allopurinolo 300 mg x 1/die x 2 mesi. Poi si scala a allopurinolo 100 mg x 1/die e successivamente si
ricontrolla l’acido urico.
ANEMIA
Diagnosi:
SIDEROPENICA: MCV ↓ ( < 83 fl), Fe ↓, ferritina ↓, transferrina ↑( mestruazioni, gravidanza,
rapida crescita neonatale, perdite gastrointestinali, malassorbimento)
MALATTIE CRONICHE: MCV ↓, Fe ↓, ferritina ↑, transferrina ↓
TALASSEMIA: MCV ↓, GR↑, Fe ↑o normale, ferritina ↑ o normale, transferrina normale
Reticolociti o IR ( indice reticolocitario):
- Se è ↓ si deve guarda l’MCV che se è ridotto o aumentato può rimandarci a talassemie,
anemia sideroblastica, deficit di ferro, deficit di folati e vitamina B12
- Se é ↓ e l’ MCV è normale si può essere di fronte a una aplasia midollare, una stimolazione
ridotta (malattia renale, infiammazione, difetto metabolico)
- Se è ↑ si tratta di emolisi o emorragia ( anemia emolitica autoimmune,sferocitosi,
emoglobinuria parossistica notturna, deficit G6FD, anemia falciforme)
Sangue occulto nelle feci
Terapia
Effetti collaterali: stipsi, nausea, vomito, diarrea, dolore epigastrico, feci scure
Anticoagulazione
Trattamento con anticoagulanti orali (TAO) INR range terapeutico 2.0-3.0
NB esame esente ticket con l’esenzione 002-affezioni del sistema circolatorio
Trattamento dell’iperdosaggio in TAO:
1. INR<6 senza emorragie:sospendere la terapia per 1-2 gg poi ridurre il dosaggio del 20% e
ricontrollare l’INR dopo 2-3g;
2. INR tra 6 e 10 senza emorragie: sospendere la terapia, somministrare 2-3 gtt (=2-3mg) di
Konakion (fascia A) e ricontrollare l’INR dopo 24 ore, quindi regolarsi per la TAO;
3. INR<6 con emorragia lieve tipo epistassi: sospendere la terapia, somministrare 3-5 gtt di
Konakion e ricontrollare l’INR dopo 24 ore; istruire il pz a recarsi in ospedale in caso di
peggioramento dell’emorragia.
In caso di maggior rischio rispetto ai 3 punti precedenti inviare il pz in ospedale.
• Tenere una dieta la più equilibrata possibile, assumendo poche quantità di bevande
alcoliche. Molti cibi ricchi di vitamina k possono bloccare l’azione dei dicumarolici (=
valore di INR più basso) come ad esempio le verdure rosse, cavolfiore, spinaci, fegato,
broccoli, lattuga, rape, verza, piselli, asparagi.
• E’ bene evitare ogni tipo di terapia intramuscolare per evitare ematomi locali.
• E’ opportuno che l’assistito porti sempre con sé un documento da cui risulti la
“condizione di soggetto sottoposto a terapia con anticoagulanti orali”.
• Gli anticoagulanti hanno la capacità di rendere inefficienti a livello epatico i fattori
della coagulazione agendo in modo competitivo con la vitamina k.
• Il rischio emorragico si ritiene che compaia quando l’INR è superiore a 5. Ricordare che la
vitamina k (Konakion) richiede almeno 6-8 ore di latenza per essere efficace, se
somministrata per via endovenosa e pertanto non è indicata in corso di emorragie per cui
nei casi urgenti si dovrà ricorrere in ps al sangue intero o al plasma fresco.
• Se l’INR è inferiore al range terapeutico desiderato, gli incrementi progressivi devono
essere di ¼ di cp (controllando ad ogni variazione terapeutica l’INR).
• Al contrario se l’INR è lievemente o modicamente superiore al range terapeutico
desiderato, si deve ridurre di ¼ di cp il dosaggio.
ASMA
ATTACCO ACUTO
Crisi lieve-moderata
TERAPIA CRONICA
Acrocianosi
Daflon o Arvenum 500 mg 1 cnf x 3 die, Flunarizina 5 MG 1 cps dopo cena per due mesi.
Artrite sinovite
Medrol 16 mg ½ cp dopo colazione per 10 gg poi ¼ cp
Plaquenil 1 cp dopo cena per 7 gg poi 1 dopo pranzo e cena
Spidifen (ibuprofene) 1 b. dopo i due pasti per 10 gg
Esami: misurazione ABI (indice caviglia-braccio), ecocolordoppler, angioRMN con mdc o angioTC.
-trattamento dei fattori di rischio della malattia aterosclerotica (fumo, diabete, dislipidemie, ipertensione-
usare calcio-ant o ace-I ma NON i beta-bloccanti!, attività fisica)
-TRENTAL 400 mg cpr (pentossifillina): 1 cpr x2-3/die ai pasti + associare CARDIOASPIRINA 100 mg 1
cpr/die (o Tiklid o Plavix se intolleranza ad ASA) Controllo emocromo e piastrine una volta la settimana (x 4
volte).
- oppure PLETAL 100 mg (cilostazolo): 1 cpr x 2/die: migliora la claudicatio.
Ascesso dentario
Amoxicillina 1 gr 1 cp x 2 (3) x 5 gg insieme a Jodosan colluttorio 20 gtt in ½ bicch. acqua 3
sciacqui e gargarismi al giorno; come antiinfiammatorio se tollerabile Oki buste 1 x 2 die.
BPCO
Spiriva 1 cp da inalare al giorno.
Beta stimolante long acting Foradil 1 capsula da aspirare la mattina ore 8 e 1 ore 21
BPCO riacutizzata
Levoxacin 500 mg una cp al giorno per 10 gg) o Amoxicillina/clavulanato 1 g x 2 (Clavulin 1 gr x
2 die x 10 gg) o per via intramuscolare Unasyn 1 f im x 2 die x 7 gg +Medrol16 mg per3 gg ½ cp
ore 8 e ½ ore 20 poi per 3 gg ½ cp ore 8 poi per 4 gg ¼ cp ore 8 continuare
Spiriva 1 cp da inalare die ed eventualmente se broncostenosi Beta
stimolante long acting Foradil 1 capsula da aspirare la mattina ore 8 e 1 ore 21
Bronchite acuta:
Sedativi per la tosse PARACODINA SCIROPPO 1-2 cucchiai dopo i pasti/ gocce 25-30 3xdie
Sobrepin scir 1 cucchiaio x 2/die x 8 gg
Malessere generale PARACETAMOLO
Tp antibiotica
Zitromax 500 mg (azitromicina) x 3 gg.
Oppure Klacid 500 mg (claritromicina) x 2/die x 7-8 gg.
Oppure Augmentin 850/125 mg x 3/die x 8 gg.
In caso di forme severe o riacutizzazioni nell’ultimo anno o insufficienza respiratoria es. pz con
BPCO Levoxacin 500 mg: 500-750 mg/die x 7-8 gg.
ClenilA+ Fluibron per aerosol soprattutto per tosse con catarro.
