Sei sulla pagina 1di 40

15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 1 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Valleggia, 15 marzo 2011


Al Comune di Savona

Osservazioni a:
Città di Savona
PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010
Paolo Forzano

Premessa.

Il piano PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 (PUMT) elaborato da Polinomia
non analizza lo stato di fatto con sufficiente obiettività e profondità, non tiene in nessuna
considerazione realtà pesanti, quali il traffico da levante, piazza Leon Pancaldo, e proposte
varie, (nuovi accessi a Savona da levante, demolizione ponte san Lorenzo a Villapiana, altre
proposte viabilistiche su Villapiana, casello Albamare, non cita neppure la proposta del
collegamento tunnel sottoporto collegato ad Albamare), parla del collegamento porto-corso
Ricci-Aurelia bis proposto dalla Port Authority ma in definitiva non da indicazioni per risolvere il
problema del collegamento porto-autostrade.
Cerca di dare soltanto un collante organico a quanto proposto dall'amministrazione negli anni
passati col solo scopo di affermare che quanto fatto finora, in concreto o come progetto di
massima, è cosa buona ed intoccabile.
Manca una visione indipendente, sistematica ed obiettiva, e soprattutto basata su criteri
concreti basati su dati raccolti con adeguata estensione e su simulazione fatta con tutti i
parametri che la rendono efficace e credibile.
Inoltre la presunta disponibilità al colloquio dell'amministrazione non trova riscontro nei fatti: il
30 luglio 2010 chiedemmo via mail un incontro ufficiale con Polinomia: nessuna risposta! E'
ovvio che un buon lavoro è basato sull'analisi di dati e di situazioni.
Noi avremmo voluto dare il nostro contributo. Ci è stato negato. Non era forse obbligatorio, ma
certamente in netto contrasto con la disponibilità dichiarata. Abbiamo parlato con Polinomia in
via amichevole-confidenziale: solo un incontro tanto per dire che ci siamo parlati. Infatti nessun
documento fornito è stato inserito tra quelli ufficialmente considerati nell'estensione di questo
piano, e di conseguenza nessuna analisi dei contenuti è stata fatta. Eppure abbiamo fornito
analisi tecniche ed economiche approfondite.
Ultimo punto, ma non per questo meno importante, un PUMT, lo abbiamo sempre detto e lo
suggerisce anche la legge, avrebbe dovuto essere fatto per il comprensorio Bergeggi-Varazze-
Stella. Un PUMT limitato alla sola città di Savona è abbastanza un controsenso visto che molti
problemi di traffico sono problemi dell'area e quindi risolubili solo col contributo dei comuni
limitrofi.
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 2 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Indice

3 - Entriamo nel dettaglio: che cosa non va in questo PUMT


4 - Un po' più in dettaglio che cosa non va.
6 - Mancano rappresentazioni su mappa chiare e di utilità alla decisione.
8 - Sui dati e sulla simulazione.
9 - Nell'elaborazione del PUMT la simulazione ha considerato…..
12 - Che simulazione vorremmo?
13 - Capitolo PUMT 5.3.1 Rete autostradale e viabilità interurbana
14 - Il casello Albamare è stato liquidato così.
15 - Affermazioni assolutamente gratuite ma fuorvianti per un piano
realistico:
16 – documento ministeriale abolizione uscita Margonara dellʼAurelia bis
17 - Viabilità Diaz Mameli
19 - A seguito dei nostri rilievi sulla mancanza di collegamento porto-
autostrade è stato aggiunto:
21 - Quale prezzo per Savona dalla connessione proposta dallʼente porto?
23 - la bretella emerge bloccando di fatto lʼaccessibilità della città con i
giardini a mare:
24 - I sottopassi in corso Ricci stravolgeranno lʼaspetto del viale alberato,
perché corso Ricci non può ospitare in coabitazione i sottopassi ed una
viabilità di quartiere accettabile.
26 - Finalmente si cita il traffico del porto: bocciata lʼipotesi dellʼente porto,
non considerata la proposta di tunnel sottoporto
27 - Nuova stazione ferroviaria a Legino: nessuna analisi flussi pendolari e
costi
28 - Via Pietro Giuria
29 - Ascensore ospedale
30 - Altri altri punti di critica
31 - NON ci piace……
32 - Ed allora una sola domanda: sindaco Berruti perchè si è rimangiato
tutte le sue parole del 1 dicembre 2008?
35 - PUMT Savona 2010: dove vanno le auto?
36 - Osservazioni conclusive su Aurelia bis
37 - Osservazioni finali sulla connessione porto-corso Ricci-Aurelia bis-
casello di Albisola girato
38 - Sullʼutilità del casello Albamare e del tunnel sotto il porto.
40 - Conclusioni
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 3 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Entriamo nel dettaglio: che cosa non va in questo PUMT:

