L’IGIENE
-si occupa di prevenire l’insorgenza delle malattie nelle popolazione
-Potenziare lo stato di salute
Per salute si intende uno stato completo di benessere fisico, psichico e sociale
Obiettivi
Correggere e ridurre il rischio proveniente da vari fattori di danno prevenendo
malattie e disturbi
Su cosa si fonda?
-La conoscenza
-Promozione dei determinanti di salute
-Lotta contro i fattori di rischio che fanno aumentare la frequenza
Azioni
Prevenzione primaria
Prevenzione secondaria attraverso screening ovvero l ‘analisi di massa di una
popolazione per
Promozione della salute attraverso il potenziamento dei fattori di benessere (dieta,
attività fisica) che sono divisi in 5 categorie che contengono elementi che hanno un
potere positivo:
Determinanti di Salute
MODIFICABILI
1)Accesso ai servizi di tipo universale (ovvero gratuito in caso di bisogno)
diversamente dal sistema americano, il che determina dei parametri peggiori (come la
mortalità infantile) rispetto a paesi come l’italia nonostante un reddito procapite più
basso
2) socio economici
-reddito
3) comportamentali
-Alimentazione
4) Ambientali
-acqua
NON MODIFICABILI
-geni
-età
-genere
Discipline collegate sono:
-L’educazione alla salute che si occupa dell’informazione
-La sanità pubblica si occupa del disegno del sistema sanitario in modo tale da
rispondere in maniera efficace ed efficiente
- Medicina preventiva si occupa di contenere e prevenire
-Epidemiologia ovvero lo studio della distribuzione delle malattie in una popolazione
Indicatori demografici:
-Densità della popolazione che può facilitare la diffusione di una malattia
-la speranza di vita influenzata dal genere, reddito
-natalità ovvero una delle fonti di rinnovamento di una popolazione
-fecondità è il numero di bambini nati vivi in rapporto alle donne in età feconda
(15aa-49aa) di una popolazione in un determinato anno. Non è detto che
all’aumentare di questa aumenti la natalità
-mortalità generale ovvero il numero di morti negli ultimi anni è andato aumentando
a causa di un’ampia fetta di popolazione a rischio.
-mortalità infantile ovvero il numero di morti nel primo anno di vita in rapporto con
quelli vivi in un determinato anno direttamente collegato allo stadio di sviluppo di un
paese e alla capacità di assistenza di un sistema sanitario
-saldo nascite morti importante dal punto di vista naturale qualora fosse positivo (in
italia è negativo )
-mortalità materna
-sex ratio dal punto di vista normale è 105M x ogni 100F in quanto qualora fosse
superiore come nei paesi asiatici (china 116, india110), provoca uno squilibrio.
Anche se questi dati possono essere falsati come nel caso della Cina dove non sempre
sono dichiarati.
2° Lezione
Ma come si anallizza una popolazione?
- CENSIMENTO
obbligatorio il primo anno di ogni decennio, fino a poco tempo fa.
Ad oggi invece ogni anno vengono coinvolti 3000 comuni ma non ha più
(Un maggior livello d’istruzione corrisponde ad un più alto livello di salute )
FREQUENZE
3)Tasso di Letalità (L) = (N totale di decessi a causa di una malattia) / (N tot soggetti
affetti tra morti e sopravvisuti) x Tempo di Osservazione
Quando noi guardiamo una malattia non basta parlare solo la letalità ma serve
analizzare anche l’incidenza per avere il profilo completo della malattia ad esempio
il COVID ha un tasso di letalità basso se non si andasse a vedere però l’incidenza e la
prevalenza che è alta contrariamente alla rabbia
4)Tasso di Mortalità Infantile= N bambini morti nel primo anno di vita / N bambini
nati vivi (ovvero che abbiano compiuto almeno un atto respiratorio) x Tempo di
Osservazione
Questa più è precoce più è legata a problemi di parto e malformazioni conge
Neonatale bambini morti entro la 4° settimana che può essere :
precoce entro la 1° date maggiormente da malformazioni o eventi traumatici dati dal
parto
3° lezione
La TRANSIZIONE DEMOGRAFICA prende tutte le popolazione che si sono
modificate in maniera ordinata
4 fasi in cui si osservano 3 parametri (mortalità, natalità, accrescimento naturale) a
cui si unisce un 4° (speranza di vita).
1°)
2°)
3°)
4°)
Le stime dall’anno 1000 le popolazione sono sempre cresciute tranne nel XIII sec
(Tasso di crescita = è la percentuale in più che si può contare nella popolazione
mondiale )
La popolazione mondiale è pur vero che sta crescendo ma con tassi sempre più
inferiore.
I bisogni sanitari in un aria urbana come anche le modalità sono molto diversa di
come vengono forniti i servizi in un area rurale.
La densità di popolazione quindi determina sostanzialmente anche la trasmissione di
epidemie come quella del COVID
Negli USA il PIL pro-capite è leggermente superiore rispetto all’italia ma con una
mortalità infantile maggiore a causa della struttura del sistema sanitario, in quanto
negli USA il servizio sanitario è a pagamento (come lo stesso parto).
C’è un rapporto inversamente proporzionale tra mortalità infantile e sistema fognario
dove maggiore è questo minore è la mortalità infantile.
Stesso discorso per l’accesso all’acqua potabile.
-La Natalità c’è stata una caduta nel numero dei nati tra gli anni 90’ e il 00’ .