LARINGOTRACHEITE
Tosse secca e abbaiante, dispnea con rientramenti giugolo, con o senza raucedin, stridore
inspiratorio
TERAPIA: -fumenta
-cortisone MEDROL 16 mg
INFIAMMAZIONE CRONICA VIE AEREE: tosse, mal di gola, gola rossa, raffreddore:
-medrol 16 mg dopo colazione x 3 giorni, poi ½ x 3 giorni, poi ¼ x 3 giorni
-iperclin spray 4 lavaggi al giorno
-eltair 100 2 spruzzi la sera ( cortisone)
-se il muco è giallo terapia antibiotica : AUGMENTIN 1 g 2xdie x 6 giorni
-epatosplenomegalia
Diagnosi: linfocitosi (> 50% leucociti) con forme atipiche
↑ transaminasi
Monotest
Anticorpi anti EBV
SINUSITE
Diagnosi: rx dei seni e TAC
Terapia:
Fumenta
Spray vasocostrittori e decongestionanti
OTRIVIN spray 1-2 puff da 1 a 3 vole al die
NEO SYNEPHRINE 1-2 gocce 2-3 volte al die
Vicks Sinex spray 15 mL: 1-2 inal per narice.
Aereosol clenil sospensione +fluirono
Si possono aggiungere mucolitici e steroidi per via intranasale (Rinoclenil/Nasonex) per migliorare
il quadro clinico.
Antibiotici:
Zimox 1 g 1x 3/die x 10-14 gg (oppure 500 mg x 2/die x 3 gg o 6 gg nei casi più gravi)
FLUIBRON
Candidosi vaginale
Pevaryl 6 ovuli vag. 150 mg 1 la sera e Fitostimoline lavanda vaginale 1 lavanda la mattina
Cervicalgia
Muscoril o Sirdalud (miorilassanti) 1 cp dopo colazione e prima di coricarsi per 10 gg
Paracetamolo 1 gr cp 1 cp ogni 8 ore per 5 gg.
Cistite – IVU
Esami ematici da richiedere: esame urine completo (leucocitutia, batteriuria), urino coltura (batteri > 10 alla
quinta), ECO apparato urinario se l’infezione non si risolve con tp o se ci sono recidive. Eventualmente
cistoscopia, urografia, ecografia prostatica nell’uomo.
seconda scelta: Ciproxin 250 mg 1 cpr x 2/die x 3 gg; oppure Levoxacin 250 mh 1 cpr al die x 3 gg; oppure
Augmentin 1 cpr x 2/die x 3 gg.
TP: in generale si parte con Monuril > se monuril non funziona si usa Pipram o Urotractin (disinfettante
vie urinarie più forte del monuril)> altrimenti si passa ad un Fluorochinolone.
-pielonefrite acuta frome non complicate: tp ambulatoriale con ciprofloxacina 500-750 mg x 2/die x 7 gg.
Se esiste resistenza >10 % ai fluorochinoloni si aggiunge cefriaxone (Rocefin 1 g fl)
Cistite in gravidanza
COLICA BILIARE
Diagnosi Ecografia
Sintomi sintomi colica + febbre+ segno di murphy leucocitosi , fosfatasi ALT e transaminasi↑
Terapia
liquidi e elettroliti ev
antibiotici AMPICILLINA AMPLITAL 1g fiale 1 flx 3 per 6-7 giorni
Colica renale
Sintomi:
Diagnosi
Creatinina
VES
Leucociti
Esame delle urine completo
Urinocoltura
ECO renale, vesciale , prostatica, pelvica
Urografia
Dieta liquida per due gg cioè bere a piccoli sorsi o a cucchiai, acqua zuccherata.
Evitare assolutamente per due gg caffè, latte e bibite gassate.
Dopo due gg riprendere con brodo vegetale, pesce, patate, zucchini, carote lesse e solo dopo
altre due gg aggiungere la carne, affettati, formaggi )
Colica Renale- Terapia del dolore acuto
Diclofenac 75 mg f uso im 1 puntura ogni 12 ore + Buscopan f im 1 ogni 12 ore
Se infezione urinaria (febbre) Ciprofloxacina 500 mg o Norfloxacina 400 mg 1 cp x 2 per 7 gg.
-Dieta ricca di fibre e di crusca se prevale la stipsi oppure se prevale la diarrea evitare verdure e frutta come
prugne e ciliegie
-Ridurre lo stress
-BDZ come Lexotan gtt: 10 gtt x 3/die se è presente una condizione di ansia
-Mylicon 40 mg (Dimeticone): 1 cpr x 4/die dopo i pasti o Questran (colestiramina) 4 g bust: 1 bust x 4/die;
oppure Bifiselle fermenti. Se prevale il meteorismo.
-Antispastici intestinali se presente dolore: Librax o Spasmomen (colon irritabile con dolore e prevalente
diarrea).
Depressione e antidepressivi
I farmaci più utilizzati sono i SSRI. Tra questi la Paroxetina (cp 20 mg, dosaggio medio 1 cpr
die, fascia A) è utilizzabile non solo nella cura della depressione, ma anche nel trattamento dei
disturbi d’ansia (disturbo ossessivo-compulsivo, da attacchi di panico , d’ansia sociale e
generalizzata, disturbo da stress post-traumatico).
Un miglioramento del tono dell’umore va atteso dopo circa 4 settimane e il trattamento va
protratto per almeno 2 mesi. L’effetto collaterale più frequente (dose-dipendente) è la nausea.
Nei pazienti anziani, quando alla depressione si associa insonnia e agitazione, si può prescrivere il
trazodone (Trittico cp da 75 e 150 mg a rilascio prolungato,(fascia A) in monosomministrazione
serale, 1 cpr prima di coricarsi.
Con stato depressivo minore con ansia e somatizzazioni trova utilizzo l’amisulpride (Deniban
fascia C), 1 cpr die per 2- 4 settimane.
Dermatite da contatto
Xerial 30 pomata mattina e sera a cicli 20 gg al mese
Nutraplus alfa crema idratante mattina e sera.
Il fabbisogno medio di insulina è di 30U/die per le donne e di 42U/die per gli uomini, per cui il
trattamento insulinico può essere iniziato con dosi di 0.6 UI/kg di peso corporeo ideale. Ad es.
in un soggetto di circa 70 kg si potrà iniziare il trattamento con 5 UI di insulina pronta a
colazione, 15 UI a pranzo e 10 UI a cena, aggiungendo per il fabbisogno notturno 7-8 unità di
insulina ad azione ritardata.
Per quanto riguarda l’insulina dei pasti (Actrapid, Humulin R, Humalog, Novorapid):
Eseguire il dosaggio della glicemia prima della somministrazione di insulina ai pasti.