Secondo Wikipedia: Il metodo scientifico è la modalità tipica con cui la scienza procede per
raggiungere una conoscenza della realtà oggettiva, affidabile, verificabile e condivisibile.
Esso consiste, da una parte, nella raccolta di evidenza empirica e misurabile attraverso
l'osservazione e l'esperimento; dall'altra, nella formulazione di ipotesi e teorie da sottoporre
nuovamente al vaglio dell'esperimento.

Ho citato questa definizione perchè io l'ho sempre adoperata, e perchè vedo proprio in questo,
la prima grossa lacuna di questo documento. Una buona raccolta dati, ed una buona analisi
dello stato di fatto, sono essenziali, sono la prima e più importante fase di ogni progetto serio:
sbagliata questa cade tutto il castello. Spesso da una buona indagine iniziale scaturiscono le
soluzioni automaticamente.

Non ci è sembrata sviluppata la parte dei punti attrattori: ospedale, porto, scuole. Nessun
accenno al fatto che quando attraccano 4 navi Costa simultaneamente si ha un picco di
maggior traffico di ben 2500 auto e bus!

Un piano urbano della mobilità, principalmente, deve occuparsi di “mobilità” in tutte le sue
forme, ma è imprescindibile che quella forma di mobilità che più incide e che maggiormente
impatta sulla nostra vivibilità urbana è la mobilità veicolare.

Pertanto è questa che va più attentamente analizzata e sulla quale bisogna agire, anche alla
luce di sempre più limitate risorse al trasporto pubblico. Quindi la parola chiave dovrebbe
essere sinergia tra trasporto pubblico e privato, con attenzione ai tempi persi, alla vivibilità del
territorio, e con attenzione anche agli spostamenti pendolari verso aree limitrofe (Genova,
Torino, Milano).

Su questo tipo di analisi riteniamo il PUMT carente.


15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 4 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Un po' più in dettaglio che cosa non va.

Dall'analisi dei documenti pubblicati sul sito del comune osserviamo che sono stati fatti troppo
pochi rilevamenti: soltanto 9 postazioni di rilievo con apparecchiature automatiche per 24 ore,
altre 18 postazioni manuali nell'intervallo 7,00-9,00 ed eventualmente 17,00-19,00, 4 conteggi
agli incroci, ed interviste ai conducenti sull'origine-destinazione in 7 sezioni in solo ingresso in
orario 7,00-9,00.

Quindi conteggi troppo limitati come numero, troppo limitati come estensione oraria, O/D non
sufficientemente articolata.
L'origine/destinazione è stata effettuata considerando 8 aree in città, 3 aree di corona
(corona=aree del comune di savona esterne all'area centrale) ponente, valli e levante, ed
altrettanti aree fuori Savona, ponente, valli, levante.
Non è stato fatto nessun rilievo di traffico sulle 24 ore per ogni giorno della settimana: rilievi
importanti sia sulle principali arterie, che sulle principali strade dei quartieri, che attorno ai punti
attrattori (porto, scuole, centri commerciali, ospedale, principali aziende). Non è stato quindi
evidenziato il grosso rilascio di autotreni dal porto di prima mattina, nè è stato evidenziato il
picco di traffico che 1,2,3 o 4 navi Costa Crociere provocano.
Da levante sarebbe molto importante aver discriminato tra Albissola Marina, Albisola
Superiore, Celle, Varazze, Stella, per avere una chiara indicazione dei flussi che possono
essere interessati all'Aurelia bis ed al casello Albamare, valutare quindi la potenziale efficacia
dei due interventi.
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 5 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Poi c'è anche da fare un grosso rilievo alla presentazione: troppe tabelle eterogenee e troppo
poca leggibilità dei dati! Inoltre non è stato fatto il lavoro di omogeneizzazione tra rilievi sulle 24
ore e rilievi sulle due ore, con grande difficoltà di interpretazione:
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 6 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Mancano rappresentazioni su mappa chiare e di utilità alla decisione.

