme di alta umidità
“HLA” Allarme di bassa umidità
“dA” Allarme porta aperta
La segnalazione a display permane finché la condizione di allarme non è rientrata. Tutti i messaggi di allarme
lampeggiando alternandosi alla temperatura della sonda eccetto “P1” che è sempre lampeggiante.
La prima volta che si preme un tasto con allarme in corso viene visualizzato il messaggio “rSt” per circa 3s ad
indicare che l’allarme è stato rilevato..
Tacitazione buzzer
Una volta rilevata la segnalazione di allarme il buzzer, se presente, si può disattivare con la pressione di un
tasto qualsiasi. Comunque la segnalazione a display permane finché la condizione di allarme non è rientrata.
16
Modalità di rientro degli allarmi
Gli allarmi sonda "P1" e "P3" scattano alcuni secondi dopo il guasto della sonda; rientrano automaticamente
alcuni secondi dopo che la sonda ha ripreso a funzionare regolarmente. Prima di sostituire la sonda si consiglia
di verificarne le connessioni.
Gli allarmi di temperatura "HA" e "LA" rientrano automaticamente non appena la temperatura del
termostato rientra nella normalità, alla partenza di uno sbrinamento o all’apertura della porta.
Gli allarmi di umidità "HHA" e "LHA" rientrano automaticamente non appena l’umidità rientra nella
normalità.
L’ allarme di porta aperta ”dA" rientra automaticamente alla chiusura della porta.
AVVER TEN ZA
La sostituzione di parti usurate è consentita solo da personale istruito o dal
costruttore.
14 SMALTIMENTO DELL'IMBALLO
Gli imballi di legno, plastica, polistirolo devono essere smaltiti in conformità alle leggi vigenti nel Paese in cui
viene utilizzato l'apparecchio
AVVER TEN ZA
I l fluido frigorigeno non deve essere scaricato in atm osfera, deve essere recuperato e
smaltito da Società autorizzate alla raccolta di rifiuti speciali
17
CONTENTS
1. Safety recommendations
2. Table of warning and attention plates
3. Description of the unit
4. Operation
5. Handling
6. Installation
6.1 Plates
6.2 Dimensions
6.3 Location
6.4 Free room
6.5 Installation
6.6 Fitting the remote control panel
6.7 Safety devices
6.8 Cleaning
8. Electric controls
8.1 Control panel
10. Wiring
12 Routine maintenance
12.1 Periodical maintenance
12.2 Service operations to be carried out by qualified technicians or by the manufacturer
12.3 Troubleshooting
12.4 Unsatisfactory efficiency of the unit
12.5 Alarms
18
Thank you for choosing Uniblock. Please read these instructions carefully. They provide details and advice on
the correct method of installing,
using and maintaining this unit, in order to obtain maximum reliability, efficiency and long life.
1 SAFETY RECOMMENDATIONS
When installing and using the unit please follow the recommendations listed here below.
• Installation shall be carried out in strict compliance with the diagrams and instructions supplied by
the manufacturer.
• Damages due to improper connections are excluded.
• The electric system available where the unit is installed shall meet the relevant standards in force.
• Maintenance shall be effected by trained personnel or by the manufacturer according to the
provisions supplied by EN378.
W AR NI NG
The user is strongly recommended to contact the manufacturer before attempting any intervention on the unit
and any use not corresponding to the manufacturer’s indications (in particular as for the field of application)
and to enquire about the possible dangers and contra-indications connected with an improper use of the
machine.
• The unit shall be used following these instructions and sticking to the destination of use indicated by
the supplier. Any incorrect use can result in damages to the unit and represents a serious danger for
people’s health.
ATTEN TI ON
The unit is not suitable for w orking in ex plosive environm ents.
Therefore the use of the unit in an ex plosion-dangerous atm osphere is absolutely
forbidden.
ATTEN TI ON
The unit is not suitable for w orking in salty environm ents. I n such a case protect
condenser and evaporator with appropriate means.
When maintenance involves operations on the refrigerating circuit, empty the system and let it reach the
atmospheric pressure.
W AR NI NG
Do not discharge the refrigerant in the atm osphere. I t m ust be recovered by
specialized technicians using suitable equipment.
• Quantity and quality of the refrigerant to be charged are indicated on the data plate.
• Do not use refrigerants of different kind (especially inflammable fluids, for example hydrocarbons)
or air.
• Do not modify or alter the refrigerating circuit or its components (for example: welding on
compressor body)
• The final user shall protect the system from external fire dangers.
19
2 TABLE OF WARNING AND ATTENTION PLATES
Modello
Model
1) Year of manufacture
ZANOTTI S.p.A.
2) ZANOTTI unit code
Via Martin L. King, nr. 30
46020 PEGOGNAGA
(Mantova) - Italy
3) Serial number
Modello
Model
4) Voltage
Matricola
Serial Number
5) Run Absorption
Tensione
Voltage V/Ph/Hz 6) Max Absorption
Assorbimento Marcia
Run Absorption A Kw
7) Starting Absorption
Assorbimento Max
A
Max Absorption
Assorbimento di spunto
A
8) Compressor’s nominal power
Starting Absorption
Potenza nom.compressore
Nominal Horsepower Kw 9) Refrigerant : Type; Quantity
Refrigerante
Refrigerant Kg 10) Mass of the unit
11) Electric diagram number
Massa
Mass Kg
Schema nr.
Diagram nr.
R efrigerant
Direction of rotation
20
3 DESCRIPTION OF THE UNIT
The RDV series includes air-cooled or water-cooled (optional)units built on the basis of the single-block
principle. They consist of:
1 3
4 OPERATION
RDV single blocks are compression units where cold is produced by vaporizing a liquid refrigerant (HFC type)
at low pressure in a heat exchanger (evaporator). The resulting vapour is brought again into the liquid state by
mechanical compression at a higher pressure, followed by cooling in another heat exchanger (condenser). The
compressor is hermetic, with reciprocating motion, supplied with single-phase or three-phase power.
5 HANDLING
The unit can be handled by lifting and transport means.
W AR NI NG
M ake sure that no one is in transit in the operating area of the lifting/ transport m eans
to prevent any possible accidents to people.
I f the unit is in a w ooden case or crate, sling the packing properly before handling
it.
21
Lifting speed shall be such as not to m ake the packed unit oscillate dangerously and
possibly fall.
6 INSTALLATION
6.1 P lates
The unit is supplied with warning and attention plates as listed in the relevant table.
210
180 375 RDV 1
570
337 682
620 62
60 60 20
669
490 55 614
Ø G 1/2"
22
210
595
180
RDV 2
427 882
820 62
60 60 20
490 1089
55 1034
Ø G 1/2"
6.3 Location
To obtain optimal operation of the unit act as follows:
A) Place the unit in a well ventilated room, far from heat sources.
B) Limit the number of door openings.
C) Make sure that the unit has good air supply and discharge.
D) Fit a drain line to the defrost water drain connection in the lower part of the unit.
23
6.4 Free room
When installing the unit leave enough free room to allow opening, correct use and easy maintenance in safe
conditions.
6.5 I nstallation
Place the condensing unit on the floor.
Install the evaporator as follows:
A) open fan cover E by unscrewing the 4 screws F; drill the holes on the wall of the coldroom keeping the
necessary distance from the wall.
A B C D Ø1 Ø2
24
Secure the evaporator with the material supplied.
Electrical connection of evaporator: connect the evaporator. Close the connection box and fix the cable so that
it does not interfere with fan operation.
Close evaporator cover by repeating operations A) in reverse order.
ROOF EVAPORATOR
Install the evaporator as follows:
B) open fan cover A by unscrewing the 2 screws B; drill the holes in the ceiling keeping the necessary
distance from the wall.
Mod. D
RDV1 508
RDV2 928
25
Mod. Mod. A A
RDV1 RDV508
RDV2 1 928
Electrical connection of evaporator: connect the evaporator using the wires supplied; pay attention to wire and
terminal board numbers. Close the connection box and fix the cable so that it does not interfere with fan
operation.
Close evaporator cover by repeating operations A) in reverse order.
Connection of refrigerating system: use the specially-supplied shut down valve connections on the condensing
unit and on the evaporator. With closed shut down valves put pipe fittings in vacuum conditions; then open the
cocks and start the unit.
Fit a drain line to the condensate water drain connection in the lower part of the evaporator.
26
ATTEN TI ON
Check that the unit and its devices have suffered no damages during transport. Pay
special attention to the com ponentssecured to the electric panel door and to the
refrigerating circuit pipes. M ount the unit as show n in the draw ings; m ake sure that
the
electric connections are carried out properly.
W AR NI NG
Above devices have been developed to safeguard the operator’s safety.