1. Se la glicemia è compresa tra 80 e 120, fare la dose di insulina prevista
2. Se la glicemia è compresa tra 120 e 150, aumentare la dose del 20% (ad es., se la dose
prevista era di 10 U, farne 12)
3. Se la glicemia è compresa tra 150 e 200, aumentare la dose del 30%
4. Se la glicemia è oltre 200, aumentare la dose del 40%
5. Se la glicemia è compresa tra 60 e 80, ridurre la dose del 30%
6. Se la glicemia è inferiore a 60, non fare insulina
Per quanto riguarda l’insulina della sera/notte (Protaphane, Humulin I, Monotard, Lantus):
1. Se la glicemia al mattino a digiuno è compresa tra 90 e 120, mantenere la dose di insulina
notturna
2.Se la glicemia al mattino è tra 120 e 160, aumentare la insulina della notte del 20%
3.Se la glicemia al mattino è tra 160 e 200, aumentare la insulina della notte del 30%
4.Se la glicemia al mattino è tra 60 e 90, diminuire la insulina della notte del 20%
Esempio
Uomo di 60 Kg
•Dose totale 0 .5 UI x Kg/peso ovvero 0.5 x 60 Kg = 30 UI die
•Dose di bolo H umalog 50% (20% circa della dose di partenza totale ad ogni pasto ovvero
15 UI = (15% colazione, 30% pranzo e 30% a cena) ovvero 3 UI ore 8; 6 UI ore 13; 6 UI a
cena = 15 UI totale
•Dose basale (Lantus glargine) 50% della dose totale prima di c oricarsi ovvero 15 UI ore 22
Diarrea
Diagnosi
Diarrea mattutina, dopo i pasti o emozioni colon irritabile
Alternanza stipsi diarrea neoplasia
Dolore crampiforme diverticoli o mici
Dolore crampiforme, febbre, nausea, malessere generale, addome trattabile
infezione(enterocolite)
Esami:
Esame feci
Coprocultura
Eventuale colonscopia
Trattamento
Forme severe sospensione alimentazione
Evitare latte
Se è chron e rcu NO ANTIDIARROICI
Antibiotici solo se c’è FEBBRE, FECI CON SANGUE , TENESMO
- CIPROFLOXACINA 500mg 2/die per 5-7 giorni
- LEVOFLOXACINA 500mg 1/die per 5-7 giorni
- TRIMETOPRIM-SULFAMETOSSAZOLO BACTRIM 160mg/800 mg 2/die per 5-7 giorni
IMODIUM 4mg prima e dopo evacuazione 2mg (max 4-8 mg/die)
Escherichia
Shigella
Salmonella
Campylobacter
6 cucchiai di zucchero
½ di sale
1 litro di acqua
Terapia farmacologica
LOPERAMIDE
CIPROFLOXACINA 750 mg un unica dose (solo se medio severa)
OFLOXACIN 400 mg (se grave almeno tre giorni)
Disidratazione nell’anziano
E’ spesso causata da una riduzione persistente dello stimolo a bere e/o da una disfagia per i
liquidi: il pz può quindi manifestare perdita di peso, oliguria (<800ml di urine/24h), lingua
secca, disturbi cognitivi.
Gli esami di laboratorio di uno stato di disidratazione sono un aumento del peso specifico urinario, della
sodiemia e del rapporto azotemia /creatinine mia (>20/1). L’introito di liquidi di un anziano dovrebbe
essere di 1600 ml/24h, se possibile assunti per via orale, ma se il pz non è in grado di bere si possono
somministrare adeguati quantitativi di liquidi per via sottocutanea a gtt lenta (anche 1000 ml/24h di
soluzione fisiologica), con il vantaggio di una più facile gestione della stessa in ambiente domiciliare da
parte del care giver
rispetto alla via endovenosa.
Dolore
Considerare la terapia topica (non a carico del SSN, fascia C):
• il freddo nei processi flogistici acuti, tipo la periartrite acuta di spalla, mentre il calore
(moderato), per il suo potere decontratturante, va bene per la patologia del rachide, tipo
lombalgia e cervicalgia.
•In patologie flogistiche superficiali come le tendiniti sono utili anche i cerotti a cessione
transdermica di antinfiammatorio (es. Diclofenac, un cerotto sulla zona dolente da applicare
durante la notte), le pomate a base di FANS (es. Muscoril Trauma, Voltaren Emulgel).
• Tachidol bustine o cpr o Co Efferalgan: iniziare con mezza ½ dose / se controllo dolore
½ ogni 8 ore; altrimenti salire di ½ bustina la volta fino a 1 dose ogni 8 ore.
• Morfina Oramorph gocce 10-20 mg ogni 4 ore (pari a 0,5-1 ml oppure a 8 -16 gtt).
• Depalgos 5 – 10 – 20 mg (ossicodone + 325 mg paracetamolo) 1 cp x 2 die
• Ossicontin 5 – 10 – 20 – 40 mg 1 cp 2 2 die
• Fentanil Durogesic sistema transdermico 25 mcg ogni 3 giorni per il dolore di fondo al
quale aggiungere altro oppiaceo. Esiste in cerotti da 50, 75 e 100 mcg
! Attenzione: tutti gli oppiacei possono dare stitichezza; pertanto usare lassativo tipo Lattulosio
1 / 2 cucchiai die o Movicol 1 bustina due volte al giorno.
Emorroidi
Dieta ricca di fibre e acqua + Arvenum o Daflon 500 mg 2 confetto dopo i tre pasti per 5 gg poi 1
cnf dopo i 3 pasti per 15 gg, + Proctosedyl/Rectoreparil/Antrolin crema al bisogno.
Eradicazione dell’Helicobacter
Per la diagnosi fare esame del sangue con ricerca degli Ab IgG o antigene su esame delle feci. Oppure urea
breath test con sospensione dei PPI per almeno 7 gg prima di effettuare il test.
La tp è indicata nei pz con riscontro di ulcera peptica all’EGDS o con gastrite sintomatica.
Omeprazolo 20 mg (1 cpr x 2/die per 10-14 gg poi 1 cpr/die per altre 4-8 sett)o altro PPI +
Macladin 500 mg (claritromicina) 1 cpr x 2/die x 10-14 gg+
Velamox 1 g (amoxicillina) 1 cpr 2/die x 10-14 gg e/o (in sostituzione dell’amoxicillina)
Flagyl 250 mg cpr (metronidazolo) 2 cpr x 2/die x 10-14 gg
Oppure sempre Macladin + Velamox + PPI e Pylorid 400 mg x 2/die (ranitidina bismuto citrato)
Faringite/tracheite
Suffumigi o fomenta caldo umidi con Fomentil 1 cp + Calyptol inalante 1 fiala, da respirarne i
vapori per almeno 10 minuti per volta 1 volta al giorno per 5 gg.
Fibromialgia
Fluoxetina capsule 1 cps ore 8
Paracetamolo 1000 mg 1 cp per dolore (1 cp x 3 die)
Flexiban 1 cp ½ ora prima di coricarsi per 30 gg.
Flebite/tromboflebite
clinica: cordone superficiale duro, cute calda e dolorabile, assenza di edema (++ nelle superficiali); nelle
flebiti profonde sintomi scarsi o assenti, segno di Homans + (dolore al polpaccio alla dorsi flessione del
piede) e di Bauer + (dolore alla pressione sul polpaccio).
Riposo a letto con elevazione della gamba per 7-10 gg. Successiva mobilizzazione graduale.
Calza elastica a compressione graduale (collant A-T Sigvaris).
FANS nelle forme dolorose o con componente infiammatoria
Antibiotico come zimox 1 g cpr 1 cprx2-3/die x 8 gg nei casi con sospetta infezione. Se compare
febbre con brivido ospedalizzare il pz.
