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PONTI E GRANDI STRUTTURE
Ing. Eugenio Ferrara
Università degli Studi di Catania
Progetto della pila di un ponte
con impalcato a struttura mista
Progetto della pila
Azioni
Peso proprio
Azioni provenienti dall’impalcato :
• Verticali: peso proprio, carichi variabili e permanenti, sisma, …
• Orizzontali: frenatura, sisma, vento, …
Azioni non provenienti dall’impalcato : vento, sisma, pressione
dell’acqua, urti…
3
Progetto della pila
Azioni verticali dall’impalcato
A seconda della posizione del carico, lo sforzo normale trasmesso agli
appoggi, e di conseguenza alle pile risulta differente da appoggio ad
appoggio: questa differenza di sforzi normali è data dalla diversa posizione
dei carichi variabili. I carichi variabili vengono ripartiti alla Courbon.
‐0.6
‐0.4
‐0.2
8 7.5 7 6.5 6 5.5 5 4.5 4 3.5 3 2.5 2 1.5 1 0.5 0 ‐0.5 ‐1 ‐1.5 ‐2 ‐2.5 ‐3 ‐3.5 ‐4 ‐4.5 ‐5 ‐5.5 ‐6 ‐6.5 ‐7 ‐7.5 ‐8
0
0.2
0.4
0.6
0.8
4
Progetto della pila
Azioni verticali dall’impalcato – Trave 1
Valore Carico SLU
Tipo Descrizione Lungh. (m) xi (m) Ordinata γ ψ
caratt. (kN/m)
‐ 5 0.625 150 1 1 93.750
Q1k corsia 1
‐ 3 0.475 150 1 1 71.250
‐ 2 0.4 100 1 1 40.000
Q2k corsia 2
‐ 0 0.25 100 1 1 25.000
carichi mobili
‐ ‐1 0.175 50 1 1 8.750
Q3k corsia 3
‐ ‐3 0.025 60 1 1 1.250
folla SN 2 7 0.775 2.5 1 1 3.875
q1k corsia 1 3 4 0.55 9 1 1 14.850
q2k corsia 1 3 1 0.325 2.5 1 1 2.438
q3k corsia 1 3 ‐2 0.1 2.5 1 1 0.750
area rimanente 2 ‐4.5 ‐0.0875 2.5 1 1 ‐0.438
folla DX 2 ‐7 ‐0.275 2.5 1 1 ‐1.375
Ponte Ponte
5
Progetto della pila
Azioni verticali dall’impalcato – Trave 1
Valore Carico SLU
Tipo Descrizione Lungh. (m) xi (m) Ordinata γ ψ
caratt. (kN/m)
Soletta 16 0 0.25 7.5 1 1 30.000
Pesi propri g1
6
Progetto
Azioni verticali dall’impalcato
Trave 2
Valore
Tipo Descrizione lunghezza xi Ordinata coefficiente γ coefficiente ψ Carico SLU
caratteristico
Soletta 16 0 0.25 7.5 1 1 30.000
Pesi propri g1
‐ ‐1 0.225 50 1 1 11.250
Q3k corsia 3
‐ ‐3 0.175 50 1 1 8.750
folla SN 2 7 0.425 2.5 1 1 2.125
q1k corsia 1 3 4 0.35 9 1 1 9.450
q2k corsia 2 3 1 0.275 2.5 1 1 2.063
q3k corsia 3 3 ‐2 0.2 2.5 1 1 1.500
area rimanente 2 ‐4.5 0.1375 2.5 1 1 0.688
folla DX 2 ‐7 0.075 2.5 1 1 0.375
vento mz ‐ 0 0.25 2.2384852 1 1 2.238
variabili
carichi
altri
7
Progetto
Azioni verticali dall’impalcato
Trave 3
Valore
Tipo Descrizione lunghezza xi Ordinata coefficiente γ coefficiente ψ Carico SLU
caratteristico
Soletta 16 0 0.25 7.5 1 1 30.000
Pesi propri g1
‐ ‐1 0.275 50 1 1 13.750
Q3k corsia 3
‐ ‐3 0.325 50 1 1 16.250
folla SN 2 7 0.075 2.5 1 1 0.375
q1k corsia 1 3 4 0.15 9 1 1 4.050
q2k corsia 2 3 1 0.225 2.5 1 1 1.688
q3k corsia 3 3 ‐2 0.3 2.5 1 1 2.250
area rimanente 2 ‐4.5 0.3625 2.5 1 1 1.813
folla DX 2 ‐7 0.425 2.5 1 1 2.125
vento mz ‐ 0 0.25 ‐2.23849 1 1 ‐2.238
variabili
carichi
altri
8
Progetto
Azioni verticali dall’impalcato
Trave 4
Valore
Tipo Descrizione lunghezza xi Ordinata coefficiente γ coefficiente ψ Carico SLU
caratteristico
