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(537-555)
tanti secoli, quanti si puo dire passarono dalla sua morte fino
a noi, e molto noto. Tuttavia qui lo ripetiamo tosto in com-
pendio, riservandoci di fame ulteriormente un esaine piti
minuto.
Dicesi pertanto, che essendo Vigilio ambizioso di diven-
tar papa e trovandosi a Costantinopoli (dopo la morte del
papa Agapito avvenuta in quella citta il 22 aprile del 536),
s'accordasse con Teodora imperatrice, moglie di Giustiniano I,
che desiderava moltissimo di veder ristabilito nel seggio pa-
triarcale Antimo eretico eutichiano e patriarca deposto. Teo-
dora 1'avrebbe fatto venire a se, e promessogli segreta-
mente di farlo papa e di dargli grossa somma di denaro,
6 IL PAPA VIGILIO
1
Tra i moderni Giuseppe Tancredi professore di belle let-
cito l'ab.
tere nel Seminario di Frosinone, che compose una monografia sui due
pontefid Ormisda e Silverio, Roma, tip. di Propaganda, 1867.
2
In S. Gregorii Nysseni et Origenis scripta et doctrinam nova recen-
:iim Appendice de Actis Synodi V oecumenicae
per ALOISIUM YIN-
1L PAPA VIGILIO 7
. 1. Le fonti storiche.
7
Delia fine di Silverio o dell'elezione di Vigilio, o dell una
e dell'altra trattarono i seguenti autori o scritti contemporanei:
1. Liberate diacono di Cartagine, che fra 1'anno 555 e
567 (come prova il Mommsen nei Mon. Germ. Hist. Auct.
CBNZI in Romano Archigymnasio litterarum Hebraicarum professoivm :
2
MOMMSEN,op. cit. pag. 179.
Ivi, 541 e seg. Fu edita pure dal MOMMSEN, nel Mon. Germ.
3
Hist.,
Au-ctores Antiq. XI, parte 2. a
4
In MOMMSEN, opera citata, 104 e seg.
IL PAPA VIGILIO 9
attenzione da Origene e suggeri a Giustiniano imperatorc di
condannare i tre Capitoli, risparmiati gia dal concilio di Cal-
cero plauso gli eutichiani, non solo perche i tre Capitoli, es-
sendo nestoriani, erano contrari alle loro dottrine, ma spe-
cialmente per T infamia che ne poteva venire al concilio di
Calcedonia, che essi odiavauo per la condanna contro Eutiche
loro capo e che gia prima rappresentavano come un con-
cilio di nestoriani. La condanna dei tre Capitoli equivaleva
1
Uno de' prirai editor! di Liberate, il Gamier, nota che 1'ardore
per la causa de' tre Capitoli lo spinse a descrivere minutamente i ten-
tativi di Vigilio per usurpare il trono pontificio e procurare la inurte
10 IL PAPA VIGILIO
Facondo trovava in Costantinopoli, quando cola venne
si
che erano d'accordo con lui, e nello scisma morl verso il 571.
Poco prima di niorire scrisse ancora due lettere per difen-
dere la sua condotta, cioe il Liber contra Mocianum scho-
lasticum e I'Epistola fidei catholicae in defensione triam
Capitulorum \
Per la causa dei tre Capitoli combatte pure Taltro ve-
scovo africano Vittore di Tunnunum, ed egli stesso nella sua
cronaca enumera i varii luoghi, nei quali per detta causa fu
tenuto in relegazione dal 555 fino al 565, quando avendolo
Giustiniano chiarnato a Costantinopoli insierne con altri ve-
scovi esuli, e trovandoli ostinati nello scisma li fece rinchiu-
dere in varii monasteri di quella citta. Stando in uno di essi
Vittore scrisse la sua cronaca. Di poi non si hanno di lui
2
altre notizie .
