Ferite e Sanità
C
iò che avete davanti è il tentativo di fornire due
aspetti aggiuntivi alle vostre avventure. Il primo
rimuove l'astrazione dei punti ferita per fornire
un sistema che può portare realisticamente
una creatura (mostro o personaggio che sia)
anche ad essere abbattuta con un solo colpo,
nonché un maggiore realismo nel trattare ferite
e guarigione. Il secondo fornisce un sistema per gestire
l'aspetto psicologico dei personaggi e come essi affrontano
la paura, l'orrore e l'inspiegabile.
Queste regole aggiuntive possono essere utilizzate
tranquillamente assieme o singolarmente.
"Disclaimer"
Quello che troverete in queste pagine è il frutto dell'unione
di regole "homebrew" con altre provenienti da manuali
ufficiali sia di questa edizione che edizioni precedenti
(nonché qualche spunto da altri giochi di ruolo), modificate
e incastrate tra loro più o meno a dovere. Sentitevi liberi di
modificarle a piacimento per adattarle al vostro stile di
gioco oppure per renderle più o meno severe. Cosa più
importante, sentitevi liberi di modificarle poiché non sono
stati effettuati test abbastanza numerosi da poter affermare
con certezza che queste regole funzionino nel modo
sperato.
Per quanto riguarda eventuali errori di battitura o
sintassi vera e propria, l'autore di queste pagine si scusa:
purtroppo è solo uno ed è pur sempre umano!
Ferite
lI sistema dei punti ferita di D&D è un modo facile ed
efficace di misurare la salute di un personaggio: si tratta
tuttavia di un modo astratto. Questa variante elimina i punti
ferita, e si limita a determinare se un personaggio resti
ferito o ucciso ogni volta che viene colpito in
combattimento.
Determinare le ferite
Quando si usa la variante delle ferite, i personaggi non
dispongono più dei punti ferita. Invece, le ferite di un
personaggio si accumulano finché non diviene inabile o
morente.
Quando un personaggio o creatura subisce dei danni,
dividere il danno inflitto dall'attacco per 10 (arrotondare
per eccesso). Il risultato è il valore di danno dell'attacco. Ad
esempio, se il personaggio viene colpito da un attacco che
infligge 17 danni, l'attacco ha un valore di danno 2 (17
diviso 10, arrotondato per eccesso).
Per determinare se un personaggio è ferito, effettuare un
tiro salvezza su Costituzione per resistere alla ferita. La CD
è 12 + il valore di danno.
Se il personaggio supera il tiro salvezza, non subisce
alcun effetto negativo dall'attacco.
Se fallisce il tiro salvezza per meno di 10, è stato ferito.
Ogni ferita che il personaggio subisce impone un
modificatore cumulativo di -1 ai futuri tiri salvezza su
Costituzione per resistere alle ferite.
Se il personaggio fallisce di 10 o più, è inabile.
Se il personaggio fallisce di 20 o più, è morente.
Se si subiscono danni separati ma provenienti da una
stessa fonte, come ad esempio se si viene colpiti da tutti e
tre i dardi di dardo incantato, sommare tutti i danni subiti
in questo modo e determinare il valore di danno per una
singola ferita.
Descrizione delle condizioni
Utilizzare le descrizioni seguenti per determinare gli effetti
di gioco del fallimento di un tiro salvezza per resistere a
una ferita.
Ferito
Un personaggio ferito ha subito un colpo leggero, ma
pericoloso se non trattato. Ogni ferita impone una penalità
cumulativa di -1 a tutti i tiri salvezza su Costituzione per
resistere alle ferite.
Se un personaggio inabile (vedi sotto) viene ferito,
diventa morente.
Inabile
Un personaggio inabile è cosciente, ma si muove a velocità
dimezzata. Svolgere un'azione (o qualsiasi reazione o
azione bonus il DM reputi estenuante) peggiora le
condizioni del personaggio fino a morente (a meno che
l'azione non riguardasse la guarigione).
Se 5 o più punti di guarigione magica vengono applicati
ad un personaggio inabile, egli smette di essere inabile.
Un personaggio inabile che subisce un risultato ferito o
inabile da un attacco diventa morente.
Morente
La condizione di morente in questo sistema è equivalente
ad avere 0 punti ferita (vedi pag. 197 del Manuale del
Giocatore), con la differenza che non vi è possibilità di
morte istantanea.
Un personaggio morente che subisce un risultato ferito,
inabile o morente da parte di un attacco viene ucciso.
Una creatura stabile (vedi pag. 197 del Manuale del
Giocatore) che non viene curata diviene cosciente ed
inabile dopo 1d4 ore.
Guarigione
Col tempo, o tramite le cure magiche, un personaggio può
ridurre il numero di ferite subite.
Guarigione naturale
In questo sistema, un personaggio non può spendere Dadi
Vita durante un riposo breve, anche se può essere guarito
in altri modi (vedi più avanti).
In questo sistema, non si hanno Dadi Vita. Alla fine di un
riposo lungo, un personaggio guarisce 1 ferita per ogni
quattro livelli del personaggio (minimo 1 ferita). Se
qualcuno (compreso il personaggio stesso) spende un uso
della borsa del guaritore per bendare e curare le ferite del
personaggio, quest'ultimo guarisce 1 ferita per ogni due
livelli del personaggio (minimo 1 ferita).
Un personaggio inabile che recupera almeno 1 ferita
durante un riposo lungo smette di essere inabile.
Guarigione magica
Per ogni 5 punti di guarigione magica ricevuta, un
personaggio elimina 1 ferita (minimo 1 ferita).
Un personaggio morente che riceve almeno 1 punto di
guarigione magica diviene cosciente ed inabile.
