Indice
Indice Lezioni .......................................................................................................................... p. 2
Lezione 006 ............................................................................................................................. p. 3
Lezione 010 ............................................................................................................................. p. 4
Lezione 012 ............................................................................................................................. p. 7
Lezione 015 ............................................................................................................................. p. 8
Lezione 017 ............................................................................................................................. p. 13
Lezione 018 ............................................................................................................................. p. 14
Lezione 019 ............................................................................................................................. p. 16
Lezione 020 ............................................................................................................................. p. 17
Lezione 021 ............................................................................................................................. p. 18
Lezione 022 ............................................................................................................................. p. 19
Lezione 023 ............................................................................................................................. p. 23
Lezione 024 ............................................................................................................................. p. 24
Lezione 025 ............................................................................................................................. p. 26
Lezione 027 ............................................................................................................................. p. 27
Lezione 028 ............................................................................................................................. p. 28
Lezione 029 ............................................................................................................................. p. 29
Lezione 030 ............................................................................................................................. p. 30
Lezione 031 ............................................................................................................................. p. 31
Lezione 032 ............................................................................................................................. p. 32
Lezione 033 ............................................................................................................................. p. 33
Lezione 034 ............................................................................................................................. p. 34
Lezione 042 ............................................................................................................................. p. 35
Lezione 006
01. L'eidotipo è
il nome ideale col quale si definisce la sagoma caratteristica del capitello ionico
il termine con il quale i topografi indicano il disegno schematico di un singolo elemento o di un insieme sul quale apporre le misure
da un insieme dei metodi e strumenti di rilievo indiretto di un ente (terreno e/o edificio)
Lezione 010
01. Una mantovana a quattro pedane metalliche ha
dimensioni di 105 cm
dimensioni di 192 cm
dimensioni di 200 cm
02. Un solaio armato prefabbricato costituito da laterizi con più ordini di tubuli, armatura in ferro innervata e calcestruzzo pompato all'interno dei canali al
momento della messa in opera atto a coprire un ambiente di 5 x 5m può degradarsi se
di 105 cm
di 60 cm
di 50 cm
di 115 cm
solo in legno
solo in metallo
una struttura in tubo e giunto posta alla base di un ponteggio prefabbricato utile quando il piano di appoggio è inclinato
una struttura in tubo e giunto posta alla sommità dei ponteggi prefabbricati
07. Il progetto specifico per un ponteggio redatto da ingegnere o da architetto è necessario
ogni qualvolta si vari lo schema precostituito di montaggio riportato nel libretto del ponteggio stesso
10. Gli ancoraggi dei ponteggi a tassello meccanico in un edificio storico in muratura con solai dalle travatutre metalliche possono essere realizzati
in corrispondenza della muratura portante dopo averne verificato la resistenza a strappo
11. Sulla facciata di un edificio storico connotato da notevoli aggetti delle fasce marcapiano e dei cornicioni può essere utile
è necessario il progetto
13. Un solaio in laterizi e travetti di ferro (altezza dell'anima variabile da 15 a 19 cm) disposti ad interassi regolari di circa 75 cm su di una luce di 4,5 m in una
casa di civile abitazione ha una portanza media di
un tipo di ponteggio che si eleva grazie ad un sistema motorizzato di cremagliere poste su pilastri componibili di pilastri reticolari
un tipo di ponteggio fisso con giunti multidirezionali in grado di variare l'altezza di ogni singolo piano grazie ad un sistema pneumatico
16. Il telaio ordinario di una impalcatura prefabbricata ha un peso compreso tra
i 92 e i 112 kg
i 35 e i 50 kg
tra i 75 e gli 85 kg
minore di 10 kg
180 cm
200 cm
188,5 cm
193 cm
Lezione 012
01. La trave semplicemente appoggiata agli estremi (isostatica) è rappresentata secondo il seguente schema statico:
02. La trave incastrata ad un estremo (isostatica) è rappresentata secondo il seguente schema statico:
03. La trave appoggiata agli estremi, considerata labile è rappresentata secondo il seguente schema statico:
Lezione 015
01. Un arco rappresentato con linea d'asse continua ed incastrato agli estremi è:
iperstatico
staticamente indeterminato
labile
isostatico
un metodo per calcolare le reazioni vincolari di una struttura, valutandone i potenziali spostamenti infinitesimi, immaginando che un sistema, sotto l'azione di forze
esterne si trasformi da isostatico in meccanismo labile
un sistema di correzione informatica del diagramma di gantt nella elaborazione dei piani di sicurezza
è esclusivamente tesa
è esclusivamente tesa
08. La catena delle capriate lignee, in condizioni ordinarie e negli esempi storici noti:
sempre tesa
pressoflessa
pressoflesso
compresso
quelli dell'arco
resiste a pressoflessione
15. la catena lignea di una capriata, in zona sismica, se opportunamente dimensionata:
oltre che canonicamente a trazione, può anche resistere a sollecitazioni anomale di pressoflessione
l'echino e l'abaco
scandisce i piani
un quadripotico con giardino che connota gli spazi adiacenti alle chiese ed interni ai conventi
un luogo che precede l'accesso delle chiese paleocristiane ove durante le funzioni stazionavano i fedeli non battezzati
scarica
sollecitata a trazione
Sollecitata a compressione
sempre scarico
sollecitato a pressoflessione
unicamente inflesso
sollecitato a trazione
32. Descrivere in quanti modi, in relazione alla facciata di un edificio storico, è possibile realizzare lo sbalzo sul montante interno di un ponteggio.