1
Liberatus raconte ces evenements dans le meine esprit, quel-
quefois presque dans les memes termes. S'il ajoute on omet quelque
detail, cette difference n'empeche nullement les deux narrations de
concorder: elles se confirment et se suppleent 1'une 1'autre. Lib.pont.,
vol. I, pag. 294, nta 18.
2
Ibid. pag. XXXIX.
3
Ib. pag. CXXXI. Per la mia trattazione presente basta quosta
data. Del resto P. Grisar, negli Analecta Romana, pag. 11, reca forti
il
Capitoli.
2
Dal modo di esprimersi di Facondo non e ben chiaro,
se accusando Vigilio di venalita egli alludesse al denaro pro-
1
Ob hoc etiam de Romani chirographis, vel prius
ipsius Episcopi
ambitionis impulsu, cumarderet episcopus, vel postea venalitate
fieri
1
Eodem tempore ambulavit patricius Vilisarius Neapolim, ordi-
navit earn, et postmodum venit Romam. Qui susceptus est a domno Sil-
revoca Anthimum in locum suum; DUCHESNE, Lib. Pont if., pag. 291-
Avverto una volta per tutte che le sgrammaticature e gli errori di scrit-
tura si trovano cosi nel testo.
16 IL PAPA VIGILIO
tro, rispose all' imperatrice, che non mai farebbe una tale
2
azione Teodora, indegnata, mand6 in Italia il diacono Vigilio
.
con ordini a Belisario (che allora ivi stava alia testa dell'eser-
cito greco in guerra contro i Goti) cosl concepiti Cerca :
1
Lib. pont., vol. I, pag. 300, nota 9.
*
Qni dum legisset beatus Sil verms
litteras ingemuit et dixit :
facio, sed ille, qui interest in nece Silverii papae, ipse reddet rationem
de Domino Nostro lesu Christo. Ib.
tactis sui
Et urguente jussione, exierunt quidam falsi testes, qui et dixe-
1
Liber pontificalis.
1
Tune fecit beatum Silverium papam venire ad se in palatium
Pincis, et ad primum et secundum velum retinuit omnem clerum. Quo
ingresso Silverius cum Vigilio soli in musileo, Antonina patricia iacebat
in lecto et Vilisarius patricius sedebat ad pedes eius. Et dum eum vi-
disset Antonina dixit ad eum : Die, Domne Silver! papa, quid fecimus
tibi et Romanis ut tu velis nos in manus Gothorum tradere? Adhuc
eo loquente, ingressus Johannis, subdiaconus regionarius primac re-
gionis, tulit pallium de collo eius et duxit in cubiculum expolians eum,;
errore il credere che Belisario nel corso del 536 stesse a Ra-
ibique manebat. Ubi directus esfc ad eum Photius filius Antoninae pa-
IL PAPA VIGILIO 21
implere, ossia per timore dei Roman! non voile tradire la fede
compiacendo a Teodora, e per avarizia rifiuto il compenso
1
promesso a Belisario Qui si suppone Vigilio tanto accecato
.
1
Pelagius vero currens cum voluntate Angiistae, volebat irritum
facere Imperatoris praeceptum ne Silverms Romam reverteretur sed, ;
*
In tantum ut unum i otarium ex servis beatissimi Papae pro-
geiiitum simul sollicitaverint, qai manu sancti Papae imitari dicitur, et,
quantum comperimus, chartas aliquas de nomine ipsius falsas conscribi
feceruiit, et cum ipsis chartis Stephanum quemdam, de iis quos solici-
1
Sub hac epistola Vigilins fidem suam scripsit, et resolvens to-
mum papae Leonis (cioe le definizioni di S. Leone Magno), sic dixit:
Nos non duas naturas in Christo confitemur, sed ex duabus naturis-
conipositum Dei Filltim, nnum Christum, unum Dominum. MIGNE,
op. cit., 1041.
