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GLOSSARIO di diritto penale

Aberratio causae Si ha quando il processo resterebbero assorbiti nel reato principale in


causale si è svolto in modo diverso da come base, però, agli inconsistenti criteri di
l’aveva previsto e voluto l’agente, pur avendo sussidiarietà o consunzione. In verità, le
egualmente prodotto l’evento. categorie dell’antefatto e del postfatto non
punibili mancano, invece, di fondamento di
Aberratio Consiste in una divergenza tra
diritto positivo.
voluto e realizzato dovuta a cause incidenti
sulla fase esecutiva della volontà. Antigiuridicità formale Si sostanzia nel
semplice contrasto tra il fatto e la norma penale.
Aberratio delicti Si ha quando – fuori dai casi
di aberratio causae e aberratio ictus – si cagiona un Antigiuridicità sostanziale Si sostanzia nel
evento diverso da quello voluto per errore contrasto fra il fatto e gli interessi sociali tutelati
nell’uso dei mezzi di esecuzione. dal diritto, legislativo o extra-legislativo.
Aberratio ictus Si ha quando per errore nell’uso Arresto Pena detentiva prevista per le
dei mezzi di esecuzione del reato o per altra contravvenzioni che si estende da 5 giorni a 3
causa, è cagionata offesa a persona diversa da anni (massimo elevabile a 5 anni nel concorso
quella alla quale l’offesa era diretta. di aggravanti e fino a 6 anni nel concorso di
reati).
Accordo criminoso E’ una forma di
partecipazione psichica nel concorso di persone Atti idonei a commettere un delitto Sono
nel reato. Si concreta in una istigazione idonei gli atti che si presentano adeguati alla
reciproca, un accordo di commettere reato e di realizzazione del delitto perfetto, perché
fornire ciascuno un determinato contributo. potenzialmente capaci di causarne o favorirne
la verificazione.
Agente provocatore Colui che, istigando od
offrendo l’occasione, “provoca” la commissione Ausiliatore v. partecipe.
di reati al fine di coglierne gli autori in
Autore Colui che materialmente compie
flagranza o, comunque, di farli scoprire e
l’azione esecutiva del reato.
punire.
Autore mediato Si parla di autore mediato
Ammenda Pena pecuniaria prevista per le
quando un soggetto si avvale di un altro essere
contravvenzioni consistente nel pagamento di
umano non punibile come strumento materiale
una somma non inferiore a L. 4.000 né
per commettere un reato.
superiore a L. 2.000.000.
Azione Movimento del corpo idoneo ad
Amnistia Causa di estinzione della punibilità,
offendere l’interesse protetto dalla norma o un
l’amnistia è un atto con cui lo Stato rinuncia
interesse statale perseguito dal legislatore
all’applicazione della pena. La titolarità del
attraverso l’incriminazione.
potere di clemenza è assegnata dalla
Costituzione al Presidente della Repubblica, che Capacità a delinquere (o capacità criminale)
lo esercita su legge di delegazione delle Consiste nella disposizione o inclinazione
Camere. Si distingue tra: a) amnistia propria: dell’individuo a commettere fatti in contrasto
riguarda i reati il cui accertamento con la legge penale. La capacità a delinquere
giurisdizionale è ancora in corso ed estingue consente di graduare la responsabilità e quindi
del tutto il reato; b) amnistia impropria: la pena da applicare al reato commesso. Si
interviene dopo una sentenza irrevocabile di desume: a) dai motivi a delinquere e dal
condanna. carattere del reo; b) dai precedenti penali e
giudiziari e, in genere, dalla condotta e dalla
Analogia L'analogia è il procedimento
vita del reo; c) dalla condotta contemporanea o
attraverso cui vengono risolti casi non previsti
susseguente al reato d) dalle condizioni di vita
dalla legge, estendendo ad essi la disciplina
individuale, familiare e sociale del reo. La
prevista per i casi simili o, altrimenti, desunto
capacità a delinquere ha una funzione
dai principi generali del diritto. Nel diritto
bidimensionale che consente di valutare la
penale italiano il divieto di analogia è
personalità nella sua complessità morale e
espressamente sancito dall'articolo 14 delle
naturalistica, di compromettere il dissidio tra
disposizioni preliminari.
libertà e necessità, di gettare un ponte tra diritto
Antefatto Con le incerte categorie dell’antefatto penale e scienze dell’uomo: a) una funzione
e del postfatto occorre intendere quei reati che retrospettivo – retributiva, ove va intesa come
costituiscono la normale premessa o il normale capacità morale di compiere il reato commesso;
sbocco di altri reati. Per una parte della dottrina b) una funzione prognostico-preventiva, in

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quanto serva ad accertare l’attitudine del come reato: l’incoscienza indipendente dalla
soggetto a commettere nuovi reati. volontà; la forza maggiore; il costringimento
fisico.
Capacità di intendere E’ l’attitudine del
soggetto non solo a conoscere la realtà esterna, Cause di estinzione della punibilità Le cause
ciò che si svolge al di fuori di lui, ma a rendersi estintive sopravvengono dopo che il reato è già
conto del valore sociale, positivo o negativo, di perfetto ed incidono sulla sola punibilità per
tali accadimenti e degli atti che egli compie. ragioni estranee o contrastanti con la tutela del
bene protetto dalla norma. Sono applicabili
Capacità di volere E’ l’attitudine del soggetto
senza il previo accertamento dell’esistenza e
ad autodeterminarsi, a determinarsi cioè in
punibilità del reato, ma sulla mera
modo autonomo tra i motivi coscienti in vista di
supposizione della sua esistenza; impediscono
uno scopo, volendo ciò che l’intelletto ha
l’applicazione delle misure di sicurezza. Dalle
giudicato di doversi fare e, quindi, adeguando
cause estintive parte della dottrina distingue le
il proprio comportamento alle scelte fatte.
cause sopravvenute di non punibilità, che
Caso fortuito Abbraccia tutti quei fattori escludono la punibilità per ragioni di tutela del
causali, non solo sopravvenuti ma anche bene protetto, costituendo esse l’estremo mezzo
preesistenti o concomitanti, che hanno reso di tutela predisposto per il caso in cui la norma
eccezionalmente possibile il verificarsi di un incriminatrice non abbia in concreto funzionato.
evento che si presenta come conseguenza del Tra le cause estintive il codice distingue tra
tutto inverosimile secondo la migliore scienza cause di estinzione del reato e cause di estinzione
esperienza. della pena, a seconda che sopravvengano prima
che intervenga o dopo che sia intervenuta la
Causalità dell’omissione Trattasi di causalità
sentenza definitiva di condanna.
normativa (è la legge che equipara il non
impedire al cagionare). Perché l'omissione Cause estintive del reato Sono cause che
dell'azione impeditiva possa essere equiparata estinguono la potestà statale di applicare la
alla causa dell'evento occorre, innanzitutto, che pena minacciata, la c.d. punibilità in astratto, cioè
secondo la migliore scienza e esperienza del la possibilità giuridica di applicare le
momento storico l'evento sia conseguenza certa conseguenze penali del reato o talune di esse. In
o altamente probabile di detta omissione, in sostanza lo Stato rinuncia ad applicare la
quanto l'azione suddetta l'avrebbe, con certezza sanzione penale minacciata dalla norma. Fra le
o con alto grado di probabilità, impedito. cause generali di estinzione del reato il codice
comprende: a) la morte dell'imputato prima
Cause di esclusione della colpevolezza (o
della condanna definitiva; b) l'amnistia propria;
scusanti) Sono cause che escludono la
c) la remissione della querela; d) la prescrizione;
punibilità in quanto escludono la colpevolezza,
e) la oblazione nelle contravvenzioni; f) la
per mancanza di rimproverabilità, rispetto ad
sospensione condizionale della pena; g) il
un fatto che oggettivamente resta illecito.
perdono giudiziale (v. anche cause di estinzione
Cause di esclusione della colpevolezza Sono della punibilità).
tutti quei fattori che eliminano il dolo o la colpa:
Cause estintive della pena Sono cause che
il caso fortuito; l’errore.
estinguono la punibilità in concreto, cioè
Cause di esclusione della pena Sono cause di concretizzatasi nella pena irrogata con la
esclusione della pena quelle particolari sentenza di condanna esecutiva. Lo Stato
situazioni esterne al fatto tipico, che non rinuncia, cioè, alla applicazione della pena
escludono il reato ma in presenza delle quali il inflitta dal giudice. Sono considerate cause
legislatore ritiene, per ragioni di mera generali di estinzione della pena: a) la morte del
opportunità, che non si debba applicare la pena reo dopo la condanna definitiva; b) l'amnistia
e ogni altra conseguenza penale. La loro impropria; c) l'estinzione della pena per
presenza esclude non la illiceità, ma soltanto la decorso del tempo; d) l'indulto; e) la grazia; f) la
punibilità del fatto. Tipiche ipotesi sono quelle non menzione della condanna nel certificato del
dei rapporti di parentela di cui all’art. 649 e casellario giudiziale; g) la liberazione
delle immunità derivanti dal diritto pubblico condizionale; h) la riabilitazione (v. anche cause
interno e internazionale. di estinzione della punibilità).
Cause di esclusione della suitas Sono tutti i Circostanze Sono elementi accidentali,
fattori che eliminano la coscienza e volontà di accessori, del reato. Come tali non sono
una azione od omissione prevista dalla legge necessari per la sua esistenza ma incidono sulla