Nelle tromboflebiti profonde si fa terapia con farmaci anticoagulanti: se la flebite interessa solo la
gamba (6 sett di tp) se la flebite interessa oltre la gamba anche la coscia (6 mesi di tp) o se si tratta
di trombosi ricorrenti o pz ad alto rischio (tp continuativa). Si inizia con eparina o eparine a basso
peso mol e poi si sostituisce con TAO embricando le 2 terapie per 5-6 gg.
-CLEXANE (enoxaparina): 100 U/kg x 2/die sottocute
-FRAXIPARINA (nadroparina): 180 U/kg/die sc.
-FRAGMIN (dalteparina): 100 U/kg x 2/die sc.
-FLUXUM (parnaparina): 6400 U x 2/die sc.
Se il pz ha insuff renale, gravidanza, obesità severa usare eparina calcica:
-CRONEPARINA (eparina calcica): 0.2 mL fl (5000 U); 0.5 mL (12.500 U): 0.5 mL x 2-3/die.
Alternative alle eparine sono la trombo lisi o l’applicazione di filtri in cava inferiore.
Gastriti
Gastrite da stress, gastrite da alcol, gastrite da FANS vengono trattate con PPI, ranitidina o sucralfato.
Gastroenterite
Domperidone 1 cp ogni 8 ore se forte nausea e se vomito Plasil f im 1 ogni 12 ore.
Per Diarrea Yovis buste o Codex buste 1 x 2 x 5 gg.
Herpes zoster:
Sintomi
Macule-papule diventano vescicole e croste
Eruzione preceduta da dolore
Distribuzione metamerica e unilaterale
Terapia entro 72 ore dalla comparsa va fatta la terapia
Talavir 1 g x 3/die x 7 gg + Palexia 50 mg 1 cpr/die fino alla scomparsa del dolore (per il dolore
neuropatico) + gentalin crema sulle lesioni. NO doccia.
TERAPIA DOLORE
- KETOPROFENE ORUDIS fiale 100 mg 1 fiala 2/3 volte al giorno
- Insieme a PREDNISONE DELTACORTENE 25 mg 50-60 mg/die poi dimezzi la dose la seconda
settimana e ridimezzi la dose la terza settimana
- Per dolore resistente e nevralgia post erpetica
1)GABAPENTIN NEUROTIN 300 mg 1/die ( si può aumentare la dose fino a un massimo di
3600 mg)
2)AMITRIPTILINA LAROXYL 10 gocce 2/die unica dose serale( effetti collaterali : convulsioni,
ipertensione , ipotensione ortostatica, aumento transaminasi, agranulocitosi, piastrinopenia)
Influenza
Sedativo della tosse se presente o mucolitico: Sobrepin scir 1 cucchiaio x 2/die x 8 gg; LEVOTUSS
(levopropizina) 20 gtt x 3/die x max 2 settimane.
clinica Varici, formicolio arti inferiori. Eventualmente prescrivere eco color doppler (se una sola gamba) o
elettromiografia se sospetto lesione radicolare. Altrimenti:
-VENILOTO cpr 2/die per 1 mese o per tutta la stagione estiva se fa caldo.
Iperidrosi plantare
Permanganato di potassio 0.25 x 1000 soluzione acquosa 1 litro e Travocort crema
Iperplasia prostatica benigna: esami da richiedere: PSA, ecografia prostatica, visita urologica,
eventualmente uroflussimetria.
In molti casi non è necessaria terapia. Se invece il pz è sintomatico, vi è ritenzione di urina, ricorrenti
infezioni urinarie, instabilità detrusoriale, iperazotemia e idronefrosi:
-oppure alfa bloccanti, il più usato è OMNIC 0.4 mg 1 cpr/die. Il più tollerato a livello CV poiché è selettivo
per la prostata.
Altrimenti estratti secco di serenoa Prostanorm 1 cpr/die: riduce il volume prostatico più lentamente ma
senza effetti coll.
Ipertensione arteriosa
Corretta terapia
• La scelta deve essere guidata da indicazione e controindicazioni specifiche
• Il dosaggio iniziale non deve essere troppo elevato con obiettivo-target pressorio in alcune
settimane
• Il paziente deve ricevere informazioni e istruzioni dettagliate
•Inizialmente conviene imparare ad usare una molecola per ciascuna classe farmacologia; la
scelta dell’antipertensivo con il quale cominciare una terapia viene fatta tenendo conto delle
sue controindicazioni e di una eventuale patologia concomitante.
Trattamento di I linea
In un paziente giovane adulto, iperteso senza problemi particolari, si può iniziare il trattamento
con il dosaggio efficace di un farmaco di qualsiasi classe terapeutica.
Il farmaco di elezione per l’ipertensione in gravidanza resta comunque la metil–dopa (Aldomet cp
da 250 o 500 mg). Controindicati gli ACE-inibitori e i sartani.
Valutare in prima battuta se possibile somministrare diuretici a bassa dose e/o ACEI e/o
betabloccanti Igroton 25 mg ½ o 1 cp ore 8 e/o Ramipril 5 o 10 mg (Triatec, Unipril) 1 cp ore 8
(se non tollerati usare ARBs Valsatartan, Telmisartan) e/o Nebivololo 5 mg ½ cp poi 1 cp o
Carvedilolo o Metoprololo.
Secondo le LINEE GUIDA NICE 2011 bisognerebbe offrire a persone di età inferiore ai 55 anni
come prima linea il trattamento con un enzima di conversione dell'angiotensina (ACE) bloccante
del recettore dell'angiotensina (ARB) o a basso costo. Se un ACE inibitore è prescritto e non è
tollerato (per esempio, a causa della tosse),
offrire un ARB a basso costo.
Non combinare un ACE-inibitore con un sartano per il trattamento ipertensione.
Offrire come trattamento di prima linea un bloccante dei canali del calcio(CCB) a persone di età
superiore ai 55 anni e ai neri di famiglia d'origine africana o caraibica di qualsiasi età. Se un CCB
non è adatto, per esempio a causa di edema o di intolleranza, o se vi è dimostrazione di
insufficienza cardiaca o un elevato rischio di scompenso cardiaco, offrire un diuretico similtiazidico.
Se il trattamento diuretico deve essere iniziato o modificato, offrire diuretici, come clortalidone
(12,5-25,0 mg una volta al al giorno) o indapamide (1,5 mg a rilascio modificato mg una volta al
giorno o 2,5 una volta al giorno), da preferirsi a diuretico tiazidico convenzionali come
bendroflumetiazide o idroclorotiazide.
Per le persone che sono già in trattamento con
bendroflumetiazide o idroclorotiazide e la cui pressione è stabile e ben controllata, continuare il
trattamento con il bendroflumetiazide o idroclorotiazide.
I beta-bloccanti non sono una terapia iniziale preferita per l'ipertensione; tuttavia possono essere
considerati per i soggetti più giovani, in particolare: in quelli con una intolleranza o
controindicazione alla ACE-inibitori e antagonisti del recettore dell'angiotensina II o
donne in età fertile o persone con evidenza di un aumentato tono simpatico.
Se la terapia viene iniziata con un beta-bloccante e un secondo farmaco è necessario, aggiungere un
calcio-antagonista piuttosto che un diuretico simil-tiazidico per ridurre il rischio della persona di
sviluppare il diabete.