Difese speciali dai danni
Punti ferita temporanei
Gli effetti e le capacità che normalmente fornirebbero punti
ferita temporanei forniscono invece un bonus ai tiri
salvezza su Costituzione per resistere alle ferite. Per ogni 5
punti ferita bonus conferiti dall'effetto (arrotondare le
frazioni per eccesso), sommare un bonus di +1 al tiro
salvezza.
Resistenza e vulnerabilità ai danni
In questo sistema, se una creatura è dotata di resistenza a
un tipo di danni, la creatura ottiene vantaggio al tiro
salvezza su Costituzione per resistere alle ferite inferte da
danni di quel tipo. Se invece una creatura è dotata di
vulnerabilità a un tipo di danni, la creatura subisce
svantaggio al tiro salvezza su Costituzione per resistere
alle ferite inferte da danni di quel tipo.
Infliggere danni agli oggetti
In questo sistema, vengono mantenute tutte le regole e i
criteri relativi agli oggetti (come mostrato a pag. 246 della
Guida del Dungeon Master), con le seguenti eccezioni.
Un oggetto effettua tiri salvezza su Costituzione per
resistere alle ferite come una creatura. Il bonus è
determinato dalla seguente tabella.
Bonus ai tiri salvezza per resistere alle
ferite degli oggetti
Taglia Fragile Resiliente
Minuscola -6 -2
Piccola -2 +0
Media +0 +4
Grande +2 +6
Se un oggetto fallisce il tiro salvezza, è distrutto. Gestire
oggetti Enormi e Mastodontici come di norma. Se non
viene superata la soglia di danno di un oggetto, questo non
effettua alcun tiro salvezza.
Tratti razziali e privilegi di classe
Il sistema delle ferite porta ad alcuni cambiamenti per
quello che riguarda alcuni tratti razziali e privilegi di classe,
qui elencati in ordine alfabetico.
Tratti razziali
Robustezza Nanica Per ogni 5 livelli del personaggio, un
nano delle colline ottiene un bonus di +1 ai tiri salvezza
su Costituzione per resistere alle ferite (minimo +0).
Tenacia Implacabile Quando un mezzorco diventa
morente come risultato di un attacco, può decidere di
diventare (o rimanere, se lo era già) inabile. Non può più
utilizzare questa capacità finché non completa un riposo
lungo.
Privilegi di classe
Benedizione dell'oscuro: A partire dal 1° livello, quando il
warlock porta una creatura ostile alla condizione di
morente, ottiene un ammontare di punti ferita
temporanei pari al proprio modificatore di Carisma + il
proprio livello da warlock (seguendo le regole per i punti
ferita temporanei, più indietro).
Canto di riposo In questo sistema, non è necessario
spendere Dadi Vita durante un riposo breve (dato che
non ve ne sono) affinché il bardo possa guarire con
questa capacità. Invece, il bardo e le eventuali creature in
grado di udire la sua esibizione guariscono 1 ferita. Nello
stesso arco di 24 ore, un personaggio può guarire ferite
in questo modo un numero massimo di volte dipendente
dal livello del bardo che utilizza questa capacità: 1 al 2°
livello, 2 al 9° livello, 3 al 13° livello e 4 al 17° livello.
Caduta lenta A partire dal 4º livello, un monaco può usare
la sua reazione quando cade per ottenere un bonus al
tiro salvezza per resistere alle ferite causate dalla caduta
pari al proprio livello da Monaco.
Deviare proiettili A partire dal 3º livello, un monaco può
usare la sua reazione per deviare o afferrare un proiettile
quando viene colpito dall'attacco con un'arma a distanza.
Quando lo fa, ottiene un bonus al tiro salvezza su
Costituzione per resistere alle ferite causate dall'attacco
pari a 1d10 + il suo modificatore di Destrezza + ìl suo
livello da Monaco, diviso per 5 (arrotondare le frazioni
per eccesso). Se supera il tiro salvezza, può afferrare il
proiettile, se quest'ultimo è abbastanza piccolo da essere
tenuto in mano e se il monaco ha almeno una mano
libera. Se il monaco afferra un proiettile in questo modo,
può spendere 1 punto ki per effettuare un attacco a
distanza con l'arma o con la munizione che ha appena
afferrato, come parte della stessa reazione. Il monaco
effettua questo attacco con competenza, a prescindere
dalle sue competenze nelle armi, e il proiettile è
considerato un'arma da monaco ai fini di questo attacco,
con una gittata normale di 6 metri e una gittata lunga di
18 metri.
Imposizione delle mani Il tocco benedetto di un paladino
è in grado di curare le ferite. Un paladino possiede una
riserva di poteri curativi che si ricostituisce quando il
paladino completa un riposo lungo. Grazie a quella
riserva. il paladino può guarire un numero totale di ferite
pari al proprio livello da paladino. Con un'azione, il
paladino può toccare una creatura e attingere al potere
della sua riserva per guarire un certo numero di ferite a
quella creatura, fino all'ammontare massimo rimasto
nella sua riserva. In alternativa, il paladino può spendere
1 ferita dalla sua riserva di guarigione per curare il
bersaglio da una malattia o neutralizzare un veleno a cui
è soggetto. Il Paladino può curare più malattie e
neutralizzare più veleni con un singolo utilizzo di
Imposizione delle Mani, spendendo separatamente i
punti ferita per ogni caso. Questo privilegio non ha
effetto sui costrutti e sui non morti.
Integrità del corpo Al 6º livello, il monaco ottiene la
capacità di curarsi. Usando un'azione, guarisce un
ammontare di ferite pari a tre per ogni cinque livelli da
monaco. Questa capacità conta come guarigione magica
per quanto concerne il trattamento di ferite aperte. Deve
completare un riposo lungo prima di poter utilizzare di
nuovo questo privilegio.
