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Gianni Vattimo

IL PENSIERO DEBOLE
GIANNI VATTIMO
[1936, Torino]
È un filosofo, accademico e politico italiano. IL SUO PENSIERO
Tra i massimi esponenti della corrente postmoderna, e
teorizzatore del pensiero debole. Nelle sue opere, Vattimo ha proposto un’interpretazione
dell’ermeneutica filosofica contemporanea che ne
§ Nato a Torino accentua il legame positivo con la tradizione del
§ Laureato in filosofia all’Università di Torino nichilismo. La sua prospettiva filosofica, il “pensiero
§ Docente all’Università di Torino e preside della facoltà di debole”, interpreta il nichilismo come indebolimento delle
Lettere e Filosofia negli anni 70' categorie forti, tramandate dalla metafisica e criticate già
§ Lavora a programmi culturali per la Rai e conduce un da Nietzsche e da Heidegger. Un tale indebolimento
programma su Raitre nell’86' dell’essere – che non si attribuisce più caratteristiche
§ Professore all’estero e direttore di varie riviste definitive e violente, ma si riconosce più legato al tempo,
§ Svolge attività politica in diverse formazioni tra cui alla vita e alla morte – è la nozione-guida per capire i tratti
Partito Radicale, Democratici di Sinistra (parlamentare dell’esistenza dell’uomo nel mondo tardo-moderno, e
europeo), Italia dei valori e Partito dei Comunisti Italiani. (nelle forme della secolarizzazione, del pluralismo e della
Dal 2015 aderisce ufficialmente al Partito Comunista. tolleranza) rappresenta anche il filo conduttore di ogni
progetto di emancipazione politica. Rimanendo fedele alla
sua originaria ispirazione religioso-politica, Vattimo ha
sempre coltivato una filosofia attenta ai problemi della
società: un pensiero che interpreta la storia
dell’emancipazione umana come una progressiva riduzione
della violenza e dei dogmatismi, a favore di un
superamento delle ingiustizie sociali che da questi
derivano.
VIDEO
https://www.youtube.com/watch?v=y9y7r5GKlSE
IL PENSIERO DEBOLE
Il pensiero debole è un concetto introdotto in filosofia moderne, come il pragmatismo, il positivismo logico, la
dai filosofi italiani Gianni Vattimo e Pier Aldo Rovatti fra i filosofia analitica, il razionalismo critico, lo
massimi esponenti del postmodernismo europeo, per strutturalismo), e tutte caratterizzate, a seconda di
descrivere un importante mutamento etico nel modo pensatori e correnti, dai seguenti punti:
di concepire la filosofia, avvenuto a partire dalla metà § presenza di un ruolo forte del soggetto, sia sul
del XX secolo. Questo mutamento, introdotto secondo piano dell'etica, sia sul piano della conoscenza;
Vattimo e Rovatti dall'opera di pensatori come Friedrich § binomio essere-verità, intendendo l'essere come
Nietzsche e Martin Heidegger, è caratterizzato dal fondamento forte di tutto ciò che è e la verità come
cadere di numerosi presupposti fondanti della filosofia sua manifestazione e auto evidenza;
classica e della tradizione filosofica occidentale. § ottimismo di fondo circa la governabilità, la
L'espressione «pensiero debole» viene coniata nel più prevedibilità, la logicità e la teleologia (fine ultimo)
ampio contesto generale del relativismo e si della storia, destinata a incanalarsi lungo tendenze e
contrappone al poco usato termine di «pensiero forte», stadi ben definiti e trasparenti all'occhio del filosofo
quest'ultimo più vicino alla concezione di assoluto e di e dello storico, fino al compimento ultimo della sua
tradizionalismo. finalità intrinseca;
Il pensiero debole si presenta come una forma § distinzione (tipica dello storicismo), in ambito
particolare di nichilismo, partendo dall'assunto che, scientifico, fra la spiegazione razionale (in tedesco,
con le filosofie di Nietzsche e Heidegger (in particolare Erklärung) basata sul riscontro empirico del
di Heidegger) si sia attuata una crisi irreversibile delle fenomeno (propria delle scienze naturali) e
basi cartesiane e razionalistiche del modo di filosofare, l'interpretazione (Verstehung) basata sull'idem
stravolgendo il pensiero così come si era sviluppato sentire, sulla congenialità, sulla "simpatia" (tedesco
durante l'età moderna. L'era moderna occidentale si mitfühlen, greco sym-patheia), sul coinvolgimento
sviluppò attraverso la tradizione del pensiero greco e comunicativo, sull'interesse rispetto all'oggetto di
della Weltanschauung (la visione del mondo), cui si occupa (propria delle cosiddette scienze dello
specialmente di stampo giudaico-cristiano spirito come la filologia).
(razionalismo, empirismo, kantismo, idealismo,
positivismo, marxismo, storicismo, conservatorismo,
tradizionalismo, nonché le loro ultime filiazioni
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Le grandi narrazioni portano a pensare che dietro ad rapporto sia con il passato che con il futuro.
esse ci sia una grande verità. Il pensiero forte vuole Al passato si guarda con pietas, guardare indietro con
produrre verità affermando che funziona così. malinconia, tenerezza, avere un riconoscimento
Il pensiero debole diventa una nuova narrazione e poetico ma non può più essere una verità.
quindi una nuova verità, da cui nasce un nuovo valore. Al presente bisogna guardare con attenzione, più il
Il mondo del sapere è diventato talmente complesso pensiero diventa debole più ci sarà una volontà di
che appare impensabile avere un metodo scientifico o creare pensieri forti. Perché dal pensiero complesso
una scienza che regga tutte le altre in modo unitario. l'uomo ha bisogno di risposte semplici.
Quando il meccanismo è semplice si può trovare il Al futuro bisogna guardare tentando di contenere il
metodo scientifico, ma molte conoscenze hanno pensiero forte e dando tolleranza al pensiero debole.
dimensioni di complessità enorme, meccanismi di rete Vattimo è democratico, di sinistra, sa che la sua
vastissimi, molteplicità di strumenti. proposta presenta una debolezza, in contrasto con il
La forte presenza di specializzazione delle sfere pensiero forte perché il grande rischio del pensiero
dell'esistenza rompe il meccanismo dell'unitarietà del debole è che tutto sia legittimo. Anche i sistemi
sapere. La specializzazione avviene su una sola branca dittatoriali o l'idea di far diventare la democrazia un
per avere un pensiero forte in un solo ambito. sistema applicabile a tutti, perché è il sistema più libero
Il pensiero forte dava delle garanzie perché era titanico, e quindi si pensa il migliore; ma se si proclama come il
granitico. Ma oggi non c'è più questa garanzia del più libero non dovrebbe essere imposto.
sapere cos'è giusto e cosa non lo è. Può dipendere da Fine della modernità e dello storicismo.
situazioni e contesti differenti. Nasce un meccanismo di Fase di comunicazione, il bisogno di guardare l'altro,
complessità e di interrelazione tra le culture che non si del bio-potere, non per creare una nuova filosofia
può più ignorare. fondante. Pensiero debole come atto di
Sono saltati: riconoscimento della nostra fragilità e del fatto che
§ I fondamenti certi della scienza; siamo “belli”, e come atto di valorizzazione della
§ L'idea che si possa conoscere totalmente il mondo; fragilità umana ma non senza direzione.
§ L'idea di avere una verità certa e che l'uomo sia
capace di portarla avanti.
Vattimo non dice di rimanere fermi, bisogna avere

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