Se si riportano i numeri in accesso da via Matteotti (Aurelia da Albisola) su una mappa, si vede
che dei 1786 ingressi 339 (19%) vanno a Villetta-Valloria (ospedale?), 1115 (62%) in centro
510, nucleo storico 163, darsena 308, Costa 24, Villapiana 110, mentre il restanti 332 veicoli,
19%, vanno genericamente oltreletimbro.

(elaborazione Comitato Comitato Casello Albamare Albisola Savona)

E' necessario avere le due rappresentazioni percentuali ed in valori assoluti: danno due
differenti chiavi di lettura.
Dalla mappa alle due ore si deduce già molto:
basta guardare la mappa, che abbiamo realizzato utilizzando i dati, che balza agli occhi la
destinazione della maggioranza dei veicoli da levante: infatti dei 1786 veicoli da levante, 339
vanno subito a Villetta/Valloria, mentre i restanti 1447 proseguono verso piazza Leon
Pancaldo, per andare in maggioranza in centro 1005 e Villapiana 110, mentre solo 332 vanno
oltreletimbro.
E' necessario avere le due rappresentazioni percentuali ed in valori assoluti: danno due
differenti chiavi di lettura.
Basta guardare la mappa, che abbiamo realizzato utilizzando i dati, che balza agli occhi la
destinazione della maggioranza dei veicoli da levante: infatti dei 1786 veicoli da levante, 339
vanno subito a Villetta/Valloria, mentre i restanti 1447 proseguono verso piazza Leon
Pancaldo, per andare in maggioranza in centro 1005 e Villapiana 110, mentre solo 332 vanno
oltreletimbro.
Dalla mappa si evince che l'Aurelia bis futura può essere di interesse "reale" solo per quel 19%
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 7 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

che va oltreletimbro. E questo forse è un dato che dovrebbe far meditare chi ancora si ostina a
pensare che l'Aurelia bis è la soluzione di tutti i problemi del traffico. Darà una mano, ma c'è
bisogno anche di addizionali soluzioni viarie. Ebbene questa constatazione/conclusione non
traspare minimamente dall'elaborato PUMT.

Inoltre parametrare i flussi alle 24 ore è importante per una lettura dei flussi nella loro globalità.

(elaborazione Comitato Comitato Casello Albamare Albisola Savona)


15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 8 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Sui dati e sulla simulazione.

La simulazione spesso non modella niente o sbaglia vistosamente. Perchè? Per una
simulazione efficace servono sostanzialmente due elementi: un modello che tenga conto di
tutti i parametri in gioco, I dati su quei parametri.

Parametri minimi da considerare sono:


nodi ed archi della rete
attraversamenti pedonali "ufficiali"
attraversamenti pedonali "di fatto"
morfologia strade con larghezza e raggi di curvatura
semafori con loro temporizzazione
parcheggi e disturbo sul traffico dovuto agli ingressi/uscite
punti attrattori con curve di attrazione traffico
modellazione del comportamento stradale delle auto
modellazione del comportamento stradale delle moto
modellazione del comportamento stradale degli autobus
modellazione del comportamento stradale dei mezzi pesanti
modellazione del comportamento stradale delle biciclette
modellazione del comportamento stradale dei pedoni
Dati di traffico
curva nel tempo (ora/giorno/settimana/eventi particolari(navi Costa)) di:
auto
moto
autobus
mezzi pesanti
biciclette
pedoni
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 9 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Nell'elaborazione del PUMT la simulazione ha considerato:

Parametri:
nodi ed archi della rete
modellazione del comportamento stradale di una auto-equivalente
Dati di traffico
dati limitati alla media di un periodo di due ore

…….
In alto a sinistra la corretta rappresentazione di un incrocio complesso.
In basso a destra una schema ad archi e nodi.

……..

il nodo Torretta non è modellabile con un semplice punto!

………
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 10 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Assolutamente troppo poco, sia in termini di modellazione che di dati! Considerare tutti i veicoli
in termine di auto equivalenti è una semplificazione inaccettabile. Se consideriamo che una
moto è stata modellata come 1/2 auto, ovvero 2 moto come un'auto, ebbene è facile capire
come da Albisola a Savona due moto anche in condizioni di coda "ferma" si muovano invece
con disinvoltura ed una buona velocità. E quindi, poichè le moto sono oltre il 20% del traffico,
hanno una grande influenza sulla velocità media, e sicuramente non sono rappresentate da
1/2 auto-equivalente.

