• Che cos’è il MIDI: con MIDI, acronimo di Musical Instrument Digital Interface, si intende sia un
linguaggio informatico che un'interfaccia hardware che consente il collegamento fisico tra
dispositivi. Nacque negli anni ottanta ed è tutt’ora largamente utilizzato per la sua praticità,
qualità, basso peso dei file e basso costo.
• Cos’è una DAW: con DAW, acronimo di Digital Audio Workstation, si intende il dispositivo
hardware o software utilizzato per la composizione, produzione, registrazione, mixaggio ed
editing audio di musica, parole ed effetti sonori. Le DAW facilitano la miscelazione di più
sorgenti sonore (tracce) su una griglia di tempo. Può essere basata su computer, mediante
l’utilizzo di software quali Ableton, Pro Tools, Fl Studio, oppure integrata, ovvero con mixer,
interfaccia di controllo, convertitori audio e supporti di memorizzazione.
• Cos’è il Piano roll: il Piano Roll è un componente della DAW che mostra una tastiera di un
pianoforte e i relativi comandi MIDI con tempo e tonalità.
• Cos’è un Virtual Instrument: "strumenti virtuali” come pianoforti, sintetizzatori, strumenti a fiato
ecc. che solitamente utilizzano sorgenti MIDI come segnale di ingresso e generano il suono in
uscita a seconda dello strumento utilizzato.
• Cos’è la Musica Concreta o Acusmatica: Musica che utilizza materiali sonori registrati
dall’ambiente circostante chiamati appunto oggetti sonori concreti. E’ il primo esempio di
musica che utilizza mezzi elettronici e quindi primo esempio di scuola di musica elettronica. Fu
ideata da Pierre Schaeffer nel 1948.
• Che cos’è il serialismo: tecnica compositiva basata sul concetto di serie. Fu introdotto per la
prima volta da Schoenberg con la dodecafonia in cui la serie consisteva nell’impossibilità di
ripetere due volte la stessa nota prima di eseguire tutte le altre della scala. Si basa quindi sulla
valorizzazione di tutte le note della scala, è identificabile con il totale abbandono della tonalità.
In seguito la serialità abbracciò gli altri parametri del suono quali altezza, durata, intensità,
timbro. Questa fu definita serialità integrale e vide come principali esponenti Messiaen e Webern
e in seguito Stockhausen e Boulez.
• Cos’è un mixer: Il mixer è un dispositivo hardware o software che, come suggerisce il termine,
miscela segnali audio provenienti da sorgenti diverse, creando un nuovo suono che è l’insieme,
la fusione, di quelli originali. Un mixer può modificare il volume, la posizione nei canali stereo, la
tonalità, il ritmo, il timbro e applicare degli effetti, come l’eco e il riverbero.
• Grammofono: prototipo di fonografo inventato nel 1880 da Berliner che sostituì al cilindro del
fonografo un disco in cui la puntina oscilla da destra a sinistra.
• Telharmonium: strumento inventato nel 1897 e formato essenzialmente da 145 ruote foniche e
induttori. I segnali venivano controllati da diverse tastiere di 7 ottave. Il peso era di circa 200
tonnellate. Può essere considerato l'antenato dell'organo elettromeccanico Hammond.
• Theremin: Il theremin è uno strumento musicale elettronico che non prevede il contatto fisico
dell'esecutore con lo strumento. Fu inventato nel 1919 dal fisico sovietico Termen (noto in
Occidente come Theremin) e si basa su oscillatori che, lavorando su frequenze al di fuori dello
spettro udibile, producono a seguito del movimento delle mani del musicista nel campo d'onda,
dei suoni sul principio fisico del battimento.
• Hardware e Software: L’hardware è la componente fisica del computer. Annovera tutte le parti
elettroniche, elettriche, meccaniche, magnetiche e ottiche, che fanno parte dell’insieme della
componentistica. Il software invece è l’insieme dei programmi che vengono installati nel
computer per fare in modo che esso esegua determinate funzioni.
• Bit: la profondità di bit (bit depth) indica la quantità di bit di informazioni presenti in ogni
campione e ne descrive, quindi, la risoluzione. Gli esempi più comuni sono 16 o 24 bit
• Qual è la cosa da musicista che hai imparato più importante durante le lezioni di TEC