26 IL PAPA VIGILIO
l
taccqto Ossia la questions tra
d'inesattezze assai gravi .
di opportunity ;
ma poi, cambiato consiglio, li condanno, sic-
tuttiche nel 536 quando mori Agapito o anche nel 537 quando
Vigilio, come si pretende, avrebbe usurpato il trono ponti-
ficio, non poteva parlarsi della questione dei tre Capitoli,
sorta solo nel 543 in seguito ad un edit to di Giustiniano.
1
Lib. pontif., vol. I, pag. 300 nota 9.
2
Theodorae factione Augustae, quae occulta esse synodi Calche-
donensis nunquam destitit inimica, ex quo regnare caepit, proscriptionum
insidiae praeparantur, Silverius romanus episcopus exilic mittitur et pro
eo Vigilius ordinatur, a quo Theodora memorata Augusta, priusquam
ordinaretur, occulto chirographo elicuit, ut papa effectus, in proscriptione
synodi Calchedonensis tria Capitula condemnaret. In Hon. Germ. Hist.,
Auct. Antiquis. XI, parte 2*, pag. 200.
IL PA PA VIGILIO
(537-555)
1
His peractis, constituens Papa apud imperatorem apocrisarium
ecclesiac saae Pelagium diaconum suum, dum in Italiam reverti di-
sponit, Constantinopoli obiit. Capo 22.
2
MANSI, ConciKa, VIII, p&gg. 873 e 1142.
552 IL PAPA YIGILIO
quattro di tali viaggi, ne seguita che Vigilio non pote par tire
da Costantinopoli prima dell' agosto 536.
D'altronde e certo che Vigilio si trovo a Costantinopoli
insteme col papa Agapito nel marzo del 536. Egli stesso in
una lettera del 17 settembre 540 aH'imperatore Giustiniano
ricorda d'aver portato al papa la professione di fede del-
Timperatore, che da Agapito fu appro vata il 18 marzo del
536 2 II Constant di qui dedusse che Agapito avesse preso
.
.verio anno
1, mesi 5, giorni 11, e per Vigilio anni 17, mesi
1
E il codice XXII (20). II frammento fu edito dal BIANCHINI nella
sua ediz. di Anastasio, libro IV, capo LXIX, dal MURATORJ, Her. Ital.
a
Script. Ill, parte 2 pag. 47, dal
, DUCHESNE, Lib. pont. vol. I, pag. 44;
dal MOMMSEN, pag. IX.
1L PAPA V1G1LIO 555
tagli quivi dalla serie del racconto, desse la notizia, non rife-
1
Di tutti questi varii cataloghi e della loro eta parla il Duchesne
a pag. XIV e seg. e li riporta a pag. 13 e seg.
*
Nei Gestorum Pontif. Roman. Pars prior (Liber Pontif.) in Mon.
Germ. Hist.
556 IL PAPA YIGILIO
dal Liber, e di cui uno e anteriore al catalogo di Verona,
im altro e del tempo stesso a cui questo risale, poiche appar-
tiene alia fine del VI secolo o al principio del VII. Essi sono:
1. II Corbia scritto nel secolo VI, anzi, come
catalogo 1 di
dice il Duchesne, sotto il papa Vigilio, poiche sarebbe stato
scritto 1'anno 14 del pontificate di lui. Esso assegna un anno
a Silverio.
2. catalogo di Colonia scritto (nella parte riguardante
II
Quindi il Mommsen
nel pubblicare VIndice dei Papi con
le cifre del pontificate, quale risulta dal confronto di questi
pag. XXVIII.
