Accademia di Pasticceria
di Luca Montersino
2. ORANGE CAKE
5. CIAMBELLA CREMINO
7. SACHER INNOVATIVA
8. TORTA CAPRESE
9. ANGEL CAKE
Lezione 1 VEGANCAKE
Introduzione
In questa lezione realizzeremo una torta per chi, per intolleranza alimen-
tare o per scelta, non può mangiare le uova. Dopo vari studi ho inven-
tato un sostituto dell’uovo, sia del tuorlo che dell’albume che dell’uovo
intero, ‘’l’ovononovo’’ un prodotto a base di fibre di patate, proteine di
piselli, amido e xantana che creano una base proteica in grado di so-
stituire le uova, capace di inglobare aria come se fossero uova. Questo
ingrediente mi ha permesso di creare delle ricette.
Ingredienti
Per la finitura
300 g mandorle a filetti
50 g zucchero a velo idrorepellente
Utensili
1 planetaria
1 marisa
1 frusta
1 sac à poche
1 casseruola
1 teglia
tortiere tonde
pellicola per alimenti
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Lezione 1 Preparazione
Consigli
Potrete usare l’ovononovo anche come rafforzativo proteico nella mon-
tata di uovo, per stabilizzare la montata.
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Ingredienti
Per la finitura
600 g marmellata di arance
600 g arance fresche
100 g gelatina neutra a freddo
Utensili
1 planetaria con frusta
1 marisa
1 frusta
1 grattugia
1 sac à poche
1 spatola a gomito
1 cannello
1 pennello da cucina
stampi rettangolari bassi
Preparazione
Per la finitura: con l’aiuto di un sac à poche formate nelle tortiere uno
strato di massa alto 1,5 cm, mettete nel centro la marmellata di aran-
ce e chiudete con altro composto montato. Guarnite la superficie con
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Lezione 2 spicchi di arancia pelati a vivo e cuocete in forno a 180°C per circa 20
minuti.
Una volta che la torta si sarà raffreddata, smodellatela, lucidate con
la gelatina neutra e guarnite con delle scorze di arancia alla julienne e
della granella di pistacchio.
Consigli
Quando mettete il burro nel microonde per ammorbidirlo, fate atten-
zione a non farlo fondere, altrimenti perderete la sua emulsione e non
riuscirete più a montarlo.
Potrete scaldare leggermente i bordi della planetaria con un cannello
in modo da staccare meglio il burro.
Questa base montata va bene anche per realizzare delle torte di mele,
pere o pesche.
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Ingredienti
Per la finitura:
100 g nocciole tostate intere
150 g nocciole in granella
75 g gelatina neutra a freddo
Utensili
1 marisa
1 frusta
1 casseruola
1 cucchiaio
1 cutter
1 sac à poche
1 tarocco
carta da forno
stampi rettangolari da plum cake
Preparazione
Lezione 3 Per il plum cake: mettete una casseruola sul fuoco e caramellate a sec-
co la prima dose di zucchero; poi decuocete con la panna, quindi fuori
dal fuoco unite poco alla volta nel caramello ancora caldo una parte
del burro a dadini (o fuso) e l’altra dose di zucchero. Trasferite all’inter-
no di un cutter il resto del burro insieme al mou, la pasta di nocciole, la
farina di nocciole e il sale, e iniziate a miscelare; dunque unite a filo le
uova, facendole emulsionare bene, e solo quando avrete raggiunto
la consistenza di una cremina aggiungete la farina di riso, la xantana
e il baking, frullando il tutto per un paio di minuti fino ad ottenere una
massa liscia ed omogenea. Versate il composto negli stampi imburrati e
infarinati, aiutandovi con un sac à poche, intercalando la massa cake
con le stecche di biscotto al cioccolato senza farina cotto in prece-
denza. Completate ogni cake con la granella di nocciole, ungete un
tarocco e incidete nel centro la massa per favorire il classico sviluppo
del plum cake.
Per la cottura: cuocete i plum cake a 220°C per 5 minuti, poi abbassate
la temperatura del forno a 160°C e cuocete per altri 20 minuti circa,
con valvola aperta per gli ultimi 5 minuti della cottura. Una volta cotti,
raffreddateli, sformateli e lucidateli con la gelatina neutra, guarnite con
delle nocciole intere passate nell’oro in polvere e dei riccioli di ciocco-
lato.
Consigli
Decuocere il caramello con la panna serve per bloccarne la cottura.
Il burro nel caramello ha la funzione di impedire allo stesso di indurirsi
troppo.
La gomma xantana dona elasticità alla massa come se vi fosse glutine.
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Ingredienti
Per la finitura:
300 g nocciole in granella
200 g nocciole in granellona
q.b. gelatina neutra
Utensili
1 planetaria
1 marisa
1 frusta
1 cannello
1 sac à poche
1 pennello
tortiere
Preparazione
Consigli
Se volete dare più struttura al dolce, potrete aggiungere un po’ di ami-
do.
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Lezione 4 Come tutte le masse montate, anche questa non ama l’attesa: quindi,
una volta messo il composto nella tortiera, infornate immediatamente,
per non rischiare che smonti.
