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5 Storie per ridere Testi umoristict di oggi e di tert, per ridere indsieme IL PIACERE DI LEGGERE Prince err U.Eco = Ciao, come stai? Pp. 95 Pee P Villaggio » Una vacanza in campeggio p. 97 F. Flérez = Lotta con la valigia p. 99 W. S. Porter = Un ottimo affare p. 101 IL PIACERE DI LEGGERE Ciao, come stai? Umberto Eco {acura di iao, come stai? Alla domanda — \O- Come sempre, sto in piedi. «Ciao, come stai?» = Ma no, volevo dire come stai di salute. di solito si risponde — Ah! Be, tiro avanti. «Bene, scoppio di — Vuoi dire che non ti va tanto bene? salute», «Male, ho — No, voglio dire che mi sto allenando per le gare di sci: milega- | il raffreddore»; ma, no dei pesi in vita ed io corro trascinandomeli distro nella neve. come vedrai, queste Sai, serve per potenziare i muscoli. E tu? hon sono le uniche ~ Eh, io vedo tutto nero. risposte possibili ~ Sarebbe a dire? se si ha voglia di — Ho trovato lavoro come becchino e ai funerali i colori pastello | giocare con le parole non vanno tanto per la maggiore. loro signiticat.. = Vuoi dire che non ci si pud vestire sgargianti solo in Strada | Qui siamo alle prese Maggiore o che i colori non vanno bene per le signore di una | con una serie di ca corta eta? equivoci, originati — Ma no, voglio dire che sono fuori luogo. dallinterpretazione = Cio’ fuori dal cimitero? letterale di alcuni trai ~ Senti, lascia stare e stendiamo un velo pietoso sulla faccenda, | pit usati modi di dire. — Non capisco: dove lo trovi qui, adesso, un velo? E giovedi po- moriggio e tutti i negozi sono chiusi! — Santa Pazienza! Certo che tu sei proprio un osso duro. - Grazie per il complimento, ma mi aspettavo che notassi pid i muscoli che non le ossa! = Veramonte io intendevo dire che parlare con te 8 come parlare aun muro, — Vuoi dire per Valtezza? — Ma. sei impossibile! E pensare che di te conosco vita, morte e miracoli! ~ Per la vita posso anche crederci, ma se permetti di morte cono- scerai quella dei tuoi clienti! ~ Vorrei sapere se sei veramente cos stupido o se fai lindiano. - Macché! Ci ho sempre tenuto ad essere un vero macho latino. ~ In fondo’ sei anche simpatico, — Ma si, te Tavevo detto che faccio sci. — Non molli mai la presa, ch? — Guai, altrimenti cado in pista! ~ Ti torcerei Tosso del collo. — Ad essere sinceri ho gia un massaggiatore personale, ma se vuoi cambiare mestiere posso chiedere a qualche amico. — Non ti reggo pit. — Non mi stai nemmeno tenendo in braccio. = Volevo dire che ne ho fin sopra i capelli di te. — Lo sai che sono sempre stato pitt alto io! — Te lo chiedo per favore: alza i tacchi e non farti pitt vedere... E adesso perché ti togli le scarpe? — Me lo hai detto tu di alzare i tacchi. — Certo che tu devi essere uno di quelli di cui buttano via lo stampo per la disperazione! — Non ho capito bene il discorso, ma so che se mi viene male una torta devo buttare via la torta, non lo stampo! — Perché le nostre strade si sono incrociate? ~ Perché tu arrivavi da una laterale. — Adesso basta: me ne vado... E che Dio me la mandi buona! = Vecchio marpione! Lhho sempre saputo che in fatto di donne sei esigente! in Povero Pinocchio. Giochi linguictici i studenti bolognesi al Seminario di serittura di Umberto Eco, Panini Franco Cosimo 1, fondo: siiterisce a un tipo disci chiamato di «fondow che si svolge su un terreno per lo pi pianeggiante IL PIACERE DI LEGGERE Una vacanza in campeggio Paolo Villaggio Fraezt per sfuggire alle tagliole dellorganizzazione ha pen- | Ed eccoti le divertenti sato di vivere una