Trattamento di II linea
Se la pressione sanguigna non è controllata dal trattamento di primo livello, offrire la seconda
linea: trattamento con un BCC in combinazione con un ACE inibitore o un ARB
Se il BCC non è adatto ad esempio per edema o di intolleranza, o se vi è evidenza di scompenso
cardiaco o di un alto rischio di scompenso cardiaco, offrire un diuretico simil-tiazidico.
Per i neri di origine africana o caraibica, si consideri un ARB, in combinazione con un BCC.
Trattamento di III linea
Prima di considerare la terza linea di trattamento, effettuare una revisione dei farmaci per
assicurarsi che il trattamento sia in dosi ottimali o incrementabili e della effettiva compliance del
paziente.
Se il trattamento con tre farmaci è necessario, la combinazione di ACE inibitore o bloccante del
recettore dell'angiotensina II, calcio-antagonisti e diuretico tiazidico dovrebbe essere usata
Trattamento di IV linea
Considerare una pressione sanguigna clinica che rimane superiore a 140/90 mmHg dopo il
trattamento con le dosi ottimali o meglio tollerate di un ACE-inibitore o un sartano più un BCC e
un diuretico come ipertensione resistente, e considerare l'aggiunta di un quarto farmaco
antipertensivo e / o la consulenza di esperti.
Per il trattamento dell'ipertensione resistente considerate ulteriore terapia diuretica con basse dosi
di spironolattone (25 mg una volta al giorno) se il livello di potassio nel sangue è di 4,5 mmol / l o
più basso. Prestare particolare attenzione nelle persone con una ridotta velocità di filtrazione
glomerulare, perché hanno un aumentato rischio di iperpotassiemia.
Considerate diuretici ad alto dosaggio se il livello di potassio è superiore a 4,5 mmol / l.
Quando si utilizza l' ulteriore terapia con diuretici per l'ipertensione resistente, monitorare la
natremia, la potassemia e la funzione renale entro 1 mese e ripetere se necessario dopo.
Se la terapia diuretica ulteriore per l'ipertensione resistente non è tollerata o è controindicata o
inefficace, si consideri un alfa-o beta-bloccante.
Se la pressione sanguigna rimane incontrollata con la dose ottimale o massima tollerata di quattro
farmaci, consultare un esperto.
Nell’anziano
• Escludere ipotensione posturale e pseudoipertensione
• Iniziare con basse dosi di un farmaco o di un’associazione di 2 farmaci
• Ridurre lentamente (settimane) la PA
Ipotiroidismo: esami: T3-T4 (bassi; normali nell’ipotiroidismo subclinico)- TSH (alto), ab antitireoglobulina e
antitireoperossidasi, emocromo, col, TG, VES, eco toroide, scintigrafia, ECG.
-Graves: tp con radioiodio prima scelta nei soggetti > 25 aa. Nelle forme severe è preceduto da un
trattamento con Iodio 131 per 8 sett. Una gran parte dei pz sviluppa ipotiroidismo a distanza di
anni dal trattamento.
Oppure TAPAZOLE 5 mg (metimazolo): 30 mg/die in singola dose. Monitorizzare il TSH per rischio
di ipotiroidismo. Dopo 3-4 sett e si raggiunge l’ipertiroidismo si riduce la dose di 1/3 ogni mese fino
a 5-10 mg/die di TAPAZOLE. Eventualmente associazione con EUTIROX 25-50-75-100-125-150
microgr iniziando a basse dosi.
Oppure tp chirurgica per bambini e donne in gravidanza.
- noduli tiroidei
-adenoma tossico: tp chirurgica in pz <40 aa o con radioiodio in pz > 40 aa.
-gozzo tossico multi nodulare: tp farmacologica per raggiungere l’eutiroidismo, poi radioiodio.
-tiroidite subacuta: Inderal (propranololo) e levotiroxina nel caso si sviluppi ipotoridismo. FANS per
dolore.
-Hashitossicosi: come tiroidite subacuta.
-amiodarone: sospensione del farmaco
-crisi tireotossica: sintomi neurologici come delirio-agitazione-coma, fibrillazione atriale,
tachicardia…, vomito- diarrea- nausea, febbre, astenia.
Soluzione glucosata 5% e fisiologica 0.9%: 1000-2000 mL
TAPAZOLE 5 mg: 2 cpr ogni 2 h fino a 100 mg/die
INDERAL 80 mg: 40-80 mg ogni 6 h.
Soluzione di Lugol 10gtt x 2-3/die
Desametasone: DECADRON fl 4 mg: 2 mg ogni 6h (inibisce la produzione di T3 e T4)
Vit del gruppo B: BECOZIM fl: 2-3 fl/die in fleboclisi
Lombalgia
Paracetamolo 1000 mg 1 cp ogni 6 - 8 ore per il dolore
Muscoril 1 capsula dopo i tre pasti per 5 – 7 gg.
Lombosciatalgia riacutizzazione:
Brufen 600 mg x 2/die dopo i pasti x 10 gg (si può partire con 1 x 3/die per i primi giorni e poi
scalare a 2/die. Associare gastroprotettore come Lansoprazolo 15 mg x 1/die) terapia più usata
Per lombalgia con importante blocco muscolare: Voltaren o Diclofenac 1 fl/die per via im+
muscoril fl 1/die x 10 gg.
Voltaren, Voltfast50 mg si usano nei giovani < 40 aa x 2/die dopo i pasti x 1 sett
Dicloreum/Tachidol x 1 sett.
Coefferalgan
Artrotec: antidolorifico con protezione gastrica per dolori articolari.
Oppure si possono usare i coxib nei pz che hanno disturbi gastrici, epatici: tauxib 90 mg x 1/die x 20
gg; Piroxicam 20 mg fl x 6 gg
Micosi
Diagnosi
Poche chiazze, isolate, desquamanti, perfettamente delimitate, andamento centrifugo, risoluzione
centrale
Terapia micosi cutanee
MICOSI ungueale LOCETAR smalto
Trattamento di 2 sett TINEA CRURIS E CORPORIS ( Pevaryl buste 1 busta sciolta su una spugna imbevuta di
acqua da passare sul tronco dopo doccia per 6 sere)
Trattamento di ¾ sett TINEA PEDIS (Fare pediluvio con acqua tiepida + 1 punta di cucchiaino di
bicarbonato la sera per 20 minuti La mattina applicare Econazolo polvere come se fosse borotalco e la sera
dopo pediluvio applicare Econazolo crema per 20 gg o LAMISILMONO SOLUZIONE. Per il prurito: Polaramin
AR 1 cnf ore 18 (attenzione sonnolenza).
Mononucleosi
Non usare aspirina e penicillina e derivati
Non esiste terapia specifica
Si associa spesso tonsillite streptococcica (10 gg di macrolidi) Jodosan 20 gocce in ½
bicchiere di acqua: ogni 8 ore sciacqui e gargarismi
Per febbre e dolore: Paracetamolo 500 mg 1 cp ogni 6 ore
In caso di necessità’ prednisone – Deltacortene forte 25 mg x 2 die per 3 gg poi 25 mg per 2
gg poi 10 mg per 2 gg poi 5 mg per 2 gg.
Oculorinite allergica
Cetirizina Zirtec 10 mg cp o Zolistam 10 mg cp 1 cp la sera per 30 gg
Turbinal spray nasale mattina e sera per via nasale
Tilavist collirio mattina e sera da iniziare fra 7 gg
In caso di disturbi molto fastidiosi Bentelan 0,5 mg 1 cp ore 8 e ore 20 per 3 gg poi 1 cp ore 8
per 4 gg.
