FEMMINISMO

Cividini Gaia
COS’È IL
FEMMINISMO?
Al contrario di ció che spesso si
pensa, il femminismo non è un
movimento che crede nella
superiorità delle donne. Il
femminismo è un movimenti che si
basa sulla parità.
QUANDO È NATO IL
FEMMINISMO?
IIl femminismo appare per la prima
volta durante la rivoluzione francese
(tra il 1700 e il 1800).
LA STORIA
Nel 1791, la famosa scrittrice Olympe
de Gouges presenta all’assemblea
costituente di parigi la “Dichiarazione
dei diritti della donna e della
cittadina”.
La famosa scrittrice fu decapitata.
Ma questo non fermó il movimento
femminista, che si diffuse anche in
germania e inghilterra.
Nel 1869 J. Stuart Mill pubblica un
libro cardine per il femminismo:
“The subjectation of Women”.
Il femminismo prese potere
lentamente, specialmente nei paesi
anglosassoni.
Nel 1903 Emmeline Pankhust fonda
“L’Unione sociale e politica
femminile”, e riuscì ad ottenere il
diritto al voto politico.
Negli anni settanta il movimento
femminile si dedica all’informare
dello stato di oppressione della
donna, e di quanto il problema fosse
il sistema educativo con un ideologia
molto vecchia.
ATTUALITÀ
Oggi, donne da tutto il mondo
combattono sotto il nome di partito
femminista. Nonostante tutti gli
obbiettivi a cui siamo arrivati, ancora
c’è una disparità. A livello culturale e
anche sul lavoro.
IL PAY GENDER GAP

Una donna in italia guadagna tra i 2500 e i 9000 euro in meno di un parigrado.

Come riportato dal Sole 24 Ore, in una ricerca recentemente condotta dalla
startup Sòno, emerge come il 67% delle donne siano insoddisfatte del proprio
lavoro a causa della mancanza di parità di stipendio, rispetto a competenze e
livello di istruzione equivalente. Effettivamente, il Rapporto Oxfam afferma che,
nei 28 Paesi UE, le donne hanno uno stipendio inferiore del 16% rispetto ai colleghi
uomini. Praticamente, come se lavorassero due mesi senza essere retribuite. In
Italia, il divario oscilla tra lo 0,5% e il 24,2%.
Solo 6 paesi al mondo danno alle
donne diritti di lavoro eguali agli
uomini.
Queste sono solo poche delle
problematiche che compongono la
disparità di genere.
FINE