Interdizione arcana A partire dal 2º livello, il mago può
intrecciare una trama magica intorno a sé per
proteggersi. Quando lancia un incantesimo di
abiurazione di livello pari o superiore al 1º, il mago può
utilizzare un filamento dell'energia magica
dell'incantesimo per creare un'interdizione magica che
dura finché il mago non completa un riposo lungo.
L'interdizione fornisce un bonus ai tiri salvezza su
Costituzione per resistere alle ferite pari al doppio del
livello da mago + il modificatore di Intelligenza del mago,
diviso 5 (arrotondare le frazioni per eccesso). Se il mago
fallisce un tiro salvezza per resistere alle ferite, non
subisce effetti negativi ma l'interdizione non fornisce più
alcun bonus. Anche quando l'interdizione raggiunge
questo stato, la sua magia permane. Ogni volta che il
mago lancia un incantesimo di abiurazione di livello pari
o superiore al 1º, l'interdizione ritorna a fornire un
bonus ai tiri salvezza su Costituzione per resistere alle
ferite pari al doppio del livello dell'incantesimo, diviso
per cinque (arrotondare sempre eventuali frazioni per
eccesso). Una volta creata l'interdizione, il mago non può
crearne un'altra finché non completa un riposo lungo.
Interdizione proiettata A partire dal 6º livello, quando una
creatura situata entro 9 metri dal mago e che egli sia in
grado di vedere subisce danni, il mago può usare la sua
reazione per fare in modo che la sua Interdizione Arcana
fornisca il proprio bonus alla creatura. L'interdizione e
dunque le condizioni per la sua durata funzionano come
di norma.
Ira implacabile A partire dall'11º livello, grazie alla sua ira
il barbaro può continuare a combattere nonostante le
ferite più gravi. Se diventa morente come risultato di un
attacco mentre è in ira, può effettuare un tiro salvezza su
Costituzione con CD 10. Se lo supera, diventa invece (o
rimane, se lo era già) inabile. Ogni volta che utilizza
questo privilegio dopo la prima, la CD aumenta di 5.
Quando completa un riposo breve o lungo, la CD è
ripristinata a 10.
Palmo tremante Al 17º livello, il monaco ottiene la
capacità di scatenare vibrazioni letali nel corpo di un
altro. Quando il monaco colpisce una creatura con un
colpo senz'armi, può spendere 3 punti ki per dare il via a
queste vibrazioni impercettibili, che durano un numero
di giorni pari al suo livello da monaco. Le vibrazioni sono
innocue, a meno che il monaco non usi la sua azione per
interromperle. Per farlo, il monaco e il bersaglio devono
trovarsi sullo stesso piano di esistenza. Quando il
monaco usa questa azione, la creatura deve effettuare un
tiro salvezza su Costituzione. Se lo fallisce, diventa
morente, mentre se lo supera, subisce 10d10 danni
necrotici. Il monaco può tenere soltanto una creatura
alla volta sotto l'effetto di questo privilegio. Può scegliere
di porre fine alle vibrazioni in modo innocuo senza usare
un'azione.
Preda del cacciatore - Sterminatore di colossi La
tenacia del ranger può logorare anche il più potente degli
avversari. Quando il ranger colpisce una creatura con un
attacco con un'arma, quella creatura subisce 1d8 danni
extra se ha subito almeno una ferita. Può infliggere
questi danni extra solo una volta per turno.
Recuperare energie Un guerriero possiede una riserva
limitata di resistenza fisica a cui può attingere per
proteggersi dallo stress fisico. Nel suo turno può usare
un'azione bonus per guarire un ammontare di ferite pari
a 1d10 + il suo livello da guerriero, diviso per 5 (minimo
1 ferita). Una volta utilizzato questo privilegio, il
guerriero non può più utilizzarlo finché non completa un
riposo breve o lungo.
Resilienza draconica La magia, scorrendo nel corpo dello
stregone, fa emergere alcuni tratti fisici dei draghi suoi
antenati. Per ogni 5 livelli in questa classe, lo stregone
ottiene un bonus di +1 ai tiri salvezza su Costituzione per
resistere alle ferite (minimo +0). Inoltre, alcune parti
della sua pelle si ricoprono di un sottile strato di scaglie
simili a quelle di un drago. Quando lo stregone non
indossa armature, fa sua CA è pari a 13 +il suo
modificatore di Destrezza.
Sentinella imperitura A partire dal 15º livello, quando il
paladino diventa morente come risultato di un attacco,
può decidere di diventare (o rimanere, se lo era già)
inabile. Il paladino non può usare nuovamente questa
capacità finché non completa un riposo lungo. Non
subisce inoltre alcuno svantaggio dovuto alla vecchiaia e
non può invecchiare magicamente.
Sopravvissuto Al 18º livello, il guerriero giunge all'apice
della sua resilienza in battaglia. All'inizio di ogni suo
turno, guarisce una ferita, se ha subito più ferite di metà
del proprio livello da guerriero.
Colpi critici
Questo sistema modifica il modo in cui funzionano i colpi
critici.
Determinare la zona colpita
Quando un personaggio subisce un colpo critico e fallisce il
tiro salvezza per resistere alle ferite causate dall’attacco, si
deve per prima cosa determinare quale parte del corpo ha
subito tale attacco. Lanciare un d20 e confrontare il
risultato con la tabella seguente. Notare che certe creature
potrebbero necessitare di differenti tabelle. Ritirare se il
risultato non è coerente con la situazione (ad esempio, la
zona colpita non è esposta perché dietro una copertura).