Soletta 16 0 0.25 7.5 1 1 30.000
Pesi propri g1
‐ ‐1 0.325 50 1 1 16.250
Q3k corsia 3
‐ ‐3 0.475 50 1 1 23.750
folla SN 2 7 ‐0.275 2.5 1 1 ‐1.375
q1k corsia 1 3 4 ‐0.05 9 1 1 ‐1.350
q2k corsia 2 3 1 0.175 2.5 1 1 1.313
q3k corsia 3 3 ‐2 0.4 2.5 1 1 3.000
area rimanente 2 ‐4.5 0.5875 2.5 1 1 2.938
folla DX 2 ‐7 0.775 2.5 1 1 3.875
vento mz ‐ 0 0.25 ‐6.71546 1 1 ‐6.715
variabili
carichi
altri
9
Progetto
Azioni verticali dall’impalcato
TRAVE 1 TRAVE 2
Carichi agenti kN/m Carichi agenti kN/m
Carichi permanenti 50.736 Carichi permanenti 50.736
Azioni da traffico tandem 240.000 Azioni da traffico tandem 180.000
Azioni da traffico distribuita (+) 21.913 Azioni da traffico distribuita (+) 15.138
Azioni da traffico distribuita (‐) ‐1.813 Azioni da traffico distribuita (‐) 1.063
Altri carichi variabili 13.334 Altri carichi variabili 8.857
TRAVE 3 TRAVE 4
Carichi agenti kN/m Carichi agenti kN/m
Carichi permanenti 50.736 Carichi permanenti 50.736
Azioni da traffico tandem 120.000 Azioni da traffico tandem 60.000
Azioni da traffico distribuita (+) 8.363 Azioni da traffico distribuita (+) 1.588
Azioni da traffico distribuita (‐) 3.938 Azioni da traffico distribuita (‐) 6.813
Altri carichi variabili 4.380 Altri carichi variabili ‐0.097
Stesse considerazioni vanno effettuate anche per il caso di ponte scarico, in questo
caso il traffico non sarà presente ed il vento è assunto come carico principale.
10
Progetto
Azioni verticali: valori caratteristici
Azioni variabili: traffico trave 1
Azioni variabili: vento trave 1
11
Progetto
Azioni verticali: valori caratteristici
Azioni variabili: traffico trave 2
Azioni variabili: vento trave 2
12
Progetto
Azioni verticali: valori caratteristici
Azioni variabili: traffico trave 3
Azioni variabili: vento trave 3
13
Progetto
Azioni verticali: valori caratteristici
Azioni variabili: traffico trave 4
Azioni variabili: vento trave 4
14
Progetto
Azioni: valori caratteristici
15
Progetto
Azioni verticali: valori caratteristici
Le azioni trasversali, trasmesse dall’impalcato, sono applicate ad un’altezza h
dalla parte sommitale della pila.
Questa eccentricità produce momento nell’impalcato. Si può immaginare
questo momento come una coppia di forze come mostrata in figura
MFEd
yi
FVEd M FEd
iy 2
16
Progetto
Azioni: valori caratteristici
Il momento sollecitante viene determinato come la forza agente per la
distanza dalla sommità della pila (braccio).
Per la forza trasversale da vento a ponte carico:
M Fx Fx z hpila happoggi hbaggioli
= 38.35 4 23.25 20 0.113 0.3 561.9 kNm
Per la forza di frenatura:
M FEd Fq3 htrave happoggi hbaggioli
17
Progetto
Azioni: valori caratteristici
Al passaggio allo SLU le singole azioni andranno moltiplicate per i coefficienti
parziali di sicurezza e per i rispettivi coefficienti di combinazione. Prendendo
ad esempio la trave 1:
VEd1 G1 G1 G2 G2 VEdQ Q VEdvento v v VEdt t t
Allo SLU è considerato il gruppo di azioni 1, nel quale la forza di frenatura
non viene presa in considerazione.