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sua gravità o rilevano come indice della Si possono ancora distinguere le circostanze in
capacità a delinquere del soggetto, comportante antecedenti, concomitanti e susseguenti. Inoltre,
una modificazione, quantitativa e qualitativa, sono dette intrinseche le circostanze che
della pena. Possono essere definite o indefinite attengono alla condotta o ad altri elementi del
a seconda che siano individuate con precisione fatto tipico; estrinseche quelle che sono estranee
dalla legge nei loro specifici elementi costitutivi, all'esecuzione e consumazione del reato,
oppure siano individuate dalla discrezionalità consistendo in fatti successivi, e che attengono
del giudice. La loro presenza trasforma il reato più strettamente alla capacità a delinquere.
semplice in reato circostanziato, aggravato o
Coautore Soggetto che, assieme ad altri, esegue
attenuato.
l’azione esecutiva del reato.
Si distinguono inoltre le circostanze:
Colpa comune Riguarda le attività lecite perché
 comuni e speciali, a seconda che siano non proibite. E’ caratterizzata dalla
previste per un numero indeterminato di inosservanza di regole di condotta finalizzate
reati, cioè per tutti reati con cui non siano alla prevenzione di qualsiasi misura di rischio e
incompatibili, oppure per uno più reati dalla prevedibilità dell'evento.
determinati;
Colpa Consiste nel rimprovero al soggetto di
 aggravanti e attenuanti, a seconda che avere realizzato, involontariamente ma pur
comportino un inasprimento od una sempre attraverso la violazione di regole
attenuazione della pena prevista per il reato doverose di condotta, un fatto di reato, che egli
semplice; poteva evitare mediante l'osservanza, esigibile,
di tali regole. Tre sono, pertanto, gli elementi
 ad efficacia comune e ad efficacia speciale, a costitutivi e caratteristici della colpa: a)
seconda che la legge stabilisca la misura l'elemento negativo della mancanza della volontà
della pena in modo indipendente dalla del fatto materiale tipico; b) l'elemento oggettivo
pena ordinaria del reato oppure stabilisca della inosservanza delle regole di condotta,
tale misura in modo indipendente o una dirette a prevenire danni a beni giuridicamente
pena di specie diversa; protetti; b) l'elemento soggettivo della
 oggettive e soggettive: distinzione posta attribuibilità di tale inosservanza al soggetto
dall'articolo 70 e di particolare importanza agente, dovendo avere egli la capacità di
nel concorso di persone ai fini della adeguarsi a tali regole e potendosi, pertanto,
comunicabilità delle circostanze ai pretenderne da lui l’osservanza. Per la
concorrenti secondo l'originaria disciplina configurabilità della colpa è sufficiente la
dell'articolo 118, ma pressoché privata di mancanza della coscienza o della volontà di
ogni pratica rilevanza dopo la riforma di almeno uno degli elementi positivi oppure
tale articolo, nonché dell'estensibilità l'erroneo convincimento della esistenza di un
dell'impugnazione. Sono oggettive quelle elemento negativo. La colpa è configurabile non
che riguardano: solo quando non è voluto l'evento ma anche
quando il soggetto, pur avendo voluto l'evento,
a) la natura, la specie, i mezzi, l’oggetto, il non si sia rappresentato un qualsiasi altro
tempo, il luogo ed ogni altra modalità elemento positivo o negativo.
dell'azione;
Colpa cosciente (o con previsione dell'evento)
b) la gravità del danno o del pericolo; Posta in rilievo dalla dottrina solo in tempi più
c) le condizioni o le qualità personali recenti della colpa incosciente, si ha quando
dell’offeso. l'evento, pur non essendo voluto, è tuttavia
previsto dall'agente. Ha una indubbia base
Sono soggettive quelle che riguardano: psicologica, essendo l'evento collegato
a) le condizioni o le qualità personali del soggettivamente all'agente dalla previsione. La
colpevole; differenza tra dolo eventuale e colpa cosciente
sta nell’accettazione o meno del rischio.
b) l’intensità del dolo o il grado della
colpa; Colpa generica E’ la colpa caratterizzata
dall’inosservanza di regole cautelari derivanti
c) i rapporti tra colpevole offeso. da fonti speciali non giuridiche (negligenza,
Così pure quelle inerenti alla persona del imprudenza, imperizia). Insostituibile è il
colpevole. criterio, anche ai fini dell'accertamento, della
prevedibilità dell'evento e della prevenibilità o

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evitabilità del medesimo che vanno rimproverabilità per l'atteggiamento antidoveroso


determinante, innanzitutto, tenendo presente della volontà che era possibile non assumere.
tutte le circostanze in cui soggetto si trova ad
Concezione psicologica della colpevolezza Per
operare in base al parametro relativistico
la concezione psicologica, dominante nella seconda
dell'agente modello, cioè dell'uomo giudizioso metà del secolo scorso, la colpevolezza consiste e si
ejusdem professionis et condicionis. esaurisce nel nesso psichico tra l'agente ed il fatto.
Colpa incosciente Si ha quando l'evento non è Concezione sostanziale del reato Per la
voluto e nemmeno previsto dall'agente. concezione sostanziale reato è tutto ciò e solo
Mancando anche della previsione dell'evento, è ciò che è, in misura rilevante, socialmente
concetto soltanto normativo. pericoloso.
Colpa speciale o professionale Riguarda le Concorso di norme Si parla di concorso di
attività giuridicamente autorizzate perché norme allorché più norme appaiono, almeno
socialmente utili, anche se per natura rischiose. prima facie, tutte applicabili ad un medesimo
E’ caratterizzata dalla inosservanza di regole di fatto. Deve trattarsi di norme non antitetiche,
condotta finalizzate alla prevenzione non del perché in questo caso si avrebbe un conflitto di
rischio dall'ordinamento consentito ma di un norme, ma soltanto diverse, tutte vietando,
ulteriore rischio non consentito e dalla comandando o consentendo il medesimo fatto.
prevedibilità, non adottando tali misure, Di fronte ai molti casi di concorso di norme
dell'evento. incriminatrici si pone il problema di stabilire se
Colpa specifica E’ la colpa caratterizzata si tratta di un concorso reale di norme, nel
dall’inosservanza di regole cautelari derivanti senso che tutte debbono essere applicate
da fonti giuridiche (leggi, regolamenti, ordini, (quindi, di un concorso formale di reati) oppure
discipline). Non vi è, rispetto alla dimensione se trattasi soltanto di un concorso apparente di
oggettiva, differenza con la colpa generica: norme (quindi di un solo reato perché solo a
entrambe richiedono l'inosservanza della regola prima vista il fatto appare riconducibile sotto
cautelare. Circa la dimensione soggettiva, più norme, ma in realtà una soltanto è ad esso
mentre per la colpa generica occorre accertare applicabile).
caso per caso la prevedibilità ed evitabilità da Concorso di persone nel reato Si ha concorso
parte dell'uomo ejusdem professionis et di persone nel reato quando più persone
condicionis, per la colpa specifica è controverso pongono in essere insieme un reato che,
se occorra analogo accertamento concreto astrattamente, può essere realizzato anche da
oppure se basti accertare la inosservanza della una sola persona.
regola cautelare scritta e la riconducibilità
dell'evento cagionato al tipo di evento che tale Concorso di reati Si ha concorso di reati
regola intende prevenire. quando uno stesso soggetto ha violato più volte
la legge penale e, perciò, deve rispondere di più
Complice v. partecipe. reati. Il concorso di reati presuppone risolto il
Concezione formale del reato Per la problema della unità e pluralità di reati:
concezione formale il reato è tutto ciò e solo ciò  Per la concezione naturalistica la unità e
che è previsto dalla legge come tale. pluralità di reati va desunta da strutture
Concezione giuridica dell’evento Per la preesistenti in rerum natura ed individuabili
concezione giuridica, l’evento è l’effetto in base ad una teoria generale della realtà.
offensivo della condotta, e cioè la lesione o L’agire umano costituirà un solo reato o più
messa in pericolo dell’interesse tutelato dalla reati a seconda che esso sia
norma, ad essa legate logicamente da un nesso naturalisticamente unico o plurimo. Si avrà,
di causalità. quindi, un solo reato o più reati a seconda
che si abbia, rispettivamente, un'unica
Concezione naturalistica dell’evento Per tale azione o più azioni, un unico evento o più
concezione, l’evento è l’effetto naturale della eventi, un'unica volontà o più volontà.
condotta umana penalmente rilevante ed
esteriore alla condotta, da essa logicamente e  Per la concezione normativa, che è la più
cronologicamente diverso e distinto. condivisa, l'unità o pluralità di reati va
desunta esclusivamente dalla norma
Concezione normativa della colpevolezza Per
penale, che è l'unico metro per decidere se
la concezione normativa, elaborata all'inizio del
il fatto storico sia valutato dal diritto penale
secolo, la colpevolezza è il giudizio di
come un solo illecito o come più illeciti.

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 Per la concezione normativa a base ontologica, agevolatrici.


pur affermandosì che la norma costituisce il
Consuetudine nel diritto penale La
prius logico per la valutazione del fatto
consuetudine consiste nella ripetizione costante
storico come unico o plurimo e che il
ed uniforme di un determinato comportamento,
legislatore non è rigidamente vincolato al
nella convinzione della sua obbligatorietà
dato pregiuridico, tuttavia si riconosce che
giuridica. In diritto penale è assolutamente
determinati schemi ontologici
negata ogni efficacia alla consuetudine
fondamentali, determinati sistemi di valori
innovatrice e alla consuetudine abrogatrice. E’
e le correlative tipologie di aggressione,
ammessa pacificamente la consuetudine
non possono non costituire l’ossatura
interpretativa. Di consuetudine secundum
concettuale, la struttura portante, di ogni
legem o integrativa sembra possa parlarsi a
sistema penale razionale e progredito.
proposito delle disposizioni penali che
Concorso eventuale di persone nel reato rinviano, esplicitamente o implicitamente, a
Ricorre quando i reati possono essere commessi norme di rami dell'ordinamento giuridico in cui
indifferentemente da una o più persone (es. la consuetudine può essere fonte di diritto. Si
omicidio, rapina). discute infine sull’ammissibilità di una
consuetudine derogatrice che crei cioè nuovi
Concorso formale di reati Sì ha concorso
tipi di scriminanti.
formale di reati quando il soggetto ha posto in
essere più reati con una sola azione od Consumazione del reato Si ha quando il reato
omissione. Può essere omogeneo o eterogeneo a perfetto ha raggiunto la sua massima gravità
seconda che si violi la stessa norma più volte o concreta. Mentre la perfezione indica il
più norme diverse. momento in cui il reato è venuto ad esistere, la
consumazione indica il momento in cui è
Concorso materiale di reati Si ha concorso
venuto a cessare, in cui si chiude l'iter criminis
materiale quando il soggetto ha posto in essere
per aprirsi la fase del postfactum. La
più reati con più azioni o omissioni. Può essere
consumazione segna il momento limite alla
omogeneo se è stata violata più volte la stessa
configurabilità della legittima difesa, del
norma penale o eterogeneo se sono state violate
concorso formale di reati, del concorso di
norme diverse.
persone, della flagranza.
Concorso necessario di persone nel reato Si
Continuazione dei reati v. reato continuato.
verifica in quei reati che richiedono
necessariamente per la loro commissione la Costringimento fisico Costituisce una causa di
partecipazione di due o più persone (es. rissa, esclusione della suitas. Particolare forma di
duello, associazione per delinquere). forza maggiore che impedisce la sussistenza di
una condotta umana. Si differenzia dal
Concorso unilaterale Per la dottrina prevalente
costringimento psichico poiché trae origine da
e ancor prima per il nostro codice non occorre,
una violenza fisica (e non da una minaccia) e
per aversi concorso, la reciproca
costituisce una causa oggettiva (e non
consapevolezza dell’altrui contributo, essendo
soggettiva) di esclusione del reato.
sufficiente che tale consapevolezza esista in uno
solo dei concorrenti. La coscienza e volontà di Criterio di consunzione Riguarda la
cooperare è, invece, necessaria in ogni singolo problematica relativa al concorso di norme.
agente perché risponda a titolo di concorso. Il Secondo tale criterio, ammesso da una parte
concorso unilaterale rende punibili condotte della dottrina pluralistica, la norma consumante
altrimenti non perseguibili; in secondo luogo prevale sulla norma consumata. E’ consumante
rende possibile configurare il c.d. concorso la norma, il cui fatto comprende in sé il fatto
doloso nel reato colposo, che si ha quando con previsto dalla norma consumata, e che perciò
una condotta atipica il soggetto concorre esaurisce l’intero disvalore del fatto concreto.
dolosamente nell’altrui fatto colposo:
Criterio di sussidiarietà Riguarda la
strumentalizza cioè l’altrui condotta colposa.
problematica relativa al concorso di norme.
Condotta Comportamento umano che Secondo tale criterio pressoché concordemente
costituisce reato. ammesso, la norma principale esclude
l’applicabilità della norma sussidiaria. E’
Consiglio tecnico E’ una forma di
sussidiaria la norma che tutela un grado
partecipazione psichica nel concorso di persone
inferiore dell’identico interesse che è tutelato
nel reato. Consiste nel fornire all’organizzatore
dalla norma principale.
o all’esecutore del reato notizie necessarie o