6.8 Cleaning
Clean the unit carefully. Remove any dust, foreign substances and dirt possibly deposited during handling. Use
detergents and degreasers.
ATTEN TI ON
ATTEN TI ON
Before connecting the unit make sure that m ains voltage and frequency correspond
to the values show n in the data plate. Voltage tolerance: +/ - 10% com pared to
nominal value.
ATTEN TI ON
Connection to the electric line shall be effected applying a suitable safety device (a
circuit breaker or a ground fault interrupter) selected by the installer on the basis of
the line involved and of the absorption indicated on the unit plate.
27
If a cold room includes more units, each unit shall be provided with its own safety device.
Connect the unit paying attention to the colours of the supply cable wires:
W AR NI NG
Any defective electrical part should be replaced by trained personnel exclusively.
The electric connection should be effected by qualified personnel.
W AR NI NG
To prevent w ater from spilling out of the hum idification tray, on first starting set the
pressure reducer to minim um value and close the w ater cock inside the unit.
Checking operation
When starting the unit check that the Automatic Humidification System operates correctly.
Act as follows:
a) set the pressure reducer to minimum value and close the water cock inside the unit (see above);
b) when the unit is operating, increase the humidity set value so that humidification is required (note: the set
cold room temperature must have already been reached);
c) check operation of the humidification heater;
d) when the tray is empty and the heater operating, check that water solenoid valve lets water flow out;
e) open water cock slowly, letting water flow out sufficiently but slowly;
f) when the humidification thermostat bulb is immersed, check that the solenoid valve is de-energised.
Periodically check that no excessive scales form on humidification heater and on thermostat bulb which could
result in:
a) burnt humidification heater,
b) malfunctioning of humidification thermostat with consequent uncontrolled water level in tray.
In case of scales clean the parts involved using special scale-removing products available on the market.
W AR NI NG
Cleaning operations must be carried out only w hen the unit is off.
28
8 ELECTRIC CONTROLS
Temperature Display
Humidity Display
LED4
29
9 CHECKS, REGULATIONS AND ADJUSTMENTS
Before turning the unit on, check that:
- locking screws are tight
- electrical connections have been carried out correctly.
In the event that the unit has been opened:
- no tools were left inside
- assembly is correct
- there are no gas leaks
- front cover is secured correctly
9.1 Starting
Before starting the unit act as follows:
W AR NI NG
To control the hum idification, it’s necessary put into the tray under the evaporator 1.5
liters of w ater (for R DV1 m odels, 2 liters for RDV2 m odels).
How to see and m odify the set point (tem perature and humidity)
1. Push and immediately release the SET key: the display will show the Set point valueand the
correspondant set icon starts flashing;
3. To memorise the new set point value push the SET key again or wait 10s.
1. Push the DEF key for more than 2 seconds and a manual defrost will start.
1. Keep the and keys pressed together for more than 3 s. The “POF” message will be
displayed and the keyboard is locked.
2. At this point it is only possible the viewing of the set point or the MAX o Min temperature stored and to
switch ON and OFF the light, the auxiliary output and the instrument.
10. WIRING
A wiring diagram, specific for the units of the RCV series, is enclosed with these use and maintenance
instructions.
30
12 ROUTINE MAINTENANCE
Good operation of the unit requires the condenser to be cleaned periodically (frequency of cleaning depends on
the environment where the unit is installed).
Turn off the unit and clean it by blowing air from the inside outwards. Should no air jet be available, use a long-
haired brush and work on the outside of the condenser.
In case of water-cooled condensers have the unit cleaned by a plumber with special descaling agents.
W AR NI NG
Use safety gloves to protect your hands from possible cuts.
W AR NI NG
Disconnect the unit before w orking on it.
12.3 Troubleshooting
During operation following troubles may occur:
1. Compressor stops. The unit is equipped with an overtemperature device which stops the
compressor every time the max. allowable temperature of motor windings is exceeded. Possible
causes are:
- insufficient ventilation of the room where the unit is installed;
- anomaly in mains voltage;
- faulty operation of condenser fan.
Device reset is automatic.
2. Display does not light up. Check:
- if there is power to the unit;
- if mains cable is connected properly;
- fuses inside the electric panel
3. Unit does not start operating when pressing ON/OFF key (the display is turned on): check
microdoor connection keeping in mind that the switch contact must be closed when the door is
closed.
W AR NI NG:
31
12.5 Alarm s
Message Cause
“P1” Thermostat probe failure
“P3” Humidity probe failure
“HA” High temperature alarm
“LA” Low temperature alarm
“HHA” High humidity alarm
“HLA” Low humidity alarm
“dA” Door switch alarm
Silencing buzzer
Once the alarm signal is detected the buzzer, if present, can be silenced by pressing any key.
Alarm recovery
Probe alarms : “P1” (probe1 faulty), “P3” ; they automatically stop 10s after the probe restarts normal
operation. Check connections before replacing the probe.
Temperature alarms “HA” and “LA” automatically stop as soon as the thermostat temperature returns to
normal values or when the defrost starts.
Humidity alarms “HHA” and “LHA” automatically stop as soon as the humidity returns to normal values.
Door switch alarm “dA” stop as soon as the door is closed.
W AR NI NG
W orn parts should be replaced only by qualified personnel or by the m anufacturer.
W AR NI NG
Do not discharge the refrigerant in the atm osphere. I t should be disposed of by
companies dealing with special waste collection and recovery.
32
INDEX
7. Installation de la machine
6.1 Signalisations
6.2 Encombrement de la machine
6.3 Mise en place de la machine
6.4 Espaces libres à respecter
6.5 Montage de la machine
6.6 Fixation du panneau à distance
6.7 Protections et précautions de sécurité
6.8 Nettoyage
8. Commandes électriques
8.1 Panneau de commande et de contrôle
33
N ous vous remercions de la confiance que vous nous avez accordée en choisissant un produit Uniblock. Nous
vous prions de lire attentivement cette notice préparée expressément avec des conseils et des instructions sur
le mode d'installation correct, sur l'emploi et l'entretien du produit, afin d'utiliser au mieux toutes ses
caractéristiques.
Ci-après vous trouverez des recommandations concernant la sécurité, à suivre pendant l’installation et
l’utilisation de la machine.
• L'installation de la machine doit être effectuée suivant les schémas et les instructions fournis par le
constructeur.
• Les dommages provoqués par des raccordements incorrects sont exclus.
• Le conducteur neutre, même si relié à la terre, n’est pas admis comme conducteur de protection.
• L’installation électrique de l’endroit où l’installation est effectuée doit être conforme aux normes en
vigueur pour les installations électriques.
• L’entretien de la machine doit être effectué par des professionnels qualifiés ou par le constructeur,
suivant toutes les dispositions de la normative EN378.
AVER TI SSEM EN T
P our éviter des coupures aux mains, utilisez des gants de protection
Pour toute utilisation non prévue de la machine, en particulier en ce qui concerne la plage d’utilisation ou de
toute façon pour toute intervention à effectuer sur la machine, il est fait obligation à l’utilisateur de se
renseigner auprès du constructeur en ce qui concerne d’éventuelles contre-indications ou dangers provoqués
par un usage impropre de la machine.
• La machine doit être utilisée conformément au mode d’emploi et pour l’usage prévu par le
constructeur. Toute utilisation incorrecte de la machine représente une condition anormale et peut
endommager la machine et représenter un grave danger pour la santé des personnes.
ATTEN TI ON
La machine n’a pas été construite pour travailler dans un milieu ex plosif. Il est donc
absolument interdit d’utiliser la machine dans un lieu avec danger d’explosion.
ATTEN TI ON
La machine n’a pas été construite pour travailler dans un milieu salin. Dans ce cas, il
faut protéger le condenseur ou l’évaporateur avec des systèmes plus appropriés.
En cas d’entretien nécessitant d’intervention sur le circuit frigorifique, il faut vider l’installation et
rétablir la pression atmosphérique.
AVER TI SSEM EN T
Le fluide frigorigène ne doit pas être dégagé dans l’atm osphère, m ais il doit être
récupéré par des techniciens spécialisés disposant des équipements prévus à cet effet.
• Le complément de charge de frigorigène doit être effectué suivant les indications qui figurent sur la
plaquette technique concernant le type et la quantité.
• Il est interdit d’utiliser des fluides frigorigènes différents, encore moins des frigorigènes inflammables
(hydrocarbures) ou de l’air.
34
• Il est interdit d’apporter des modifications ou des altérations au circuit frigorifique ou à ses
composants, par exemple des soudures sur le corps compresseur.
• L’utilisateur final doit protéger l’installation contre les dangers d’incendie provenant de l’extérieur.
Modello
Model
12) Année de fabrication
ZANOTTI S.p.A.
