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VR-INF-PB

QUESTIONARIO

Azienda Ospedaliera Universitaria


Integrata
Verona

CONCORSO PUBBLICO per titoli ed esami,


per l'assunzione a tempo indeterminato di
n. 10 Collaboratori Professionali Sanitari del
Personale infermieristico - INFERMIERI - cat. D -

NON STRAPPARE
l’involucro di plastica prima che venga
dato il segnale di inizio della prova

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Questionario 0045000003
1. Un paziente affetto da scompenso cardiaco deve essere aiutato nella mobilizzazione in quanto si affatica precocemente. I
tempi di recupero sono superiori ai 2/3minuti.
Quali interventi sono indicati al fine di ridurre l’affaticamento?
●A. Correlare l’attività allo sforzo fisico valutando il grado di affaticamento. Prevedere momenti di recupero tenendo sotto
controllo PA, FC
B. Controllare i parametri vitali ogni 10 minuti durante l’attività. Prevedere momenti di recupero interrompendo le attività
C. Stimolare il paziente a compiere dei piccoli sforzi prima di decidere di interrompere l’attività. Dare tempi di recupero di
almeno 10 minuti
D. Prevedere l’attività più faticosa per prima; se i paramenti sono nei range di normalità, sollecitare il paziente a riprendere
subito l’attività
2. Un paziente ricoverato per polmonite riferisce che non scarica da alcuni giorni.
Dalla raccolta dei dati emerge che:
- ha 72 anni
- utilizza un deambulatore per camminare
- è affetto da diabete di tipo 2
- mangia carne o formaggio, pasta/riso e qualche mela
- beve circa 1500 ml di acqua al giorno
- pesa 85 Kg, con BMI di 26
- all’auscultazione presenta suoni intestinali ipoattivi
Quali, tra i dati riportati, sono da correlare all’alterazione dell’alvo riferita dal paziente?
A. Diabete tipo 2, dieta povera di scorie, quantità di liquidi assunti
B. Età, sovrappeso, dieta povera di scorie
C. Sovrappeso, diabete tipo 2, quantità di liquidi assunti
●D. Dieta povera di scorie, mobilità ridotta, suoni intestinali ipoattivi

3. La Signora Emma di 85 anni, è stata ricoverata oggi per polmonite, presenta febbre persistente da alcuni giorni.
Patologie concomitanti: fibrillazione atriale cronica, diabete mellito tipo 2, iniziale deterioramento cognitivo con sospetto
di demenza.
La figlia riferisce che la madre da un po’ di tempo mangia molto meno; ha perso 5 kg negli ultimi 3 mesi (peso abituale 55
kg) e ha lamentato spesso capogiri/ vertigini. L’infermiere osserva che la signora ha una struttura molto esile, è pallida e si
muove con lentezza; l’indice di massa corporea (BMI) è 17,7. La paziente ha urinato 150 ml nelle ultime 6 ore e le urine si
presentano concentrate e ipercromiche.
L’infermiere ipotizza un problema di lieve malnutrizione. Quali dati avvalorano questa ipotesi?
A. Contrazione della diuresi, urine ipercromiche, si muove con lentezza, febbre da alcuni giorni, deficit cognitivo
B. Perdita di peso (5 kg negli ultimi 3 mesi), ha urinato 150 ml nelle ultime 6 ore, pallore cutaneo, necessità di ausili per la
mobilizzazione, declino cognitivo
C. Diabete tipo 2, fibrillazione atriale ed episodi di capogiri e vertigine. Si muove con lentezza, febbre persistente
●D. Perdita di peso (5 kg negli ultimi 3 mesi), BMI=17.7, assunzione insufficiente di cibo, pallore cutaneo