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Danno criminale E’ l’offesa necessaria per la delinquere si ha quando il reo: a) sebbene non
configurabilità del reato. Si differenzia dal recidivo o delinquente abituale o professionale,
danno risarcibile in quanto non è detto che la commetta un delitto non colposo (doloso o
figura del soggetto passivo del reato coincida preterintenzionale), contro la vita o la
necessariamente con quella del danneggiato incolumità personale; b) riveli, per sé e
civilmente (v. danno risarcibile). unitamente alle circostanze indicate nell’art.
133/2, una speciale inclinazione al delitto, che
Danno risarcibile Detto anche danno civile. E’ il
trovi la sua causa nell’indole particolarmente
danno – patrimoniale o non patrimoniale –
malvagia del colpevole, e quindi non sia
cagionato dal reato. Da non confondersi con il
originata da infermità totale o parziale di
danno criminale (v.) che costituisce invece
mente.
l’offesa necessaria per l’esistenza del reato.
Delinquente professionale La professionalità
Decadenza o sospensione dall’esercizio della
nel reato si ha quando: a) il reo riporti una
potestà dei genitori Sono due pene accessorie:
condanna definitiva per altro reato – consumato
la decadenza consegue all’ergastolo e agli altri
o tentato – trovandosi già nelle condizioni
casi determinati dalla legge; la sospensione, per
richieste per la dichiarazione di abitualità; b) si
un tempo pari al doppio della pena inflitta,
debba ritenere che egli viva abitualmente,
consegue alla condanna per delitti commessi
anche in parte soltanto, dei proventi del reato,
con abuso della potestà dei genitori.
avuto riguardo alla natura dei reati, alla
Delinquente abituale La abitualità criminosa condotta e al genere di vita del colpevole e alle
indica la qualità personale dell’individuo che, altre circostanze di cui all’art. 133/2.
con la sua persistente attività criminosa,
Delitti di attentato (detti anche a
dimostra una notevole attitudine a commettere
consumazione anticipata) Sono quei delitti
reati. L’abitualità presunta ricorre quando
consistenti in atti diretti a ledere il bene protetto
trattasi di persona: a) che è stata condannata
e dalla legge elevati a diritti perfetti, mentre
alla reclusione in misura superiore
potrebbero essere al più un tentativo o anche
complessivamente a cinque anni per almeno tre
meno di un tentativo, come quando si richiede
delitti non colposi, della stessa indole e
tale direzione, ma hanno anche la idoneità e
commessi non contestualmente, entro dieci
univocità degli atti. Per il timore di pericolose
anni; b) che riporta altra condanna per un
strumentalizzazioni politiche di tali fattispecie,
delitto non colposo, della stessa indole e
la dottrina e giurisprudenza più recenti hanno
commesso entro dieci anni successivi all’ultimo
abbandonato le interpretazioni soggettivistiche
dei delitti precedenti. L’abitualità ritenuta dal
adottando una interpretazione oggettivistica,
giudice si ha quando: a) il reo sia stato
che riconduce il reato di attentato alla struttura
condannato per due delitti non colposi; b)
del tentativo ed esige, comunque, la messa in
riporti un’altra condanna per delitto non
pericolo del bene protetto. Il delitto di attentato
colposo; c) il giudice, tenuto conto della specie e
resta un inutile residuo storico.
gravità dei reati, del tempo entro il quale sono
stati commessi, della condotta e del genere di Delitti senza vittime Sono così chiamati quei
vita del colpevole e delle altre circostanze reati che non offenderebbero alcun bene perché
indicate nel capoverso dell’art. 133, ritenga che a sfondo esclusivamente etico (es. la
il colpevole “è dedito al delitto”. Il codice prostituzione, l’omosessualità, la sterilizzazione
prevede anche l’abitualità nelle contravvenzioni irreversibile, l’eutanasia consensuale, l’uso di
che, non mai presunta, deve essere sempre stupefacenti, l’aborto, la pornografia, la
accertata dal giudice. Essa ricorre quando: a) il bestemmia).
reo sia stato condannato alla pena dell’arresto
Delitto politico Agli effetti della legge penale, è
per tre contravvenzioni della stessa indole; b)
delitto politico ogni delitto che offende un
riporti condanna per un’altra contravvenzione
interesse politico dello Stato, ovvero un diritto
della stessa indole; c) il giudice, tenuto conto
politico del cittadino (c.d. delitto oggettivamente
della specie e gravità dei reati, del tempo entro
politico). E’ altresì considerato delitto politico il
il quale sono stati commessi, della condotta e
delitto comune determinato, in tutto o in parte,
del genere di vita del colpevole e delle altre
da motivi politici (c.d. delitto soggettivamente
circostanze indicate nel capoverso dell’art.
politico).
133/2, ritenga che il colpevole sia dedito al
reato. Delitto tentato Tale figura ricorre nei casi in cui
l’agente non riesce a portare a compimento il
Delinquente per tendenza La tendenza a
delitto programmato, ma gli atti parzialmente

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GLOSSARIO di diritto penale

realizzati sono tali da esteriorizzare l’intenzione l’uomo è determinato al delitto da cause


criminosa. Per quanto riguarda l’aspetto inerenti alla sua struttura biologica o
soggettivo, il tentativo è un delitto all’ambiente sociale in cui è vissuto, si fonda
necessariamente doloso: il dolo del tentativo è non sulla responsabilità morale ma sulla
intenzione di commettere il delitto perfetto con pericolosità del soggetto.
conseguente esclusione del dolo eventuale. Da
Diritto penale della responsabilità morale
un punto di vista oggettivo, il delitto tentato è
Pone a proprio fondamento il postulato della
costituito da un elemento negativo – il non
libertà assoluta indifferenziata del volere
compimento dell’azione o il non verificarsi
dell’uomo come causa cosciente e libera (perciò
dell’evento – e un elemento positivo – l’idoneità
irresponsabile) del proprio agire.
degli atti e la univoca direzione degli stessi.
Diritto penale internazionale Il diritto penale
Desistenza dall’azione Si ha quando l’agente
internazionale sta ad indicare il complesso di
rinuncia a compiere gli ulteriori atti che poteva
norme di diritto interno con cui ogni Stato
ancora compiere perché il reato si
risolve i problemi che ad esso si pongono per il
perfezionasse.
fatto di coesistere con altri Stati sovrani nella
Diagnosi criminologica Consiste in una serie di superiore comunità internazionale. Esso
accertamenti mirante a definire le abbraccia fondamentalmente le norme che
caratteristiche della personalità del reo. regolano il campo di applicazione della legge
penale nazionale nello spazio e le norme che
Diritto internazionale penale Si parla di diritto
regolano l’attività di collaborazione dello Stato
internazionale penale per designare quel
con gli altri Stati in materia penale.
complesso di norme del diritto internazionale
generale, che sanciscono la responsabilità Diritto penale misto Fondato sul dualismo
penale degli individui per quei fatti che turbano responsabilità-pericolosità.
l’ordine pubblico internazionale e costituiscono
Dolo d’impeto Si ha quando la decisione di
crimini contro il diritto delle genti. Tali crimini
commettere il reato sorge improvvisa e viene
internazionali sono: a) i crimini contro la pace;
immediatamente eseguita, senza che vi sia
b) i crimini di guerra (sia per quanto riguarda le
alcun intervallo tra la formulazione del
regole da seguirsi in combattimento, sia per la
proposito criminoso e la sua attuazione.
protezione delle popolazioni civili); c) i crimini
contro l’umanità. Dolo dei reati di offesa Richiede anche la
coscienza e volontà della offensività, e la
Diritto penale del privilegio Tipico delle
conoscibilità della illiceità penale.
società strutturate su profonde discriminazioni
tra classi sociali. Perché concepito come Dolo dei reati di scopo Richiede la coscienza e
strumento di conservazione delle fondamentali volontà del mero fatto materiale tipico, ma non
condizioni di vita di una società, il diritto dell’offensività e la conoscibilità della illiceità
penale liberale fatalmente svolse una funzione penale del fatto.
conservatrice del privilegio delle classi più
Dolo di premeditazione Figura discussa in
ricche, le vere destinatarie della libertà liberale
dottrina e nella pratica giudiziaria, che
Diritto penale dell’oppressione Rispondente in tradizionalmente rileva pure come aggravante
passato agli ordinamenti di tipo assolutistico. dell'omicidio e delle lesioni personali. Per
Le forme più drastiche di diritto penale aversi premeditazione occorre: un intervallo
dell'oppressione si ebbero innanzitutto con temporale ampio tra l'insorgere e l'esecuzione
l'assolutismo monarchico, dove il diritto penale del proposito criminoso, tale da consentire una
fungeva da strumento dello strapotere del ponderata riflessione; un consolidamento,
dispotismo regio e dell'aristocrazia, e con gli mediante maturata riflessione, di tale proposito;
ordinamenti totalitari. una persistenza, tenace ed ininterrotta, del
medesimo.
Diritto penale della libertà In una equilibrata
sintesi delle posizioni della vittima e del reo, da Dolo di proposito Si ha quando intercorre un
un lato tutela i diritti fondamentali dei cittadini consistente lasso di tempo tra il sorgere
e gli interessi della comunità sociale; dall'altro dell’idea criminosa e la sua esecuzione.
assicura ai soggetti agenti la certezza e
Dolo eventuale (o indiretto) Si ha quando la
l'eguaglianza giuridica.
volontà non si dirige direttamente verso
Diritto penale della pericolosità sociale l’evento, ma l’agente lo accetta come
Muovendo dal postulato deterministico per cui conseguenza eventuale della propria condotta.