libera vacanza in campeggio a contatto | disavventure di con la natura, lontano da alberghi e itinerari consigliati. Si @ | Fantozzi, il pill famoso comperato allora una tenda. ragioniere d'ltalia che, Mai una decisione fu pitt tragica. arrivato il periodo delle Dopo una settimana di «allenamento» nel giardino del collega | fetie, decide di andare Fracchia, i due, sentendosi ormai maturi per un campeggio re- | in campeggio con il golare, partirono, collega Fracchia... Nel sedile posteriore dell'utilitaria di Fantozzi la tenda era un pacchettino piccolo e meraviglioso. I due la guardavano con or- goglio e quando pensavano ai poveretti che sarebbero caduti nel- la trappola di un «giro organizzato alberghi compresi» ridevano forte, nonostante la pioggia implacabile delle loro due «nuvole da impiegati» che batteva sui vetri della macchina. Incrociarono molte corriere di impiegati inseguite da temporali isolati e anche potenti cilindrate di megapresidenti che volavano in riquadri di sole. Fantozzi per un sorpasso in curva fu frustato in un auto- grill da due agenti della stradale, di fronte a una folla spaventa- ta. A causa di questo umiliante contrattempo, i due arrivarono a un camping pieno di turisti tedeschi a notte fonda. Aprirono il pacchetto e cominciarono fischiettando i lavori, Fu- rono severamente ammoniti dal guardiano che fece loro presen- te che il sonno degli altri campeggiatori andava rispettato. Si sentiva solo il picchiettio del martello di Fracchia che piantava on i pioli reggitenda, Era un rumore metallico e ritmico che nei campeggi era tollerato, Tinn... tin... faceva il martello e i due si sentivano inseriti nel novero dei campeggiatori professionisti. Tup! foce il martello centrando il pollice di Fantozzi che reggeva i pioli montre Fracchia maneggiava abilmente il martello. Fan- tozzi si ricordd che non erano ammessi rumori e si avventd per un chilometro nella boscaglia e solo quando fu fuori portata di voce sqquarcid la notte con un ululato preistorico. Tornd dopo mezziora con un pollice da «marina» e sussurrd a Fracchia: — Stia. attento, porca miseria, mi ha smontato la mano -. E nel buio gli offri una sigaretta per fargli intendere che non gli ser- bava rancore. - Tenga - bisbiglid. Fracchia pensd che gli passasse un altro piolo da piantare e lo centrd con unfaltra tremenda martellata sulle nocche, Fantozzi si avventd nuovamente nella boscaglia, Tornd alfalba ¢ alzarono la tenda. Dormirono male nei lettini da campeggio, i quali hanno la si- nistra caratteristica, durante la notte, di stringersi e accorciar- si, stringersi e accorciarsi fino a diventare delle sottili listarel- le nelle quali si devono compiere miracoli di equilibrio. Alle otto del mattino la tenda lentamente si affloscid. I nostri si dibatte- rono per venti minuti sotto gli occhi esterrefatti degli abilissimi campeggiatori tedeschi, come Laocoonte, i figli ¢ i serpenti® nel groviglio della tenda, poi cominciarono a gridare «Aiuto... aiu- to...»; { tedeschi li salvarono da sicura morte per asfissia, La sera dopo la tenda si affloscid alle due di notte ¢ cominciaro- no subito a gridare. Nel montare la tenda, Fracchia aveva anche centrato Fantozzi nella nuca, scambiandolo per un piolo. La terza sera dormirono in un albergo con un gruppo che face- va un itinerario consigliato. Senza consultarsi decisero allora di tornare. La tenda occupava ora tutto Yabitacolo dellutilitaria © Fracchia fece il viaggio di ritorno legato al tetto con le valigie. Fantozzi era distrutto e guidava a fatica. In autostrada ebbe de- gli