Esplora E-book
Categorie
Esplora Audiolibri
Categorie
Esplora Riviste
Categorie
Esplora Documenti
Categorie
Foto di Potito Chiummarulo – Foggia Piazza Cavour - La notte magica per l'Italia campione d'Europa
In questo numero:
1) Tonio Sereno – La nostra storia: Estate ‘43 Le recenti modifiche di Wikipedia ( 2ª Parte)
2) Libera - Omicidio Matteo Anastasio: Ciascuno è chiamato a fare la propria parte
3) Voci per Vico: Il 24 luglio la Compagnia di danza Alpha ZTL presenta VIOLENTA(TE)
4) Lino Montanaro – Anticipazioni letterarie: “Lucera di una volta” scritto con Lino Zicca
5) Musica dei popoli: IL tuor garganico del Panlink Saxophone Quartet
6) Palazzo Dogana: Fino al 30 settembre la mostra dello scultore Antonio Laviola su Federico II
7) Michele Princigallo - Comune di San Severo: Progetto FQTS: Una rete che guarda al futuro
8) Parcocittà News - “Tutto il sole che c’è” il 19 luglio con Antonella Boralevi
9) VisitMontiDauni: Venerdi 16 Luglio conferenza stampa di presetazione
10) Domenico Mazzaro – C’era una volta… Foggia mije: Il monumento a V. Lanza in Villa
11) Michele Parisi – Diario per immagini: Luglio (10-11-12-13)
12) Gianni Ruggiero – Il dialetto di Foggia: Mitico, un sonetto per Carmine de Leo
13) San Marco in Lamis – Pagine d’autore: Dal 18 al 22 luglio la Terza edizione
14) Museo del Territorio Fg: Il 16 luglio Dante pop e rock con Trifone Gargano
15) Teatro: Il 16 luglio a Parcocittà “Harem, le donne di Federico” di Carla De Girolamo
16) Tonio Sereno – Non è mai troppo tardi: Appunti di dialettologia (2ª Parte)
17) Rosanna Dacia – Io racconto: Un giorno d’estate
18) Argos Hippium: Il 31 luglio fra i premiati anche Michele Guerra di Manfredonia
② N. 44 del 16-07-2021
────── Periodico di attualità culturali , storia, arte, dialettologia e tradizioni popolari ──────
missioni sul foggiano: il 7 settembre 124 B-17, suddivisi in tre gruppi distinti,
saturarono di ordigni i vari obiettivi per 180 tonnellate complessive. Il giorno
successivo 41 B-24 della Ninth Air Force martellarono l'aeroporto numero 2 e lo
misero fuori uso. Nel frattempo la resa italiana era stata resa pubblica e la
difesa dell'Italia meridionale ricadde sui soli tedeschi. La Wehrmacht reagì
comunque con rapidità e, anche a Foggia, subentrò immediatamente agli ex-
alleati; il 9 settembre, quando si presentarono 41 Liberator della Ninth Air
Force, si scagliarono loro contro, pur non riuscendo a deviarne i lanci. Intanto la
situazione delle divisioni anglo-statunitensi sbarcate a Salerno si era fatta
precaria e l'afflusso di rinforzi tedeschi fece profilare una grave crisi; la NAAF
ebbe dunque ordine di lanciare continui bombardamenti durante le giornate
del 10 e dell'11 settembre, ma stavolta Foggia fu oggetto solo di un attacco
secondario. L'ultimo bombardamento subito dalla città e dai provati impianti
militari avvenne cinque giorni dopo, pausa operativa dovuta al logorio degli
aeroplani e degli equipaggi e che i tedeschi avevano sfruttato al meglio; a
cominciare dalla notte del 16-17 settembre la NAAF intraprese due giorni
consecutivi di incursioni aeree. La regione di Foggia fu assai gravemente
colpita, gli aeroporti furono ridotti in macerie, la Luftwaffe perse in totale circa
300 apparecchi in conseguenza di questa vasta offensiva aerea e dovette
ridislocare le proprie forze molto a nord.” (continua)
https://it.wikipedia.org/wiki/Bombardamenti_di_Foggia_del_1943
⑤ N. 44 del 16-07-2021
────── Periodico di attualità culturali , storia, arte, dialettologia e tradizioni popolari ──────
http://www.vocipervico.it/
⑦ N. 44 del 16-07-2021
────── Periodico di attualità culturali , storia, arte, dialettologia e tradizioni popolari ──────
Sono ben sei le date del tour denominato “Musica dei popoli”, che nel mese di
luglio, interessano la provincia di Foggia. Attraverso le molteplici sfaccettature
timbriche del saxofono, infatti, il quartetto europeo propone nei suoi concerti
la musica in tutte le sue forme: dallo stile barocco, romantico, fino al
contemporaneo.