13) Code unité ZANOTTI
Via Martin L. King, nr. 30
14) Numéro de série
46020 PEGOGNAGA
(Mantova) - Italy
15) Tension
Modello 16) Absorption marche
Model
Matricola
Serial Number
17) Absorption maximum
Tensione
Voltage V/Ph/Hz 18) Absorption au démarrage
Assorbimento Marcia
Run Absorption A Kw 19) Puissance nominale
Assorbimento Max
Max Absorption A compresseur
Assorbimento di spunto
Starting Absorption A 20) Frigorigène: Type: Quantité
Potenza nom.compressore
Nominal Horsepower Kw 21) Masse de la machine
Refrigerante
Refrigerant Kg 22) Numéro schéma électrique
Massa
Mass Kg
Schema nr.
Diagram nr.
Fluide frigorigène
Ecoulement de condensation
Sens de rotation
35
3. DESCRIPTION DE LA MACHINE
Les unités de la série RDV sont des groupes frigorifiques condensés par air ou par eau (option) construits
suivant le principe d’unité monobloc. Ils sont composés de:
3
1
4. FONCTIONNEMENT DE LA MACHINE
Les uniblock RDV sont des groupes frigorifiques à compression dans lesquels le froid est produit par
vaporisation à basse pression d’un fluide frigorigène liquide, type HFC, dans un échangeur thermique
(évaporateur); la vapeur qui se produit est ramenée à l’état liquide par compression mécanique à une pression
plus élevée, suivie d’un refroidissement dans un autre échangeur thermique (condenseur). Le compresseur
frigorifique est de type hermétique, à mouvement alternatif, alimenté par le réseau électrique monophasé ou
triphasé.
5. DEPLACEMENT DE LA MACHINE
Le déplacement de la machine peut être effectué avec des moyens de levage et transport.
AVER TI SSEM EN TS
36
Faites beaucoup d’attention à ce que personne ne se trouve dans la zone de m anoeuvre du moyen
de levage et transport, de façon à em pêcher toute possibilité d’accident aux personnes pendant le
déplacement de la machine.
Lorsque la machine est emballée dans une caisse ou dans une caisse à claire-voie en
bois, le déplacement devra être effectué en élinguant l’emballage de façon adéquate.
6. INSTALLATION DE LA MACHINE
6.1 Signalisations
Le constructeur a prévu l’apposition d’écriteaux d’avertissement et attention avec les signalisations
figurant dans le tableau récapitulatif
210
180 375 RDV 1
570
337 682
620 62
60 60 20
669
490 55 614
Ø G 1/2"
37
210
595
180
RDV 2
427 882
820 62
60 60 20
490 1089
55 1034
Ø G 1/2"
38
6.4 Espaces libres à respecter
Dans le but de permettre un usage correct de la machine et un entretien aisé de celle-ci, dans des conditions
de sécurité, l’installation doit être effectuée de façon à respecter les espaces libres minimums pour l’ouverture
de la machine.
A B C D Ø1 Ø2
39
Effectuer le branchement électrique de l’aéroévaporateur. Refermer la boîte à connexions et bloquer le câble de
façon à ne pas entraver le fonctionnement des ventilateurs.
Refermer le couvercle de l’aéroévaporateur en effectuant l’opération contraire au point A.
Raccordement frigorifique: utiliser les raccords prévus à cet effet sur les robinets fixés sur l’unité de
condensation et sur l’évaporateur. Après avoir effectué cette opération, faire le vide dans les tuyaux de
raccordement, avec les robinets fermés, puis ouvrir les robinets et procéder à la mise en service.
Brancher un tuyau pour l’évacuation de l’eau au trou d’écoulement des condensats, situé dans la partie
inférieure de l’évaporateur.
TOIT EVAPORATEUR
Monter ensuite l’unité d’évaporation de la façon suivante:
B) ouvrir le fond porte-ventilateurs A en dévissant les 2 vis B, puis faire les trous sur le plafond de la chambre
froide en respectant la distance de la paroi.
Mod. D
RDV1 508
RDV2 928
40
Mod. A
RDV1 508
RDV2 928
Effectuer le branchement électrique de l’aéroévaporateur en utilisant les câbles fournis et en respectant les
numéros câbles-bornier. Refermer la boîte à connexions et bloquer le câble de façon à ne pas entraver le
fonctionnement des ventilateurs.
Refermer le couvercle de l’aéroévaporateur en effectuant l’opération contraire au point A.
Raccordement frigorifique: utiliser les raccords prévus à cet effet sur les robinets fixés sur l’unité de
condensation et sur l’évaporateur. Après avoir effectué cette opération, faire le vide dans les tuyaux de
raccordement, avec les robinets fermés, puis ouvrir les robinets et procéder à la mise en service.
Brancher un tuyau pour l’évacuation de l’eau au trou d’écoulement des condensats, situé dans la partie
inférieure de l’évaporateur.
41
ATTENTION
Vérifier que l’unité et les dispositifs qu’elle contient n’aient pas été endomm agés
pendant le transport, en particulier les composants fix és à la porte du tableau
électrique et les tubes de l’installation frigorifique. P rocéder ensuite à l’installation sur
la chambre froide suivant les schém as, en faisant beaucoup d’attention au
branchement électrique.
AVER TI SSEM EN TS
Les protections ont été prévues par le constructeur dans le but de sauvegarder
l’intégrité de l’opérateur pendant le travail
ATTEN TI ON
N e pas utiliser de solvants
42
7. BRANCHEMENT DE LA MACHINE AUX SOURCES D’ENERGIE EXTERNES
ATTEN TI ON
Avant d’effectuer le branchem ent électrique, vérifier que le voltage et la fréquence du
réseau d’alim entation correspondent à ceux qui sont indiqués sur la plaquette de
l’unité et que la tension soit com prise entre une m arge de +/ -10% de la valeur
nom inale.
ATTEN TI ON
Le branchem ent à la ligne doit être effectué en utilisant un dispositif de protection
approprié (magnétotherm ique ou m agnétotherm ique différentiel), choisi par
l’installateur selon le type de ligne et l’absorption indiquée sur la plaquette de la
m achine.
Lorsque dans une même chambre il y a plusieurs unités, il faut que chaque machine ait son dispositif de
protection.
Effectuer la connexion suivant la couleur des fils qui sortent du câble d’alimentation:
a) 230V/1/50-60 Hz Trois fils Bleu =Neutre
Jaune/Vert =Terre
Marron =Phase
AVER TI SSEM EN T
Le remplacement de parties électriques défectueuses devra être effectué
uniquement par des professionnels qualifiés.
Le branchement électrique doit être effectué par une personne compétente.
AVER TI SSEM EN T
P our éviter la sortie de l’eau pendant le rem plissage du bac d’hum idification, lors du
prem ier dém arrage il faut régler au minim um le réducteur de pression et ferm er le
robinet de l’eau qui se trouve à l’intérieur de l’unité.
43
Contrôle du fonctionnement
Lors de la mise en marche de l’unité, il faut contrôler le bon fonctionnement du système d’Humidification
Automatique. Pour faire cela, il faut effectuer les opérations suivantes:
a) comme indiqué ci-dessus, régler au minimum le réducteur de pression et fermer le robinet de l’eau qui se
trouve à l’intérieur de l’unité
b) lorsque l’unité est en marche, augmenter la consigne du niveau d’humidité de façon à forcer la demande
d’humidification (N.B. il faut déjà avoir atteint la température souhaitée dans la chambre)
c) vérifier le fonctionnement de la résistance d’humidification
d) vérifier, avec le bac vide et la résistance insérée, que l’électrovanne de l’eau permette l’écoulement de
l’eau
e) ouvrir lentement le robinet de l’eau jusqu’à atteindre un débit d’eau adéquat mais suffisamment lent
f) vérifier, quand la boule du thermostat d’humidification est plongée, que l’électrovanne de l’eau soit
désexcitée
Il faut vérifier périodiquement qu’il n’y ait pas de formations excessives de calcaire sur la résistance et sur la
boule du thermostat d’humidification; ces formations peuvent provoquer:
a) le grillage de la résistance d’humidification
b) le mauvais fonctionnement du thermostat d’humidification, ce qui empêche de contrôler le niveau de l’eau
dans le bac
En cas de formation de calcaire, il faut nettoyer les parties atteintes en utilisant des produits spécifiques
anticalcaires (vendus dans le commerce).
AVER TI SSEM EN T
Les opérations de nettoyage ne doivent être effectuées que lorsque l’unité est
arrêtée.
8 COMMANDES ELECTRIQUES
44
Sur l’afficheur il y a une série de voyants lumineux, la signification desquels est décrite dans le tableau suivant:
Display Température
Display Humidité
LED2 LED3
Display Temper.
