LORO SEDI
Dopo la richiesta inviata nel 2019 al Presidente della Regione Calabria, nei giorni scorsi
abbiamo inviato una missiva al Presidente della Provincia di Cosenza e al Responsabile
dell’Agenzia del Demanio di Cosenza per sollecitare - nel più breve tempo possibile – la
riapertura al pubblico della Badia e una gestione collettiva e partecipata da parte delle
associazioni che hanno manifestato interesse nella tutela del sito monumentale.
Nel 2018 e nel 2019, con due diverse missive, abbiamo protocollato alcune istanze e
progetti con espressa preghiera rivolta al Sindaco di Paola di inoltrarli al Responsabile
dell’Agenzia del Demanio, con l’intento di promuovere un incontro tra le parti, in particolare
con le associazioni, ed esporre le ragioni e le opportunità per favorire uno sviluppo turistico
e culturale del bene.
Tali richieste sono state disattese da parte del Comune, rappresentando oggi la necessità
di rivolgerci direttamente al Sig. Presidente della Provincia affinché si faccia promotore delle
istanze dei cittadini e insieme al Responsabile Agenzia del Demanio di Cosenza, si individui
una soluzione nell’esclusivo interesse della comunità.
Siamo fiduciosi che entro la fine della prossima settimana, o dell’estate al massimo, si
possa organizzare un sopralluogo congiunto con il coinvolgimento delle associazioni per
esporre le iniziative per il rilancio di uno dei beni maggiormente identitari della comunità
paolana.
È dalla sua fondazione, avvenuta proprio a Badia, che la Rete dei Beni Comuni si spende
per la difesa e la promozione del territorio.
Nel 2015, ad esempio, è stato presentato un “progetto pilota” che prevedeva di
sviluppare e integrare nell’antico complesso monastico della “Badia” di Paola e nei terreni
circostanti, le risorse educative e ricreative di una fattoria didattica, incentrata sui temi
dell’ambiente, del benessere, della tradizione, del gusto e della conoscenza.
In sostanza si trattava di favorire la fruibilità educativa e ricreativa da parte di singoli o
gruppi (dall’età scolare primaria alla terza età) di strutture scientifiche e di spazi utilizzati
per le coltivazioni e gli allevamenti zootecnici, dell’ecologia e del paesaggio agrario, del
lavoro e delle relative tecnologie agricole, dell’origine dei prodotti alimentari e del loro
gusto, prestando particolare attenzione al percorso naturalistico ideato e inaugurato dal
Circolo Auser di Paola oltre dieci anni fa e che ha visto la partecipazione di numerose
comitive di studenti.
RETE DEI BENI COMUNI Viale dei Giardini, 6 - 87027 Paola (CS)
Gruppo Consiliare Comune di Paola (CS) tel. 3348084955-retedeibenicomuni@gmail.com