incubi orrendi perché la tenda continuava a crescere fino a soffocarlo e ogni tanto urlava «Aiuto!», Quando fu immerso nel- la tenda comincid a guidare col radar: vale a dire Fracchia dal tetto gli indicava le curve con dei gridolini sinistri. Sotto casa di Fracchia fecero un frontale contro un palo della luce. Fantozzi usci dai rottami col volante in mano, era unica parte dellutili- taria, che aveva appena finito di pagare, sopravvissuta. Si avvici- nd al palo e gli domand® tragicamente: = Scusi, @ assicurato lei? P. Villaggio, Fantozei, Rizzoli 1, Luoooonte, { figh © i sorpentis ferment scherzoso al drammatica episodio dellEneide, in cull! sacerdote Laocoonte ei suc {ue figli muciono tra le spire , 14. surrogato: prodoto sosttuve di un ara; in questo ‘caso Bill ha mangiato sabbia fingendo che fosse avena 15, ineffabile: indieibl ‘che non pub essere espresso a parole 16, oronieo: el iee di una rmalatiapersistont, 17, malaria: malattia ‘rasmessa dalla puntura dolla, zanzara anotele si a Bill, Era scritto a penna in una scrittura illeggibile, e questo era in sostanza il suo contenuto: Ai due uomini disperati Signori, ho ricevuto oggi per posta la vostra lettera, riguardante il ri- scatto per la restituzione di mio figlio. Penao che vi diate te- nuti un po’ troppo alti nelle vostre richieste ¢ percid vi faccio una controproposta, che ho l’impressione che voi accetterete. Portatemi a casa Johnny ¢ pagatemi duecentocinguanta dol- lari in contanti, ed io acconsentiré a liberarvi dé lui. Sard meglio che veniate di notte, perché i vicini credono che si sia perduto e io non potrei rispondere per quello che eset farebbero ‘a chiungue vedessero riportare il ragazz0. Molto rispettosamente Ebenezer Dordet — Per tutti i pirati della Malesia! — dissi io. - Nessuno fu mai pitt impudente*®. Ma, data un‘occhiata a Bill, esitai. Cera nei suoi occhi limpres- sione pit supplichevole che mai abbia visto. — Sam - disse — che cosa sono dopotutto duecentocinquanta dol- lari? Li abbiamo. Unialtra notte con questo ragazzo ed io sard pronto per il manicomio. Lo portammo a casa quella notte. Lo persuademmo a partire di- cendogli che suo padre gli aveva comperato un fucile incrosta- to dargento e un paio di mocassini”®, e che il primo giorno sa- remmo andati a caccia di orsi, Era mezzanotte quando bussam- mo alla porta di casa di Ebenezer. Proprio nel momento in cui io avrei dovuto ritirare, secondo il piano primitivo, i millecinque- cento dollari dalla scatola sotto la pianta, Bill ne contava duecen- tocinquanta in mano a Dorset. Quando il bimbo si accorse che stavamo per lasciarlo a casa, co- mincid a urlare come un indemoniato e si attaccd come una san- guisuga ad una gamba di Bill. Suo padre riusci a staccarlo di i un po’ alla volta, come si fa con i cerotti. — Per quanto tempo potete tenerlo stretto? - chiese Bill. — Non sono pitt forte come una volta - rispose il vecchio Dorset — ma posso permettermi di tenerlo per dieci minuti — 8 sufficiente - disse Bill - in dieci minuti avvé il tempo di at- traversare gli Stati del Centro, del Sud e dell Ovest e di incammi- narmi rapidamente verso la frontiera del Canada. Per quanto fosse buio ¢ per quanto grasso fosse Bill e per quan- to io sapessi correre, egli si trovava gia a un miglio e mezzo fuo- ri di Collalto prima che lo potessi raggiungere. 18, impudente: sfacciato. 29, movassinisin questo ‘caso si intend il particolare tipo di calzatura dei pelierossa american W. 8. Porter, in Umoristi del Noveeento, Garzanti

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