Display Umidità
LED4
AVER TI SSEM EN T
45
P our perm ettre à la machine d’augm enter l’humidité ambiante, il faut mettre de l’eau dans le bac
situé au-dessous de l’évaporateur (1,5 litres pour R DV1, 2,5 litres pour R DV2)
P our afficher et m odifier les points de consigne (tem pérature et hum idite)
1. Presser et relâcher la touche SET correspondante: le point de consigne est affiché tout de suite et
l’icône SET commence à clignoter.
3. Pour mémoriser le nouveau point de consigne, appuyer sur la touche SET ou attendre 15 s pour
sortir de la programmation.
1. Tenir les touches et pressées pendant quelques secondes, jusqu’à ce que le message “POF”
clignotant ne soit affiché.
2. Maintenant le clavier est verrouillé: seulement l’affichage du point de consigne, de la température
maximum et minimum, est possible.
Tenir les touches et pressées pendant quelques secondes, jusqu’à ce que le message “POn”
clignotant ne soit affiché.
11 ENTRETIEN ET REPARATION
Un bon entretien représente un facteur fondamental pour une plus longue durée de la machine dans des
conditions de fonctionnement et de rendement optimales et pour assurer les conditions de sécurité prévues par
le Constructeur.
12 ENTRETIEN ORDINAIRE
Afin de pouvoir toujours compter sur le bon fonctionnement de l'unité il faut effectuer périodiquement le
nettoyage du condenseur (la périodicité de ce nettoyage dépend principalement de l'endroit où est installée
l'unité).
Cette opération est à effectuer quand l'unité est arrêtée: nous conseillons d'utiliser un jet d'air en soufflant de
l'intérieur vers l'extérieur. Dans le cas où il n'était pas possible d'utiliser un jet d'air, utiliser un pinceau à longs
46
poils sur l'extérieur du condenseur. Dans le cas de condensation à eau nous conseillons de faire effectuer
l'opération de nettoyage par un plombier en utilisant les additifs désincrustants qui se trouvent dans le
commerce.
AVER TI SSEM EN T
P our éviter des coupures aux mains, utiliser des gants de protection
AVER TI SSEM EN T
12.2 I nterventions devant être effectuées par des professionnels qualifiés ou par le constructeur
Nous énumérons ci-après les opérations d’entretien qui exigent une compétence technique spécifique et qui,
par conséquent, doivent être effectuées par des professionnels qualifiés ou par le Constructeur.
Pour aucune raison l’utilisateur ne devra effectuer:
• remplacement de composants électriques
• interventions sur l’installation électrique
• réparations de parties mécaniques
• interventions sur l’installation frigorifique
• interventions sur le panneau de commande, sur les interrupteurs de marche, arrêt et arrêt
d’urgence
• interventions sur les dispositifs de protection et de sécurité.
AVER TI SSEM EN T:
I l est interdit, lorsque la m achine est en marche, d’ôter les protections prévues par le
constructeur dans le but de sauvegarder l’intégrité de l’utilisateur.
47
Mess. Cause
“P1” Sonde thermostat en panne
“P3” Sonde humidité en panne
“HA” Alarme de haute température
“LA” Alarme de basse température
“HHA” Alarme de haute humidité
“HLA” Alarme de basse humidité
“dA” Alarme porte ouverte
La signalisation est affichée jusqu’à ce que la condition d’alarme ne soit annulée. Tous les messages d’alarme
clignotent alternés à la température de la sonde, sauf “P1” qui est toujours clignotant.
La première fois que l’on appuie sur une touche lorsqu’une alarme est en cours, le message “rSt” est affiché
pendant environ 3s pour indiquer que l’alarme a été détectée.
AVER TI SSEM EN T
Le rem placem ent des parties usées peut être effectué uniquem ent par des
professionnels qualifiés ou par le constructeur.
14 ELIMINATION DE L’EMBALLAGE
Les emballages en bois, en plastique, en polystyrène doivent être mis au rebut suivant les lois en vigueur dans
le Pays où la machine est utilisée.
15 DEMOLITION DE LA MACHINE
En cas de mise à la ferraille, les composants de la machine ne doivent pas être abandonnés dans la nature,
mais doivent être remis à des sociétés spécialisées dans le ramassage et la récupération de déchets spéciaux,
en conformité avec les lois en vigueur dans le Pays où la machine est utilisée.
AVER TI SSEM EN T
Le fluide frigorigène ne doit pas être dégagé dans l’atm osphère, m ais doit être
récupéré et mis au rebut par des sociétés autorisées au ramassage de déchets
spéciaux.
48
INHALTSVERZEICHNIS
1. Sicherheits- und sonstige wichtige Hinweise
2. Tabellarischer Überblick zum Typenschild und anderen Schildern
3. Beschreibung der Maschine
4. Funktionsweise der Maschine
5. Transport der Maschine
8. Elektrische Steuerbefehle
8.1 Steuer- und Kontrolltafel
13. Ersatzteilbestellung
14. Entsorgung der Verpackung
15. Entsorgung der Maschine
49
W ir danken Ihnen für das Vertrauen, das Sie uns mit der Entscheidung für ein Produkt von Uniblock erwiesen
haben. Lesen Sie bitte dieses Handbuch aufmerksam durch, das eigens erstellt wurde, um Anleitungen und
Hinweise zur fachgerechten Installation sowie zur Bedienung und Wartung des Produkts zu geben und so eine
optimale Nutzung aller Funktionen zu ermöglichen.
HINWEIS
Zur Vermeidung von Schnittverletzungen an den Händen Schutzhandschuhe tragen
Der Benutzer ist verpflichtet, sich vor jeglicher nicht ursprünglich vorgesehenen Nutzung der Maschine,
insbesondere hinsichtlich der Betriebsumgebung, sowie vor jeder Änderung, die an der Maschine vorgenommen
werden soll, beim Hersteller über eventuelle Hinderungsgründe oder Gefahren einer nicht
bestimmungsgemäßen Verwendung zu informieren.
• Die Maschine ist gemäß der Betriebsanleitung und für den vom Hersteller vorgesehenen Zweck zu
verwenden. Jede unsachgemäße Nutzung der Maschine bedeutet einen fehlerhaften Betrieb und kann
zu Schäden an der Apparatur führen sowie ernsthafte Gefahren für die Gesundheit bergen.
ACHTUNG
Die Maschine ist nicht für eine Verwendung in explosiver Umgebung geeignet. Der
Einsatz an explosionsgefährdeten Standorten ist daher streng verboten.
ACHTUNG
Die Maschine ist nicht für eine Verwendung in salzhaltiger Umgebung geeignet. Für
diesen Fall ist der Schutz des Kondensators oder des Verdampfers mit geeigneten
Systemen erforderlich.
Falls die Wartung Arbeiten am Kühlsystem erfordert, muss die Anlage vorher entleert und auf Normalluftdruck
gebracht werden.
HINWEIS
Die Kühlflüssigkeit darf nicht in die Atmosphäre gelangen und muss von
Fachpersonal mit geeigneter Ausrüstung dem Recycling zugeführt werden.
• Beim Auffüllen des Kältemittels sind die auf dem Typenschild eingetragenen Angaben zu Typ und
Menge zu beachten.
• Die Verwendung anderer als der auf dem Typenschild angegebenen Typen von Kältemitteln ist nicht
zulässig. Dies gilt insbesondere für entzündbare Kältemittel (Kohlenwasserstoffe) oder Luftkühlung.
• Nicht gestattet sind Veränderungen oder Abwandlungen des Kühlsystems oder seiner Komponenten,
wie etwa Schweißungen auf dem Kompressor-Block.
• Der Endnutzer hat für den Schutz vor von außen drohenden Bränden zu sorgen.
50
2 TABELLARISCHER ÜBERBLICK ZUM TYPENSCHILD UND ANDEREN SCHILDERN
1) Baujahr
2) Modellbezeichnung Zanotti
3) Seriennummer
4) Spannung
5) Betriebsaufnahme
6) Maximale Aufnahme
7) Startaufnahme
8) Nennleistung Kompressor
9) Kältemittel: Typ: Menge
10) Gewicht der Maschine
11) Nr. des Schaltplans
Kühlflüssigkeit
Kondensatablass
Achtung: Stromschlaggefahr
Drehrichtung
51
Wärmetauscherlamellen nicht beschädigen.
3 BESCHREIBUNG DER MASCHINE
Bei den Einheiten der Serie RDV handelt es sich um Kühlgeräte mit Luft- oder (optional) Wasserkondensation,
die als Splitblock-Einheiten konstruiert sind und aus folgenden Elementen bestehen:
HINWEISE
52
Bei Transport der Maschine in Kisten oder Lattenboxen auf sachgemäßes
Anseilen der Verpackung achten
6.1 Kennzeichnungen
Der Hersteller hat Hinweis- und Warnschilder angebracht, welche die im „Tabellarischen Überblick zum
Typenschild und anderen Schildern“ aufgeführten Kennzeichnungen verwenden.