Ossigenoterapia
La prescrizione di ossigenoterapia a lungo termine con ossigeno liquido o da concentratore è di
pertinenza dello specialista pneumologo, che l’effettuerà in presenza di un’ipossia stabile
(PO2<55mmHg) non correggibile con le comuni terapie farmacologiche (tale limite viene
innalzato a 60 mmHg in presenza di policitemia stabile o di segni clinico strumentali di cuor
polmonare cronico o cardiopatia ischemica).
•Il Medico MG può prescrivere esclusivamente l’ossigeno gassoso a scopo di sollievo o
palliativo quando deve trattare a domicilio paziente con insufficienza respiratoria legata
ad es. a malattia neoplastica avanzata, a patologie neurodegenerative, a flogosi delle
basse vie respiratorie.
La ricetta “rossa” deve essere redatta nel seguente modo:
P. O2 litri 3000, una bombola
S. 1.5/litri min. in pz con insufficienza respiratoria
Ossiuriasi
Combantrim 4 cp insieme la sera per un volta da ripetere dopo 20 gg. Il trattamento deve
riguardare necessariamente tutti i membri della famiglia.
Osteoartrosi: clinica: artralgie che recedono col riposo, rigidità mattutina, minimi segni di flogosi, rx:
riduzione degli spazi articolari, osteofiti, cisti ossee, aumentata densità dell’osso sub condrale.
Esami: rx (rachide cervicale, lombare, articolazioni interfalangee distali, anche, ginocchia a seconda del
tratto colpito.)
Osteoporosi
clinica: fratture asintomatiche e sintomatiche, riduzione della densità ossea, normale calcemia-fosforemia-
FA-PTH-Vit D.
Esami da richiedere: rx del rachide, bacino, femore prossimale. Meglio la MOC sia prima che dopo il
trattamento.
- CACIT VIT D3 1 gr cpr eff-bust (calcio carbonato 1 g+vit. D3 880 UI) 1 eff-bust/die ai pasti.
-Alendronato sodico (ADRONAT cpr 70 mg): 1 cpr da 70 mg ogni 7 gg. Assunzione al mattino 30-60 min
prima della colazione; dopo l’assunzione mantenere la posizione eretta per 30 min per favorire un migliore
aasorbimento e basso rischio di ulcera esofagea.
Effetti coll: sintomi esofagei come disfagia, pirosi, dolore retro sternale.
-oppure Risendronato sodico (ACTONEL 35 mg cpr): 1 cpr da 35 mg ogni 7 gg. Stesse regole di assunzione
dell’alendronato. Oppure ibadronato sodico (BONVIVA 150 mg: 1 cpr al mese)
-oppure per gli intolleranti ai bifosfonati: calcitonina di salmone (calcitonina Sandoz fl 100 UI) 1 fl sc o im al
die o a giorni alterni per 4-6 mesi.
*nelle donne in post- menopausa la terapia è sempre alendronato+ cacit Vit D3. La Terapia ormonale
sostitutiva (estradiolo- ESTRADERM 25 microgr- o etinilstradiolo 10-20 microgr) è di seconda scelta, nei casi
di menopausa chirurgica o precoce o ipogonadismo.
Otite
Otalgia (50-75%, soprattutto >2 anni), ipoacusia (in media 25 dB), Febbre (<50%), Otorrea
purulenta da perforazione timpanica, Dolorabilità alla pressione dell’antitrago
Complicanze
Cronicizzazione
Danni otovestibolari (calo dell’udito, perforazione timpanica, colesteatoma)
anche permanenti ritardo nello sviluppo di linguaggio e capacità cognitive, disturbi
comportamentali
Mastoidite acuta
Batteriemia, meningite od altre rare complicanze intracraniche (ascesso cerebrale od epidurale,
empiema subdurale, trombosi del seno laterale)
Diagnosi
Otoscopia: presenza di essudato nell’orecchio medio, iperemia, opacità, estroflessione ed
immobilità timpanica (sensibilità 81-94%, specificità 74-93%)
Strategie terapeutiche
Approccio tradizionale nordamericano = terapia antibiotica immediata
Approccio “aspetta ed osserva” nordeuropeo = terapia sintomatica
Terapia (durata: 10 gg se <2 anni, 5-7 gg se >2 anni)
I scelta
Amoxicillina ad alte dosi: 1 g x 3 (30 mg/kg x 3)
Amoxicillina/clavulanato 1 g x 2 (25,7 mg/kg x 2)
Cefaclor 500 mg x 3 (13,3 mg/kg x 3)
Cefuroxime axetil 250 mg x 2 (15 mg/kg x 2)
Cefpodoxime proxetil 200 mg x 2 (5 mg/kg x 2)
Ceftibuten 400 mg/die (9 mg/kg/die)
Cefixime 400 mg/die (8 mg/kg/die)
Ceftriaxone 1 g (50 mg/kg/die) i.m. per 3 gg
II scelta (pazienti allergici)
Claritromicina 500 mg x 2 (7,5 mg/kg x 2)
Azitromicina 500 mg/die (10 mg/kg/die) per 3 gg.
Alto sospetto di pneumococco resistente (età <2 anni, frequenza di asili-nido, impiego di
antibiotici nell’ultimo mese, recente ospedalizzazione) e patogeni beta-lattamasi+
Amoxicillina/clavulanato ad alte dosi o Ceftriaxone i.m. per 3 gg.
Cefuroxime axetil
Otite cronica
Aureomix gocce : 3 gtt ogni 8 ore per 10 gg
Acqua di Sirmione flac – 4-5 nebulizzazioni per narice 4 volte al giorno per 10 gg
Deflan 6 mg cp 1 cp dopo colazione, pranzo e cena per 4 gg Poi 1 cp dopo colazione e pranzo
per 2 gg gr cp 1 cp dopo colazione e 1 dopo cena per 10 gg.
Parotite
Incubazione: 13-21 gg.
Infettività: da 7 gg prima a 10 gg dopo la scomparsa della tumefazione.
Terapia
Non esiste terapia specifica ma solo sintomatica (idratazione, analgesici, ecc.).
Riposo a letto finché presente febbre e isolamento fino a riduzione del gonfiore.
Antibiotici non giustificati.
Cortisonici da limitare ai casi più impegnati.
Patereccio
Impacchi con una busta Steridrolo in 1 litro di acqua per due impacchi di 20 minuti al giorno
dopo l’impacco applicare Bactropan crema sulla lesione.
Per via generale: Claritromicina o Amocillina/clavulanato 1 g x 2 (Clavulin, Augmentin).
Periartrite di spalla
Medrol 16 mg ½ cp dopo colazione e cena per 2 gg poi ½ cp dopo colazione per 3 gg poi ¼ dopo
colazione per 4 gg
Applicazione di ghiaccio 5 – 10 minuti ogni ora
Eseguire Rx ed ecografia controllo ortopedico
PITIRIASI ROSEA
Sintomi
Lesione color salmone con bordo squamoso( chiazza madre), che poi si diffondono sulle estremità
prossimali e sul tronco rispetto alla micosi le chiazze sono molte di più
Terapia
CETIRIZINA per prurito
CORTISONE TOPICO
Polimialgia reumatica
Aumento VES e PCR – attenzione a pazienti con diabete e glaucoma.