Formatosi durante gli anni di studio con il maestro Hans de Jong, rinomato
sassofonista e direttore artistico del RASP (Royal Antwerp Saxophone Project)
in Belgio, il Panlink Saxophone Quartet annovera tra i suoi componenti
l’ungherese Balázs Klacsák al saxofono soprano, gli italiani Raffaele Manuel
Padula ed Emidio Ranieri Tomeo, rispettivamente al saxofono contralto e al
saxofono tenore, e lo spagnolo Manuel Adan Herrera al saxofono baritono.
⑨ N. 44 del 16-07-2021
────── Periodico di attualità culturali , storia, arte, dialettologia e tradizioni popolari ──────
I singoli artisti vantano una florida attività concertistica, sia come solisti che in
formazioni orchestrali e cameristiche, nelle più importanti rassegne musicali
europee e sono spesso ospiti per masterclass e lezioni concerto. Inoltre hanno
al loro attivo registrazioni radiofoniche, dischi con diverse etichette e ricoprono
ruoli di endorsement per importanti brand di fama intercontinentale, come la
Cannonball Musical Instruments e la JLV Sound Paris.
Il Panlink Saxophone Quartet dopo aver suonato a Rodi Garganico il 14 luglio
ed il 15 a Vico del Gargano, il 16 luglio sarà ad Ischitella (alle 21.30 nella Chiesa
Madre) grazie alla Pro Loco Uria di Ischitella, quindi il giorno 17 a Cagnano
Varano in una serata patrocinata dal Comune.
Il 19 luglio si esibirà alla Corte dell’Elite di Vieste in un concerto patrocinato
dal Comune di Vieste e organizzato in collaborazione con l’Associazione Nuova
Diapason della professoressa Maria Candelma. Infine, il 20 luglio sarà a San
Nicandro Garganico per un evento in collaborazione con la professoressa Rosa
Ricciotti, icona musicale del Gargano nord.
Poi il Panlink Saxophone Quartet lascerà la Puglia per raggiungere le Marche,
dove si esibirà il giorno 21, e quindi si sposterà nel Lazio, a Genzano di Roma,
dove suonerà il 22 luglio nel concerto organizzato dall’Associazione Casa delle
Culture e della Musica, rappresentata dal direttore artistico Valeriano Bottini.
N. 44 del 16-07-2021 ⑩
────── Periodico di attualità culturali , storia, arte, dialettologia e tradizioni popolari ──────
Federico II a Foggia
Nella Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea una mostra di sculture in
bronzo di Antonio Laviola per rendere omaggio allo Stupor Mundi nell’ottavo
centenario del suo arrivo in città
Immagini dalla mostra di Antonio Laviola nella Sala Fedora del Teatro U. Giordano di Foggia - 2019
Questo il link youtube per vedere il video, a cura di Tonio Sereno, con l’intervsita allo
scultore in occasione dell’allestimento della mostra “Federico II a Foggia”a Palazzo
Dogana : https://youtu.be/QmQ-2V3q3gE
N. 44 del 16-07-2021 ⑫
────── Periodico di attualità culturali , storia, arte, dialettologia e tradizioni popolari ──────
Antonella Boralevi
OGGI, IL SECOLO XIX, AD e si occupa di viaggi e persone per GRAZIA. Sul sito
stampa.it cura la rubrica ‘Lato Boralevi’, dove analizza gli aspetti emotivi della
cronaca e del costume. Il debutto come scrittrice è avvenuto nel 1985 con il
saggio ‘Far salotto’ (Mondadori), mentre il primo romanzo è stato ‘Prima che il
vento’ (Rizzoli) nel 2005. Il suo più grande successo è stato ‘La bambina nel
buio’ (Baldini-Castoldi) uscito nell’aprile 2018 e rimasto nella classifica dei libri
più venduti per ben 14 settimane e giunto alla settima edizione. ‘Tutto il sole
che c’è’ è il suo ventiduesimo libro.