18
Progetto
Azioni verticali, valori di calcolo SLU
La pila, oltre ai carichi provenienti
dall’impalcato, sarà soggetta al peso peso della pila
proprio (non trascurabile) ed ad azioni Volume 377.5 m3
γ 25 kN/m3
orizzontali come il vento: P 12740.63 kN
La norma consente di utilizzare una
pressione del vento lineare lungo vento agente sulla pila, carico secondario
l’altezza della pila, questo consente ce 3.207
qp 529.21 N/m2
una valutazione più precisa della q 3.394353 kN/m
valutazione del vento nel caso di pile Mbase 1221.967 kNm
molto alte.
Nel nostro caso la pila non presenta vento agente sulla pila, carico principale
elevate dimensioni in altezza, ce 3.207
pertanto per semplicità si considera qp 529.21 N/m2
q 3.394353 kN/m
un andamento costante della Mbase 2036.6118 kNm
pressione del vento.
20
Progetto
Dimensioni del pulvino
La pila è composta da tre
elementi:
1
• Baggioli
• Pulvino 2
• Fusto della pila
Sono considerate le seguenti ac
dimensioni del pulvino:
dimensione del pulvino
larghezza pulvino 1400cm
profondità reale 200cm Inoltre i baggioli saranno quadrati di lato
altezza pulvino 100cm 80 cm, per poter contenere gli apparecchi
altezza parte inclinata 150cm d’appoggio e saranno alti 30 cm,
Larghezza fusto pila 900cm quest’altezza non sarà tenuta in conto
ac 150cm nell’altezza totale della pila, che pertanto
d 240cm rimane quella indicata nella consegna.
21
Progetto
Dimensioni del pulvino
Dovrà essere effettuata la verifica dei nodi del pulvino sottoposti a compressione,
quindi evitare lo schiacciamento dei puntoni di calcestruzzo, e dovrà essere
progettata l’armatura superiore del pulvino e l’armatura di ripartizione. Essendo un
elemento tozzo verrà utilizzato il modello Strut&tie.
Il nodo 1 è un nodo CCT in cui sono note le massime sollecitazioni verticali ed
orizzontali.
Il nodo 2 è un nodo CCC e dovranno essere determinate le larghezze minime per
conferire resistenza a compressione del calcestruzzo.
Il pulvino è di 2 metri di larghezza per consentire l’ispezione degli appoggi e la
sostituzione, ma, ai fini del calcolo, verrà considerato di un metro di larghezza per
avere la quantità di armatura da porre al di sotto dei baggioli.
22
Progetto
materiali utilizzati
Per pila in generale, essendo un elemento molto grande in confronto all’impalcato,
non risulta necessario utilizzare calcestruzzo di elevata resistenza, pertanto verrà
utilizzato un calcestruzzo di classe C28/35:
calcestruzzo
Si determinano, secondo norma, le tensioni
fck 28 MPa
γc 1.5 limiti a compressione del calcestruzzo nei nodi:
fcd 15.86667 MPa
Mateiali
fcm 36 MPa 28
Ecm 32308.25 MPa ' 1 0.888
v' 0.888 250
σ 1Rd 14.0896 MPa
σ 1Rd 11.97616 MPa 1Rd 1 0.888 15.87 14.09 N/mm 2
Acciaio da armatura
fyk 450 MPa
Materiali
γM0
fyd
1.15
391.3043 MPa
2 Rd 0.85 0.888 15.87 11.98 N/mm 2
Es 210000 MPa
Peso
78.5 kN/m3 23
specifico
Progetto
Pulvino
Nodo 1 Nodo 2
Ved = Fc1
a1 Fc2
ψ a3
Fc3
Ft
ψ
a4
Fc2 Fc4
Fc 4 VEd 6934.75
a4 101 49.22 cm
1Rd b 1Rd b 14.09 1
Dato il braccio della coppia interna z=0.8d, l’altezza a3 del nodo 2 vale:
E per l’equilibrio alla traslazione orizzontale ottengo la forza Fc3 del puntone
orizzontale:
Fc 3 Ft 6444.69 kN
25
Progetto
Pulvino
z 192
arctan arctan 47.72
a 174.61
Dall’equilibrio alla traslazione verticale del nodo 1 si ha:
VEd 6934.75
Fc 2 sin VEd Fc 2 9373.59 kN
sin sin 47.72
Infine si determina l’ampiezza a2 del puntone inclinato:
26
Progetto
Pulvino
Fc 2 9373.59
c 2 101 8.69 N/mm 2
a2 b 107.88 1
Fc 3 6444.69
c 3 101 6.71 N/mm 2
a3 b 96 1
Si determina l’armatura As nel nodo 1 in grado di assorbire la forza Ft.