Discorso analogo per i TIR, rappresentati da 4 auto equivalenti. Consideriamo una inversione
di marcia alla Torretta, dove già un'auto ha difficoltà nella svolta Berlingeri-banana-Albisola. Le
4 auto equivalenti effettuano la manovra, ma un TIR blocca il traffico.

I dati quindi sono, assieme alla modellazione delle strade, la base per avere una simulazione
seria, efficace, utile della realtà.

La tabella in appendice A pag 8 ci dice che la velocità media ad Albisola Capo in corso Mazzini
dalle 8 alle 9 di mattino è di 39 km/h e di 44 km/h a seconda del senso di marcia. Mi sembra
assolutamente poco veritiera. La velocità quotidiana tipica è di 4 km/h.

Quindi dati scarsi, modello poco accurato, risultati assolutamente non credibili e di
conseguenza inutili.
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 11 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

A destra parte del grafo della simulazione di POLINOMIA e la foto nella zona corrispondente.
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 12 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Che simulazione vorremmo?

Da una simulazione ben fatta e disponibile si può ottenere molto: avere in mano uno strumento
attivo e di progetto: vedere ad esempio l'effetto dell'Aurelia bis, l'effetto del casello Albamare,
l'effetto del ponte sul Letimbro a Villapiana, l'effetto dell'abbattimento del ponte di via San
Lorenzo e della conseguente riattivazione di via Falletti quale strada interna di quartiere.

Queste sono le cose serie che noi vorremmo per confrontarci su scenari basati su una
simulazione che dice la verità, che dice sui reali effetti degli interventi. Per questo insistiamo
tanto sui dati e sulla simulazione.

Sul sito del comitato casello Albamare all'indirizzo:

http://comitato-casello-albamare.blogspot.com/search/label/simulatore%20traffico

è possibile vedere come altre aziende italiane affrontino il problema della simulazione del
traffico: in pochi minuti potrete avere elementi per capire che la simulazione seria è un'altra
cosa.
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 13 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Capitolo PUMT 5.3.1 Rete autostradale e viabilità interurbana

PUMT==============================================================
Relazione capitolo 5 - 7881_COMUNESVML_2122011
5.3 COMPONENTI PROGETTUALI DI PIANO pag 57
5.3.1 Rete autostradale e viabilità interurbana

La rete autostradale copre le tre principali direttrici che si dipartono da Savona (Genova, Torino e
Ventimiglia) e i due caselli di Albisola e Savona/Vado sulla A10 sono posizionati in modo da
coprire i due quadranti (occidentale ed orientale) della città a distanza del tutto ragionevole dal
centro città; si tratta di circa 4,5 km di distanza dal centro, che - percorsa ad una velocità di 30÷35
km/ora - significa un tempo di circa 8÷9 minuti di percorrenza.
Lʼassetto della rete autostradale e dei suoi caselli risulterebbero quindi ottimali se non fosse per la
collocazione, già citata, del casello di Albisola in pieno nucleo urbano di Albisola Superiore, con evidenti
problemi di accessibilità da Savona nelle fasce orarie di punta e/o nei periodi turistico/balneari.
A soluzione di questo problema è stato proposto un nuovo casello autostradale sulle colline dietro
lʼOspedale di Savona in località Albamare; si tratta di realizzare sia il nuovo casello (a meno di 2,5 km
dal casello di Albisola) sia la viabilità di appoggio: infatti attualmente manca in quel comparto una
viabilità primaria sulla quale “appoggiare” il casello.
Si tratta di una soluzione tecnicamente forzata, viste le asperità orografiche, la distanza
esigua con lʼesistente casello di Albisola e le dimensioni dei relativi bacini di traffico;
soluzione che appare anche in controtendenza con la scelta ormai consolidata di
realizzare la tratta di Aurelia bis fra Savona e Albisola.
La soluzione ottimale per Savona appare quella di risolvere in loco (in territorio di Albisola Superiore) il
collegamento fra lʼAurelia bis e il casello di Albisola e convogliare i finanziamenti sovracomunali nel
miglioramento dellʼassetto del raccordo A10/A6 e nel completamento dellʼAurelia bis.
Quanto allʼAurelia bis, oltre al lotto Albisola-Ricci già appaltato, è prioritario :
• garantire la funzionalità del collegamento con il casello autostradale di Albisola
(problema che invero andava risolto contestualmente con la realizzazione del lotto in
appalto);
• garantire la piena connessione (con tutte le manovre possibili) dellʼAurelia bis con
lʼAurelia nella tratta fra Savona e Albissola Marina;
• completare il progetto con il collegamento del lotto in appalto con la direttrice
Stalingrado/Svizzera verso Vado.
Si rimanda comunque alle competenze della Regione ed alle sue valutazioni di assetto a scala sovra
comunale, per ulteriori valutazioni in merito alla viabilità autostradale/extraurbana e allʼipotesi del nuovo
casello autostradale in località Albamare.
Viabilità - superamento dei vincoli di accessibilità
Lʼitinerario principale ovestEest, costituito dalla sequenza Svizzera-Stalingrado-Tardy e Benech-
Mazzini-Gramsci-Matteotti, deve essere essenzialmente al servizio dei flussi specifici di ingresso e
uscita daSavona, mentre i flussi di attraversamento urbano devono essere indirizzati sulla A10 e in
prospettiva sullʼAurelia bis.
PUMT==============================================================
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 14 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Il casello Albamare è stato liquidato così.