Per la televisione, ha scritto e condotto talk show di successo: UOMINI e
BIANCO E NERO su Rai Due, CAPITANI CORAGGIOSI su La7, VISSI D’ARTE e LA
PENISOLA DEL TESORO su Rai Uno, FILM DOSSIER LINEE D’OMBRA SU Rete
Quattro. Attualmente è nel parterre degli opinionisti di POMERIGGIO 5,
DOMENICA 5, PORTA A PORTA, VITA IN DIRETTA, UNO MATTINA, MATTINO 5.
Nel 2009 è stata nominata Consigliere Diplomatico per la Comunicazione della
Cultura e della Immagine dell'Italia, con funzioni di coordinamento dell’attività
di Ambasciata, Istituto di cultura e Consolato Generale ed è stata assegnata
presso l'Ambasciata d'Italia a Parigi. In questo ruolo ha ideato, curato e
organizzato la Prima Mostra del Centocinquantenario dell'Unità d'Italia, ‘La
France et le Risorgimento’.
⑯ N. 44 del 16-07-2021
────── Periodico di attualità culturali , storia, arte, dialettologia e tradizioni popolari ──────
Benvenuti nei Monti Dauni della Puglia, una terra ricca di verde, di spazi
incontaminati, di natura rigogliosa, di comunità autentiche e di sapori
semplici e genuini. Veniteci a scoprire, in modalità slow!
⑰ N. 44 del 16-07-2021
────── Periodico di attualità culturali , storia, arte, dialettologia e tradizioni popolari ──────
Villa Comunale
Monumento a Vincenzo Lanza
spostato nella Villa comunale nel 1928 per fare posto al monumento ai
caduti, a sua volta spostato nel 1959 in Piazzale Italia per fare posto al
monumento a Umberto Giordano.
https://www.facebook.com/groups/foggia.mia
⑱ N. 44 del 16-07-2021
────── Periodico di attualità culturali , storia, arte, dialettologia e tradizioni popolari ──────
Anche se l'alba di luglio era fresca e A luglio le madri seguite dai figli si
limpida, la giornata si presentava calda, raggruppano in branco; a guidarlo è la
ma bella; lo facevano presagire l'aria che madre più autorevole e nei luoghi più
scendeva dai monti, certi fiori e i cardi che tranquilli e appartati i piccoli amano
si aprivano, le api già indaffarate, il canto giocare tra di loro.
mattiniero degli uccelli.
Mario Rigoni Stern, Stagioni, 2006 Mario Rigoni Stern, , Stagioni, 2006
⑲ N. 44 del 16-07-2021
────── Periodico di attualità culturali , storia, arte, dialettologia e tradizioni popolari ──────
Mitico
Accussì Carmenille scrìve poesìje
Senza rìme e né nustalggije.
Acconde ‘na Fogge che nisciune ‘a sâpe
De ùmene e femmene da mò trubbucâte.
Camìne p’i viche, vace, addummanne
Amminz’a carte andiche, scavutanne
tròve fatte de nu munne perze
Che già da tanne cammenâve a smerze.
Sò favulette, sò fatte l’uère
Se pure ‘nge trase te l’apparecchie
Acconde Fogge, Fogge cumm’ère.
E a nuje ce piace, ngreccheme i recchie
E n’ate e tande ne vulime sende
Na storie triste, n’ate une chiù belle.
Acconde ‘nu paèse ck’i sendemende.
N. 44 del 16-07-2021 ⑳
────── Periodico di attualità culturali , storia, arte, dialettologia e tradizioni popolari ──────
Mitico
Così Carmine scrive poesie/ senza rime e né nostalgie/ Racconta una Foggia
sconosciuta/ di uomini e donne da tempo sepolti // Gira per i vicoli, va,
chiede/ Tra carte antiche, rovistando / trova storie di un mondo perso / Che
già da allora andava al contrario // Sono favole, sono fatti reali/ se pure è
confusa, la sistema/ Racconta Foggia, Foggia com’era // E a noi piacciono,
tendiamo le orecchie/ e altrettante ne vogliamo sentire/ Una storia triste,
un’altra più bella// Racconta un paese con la sua umanità.
V N. 44 del 16-07-2021
────── Periodico di attualità culturali , storia, arte, dialettologia e tradizioni popolari ──────
Si svolgerà dal 18 al 22 luglio 2021, nella Villa Comunale di San Marco in Lamis,
la Terza Edizione della Rassegna Letteraria “Pagine d’Autore” diretta da Carla
Bonfitto, insegnante e animatrice culturale (blog “Pagine d’Autore”).