Zona colpita
d20 Locazione
1-3 Gamba sinistra
4-6 Gamba destra
7-14 Busto
15-16 Braccio sinistro
17-18 Braccio destro
19-20 Testa
Determinare l’effetto
Oltre a subire i danni (e tutti gli eventuali effetti legati ad
essi), lanciare un d20 e confrontare il risultato con la
tabella corrispondente alla parte del corpo colpita. Ritirare
se si ritiene il risultato inappropriato.
Testa
d20 Lesione
1-3 Perdita di un occhio. Il personaggio subisce
svantaggio alle prove di Saggezza (Percezione)
basate sulla vista e ai tiri per colpire a distanza. Il
personaggio guadagna 1 livello di indebolimento
ed è stordito per 1 round (senza tiro salvezza).
Alcune magie come l’incantesimo rigenerazione
possono ripristinare l’occhio perduto. Se il
personaggio non ha più occhi dopo avere subito
questa lesione, diventa accecato.
4-7 Perdita di un orecchio. Il personaggio subisce
svantaggio alle prove di Saggezza (Percezione)
basate sull’udito. L’attacco stordisce il personaggio
per 1 round, a meno che non superi un tiro
salvezza su Costituzione con CD 13. Alcune magie
come l’incantesimo rigenerazione possono
ripristinare l’orecchio perduto.
8- Cicatrice orribile. Il personaggio resta sfigurato al
12 punto che la ferita è difficile da celare. L’attacco
stordisce il personaggio per 1 round, a meno che
non superi un tiro salvezza su Costituzione con CD
13. Il personaggio subisce svantaggio alle prove di
Carisma (Persuasione) e dispone di vantaggio alle
prove di Carisma (Intimidire). Le magie di
guarigione di livello pari o superiore al 6°, come
guarigione e rigenerazione, rimuovono la cicatrice.
13- Cicatrice minore. La ferita lascia una cicatrice che
20 non ha alcun effetto nocivo. Le magie di guarigione
di livello pari o superiore al 6°, come guarigione e
rigenerazione, rimuovono la cicatrice.
Braccio
d20 Lesione
1-3 Perdita del braccio. Il personaggio guadagna 1 livello
di indebolimento, è stordito per 1 round (senza tiro
salvezza), e deve superare un tiro salvezza su
Costituzione con CD 12 o morire dallo shock. Per il
resto, funziona come la Perdita della mano
sottostante, tranne il fatto che al braccio non può
essere agganciato uno scudo.
4-7 Perdita della mano. Il personaggio guadagna 1 livello
di indebolimento ed è stordito per 1 round (senza
tiro salvezza). Il personaggio non può più
impugnare nulla a due mani, può impugnare un
solo oggetto alla volta e subisce svantaggio a
qualsiasi prova che necessita l’uso di due mani. Al
braccio può essere però agganciato uno scudo.
Alcune magie come l’incantesimo rigenerazione
possono ripristinare l’appendice perduta.
8- Ferita dolorosa. Il personaggio deve superare un tiro
12 salvezza su Costituzione con CD 13 o lasciar
cadere qualsiasi cosa stia impugnando con il
braccio colpito.
13- Cicatrice minore. La ferita lascia una cicatrice che
20 non ha alcun effetto nocivo. Le magie di guarigione
di livello pari o superiore al 6°, come guarigione e
rigenerazione, rimuovono la cicatrice.
Busto
d20 Lesione
1-3 Emorragia grave. Il personaggio guadagna 1 livello di
indebolimento. Ogni round vi è il 20% di
possibilità che diventi morente. Una prova di
Saggezza (Medicina) con CD 15 effettuata con
successo o qualsiasi guarigione magica ferma
l’emorragia.
4-7 Lesione interna. Ogni volta che un personaggio
tenta un’azione in combattimento, deve effettuare
un tiro salvezza su Costituzione con CD 15. Se lo
fallisce, perde l’azione e non può usare reazioni
fino all’inizio del suo turno successivo. La lesione
viene curata se il personaggio riceve guarigione
magica o se trascorre dieci giorni a completo
riposo.
8- Costole rotte. Questa lesione ha lo stesso effetto
12 della Lesione interna soprastante, ma il tiro salvezza
si effettua con CD 10.
13- Cicatrice minore. La ferita lascia una cicatrice che
20 non ha alcun effetto nocivo. Le magie di guarigione
di livello pari o superiore al 6°, come guarigione e
rigenerazione, rimuovono la cicatrice.
Gamba
d20 Lesione
1-3 Perdita della gamba. Il personaggio guadagna 1
livello di indebolimento, è stordito per 1 round
(senza tiro salvezza), e deve superare un tiro
salvezza su Costituzione con CD 12 o morire dallo
shock. Per il resto, funziona come la Perdita del
piede, vedi sotto.
4-6 Perdita del piede. Il personaggio guadagna 1 livello
di indebolimento ed è stordito per 1 round (senza
tiro salvezza). La velocità a piedi del personaggio è
dimezzata. Il personaggio deve inoltre usare un
bastone o una stampella per muoversi, a meno che
non possieda una gamba di legno o un’altra protesi.
Il personaggio cade a terra prono dopo aver usato
l’azione di Scatto e subisce svantaggio a tutte le
prove che necessitano l’uso delle gambe. Alcune
magie come l’incantesimo rigenerazione possono
ripristinare l’appendice perduta.
7-9 Ferita dolorosa. Il personaggio deve superare un tiro
salvezza su Costituzione con CD 13 o cadere a
terra prono.
10- Azzoppato. La velocità a piedi del personaggio è
12 ridotta di 1,5 m. Il personaggio deve effettuare un
tiro salvezza su Destrezza con CD 10 dopo aver
usato l’azione di Scatto. Se lo fallisce, cade a terra
prono. La guarigione magica rimuove la lesione.
