Corso di Laurea in Giurisprudenza

La disoccupazione

(Soluzioni al test)

1
 Domanda 1
Il tasso di partecipazione alla forza lavoro è pari a:
a. Il rapporto tra il numero di disoccupati e la popolazione attiva.
b. Il rapporto tra il numero di disoccupati e la forza lavoro.
c. Il rapporto tra la popolazione attiva e la forza lavoro.
d. Il rapporto tra la forza lavoro e la popolazione attiva.
[a. Errato. Questo rapporto non ha alcun particolare significato
economico.]
[b. Errato. Questo rapporto definisce il tasso di disoccupazione.]
[c. Errato. Questo rapporto non ha alcun particolare significato
economico.]
[d. Corretto. Quanto maggiore è il tasso di partecipazione di un
paese, a parità di condizioni, tanto più numerosa sarà la sua
forza lavoro.]
 Domanda 2
Il tasso di occupazione è pari a:
a. Il rapporto tra il numero di occupati e il numero di disoccupati.
b. Il rapporto tra il numero di occupati e la popolazione attiva.
c. Il rapporto tra il numero di occupati e la forza lavoro.
d. Il rapporto tra il numero di disoccupati e la forza lavoro.
[a. Errato. Questo rapporto non ha alcun particolare significato
economico.]
[b. Corretto. Il tasso di occupazione si misura in relazione alla
popolazione che fa attivamente parte del mercato del lavoro.]
[c. Errato. Questo rapporto non ha alcun particolare significato
economico.]
[d. Errato. Questo rapporto misura il tasso di disoccupazione.]
 Domanda 3
Il tasso di disoccupazione è dato da:
a) rapporto tra numero di disoccupati e popolazione
attiva;
b) rapporto tra numero di disoccupati e forza lavoro;
c) rapporto tra numero di disoccupati e popolazione
totale;
d) rapporto tra forza lavoro e numero di disoccupati.
 Domanda 4
Quale delle seguenti affermazioni è FALSA?
a. La disoccupazione frizionale è dannosa per l’economia.
b. I salari di efficienza sono una possibile spiegazione della vischiosità dei salari.
c. È pressoché impossibile ridurre la disoccupazione a zero.
[a. Corretto. Questa affermazione è FALSA. La disoccupazione frizionale può avere
effetti benefici per l’economia: nella misura in cui i disoccupati impiegano tutto il
tempo necessario per trovare un lavoro adatto alle loro capacità e aspirazioni, la
disoccupazione frizionale può favorire l’incontro di domanda e offerta di lavoro e
dunque avere effetti positivi per la produzione aggregata e l’economia nel suo
complesso.]
[b. Errato. Questa affermazione è VERA. Pagando ai propri dipendenti un salario
superiore al livello di equilibrio di mercato, per incentivarli a spendersi di più nel
lavoro, i datori di lavoro contribuiscono a rendere i salari vischiosi, rallentando il
processo di aggiustamento che porta i mercati del lavoro all’equilibrio.]
[c. Errato. Questa affermazione è VERA. Nel sistema economico, in qualsiasi momento,
ci sarà sempre un certo livello di disoccupazione, a causa della normale rotazione della
forza lavoro.]
 Domanda 5
La disoccupazione strutturale è causata da:
a. Il tempo necessario per trovare un impiego.
b. L’afflusso di nuovi individui nella forza lavoro, per esempio a
causa dell’immigrazione.
c. Rigidità che mantengono il salario di mercato al disopra del
valore di equilibrio.
[c. Corretto. La disoccupazione strutturale è causata da rigidità
che mantengono il salario di mercato al disopra del valore di
equilibrio, e impediscono così agli individui che sarebbero
disposti a lavorare al salario di equilibrio di trovare
un’occupazione.]
 Domanda 6
Quali delle seguenti affermazioni è VERA?
a. Tutta la disoccupazione strutturale è volontaria.
b. Tutta la disoccupazione strutturale è involontaria.
c. Tutta la disoccupazione frizionale è involontaria.
d. Tutta la disoccupazione involontaria è frizionale.

[a. Errato. La disoccupazione strutturale è quella che si crea allorché il salario di