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GLOSSARIO di diritto penale

Dolo generico Si ha quando la legge richiede la gli effetti penali rientrano: a) l’impossibilità di
semplice coscienza e volontà del fatto materiale, godere della sospensione condizionale da parte
essendo indifferentemente per l’esistenza del di chi ha già usufruito, al massimo per due
reato il fine per cui si agisce (es. omicidio). volte, del beneficio; b) l’acquisto della qualifica
di recidivo o di delinquente abituale o
Dolo intenzionale (o diretto) Si ha quando la
professionale; c) l’impossibilità di partecipare a
volontà ha direttamente di mira l’evento tipico,
pubblici concorsi, o di esercitare determinate
è diretta alla realizzazione del medesimo, sia
attività; d) l’iscrizione al casellario giudiziale.
esso stato previsto dall’agente come certo o
Gli effetti penali della condanna non vengono
anche soltanto come possibile.
meno in presenza di cause di estinzione del
Dolo specifico Si ha nei casi in cui assume reato o della pena, ma soltanto per effetto della
rilievo una finalità dell’agente che deve riabilitazione.
sussistere perché si abbia il reato, ma non è
Ergastolo Pena detentiva prevista per i delitti
necessario che si realizzi perché il reato sia
consistente nella privazione perpetua della
consumato (es. furto: occorre il fine di trarne
libertà personale. Perpetuità, tuttavia, non
profitto). Tale fine costituisce un elemento
assoluta in quanto l’ergastolano può essere
soggettivo costitutivo della fattispecie legale ma
ammesso alla liberazione condizionale quando
che sta oltre il fatto materiale tipico (onde il
abbia scontato almeno 26 anni di pena.
conseguimento di tale fine non è necessario per
la consumazione del reato). Errore di fatto Mancata o imperfetta percezione
o valutazione di un dato della realtà
Dolo. Il dolo è rappresentazione e volontà del
naturalistica.
fatto materiale tipico, cioè di tutti gli elementi
oggettivi della fattispecie del reato: è la forma Errore inabilità E’ tale l’errore che cade nella
fondamentale, generale ed originaria di fase esecutiva del reato, cioè nella fase in cui la
colpevolezza. Sotto il profilo intellettivo il dolo volontà si traduce in atto. Esso viene in
è rappresentazione del fatto, ma non considerazione nelle ipotesi del cosiddetto reato
necessariamente conoscenza, poiché il dubbio aberrante.
non esclude il dolo, pur non essendo coscienza
Errore L'errore è falsa conoscenza della realtà,
della realtà. Sotto il profilo volitivo il dolo è
naturalistica o normativa. A seconda del
volontà, che abbraccia sia il dolo intenzionale,
momento dell'iter criminis su cui l'errore incide,
sia quello eventuale.
si distingue fra errore motivo e errore inabilità.
Eccesso (colposo) nelle scriminanti Si ha L’errore esclude il dolo a seconda che precluda
eccesso nelle scriminanti quando, nel o meno la coscienza e volontà del fatto, previsto
commettere alcuni dei fatti previsti dagli dalla norma penale.
articoli 51, 52, 53, 54, si eccedono i limiti stabiliti
Errore motivo E’ tale l’errore che cade nel
dalla legge o dall'ordine dell'autorità ovvero
momento ideativo del fatto, sul processo
imposti dalla necessità. L'eccesso va distinto
formativo della volontà, la quale nasce perciò
dall'erronea supposizione della scriminante,
viziata da una falsa rappresentazione del reale.
poiché questa nel primo caso esiste realmente,
pur se travalicata, mentre nel secondo esiste Errore sul fatto Si ha quando il soggetto, che
solo nella mente dell'agente. L'eccesso è doloso, ben può avere una conoscenza della norma
colposo, o incolpevole, a seconda che il soggetto penale, crede di realizzare un fatto diverso da
ecceda i limiti della scriminante con quello da essa previsto. Il soggetto erra sulla
consapevole volontà oppure per colpa o senza fattispecie concreta, sulla corrispondenza del
colpa alcuna. L'eccesso doloso da luogo a fatto commesso alla fattispecie legale.
responsabilità per il reato doloso; l'eccesso
Errore sul precetto penale Si ha quando il
colposo da luogo a responsabilità colposa, se il
soggetto si rappresenta e vuole un fatto che è
fatto è previsto dalla legge come reato colposo.
perfettamente identico a quello previsto dalla
Effetti penali della condanna Per effetti penali norma penale, ma che egli, per errore su questa,
della condanna si intendono la conseguenze crede che non sia illecito e non costituisca reato.
negative che derivano de jure dalla condanna Il soggetto erra sulla sola fattispecie legale, sulla
stessa, diverse dalla pene principali, dalle pene qualificazione penale del fatto commesso.
accessorie e dalle misure di sicurezza. Si
Estradizione Consiste in un procedimento
distinguono, in senso tecnico, dalle pene,
tramite il quale uno Stato consegna un
perché sono una conseguenza della condanna a
individuo, che si trova nel suo territorio, ad un
una pena, ma non coincidono con la stessa. Tra

8
GLOSSARIO di diritto penale

altro Stato perché sia da questo giudicato o, se maturità psichica e nella sanità mentale; essa
già condannato, sottoposto all’esecuzione della consiste in un modo d’essere dell’individuo,
sanzione penale. Si distingue in attiva o passiva uno status della persona e deve sussistere nel
a seconda che sia richiesta ovvero concessa da momento in cui il soggetto ha commesso il
uno Stato. L’istituto persegue lo scopo di reato. Dal combinato disposto dagli artt. 85 e 88
evitare che i delinquenti si sottraggano alle ss. si desume: a) che l’imputabilità è considerata
conseguenze dei loro atti riparando all’estero. normalmente esistente; b) che essa è esclusa o
diminuita soltanto in presenza di determinate
Evento È il risultato dell’azione od omissione.
cause; c) che, pertanto, il giudice deve accertare
Fase della ideazione del reato Si svolge non, positivamente, la esistenza della capacità
all'interno della psiche del reo, passando di intendere e di volere, ma, negativamente, la
attraverso il processo di motivazione e assenza o il dubbio sulla esistenza per effetto di
culminando nella risoluzione criminosa, in se dette cause.
non punibile. È riscontrabile solo nei reati
Incapacità di contrarre con la pubblica
dolosi e può rilevare ai fini dell'intensità del
amministrazione Pena accessoria che importa il
dolo.
divieto di concludere contratti con la pubblica
Fase della preparazione del reato Può aversi amministrazione, salvo che per ottenere le
nei reati a dolo di proposito e, in particolare, di prestazioni di un pubblico servizio.
premeditazione.
Incapacità procurata E’ così chiamata
Fase di esecuzione del reato Si ha quando il l’incapacità derivante non da cause naturali ma
soggetto compie la condotta esteriore richiesta dallo stesso soggetto o da terzi.
per la sussistenza del reato.
Indulto Causa di estinzione della punibilità. Al
Forza maggiore La forza maggiore si identifica pari dell’amnistia, è un provvedimento di
con tutte quelle forze naturali esterne al carattere generale, ma ne differisce perché
soggetto che lo determinano ad un determinato opera esclusivamente sulla pena principale, la
atto. quale viene in tutto o in parte condonata
oppure commutata in altra specie di pena, fra
Grazia Causa di estinzione della punibilità. E’
quelle consentite dalla legge. Non estingue le
un provvedimento rimesso dalla Costituzione
pene accessorie, salvo che il decreto disponga in
alla competenza esclusiva del Presidente della
modo diverso, e a maggior ragione lascia
Repubblica con il quale viene condonata in
sussistere gli altri effetti penali della condanna.
tutto o in parte la pena principale inflitta per
uno o più reati nei confronti di una persona. Il Interdizione da una professione o arte Pena
provvedimento è adottato con decreto su accessoria consistente nella perdita, durante
proposta del Ministro di grazia e giustizia. l’interdizione, della capacità di esercitare una
Trattasi pertanto di un provvedimento a professione, arte, industria, commercio o
carattere singolare, avente cioè per destinatario mestiere, per cui è concesso uno speciale
un singolo individuo, e, in ciò differisce permesso, licenza ecc.
dall’amnistia e dall’indulto che sono contenuti
Interdizione dagli uffici direttivi delle
in un provvedimento legislativo avente
persone giuridiche e imprese Pena accessoria
carattere generale e cioè indirizzato alla
che priva temporaneamente il condannato della
generalità dei cittadini.
capacità di esercitare, durante l’interdizione,
Imputabilità E’ il presupposto della l’ufficio di amministratore, sindaco, liquidatore
responsabilità penale, e consiste nella capacità e direttore generale, nonché ogni altro ufficio
prevista dalla legge penale di rispondere per la con potere di rappresentanza della persona
commissione di un fatto previsto dalla legge giuridica o dell’imprenditore.
come reato. Ai sensi dell’art. 85 “…è imputabile
Interdizione dai pubblici uffici Pena
che ha la capacità di intendere e di volere”.
accessoria che priva il condannato di ogni
L’espressione “capacità di intendere” (v.) si
diritto politico; di ogni pubblico ufficio o
riferisce alla idoneità del soggetto di valutare il
incarico, non obbligatorio, di pubblico servizio;
significato e gli effetti della propria condotta.
dei gradi e dignità accademiche, titoli e
L’espressione “capacità di volere” (v.) si
decorazioni ecc.
riferisce all’attitudine dello stesso ad
autodeterminarsi in relazione ai normali Interdizione legale Pena accessoria che
impulsi che motivano l’azione. Il contenuto comporta la perdita della capacità di agire,
sostanziale dell’imputabilità va ravvisato nella applicandosi al condannato interdetto le norme