2
Secondo le ediz. del Lib. Pontif. del Duchesne e del Mommsen T
IL PAPA VIG1LIO 557
renza potrebbe essere solo apparente. Gli anni dei papi ta-
lorasi contano dal giorno della loro
elezione, talora dal giorno
1
536 10 ;giugno seguente fu eletto Silverio, che ricevuta
il
Negli Addenda
1
et Corrigenda del Jaffe, vol. II, pag. 694, sotto i*
papa Agapito, il Loewenfeld osserva che la data X Kal. maias del Liber
pontif. e intorpolata, test ante Duchesnio, pag. 288, n. 5. II Duchesne
non dice che sia interpolate il 22 aprile, dove lo si da corne giorno della
morte di Agapito, ma bensi dove lo si da come giorno del suo arrivo
a Costantinopoli: Qui vero Agapitus ambulavit Constantinopolim X
Kal. Maias pag. ,
287.
560 1L PAPA V1GILIO
sut 62 anni, del quali 17 in quieta pace con sua moglie, e
)
. . AOTIIDLIVSDLAiiSsITDlAlVVI
. . NTE IN HOC LOCO SITUM EST DEPST
iduu MIVLIARVM PC VVILISARII VIRI EX
cellentissi . . MI CONS ADQUE PATRICI
IL PAPA VIGIL1O 563
v i
.......
": -. """\ .N '": -\T ..-- /"; -r -V-. ..-( ..--., -?-.. -; "?-. TV-
r) LAii b b ii j j VIA v 1 *
i
tempo del Marini nel 1805 per cio che riguarda (o circa) era,
la detta riga, nella stessa condizione in cui la trovo il De
rato ne parla, ma
quasi per incidenza.
Belisario poi, che dalla storia sincera sappiamo essere stato
non men prode capitano che valente uomo di governo, non
riceve i suoi ordini dall' imperatore, ma da Teodora, e dietro
IL PAPA V1GILIO 661
tonto dei Roman i contro i Greci, che con poche forze avevano iniziata
la a'uerra contro i Goti.
6(52 EL PA-PA V1GILIO
1
Come Eichelnel 1654, Keinkens, professore nell'Universita di Bre-
slavia, nel 1858.
*
Pazrigi,. Dentil,. 18*f>.
3
Per esennpio,. il carattere relig'ioso di Teodoca; e tnatta-to assai leg-
^ermente. Diremo noi qni tosto quanto ne pensiaino.
II, PAPA VIGILIO (*>f):>
con document! alia ,mano qual conto -si debba fare delle 'bugie
e delle calurmie di Procopio.
Del resto, sia o non sia di Proeopio la -Storia arcana, que-
sto e certo che in essa il suo autore descrisse 'minutamente
la morte data a Silverio, e che egli ne fece autrice princi-
pale non Vigilio, ne Belisario, ma Antonina, che per -com-
piacere a Teodora 1'avrebbe fatfeo uccidere 'di spada da un
certo Eugenio, ministro delle sue scelleratezze La descri- 1
.
1
Nel capo I (ediz. di
Bonn, pag. 13), Procopio promette di par-
lare nel eeguito della morte di Sflverio, cosi dicendo di Antonma. ;Po-
nfcea vero quam Augitstam mitigavit oibseqttio, et opera illi iin -summi
quo magna ex parte mutuatus esse videtur, turn quod orthodoxos mo-
nachos Armeniae Theodori Mopsuesteni scripta inseetantes, pro more
nestorianorura apollinaristas nominet; turn etiam quod Theodorum Mop-
suestenum a S. Cyrillo laudatum, et a sacrosancto Chalcedonensi con-
cilio cum laude receptum esse scribat. Quae singula non modo non sunt
ai 5 dicembre, ediz. di Torino, XII, pag. 160), dove si narra che il Santo
ricuso di dare la sua benedizione a Teodora, la quale sperava essere li-
berata dalla sterilita, e poscia, per giustificarc il suo rifiuto, disse che
un figlio di Teodora avrebbe potuto poi gustare anch'egli
le dottrine
1
I patti si sarcbbero stretti nel 536, mentre la questione dei tre Ca-
pitoli sorso solo nel 543.