669
490 55 614
Ø G 1/2"
53
490 1089
55 1034
Ø G 1/2"
54
6.4 M indestabstände
Für einen einwandfreien Betrieb und die problemlose Wartung der Maschine muss die Installation in einer
Position erfolgen, bei der ein Mindestfreiraum zur Öffnung und Belüftung der Maschine verbleibt.
6.5 M ontage
Die Kondensatoreinheit auf ein geeignetes Fundament aufstellen.
Dann die Verdampfereinheit wie folgt montieren:
A) die Abdeckung des Gebläsehalters (E) durch Abschrauben der vier Schrauben (F) öffnen, dann die
Löcher in die Wand der Kühlzelle bohren, wobei der Abstand zur Raumdecke zu beachten ist.
55
Den Verdampfer an das vorgesehene Kabel anschließen. Die Verbindungsdose schließen und das Kabel so
fixieren, dass das Funktionieren der Ventilatoren nicht behindert wird.
Die Abdeckung des Luftverdampfers wieder schließen, umgekehrt wie unter Punkt A beschrieben.
Anschluss der Kühleinheit: Benutzen Sie die entsprechenden Ventilanschlüsse, die jeweils auf der Kondensator-
und auf der Verdampfereinheit angebracht sind. Nachdem dies ausgeführt ist, Verbindungsrohre bei
geschlossenen Ventilen durch Evakuieren mit einer Vakuumpumpe entlüften, erst dann die Ventile öffnen!
Verbinden Sie das Kondensatablaßrohr, das sich am unteren Teil der Einheit befindet, mit einem Schlauch zur
Wasserableitung.
DACHVERDAMPFER
Mod. D
RDV1 508
RDV2 928
56
Mod. A
RDV1 508
RDV2 928
Die elektrische Verbindung des Luftverdampfers mit Hilfe des mitgelieferten Kabels ausführen; die
Nummerierung für die Kabel und das Klemmbrett einhalten. Den Anschlusskasten schließen und das Kabel so
fixieren, dass der korrekte Betrieb der Ventilatoren nicht in Mitleidenschaft gezogen wird.
Den Deckel des Luftverdampfers schließen; dazu in umgekehrter Reihenfolge wie in Punkt A vorgehen.
Anschluss Kühlschrank: Die entsprechenden Anschlüsse an den auf der Kondensiereinheit und dem Verdampfer
fixierten Hähnen verwenden. Danach die Anschlussleitungen bei geschlossenen Hähnen auf Vakuum stellen, die
Hähne öffnen und in Betrieb nehmen.
57
6.7 Schutzvorrichtungen und Sicherheitsmaßnahmen
Der Hersteller hat folgende mechanische Schutzvorrichtungen vorgesehen:
1. Feste Schutzhauben an der Stirnseite der Verdampfungs- und der Kondensatoreinheit;
mittels Schrauben am Kälteaggregat befestigt.
2. Mittels Schrauben befestigte Schutzgitter außen an den Elektrogebläsen auf der
Kondensator- und auf der Verdampfereinheit.
HINWEISE
Die Schutzvorrichtungen sind vom Hersteller vorgesehen, um die Unversehrtheit des
Bedienungspersonals bei der Ausführung seiner Aufgaben zu gewährleisten.
ACHTUNG
Keine Lösungsmittel verwenden
ACHTUNG
Vor dem Anschluss an das Stromnetz sicherstellen, dass Spannung und Frequenz des
Versorgungsnetzes mit den Angaben auf dem Typenschild der Einheit
übereinstimmen und dass Spannungsschwankungen innerhalb einer Toleranzgrenze
von +/-10% bezüglich des Nennwertes liegt.
58
7.1 Strom anschluss
ACHTUNG
Beim Anschluss an das Stromnetz muss eine geeignete Schutzvorrichtung thermo-
magnetisch (Stromleitungssicherung) thermo-magnetisch differential
(Fehlerstromschutzschalter) verwendet werden, die der Installateur je nach Leitung
und Spannungsaufnahme, die auf dem Typenschild der Maschine angegeben ist,
auszuwählen hat.
Befinden sich in einer Kühlzelle mehrere Maschinen, so ist zu empfehlen, dass jede Maschine über eine eigene
Schutzvorrichtung verfügt.
Bei der Durchführung des Anschlusses der Einheit ist die Farbe der im Stromkabel vorhandenen Drähte zu
beachten:
HINWEIS
Der Austausch defekter Elektroteile muss ausschließlich von Fachpersonal
vorgenommen werden.
Der Stromanschluß muss von Fachkundigen durchgeführt werden.
HI N W EIS
Um w ährend dem Auffüllen der Befeuchtungsschale zu verm eiden, dass W asser
herausläuft, das Reduzierventil bei der ersten Inbetriebnahme auf den Mindestwert
einstellen und den im Maschineninnenraum installierten Wasserhahn zudrehen.
Betriebskontrolle
Bei Inbetriebnahme des Kühlaggregats die Betriebstüchtigkeit des automatischen Befeuchtungssystems
überprüfen. Zu diesem Zweck wie folgt vorgehen:
a) Wie oben erläutert, das Reduzierventil auf den Mindestwert einstellen und den im Maschineninnenraum
installierten Wasserhahn zudrehen.
b) Bei laufender Maschine den set point für die Feuchtigkeit erhöhen, um die Feuchtigkeitsbildung zu steigern
(N.B. die in der Kühlzelle voreingestellte Temperatur muss bereits ereicht worden sein).
59
c) Den korrekten Betrieb der Befeuchtungsheizung überprüfen.
d) Mit leerer Befeuchtungsschale und bei eingeschalteter Befeuchtungsheizung sicherstellen, dass das
Magnetventil einen korrekten Wasserfluss gewährleistet.
e) Den Wasserhahn langsam aufdrehen, bis genug Wasser und zwar nicht zu heftig herausfließt.
f) Mit eingetauchtem Befeuchtungsthermostat kontrollieren, dass das Magnetventil korrekt abfällt.
Regelmäßig überprüfen, dass sich an der Befeuchtungsheizung und am Befeuchtungsthermostat kein Kalk
ablagert; Kalkablagerungen können zu folgenden Betriebsstörungen führen:
a) Zum Durchbrennen der Befeuchtungsheizung
b) Zu Betriebsstörungen des Befeuchtungsthermostats und folglich zum Kontrollausfall des Wasserstands
in der Befeuchtungsschale.
Eventuelle Kalkablagerungen sind mit einem geeigneten (im Handel erhältlichen) Spezialreiniger zu beseitigen.
HI N W EIS
Die Reinigungsvorgänge nur bei nicht in Betrieb stehender Maschine durchführen.
8 ELEKTRISCHE STEUERBEFEHLE
8.1 Steuer- und Kontrolltafel
Auf dem Display erscheint eine Reihe von Leuchtpunkten, deren Bedeutung in der untenstehenden Tabelle
beschrieben wird:
Display Temperatur
Display Feuchtigkeit
60
LED Zustand Funktion
Leuchtet ALARM-Anzeige
HINWEIS
Um mit der Maschine die Umgebungsfeuchtigkeit erhöhen zu können, muss der
Behälter unter dem Verdampfer mit Wasser gefüllt werden (1,5 Liter für RDV1 und
2,5 Liter für RDV2).
– Stromversorgung der Maschine einschalten. Das Display schaltet sich ein, und es erscheint die Anzeige
OFF.
– Die Maschine durch Drücken der Taste ON/OFF einschalten.
61
1. Die entsprechende Taste SET drücken und loslassen; der set point wird sofort angezeigt, und das
Symbol SET beginnt zu blinken.
3. Für die Speicherung des neuen set point SET-Taste drücken oder 15 Sekunden warten;
damit wird die Programmierung beendet.
Tastatursperre
1. Die Tasten und für einige Sekunden gedrückt halten, bis die
2. Die Tastatur ist nun gesperrt; nur die Anzeige des set point sowie der höchsten und
niedrigsten Temperatur ist zugelassen.
Tastatursperre aufheben
Die Tasten und für einige Sekunden gedrückt halten, bis die Anzeige „POn“ zu blinken
beginnt.
Um das Gerät in den ON-Modus zu schalten ON/OFF-Taste drücken. Zum ausschalten ON/OFF-
Taste erneut drücken, das Instrument zeigt für 5 sek. „OFF“ an.