13- Cicatrice minore. La ferita lascia una cicatrice che
20 non ha alcun effetto nocivo. Le magie di guarigione
di livello pari o superiore al 6°, come guarigione e
rigenerazione, rimuovono la cicatrice.

Sanità
Questo sistema permette di introdurre un elemento di
paura e oscuro terrore nelle vostre partite. I personaggi
ottengono un nuovo attributo chiamato Sanità, che
rappresenta la discesa di un personaggio da una mente
stabile e in salute nella confusione, demenza e instabilità
mentale mano a mano che incontra mostri, è testimone di
atti orribili o apprende conoscenze proibite.
Punti Sanità
La Sanità è misurata in tre modi: Sanità attuale, Sanità
iniziale e Sanità massima. La Sanità attuale e la Sanità
iniziale non possono eccedere la Sanità massima.
Sanità iniziale
La Sanità iniziale di un personaggio è pari al suo punteggio
di Saggezza moltiplicato per 5. Questo punteggio
rappresenta la Sanità attuale di un personaggio iniziale,
oltre che il limite superiore di Sanità che può essere
ripristinata con l’abilità Medicina (vedi "Guadagnare e
recuperare Sanità", più avanti).
Un cambiamento nel punteggio di Saggezza del
personaggio modifica la Sanità iniziale in termini di quanto
possa ripristinare l’abilità Medicina. La Sanità attuale,
però, non cambia con il salire o scendere della Saggezza.
Sanità attuale
Effettuare una prova di Sanità: Il DM può richiedere che
il giocatore effettui una prova di Sanità utilizzando i dadi
percentuale (d%). La prova riesce se il risultato è pari o
inferiore all’attuale punteggio di Sanità del personaggio.
Con una prova riuscita, il personaggio perde
l’ammontare minimo di Sanità (anche nessun punto). La
potenziale perdita di Sanità è di solito mostrata come due
numeri o tiri di dado separati da una barra, tipo 0/1d4. Il
numero prima della barra indica il numero di punti Sanità
persi se la prova riesce; il numero dopo la barra indica il
numero di punti Sanità persi se la prova di Sanità fallisce.
E’ sempre il DM a decidere quando effettuare le prove di
Sanità.
Diventare pazzo: Se il punteggio di Sanità del
personaggio scende a 0, egli comincia a scivolare nella
follia permanente. Ogni round, un personaggio tira un d20.
Se il risultato è pari o superiore a 10, il tiro è superato.
Altrimenti è fallito. Giunto al terzo tiro superato, il
personaggio guadagna 1 punto Sanità, diventa stabile
(ovvero smette di effettuare tiri) e perde i sensi per 1d4+1
minuti. Giunto al terzo tiro fallito, il personaggio è
diventato disperatamente e incurabilmente pazzo. Non è
necessario che i tiri superati o falliti siano consecutivi: si
tiene semplicemente il conto di entrambi finché non se ne
accumulano tre di un certo tipo. Il numero di entrambi i tipi
torna a zero quando il personaggio diventa stabile.
Perdita di Sanità per creatura e taglia
Tipo di mostro Minuscola Piccola Media Grande
Aberrazione, drago, immondo, melma, non morto 1/1d4
Elementale, mostruosità 0/1d4
Celestiale, costrutto, folletto, gigante 0/1
Bestia, umanoide 0/0
Quando un personaggio effettua un tiro a 0 punti Sanità
e ottiene 1 come risultato al tiro del d20, quel risultato
conta come due tiri falliti. Se ottiene 20 come risultato al
tiro del d20. conta come due tiri superati.
L’abilità Medicina può essere utilizzata per stabilizzare
una creatura sulla soglia della demenza permanente. Una
prova di Saggezza (Medicina) con CD 15 effettuata con
successo da un personaggio fa guadagnare 1 punto Sanità
alla creatura, che diventa stabile e perde i sensi per 1d4+1
minuti.
Sanità massima
L’attuale punteggio di Sanità del personaggio non può mai
essere superiore a 99. Questo valore è la Sanità massima
del personaggio.
Il DM può decretare una riduzione della Sanità massima
a causa di oscure e terribili conoscenze in possesso del
personaggio, come ad esempio dopo la lettura di tomi
proibiti.
Perdita di Sanità
I personaggi di solito perdono punti Sanità in alcuni tipi di
circostanze: quando incontrano qualcosa di
inimmaginabile, quando subiscono un grave trauma oppure
quando subiscono gli effetti di un certo tipo di magia o
particolare incantesimo.
Incontrare l’inimmaginabile
Quando la gente percepisce creature o entità di indicibile
orrore, questa esperienza costa una porzione delle loro
menti, dato che queste creature sono intrinsecamente
sconfortanti e repellenti. Questa reazione istintiva è
connotazione naturale di umani, elfi, nani e altre razze
umanoidi.
La tabella "Perdita di Sanità per creatura e taglia"
fornisce alcuni valori di base di perdita di Sanità per
incontri con creature, in base al tipo e alla taglia. Questi
sono valori di base: il DM può e dovrebbe modificare i
singoli mostri che egli considera più o meno orribili degli
altri della stessa taglia o tipo.
Inoltre, certi tipi di comportamenti mostruosi possono
richiedere ulteriori prove di Sanità, proprio come quelle
descritte sotto "Shock gravi", di seguito. Ad esempio, un
mind flayer è una vista snervante, ma vederne uno
consumare il cervello del proprio migliore amico dovrebbe
richiedere sicuramente un'altra prova, con perdite
appropriate alla situazione.
Nella maggior parte delle partite di D&D, nessun
personaggio dovrebbe effettuare una prova di Sanità
quando incontra un elfo, nano o altra razza umanoide
standard del Manuale del Giocatore o quando incontra
animali domestici o altrimenti comuni.