9
GLOSSARIO di diritto penale

della legge civile per l’interdizione giudiziale in detentiva, condizionata al buon esito di un
ordine alla disponibilità e amministrazione dei periodo di prova, controllata e assistita.
beni e alla rappresentanza negli atti relativi.
Misure sostitutive Consistono in misure
Istigatore v. partecipe. sostitutive della pena detentiva breve previste
dalla L. 689/81. Sono: a) la semidetenzione, che
Liberazione condizionale Causa di estinzione
comporta l’obbligo di trascorrere almeno 10 ore
della pena. La concessione della libertà
al giorno in un istituto situato nel comune di
condizionale fa cessare lo stato di detenzione e
residenza del condannato o in un comune
comporta l’applicazione della misura di
vicino e la limitazione di taluni diritti. E’
sicurezza della libertà vigilata assistita dal
sostitutiva delle pene detentive determinabili
servizio sociale. La pena si considera estinta e
dal giudice entro i limiti dei sei mesi; b) la
cessa la misura di sicurezza non il decorso della
libertà controllata, che comporta il divieto di
pena inflitta; per gli ergastolani, invece, tale
allontanarsi dal comune di residenza, l’obbligo
effetto si verifica col decorso di cinque anni
di presentarsi almeno una volta al giorno
dalla data del provvedimento.
presso il locale ufficio di pubblica sicurezza,
Misure alternative Consistono in misure nonché la limitazione di alcuni diritti e la
alternative alla pena detentiva – incidenti solo eventuale sottoposizione del condannato ad
sulla fase esecutiva della pena – previste dalla interventi dei centri di servizio sociale, idonei al
L. 354/75 (sull’ordinamento penitenziario). suo reinserimento. E’ sostitutiva delle pene
Sono: a) l’affidamento in prova al servizio sociale, detentive determinabili dal giudice entro i limiti
fuori dell’istituto, per un periodo uguale a di tre mesi; c) la pena pecuniaria della multa o
quello della pena da scontare; b) il regime di dell’ammenda, sostitutiva della pena detentiva
semilibertà, corrispondente nella concessione di rispettivamente della reclusione o dell’arresto,
trascorrere parte del giorno fuori del carcere determinabile dal giudice entro i limiti di un
per partecipare ad attività lavorative, istruttive mese.
o comunque utili al reinserimento sociale; c) la
Misure sostitutive della pena detentiva
detenzione domiciliare, consistente nell’espiazione
Comprendono: le misure patrimoniali (pene
della pena nella propria abitazione o in altro
pecuniarie, misure impeditive, cauzioni di
luogo di privata dimora ovvero in un luogo
buona condotta); le pene paradetentive (arresto
pubblico di cura o di assistenza.
saltuario, semidetenzione, arresto domiciliare);
Misure di prevenzione Sono misure la pena del lavoro libero di pubblica utilità; le
specialpreventive ante o praeter delictum, misure interdittive; le sanzioni morali
essendo applicabili ai soggetti pericolosi prima (ammonizione, reprensione giudiziale).
della commissione di reati o a prescindere dalla
Momento consumativo del reato Si ha nel
avvenuta commissione di altri reati. Hanno il
momento in cui si chiude l’iter criminis.
fine di impedire la commissione di reati.
Multa Pena pecuniaria prevista per i delitti
Misure di sicurezza Sono misure con una
consiste nel pagamento allo Stato di una somma
finalità terapeutica, rieducativo-risocializzatrice
non inferiore a L. 10.000 né superiore a L.
applicabili ai soggetti pericolosi che hanno già
10.000.000.
commesso un fatto penalmente rilevante:
tendono quindi ad impedire la commissione di Ne bis in idem sostanziale Desunto da varie
nuovi reati. Le misure di sicurezza si fonti normative (art. 15 Cost., art. 84 c.p.) in
differenziano dalle pene, poiché sono la tutte le ipotesi di concorso di norme vieta di
conseguenza di un giudizio non di riprovazione addossare più volte lo stesso fatto all’autore.
per la violazione di un comando, ma di
Non menzione della condanna nel certificato
pericolosità; non di responsabilità, ma di
del Casellario giudiziale Beneficio concesso a
probabilità di futura recidiva.
discrezione del giudice secondo i parametri
Misure preparatorie alla liberazione dettati dall’art. 133. Occorre che: a) si tratti di
Presuppongono una condanna a pena detentiva prima condanna; b) la pena se detentiva, non
e intervengono nella fase esecutiva superiore a due anni; c) se pecuniaria, non
(comprendono l’ammissione al lavoro esterno superiore al massimo di pena detentiva
al carcere, il regime di semilibertà, licenze conteggiata ex art. 135 c.p. (secondo quanto
preliberatorie). stabilito con sentenza della Corte
Costituzionale n. 304 del 17 dicembre 1988); d)
Misure sospensive in prova Consistono nella
se congiunta, la pena detentiva non deve essere
rinuncia totale o parziale alla punizione

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GLOSSARIO di diritto penale

superiore a due anni e quella pecuniaria deve sintomatico è, certo, quello del trattamento
essere tale che, conteggiata a norma dell’art. 135 penale più severo.
c.p. e sommata con quella detentiva, non porti il
Norma sussidiaria E’ sussidiaria la norma che
condannato ad essere privato della libertà
tutela un grado inferiore dell’identico interesse
personale per più di trenta mesi.
che è tutelato dalla norma principale.
Norma consumante E’ consumante la norma, il
Obbligo di garanzia Obbligo giuridico del
cui fatto comprende in sé il fatto previsto dalla
soggetto, fornito dei necessari poteri, di
norma consumata, e che perciò esaurisce
impedire l'evento offensivo di beni, affidati alla
l’intero disvalore del fatto concreto.
sua tutela. Gli obblighi di garanzia sono
Norma penale in bianco Così chiamata perché classificati: a) in obblighi di protezione di
in essa, mentre la sanzione è determinata, il determinati beni contro tutte le fonti di
precetto ha carattere generico, dovendo essere pericolo; b) in obblighi di controllo di
specificato da atti normativi di grado inferiore, determinate fonti di pericolo per proteggere
quali i regolamenti, i provvedimenti tutti i beni ad esse esposti.
amministrativi ecc. (es. l’art. 650 che sanziona
Oblazione E’ una delle cause di estinzione del
l’inosservanza dei provvedimenti dell’autorità
reato più frequentemente applicate riguardante
emanati per ragioni di giustizia, di sicurezza, di
le sole contravvenzioni. Consiste nel
ordine pubblico, di igiene).
pagamento, a domanda dell’interessato, di una
Per la concezione costitutiva, anche nella norma somma di denaro – che ha l’effetto di degradare
penale in bianco il precetto è in verità completo il reato in illecito amministrativo e, quindi, di
e va identificato nel generico dovere di estinguerlo – prima dell’apertura del
obbedienza; per la concezione sanzionatoria, dal dibattimento o prima del decreto di condanna.
momento che la norma penale in bianco
Offesa del bene giuridico È la concretizzazione
stabilisce una sanzione per un precetto stabilito
del principio di offensività. Può consistere in
da altri rami del diritto, è del tutto normale che
una lesione o in una messa in pericolo.
invece di ripetere il precetto si limiti a
richiamarlo. Offesa ingiusta E’ un sub-requisito
dell’aggressione ingiusta per la configurabilità
Per la Corte Costituzionale le norme penali in
della legittima difesa. Contrariamente alla
bianco possono dirsi compatibili con il
comune opinione, l'offesa ingiusta va intesa non
principio della riserva di legge qualora
come l'offesa antigiuridica bensì come offesa
stabiliscano: a) le linee direttive entro cui il
ingiustificata cioè arrecata al di fuori di
soggetto autorizzato all’atto integrativo può
qualsiasi norma che la imponga o l'autorizzi.
operare la sua scelta discrezionale; b) la
specifica determinazione dell’oggetto su cui Oggetto giuridico del reato L'oggetto giuridico
influirà l’atto integrativo; c) la chiara del reato è quel bene o interesse, individuale o
individuazione dei soggetti cui l’atto sovrindividuale, che è tutelato dalla norma ed
integrativo è indirizzato. offeso dal reato.
Norma prevalente E’ tale la norma che deve Omissione Mancato compimento, da parte di
applicarsi ad una fattispecie concreta in caso di un soggetto, di un’azione che doveva essere
concorso di norme in rispetto del principio del compiuta.
ne bis in idem sostanziale. In certe ipotesi la
Partecipe (o complice) Colui che pone in essere
norma prevalente è individuabile in forza di
una condotta che, di per sé sola, non integra la
criteri che operano sulla base di determinati
fattispecie del reato. Si distingue fra
rapporti formali fra norme, quali il criterio di
partecipazione psichica, che ha luogo nella fase
specialità (la legge speciale prevale sulla
creativa, preparatoria o anche esecutiva del
generale), il criterio cronologico (la legge
reato, e partecipazione fisica, che ha luogo nelle
posteriore prevale su quella anteriore), il
fasi della preparazione e dell'esecuzione. La
criterio gerarchico (la legge di grado superiore
prima dà vita alla figura dell'istigatore, di chi
prevale su quella di grado inferiore). Nelle
cioè fa sorgere in altri un proposito criminoso
ipotesi di norme di pari grado, coeve ed in
prima inesistente. La seconda dà luogo alla
rapporto di specialità reciproca, la norma
figura dell'ausiliatore, cioè di chi aiuta
prevalente va individuata attraverso le clausole
materialmente nella preparazione o nella
di riserva, quando esistono. Nelle ipotesi in cui
esecuzione.
le clausole non esistono, tra gli indici rivelatori
della norma applicabile, il primo e più Pena accessoria Le pene accessorie sono misure

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GLOSSARIO di diritto penale

afflittive, che comportano una limitazione di cioè necessario e sufficiente per la esistenza del
capacità, attività o funzioni, ovvero accrescono reato.
l’afflittività della stessa pena principale, e
Pericolo Può parlarsi di pericolo (con riguardo
presuppongono sempre la condanna ad una
ai reati di pericolo), quando l’evento lesivo,
pena che sia l’ergastolo, la reclusione, l’arresto,
secondo un giudizio ex ante sulla base delle
la multa o l’ammenda. Possono essere perpetue
circostanze al momento verosimilmente
o temporanee. Ne sono caratteri normali: a)
esistenti, era prevedibile come verosimile
l’automaticità, poiché di regola conseguono di
secondo la migliore scienza e esperienza. Il
diritto alla condanna principale; b)
pericolo è, pertanto, la probabilità del verificarsi
l’indefettibilità, nel senso che una volta irrogate
dell'evento di danno.
sono sempre scontate non estendendosi ad esse
la sospensione condizionale della pena Pericolosità criminale Agli effetti della legge
principale. penale, viene definita socialmente pericolosa la
persona – anche se non imputabile o non
Pena di morte Pena capitale prevista per i
punibile – che abbia commesso un reato o un
delitti oggi completamente abolita e assorbita
“quasi reato”, quando è probabile che
nell’ergastolo sia per i reati previsti dal codice
commetta nuovi fatti previsti dalla legge come
penale e leggi speciali diverse da quelle militari
reati. Rileva sia per l’applicazione delle misure
(L. 224/44, D.Lgs. 21/48) sia per i reati previsti
di sicurezza, sia per la quantificazione della
dal codice penale militare di guerra (L. 589/94).
pena ai sensi dell’art. 133. La pericolosità deve
Pena La pena è la limitazione dei diritti del essere accertata di volta in volta dal giudice.
soggetto quale conseguenza della violazione di
Postfatto v. antefatto.
un obbligo, che è comminata per impedire tale
violazione e ha carattere eterogeneo rispetto al Prescrizione La prescrizione è una causa
contenuto dell’obbligo stesso. estintiva della punibilità legata al decorso del
tempo. Consiste nella rinuncia dello Stato a far
Pena principale E’ la pena inflitta dal giudice
valere la propria pretesa punitiva, in
con sentenza di condanna.
considerazione del lasso di tempo trascorso
Pene sostitutive v. misure sostitutive. dalla commissione di un reato. Può estinguere il
reato o soltanto la pena. Nel caso che estingua il
Perdono giudiziale Il perdono giudiziale è una
reato, la prescrizione presuppone che non sia
causa di estinzione del reato, applicabile al solo
intervenuta una sentenza definitiva di
diritto minorile, che ricorre nel caso in cui il
condanna.
colpevole: a) al tempo della commissione del
reato non avesse compiuto i diciotto anni; b) Presupposti della condotta Antecedenti logici
che questi non sia stato condannato in della stessa, cioè le situazioni di fatto o di
precedenza a pene detentive per delitto, in chi diritto, che preesistono alla condotta da cui
sia delinquente abituale o professionale; c) che questa deve prendere le mosse perché il reato
il minore non abbia già goduto del perdono possa sussistere (es. gravidanza nel procurato
giudiziale; d) che il giudice ritenga di potere aborto).
applicare una pena, pecuniaria o detentiva
Preterintenzione Il delitto è preterintenzionale,
contenuta entro certi limiti; e) che il giudice in
o oltre l'intenzione, quando dalla azione od
base a determinate circostanze, presuma che il
omissione deriva un evento dannoso o
colpevole si asterrà dal commettere ulteriori
pericoloso più grave di quello voluto
reati. Il perdono giudiziale consente di evitare il
dall'agente. La preterintenzione è un dolo misto
rinvio a giudizio, ovvero la condanna del
a colpa.
minore, e quindi può essere concesso sia
all’udienza preliminare sia al dibattimento. Principio dell’attualità della legge penale
L’applicazione del perdono giudiziale Deriva dalla combinazione del principio di
presuppone un accertamento della irretroattività e di non ultrattività. La validità
responsabilità penale del minore; per tale della legge penale è rigorosamente circoscritta
motivo la sentenza che applica il perdono al tempo in cui essa è in vigore.
giudiziale può essere soggetta ad
Principio della pari responsabilità (concorso di
impugnazione.
persone) Per tale principio i concorrenti sono
Perfezione del reato Si ha allorché si sono considerati egualmente responsabili e punibili,
verificati tutti i requisiti richiesti dalla singola in via di principio, salvo valutare in concreto la
fattispecie legale, nel loro contenuto minimo loro reale responsabilità e graduare la pena in