Im OFF Modus führt das Gerät keinerlei Funktionen aus, es sind alle gespeicherten Werte und
Einstellungen gesperrt, die LED4 leuchtet.
12 NORMALE WARTUNG
Für die Aufrechterhaltung eines einwandfreien Funktionierens der Einheit ist die regelmäßig vorgenommene
Reinigung des Kondensators erforderlich (die Reinigungsintervalle hängen hauptsächlich von der
Betriebsumgebung der Einheit ab).
Diese Maßnahme kann nur durchgeführt werden, wenn die Maschine nicht in Betrieb ist: Empfohlen ist die
Reinigung mit einem Luftstrahl, der von innen nach außen geführt wird. Ist die Verwendung eines Luftstrahls
nicht möglich, so sollte ein Pinsel mit langen Borsten für die Außenseite des Kondensators verwendet werden.
Bei wassergekühltem Kondensator ist die Reinigung durch einen Installateur und die Verwendung von
entsprechenden handelsüblichen Kesselsteinreinigern ratsam.
HINWEIS
Zur Vermeidung von Schnittverletzungen an den Händen Schutzhandschuhe tragen.
62
HINWEIS
Vor Reparatur- oder Wartungsarbeiten an der Maschine, Stromversorgung
unterbrechen.
12.2 Arbeiten, die von Fachpersonal oder vom Hersteller durchzuführen sind
Im Folgenden sind die Wartungsarbeiten aufgeführt, die ein gründliches technisches Fachwissen erfordern und
daher nur von Fachpersonal oder vom Hersteller durchzuführen sind.
HINWEIS
Es ist strengstens verboten, während des Betriebs der Maschine die
Schutzvorrichtungen zu entfernen, die vom Hersteller zum Zwecke der
Unversehrtheit des Benutzers eingebaut wurden.
Meldung Ursache
63
„P1“ Thermostat-Fühler defekt
„P3“ Feuchtigkeits-Fühler defekt
„HA“ Alarm bei hoher Temperatur
„LA“ Alarm bei niedriger Temperatur
„HHA“ Alarm bei hoher Feuchtigkeit
„HLA“ Alarm bei niedriger Feuchtigkeit
Die Anzeige auf dem Display dauert an, solange der alarmauslösende Zustand vorhanden ist.
Mit Ausnahme der Anzeige „P1“, die immer blinkt, wechseln sich die übrigen blinkenden
Alarmmeldungen ab mit der Anzeige der Temperatur am Fühler.
Beim ersten Drücken einer Taste während einer Alarmanzeige erscheint für ca. 3 Sek. die
Meldung „rST“, um anzuzeigen, dass der Alarm registriert worden ist.
Summ erabschaltung
Sobald die Alarmanzeige einmal registriert ist, läßt sich der Summer, soweit vorhanden, durch
das Drücken einer beliebigen Taste abschalten. Die Anzeige auf dem Display dauert dagegen
an, bis der alarmauslösende Zustand normalisiert ist.
Die Temperatur-Alarme „HA“ und „LA“ enden automatisch bei Erreichen einer normalen
Temperatur des Thermostats, bei Beginn des Abtauens oder beim Öffnen der Türe.
Die Feuchtigkeits-Alarme „HHA“ und „LHA“ enden automatisch, sobald die Feuchtigkeit
einen normalen Wert erreicht.
13 ERSATZTEILBESTELLUNG
Falls Ersatzteile zu bestellen sind, ist die auf dem Typenschild der Maschine angegebene Gerätetype und die
Seriennummer mitzuteilen.
HINWEIS
Der Austausch verschlissener Teile darf nur von dafür ausgebildetem Personal oder
vom Hersteller durchgeführt werden.
HINWEIS
Die Kühlflüssigkeit darf nicht in die Atmosphäre gelangen und muss von Firmen, die
zum Sammeln von Sonderabfällen befugt sind, recycelt und entsorgt werden.
64
INDICE TEMÁTICO
6 Instalación de la máquina
6.1 Señalaciones
6.2 Dimensiones de la máquina
6.3 Puesta en marcha de la máq
6.4 Distancias de seguridad
6.5 Montaje de la máquina
6.6 Colocación del mando a distancia
6.7 Protecciones y medidas para mejorar la seguridad
6.8 Limpieza
8 Comandos eléctricos
8.1 Panel de mandos y control
12 Mantenimiento ordinario
12.1 Mantenimiento extraordinario
12.2 Intervciones a realizar por parte de personal cualificado o por el constructor
12.3 Inconvenientes técnicos
12.4 Rendimiento insuficiente de la máquina
12.5 Alarmas visualizadas en el control electróni
65
Le agradecemos la confianza que ha puesto en nosotros al elegir un producto Zanotti. Le rogamos que lea
atentamente este folleto, preparado al efecto, con consejos y advertencias sobre la correcta instalación, uso y
mantenimiento del producto, con el fin de aprovechar al máximo todas sus posibilidades.
ADVERTEN CI A
P ara evitar cortes en las m anos, use guantes de protección
Para cualquier uso no previsto de la máquina, en especial por lo que respecta al rango de empleo o para
cualquier intervención que desee realizar en la máquina, el usuario está obligado a informarse con el
constructor sobre las posibles contraindicaciones o peligros que puedan derivarse del uso impropio de la
máquina.
• La máquina ha de emplearse según las instrucciones de empleo y uso que el constructor ha previsto.
Cualquier empleo incorrecto de la máquina supone una condición anómala y puede conllevar daños al
medio y constituir un serio peligro para la salud de las personas.
ATENCI ÓN
La m áquina no se ha construido para trabajar en ambiente ex plosivo. Queda por tanto
totalmente prohibido usar la máquina en atmósferas con peligro de explosión.
ATENCI ÓN
La m áquina no se ha construido para trabajar en ambiente salino. En dicho caso habrá
que proteger el condensador o el evaporador con los sistem as más adecuados.
En caso de mantenimiento donde se haya de intervenir en el circuito frigorífico, hay que vaciar la
instalación y llevarla a presión atmosférica.
ADVERTEN CI A
El refrigerante no ha de cargarse en la atm ósfera, ha de recuperarse con las
herramientas adecuadas y por parte de personal especializado.
• La recarga de refrigerante ha de realizarse siguiendo las indicaciones que constan en la etiqueta técnica
sobre el tipo y cantidad del mismo.
• No se admite la utilización de ningún tipo diferente de refrigerante, aún menos de refrigerantes
inflamables (hidrocarburos) o aire.
• No se permiten modificaciones o alteraciones del circuito frigorífico o de los componentes, como
soldaduras en el cuerpo del compresor.
• El usuario final ha de proteger la instalación de los peligros de incendio provenientes del exterior.
66
2 TABLA EXPLICATIVA DE LAS ETIQUETAS
Modello
Model
ZANOTTI S.p.A.
23) Año de construcción
24) Código del equipo Zanotti
Via Martin L. King, nr. 30
46020 PEGOGNAGA
(Mantova) - Italy
25) Número de matrícula
Modello
26) Tensión
Model
Matricola
27) Consumo en marcha
28)
Serial Number
Tensione
Voltage V/Ph/Hz
Consumo máximo
Assorbimento Marcia
A Kw
29) Consumo en arranque
Run Absorption
Assorbimento Max
Max Absorption A
30) Potencia nominal del
Assorbimento di spunto
Starting Absorption A compresor
Potenza nom.compressore
Nominal Horsepower Kw 31) Refrigerante: Tipo: Cantidad
Refrigerante
Refrigerant Kg 32) Peso de la máquina
Massa
Mass Kg 33) Número del esquema eléctrico
Schema nr.
Diagram nr.
R efrigerante
Desagüe de condensación
Sentido de rotación
67
3. DESCRIPCIÓN DE LA MÁQUINA
Los equipos de la serie RDV son grupos frigoríficos condensados por aire o agua (opcional) construidos según
el concepto de equipo compacto. Se componen de:
3
1
4. FUNCIONAMIENTO DE LA MÁQUINA
Los equipos compactos RDV son grupos frigoríficos de compresión donde la producción del frío se lleva a
cabo por la vaporización a baja presión en un intercambiador térmico (evaporador), de un refrigerante líquido
(tipo HFC); el vapor que se obtiene de este modo se reconduce al estado líquido mediante compresión
mecánica a una presión más elevada, y va seguida por un enfriamiento en otro intercambiador térmico
(condensador).
El compresor frigorífico es de tipo hermético, con movimiento alternativo, alimentado por la red eléctrica
monofásica o trifásica.
5. DESPLAZAMIENTO DE LA MÁQUINA
El desplazamiento de la máquina puede efectuarse con medios de elevación y transporte.
