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Rispetto per l’ambiente e

principio di responsabilità
Obiettivo n.8 dell’Agenda 2030: «Lavoro dignitoso e crescita economica»
ATTIVITÀ
Il Ruolo della Matematica e della Fisica a
sostegno dello sviluppo scientifico e
della tecnologia

L'efficienza energetica degli impianti con


fonti rinnovabili

Energia sostenibile e qualità della vita


INDAGARE IL
RISCALDAMENTO
GLOBALE CON LA
MATEMATICA

QUANTO INQUINIAMO?
Secondo l’Organizzazione
delle Nazioni Unite,
quasi tutte le recenti
epidemie sono state
causate dai cambiamenti
ambientali provocati
dalla deforestazione e
dall’inquinamento
Per esempio, le emissioni di anidride carbonica dovute all’uso di combustibili fossili
(petrolio, carbone, gas naturale) hanno ormai raggiunto 40 miliardi di tonnellate
l’anno. (dette anche gigatonnellate e indicate con il simbolo Gt: 1 Gt=1012 kg)
Quanto Ogni anno usiamo beni pari a oltre una volta e mezza la capacità
rigenerativa annuale del nostro pianeta. Di questo passo, nel
consumiamo? 2050 l’umanità consumerà il doppio di quanto la Terra produce.
Ogni anno c’è un giorno in cui esauriamo
le risorse generate dal pianeta nel corso
di quell’anno. Questo giorno è chiamato
Earth Overshoot Day.

Da quel momento in poi viviamo in debito,


sfruttando beni che la Terra ha prodotto
nell’arco di milioni di anni e che non sono
rinnovabili: una volta finiti, non li avremo
più.
Nel 2019 l’Earth Overshoot Day è caduto il
29 luglio.
Mai così presto da quando negli anni
Settanta del Novecento si è iniziato a
calcolarlo. Da allora, la data fatidica si è via
via allontanata dal termine dell’anno.
Che cos’è il
riscaldamento
globale?
Il clima della Terra è cambiato più volte
nel corso della sua storia:
Il nostro pianeta ha attraversato ere
glaciali alternate a periodi più caldi. Il
riscaldamento globale è invece l’aumento
della temperatura media della superficie
terrestre non riconducibile a cause
naturali.
Questo fenomeno, riscontrato a partire
dalla fine dell’Ottocento e tuttora in
corso, è accompagnato da siccità,
desertificazione, scioglimento dei ghiacci,
innalzamento degli oceani e alluvioni.
I gas serra sono responsabili dell’effetto serra: nell’atmosfera si
accumula l’energia termica proveniente dal Sole e la temperatura
terrestre si alza.

Secondo la comunità scientifica, il


riscaldamento globale è causato dall’attività
umana, soprattutto dalle emissioni
nell’atmosfera terrestre di gas serra, come
l’anidride carbonica, prodotti quando si
bruciano i combustibili fossili.

Andamento della temperatura negli ultimi mille anni.


SOSTENIBILITÀ
ENERGETICA: UN AIUTO
DALLA MATEMATICA
L’uomo affronta continuamente
il problema di come bilanciare i
propri bisogni nei confronti
delle risorse mondiali, cercando
di operare nei vincoli imposti
dalle leggi di natura.
La matematica ci aiuta a capire
meglio questo tipo di problemi
complessi ed è usata da
matematici e utenti vari in un
gran numero di diverse
applicazioni per trovare
soluzioni creative per un modo
di vita sostenibile.
L’umanità è alla perenne ricerca di un
equilibrio fra i suoi bisogni e la disponibilità
delle risorse mondiali. È una bilancia delicata,
con vincoli imposti dalle leggi di natura, di cui
la matematica può essere il perno centrale,
aiutando a capire meglio problemi complessi
e escogitando diverse applicazioni e soluzioni
creative per una way of life sostenibile.
«L’energia è il filo rosso che collega la crescita
economica, l’equità sociale, e un clima e un ambiente
che permettano al mondo di prosperare».
-Ban Ki-moon
Parole pronunciate durante l’evento Delivering
Sustainable Energy for All: Opportunities at
Rio+20 che aveva essenzialmente tre obiettivi,
complementari e da realizzare prima del 2030:
• raddoppiare il ritmo di sviluppo dell’efficienza
energetica
• assicurare l’accesso a moderni servizi di
approvvigionamento energetico per tutti
• raddoppiare la quota di energia rinno- vabile nella
produzione energetica globale.
I MODELLI MATEMATICI E L’INIZIATIVA SE4ALL:
LE ANALISI DECISIONALI MULTI-CRITERIO
Stando a quanto emerge proprio da uno dei saggi pubblicati in
occasione del Mathematics Awareness Month da parte della
United Nations Industrial Development Organization, una delle
branche più note della matematica, l’Analisi, rappresenta un valido
strumento per accertare entità e caratteristiche essenziali di
queste problematiche.