Enorme Mastodontica
1/1d4 1/1d6 1/1d10 1d4/1d10 1d6/1d10
1/1d4 1/1d6 1/1d8 1/1d10 1d4/1d10
0/1d4 0/1d6 1/1d6 2/2d6 2/2d6
0/0 0/0 0/1 0/1d4 0/1d6
Shock grave
Una vista sconvolgente di una natura più mondana può
anch'essa costare punti Sanità. Gli shock gravi
comprendono l'assistente a una morte improvvisa e
violenta, subire mutilazioni, perdere posizione sociale,
essere vittima di un tradimento, o qualsiasi altra cosa il
Dungeon Master reputi sufficientemente estrema. La lista
seguente fornisce alcuni esempi di shock gravi, e la perdita
di Sanità che ciascuno provoca.
Shock grave
Perdita di
Sanità Situazione sconvolgente
0/1d2 Vista improvvisa di una carcassa animale
straziata
0/1d3 Vista improvvisa di un cadavere umano
0/1d3 Vista improvvisa di una parte di corpo
umano
0/1d4 Trovare un fiume pieno di sangue
1/1d4+1 Trovare un corpo umano mutilato
0/1d6 Risvegliarsi dentro una bara
0/1d6 Assistere alla morte violenta di un amico
1/1d6+1 Incontrare qualcuno che si riteneva con
certezza morto
0/1d10 Subire una tortura violenta
1/1d10 Vedere un cadavere risorgere dalla tomba
2/2d10+1 Vedere un'enorme testa mozzata cadere
dal cielo
1d10/d% Vedere una divinità malvagia
Magia che influenza la Sanità
I seguenti tipi di magia e specifici incantesimi hanno effetti
differenti o aggiuntivi quando la variante della Sanità è in
uso. Per gli effetti degli incantesimi di guarigione e mezzi
magici per recuperare Sanità, vedi "Guadagnare o
recuperare Sanità", più avanti.
Effetti di paura: Ogni volta che un incantesimo, creatura
o altro fattore produce un effetto di paura che fa diventare il
bersaglio spaventato, quest’ultimo deve effettuare una
prova di Sanità. Una prova fallita fa sì che il soggetto perda
1d6 punti Sanità.
Contattare altri piani: Quando si usa la variante della
Sanità, i personaggi che lanciano questo incantesimo e
falliscono il tiro salvezza su Intelligenza, oltre a subire i
danni specificati, diventano afflitti da Follia duratura (vedi
“Tipi di follia”, più avanti) finché non completano un riposo
lungo. Un incantesimo ristorare superiore lanciato su di lui
termina questo effetto, come specificato dall’incantesimo.
Simbolo: Quando si usa la variante della Sanità, ogni
bersaglio che fallisce il proprio tiro salvezza contro
l’opzione di Follia di questo incantesimo diventa afflitto da
Follia duratura (vedi “Tipi di follia”, più avanti) per 1
minuto, come specificato dall’incantesimo.
Tipi di follia
La follia del personaggio è indotta da una rapida
successione di sconvolgenti esperienze o orribili
rivelazioni, eventi di solito connessi a dei oscuri, creature
dai Piani Esterni o potenti incantesimi.
Incontri orripilanti possono provocare una di queste
quattro condizioni di squilibrio mentale: follia temporanea,
follia duratura, follia indeterminata o follia permanente.
Follia temporanea e duratura
Ogni volta che un personaggio perde punti Sanità pari a
metà del suo punteggio di Saggezza da un singolo episodio
che provoca perdita di Sanità, ha sperimentato uno shock
sufficiente che il DM può richiedere una prova di Sanità.
Se la prova fallisce, il personaggio realizza il pieno
significato di ciò che ha visto o sperimentato e diventa
temporaneamente pazzo. Se la prova riesce, íl personaggio
non impazzisce, ma potrebbe non ricordare chiaramente
ciò che ha sperimentato (un trucco che gioca la mente per
proteggersi).
Un personaggio che soffre di follia temporanea o
duratura rimane in questo stato per un numero di minuti o
ore; tirare un d% e consultare la tabella “Durata della follia
a breve termine”.
Follia a breve termine
d% Tipo di follia Durata
01-80 Follia temporanea 1d10 minuti
81-100 Follia duratura 1d10 x 10 ore
Se I'ammontare di Sanità persa eccede l’attuale
punteggio di Saggezza del personaggio, considerare la
follia sempre come se fosse Follia duratura.
Dopo aver determinato tipo e durata della follia a breve
termine, tirare d% e consultare la tabella corrispondente a
“Follia temporanea” o “Follia duratura” (prossima pagina o
pag. 259 e 260 della Guida del Dungeon Master). Il DM
deve descrivere l'effetto cosicché il giocatore possa
interpretarlo di conseguenza.
Un'applicazione riuscita dell'abilità Medicina (vedi
"Guadagnare o recuperare Sanità", più avanti) può
alleviare o cancellare la follia temporanea o duratura.
Terminato un episodio di follia temporanea o duratura,
dovrebbero rimanere tracce o addirittura segni profondi
dell'esperienza. Non c'è motivo per cui, ad esempio, una
fobia dovrebbe lasciare la mente di qualcuno così in fretta
come un guerriero estrae la sua spada. Ciò che rimane
dopo un breve episodio di follia temporanea o duratura
dovrebbe esercitare un'influenza costante sul personaggio.
Il personaggio potrebbe essere un po' scosso, ma la sua
mente cosciente è tornata a gestire lo spettacolo.
