PAESE :Italia AUTORE :Eugenio Gulini

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SUPERFICIE :30 %

20 luglio 2021 - Edizione Pesaro e Fano

«I progettisi paganola metà»

Messaggiodel prorettoreMussoalle imprese:l'ateneocofinanzia20 assegnidi ricerca al 50%
Per il tessutoproduttivo unacooperazionechemira alla competitività, occupabilitàe sviluppo

L'UNIVERSITÀ to ciòche già stiamofacendo a sata a sviluppare un progetto

URBINO Ieri, in modalità online,
c'è stato l'atteso incontro tra
" Università e Imprese", in par-
ticolare quelle del territorio
marchigiano. E' statadi nuovo
illustrata "la Guida" alla colla-
borazione fra " Uniurb" e " Im-
prese", dopo che lo scorso16
giugno erastata esposta nella
sede della Cameradi Commer-
cio diPesaro. In pratica, in que-
sto materiale vengono delinea-
ti tutti gli strumenti attraverso
i quali l'Ateneo ducale ( 500
esperti fra professori, ricerca-
tori, dottorandi e assegnisti di
favore dell'economiadei no-
stri territori ». Musso parla del-
la " Carlo Bo" come di un Ate-
neo " multispecializzato", « po-
ter coniugare conoscenze tec-
nico- scientifiche con cono-
scenze umanistiche- specifica
Musso - è sempre stata una
prerogativa di Urbino fin dai
tempi del Rinascimento,con
risultati che ben conosciamo
in t e r m i n i di innovazione,
creatività e bellezza». Il proret-
tore Musso, di seguito, enume-
ra gli strumenticon cui l'Uni-
versità di Urbino può contri-
con un assegno di ricerca do-
vrà pagare solamente la metà
del costo.Infine la Regione
Marche mette a disposizione
borse di studio che finanzia in-
teramente e che sono destina-
te ai dottorati di ricerca inno-
vativi. Si trattadi percorsi di al-
ta formazione e ricerca, della
durata di tre anni, nei quali le
imprese devono costituire un
partenariatocon l'obiettivo di
generare e accelerare processi
di sviluppo in linea con le esi-
genze del network».
Eugenio Gulini
© RIPRODUZIONE RISERVATA

ricerca) e il tessuto produttivo buire alla competitività delle

marchigiano possono coope-
rare per concorrere alla com-
petitività delle imprese, all'oc-
cupabilità dei laureati e allo
sviluppo economico e sociale
del territorio.
«Rigore ed esperienza»
«Una combinazione ottimale
fra rigore ed esperienza da una
parte e capacità innovativa ed
energia creativa dall'altra -
aveva rimarcato il magnifico
rettore Giorgio Calcagnini - col
risultato di poter proporre in
ogni campo soluzioni mai
scontate e allo stessotempo ca-
ratterizzate da elevata profes-
sionalità ». Nel Portale "Unia-
mo" dell'Università, una delle
redattrici, EmanuelaBraico,
coinvolge, in un colloquio, Fa-
bio Musso, prorettorealla Ter-
za Missione e al Public Engage-
ment: «Dopo la grigia parente-
si della pandemia - sottolinea
Musso - abbiamo pensatofos-
se opportuno dare il nostro
contributo rendendo ulterior-
mente aperto etrasparente tut-
aziende del territorio. « Forme
di collaborazionefocalizzate
su singoli progetti di ricerca,
con il coinvolgimento di do-
centi e ricercatori; veri e pro-
pri percorsi di crescita azien-
dale, anche attraverso l'inno-
vazione; coinvolgeregli stu-
attraversotesi su argo-
denti
menti di interesse per l'azien-
da, che possonoessereincenti-
organizzando dei premi
vate
pertesi di laurea, oppureacco-
gliendo dei tirocini, sia curri-
culari, sia post curriculari, o
proponendosingole aziende
come casistudio da sviluppare
all'interno dei vari insegna-
menti; l'assegnodi ricerca che
consente di coinvolgere in pro-
getti aziendali giovani alta-
mente qualificati, già in pos-
sesso di un dottorato, con la su-
pervisione di un docente».
Dottorati di ricercainnovativi
«Nell'ambito di questamodali-
tà - conclude - il nostro Ateneo
cofinanzia al 50%,ogni anno,
20 assegnidi ricerca, il che si-
gnifica che un'impresainteres-

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