4. La Sig.ra Rosa si reca ad una visita ambulatoriale ad un mese dalla dimissione.


Ha iniziato 30 giorni fa la terapia con:
Acidoacetilsalicilico 100 mg compressa ore 12
Lansoprazolo 30 mg 1 compressa ore 8
Ramipril 5 mg 1 compressa ore 8
Bisoprololo 1,25 mg 1 compressa ore 20
Prima della visita medica la signora consegna il diario riportante le rilevazioni della PA e FC a domicilio e riferisce
all’infermiere che da circa una settimana si sente molto affaticata e che di notte fatica a riposare per una fastidiosa tosse
secca di cui non capisce il motivo.
Quali interventi farà l’infermiere?
●A. Verifica l’andamento della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca negli ultimi giorni e spiega che la tosse è un
effetto collaterale comune del Ramipril
B. Rileva immediatamente i parametri vitali, chiede se ha avuto febbre o altri disturbi nell’ultimo periodo. Spiega alla paziente
che la tosse potrebbe derivare dallo stress per quello che le è successo di recente
C. Chiama il medico perché visiti con urgenza la signora
D. Verifica l’andamento della frequenza cardiaca nell’ultimo periodo. Spiega alla paziente che la tosse è un effetto collaterale
comune del Bisoprololo
5. Dopo 2 giorni da un intervento di artroprotesi di ginocchio, un paziente chiede di poter rimuovere le calze elastiche a
compressione graduata perché poco confortevoli.
Che cosa risponderà l’infermiere?
●A. “E’ importante mantenere le calze finché non recupera completamente la mobilità. Possiamo però rimuoverle
momentaneamente per lavare le gambe e controllare la cute”
B. “E’ possibile rimuoverle perché ha iniziato a muoversi, ma è importante riposizionarle se rimane troppo a riposo e fermo”
C. “E’ importante mantenerle almeno fino a domani; poi sarà possibile rimuoverle”
D. “Possiamo rimuoverle finché non sentirà sollievo, lavare le gambe e poi sentire il medico se è necessario riposizionarle”

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6. Un paziente presenta eminegligenza spaziale (neglet) ed emiparesi sinistra dopo lesione cerebrale.
Quali interventi è possibile attuare per prevenire eventuali danni secondari dovuti alla deprivazione
sensoriale?
●A. Proteggere da lesioni l’arto leso; stimolare a portare l’orologio sul braccio leso; insegnare alla persona a vestirsi davanti
allo specchio
B. Proteggere da lesioni l’arto sano; non portare oggetti sull’arto leso; suggerire alla persona di vestirsi solo con aiuto del
caregiver
C. Posizionare gli oggetti utili vicino al paziente; favorire l’utilizzo dell’arto leso; insegnare a vestirsi/svestirsi partendo
dall’arto sano
D. Posizionare da subito gli oggetti fuori dal campo visivo e suggerire al caregiver di sostituirsi al paziente nella cura del corpo

7. Un infermiere in servizio in Medicina al momento del suo arrivo in reparto per il cambio turno riceve le seguenti
informazioni dal collega del turno di notte:
Fabiana: paziente autonoma; è prevista ecografia addominale alle ore 8.30
Giovanna: allettata, ha scaricato e chiede di essere sistemata
Marta: in dimissione nel pomeriggio, deve essere prenotata l’ambulanza per il trasferimento
Nicoletta: richiesto prelievo di controllo INR per terapia con Warfarin ore 14
Sono le ore 7.30, quale situazione deve essere gestita prioritariamente?
A. Fabiana
●B. Giovanna
C. Marta
D. Nicoletta

8. Nello stoccaggio di prodotti chimici è necessario:


A. non tenere conto della separazione tra le sostanze; se i contenitori sono ben chiusi non danno pericolo
B. stoccare i prodotti incompatibili separatamente solo se le confezioni sono aperte
●C. separare i prodotti incompatibili in ogni caso
D. Nessuna delle altre alternative è corretta

9. Può essere una fonte di innesco di incendio:


●A. l'impianto elettrico
B. l'impianto di distribuzione del gas
C. l'impianto di distribuzione dell'Ossigeno
D. l’impianto idrico

10. La prevenzione del rischio di patologie da sovraccarico biomeccanico:


●A. interviene in 3 direzioni: interventi sull'ambiente, sull'organizzazione del lavoro e sul lavoratore
B. interviene in 3 direzioni: selezione di soggetti non predisposti, interventi sul lavoratore e sull'organizzazione del lavoro
C. interviene solo in direzione del lavoratore, che deve essere formato
D. Nessuna delle altre alternative è corretta

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