due appartamenti per piano. Poiché le I servizi pubblici sono commisurati alla stanze di soggiorno sono sempre da un dimensione del quartiere e includono la Nei primi anni Sessanta l’Istituto di altezza, inserite in un grande parco lato e i servizi e le scale dall’altro, I BBPR chiesa, le scuole e le attrezzature sportive. Autonomo Case Popolari avvia la attraversato da percorsi pedonali coperti. scelgono di applicare un rigoroso criterio I negozi sono ospitati al piano terra delle costruzione di un grande quartiere L’intervento realizzato, invece, è formato basato sulla corretta esposizione secondo piastre attrezzate situate alla base delle autonomo, su un’area di circa cinquanta da otto torri alte 56 metri, disposte a l’asse eliotermico. Il quartiere segue così torri, mentre al piano interrato si trovano ettari, all’estrema periferia meridionale coppie lungo Via dei Missaglia, e che sono una trama ruotata di quarantacinque i parcheggi e al piano superiore alcune di Milano, lungo una strada di secondaria l’elemento riconoscibile a distanza, e gradi rispetto a via dei Missaglia, la cui attrezzature collettive. I principali esercizi importanza che per l’occasione viene cinquantadue edifici in linea alti 30 metri. monotonia è mitigata dall’andamento commerciali, in questo modo, risultano trasformata in un asse viario che dal Questi ultimi sono costretti dall’imposizione sinuoso della viabilità secondaria. allineati su via dei Missaglia allo scopo di quartiere Chiesa Rossa si connette al del sistema di prefabbricazione pesante Più interessante la soluzione attrarre anche utenti esterni al quartiere, Comune di Rozzano. Camus e Coignet a pareti portanti che planimetrica delle torri, dove cinque e il loro numero non è fissato ma può La soluzione iniziale redatta dal crea un vincolo non solo tecnologico ma unità residenziali, di dimensioni e taglio essere aumentato a piacere, nel tentativo di gruppo BBPR, ben presto abbandonata anche tipologico, obbligando i progettisti differenti, si dispiegano da un nucleo stabilire un legame territoriale che faccia da per problemi di fattibilità, prevedeva una ad adottare uno schema distributivo molto centrale contenente le scale e quattro contrappeso ai limiti impliciti del quartiere ventina di stecche di ben sessanta metri semplice con corpi scala che servono ascensori. Indipendentemente dal taglio, autosufficiente. tutti gli appartamenti ruotano attorno ad un PAOLO BRAMBILLA GLI EDIFICI IN LINEA E LA NUOVA PENSILINA PER IL CAPOLINEA DEL TRAM (FOTO DI ENRICO TOGNI) soggiorno-pranzo particolarmente allungato (e per questo, secondo gli autori, più sfruttabile) che termina con una terrazza GLI EDIFICI A TORRE (FOTO DI ENRICO TOGNI) quadrata posta nell’angolo. Nel tentativo di evitare ogni decorativismo e ogni altro palliativo per nascondere la dimensione di un intervento edilizio destinato a ben 20.000 abitanti, i BBPR ricercano «nuovi valori architettonici, tipici del disegno urbano, senza timore di usare anche della costante ripetizione di elementi di serie come fattore di caratterizzazione»: anche la grandiosità e l’ imponenza, termini «negativi se riferiti alla retorica della monumentalità» possono diventare, almeno nelle intenzioni dei progettisti, fattori qualificanti.