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Ingredienti
Utensili
1 marisa
1 frusta
stampi in silicone
Preparazione
Per il morbido alle nocciole: fate una pastella con le uova e lo zucche-
ro di canna (non montare), unite la farina ed infine le nocciole ridotte
in granellona, nel frattempo in un’altra bowl lavorate con una frusta il
burro fuso con il cioccolato fuso in microonde ed unite i 2 composti;
Dressate in stampi in silicone a forma di ciambella per circa 3/4 dello
stampo e cuocete a 170/180°C per 30 minuti circa. A fine cottura raf-
freddate bene e colatevi sopra il cremino temperato fino ad arrivare a
bordo stampo.
Lasciate rapprendere il tutto in frigorifero, una volta che il cioccolato si
è indurito mettete la ciambella in abbattitore.
Consigli
Potete personalizzare questa torta usando il cioccolato fondente o
bianco anziché quello al latte ed i pistacchi anziché le nocciole.
Per fare la granellona di nocciole tostate mettetele in un sac à poche e
con un matterello battete in modo da romperle grossolanamente.
Con l’impasto di questa torta potete fare anche dei mignon oppure
una sorta di biscuit.
Il cremino va inserito nella torta temperato altrimenti non rimane fine al
palato ma rugoso.
La ciambella deve essere congelata per essere glassata.
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Ingredienti
Peso pulito:
1.500 g mele a cubetti
Per la finitura:
200 g gelatina di albicocche
Utensili
1 planetaria
1 marisa
1 frusta
tortiere
Preparazione
Lezione 6 guarnite con le altre mele a cubetti tenute da parte, quindi infornate a
180°C per 30 minuti. Terminata la cottura lasciate raffreddare, sformate
e lucidate con la gelatina di albicocche.
Consigli
In questa torta è importante che le mele siano cotte prima altrimenti si
rischia l’ossidazione specialmente per quelle che sono in superficie.
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Ingredienti
Per la bagna
133 g acqua
133 g zucchero liquido
33 g maraschino
Utensili
1 planetaria
1 marisa
1 frusta
1 pentolino
1 anello di acciaio
1 tortiera
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Lezione 7 Preparazione
Consigli
La pectina per funzionare ha bisogno di concentrazione zuccherina e
di acidi.
Inserire le polveri in un liquido tiepido ne favorisce lo scioglimento.
Se non avete un termometro di pasticceria per realizzare la gelatina
di albicocche, per vedere se si raggiunge la temperatura prendete un
piatto in ceramica e versateci 1 goccia di liquido, se una volta raffred-
data la goccia non cola, siete pronti per aggiungere l’acido citrico.
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Ingredienti
Per la finitura
100 g mandorle a filetti
Utensili
1 planetaria
1 marisa
1 frusta
tortiere
Preparazione
Consigli
Per sciogliere il cioccolato è preferibile il microonde evitate così che
entri dell’acqua se utilizzaste il bagnomaria.
Potete sostituire la parte di burro con dell’olio extra vergine di oliva.
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Ingredienti
Utensili
1 planetaria
1 marisa
1 frusta
1 stampo per angel cake
1 coltello
Preparazione
Montate gli albumi a neve con lo zucchero semolato dopo averli scal-
dati a 45°C e aggiungete un pizzico di sale, unite il cremor tartaro e
montate ancora per qualche secondo, quindi incorporate a mano le
polveri restanti setacciate insieme alla vaniglia fino ad ottenere un im-
pasto liscio.
Versate il composto nell’apposito stampo senza ungerlo ed infornate
per 30 minuti a 170°C.
Una volta cotta lasciatela raffreddare al contrario nello stampo stesso.
Smodellate con l’aiuto di un coltello, stuccate i fori della torta con lo
zucchero a velo e poi spolverate sempre con lo zucchero a velo.
Consigli
La sofficità e la leggerezza di questa torta viene data dalla parte di al-
bumi, quindi è molto importante far incorporare una buona dose di aria
all’albume.
Il cremor tartaro aiuta la lievitazione e aiuta a creare una montata cre-
mosa
Potete sostituire la vaniglia con l’olio essenziale alla mandorla.
È importante non ungere lo stampo della torta perché si deve aggrap-
pare ai bordi dello stampo.
Fate raffreddare la torta al contrario per evitare che si schiacci essendo
molto soffice.
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Ingredienti
Utensili
1 planetaria
1 marisa
1 frusta
1 pentolino
1 sac à poche
1 teglia
1 tappetino in silicone microforato
1 tortiera
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Lezione 10 Preparazione
Per la pasta per bignè: mettete a bollire, in un pentolino dal fondo molto
spesso, burro, sale, l’acqua e il latte, versate tutta la farina, mescolate e
lasciate asciugare sul fuoco.
Traferite l’impasto in planetaria con la foglia e lasciate girare per 1 minu-
to; aggiungete quindi le uova un pò per volta e lasciatele incorporare
bene.
Con l’aiuto di un sac à poche modellate i bignè, all’incirca 2 cm di dia-
metro, su un foglio di silicone microforato e cuocete in forno ventilato a
220°C.
Oppure preriscaldate il forno ventilato a 270-300°C, infornate e dopo 10
secondi spegnete e continuate la cottura a forno spento per 12-13 mi-
nuti, riaccendete il forno a 170-180°C per altri 8 minuti a valvola aperta.
A fine cottura farcite con la crema zabaione i bignè.
Consigli
Quando modellate i bignè bagnate la superficie con un po’ di acqua
per togliere la puntina in modo che non scurisca in forno.
Nella montata albume se gli albumi sono da frigorifero stemperateli in
modo da permettere alle proteine dell’albume di montare meglio.
I bignè vanno farciti appena sfornati, altrimenti rischiano di ammollarsi
o seccarsi.