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I problemi del tardo

impero romano
|  Viene meno la manodopera schiavile

|  Ricorrenti crisi economiche

|  Forte indebolimento delle classi medie

|  Costante insicurezza delle frontiere

|  Debolezza del potere centrale


(fortemente influenzato dal potere
militare)
La reazione imperiale
L’impero romano
si trasforma profondamente
sotto gli imperatori
Diocleziano (284-305) e
Costantino (312-337)

Il ‘principato’ diviene un ‘dominato’


Diocleziano
Sotto Diocleziano i poteri dell’imperatore
divengono assoluti. L’imperatore è:
a) capo dell’esercito;
b) vertice dell’amministrazione;
c) giudice supremo;
d) legislatore unico.
Un nuovo potere imperiale

Si afferma l’idea della


derivazione divina del potere
imperiale

L’imperatore è al di sopra
dell’ordinamento
Il decentramento
Diocleziano si sforza di decentrare
l’amministrazione attraverso:
•  la riorganizzazione delle province

•  la separazione dell’amministrazione
militare da quella civile
•  la moltiplicazione delle capitali
La ‘tetrarchia’
Tetrarchia vuol dire ‘governo dei quattro’
due Augusti (uno a Oriente, uno a
Occidente)
+
due Cesari (uno a Oriente, uno a
Occidente)

I Cesari subentreranno agli Augusti e


nomineranno altri due Cesari.
Lo scopo della riforma è duplice
Riforma dell’esercito
|  Comitatenses (Le truppe migliori,
pronte ad accorrere dove c’era
maggior bisogno)

|  Limitanei (Truppe stanziali poste


a difesa dei confini
La riforma fiscale
Il sistema della capitatio – iugatio:

Lo stato divide il fabbisogno (e il carico


fiscale)
per il il numero di proprietari
in ragione delle quote di terra (iuga)
e del numero dei loro occupati (capita)
Problemi nell’attuazione
della riforma
|  La riforma non riuscì a risanare
completamente la situazione
|  La ostacolava il permanere dei
privilegi che faceva gravare tutto
il peso solo su una parte della
popolazione
Sperequazione sociale
La società tende a scomporsi in due sole
grandi classi:
|  Gli honestiores – sono i possidenti terrieri
e godono di ampi privilegi (legali e
non)
|  Gli humiliores – costituiscono la gran
massa della popolazione (molti vivono
in condizioni semi servili)
Il latifondo
In età tardo-antica
le piccola e medie proprietà
tendono a scomparire
a vantaggio
dei grandi latifondi
Malcontento della
popolazione
Le gravi condizioni in cui versava molta
parte della popolazione favorivano:

A) rivolte popolari

B) il fenomeno del brigantaggio


Oriente e Occidente
Tra IV e V secolo si fa più ampia la
divaricazione tra la parte orientale e
quella orientale dell impero.
|  L’Oriente si mantiene ricco e
socialmente e culturalmente
avanzato
|  L’Occidente diviene sempre più
debole e povero

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