Ft 6444.69
As 103 16469.8 mm 2
f yd 391.3
Saranno necessarie 32φ26
27
Progetto
Pulvino
z 192
2 1 2 1
a a a 74.61
Fwd F ''t V ''Ed VEd 74.61 6934.75 2005 kN
z 3 z 192 192
z 3
a 74.61
L’armatura secondaria sarà calcolata
Fwd 2005
Asw 103 5124 mm 2
f yd 391.3
28
Progetto
Pulvino
29
Progetto
Baggiolo
T 411.75
As 103 1052.25 mm 2
f yd 391.3
32
Progetto
Fusto della pila
VEd
FEd,y
FEd,x
V Ed,i yi
e0 i
0.536 m
N tot
33
Progetto
Fusto della pila
N tot 34886.54
As,min 0.003 Ac 30000 mm 2
As,min 0.10 0.10 1000 8915.45 mm 2
f yd 391.3
Per le verifiche è stato utilizzato il programma EC2
34
Progetto
Fusto della pila
M 02
e02 = 23141.85 0.663 m
N Ed 34886.54
L0 1 1
ea i L0 40 0.1 m
2 400 400
36
Progetto
Fusto della pila
La norma suggerisce di utilizzare due fattori correttivi per tener conto dello
sforzo normale e del fenomeno viscoso
Correzione sforzo normale:
34892.77
n N ed Ac f cd 10 0.22
100000 15.87
2.62
As f yd Ac f cd 156 391.3 100000 15.87 0.21
4
nu 1 1.21
nbal 0.4
nu n 1.21 0.22
Kr 1 Kr 1
nu nbal 1.325 0.4
37
Progetto
Fusto della pila
La norma suggerisce di utilizzare due fattori correttivi per tener conto dello
sforzo normale e del fenomeno viscoso
Correzione fenomeno viscoso:
In questo caso si dovrà tener conto del fenomeno viscoso in quanto non
sussistono le tre condizioni, considerando le situazioni nella combinazione di
carico quasi permanente:
I 5.33 108
i 73.03 cm
, t 0 2 A 100000
75 L 4000
0 54.77
i 73.03
M 0 Eqp N 0 Ed h
18041.07
M 0 Eqp N 0 Ed 0.83 2
25494.44
I calcoli del coefficiente di viscosità hanno portato ad un valore di Kφ ≈ 1
38
Progetto
Fusto della pila
In definitiva, l’eccentricità totale vale:
Non essendo presente la forza di
frenatura, la pila non è soggetta a
pressoflessione deviata.
39
Progetto
Fusto della pila
Rimane da progettare l’armatura a taglio, prevedendo staffe 10/20 che
funziona mediante 4 bracci, si effettua la verifica della sezione con il taglio
alla base:
e0,eq 0.795
VEd ,NEd N Ed 34886.54 1386 kN
H 20
VEd , FEd,y FEd,y qvento l 138.06 3.39 1.5 0.6 20 199.16 kN
VRd 8364.6 kN
40
Progetto
Fusto della pila
La pila è stata progettata per resistere al massimo sforzo verticale N, tuttavia
essendo soggetta a pressoflessione lo sforzo normale fa aumentare la
resistenza della pila.
Dovrà essere condotta una verifica sulla pila considerando la coppia (M,N)
che minimizza lo sforzo normale, questa condizione è quella di ponte senza
la presenza di traffico e col vento preso come carico principale.
La pila sarà soggetta quindi:
V Ed,i yi
e0 i
0.3 m
N tot
41
Progetto
Fusto della pila
M 02
e02 = 10634.13 0.435 m
N Ed 24452.66
42
Progetto
Fusto della pila
In definitiva, l’eccentricità totale vale:
Non è presente alcuna forza
nell’altra direzione quindi la
pila sarà soggetta a
pressoflessione semplice:
43
Progetto
Fusto della pila
Fusto della pila
Dispondo 512 su
un’altezza di 50 cm
Pulvino
44
FINE
45