Un evento realizzato con cuoriAperti associazione di teatro musicale in attivo
nel territorio locale e nazionale da più di 10 anni.
Si riparte in sicurezza per praticare, promuovere e diffondere la cultura e l’arte
nel settore della letteratura, del teatro e della musica dopo il periodo di pausa
forzata dovuta all’emergenza pandemica.
La rassegna, che gode del patrocinio dell’Ente Parco Nazionale del Gargano e
del Comune di San Marco in Lamis, è nata con l’intento di diffondere e
promuovere la lettura nel territorio, e rientra nelle finalità di Città che Legge,
riconoscimento che il Comune garganico ha ottenuto anche per il biennio
2020-2021.
Gli incontri saranno impreziositi da un gentile omaggio agli autori realizzato da
Nazario Monaco, orafo di San Marco in Lamis che ha fondato il marchio Naz &
Co. unendo il sapere alla conoscenza diretta delle più innovative lavorazioni
orafe.
Cinque gli appuntamenti che avranno luogo a partire dal 18 al 22 luglio alle ore
20.00 nella Villa Comunale insieme ai partner, consolidati da sempre, Libreria
Ubik di Foggia, l’Associazione Leggo QuINDI Sono e beatitudo musiclab di San
Marco in Lamis.
N. 44 del 16-07-2021 W
────── Periodico di attualità culturali , storia, arte, dialettologia e tradizioni popolari ──────
sivo in sinergia con la rassegna Fuori gli autori. Più Lib(e)ri insieme promossa
dalla Biblioteca “La Magna Capitana” di Foggia, la Libreria Ubik di Foggia e
Leggo QuINDI Sono.
Tutti gli incontri si svolgeranno presso la Villa Comunale di San Marco in Lamis
ed avranno inizio alle ore 20,00.
Sarà assicurato il rispetto delle disposizioni vigenti in tema di distanziamento
sociale e sull’uso dei dispositivi di protezione personale.
L’ingresso è libero.
www.paginedautore.it www.cuoriaperti.it
Gli Autori
Rita Charbonnier ha studiato pianoforte e canto, si è
diplomata presso la Scuola di teatro classico Giusto
Monaco dell’Istituto nazionale del dramma antico, a
Siracusa, e ha frequentato il Corso di formazione e
perfezionamento per sceneggiatori della RAI, a Roma.
Ha collaborato come giornalista ed esperta di teatro
con diverse riviste, e scritto soggetti e sceneggiature
che hanno ottenuto riconoscimenti tra i quali la Film
Story Competition del programma europeo MEDIA. È
anche attrice e ha lavorato con personalità di rilievo:
Nino Manfredi, Aldo Trionfo, Renato Nicolini, Lucia
Poli, Antonio Calenda, per citarne solo alcuni.
Ha inoltre scritto racconti, monologhi teatrali e testi di argomento musicale. Si
esibisce in reading musicali e recital. Il suo primo romanzo, La sorella di Mozart
(Corbaccio 2006, Piemme Bestseller 2011), è stato
pubblicato in dodici paesi.
La strana giornata di Alexandre Dumas e Le due vite di
Elsa (Piemme 2009 e 2011) completano un trittico
con protagoniste personaggi femminili e la Storia.
Libro della cinquina del Premio – Concorso “Le giovani
Parole Leggo QuINDI Sono” – sesta edizione.
Ma entriamo più nello specifico. In questi giorni non si fa altro che parlare di
calcio, della conquista della coppa europea da parte della nazionale italiana e
soprattutto delle prodezze del portiere Gianluigi Donnarumma ritenuto il
miglior giocatore del torneo.
A proposito di grandi portieri vorrei però tirarne in ballo un altro, ritenuto tra i
più forti della storia del calcio: Gigi Buffon.
Sono convinto che nessun foggiano riferendosi al famoso portiere scriverebbe
“Buffon” per leggerlo come il termine foggiano “buffone”. Semplicemente
perché per quanto riguarda il portiere porrebbe un bell’accento grave (aperto)
sulla ò [Buffòn] / [buf’fɔn], mentre per quanto rigurada il giullare porrebbe un
bell’accento acuto (chiuso) sulla ó evidenziando nella pronuncia anche la
cosiddetta e muta [buffóne] / [buf'fɤnə].