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June 17 2004
Klein S. et al: N Engl J Med 2004; 350: 2549-57.
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Nelle problematiche diabetiche ,
soprattutto di tipo 2, la dietoterapia GRADI DI INTENSITA’ DELL’ESERCIZIO
(soprattutto con alimentazione basata su AEROBICO
cibi a basso indice glicemico) è
determinate. Bassa intensità
intensità: 35-
35-59% di FCMAX
Questa scelta, unita ad appropriata 30-
30-49% di VO2max
attività
attività fisica porta alla diminuzione dei Moderata:
Moderata: 60-
60-79% di FCMAX o
valori glicemici e, nel caso dell’
dell’uso di
farmaci, ad una conseguente riduzione 50-
50-74% di VO2max
dei dosaggi degli stessi
Alta: > 79% di FCMAX o 74 VO2max
(American College Sports Medicine)
• Pochi studi hanno indagato le effettive differenze tra esercizio Lo studio di Eriksonn ci dice che:
aerobico e quello di forza, tra questi quello di Eriksson (1998 Horm
• L’es aerobico migliora il VO2max e HDL ma non provoca modifiche in
Metabol res;30:37-41) che ha comparato esercizio aerobico e circuito
sensibilità all’insulina e secrezione della stessa
con pesi
CIRCUITO misto •L’es in circuito migliora la sensibilità all’insulina (glucose disposal) del
AEROBICO 23% (p<0.05) grazie ad un aumento del metabolismo non ossidativo
3 sedute 3 sedute del glucosio.
1 Seduta da 1hl 65% Fcmax 8 esercizi fondamentali x8/10 rip •Da questa ricerca condotta su 20 soggetti sembra che l’allenamento
Ogni esercizio 3 serie in circuito contribuisca in maniera più efficace al miglioramento della
2 sedute da 1.5h al 60% tolleranza al glucosio
Tutto per 6 mesi Il carico veniva aumentato dopo
la 2 e 5 settimana
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ATTIVITA’ FISICA E IPERTENSIONE Nota sulle scelte alimentari
Le possibili scelte alimentari per fare rientrare
per ottenere buoni livelli di “fitness situazioni metaboliche piùpiù o meno complesse hanno
cardiovascolare”
cardiovascolare” occorre un esercizio di 3-4 svariate giustificazioni
volte/settimana per 30-
30-60 minuti al 60-
60-75% della Occorre però la consapevolezza che diete fortemente
ipocaloriche o fortemente iperproteiche portano ad
capacità
capacità max adattamenti metabolici in negativo con forti possibilità
possibilità
di rebound
non è necessario un allenamento ad alta intensità
intensità Negli esempi che vedremo , pur partendo da
per ottenere benefici cardiovascolari alimentazioni tendenzialmente iperproteiche si è poi
cercato di riportare nel tempo i soggetti ad una sorta di
“normalità”
normalità” formando una educazione alimentare che
tendesse sia al concetto di qualità
qualità che di quantità
quantità
American Heart Association 2002 Tendenzialmente si è sempre cercato di lasciare un
gg libero a settimana e, soprattutto nei primi mesi si
sono invitati i soggetti a compilare un diario alimentare
Caso di studio N° 1
Protidi 20-30% Soggetto femmina
Sedentaria
• 1,2-2,2 g / kg di peso Eta 40
Altezza 165 cm
• ADA - ACSM Peso partenza 82
- endurance: 1,2-1,5 g / kg BMI = 30,11
- resistenza: 1,6-2,2 g / kg Fumatrice
Vita disordinata, pasti occasionali
Proteine vegetali ⅓ associazione inversa con PA
Anamnesi famigliare di ICV
Proteine animali ⅔ nessun effetto
Periodo di osservazione 12 mesi
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Adozione di schema alimentare di partenza con:
Data 11/01 14/03 19/05 14/07 10/09 15/11 16/01 Mattino = 125 yogurt + 30 gr frutta secca oleosa + 20/30 gr fette
biscottate
Peso 82 76,6 72,2 69,1 66,3 63,7 61,6
% gr 39 32 29,3 27 25,3 23 19,8 Metà mattino = 1 frutto
Kg M 19,3 20,3 20,6 21,1 21,3 21,7 22 Pranzo = Alternanza 1 gg 60/70 gr riso o pasta (di farro) + verdura
150/99 143/90 135/90 130/87 126/88 128/82 132/80 1 gg un secondo proteico + verdura
Pres
1 gg solo verdura + 30 gr gallette
Glic 220 165 153 135 140 118 124 Uso di olio di oliva come condimento
Col 250 235 215 218
Metà pomeriggio = frutta (150/300 gr)
Tg 130 103 88 72
Cena = A rotazione carne, pesce, uova, bresaola, Tofu o altri
preparati proteici a base di soia
All’inizio del trattamento si segnalavano anche HDL = 21 salite sempre verdura con olio di condimento
poi durante il trattamento a 53 Concessi 20/30 gr gallette di farro o Segale
Data 11/02 18/05 21/09 18/11 03/02 15/04 16/06 1à parte della alimentazione
Peso 96 88 82,3 78 76,3 75,7 76.3 Dieta Aktin’
Aktin’s con le prime 3 settimane 0 carb
I carboidrati presi solo da verdura e quelli presenti in
% gr 32 24 19 15,5 12,4 12 11,4
qualche cibo proteico
30,7 Kg 21,1 kg 15,6 Kg 12 Kg 9,9 Kg 9,0 Kg 8,7 Kg
Kg M 32,62 34,2 34,3 35,8 35,9 35,6 36,5 A seguire graduale inserimento di circa 30 gr di cho
ogni 4/5 gg fino a circa 150 gr al gg.
Pres 138/95 100/80 120/86 110/80 117/85 108/78 119/80
* 2à parte della alimentazione (dopo 6 mesi)
Glic 146 108 128*
128* 96 88 90 Dieta tipo “Zona”
Zona”, anche se non strettamente 40/30/30
40/30/30
ad ogni pasto ma soprattutto nel globale
Col 194 170 184*
184* 175 178
gg.(isometrica)
gg.(isometrica)
Tg 150 103 74 68 62 3à Parte Dieta (dopo circa 5 mesi) Hi/low
Hi/low alternando
giorni di scarico di cho (30% circa) e giorni di carico
All’inizio del trattamento si segnalavano anche GPT=78 ,
(60%), comunque sempre con alimenti a basso
Gamma GT = 67 (valori rientrati nelle analisi seguenti)
indice glicemico
* In questa fase è stato sospeso il trattamento farmacologico
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Attività
Attività fisica
Nella 1à
1à parte (circa 4 settimane) si è iniziato con 3 sedute a
settimana alternando camminata sul tappeto che cicloergometro a
braccia.
Lavoro svolto al 60/65% della FC massima (calcolata inizialmente inizialmente
con formula di Cooper e poi con formula di Karwonen).Karwonen). Il tempo di
durata dell’
dell’attività
attività fisica con protocollo incrementale dai 20 minuti con
aggiunta di 3’ 3’ a seduta fino ai 60 minuti.
Dopo il primo mese si sono introdotte anche 2 sedute a sett di
tonificazione con pesi (40 minuti) con pause fra le serie ridotte a
30/40 sec e carichi medi (60/65%), introduzione di ex specifici per i
vari distretti muscolari (durata 4 mesi)
Dal 5°
5° mese si sono portate a 3 le sedute in palestra e di di
cardio.Con
cardio.Con i pesi si alternavano:
- settimane con la metodica del circuit training (2 stazioni di tono 1 ex
di addominali e 4 min cardio),
cardio), corpo diviso in 3 ma non gambe con
pesi
- settimane dedicate a carichi all’ all’70/80%. (corpo diviso in 3), circa 15
serie di allenamento + circuito finale da 15’ 15’ localizzato su addome
Mantenute anche 2 o 3 sedute di attività attività aerobica all’
all’aperto (bici o
camminata veloce) con FC oscillante dal 70 all’ all’85% con Interval
Training (circa 60 minuti)