Follia indeterminata
Se un personaggio perde il 20% (un quinto) dei suoi attuali
punti Sanità come risultato di una singola prova di Sanità,
diventa indefinitamente folle. ll DM giudica quanto
I'impatto degli eventi richiede una simile misura. Tirare un
d% e consultare la tabella “Follia indeterminata” (prossima
pagina o pag. 260 della Guida del Dungeon Master). Un
personaggio afflitto da follia indeterminata ottiene un
nuovo difetto del personaggio che permane finché non
viene curato.
Dopo un eventuale recupero, una vittima mantiene
tracce di follia. Ad esempio, anche se un personaggio sa di
non essere più pazzo, potrebbe aver paura ad andare a
dormire se la sua follia si fosse manifestata in forma di
terribili incubi. Il personaggio è in controllo delle proprie
azioni, ma l'esperienza lo ha cambiato, forse per sempre.
Follia temporanea Follia duratura (continua)
d% Effetto (dura 1d10 minuti) d% Effetto (dura 1d10 x 10 ore)
01- Il personaggio si ritrae nella sua mente e diventa 86- Ogni volta che il personaggio subisce danni, deve
20 paralizzato. Questo effetto termina se il 90 superare un tiro salvezza su Saggezza con CD 15 ,
personaggio subisce danni. altrimenti sarà influenzato come se avesse fallito
un tiro salvezza contro l'incantesimo confusione.
21- Il personaggio diventa incapacitato e trascorre la L'effetto di confusione dura 1 minuto.
30 durata della follia a urlare, a ridere o a piangere.
91- Il personaggio non è più in grado di parlare.
31- Il personaggio diventa spaventato e ogni round 95
40 deve usare la sua azione e il suo movimento per
fuggire dalla fonte della paura. 96- Il personaggio cade privo di sensi. Né scuoterlo né
100 infliggergli danni basterà a svegliarlo.
41- Il personaggio inizia a balbettare e non è in grado di
50 parlare normalmente o di lanciare incantesimi.
Follia indeterminata
51- Il personaggio deve usare la sua azione ogni round d% Difetto (permane finché curato)
60 per attaccare la creatura più vicina.
01- "Ubriacandomi recupero la mia sanità mentale."
61- Il personaggio è soggetto a vivide allucinazioni e 15
70 subisce svantaggio alle prove di caratteristica.
16- "Tengo per me tutto ciò che trovo."
71- Il personaggio fa qualsiasi cosa gli venga detto di 25
75 fare e che non sia palesemente autodistruttiva.
26- "Cerco di diventare più simile a qualcuno che
76- Il personaggio è soggetto all'impulso irrefrenabile di 30 conosco, adottando il suo stile nel vestire, i suoi
80 mangiare qualcosa di strano come terriccio, modi di fare e il suo nome."
fanghiglia o escrementi.
31- "Ho bisogno di piegare la verità, esasperarla o
81- Il personaggio è stordito. 35 mentire direttamente per risultare interessante agli
90 altri."
91- Il personaggio cade privo di sensi. 36- "Conseguire il mio obiettivo è l'unica cosa che mi
00 45 interessa e ignorerò tutto il resto pur di
raggiungerlo."
Follia duratura
46- "Mi riesce difficile provare interesse per qualsiasi
d% Effetto (dura 1d10 x 10 ore) 50 cosa che accada intorno a me."
01- Il personaggio si sente obbligato a ripetere in 51- "Non mi piace il modo in cui la gente mi giudica in
10 continuazione una specifica attività, come lavarsi le 55 continuazione."
mani, toccare qualcosa, pregare o contare monete.
56- "Sono la persona più intelligente, più saggia, più
11- Il personaggio è soggetto a vivide allucinazioni e 70 forte, più veloce e più bella che io conosca."
20 subisce svantaggio alle prove di caratteristica.
71- "Sono convinto che potenti nemici mi diano la
21- Il personaggio è soggetto a una grave forma di 80 caccia e che i loro agenti siano presenti ovunque io
30 paranoia e subisce svantaggio alle prove di vada. Sono sicuro che mi osservano tutto il tempo."
Saggezza e Carisma.
81- "C'è solo una persona di cui posso fidarmi. E solo
31- Il personaggio prova una forte repulsione nei 85 io sono in grado di vedere questo amico speciale."
40 confronti di qualcosa (solitamente la fonte della
follia), come se fosse sotto l'effetto antipatia 86- "Non riesco a prendere nulla sul serio. Più seria è la
dell'incantesimo antipatia/simpatia. 95 situazione, più la trovo divertente."
41- Il personaggio è soggetto a un forte delirio. Il DM 96- "Ho scoperto che mi piace davvero tanto uccidere
45 sceglie una pozione e il personaggio immagina di 100 la gente."
essere sotto gli effetti di quella pozione.
46- Il personaggio si affeziona a un "portafortuna", che
55 può essere una persona o un oggetto, e subisce
svantaggio ai tiri per colpire, alle prove di
caratteristica e ai tiri salvezza quando si trova a più
di 9 metri da esso.
56- Il personaggio è accecato (25%) o assordato
65 (75%).
66- Il personaggio è soggetto a tremiti o tic
75 incontrollabili che gli impongono svantaggio ai tiri
per colpire, alle prove di caratteristica e ai tiri
salvezza basati su Forza o Destrezza.
76- Il personaggio soffre di una parziale amnesia. Sa chi
85 è e conserva i suoi tratti raziali e privilegi di classe,
ma non riconosce gli altri e non ricorda nulla di ciò
che gli è successo prima che la follia avesse effetto.
Follia permanente
Un personaggio il cui punteggio di Sanità scende a 0 e non
riesce a salvarsi (vedi “Sanità attuale”, in particolare
“Diventare pazzo”, più indietro) diventa permanentemente
pazzo. Il personaggio diventa un PNG sotto il controllo del
Dungeon Master.