68
ADVERTEN CI AS
P óngase la máx ima atención para que nadie transite en el área donde m aniobra el
m edio de elevación y transporte, de m odo que se evite cualquier posibilidad de
accidene al personal durante el desplazamiento de la carga suspendida.
En caso de que la m áquina se haya enviado embalada en una caja o jaula de madera,
el desplazamiento tendrá que realizarse asegurando el embalaje adecuadamente.
P reste especial atención a la velocidad con que se levanta el equipo em balado, para
evitar oscilaciones que puedan provocar la caída del equipo.
6 INSTALACIÓN DE LA MÁQUINA
6.1 Señalaciones
El constructor ha dispuesto carteles de advertencia y atención con las señalaciones que constan en la tabla
sinóptica.
RDV1
210
180 375
570
337 682
620 62
60 60 20
669
490 55 614
Ø G 1/2"
69
RDV2
210
595
180
427 882
820 62
60 60 20
490 1089
55 1034
Ø G 1/2"
70
6.4 Distancias de seguridad
Con el fin de permitir un uso correcto de la máquina y facilita un ágil mantenimiento de la misma, en
condiciones de seguridad, la instalación deberá realizarse en una posición que respete las distancias de
seguridad mínimas para la apertura de la máquina.
A B C D Ø1 Ø2
71
Lleve a cabo las conexiones eléctricas del aero-evaporador. Vuelva a cerrar la caja de conexiones y asegure el
cable de modo que no afecte al funcionamiento de los ventiladores.
Vuelva a cerrar la tapa del evaporador operando a la inversa de como se ha descrito en el punto A.
Conexión frigorífica; utilice las conexiones de las válvulas fijadas en la unidad condensadora y el evaporador.
Una vez efectuada dicha operación, deje en vacío los tubos de conexión, con las válvulas cerradas; luego abra
las válvulas y proceda a la puesta en funcionamiento.
Conecte al desagüe del agua de condensación, situado en la parte inferior del evaporador, un tubo para la
evacuación del agua.
EVAPORADOR TECHO
Monte ahora el equipo evaporador del modo siguiente:
B) abra la base portaventiladores A destornillando los 2 tornillos B, luego realice los agujeros en el techo
de la cámara respetando la distancia de la pared.
Mod. D
RDV1 508
RDV2 928
72
Mod. A
RDV1 508
RDV2 928
73
ATENCI ÓN
Com pruebe que el transporte no ha causado daños al equipo o a los aparatos que
contiene, especialm ente a los com ponentes situados en la puerta del cuadro eléctrico
o a los tubos de la instalación frigorífica. P roceda a continuación al m ontaje en la
cámara tal com o se indica en los esquem as, prestando particular atención a las
conexiones eléctricas.
ADVERTEN CI AS
El constructor ha introducido las protecciones para proteger la incolum idad del
operario durante el desarrollo de sus funciones
ATENCI ÓN
No utilice disolventes
ATENCI ÓN
Antes de efectuar las conex iones eléctricas, asegúrese de que el voltaje y la frecuencia
de la red de alim entación corresponden a lo que consta en la etiqueta del equipo y que
la tensión está dentro de una tolerancia de +/ -10% respecto del valor nom inal.
74
7.1 Conexión de la energía eléctrica
ATENCI ÓN
La conexión a la línea ha de efectuarse mediante un dispositivo adecuado de
protección (magneto-térm ico o m agneto-térm ico diferencial) seleccionado por el
instalador según el tipo de línea y el consum o indicado en la etiqueta de la máquina.
Cuando en una cámara hay varios equipos, es conveniente que cada máquina cuente con su propio dispositivo
de protección.
Para la conexión ha de tener en cuenta el color de los hilos que salen del cable de alimentación:
ADVERTEN CI A
El posible cambio de com ponentes eléctricos defectuosos tendrá que realizarlo
exclusivamente personal especializado.
Las conexiones eléctricas tendrá que realizarla una persona competente.
AVI SO
P ara evitar escapes de agua durante el proceso de carga de la cubeta de
hum idificación es necesario que, durante la prim era puesta en marcha, regule al
m ínim o el reductor de presión y cierre el grifo del agua situado en el interior de la
m áquina.
75
e) abra lentamente el grifo del agua hasta asegurar una salida de agua adecuada pero suficientemente lenta
f) compruebe, cuando el bulbo del termostato de humidificación esté sumergido, que el solenoide del agua
se desactive
Es necesario comprobar de forma periódica que no se hayan acumulado formaciones excesivas de caliza sobre
la resistencia y sobre el bulbo del termostato de humidificación; estas formaciones pueden provocar:
a) que la resistencia de humidificación se queme
b) que el termostato de humidificación funcione mal y no efectúe el control del nivel del agua en la cubeta
En presencia de caliza es necesario ocuparse de la limpieza de las partes utilizando productos específicos
anticalcáreos (se encuentran en los comercios).
AVI SO
Las operaciones de limpieza se efectúan sólo con la máquina apagada.
8 MANDOS ELECTRICOS
En la pantalla existen una serie de puntos luminosos cuyo significado se describe en la siguiente tabla:
LED2 LED3
DisplayDisplay Temper.
Temperatura
Display Umidità
Display humedad
LED4
76
PARPADEANDO Fase de programación (parpadea junto con ).
Retardo anti-pendulación
ENCENDIDO Descarche activo
LED 3
PARPADEANDO En curso tiempo de goteo. Fase de
LED 3 programación. Parpadea junto con LED2
LED 2 PARPADEANDO Fase de programación. Parpadea junto con
LED2
ENCENDIDO Calor activo
PARPADEANDO Modifica set de temperatura
(temp)
ENCENDIDO Alarma activa
ENCENDIDO Ventiladores activos
ENCENDIDO HR%
ENCENDIDO Deshumidificación activa
ENCENDIDO Humidificación activa
PARPADEANDO Modifica set de humedad
(humid)
ADVERTEN CI A
P ara permitir que la máquina aum ente la hum edad ambiental hay que poner agua en la
bandeja situada bajo el evaporador (1,5 lit para R DV1; 2,5 lit para RDV2)
P ara ver y m odificar los puntos de intervención (de tem peratura y hum edad)
1. Pulse y suelte la tecla SET: el punto de intervención se visualizará inmediatamente y el icono SET
empieza a parpadear.
3. Para memorizar el nuevo punto de intervención, pulse la tecla SET o espere 15 seg. para salir de
programación.
77
Para bloquear el teclado
1. Mantenga pulsadas las teclas y durante unos segundos, hasta que aparezca el mensaje
“POF” parpadeando.
2. Ahora el teclado está bloqueado; solo se permite la visualización del punto de intervención y de la
temperatura máxima y mínima.
Mantenga pulsadas las teclas y durante unos segundos, hasta que aparezca el mensaje “POn”
parpadeando.
11 MANTENIMIENTO Y REPARACIÓN
Un adecuado mantenimiento supone un factor determinante para una mayor duración de la máquina, en
condiciones de funcionamiento y rendimiento óptimos, y garantiza las condiciones de seguridad establecidas
por el constructor.
12 MANTENIMIENTO ORDINARIO
Para poder contar siempre con un buen funcionamiento del equipo hay que llevar a cabo periódicamente la
limpieza del condensador (la periodicidad de dicha limpieza depende principalmente del ambiente donde se
halle instalado el equipo).
Esta operación habrá de realizarse con el equipo parado. Le aconsejamos que utilice un chorro de aire,
soplando desde el interior hacia el exterior. En caso de que no fuera posible utilizar un chorro de aire, hágalo
con un pincel de cerdas largas en el exterior del condensador. En caso de condensación por agua aconsejamos
que la limpieza la realice un fontanero, utilizando los aditivos desincrustantes adecuados, de venta en
comercios.
ADVERTEN CI A
P ara evitar cortes en las m anos, use guantes de protección
ADVERTEN CI A
Antes de trabajar con la m áquina, quite la corriente
78
El usuario en ningún caso tendrá que efectuar:
• cambio de componentes eléctricos
• intervenciones en la instalación eléctrica
• reparaciones de las partes mecánicas
• intervenciones en la instalación frigorífica
• intervenciones en el panel de mandos, interruptores de marcha, paro y paro de emergencia
• intervenciones en los dispositivos de protección y seguridad
ADVERTEN CI A
Está totalm ente prohibido, durante el funcionamiento de la máquina, quitar las
protecciones preparadas por el constructor para proteger la incolumidad del usuario.
Mensaje Causa
“P1” Sonda termostato averiada
“P3” Sonda humedad averiada
“HA” Alarma de alta temperatura
“LA” Alarma de baja temperatura
“HHA” Alarma de alta humedad
“HLA” Alarma de baja humedad
“dA” Alarma de puerta abierta
El mensaje permanece en pantalla hasta que desaparece el estado de alarma. Todos los mensajes de alarma
parpadean, alternándose con la temperatura de la sonda, excepto “P1”, que parpadea siempre.