Medrol 16 mg cp 1 cp colazione, 1 cp dopo cena per 15 gg poi calare di ¼ cp ogni 20 gg.
Se bruciore o dolore di stomaco Riopan gel 1 misurino ogni 8 ore o Gaviscon buste x 3 die.
Polmonite
sintomi e segni (febbre,brividi, tosse, dolore toracico, espettorato, iper o ipotermia, tachipnea, ottusità alla
percussione, soffio bronchiale, crepitii e sibili, sfregamenti pleurici) in associazione con
un’opacità alla radiografia del torace.
Terapia antibiotica
La precocità della terapia è considerata fattore preminente nella prognosi della malattia.
Nel trattamento della CAP domiciliare la terapia di combinazione fra ß lattamico e macrolide è
considerata più efficace rispetto alle singole monoterapie. Fra i fluorochinolonici, la
Levofloxacina in monoterapia è considerata equivalente alla terapia di combinazione.
-paziente ambulatoriale meno di 65 aa e senza fattori di rischio: Klacid 500 mg 1 cpr x 2/die x 7-8
gg (o Zitromax 500 mg)
-paziente ambulatoriale con più 65 aa e/o fattori di rischio (comorbidità): Levoxacin 250-500 mg:
750 mg/die x 7-8 gg + Klacid (o Zitromax) 500 mg 1 cpr x 2/die x 7-8 gg
Agli antibiotici si può associare il cortisonico per os come Bentelan o Medrol (se sospetto forme
virali o se ad es. ho un paziente asmatico o BPCO). Medrol ½ cpr x 2/die x3 gg poi a scalare ½ cpr x
1/die x 6 gg.
Oppure se è presente anche tosse, catarro, bronchite si associa aerosol con FLUIBRON+CLENIL (1 fl
da ripartire nella giornata)
**Oppure si parte con Augmentin x 3/die x 6 gg; si continua con Rocefin 1g IM (ceftriaxone) x 6 gg;
se ancora non guarisce si passa al Klacid 500 mg x 2 /die x altri 7 gg.
Pediculosi
Tagliare i capelli
NIX CREMA PERMETRINA applicare su capelli e lasciare agire per 10 minuti, risciacquare e
ripetere dopo una settimana
CRUZZY SHAMPO poi trattare dopo una settimana
Rimuovere le uova con un pettine fitto
Profilassi endocardite batterica
Amoxicillina 1 gr cp 2 cp 1 ora prima del procedimento odontoiatrico e 1 cp e ½
sei ore dopo.
PSORIASI
Sintomi
Placca eritematosa ben definita con superfice squamosa biancastra
Ginocchia, gomiti, glutei, cuoio capelluto, sacro
Distrofie ungueali
Artrite psoriasica
Terapia
TOKEN (vit d e corticosteroidi) 1/die sulle lesioni
Puntura di medusa
1. Lavare con acqua calda salata
2. Applicare alcool o acqua+bicarbonato
3. Lavare con acqua salata e bicarbonato di sodio
4. ELOCON crema MOMETASONE FUROATO
Puntura di insetto
Puntura tracina
Scabbia
Sintomi Lesioni papulose NO PALMI, mani , sede interdigitale, polsi ascelle, fianchi, pube,
Terapia
Scompenso cardiaco
Diuretici: Furosemide 25 mg fino 125 mg (1/4 cp da 500)
Acei: Ramipril triatec 5 – 10 mg cp
Betabloccanti a basso dosaggio: Carvedilolo 6,25 mg ½ cp inizio poi salire
Spironolattone: Aldactone 25 mg die
Controllo frequente elettroliti e funzione renale, peso.
Shock anafilattico:
Ad: corticosteroide per os + antistaminico+ adrenalina 0.5 ml fl im eventualmente ripetibile (sol 1:1000); BB
corticosteroide per os+ antistaminico+ adrenalina 0.3-0.5 ml im eventualmente ripetibile
Stipsi
Bere molta acqua (circa 2 litri al giorno), poco alla volta, spesso, anche a piccoli sorsi.
Mangiare 200 gr di verdure e 200 gr di frutta ai pasti
Lattulosio sciroppo 2 cucchiai la sera prima di andare a letto per 2 settimane o Pergidal o
Movicol o Fibrolax buste 1 / 2 die
Domperidone 10 mg 1 cp 15’ avanti i 3 pasti x 20 gg
Ogni tre gg tenere l’intestino libero o con glicerina supposta o con clisteri già pronti acquistabili
in farmacia.
Teniasi
Yomesan 4 cpr 500 mg Adulti e bambini oltre 6 anni: 4 compresse
L'intera dose giornaliera va assunta subito dopo la colazione del mattino.
Le compresse vanno masticate fino ad essere ridotte ad un impasto omogeneo che va deglutito
con poca acqua. Le compresse possono anche essere disciolte in un liquido e poi ingerite.
Dopo due ore purgante salino.
Tinea
Fare doccia con acqua tiepida poi applicare Pevaryl schiuma una busta su una spugna
inumidita e passarla sul corpo insieme a Diflucan 100 mg 1 cp die per 20 gg.
Trigemino Nevralgia
Carbamazepina 200 mg 1 cp sera per 3 gg poi 1 cp ore 8 e 1 ore 21 per 6
giorni poi 1 cp ore 8 – 15 – 22 insieme ad un antidolorifico puro vedi “dolore
oppioidi”.
Oppure
Gabapentin 300 mg 1 cp ore 21 per 3 gg poi 1 cp x 2 per 4 gg poi 1 cp x 3 die
per 30 – 40 gg.
Tunnel carpale
Sintomi: Parestesie e dolore alle prime tre dita mano, Al braccio, Dolore notturno, Formicolio
Diagnosi: Elettromiografia
ULCERA PEPTICA
Diagnosi Helicobacter:
Test sierologici inutili nel follow up perchè gli anticorpi dopo terapia permangono
Urea breath test
Antigeni fecali
Antigeni ematici
Trattamento
OMEPRAZOLO 2/die 10-14 giorni ( poi 1/die per 4-8 settimane)
CLARITROMICINA-MACLADIN 500 mg 2/die per 10-14 giorni
AMOXICILLINA 1 g 2/die per 10-14 giorni
Se c’è allergia a penicilline METRONIDAZOLO 250 mg 2/die per 10-14 giorni
Ustione
Impacchi tiepido umidi due volte al giorno con:una busta di Steridrolo in 1 litro di acqua per
due impacchi di 30 minuti al giorno dopo l’impacco applicare Sofargen crema sulla lesione
Amocillina/clavulanato 1 g x 2 1 gr 1 cp x 2 x 10 gg
Varicella
Aciclovir 800 mg 1 cp ore 7 – 11 – 15 – 19 – 23 per 7 gg
Per prurito talco mentolato e Polaramin sciroppo 1 misurino ogni 8 ore
Per la febbre Paracetamolo 500 mg 1 o 2 confetti ogni 6 ore
Vertigine
La capacità di mantenere l’orientamento del corpo rispetto al mondo esterno deriva da una
serie d’informazioni “periferiche” provenienti dalla vista, dal labirinto e dai propriocettori che
vengono integrate a livello “centrale” nel cervelletto e nel cervello.