Nella recente Valutazione Energetica Globale condotta sotto la


direzione dell’International Institute for Applied Analysis, per
esempio, oltre cinquecento scienziati di tutto il mondo hanno
lavorato insieme per studiare gli scenari possibili legati alle future
trasformazioni del sistema energetico globale, e in particolare per
stabilire la plausibilità economica e tecnologica di una serie di
scelte volte a raggiungere alcuni obiettivi sostenibili (fra cui anche
quelli di SE4All).
I LIMITI
• Naturalmente, nonostante i progressi compiuti
dalle analisi di scenario, l’applicazione della
matematica ai problemi connessi allo sviluppo
sostenibile incontra comunque dei limiti.
• I MODELLI MATEMATICI NON POTRANNO MAI
PREDIRE VERITÀ ASSOLUTE E NON HANNO LA
FORZA, DI INDURRE DECISIONI POLITICHEIN
PRIMO LUOGO A CAUSA DELLA DIFFICOLTÀ
DELLA MATERIA
• In secondo luogo, i modelli matematici si
muovono per semplificazioni e “stilizzazioni”,
perché hanno necessità di astrarre e
standardizzare. Questo, inevitabilmente,
comporta che le loro ipotesi non potranno mai
essere completamente dimostrate come vere
in modo definitivo, per quanto siano ben
costruite.
I PANNELLI SOLARI
• Il Sole è una fonte di energia rinnovabile ed economica.
Chiunque può diventare produt- tore di energia solare se
possiede dai pannelli solari.
• Come si devono collocare i pannelli solari affinché il loro
rendimento sia massimo?
1. Per un buon funzionamento, è importante che prendano
sempre molto sole. Viceversa, meno sole prendono,
meno sono efficienti.
2. La situazione migliore sarebbe avere dei pannelli che si
muovono insieme al Sole, un po’ come succede con i
girasoli
Oggi questa tecnologia è ancora antieconomica, quindi bisogna ricorrere a un compromesso.
Alla nostra latitudine, si ha un buon orientamento direzionando i pannelli verso sud e
inclinandoli di circa 30°, ma anche con angoli di 20° o di 40° la produzione rimane molto
buona.

Per trovare la posizione migliore l’unico elemento su cui bisogna lavorare è l’angolo X del
quale inclinare il pannello sul tetto. L’efficienza e(x) può essere scritta come una funzione :
e(x) = E sin (ax + b)
Stando così le cose, però, l’angolo migliore è ancora ignoto, dal momento che dipende dai
valori di a e b. Per calcolarli possiamo sfruttare la conoscenza del rendimento di un pannello
orizzontale (che, con i dati della nostra latitudine, ha un’efficienza del 90% di quella massima)
e di uno verticale (che ha un’efficienza del 65%):
e(0)=E sin b= 9/10 E
e(π/2)=E sin (a π/2 + b) = 65/100 E
Quello che ne ricaviamo sono due equazioni goniometriche nelle incognite a e b la cui
soluzione consente di calcolare l’angolo per il quale il rendimento è massimo.
PROGETTO DI UDA IN
MATEMATICA E FISICA
PASQUALE DELLA GATTA
CLASSE VB
A.S. 2020-2021

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