12
GLOSSARIO di diritto penale

base al ruolo effettivamente avuto. occorre altresì che questo gli appartenga
psicologicamente, che sussista cioè non solo un
Principio della responsabilità differenziata
nesso causale ma anche un nesso psichico tra
(concorso di persone) In base a tale principio i
l'agente ed il fatto criminoso, onde questo possa
concorrenti sono considerati diversamente
considerarsi opera di costui.
responsabili e punibili a seconda dei differenti
tipi di concorso. Principio di tassatività Sta ad indicare il dovere
per il legislatore di procedere, al momento della
Principio della riserva di legge Consiste
creazione della norma, ad una precisa
nell’attribuire il monopolio della
determinazione della fattispecie legale, affinché
criminalizzazione al potere legislativo con il
risulti tassativamente stabilito ciò che è
duplice scopo di evitare un possibile arbitrio
penalmente illecito e che ciò che è penalmente
del potere giudiziario e di evitare l’arbitrio del
lecito. Principio di determinatezza e principio
potere esecutivo.
di tassatività, usati come sinonimi, indicano il
Principio di irretroattività Il principio di primo il modo di costruzione della norma e il
irretroattività della legge penale vieta di secondo l'effetto della norma determinata.
applicare una legge penale a fatti commessi
Prognosi criminale Giudizio sul futuro
prima della sua entrata in vigore.
criminale del soggetto, effettuato sulla base
Principio di legalità formale Esprime il divieto delle qualità indizianti (v. pericolosità criminale).
di punire un qualsiasi fatto che, al momento
Progressione criminosa Per progressione
della sua commissione, non sia espressamente
criminosa deve intendersi il passaggio
preveduto come reato dalla legge e con pene
contestuale da un reato ad un altro più grave,
che non siano dalla legge espressamente
contenente il primo, per effetto di risoluzioni
previste.
successive: costituisce un fenomeno, per così
Principio di legalità sostanziale Esprime dire intermedio, tra il concorso di norme sullo
l’esigenza che reati debbono essere considerati i stesso fatto e le ipotesi che danno sicuramente
fatti socialmente pericolosi, anche se non vita ad un concorso di reati. La progressione si
espressamente previsti dalla legge, e che ad essi risolve nel senso della unicità del reato per
vanno applicate le pene adeguate allo scopo. analogia juris, in quanto esistono i presupposti
per l’applicazione del principio, sopraordinato
Principio di materialità Secondo tale principio
al concorso apparente di norme anziché di
può essere reato soltanto il comportamento
quello sopraordinato al concorso di reati.
umano materialmente estrinsecantesi nel
mondo esteriore e, perciò, suscettibile di Promessa di aiuto E’ una forma di
percezione sensoria (art. 25/2 Cost.). partecipazione psichica nel concorso di persone
nel reato. Consiste nella promessa di aiuto da
Principio di non ultrattività Logico corollario
prestarsi dopo la commissione del reato,
del principio di irretroattività, vieta di applicare
allorché, abbia determinato o rafforzato l’altrui
una legge penale a fatti commessi dopo che essa
proposito criminoso.
è divenuta inefficace, salvo che da essa non
derivino conseguenze più favorevoli per il reo. Pubblicazione della sentenza penale di
condanna Pena accessoria (v.).
Principio di obbligatorietà Trova la sua fonte
nell’art. 3 c.p. secondo il quale “la legge penale Punibilità Possibilità giuridica di applicare la
italiana obbliga tutti coloro che, cittadini o stranieri, pena minacciata.
si trovano nel territorio dello Stato, salve le eccezioni
Quasi reato Sono le ipotesi contemplate negli
stabilite dal diritto pubblico interno o dal diritto
artt. 49 (reato impossibile) e 115 (istigazione a
internazionale”.
commettere un delitto non accolta; istigazione
Principio di offensività Comporta che il reato accolta o accordo per commettere un delitto,
debba sostanziarsi anche nell’offesa di un bene quando il delitto non sia commesso).
giuridico, non essendo concepibile un reato
Rapporto di causalità Il rapporto di causalità
senza offesa. Tale principio è desunto dagli artt.
materiale consiste nel nesso di dipendenza
13, 15 e 27 Cost.
causale tra la condotta e l’evento (art. 40 c.p.).
Principio di soggettività Il principio di
Reati a condotta reiterata v. reato abituale.
soggettività del fatto sta ad indicare che, per
aversi reato, non basta che il soggetto abbia Reati a dolo specifico di offesa Sono quei reati
posto in essere un fatto materiale offensivo, ma ove l'offesa è prevista come risultato non

13
GLOSSARIO di diritto penale

oggettivo, ma meramente intenzionale, decriminalizzati, di sorpasso su dosso o in


rendendo così punibile una condotta di per sé curva).
inoffensiva.
Reati di pericolo astratto Sono tali quei reati
Reati a dolo specifico di ulteriore offesa Sono nei quali il legislatore incrimina una condotta
quei reati dove accanto all’offesa obiettiva è presumendone la pericolosità. Differentemente
richiesta una ulteriore offesa meramente dai reati di pericolo presunto, non ammettono
intenzionale, che pertanto ha una funzione alternative circa la loro ammissibilità
restrittiva della illiceità penale di un fatto già di Costituzionale, dato l'impossibile controllo ex
per sé offensivo e, quindi, meritevole di pena. ante dell'esistenza o meno delle condizioni di
verificabilità dell'evento lesivo: o vengono
Reati a struttura complessa Possono
accettati come tali o si rinuncia alla tutela
denominarsi reati a struttura complessa i vari
penale preventiva, anche di beni primari.
tipi di reato che, pur se diversi fra loro, sono
tutti composti da fatti già costituenti di per sé Reati di pericolo concreto Sono tali i reati per
reati e cioè: il reato complesso vero e proprio; il la sussistenza dei quali il pericolo deve
reato abituale; il reato continuato. effettivamente esistere, costituendo esso
elemento tipico espresso e dovendosi perciò
Reati colposi di evento Sono tali quei reati in
accertarne in ciascun caso la concreta esistenza;
cui è sufficiente che non sia voluto l’evento,
i reati di pericolo concreto vengono, poi, distinti
mentre la condotta può essere cosciente e
in reati di pericolo diretto, nei quali si punisce il
volontaria oppure essere anch’essa incosciente
provocato pericolo di lesione del bene
e involontaria, purché impedibile.
giuridico; e reati di pericolo indiretto, nei quali
Reati complessi in senso lato Sono tali quei si punisce il pericolo di un evento pericoloso
reati complessi in cui è compreso un solo reato per il bene protetto.
con l’aggiunta di elementi ulteriori non
Reati di pericolo concreto Sono tali quei reati
costituenti reato (ad esempio la violenza carnale
nei quali il pericolo è elemento costitutivo della
comprende il reato di violenza e la
fattispecie incriminatrice, ed il giudice deve
congiunzione carnale, che di per sé non
accertarne di volta in volta l’esistenza in
costituisce reato).
concreto (es. la strage, l’incendio di cosa
Reati complessi in senso stretto Sono tali quei propria, il danneggiamento seguito da
reati complessi per l’esistenza dei quali sono incendio).
necessari almeno due reati che possono
Reati di pericolo presunto Sono tali i reati nei
assumere tutti la posizione di elementi
quali il pericolo non è implicito nella stessa
costitutivi (ad esempio il furto e la violenza
condotta, poiché al momento di essa è possibile
privata nella rapina), o alcuni di elemento
controllare la esistenza o meno delle condizioni
costitutivo ed altri di circostanza aggravante
per il verificarsi dell'evento lesivo, ma viene
(es. furto semplice e violazione di domicilio nel
presunto juris e de jure, per cui non è ammessa
furto aggravato da violazione di domicilio).
neppure prova contraria della sua concreta
Reati con bene giuridico vago o diffuso Sono inesistenza (es. il reato, ora decriminalizzato, di
tali quei reati che offendono beni collettivi, non passaggio con semaforo rosso).
ben identificabili nella loro reale consistenza,
Reati di pericolo presunto Sono tali quei reati
rispetto ai quali non è pertanto ben
nei quali il legislatore incrimina una condotta
identificabile il comportamento lesivo
presumendone la pericolosità. Sollevano
pericoloso, anche perché appaiono ledibili per
sospetti di incostituzionalità proprio perché -
effetto, più che di una singola condotta, del
contrariamente a quanto avviene per i reati di
ripetersi generalizzato e frequente di condotte
pericolo astratto - l'esistenza o meno delle
illecite (es. reati contro la fede pubblica).
condizioni di verificabilità dell'evento lesivo è
Reati di offesa Sono i reati nei quali l’offesa qui accertabile.
funge da elemento costitutivo esplicito (es.
Reati di scopo Sono tali i reati nei quali
estorsione) o implicito (es. omicidio).
l’oggetto dell’incriminazione non è l’offesa ad
Reati di pericolo astratto Sono tali i reati nei un bene-interesse giuridico, bensì la
quali il pericolo è implicito nella stessa realizzazione di certe situazioni che lo Stato ha
condotta, ritenuta per comune esperienza interesse a che non si realizzino. In questi
pericolosa, e il giudice si limita a riscontrare la ultimi, un vero e proprio oggetto giuridico
conformità di essa al tipo (es. i reati, ora manca, mentre è presente un mero interesse