33. Si faccia un esempio di verbale di coordinamento nel caso di piano di sicurezza redatto per il restauro di un edificio storico, con didascalie, schizzi e disegni.
Lezione 017
01. L'armatura spiraliforme in ferro in genere connota:
02. Nella sezione di una trave orizzontale, all'aumentare dell'altezza della sezione stessa nella direzione dei carichi agenti e quindi del momento di inerzia si
ottiene:
diminuisce solo di poco, quindi di una quantità infinitesima, non significativa ai fini del calcolo
perché concepita da Xavier Gilardoni nel XIX , che cedette in seguito il brevetto ad industriali di Marsiglia
Perchè impiegata per la prima volata nella copertura del Palazzo dell'Eliseo, residenza del Presidente della Repubblica di Francia
07. Si disegni una trave in cemento armato in condizioni di semi incastro agli estremi indicandone l'armatura di base distinta in ferri a 45° resistenti al taglio,
staffe e restanti parti dell'armatura.
08. Disegnare una capriata in legno per la copertura di ambienti dalla grande luce, dotata di controcatena e se ne descrivano le caratteristiche fondametali.
09. Si disegni una trave Warren in acciaio e se ne descrivano le caratteristiche basilari.
10. Si paragoni il binario ferroviario detto "Vignole" con la sezione del trave in ferro a doppio T. Se ne descrivano le caratteristiche fondamentali confrontando le
due sezioni resistenti indicate. Se ne mettano in luce affinità e differenze.
Lezione 018
01. Si definisce pervibrazione:
la vibrazione interna del cemento, con apparecchi immersi nella massa stessa del getto
un sistema di sensori elettronici per il controllo statico delle volte in muratura
02. Il cemento al momento del getto viene vibrato al fine di:
ottenere una massa fluida omogenea di massime densità e compattezza, costipata bene avviluppata ai ferri di armatura. In tal modo si eliminano anche perniciose bolle
d'aria che minerebbero l'omogenea distribuzione dell'impasto nei casseri
i tondini di armatura delle strutture in calcestruzzo armato, appositamente sagomati per evitare scorrimenti tra metallo ed impasto cementizio
a raggio laser
ad aria compressa (azionati da compressori di vario tipo) oppure meccanici azionati da motori elettrici
elettrochimici
elettrostatici
l'impalcato metallico orizzontale praticabile dalle maestranze sito al terzo piano dei ponteggi
un particolare telaio ad H prefabbricato in suo sin dal 1932 nella città di Mantova
un dispositivo a sbalzo atto ad evitare la caduta al suolo di oggetti dai piani del ponteggio stesso
uno sbalzo sul montante interno dei ponteggi atto a consentire lo stazionamento ed il transito delle maestranze
un rilievo sommario della sola impronta a terra dei mezzi di soli cantiere
una dichiarazione sostitutiva della comunicazione da farsi alle Aziende Sanitarie Locali per l'istallazione delle aree di cantiere
un disegno quotato e ben definito da allegarsi per legge al piano di coordinamento della sicurezza
il sistema di collegamento della navicella, o piattaforma, al braccio telescopico della macchina
un appoggio mobile oleodinamico a stantuffo atto a garantire la stabilità della macchina in opera
un particolare compasso di nuova concezione per la misurazione degli interassi fra i pilastri
09. L'auto-betoniera è
un meccanismo per il montaggio dei solai laterocementizi con travetti pre-fabbricati
un camion dotato di silos girante per il trasporto del calcestruzzo "fresco"
la distanza misurata tra l'esterno del cingolo destro e l'interno del cingolo sinistro
la massima distanza tra la parte posteriore della macchina ed il braccio dotato di cucchiaio o benna aperto alla massima estensione
Lezione 019
01. La volta ad ombrello è
una particolare volta radiale a coste e vele che può essere impiegata per la copertura delle absidi a pianta poligonale o semicircolare
una particolare volta impermeabilizzata atta a favorire il deflusso delle acque piovane
una struttura provvisionale da impiegarsi per la protezione dei tamburi delle chiese romaniche durante i restauri
è costituita dall'anima metallica e dalle ali, poste alle etremità della stessa anima