La primera vez que se pulsa una tecla durante una alarma en curso, se visualiza el mensaje “rSt” durante unos
3 seg., lo que indica que se ha detectado la alarma.
79
M odo de rearm e de las alarmas
Las alarmas de sonda “P1” y “P3” aparecen unos segundos después de la avería de sonda; se rearman
segundos después de que la sonda haya empezado a funcionar con regularidad. Antes de cambiar la sonda le
aconsejamos que compruebe las conexiones.
Las alarmas de temperatura “HA” y “LA” se rearman automáticamente en cuanto la temperatura del
termostato vuelve a la normalidad, al comenzar un descarche o con la apertura de la puerta.
Las alarmas de humedad “HHA” y “LHA” se rearman automáticamene en cuanto la humedad vuelve a la
normalidad.
La alarma de puerta abierta “dA” se rearma automáticamente en cuanto se cierra la puerta.
ADVERTEN CI A
El cambio de partes defectuosas está permitida solo a personal cualificado o al
constructor
15 DESGÜACE DE LA MÁQUINA
En caso de desgüace, los componentes de la máquina no han de ser abandonados en el medio ambiente, sino
que tienen que ser eliminados por empresas autorizadas para la recogida y recuperación de deshechos
especiales, de acuerdo con las leyes vigentes en la nación en que se utilice la máquina.
ADVERTEN CI A
El refrigerante no ha de ser vertido en la atm ósfera; ha de ser recuperado y elim inado
por empresas autorizadas para la recogida y recuperación de deshechos especiales.
80
LEGENDA SCHEMA ELETTRICO - WIRING DIAGRAM
LEGENDE SCHEMA ELECTRIQUE - SCHALTPLANLEGENDA
LEYENDA ESQUEMA ELECTRICO - LEGENDA ESQUEMA ELECTRICO
BA
SONDA TEMPERATURA AMBIENTE EUM
ROOM SENSOR RESISTENZA UMIDIFICAZIONE
SONDE CHAMBRE FROIDE HUMIDIFICATION HEATER
RAUMSONDE RESISTANCE HUMIDIFICATION
SONDA CAMARA BEFEUCHTUNGSHEIZUNG
SONDA TEMPERATURA AMBIENTE RESISTENCIA HUMIDIFICADOR
RESISTêNCIA DE HUMIDIFICACAO
BTU
SONDA UMIDOSTATO ELETTRONICO F1
ELECTRONIC HUMIDITY CONTROL SENSOR FUSIBILE COMPRESSORE
SONDE HUMIDOSTAT ELECTRONIQUE COMPRESSOR FUSE
ELEKTRON. FEUCHTIGK-REGLERSON FUSIBLE COMPRESSEUR
SONDA HUMIDOSTATO ELECTRONICO KOMPRESSORSICHERUNG
SONDA HUMIDOSTATO ELETRONICO FUSIBLE COMPRESOR
FUSIVEIS COMPRESSOR
BVR
VARIATORE DI VELOCITA’ F1E
SPEED REGULATOR CENTRALINA ELETTRONICA
VARIANT VITESSE ELECTRONIC CONTROL CAB
GESCHWINDIG- KEITSREGLER PANNEAU DE CONTRôLE ELECTRONIQUE
VARIADOR DE VELOCIDAD ELEKTRONENKONTROLL- PANEEL
VARIADOR DE VELOCIDADE PANEL DE CONTROL ELECTRONICO
BVRS FM
SONDA VARIATORE VELOCITA’ MONITOR
SPEED REGULATOR SENSOR VOLTAGE REGULATOR
SONDE VARIATEUR VITESSE MONITOR
GESCHWINDIGKEITSREGLERSONDE MONITOR
SONDA VARIADOR VELOCIDAD MONITOR
SONDA VARIADOR DE VELOCIDADE MONITOR
E FUM
RESISTENZE SBRINAMENTO TERMOSTATO UMIDIFICAZIONE
DEFROST HEATER HUMIDIFICATION ‘STAT
RESISTANCES DEGIVRAGE THERMOSTAT HUMIDIFICATION
ABTAUHEIZUNGEN BEFEUCHTUNGSTHERMOSTAT
RESISTENCIAS DESCARCHE TERMOSTATO HUMIDIFICACION
RESISTêNCIAS DE DEGELO TERMOSTATO HUMIDIFICACAO
E1 FSC
RESISTENZA CARTER COMPRESSORE M1 TERMOSTATO SICUREZZA CALDO
COMPRESSOR CRANKCASE HEATER HEATINH-CYCLE SAFETY ‘STAT
RESISTANCE CARTER COMPRESSEUR THERMOSTAT SURETE CHAUD
KOMP.-ÖLSUMPFHEIZUNG SCHUTZTHERMOSTAT (Warmezyklus)
RESISTENCIA DEL CARTER DEL COMPRESOR TERMOSTATO SEGURIDAD CALOR
RESISTêNCIA DO CARTER COMPRESSOR M1 TERMOSTATO SEGURANCA CALOR
EO HI
RESISTENZA CALDO SUONERIA ALLARME TEMPERATURA
HEATER ACUSTIC TEMPERATURE ALARM
RESISTANCE CHAUD SONNERIE ALARME TEMPERATURE
HEIZUNG TEMP.- ALARMWECKER
RESISTENCIA CALOR ALARMA SONORA DE TEMPERATURA
RESISTENCIA CALOR SINALEIRA ALARME DE TEMPERATURA
81
K1 PMX
TELERUTTORE COMPRESSORE M1 PRESSOSTATO ALTA PRESSIONE
COMPRESSOR M 1 CONTACTOR H/P SWITCH
TELERUPTEUR COMPRESSEUR M 1 PRESSOSTAT HAUTE PRESSION
KOMPRESSORFERNSCHALTER M 1 HOCHDRUCKPRESSOSTAT
CONTACTOR COMPRESOR M 1 PRESOSTATO ALTA PRESION
INTERRUPTOR COMPRESSOR M1 PRESSOSTATO ALTA PRESSãO
M1 X
MOTORE COMPRESSORE nº1 MORSETTIERA-CONNETTORE
COMPRESSOR MOTOR Nr.1 TERMINAL BOARD-CONNECTOR
MOTEUR COMPRESSEUR Nr.1 PLAQUE DE JONCTION-CONNECTEUR
KOMPRESSORMOTOR Nr.1 KLEMMKASTEN-VERBINDER
MOTOR COMPRESOR Nº1 REGLETA-CONECTOR
MOTOR COMPRESSOR nº1 TERMINAL-CONECTOR
MP
MICRO PORTA CELLA
DOOR MICROSWITCH(ROOM)
MICROPORTE CHAMBRE
TÜRMIKROSCHALTER(KÜHLZELLE)
MICROPUERTA(CAMARA)
MICRO PORTA CAMARA
MVC
MOTORE VENTOLA CONDENSATORE
CONDENSER FAN MOTOR
MOTEUR VENTILATEUR CONDENSEUR
KOND.-VENTILATORMOTOR
MOTOR VENTILADOR CONDENSADOR
MOTOR VENTILADOR CONDENSADOR
MVE
MOTORE VENTOLA EVAPORATORE
EVAPORATOR FAN MOTOR
MOTEUR VENTILATEUR EVAPORATEUR
VERDMF.-VENTILATORMOTOR
MOTOR VENTILADOR EVAPORADOR
MOTOR VENTILADOR EVAPORADOR
P1MX
PRESSOSTATO INSERZIONE VENTOLA COND.
COND. FAN STARTING PRESSURE SWITCH
PRESSOSTAT MISE EN MARCHE VENTILATEUR
COND.
KOND.-VENTILATORANLAUFPRESSOSTAT
PRESOSTATO INSERCION VENTILADOR COND.
PRESSOSTATO ACIONADOR VENTILADOR COND.
PMI
PRESSOSTATO BASSA PRESSIONE
L/P SWITCH
PRESSOSTAT BASSE PRESSION
NIEDERDRUCKPRESSOSTAT
PRESOSTATO BAJA PRESION
PRESSOSTATO BAIXA PRESSãO
82
L’unità contiene gas fluorurati ad effetto serra.
The equipment contains fluorinated greenhouse gases.
L'unité contient des gaz à effet de serre fluorés.
Das Gerät enthält fluorierte Treibhausgase.
El equipo contiene gas fluoratos de efecto invernaderos.
Zanotti S.p.A.
Via M.L. King, 30 - 46020 Pegognaga (MN) Italy
Tel. 0376.5551 - Fax 0376.536554
Info@zanotti.com - www.zanotti.com