2
Dove parla della morte di Silverio (ediz. di Bonn, pag. 16) Pro-
copio adopera 1'espressione spyd^soxai jjuaafia, che, come prova 1'Ale-
manni, ivi in nota, presso Procopio sig'nifica sempre morto di spada :
sandria i
. Siccome persone, che- potessero di propria scienza
attestare i
patti occorsi nella pretesa deposizione di Silverio e
nell'elezione di Vigilio, come
racconta Liberate, noil pote-
li
1
Ex ecclesiastica historia nuper de graeco' in latinum trauslata,
1
et ex g.estis s\ nodalibns
r
vel Sanctorum Patrum epistolis hoc Breviarium
collegi, nectens teniporum curriculo ilia qiiae in graeco Alexandriae
scripto accepi, vel gravissimorum hominum. narratione fideli. MIGXE,
op. cit. pag. 969.
IL PAPA VIGILIO 667
pov csdpxf.spa oXiya) ucispov, BcytXiov ovojia, xaxsar^aai; > in Fonti per
la Storia d' Italia, PROCOPIO, vol. I, pag. 182.
2
Venuto poi (Belisario) in eospetto ecc.-, Loco cit.
; Loc. cit.
668 IL PAPA VIGILIO
scusare Belisario potrebbe pensare che i sospetti sorgessero
in altri e dai sospetti si passasse alle ealunnie ed ai risenti-
menti ;
e Belisario, forse per provvedere allo stesso decoro del
Silverio, quando era stato eletto papa, e poi Vitige nel par-
da Roma, pochi mesi prima, a lui, come a prinio cittadino,
tirsi
1
PROCOPIO, De Bello Gothico, lib. I, capo 25
8
Egli dice cosi: Vitigis tyrannus, exercitu congregate,
Romam
obsidet, cui tune fa^^entenl papam Silverium Belisarius ab episcopatu
summovit, et loco eius Vigilium diaconum ordinaarit. MOMMSEN, op. cit.
pag. 105.
IL PAPA V1GILIO 660
erigere in Roma una chiesa per chiedere a Dio venia del suo
mancamento. La chiesa fu distrutta, ma T iscrizione, che
sovr'essa leggevasi, esiste ancora nella chiesa di S. Maria
di Trevi, tra il Pincio ed il Quirinale, e dice cosi :
1
Aunales ad an. 538, n. X. L'ab. TANCREDI, nell'opera I Sommi
Ponteftci Ormisda e Silverio e i loro tempi, 1867, pag. 601, dice che il
marmo dell' iscrizione si conserva nella parete esterna della ckiesa ogg-i
detta di S. Maria Twvio, a pie' del Quirinale, meglio S. Maria di Trcvi;
vedi GRISAR, I Papi nd Medio Evo, vol. II, pag. 23"2.
670 IL PAPA VIGIL IO
2
e Francesco Duchesne ,quale riferisce un distico allusive
il
1
Ada tomo IV di giugiio, pag. 14. II piii antico autoro noto
SS.,
ai Bollandisti, che dia Silverio come santo sarebbe Pietro de Natal i,
nel secolo XIV. Di poi fu edito un calendario della chiesa di S. Maria
sull' Aventino, che lo inette tra i Santi ed e del seeolo XI; GRISAR, Geschichte
Roms und der Pcipste im Mittelalter, vol. I, pag. 507; idem, trad. ital.
vol. II, pag. 137.
2
FRANgois DUCHESNE, Hisloire des Papes et souverains chefs de I' Eglise
Paris, la Coste, 1653, vol. I, pag. 296, dice che si puo credere a Li-
berato, il quale mette la morte di Silverio in uua delle isole Ponzie, e
poi soggiunge: Aiissi se trouve, t'il deux vers, qui temoignent qu'il fat
enterre au meme lieu, de son exil ; car void ce qu'ils disent :
rato da lai nel capo 25 del libra I, subito dopo avere enume-
rati certi provvedimenti presi da Belisario nci primi tempi del-
Fass^dto per la vigorosa difesa della citt&. Tali furono raver
mandate fuori tutte le persone non atte alle armi, donne,
faneiulli e servi, e 1'aver costretto; i cittadini rimasti a pren-
dere le armi e invigilare per turno a guardia delle mura.