04. Si disegni una capriata lignea con la catena di lunghezza minima 10 m.
05. Descrivere i meccanismi di collasso di una volta a tutto sesto con brevi didascalie e disegni.
06. Si parli della differenza tra un arco realizzato in getto di calcestruzzo ed un arco realizzato con conci di pietra.
07. Descrivere con schizzi, disegni e brevi didascalie perché l'arco a tutto sesto è così denominato.
08. Descrivere con schizzi, disegni e brevi didascalie l'impianto di una cattedrale paleocristiana.
09. Descrivere un organismo a pianta centrale con copertura a cupola, sia esso chiesa o battistero.
10. Si descriva una volta a botte lunettata con didascalie e schizzi.
12. Si descriva una volta a padiglione con brevi didascalie e schizzi.
Lezione 020
01. Si descriva una meridiana con brevi didascalie e disegni.
02. Si descriva come utilizzare il teodolite per il rilievo dell'intradosso e dell'estradosso di una cupola.
04. Si descriva il rilievo dei punti principali della facciata di una chiesa a mezzo del teodolite.
05. Si descriva a mezzo del sistema della trilaterazione il rilievo della pianta di una chiesa a tre navate con abside, transetto e colonne.
Lezione 021
01. In un ponteggio a telai prefabbricati è possibile impiegare parti provenienti da diversi costruttori e fabbricanti:
a mezzo dell'asseverazione di un tecnico abilitato, ingegnere od architetto che ne studi la compatibilità morfologica dei componenti e ne valuti col disegno e col calcolo le
caratteristiche statiche, gli stati tensionali e le condizioni di equilibrio.
Sempre e comunque, esibendo a richiesta degli ispettori degli organi di vigilanza ( Ministero del Lavoro ed Aziende Sanitarie Locali) le certificazioni dei fabbricanti di
ogni singolo pezzo
sempre e comunque senza nessun accorgimento, trattandosi di pezzi prefabbricati, per i quali ogni costruttore singolarmente rilascia le specifiche certificazioni
Sempre e comunque, purchè si impieghino nelle connessioni e nei collegamenti i giunti "Dalmine" o "Marcegaglia"
02. In un ponteggio a telai prefabbricati è possibile inserire parti in tubo e giunto:
Lezione 022
01. L'acqua di impasto per i cementi deve risultare:
02. Nella buona tradizione dei mastri di cantiere, durante i periodi di grande calore l'acqua di impasto:
03. Con l'aumentare del tenore d'acqua in genere, la resistenza del calcestruzzo:
diminuisce
la distanza misurata dalla punta delle dita di un uomo che estende al massimo le braccia
il salto in lungo compiuto dagli atleti greci durante i Giochi Delfici
la distanza tra la prua di una nave e la poppa della stessa nel caso in cui si tratti di un galeone spagnolo del XVII secolo
cento piedi
dieci cubiti
cinquanta jugeri
07. Le antiche unità di misura, antecedenti il sistema metrico decimale, possono definirsi
nanometriche
antropometriche
nanomorfe
antropomorfe
circa 15 cm
circa 30 cm
circa 50 cm
è la distanza massima che può percorrere una quadriga da Siene ad Alessandria d'Egitto
è la distanza dalla punta del gomito alla punta delle dita di un uomo
accelera la presa
ritarda la presa
12. L'obelisco
un tipo di cannone impiegato da Carlo VIII durante la sua discesa in Italia nel 1500
uno strumento di misurazione e rilievo impiegato dagli antichi Romani per tracciare gallerie e stabilire la pendenza degli acquedotti
uno strumento di misurazione noto sin dall'epoca alessandrina costituito da due goniometri: uno sul piano azimutale ed uno sul piano zenitale
una locomotiva usata dalle Ferrovie dello Stato per rilievi lungo le strade ferrate
uno strumento costituito da quattro fili a piombo e degli apprestamenti di traguardo per stabilire ad esempio l'ortogonalità dei tracciati viari
uno strumento costituito da una meridiana calettata con tre lenti ottiche per stabilire l'altezza di un edificio
19. A mezzo di due obelischi, posti uno a Siene ed un altro ad Alessandria d'Egitto, nel periodo alessandrino Eratostene
22. Si indichino le principali differenze tra una muratura a cassetta contenente semplicemente aria immota e una muratura a cassetta nella quale è stato insufflato
poliuretano.