mercato è superiore al livello di equilibrio. Di conseguenza, la disoccupazione
strutturale è sempre involontaria.]
[b. Corretto. La disoccupazione strutturale è quella che si crea allorché il salario di
mercato è superiore al livello di equilibrio. Di conseguenza, la disoccupazione
strutturale è sempre involontaria.]
[c. Errato. La disoccupazione frizionale è quella legata al tempo necessario per
trovare un lavoro. Parte di questa disoccupazione potrebbe essere volontaria,
allorché alcuni individui preferiscono «prendere tempo» per trovare
un’occupazione adatta alle proprie aspettative e competenze.]
[d. Errato. Si ha disoccupazione involontaria quando alcuni individui, che sono
disposti a lavorare al salario corrente, non riescono a trovare un’occupazione. La
disoccupazione involontaria è generalmente strutturale, legata cioè a rigidità del
mercato del lavoro che mantengono il salario di mercato al disopra del suo livello
di equilibrio.]
 Domanda 7
Il potere contrattuale dei sindacati nel processo di
determinazione dei salari potrebbe causare:
a. Disoccupazione frizionale.
b. Disoccupazione strutturale.
c. Disoccupazione volontaria.
[a. Errato. I sindacati, attraverso il processo di contrattazione collettiva dei
salari, possono spingere i salari al di sopra del livello di equilibrio, creando
un’eccedenza persistente di lavoro.]
[b. Corretto. I sindacati, attraverso il processo di contrattazione collettiva dei
salari, possono ottenere condizioni salariali favorevoli per i propri iscritti, e
dunque spingere i salari al di sopra del valore di equilibrio, generando
un’eccedenza persistente di lavoro e disoccupazione strutturale.]
[c. Errato. I sindacati, attraverso il processo di contrattazione collettiva dei
salari, possono spingere i salari al di sopra del livello di equilibrio, creando
un’eccedenza persistente di lavoro.]
 Domanda 8
Quale delle seguenti affermazioni è FALSA?
a. Il salario di efficienza può causare disoccupazione strutturale.
b. I salari di efficienza sono presenti soltanto nei paesi in via di sviluppo.
c. Quanto più elevato è il salario offerto da un’impresa, tanto minore è in media il turnover dei
lavoratori.
d. Pagando un salario di efficienza, le imprese vogliono indurre i propri dipendenti a lavorare con
impegno.
[a. Errato. Questa affermazione è VERA. Se tutte le imprese corrispondono ai propri dipendenti
un salario di efficienza, cioè superiore al salario che prevarrebbe in equilibrio di libero mercato, si
crea un eccesso di offerta di lavoro, cioè disoccupazione strutturale.]
[b. Corretto. Questa affermazione è FALSA. Anche le imprese dei paesi economicamente
sviluppati possono avere un incentivo a corrispondere ai propri dipendenti un salario di
efficienza, anche se per ragioni diverse da quelle delle imprese nei paesi in via di sviluppo.]
[c. Errato. Questa affermazione è VERA. Se un’impresa offre ai propri dipendenti condizioni
salariali più favorevoli rispetto a quelle che si trovano mediamente nel mercato, i dipendenti
avranno pochi incentivi a lasciare l’impresa di propria volontà. Di conseguenza, la rotazione (=
turnover) dei lavoratori sarà in genere più bassa.]
[d. Errato. Questa affermazione è VERA. Non potendo monitorare direttamente l’impegno
profuso dai dipendenti nel lavoro, le imprese sperano di incentivarli a fare il loro meglio offrendo
loro condizioni salariali più favorevoli a quelle che si trovano mediamente nel mercato.]
 Domanda 9
Quale dei seguenti fattori, a parità di altre condizioni, potrebbe causare un aumento del tasso
di disoccupazione?
a. Un aumento della produttività.
[Errato. Un aumento della produttività, a parità di altre condizioni, fa abbassare il tasso di
disoccupazione, perché a parità di salario per le imprese diventa più redditizio assumere nuovi
lavoratori e mantenere al lavoro quelli già impiegati.]
b. Un aumento del salario minimo.
[Corretto. Un aumento del salario minimo, a parità di altre condizioni, potrebbe causare un
aumento del tasso di disoccupazione, perché a parità di produttività renderebbe più oneroso
assumere nuovi lavoratori o mantenere al lavoro quelli già impiegati. L’evidenza empirica non
permette, tuttavia, di trarre conclusioni certe sugli effetti del salario minimo sulla
disoccupazione.]
c. Un aumento del numeri di portali Internet dedicati alla ricerca di lavoro.
[Errato. Un aumento del numero dei portali dedicati alla ricerca di lavoro, favorendo l’incontro di
domanda e offerta di lavoro, potrebbe causare una diminuzione del tasso di disoccupazione.]
d. Una riduzione dei sussidi di disoccupazione.
[Errato. Una riduzione dei sussidi di disoccupazione potrebbe causare una diminuzione del tasso
di disoccupazione, dando ai disoccupati un incentivo a trovare più velocemente un impiego.]
 Domanda 10
Quale delle seguenti affermazioni è falsa:
a. La disoccupazione frizionale dipende dal tempo necessario
per abbinare occupazioni e lavoratori;
b. La disoccupazione frizionale dipende dal fatto i gli individui
cercano un’occupazione adeguata alle loro attività e con una
remunerazione soddisfacente
c. La disoccupazione frizionale dipende dal fatto che un
disoccupato non è sempre disposto ad accettare il primo
posto di lavoro che gli viene offerto.
d. La disoccupazione frizionale dipende dalla rigidità dei salari
Risposta corretta d