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dello Stato, che costituisce lo scopo qualificati o aggravati dall’evento i reati che
dell’incriminazione (v. nota n. 12 pag. 34). subiscono un aumento di pena allorché derivi
un ulteriore evento che viene posto a carico
Reati di sospetto Si intendono quei reati che
dell’agente per il solo fatto di essere stato
riguardano comportamenti, in essere né lesivi
causato dalla sua condotta criminosa, a
né pericolosi di alcun interesse, ma che lasciano
prescindere dal dolo o dalla colpa.
presumere l'avvenuta commissione non
accertata o la futura commissione di reati (così Reato (necessariamente) plurisoggettivo Si ha
l'essere colto in possesso non giustificato di un reato necessariamente plurisoggettivo
valori, di chiavi false o di documenti quando è la stessa norma di parte speciale che
concernenti la sicurezza dello stato). richiede, per la esistenza del reato, una pluralità
di soggetti attivi.
Reati istantanei Sono reati istantanei quelli in
cui l'offesa è istantanea, perché viene ad Reato a forma vincolata Reato in cui la legge
esistenza e si conclude nello stesso istante per la richiede che l’azione tipica si articoli attraverso
sua stessa impossibilità di protrarsi nel tempo. determinate modalità o, addirittura, attraverso
determinati mezzi.
Reati monoffensivi Sono tali i reati per
l'esistenza dei quali è necessaria e sufficiente Reato abituale E’ detto abituale il reato per
l'offesa di un sono bene giuridico. l’esistenza del quale la legge richiede la
reiterazione di più condotte identiche o
Reati ostativi Sono quelle incriminazione
omogenee. E’ proprio il reato abituale
arretrate, che non colpiscono comportamenti
consistente nella ripetizione di condotte che
offensivi di un interesse, ma tendono a
sono in sé non punibili, come nello
prevenire il realizzarsi di azioni effettivamente
sfruttamento della prostituzione, o che possono
lesive o pericolose, mediante la punizione di
essere non punibili, come nei maltrattamenti in
atti che sono la premessa idonea per la
famiglia. E’ improprio se consiste nella
commissione di altri reati. Fra le altre, tipiche le
ripetizione di condotte già di per sé costituenti
incriminazioni del possesso non autorizzato di
reato, come nella relazione incestuosa,
armi o di esplosivi o di sostanze stupefacenti.
costituendo il singolo fatto incestuoso delitto di
Reati permanenti Sono reati permanenti quelli incesto.
per la cui esistenza la legge richiede che l'offesa
Reato complesso E’ tale il reato nel quale un
al bene giuridico si protragga nel tempo per
altro è assorbito nel primo quale elemento
effetto della persistente condotta volontaria del
costitutivo ovvero quale circostanza
soggetto. Il reato permanente è reato unico. Si
aggravante. Il delitto di rapina – ad esempio –
perfeziona non nel momento cui si instaura la
ha in sé la fattispecie di furto e di violenza
situazione offensiva, ma nel momento in cui si
privata. La disciplina del reato complesso è
realizza il minimum di mantenimento di essa,
quella del reato unico; non quella della pluralità
necessario per la sussistenza di tale reato.
dei reati, neppure quando sia più favorevole al
Reati plurioffensivi Sono tali i reati che reo.
offendono necessariamente più beni giuridici
Reato continuato Costituisce una particolare
(es. la rapina che lede il patrimonio e la libertà
forma di concorso materiale. Ai sensi dell’art.
personale).
81/2 “(…) Alla stessa pena (cioè la pena che
Reati plurisoggettivi impropri Sono tali i reati dovrebbe infliggersi per la violazione più grave
in cui uno o taluni soltanto dei coagenti sono aumentata sino al triplo) soggiace chi con più
punibili in quanto su di essi soltanto incombe azioni od omissioni, esecutive di un medesimo
l’obbligo giuridico di non tenere il disegno criminoso, commette anche in tempi diversi
comportamento. più violazioni della stessa o di diverse disposizioni di
legge (…)”. La ratio del trattamento
Reati plurisoggettivi propri Sono tali i reati in
sanzionatorio più mite, rispetto al cumulo
cui tutti i coagenti sono assoggettati a pena in
materiale delle pene viene identificata nella
quanto l’obbligo giuridico, la cui violazione
minore riprovevolezza del comportamento
integra il reato, incombe su ciascuno di essi.
complessivo dell’agente rispetto ai normali casi
Così nel duello, nell’associazione per
di concorso.
delinquere, nella rissa, in cui tutti i soggetti
sono tenuti alla osservanza del dovere imposto Reato di danno E’ il reato che si sostanzia nella
dalla norma penale. distruzione o diminuzione del bene tutelato.
Reati qualificati dall’evento Si dicono Reato di pericolo E’ il reato che si sostanzia

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nella minaccia del bene tutelato. Reato putativo Si ha reato putativo quando il
soggetto crede di commettere un fatto che
Reato È reato ogni fatto umano che sia in
costituisca reato, mentre reato non è.
contrasto con la legge penale conforme alla
Costituzione. Inoltre è reato ogni fatto che si Recesso volontario Il recesso si ha quando
pone in contrasto con il sistema di valori e beni l’agente, dopo aver posto in essere tutti gli atti
giuridici tutelati dalla Costituzione. causali necessari, impedisce l'evento tenendo
una contro-condotta che arresta il processo
Reato eventualmente complesso Si ha quando
causale già in atto.
un reato è contenuto come elemento
particolare, cosicché è possibile realizzare il Recidiva La recidiva è la condizione personale
reato complesso senza realizzare un reato di chi, dopo essere stato condannato per un
semplice. Si ha specialità reciproca per reato con sentenza passata in giudicato, ne
coincidenza tra fattispecie ed elemento commette un altro: essa costituisce uno dei c.d.
particolare. effetti penali della condanna e va inquadrata tra
le circostanze inerenti alla persona del
Reato impossibile E’ configurabile quando per
colpevole. La recidiva comporta la possibilità di
l’inidoneità dell’azione o per l’inesistenza
una aumento di pena. Si distinguono tre tipi di
dell’oggetto, è impossibile l’evento dannoso o
recidive: a) semplice: consiste nel semplice fatto
pericoloso. Per azione inidonea deve intendersi
di commettere un reato dopo aver subito una
l’intera azione tipica prevista dalla norma, la
condanna irrevocabile per un altro reato; b)
quale, in virtù di caratteristiche concrete e
aggravata: si ha quando viene commesso un
oggettive, è inidonea a realizzare l’offesa. Il
nuovo reato: c) reiterata: si ha allorché il reato è
reato impossibile è un non reato e, come tale,
commesso da chi è già recidivo.
non può essere punito, ma in ragione della
esigenza preventiva l'autore può essere Reclusione Pena detentiva prevista per i delitti
sottoposto a misure di sicurezza. consistente nella privazione temporanea della
libertà personale, per un tempo che va da 15
Reato necessariamente complesso Si ha
giorni a 24 anni (massimo che può essere
quando almeno un reato è contenuto come
elevato fino a 30 anni in caso di concorso di
elemento costitutivo e non è possibile realizzare
aggravanti o di reati).
la fattispecie complessa senza commettere il
reato semplice. Si ha specialità per coincidenza Regole di condotta preventive Sono tali quelle
tra fattispecie ed elemento costitutivo. regole che prescrivono comportamenti, attivi od
omissivi, non tenendo i quali è prevedibile e
Reato omissivo improprio o di non
tenendo i quali è prevenibile un evento
impedimento Consiste nel mancato
dannoso, secondo la migliore scienza e
impedimento di un evento materiale, per
esperienza specifiche. La loro inosservanza
l’esistenza del quale occorre il verificarsi di tale
costituisce il requisito oggettivo della colpa.
evento.
Responsabilità E’ penalmente responsabile, e
Reato omissivo proprio o di pura omissione
perciò punibile, solo il soggetto che al momento
Consiste nel mancato compimento dell’azione
del fatto era capace di intendere e di volere.
comandata, per la sussistenza del quale non
Presupposto della responsabilità è
occorre il verificarsi di alcun evento materiale.
l’imputabilità (v.).
Reato proprio È quel reato per il quale la legge
Responsabilità oggettiva Consiste nel porre a
richiede una speciale qualità del soggetto
carico dell’agente un evento sulla base del solo
attivo.
rapporto di causalità, indipendentemente dal
Reato proprio esclusivo È tale quel fatto che concorso del dolo o della colpa.
costituisce reato soltanto se commesso da un
Responsabilità oggettiva espressa E’ tale la
soggetto con una determinata qualifica (es. la
responsabilità oggettiva espressamente prevista
falsa testimonianza).
dalla legge. L’art. 42 sancisce infatti che “(…) la
Reato proprio non esclusivo È tale quel fatto legge determina i casi nei quali l’evento è posto
che costituisce particolare reato se commesso da altrimenti a carico dell’agente, come conseguenza
un soggetto con una determinata qualifica e della sua azione od omissione. (…)”.
reato comune se commesso da un soggetto
Responsabilità oggettiva occulta Riguarda
senza tale caratteristica (es. peculato e
quelle ipotesi, o quei coefficienti, di
appropriazione indebita).
responsabilità oggettiva, che si annidano nello