23. Si disegni una tegola portoghese accanto ad una tegola alla marsigliese, nelle dovute proporzioni: si confrontino questi due elementi di copertura.
25. Si disegni un solaio in laterizio e ferro, con voltine di mattoni disposti in foglio.
26. Si disegni un solaio ligneo tradizionale, in assonometria, a doppia orditura, mezzane e cassettoni scorniciati alla regola.
27. Si elenchino i principali tipi di laterizi forati per la messa in opera di solai in ferro e materiale fittile.
28. Si immagini di coprire una luce di 9 m. rispettivamente con un solaio ligneo tradizionale, con un solaio latero cementizio e con un solaio in laterizio e ferro. Si
confrontino con schizzi e didascalie i tre sistemi indicati.
29. Si disegni in assonometria lo schema i massima di una copertura a coppo e sottocoppo per un tetto a falde inclinate.
30. Si disegni nelle dovute proporzioni una tegola alla marsigliese accanto ad un coppo romano con un embrice: se ne descrivano le principali differenze, i pregi
ed i difetti.
32. Si descrivano i potenziali sistemi di coibentazione di una palazzina degli anni 1950, analizzando i possibili metodi di isolamento a cappotto per edifici in
cemento armato dotati di balconi.
33. Si descrivano i metodi di impermeabilizzazione di un lastrico solare giacente su di un solaio latero cementizio. Si disegni il solaio con il sistema sinteticamente
indicato 'in sezione assonometrica'.
34. Si descrivano i principali procedimenti di produzione dei mattoni dall'epoca assiro-babilonese sino ai nostri giorni.
35. Si descrivano le principali caratteristiche di una muratura tradizionale realizzata con blocchi e bozze di tufo e ricorsi di mattoni pieni o semipieni come piani
di stabilizzazione. Si disegni un tale apparechio murario in sezione e di prospetto.
Lezione 023
01. I pilastri in ferro ad elevato grado di snellezza, quando soggetti al carico di punta (a compressione):
un elemento dalla posizione certa ed invariante alla quale riferirsi nelle stazioni di rilevamento
un punto che può variare nella geometria mantenendo inalterata la sua posizione
un punto che può variare per geometria e posizione nel tempo
03. Nell'effettuare il rilievo di un centro storico con il teodolite o la stazione totale possono prendersi come punti fiduciali di riferimento
04. Si descrivano gli strumenti di misura antichi e tradizionali in auge sino ai primi del 1900.
05. Si immagini di trilaterare gli ambienti interni di un edificio storico dalle forme geometrihe irregolari.
06. In base ai principi della statica grafica, confrontare l'arco a tutto sesto con l'arco a sesto acuto, mettendo in evidenza come muta nei due sistemi la spinta sui
piedritti.