Dopo cio scrive, eke Silverio, eaduto in sospetta di voler con-
3
principle di marzo 537 il bando di Silverio e dei senator!
,
spiega facilmente.
II catalogo di Verona aceordando 9 mesi a Silverio com-
puto il tempo eorso dalla sua elezione (o consecrazione) circa
il 20 giugno 5E6 sino al sua bando da
Roma, che fu circa
il 20 marzo del
537, e cosl pure dal marzo del 537 fece
cominciare i 18 anni, mesi 2 e 9 giorni accordati a Vigilio.
lit fertur, pramim membratitn concisos, sacculis ad extremiini
rcsectis, et
inclusos in altum illico illi minister sceleris quidam ex
demergit. Fuit
famulis, Eugenius nomine, qui et commissi contra Silverium piaculi sa-
teries fiierat. Constantinum etiam non multo post etc NelFedizione del
Mjiltreto, pag;. 281, fu oinesso- il non multo post, che pero leggesi nelgreeo
oO uoXXw uoispov.
2
PROCOPIO, De bello gofhico, lib. I, capo 22.
1
secolo VI *,
e dato il carattere scismatico del frammento
laurenziano in esso contenuto, vorrebbe dire di origine sci-
smatica. E noto che tra i piu ardenti difensori dei tre Capi-
difensori dei tre Capitoli, dovette essere piu che altro Vigilio,
il quale
per il primo li aveva condannati. Onde e naturale il
pensare che anche nel Veneto, e quindi a Verona, si acco-
1
Al secolo VI lo riferiscono il De Rossi, il Duchesne, il Mommsen
(saeculi VI potius quam VII} ed il
Cipolla.
2 le dicerie
Quanto foissero sparse e acaettatc nell'Italia superiore
IL PAPA VIGILIO 673
Per essere piu sicuri riguardo all'eta del codice Veronese
ed alia suaprovenienza, ci siam rivolti al ch. mo professore conte
Carlo Cipolla, Veronese, notissimo agli studios! per la sua
vasta erudizione storica, non meno che per la perizia nella
scienza paleografica. E siam lieti ch'egli da se gia fosse venuto
a conclusion! quasi identiche alle nostre, siccoine scorgesi dai
brani seguenti delle lettere, ch'egli ebbe la gentilezza di scri-
verci e di cui vivamente lo ringraziamo: (26 agosto 1903)
Esaminai giorni sono Hss. in ques'tione per altre ricerche.
il
tevolissimo '.
lando del Liber, o frammento laurenziano, lo dissero scritto nel 518 o 519
mentre durava lo scisma d'Acacio; ma 1'osservazione del ch. conte Ci-
polla che la stessa rnano scrisse il frammento lanrenziano e le cifre di
Vigilio con la sua morte il 7 giugno 555 lo dimostra inferiore, sebbene
forse di poco, a quest'anno 555.
IL PAPA VIGILIO 675
1
Procopio fu mandato a Napoli da Belisario poco dopo il solstizio
estivo ;
De bello goihico, libuo II, capi 4 e 5 sul principio.
2
Lib. pontif. vol. I, pag. 293.
1L PAPA VIGILTO 677
1
MIGNE, Pat. Lat., vol. LXVIII, pag. 72.
2
GRISAR, I Papi del Medio Evo, vol. II, pag. 217.
678 IL PAPA VIGILIO
dai ricclii patrimonii che la Chiesa romana cola possedeva,
le invio ai Roman! assediati, ma di tal sua opera caritate-
vole non ne ebbe che il rnerito davanti a Dio, poiche le prov-
et subtilis, inveniet.