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GLOSSARIO di diritto penale

stesso concetto di colpevolezza e nelle sue Sospensione condizionale della pena Causa di
specifiche forme del dolo e della colpa, quando estinzione della punibilità. L’istituto trae la sua
non siano non solo concepiti ma anche ragione iniziale dalla necessità di evitare al
concretamente applicati in termini di autentica condannato a pene detentive di breve durata il
responsabilità colpevole. contagio con l’ambiente carcerario che, per
esperienza acquisita, tende a desocializzarlo.
Riabilitazione Consiste nella reintegrazione del
L’istituto tende, inoltre, attraverso la
condannato, che abbia già scontato la pena
prospettata minaccia di esecuzione della pena
principale, in tutte le facoltà e diritti, preclusi
inflitta, a distogliere il reo dalla commissione di
per effetto dalla condanna (art. 178 c.p.).
ulteriori reati. La concessione del beneficio
Importa l’estinzione della pena accessoria e di
comporta la sospensione della pena principale e
ogni altro effetto penale della condanna. Ha lo
delle pene accessorie per un periodo di cinque
scopo, specialpreventivo, di sottrarre il
anni, nel caso di delitti, e di due anni nel caso di
condannato, che si sia ravveduto, a quegli
contravvenzioni. Se durante questo periodo il
effetti penali che possono pregiudicare il
condannato non commette un altro delitto o
reinserimento sociale.
un’altra contravvenzione della stessa indole ed
Riesame della pericolosità Il riesame della adempie agli obblighi imposti, il reato è estinto.
pericolosità consiste nel riprendere in esame le Restano, invece in vita gli altri effetti penali e le
condizioni dell’individuo, che è stato dichiarato obbligazioni civili.
pericoloso, per accertare se egli permane tale
Sospensione dagli uffici direttivi delle
mentre è sottoposto alla misura di sicurezza.
persone giuridiche e delle imprese Pena
Scriminanti putative Sono tali le scriminanti accessoria (v.).
erroneamente ritenute esistenti in tutti loro
Sospensione dall’esercizio di una professione
requisiti di legge dall'agente che pertanto
o arte Pena accessoria che – a differenza
possono costituire cause scusanti.
dell’interdizione – comporta solo il divieto di
Scriminanti Sono particolari situazioni in esercitare una certa attività.
presenza delle quali un fatto, che altrimenti
Specialità reciproca (o bilaterale) Si ha
sarebbe reato, tale non è perché la legge lo
specialità reciproca allorché nessuna norma è
impone o lo consente. Il fondamento politico-
speciale o generale, ma ciascuna è ad un tempo
sostanziale della liceità del fatto viene
generale e speciale, perché entrambe
individuato nell'interesse mancante,
presentano, accanto ad un nucleo di elementi
nell'interesse prevalente o nell'interesse
comuni, elementi specifici e elementi generici
equivalente. Il fondamento logico-giuridico è
rispetto ai corrispondenti elementi dell’altra.
dato, invece, dal principio di non
contraddizione, per cui uno stesso ordinamento Specialità unilaterale Si ha specialità
non può, nella sua unitarietà, imporre o unilaterale quando una norma, speciale,
consentire e, ad un tempo, vietare il medesimo presenta tutti gli elementi di altra norma,
fatto senza rinnegare se stesso della sua politica generale, con almeno un elemento in più. Tipico
di attuazione. Infine, il fondamento tecnico- esempio è l'art. 341 rispetto all'art. 594,
dommatico consiste nell'assenza di tipicità del poiché‚ l'oltraggio presenta tutti gli elementi
fatto scriminante. dell’ingiuria ed inoltre il quid pluris della
qualifica di “pubblico ufficiale” nell'offeso.
Soccorso difensivo E’ così chiamata la legittima
difesa quando il soggetto passivo Suitas della condotta E’ la coscienze e volontà
dell’aggressione non è il soggetto che si difende della condotta. Ai sensi dell’art. 42/1, “nessuno
ma un terzo. può essere punito per un’azione od omissione
preveduta dalla legge come reato, se non l’ha
Soggetto attivo del reato È colui che pone in
commessa con coscienza e volontà”. La suitas
essere un fatto penalmente illecito.
costituisce l’appartenenza della condotta al
Soggetto passivo del reato Soggetto passivo del soggetto sia che questa sia sostenuta da una
reato è il titolare del bene che costituisce volontarietà reale ovvero potenziale. Debbono
l'oggetto giuridico del reato. Tale non è essere considerati coscienti e volontarie tutte le
pertanto qualunque persona che subisca condotte attribuibili alla volontà del soggetto,
eventualmente un danno dal reato, ma solo il essendo tali non solo quelle che traggono
titolare del bene protetto dalla norma e, quindi, origine da un impulso cosciente, bensì anche
colui che subisce l'offesa essenziale per la quelle che derivano dalla inerzia del volere, ma
sussistenza del reato. che con uno sforzo del volere potevano essere

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GLOSSARIO di diritto penale

impedite. La suitas, investendo il rapporto eccezionali, che abbiano cioè una probabilità
specifico tra la volontà del soggetto ed una minima di verificarsi.
condotta, fa venir meno, in sua mancanza,
Teoria della emenda Per questa dottrina la
l’attribuibilità della condotta posta in essere, e
pena è protesa verso la redenzione morale del
quindi la responsabilità penale.
reo. Per l’analoga teoria della espiazione, la
Teoria della accessorietà (concorso di persone) pena ha funzione di purificazione dello spirito,
Secondo tale teoria la norma sul concorso operando come antidoto contro la immoralità
estenderebbe la tipicità della condotta per la forza purificatrice del dolore.
principale alle condotte accessorie dei
Teoria della equivalenza causale (concorso di
compartecipi: in tal modo il semplice partecipe
persone) Secondo questa teoria, poiché ogni
risponde del reato in quanto la sua condotta
persona che concorre a produrre l’evento unico
atipica accede al fatto tipico dell’autore, dal
e indivisibile lo cagiona nella sua totalità,
quale attinge la sua rilevanza penale. Suo vizio
questo andrebbe integralmente imputato ad
sta nell’esigere, per la punibilità dei
ognuno dei compartecipi. Essa, connaturale agli
compartecipi, una condotta principale tipica,
ordinamenti a legalità sostanziale, è
con le due conseguenti insuperabili limitazioni:
inconciliabile con quelli a legalità formale ove i
a) di non riuscire a giustificare la punibilità dei
reati sono tipizzati nei loro requisiti oggettivi e
concorrenti in tutti i casi c.d. di esecuzione
soggettivi.
frazionata, ove nessuno da solo realizza l’intero
fatto tipico, ma ciascuno ne compie una parte Teoria della fattispecie plurisoggettiva
soltanto; b) di non riuscire a giustificare la eventuale (concorso di persone) Secondo tale
punibilità dei concorrenti nel reato proprio, teoria, dalla combinazione sulla norma sul
allorché la condotta materiale sia posta in essere concorso con la norma incriminatrice di parte
dall’extraneus, dato che l’autore della condotta speciale nasce una nuova fattispecie
principale non può essere che l’intraneus, cioè la plurisoggettiva, autonoma e diversa da quella
persona che ha la qualifica soggettiva. monosoggettiva e che ad essa si affianca, con
una sua nuova tipicità: la fattispecie del
Teoria della causalità adeguata Ritiene che il
concorso di persone nel reato.
rapporto di causalità tra condotta ed evento
sussiste quando un soggetto ha determinato Teoria della prevenzione generale Per i
l’evento con una azione proporzionata, seguaci della teoria della prevenzione generale,
adeguata, e cioè idonea a determinare l’evento, scopo della pena è impedire che vengano
in chiave di probabilità. commessi in futuro reati: nata nell'ambito
dell'ideologia illuministica, questa teoria
Teoria della causalità naturale (o della
attribuisce alla pena un andamento
condicio sine qua non)Ritiene che deve
utilitaristico, in quanto essa costituirebbe un
considerarsi causa ogni singola condizione
mezzo per distogliere i consociati dal
dell’evento, ogni antecedente, senza il quale
commettere atti criminosi. In particolare, la
l’evento non sarebbe venuto in essere.
pena viene intesa come una controspinta
Considera equivalenti tutte le condizioni e
rispetto al desiderio di procurarsi quel piacere
comporta l’eccessiva estensione del concetto di
che costituisce la spinta criminosa.
causa portando a conseguenze assurde.
Teoria della prevenzione generale Secondo
Teoria della causalità scientifica Per la
questa teoria la pena ha un fondamento
causalità scientifica l’azione è causa dell’evento
utilitaristico, costituendo un mezzo per
quando, secondo la migliore scienza ed
distogliere i consociati dal compiere atti
esperienza del momento storico, l’evento è
criminosi.
conseguenza, certa o altamente probabile,
dell’azione, in quanto senza di essa l’evento Teoria della prevenzione sociale Per questa
non si sarebbe, con certezza o con alto grado di teoria la pena ha la funzione di eliminare o
probabilità, verificato. ridurre il pericolo che il soggetto, cui viene
applicata, ricada in futuro nel reato.
Teoria della causalità umana Interpretando
sistematicamente gli artt. 40 e 41 c.p., richiede, Teoria della prevenzione speciale Secondo la
per la sussistenza del rapporto di causalità, che teoria della prevenzione speciale, la pena tende
il soggetto abbia posto in essere una condizione ad impedire che colui che si è reso responsabile
dell’evento senza la quale lo stesso non si di un reato torni a delinquere anche in futuro.
sarebbe verificato e che il verificarsi dell’evento Questo effetto positivo può essere conseguito in
non dipenda dal concorso di fattori causali tre modi diversi: a) attraverso l'emenda del reo,

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GLOSSARIO di diritto penale

la sua rieducazione o risocializzazione; b)


l'intimidazione e cioè l'efficacia dissuasiva della
condanna e dalla sua esecuzione; c) la
neutralizzazione qualora si tratti di pena
detentiva consistente nella segregazione del reo
che gli impedisce di commettere altri reati.
Teoria della retribuzione Per questa teoria,
compendiabile nell’assunto che il bene va
ricompensato con il bene e il male con il male,
la pena è un valore positivo che trova in se
stessa la sua ragione e giustificazione. Essa è il
corrispettivo del male commesso e viene
applicata a cagione del reato commesso.
Vittime fungibili Sono tali i soggetti che
assumono il loro ruolo di vittime al di fuori di
una qualsiasi relazione con l'agente, non hanno
favorito in alcun modo la condotta criminale e
sono perciò vittime accidentali.
Vittime infungibili Sono tali i soggetti che
diventano vittime per una precisa relazione con
l'agente. Per il determinante influsso esercitato
dalla loro qualità o dal loro agire sul medesimo.
Sono, pertanto, vittime partecipanti, quali le
vittime per imprudenza, volontarie, alternative,
provocatrici.
Vizio di mente parziale Causa di esclusione o
diminuzione della imputabilità (art. 89 ) che si
ha quando la capacità di intendere e di volere,
senza essere esclusa, è grandemente scemata
(seminfermità): in tal caso si opera una
diminuzione della pena cui si cumula, di
regola, una misura di sicurezza. Gli stati
emotivi e passionali, invece, non escludono né
diminuiscono l’imputabilità (art. 90) sempre che
non siano manifestazione di uno stato
patologico.
Vizio di mente totale Causa di esclusione o
diminuzione della imputabilità (art. 88), per cui
non è imputabile chi, nel momento in cui ha
commesso il fatto era, per infermità, in tale stato
di mente da escludere la capacità di intendere e
di volere. L’imputato dichiarato non imputabile
è prosciolto ma se pericoloso è sottoposto alla
misura di sicurezza dell’ospedale psichiatrico
giudiziario (art. 222).

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