Vertigine periferica:
• Vertigine posizionale parossistica benigna
• Labirintite (virale)
• Malattia di Meniere
• Neurinoma dell’acustico
• Spondiloartrosi cervicale
• Traumi cranici
• Tossicità da farmaci (macrolidi, diuretici dell’ansa, FANS, chemioterapici)
• Chinetosi
NOTE. La VPPB dura pochi secondi ed è scatenata dai cambiamenti posturali; la malattia di
Meniere si accompagna a sintomi vegetativi (nausea e vomito) e disturbi dell’udito
(diminuzione dell’udito, orecchio pieno, ovattato, tinniti);il neurinoma dell’acustico provoca una
sintomatologia più sfumata con una progressiva diminuzione dell’udito)
Vertigine centrale:
•Lesioni cerebellari
•Lesioni ischemiche /emorragiche del tronco cerebrale
•Sclerosi multipla
•Neoplasie tronco-encefaliche
•Emicrania
NOTE Elementi che indirizzano verso un’origine “centrale “ della vertigine sono l’insorgenza
spontanea di una vertigine di durata prolungata accompagnata da deficit neurologici associati e/o
cefalea severa:in questo caso il paziente va sottoposto in tempie brevi a TC o RM CRANIO
ENCEFALICA.
Frequenti sono le pseudovertigini di origine psicogena che altro non sono che una manifestazione
del corteo sintomatologico di forme ansioso-depressive.
Terapia crisi acuta
In caso di crisi riposo a letto per 2 / 3 gg
Se vomito Plasil 1 fiala im al bisogno massimo 1 ogni 8 ore o Torecan 1 supposta ogni 12 ore
Terapia di fondo
Cardioaspirin 100 mg 1 cp dopo pranzo per 30 gg
Flunarizina 5 mg 1 capsula ore 21
Vertiserc 24 mg 1 cp ogni 12 ore per 7 gg e/o Torecan 1 cp ogni 12 ore per 3 gg
Esami di routine: emocromo con formula, azotemia, creatinina, VES, protidogramma, glicemia,
sodio, potassio, AST, ALT, esame urine completo, trigliceridi, colesterolo tot e HDL, PSA (uomini >50
aa).
Astenia di natura da definire: richiedo esami ematici: emocromo, esame urine, transaminasi,
azotemia, creatinina, cpk, potassio, magnesio, tsh, t3, t4, glicemia, VES, PCR. Altri: colesterolo, TG,
HDL, acido urico, fibrinogeno, gamma-gt, LDH, calcio, elettroforesi proteine, complemento, emogl.
Glicata.
Esami epatite b: ast, alt, FA, gamma-gt,bilirubina, ferro, emocromo, LDH, elettroforesi delle
proteine.
Ipertensione inizio tp: Triatec 5 mg ½ cpr/die. (Se dà tosse si cambia con candesartan.) Se non
funziona Ramipril+idroclorotiazide. Se ancora non funziona Ramipril+idroclorotiazide+ calcio
antagonista. Se ancora non funziona si aggiunge Cardura (alfa litico).
**Pressione arteriosa>200/120: lasix; oppure triatec (ace-I+ diuretico)
** adulto giovane, pressione alta: ramipril 5-10 mg/die la sera a vita+ lasix 25 mg/die x 10 gg (uno
da prendere subito per far abbassare la pressione).
Ipertensione arteriosa: VALORI PRESSORI: Pressione in ambulatorio ≥140 e/o ≥90; Presssione a casa di
giorno ≥135 e/o ≥85; Pressione notturna ≥120 e/o ≥70; Nelle 24 h ≥130 e/o ≥8
OBBIETTIVI PRESSORI:
ESAMI RACCOMANDATI
SCHEMA TRATTAMENTO
FARMACI
Diuretici dell’ansa: FUROSEMIDE (LASIX 500mg) sono usati solo nei pazienti con grave riduzione della
funzione renale
Tiazidici: Sono i diuretici più usati nell’ipertensione e quando associati a ACE INIBITORI o SARTANI non
hanno bisogno dei diuretici risparmiatori di potassio.
Effetti indesiderati: ipokaliemia, iperuricemia, ipercalcemia, ipercolesterolemia, ipertrigliciridemia,
iperglicemia, impotenza.
-RAMIPRIL/ IDROCLOROTIAZIDE (TRIATEC HTC 5 mg/ 25 mg)
CALCIO ANTAGONISTI
-NIFEDIPINA
Non diidropiridinici: effetto soprattutto cardiaco. Effetti indesiderati: cefalea, vertigini, vampate, edema,
disfunzione epatica.
BETA BLOCCANTI ( nei giovani, in FA , aritmie, angina, post IMA e cefalea ( non i simpaticomimetici)
Cardioselettivi: anche questi non possono essere usati in caso di asma forte o BPCO
-BISOPROLOLO
-METOPROLOLO
Con attività simpaticomimetica intrinseca: ( danno meno bradicardia, meno broncospamo, minor
alterazione dell’assetto lipidico). Effetti indesiderati: mascherano ipoglicemia, insonnia, ↑trigligeridi e ↓
HDL, broncospasmo, impotenza
Con attività alfa- bloccante: (riduzione tachicardia riflessa e riduzione resistenze periferiche) Effetti
indesiderati: epatotossici, ipotensione ortostatica, prurito al cuoio capelluto
La maggior parte di questi farmaci ha una curva dose risposta piatta: la risposta dell'atenololo a 25 mg al
giorno è pari a quella che si ottiene con 50, 75, o 100 mg due volte al giorno. Tuttavia non tutti possono
garantire la riduzione della PA nell'arco delle 24 ore ( aspetto di importanza critica per prevenire gli eventi
cardiovascolari di primo mattino)
Il METOPROLOLO (SELOKEN) è in grado di attenuare questo rapido aumento della PA del primo mattino,
mentre l'atenololo e il pindololo non fanno altrettanto.
Evitano gli effetti collaterali degli ace-inibitori, e vengono dati se gli ace si sono dimostrati non tollerati.
Controindicazioni: gravidanza, angioedema, INR grave, insuff epatica, stenosi bilaterale arteria renale.
Dosaggio: si inizia con una pasticca al giorno ( nei pz con insuff renale, epatica o anziani ½ compressa)
dopo 4 settimane se non funziona raddoppio la dose e associo diuretico
-CANDESARTAN/IDROCLOROTIAZIDE
ALFA BLOCCANTI meglio in associazione o nell’iperplasia prostatica benigna vasodilatono arterie e vene
Controindicazioni: insuff cardiaca.
-PRAZOSINA
Effetti indesiderati: sonnolenza, secchezza delle fauci, impotenza, ipertensione da rimbalzo in caso di
brusca sospensione
Appunti chiara:
Litio: non dare con antiepilettici. Diuretici e FANS ne diminuiscono la cleareance renale. Controllare la
litemia (sopra 1.2 mEq/L è tossico e dà nausea, diarrea, tremori, polidipsia, poliuria, cefalea, edemi, disturbi
dell’equilibrio)
Acido ursodesossicolico: renella biliare. Si fa per qualche mese e poi si ripete ECO.