- La Fecondità sono quei bambini nati da donne in età fertile
! Anche se le donne in età fertile hanno fatto un po più di figli a testa questo non è
bastato ad aumentare il numero di figli in generale perché sono diminuite le donne in
età fertile questo perché le donne nate nelle classi numerose come quelle degli anni
50,60,70 e quelle che vi entrano sono molto di meno !
E questo è il punto cruciale per il quale c’è l’invecchiamento della popolazione
La Francia ha un tasso di fertilità di 1.80 quasi come il “tasso di sostituzione” che
viene identificato con 2
Si è visto che la fertilità entro il 2050 andrà diminuendo sotto il 2
Ma di pari passo diminuisce anche la forza lavoro ad eccezione della nigeria che vede
una riduzione lieve della fertilità e quindi la natalità.
4° LEZIONE
Cè UN INDICE DI SVILUPPO umano che si compone di 3 parametri fondamentali:
TRANSAZIONE EPIDEMIOLOGICA
Il cambiamento di distribuzione quantitativa e qualitativa delle cause di morte in una
popolazione.
Dovute a 2 grandi macroaree di patologie:
ACUTE
- Monofattorialitàdovute ad un solo fattore
- Larga possibilità di guarigione
Fattori Ambientali:
- Distribuzione acqua potabile eliminando le malattie gastrointestinali
- Sistemi fognari e raccolta di rifiuti
- Condizioni abitative importante nei casi di trasmissioni di malattie respiratorie
Fattori Nutrizionali:
- Malnutrizione per difetto che colpisce soprattutto i bambini per una mancanza
quantitativa per un consumo troppo scarso di tutti i nutrienti.
In italia altrimenti vi era selettiva ovvero in alcune zone non si mangiavano
specifici alimenti come carne al Nord. Questo comporta tendenzialmente una
mancata produzione di difese immunitarie.
Fattori sanitari:
- Vaccinoprofilassi (es. vaiolo, poliomielite)
- Antibioticoterapia (es polmoniti infettive)
- Competenza dei sistemi sanitari che negli anni è migliorato ed ha inciso in
maniera positiva sulla mortalità
Fattori Culturali:
- Educazione alla salute della popolazione
Invece quali sono i fattori che hanno favorito l’aumento delle malattie
cardiovascolari?
Fattori demografici
- L’aumento della età media
Fattori Nutrizionali
- Aumento dei soggetti sovrappeso/obesi per aumento di cibo e diminuzione del
costo per unità calorica
- Alimenti di origine animale che contengono un fosfolipide (colesterolo) quindi
il differente cambio di qualità dell’alimentazione
- Ipercolesterolemia
Fattori comportamentali non alimentarei
- Fumo (circa il 19% in italia)
- Inattività fisica dato anche dal cambio di attività lavorativa. Mentre prima era
sviluppato molto il settore agricolo che prevedeva un enorme attività fisica
oggi il trend è inverso
Altre condizioni patologiche
- Diabete
- Ipertensione arteriosa legata sicuramente a due fattori: 1) l’età e 2) il peso
Importanti sono tutti quegli studi che hanno provato a collegare i fattori di rischio ad
alcuni tumori. ( Fumo, obesità, alcool, inattività fisica)
LeZ.5
1° parte….
2° parte
Spesso e volentieri il serbatoio non si ammala e il patogeno si riproduce
Mentre per la fonte non è cosi
Sorgenti di infezione
I portatori sono uomini o animale che eliminano gli agenti patogeni senza presentare
sintomi o segni clinici:
- Portatori precoci (malati di AIDS ) cioè che elimina lorganismo prima di
ammalrsi
- Portatori convalescenti quelli che eliminano l’organismo dopo la guarigione
clinica (es. ebola si pensava che il soggetto o moriva o guariva ed invece
eliminavano il microorganismo dal liquido seminale
- Portaotiri cronici (es salmonella tiphi che va a colonizzare la cistifellea e lì
rimane. si usano antibiotici per cercare di contenerla ma non si eradica)
- Portatori sani soggetti in cui si moltiplica il microorganismo ma non si
ammalano (es. meningite meningococcica che si riproduce a livello della
mucosa nasale ma che con uno starnuto possono diffonderlo)
Vie di ingresso
- Via placentare
- Via digerente
- Via cutanea
- Via respiratoria
- Via genito-urinaria
- Via congiuntivale
Vie di eliminazione
6° lezione
Scopo dell’epidemiologia è quello dei indagare sui fattori connessi ad una malattia
seguendo una METODOLOGIA.
Fattore di rischio è un elemento correlato ad un maggior numero di casi di quella
malattia. Classifica:
- Modificabili: fumo, obesità
- Parzial modif.: diabete, ipertensione arteriosa
- Non modificabile: età,
Rischio:
- Assoluto: incidenza di una malattia negli esposti ad un fattore di rischio
- Relativo (RR)= (Incidenza esposti(Ie+)/(Ie-)incidenza NON esposti) se il
risultato è <1 diventa un Fattore Protettivo
- Attribuibile: incidenza tra soggetti esposti e tra quelli non esposti
Studi Epidemiologici
- Descrittivi (censimenti, cartelle cliniche, certificati di morte) consiste nel fare
una stima di un evento da un campione
Esaminare l’intera popolazione
Esaminare
Metodi di campionamento
- Campionamento di Convenienza
- Randomizzazione semplice
- // sistematica
- // stratificata
- Campionento a grappolo
Studi Analitici
- Studi di prevalenza o trasversali
- Studi di incidenza prospettici o longitudinali
- Studi caso caso-controllo o retrospettivo
Calcolo degli Odds:
Odds esposizione
Odds Ratio