Un personaggio con follia permanente può essere ridotto
ad un pazzo sbavante o essere esternamente indistinguibile
da una persona normale. Ad ogni modo, l'eventuale destino
di un personaggio permanentemente folle è una questione
che possono decidere solo il singolo Dungeon Master e
giocatore.
Guadagnare o recuperare Sanità
Il punteggio di Sanità di un personaggio non può mai
aumentare durante gli eventi di una campagna. Sebbene il
punteggio di Sanità di un personaggio non possa mai
eccedere 99 (meno eventuali riduzioni, vedi prima), la sua
Sanità massima e Sanità attuale possono eccedere la sua
Sanità iniziale.
Avanzamento di livello: La Sanità attuale di un
personaggio può diventare più alta della sua Sanità iniziale
come frutto della progressione di livello: ogni volta che un
personaggio ottiene un nuovo livello, tira 1d6 e somma il
risultato alla sua attuale Sanità. Alcuni DM possono
ritenere questo auto-miglioramento come antitetico al tono
cupo di questa variante, e quindi non concederlo. Altri
possono concederlo se il giocatore riesce a tirare più dei
suoi punti attuali di Sanità dopo che il personaggio ha
guadagnato un livello. La maggior parte dei Dungeon
Master dovrebbe trovare il problema irrilevante, dato che i
personaggi continueranno a impazzire a prescindere da
quanti punti Sanità abbiano. E’ una cosa di cui i giocatori
dovrebbero essere consapevoli, ma non preoccuparsi.
Ricompense per la storia: Il DM potrebbe decidere di
incrementare Ia Sanità attuale del personaggio se sventa
un grande orrore, piano demoniaco o altra impresa
nefanda.
Terapia mentale
Per fornire adeguata terapia mentale, un terapista
dovrebbe avere l'abilità Medicina. Un trattamento intensivo
può ripristinare punti Sanità a un personaggio disturbato. I
punti Sanità ripristinati in questa maniera non possono
mai permettere al punteggio di Sanità del paziente di
eccedere la sua Sanità iniziale o Sanità massima, quale
che sia inferiore. Un personaggio può avere un solo
guaritore alla volta.
Le regole della Sanità qui presentate forniscono un
nuovo uso per l'abilità Medicina, permettendo a guaritori
addestrati di aiutare i personaggi a recuperare i punti
Sanità persi. La CD e l'effetto di una prova di Medicina
effettuata per ristorare a Sanità persa dipende se il
terapista sta cercando di offrire una cura immediata o a
lungo termine.
Cura immediata: Quando qualcuno soffre di un episodio
di Follia temporanea, un terapista può tirarlo fuori:
calmando il suo terrore, risvegliandolo dallo stupore o
facendo qualsiasi altra cosa necessaria per riportare il
paziente alle condizioni in cui si trovava prima della Follia
temporanea. Per farlo deve effettuare una prova di
Saggezza (Medicina) con CD 15 con un'azione.
Cura a lungo termine: Fornire cure a lungo termine
significa trattare una persona mentalmente disturbata per
un giorno o più in un luogo lontano dallo stress e dalle
distrazioni. Un terapista deve spendere 1d4 ore al giorno a
non fare nulla tranne parlare al paziente. Se il terapista
supera una prova di Saggezza (Medicina) con CD 20 al
termine di questo periodo, il paziente recupera 1 punto
Sanità. L’utilizzo di droghe appositamente pensate per il
trattamento mentale può fornire vantaggio a questo tiro.
Un terapista può curare fino a sei pazienti alla volta; ogni
paziente oltre il primo aggiunge un’ora al tempo totale al
giorno da dedicare alla terapia. La prova deve essere
effettuata ogni giorno per ciascun paziente. Un tiro di 1 su
una di queste prove di Saggezza (Medicina) indica che il
paziente perde 1 punto di Sanità per quella giornata, dato
che regredisce mentalmente a causa degli orrori che ha
ricordato.
Ristorare Sanità con la magia
Gli incantesimi che possono potenzialmente ripristinare i
punti Sanità sono discussi di seguito.
Calmare emozioni: Questo incantesimo non può
ristorare direttamente la Sanità, ma può temporaneamente
mitigare glí effetti della Follia temporanea, duratura o
indefinita. Mentre l'incantesimo è attivo, i bersagli agiscono
con calma e ignorano i cambi di atteggiamento provocati
dalla perdita di Sanità.
Desiderio: L’incantesimo può ristorare un personaggio
alla massima Sanità anche se la sua Sanità attuale è scesa
a 0. Desiderio guarisce anche la Follia permanente.
Guarigione: ln aggiunta ai suoi normali effetti,
guarigione ristora 10 punti Sanità e rimuove tutte le forme
di Follia temporanea, duratura e indeterminata.
Ristorare inferiore: Se l'incantatore lo desidera,
ristorare inferiore può ristorare 1d4 punti Sanità invece di
avere i suoi normali effetti, oltre che rimuovere da un
personaggio una Follia temporanea o duratura.
Ristorare superiore: Se l'incantatore lo desidera,
ristorare superiore può riportare la creatura bersaglio alla
Sanità massima invece di avere i suoi normali effetti, oltre
che rimuovere da un personaggio una Follia temporanea,
duratura o indeterminata.
Vuoto mentale: Mentre l'incantesimo è attivo, il soggetto
è immune alla perdita di Sanità.
Conclusione
Ringrazio Dragon's Lair per esistere e permettere di
condividere pezzi delle nostre passioni ogni giorno e
ringrazio The Homebrewery (anche se non lo sapranno
mai) per aver fornito gli strumenti per scrivere questo
piccolo set di regole.
Scritto da Vackoff.
Ciao ciao!