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Percorso curricolare di educazione scientifica sugli

aspetti chimico-fisici

Scuola Primaria “A. Saffi” classi prime sez. A, B e C

AMBITO FISICO-CHIMICO
Gli oggetti e le loro proprietà percettive

Motivazione:
Esplorare il mondo scuola cercando gli oggetti che lo caratterizzano
Esplorare gli oggetti attraverso i cinque sensi

Obiettivi:
Caratteristiche proprie di un oggetto e delle parti che lo compongono
Individuare gli elementi e le informazioni utilizzando i 5 sensi
Raccogliere, catalogare e individuare elementi in base alla richiesta
Saper confrontare (più alto, più pesante di, il più pesante- più duro di, il più duro)
Saper raggruppare per somiglianze

Attività e metodologia:
• Osservazione diretta di oggetti
• Disegno dell’oggetto
• Descrizione scritta individuale utilizzando i sensi
• Elenco delle proprietà osservate
• Discussione e confronto in classe
• Sintesi collettiva
Produzione finale: costruzione del cartellone delle proprietà e del museo degli
oggetti con schede di catalogazione.

Tempi: da settembre 2009 a marzo 2010

Osservazione diretta e sperimentazione


Il lavoro di osservazione degli oggetti e di individuazione delle loro proprietà è
diviso in 3 tempi e in 3 zone da osservare: interno scuola, aree esterne scuola,
ambiente fuori dalla scuola.

1° TEMPO (Osservare gli oggetti che ci sono all’interno della scuola)

1° fase – Andiamo con i ragazzi a fare un giro per la scuola, che per loro è un
nuovo ambiente, e raccogliamo vari oggetti che porteremo in classe per poi poterli
osservare meglio (gomme, lapis, appuntalapis, quaderni, fogli bianchi e colorati,
righelli, forbici, colla, ecc.). Osservazione diretta di oggetti e allestimento di un
piccolo museo degli oggetti per conservarli e poi poter osservare con calma un
oggetto per volta (nel mobile che raccoglie i nostri oggetti decidiamo di scrivere
“MUSEO DEGLI OGGETTI”, così tutti coloro che entreranno in classe potranno capire
cosa rappresenta quell’insieme di oggetti.

2° fase - Lavoro individuale


• Osservazione diretta dell’oggetto prendendolo con le mani
• Disegno dell’oggetto
• Elenco delle proprietà rilevate con gli occhi, il naso, il tatto, le orecchie e il
gusto (quando è possibile)

3° fase - Costruzione collettiva di un cartellone che raccoglie gli oggetti


esaminati

4° fase - Discussione collettiva


• Discussione e confronto in classe
• Sintesi collettiva

5° fase - Costruzione di un cartellone con le parole proprietà utilizzate man


mano che descrivevamo gli oggetti

Verifica e valutazione
• (Gioco delle proprietà) - Prendiamo dal cartellone delle
proprietà una parola che daremo al bambino designato
a essere il “capotreno”; potranno salire con lui a fare
il treno coloro che sapranno indicare gli oggetti giusti
che possiedono quella proprietà. Il gioco può essere
svolto anche prendendo un oggetto scelto dal bambino
capo treno e possono salire sul treno i bambini che
individuavano le proprietà dell’oggetto indicato.

Schede individuali

2° TEMPO (Osservare gli oggetti e le cose che ci sono all’esterno della scuola)
Abbiamo partecipato con le classi al Progetto ASTRA che prevedeva la
conoscenza di ambienti vicini agli alunni, al fine di pervenire ad un rispetto
consapevole dell’ambiente nel quale si vive.
Questo progetto si è inserito sul percorso che volevamo fare con i ragazzi.
Hanno collaborato per alcune ore due giovani geologi.

1° fase - Portiamo i ragazzi all’esterno della scuola (nello spazio esterno


abbiamo un piccolo giardino con un piazzale, degli alberi, ecc.) divisi in
gruppi per facilitare il lavoro di raccolta e invitiamo i ragazzi a raccogliere
materiali vari: terra, quello che c’è sopra e quello che c’è sotto.