07. Si descrivano le antiche unità di misura antropometriche e si pongano in relazione con il sistema metrico decimale.
Lezione 024
01. Una volta a botte può essere realizzata
sia in mattoni, con conci di pietra oppure con apposito getto in calcestruzzo
solo in mattoni
può sostenere sia un architrave sia a mezzo di un pennacchio i carichi di una cupola o una volta a crociera
carbonato di calcio
solfato di calcio
calce e pozzolana
silice ed allumina
05. in un pilastro in cemento armato vi è il pericolo di flessione laterale ed occorre calcolarlo come solido caricato di punta quando:
il rapporto tra la dimensione trasversale minima della sezione e la lunghezza, oltrepassa il rapporto 15
06. In una muratura di mattoni è bene che i giunti di due filari o ricorsi successivi
siano allineati
siano sfalsati
le fibre del materiale siano approssimativamente orientate secondo la luce della stessa trave
le fibre siano orientate a 60° rispetto alla luce della trave
le fibre siano tassativamente a 45° rispetto alla luce della trave
09. Descrivere con schizzi e disegni in pianta in prospetto e in assonometria una volta detta a "coste e vele".
10. Descrivere la forma di una centina con schizzi e disegni per costruire un arco a tutto sesto.
Lezione 025
01. Il 'travetto Varese' è così chiamato
perchè è un travetto in cemento armato che dopo l'uso può essere smontato e 'reso' a coloro che lo hanno prodotto
Lezione 027
01. La vermiculite:
è un minerale costituito da silicato di alluminio, ferro, magnesio, altri metalli, usato come isolante termico
Lezione 028
01. Una trave reticolare può essere realizzata:
esclusivamente in legno
esclusivamente in ferro
possono non essere presenti, se la capriata copre un ambiente di luce assai limitata ed i puntoni hanno una adeguata sezione resistente a pressoflessione.
Lezione 029
01. Quale dei seguenti materiali, in fase di presa e maturazione anziché ritirasi si dilata ?
il gesso
il cemento
l'argilla
02. Quale dei seguenti materiali, in fase di presa e maturazione anziché ritirasi si dilata ?
l'argilla
il cemento
il gesso
Lezione 030
01. Nei solai armati prefabbricati il cemento
05. Si descrivano con disegni e didascalie i principi "brunelleschiani" della prospettiva.
Lezione 031
01. L'armatura spiraliforme, nei pilastri in cemento armato, valutata ad intuito, contrasta:
Lezione 032
01. I mattoni formati con l'argilla per solidificare:
possono essere sia cotti in appositi forni, che lasciati essiccare al sole
Lezione 033
01. Denominasi "cemento armato" un conglomerato artificiale rinforzato da armature metalliche; questo composto è una massa elastica di resistenza:
pari a quella del solo impasto cementizio, in quanto il ferro non è sempre collaborante e fornisce il suo contributo solo in caso di sollecitazioni anomale
02. Le travi reticolari Pratt ed Howe rispetto alla trave Warren hanno:
Una struttura reticolare a due falde inclinate, costituita da un insieme regolare e simmetrico di triangoli chiusi, ovvero aste collegate da cerniere, ovvero tiranti e puntoni.
04. Il vantaggio primario, dal punto di vista statico della trave Warren, Formata da triangoli accostati, consiste nel fatto che:
lo schema statico permette di disporre il materiale secondo le linee di massima concentrazione egli sforzi
un sistema di cerchiatura dei pilastri in cemento armato soggetti a flessione eccentrica
un metodo di calcolo delle reazioni vincolari e di determinazione delle tensioni nelle aste nelle travature reticolari
un sistema di analisi delle tensioni negli strati di legno lamellare di una trave incastrata agli estremi
un sistema di calcolo delle tensioni residue nelle fibre delle travi in legno
un legno privo di nodi, dalle fibre distribuite linearmente, esclusivamente ottenuto da piante d'alto fusto geneticamente modificate
un materiale ottenuto assemblando artificialmente più strati di legname, onde configurare una sezione resistente di grandezza opportuna
un particolare legno naturale, ricavato dalla coltivazione del bambù gigante
i plinti di fondazione
Lezione 034
01. La prospettiva può essere
solo centrale
02. La cupola del Brunelleschi a Firenze può essere rappresentata in assonometria
un compasso gigante in legno per tracciare cerchi di distanza sulle pareti verticali degli edifici
04. Per mostrare i principi della prospettiva, Filippo Brunelleschi nel 1400 a Firenze si serve di
Lezione 042
01. Nell'impasto del cemento armato la sabbia ha:
03. Il carbone e la lignite, contenuti nella sabbia, nel getto di cemento armato:
il capitello che connota l'ordine composito, ovvero una miscellanea tra l'ordine corinzio e lo ionico
un capitello ionico in legno intagliato e gesso, lavorati secondo i principi della plastica ornamentale