Il compositore Pyotr Ilyich Tchaikovsky nasce il 7 maggio 1840 a Votkinsk, in Russia.

Sin da piccolo è
appassionato di musica, ma solo a 23 anni si iscrive al Conservatorio di San Pietroburgo. Quando due
anni dopo si diploma gli viene conferita una medaglia come riconoscimento per il suo talento
compositivo. Tra 1866 e 1876 insegna al Conservatorio di Mosca. In questo periodo si avvicina alla
musica popolare russa. La compresenza di sonorità tradizionali slave e strutture compositive
occidentali diventa una caratteristica del suo stile. È il periodo delle prime importanti composizioni,
come l’opera Evgenij Onegin e il balletto Il lago dei cigni.

Nonostante il successo artistico il compositore vive in maniera travagliata la propria omosessualità. Per
mettere a tacere le maldicenze sposa nel 1877 una sua ammiratrice, ma il matrimonio si rivela
un’esperienza breve e dolorosa. All’infelicità personale si aggiunge una crisi artistica da cui Tchaikovsky
si risolleverà negli ultimi anni della sua vita. Nel 1889 scrive il balletto La bella addormentata e nel 1892
Lo schiaccianoci. Nel 1893 vede la luce la sua sesta sinfonia, detta “Patetica” per la forte carica
emotiva. Viene anche insignito di una laurea ad honorem in musica dall’Università di Cambridge.

Muore il 6 novembre 1893 a 53 anni, forse di colera o forse per suicidio mediante avvelenamento. Gli
vengono tributati funerali solenni, a cui partecipano 60.000 persone. Tchaikovsky è considerato
l’iniziatore del cosiddetto “balletto sinfonico”, in cui la coreografia cerca di esprimere la complessità di
una partitura sinfonica. La principale caratteristica di Tchaikovsky è la capacità di esprimere un forte
pathos in forme musicali