2° fase - Ogni gruppo sistema i propri


materiali su uno spazio per terra.
Per poter individuare il gruppo
numeriamo l’insieme dei materiali raccolti e
insieme cominciamo a confrontare le cose .
Tutti i gruppi hanno raccolto la terra.

Dall’osservazione fatta insieme i ragazzi


hanno subito notato che i campioni di terra
raccolti non hanno lo stesso colore, così
decidiamo di rappresentare su un cartellone
e sul quaderno i vari campioni di terra
raccolti, numerandoli per facilitarne
l’identificazione.

Invitiamo i ragazzi a separare gli oggetti


raccolti per somiglianze; tutti gli elementi
raccolti saranno rappresentati da piccoli
campioni. Nascono così spontaneamente le
prime classificazioni.

3° fase - Esterno della Scuola: zona di


Fontebranda.
Osservazione e raccolta di vari materiali
(rocce, terra , legni, foglie, piante, erbe,
bacche, semi, ecc).
Osservazione degli oggetti raccolti e classificazione per somiglianza .
Chiediamo ai ragazzi di evidenziare le differenze fra i vari materiali ponendo
questa domanda:
Quali cose resteranno uguali nel tempo e quali cose nel tempo
cambieranno?
I ragazzi fanno delle ipotesi e danno delle risposte, raccogliamo le loro idee alla
lavagna. Si dividono così i materiali raccolti in cose che cambieranno e in cose che
non cambieranno.

4° fase - Lavoro individuale su una scheda per comprendere quali cose


“diventeranno” (cambieranno) e quali no.
Tavola Rotonda: condivisione delle risposte e confronto, per giungere a
conclusioni comuni.

Alcuni elementi diventeranno (“cambieranno”) e questi sono chiamati VIVENTI

Alcuni elementi non diventeranno (“non cambieranno”) e questi sono chiamati


NON VIVENTI
Quindi i ragazzi dividono gli oggetti che hanno raccolto in 2 grandi gruppi: i
viventi e i non viventi.
5° fase - Uscita alle Terme di Petriolo e alla Riserva del Basso Merse
In questa uscita i ragazzi hanno potuto osservare 2 ambienti
Nella zona delle Terme di Petriolo, dove il fiume Merse si avvicina ad una piscina
naturale di acqua calda, hanno potuto raccogliere dei ciottoli.
All’ interno della Riserva del Basso Merse hanno raccolto altri tipi di rocce di
colore verdastro dette ‘serpentine’. I ragazzi hanno subito notato che questi sassi
erano molto diversi dai precedenti: non erano lisci ma spigolosi, cambiava il colore,
ecc.
Abbiamo raggiunto la zona del:”Conventaccio” dove hanno potuto vedere una
vecchia Chiesa abbandonata costruito con il marmo verde che è stata utilizzato
anche nel Duomo della nostra città.

8° fase - Osservazione e classificazione delle rocce raccolte

.
Gli alunni hanno separato, tra i materiali raccolti, le rocce dai pezzi di mattone o
di mattonella formando due gruppi, quello dei materiali fatti dall’uomo (mattoni e
pezzi di mattonelle) e quello delle rocce e dei sassi “fatti” dalla natura.

I ragazzi hanno deciso tra loro di separare i sassi o le rocce raccolte anche in
base al colore, alla forma, alla dimensione. Con i materiali raccolti hanno prima
scritto un cartellino per l’ identificazione delle rocce raccolte insieme e poi hanno
costruito dei cartelloni con i gruppi individuati in base alle proprietà e individuabili
mediante etichette.

Verifica e valutazione
Sapere individuare le caratteristiche e le proprietà di fronte a dei pezzi di roccia
Data una proprietà, saper indicare alcuni oggetti con quella proprietà.
Saper descrivere e catalogare oggetti diversi da quelli osservati nell’ultima parte del
percorso per poter osservare le competenze degli alunni.

Durante il percorso fisico-chimico che è durato circa 6 mesi i ragazzi sono stati
molto coinvolti e hanno partecipato con passione e interesse alle varie attività che
abbiamo svolto.

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