Più che amareggiati siamo sorpresi dal “modo”. Nell'ingegneria parlano i numeri: si
confrontano diverse soluzioni, si analizzano i risultati, che sono tipicamente numeri. Numeri di
veicoli, velocità medie. E poi si scegli.
Qui non si è scelto con criteri di ingegneria.
Di "tecnicamente forzato" c'è solo il giudizio del tecnico responsabile del progetto PUMT!
Non mi pare proprio che abbia preso in considerazione i dati di traffico che il casello
attirerebbe e tutte le altre considerazioni "tecniche" per esprimere un giudizio di tale genere.
Ma a completare il giudizio su chi è pronunciato in tal modo parla chiaro il fatto che non ha
tenuto conto che l'Aurelia bis terminerà a Luceto! E quindi che negli orari in cui la gente si
sposta il tragitto Savona centro-casello di Albisola il tempo necessario sia di 8-9 minuti è pura
fantasia. Alle 4 di mattino è lʼunico orario in cui quel tempo di percorrenza si può realizzare!
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 15 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Affermazioni assolutamente gratuite ma fuorvianti per un piano realistico:

due caselli di Albisola e Savona/Vado..…a distanza del tutto ragionevole dal centro città
e…..percorsa a velocità di 30÷35 km/ora
- significa un tempo di circa 8÷9 minuti di percorrenza
sono assolutamente vere, peccato che non siano realistiche: a qualsiasi ora di interesse negli
spostamenti, causa traffico intenso e coda quei tempi di percorrenza sono distanti
enormemente dalla realtà.

Quanto allʼAurelia bis, oltre al lotto Albisola-Ricci già appaltato, è prioritario :


1) garantire la funzionalità del collegamento con il casello autostradale di Albisola
(problema che invero andava risolto contestualmente con la realizzazione del lotto in
appalto);
2) garantire la piena connessione (con tutte le manovre possibili) dellʼAurelia bis con
lʼAurelia nella tratta fra Savona e Albissola Marina;
3) completare il progetto con il collegamento del lotto in appalto con la direttrice
Stalingrado/Svizzera verso Vado.

1) la connessione col casello di Albisola è estremamente costosa perché si tratta


sostanzialmente di rifare un casello nuovo, per di più alla confluenza del rio Basco nel
Sansobbia, e in buona parte con strutture su ponte (fiume) od aree.
2) garantire la piena connessione con tutte le manovre possibili …… POLINOMIA fa
questa indicazione ma è solo una “aspirazione assai remota”: POLINOMIA infatti
non sembra essere a conoscenza che lo svincolo Margonara è stato soppresso in data
1 luglio 2005 dal ministero per i beni e le attività culturali ed inoltre e che detto svincolo
è stato stralciato dalla gara di appalto fatta da Anas per il tratto di Aurelia bis Albisola
Savona e quindi di fatto è quasi impossibile da fare!
• perché quasi impossibile?
• Perché se si dovesse reintrodurre sarebbe un nuovo progetto che dovrebbe
seguire tutto lʼiter burocratico di approvazione di “un nuovo progetto”, con anni
per il processo burocratico e di finanziamento;
• inoltre sarebbe necessario costruire lo svincolo praticamente tutto in galleria,
allargando la galleria dellʼAurelia bis per circa 300 metri da 10,5 a 24 metri per
ricavare le corsie di accelerazione / decelerazione, nonché realizzare due bretelle
di collegamento di circa 350 metri ciascuna
• per un costo totale vicino ad un terzo del costo dellʼattuale tronco di Aurelia bis.
• Eʼ un suggerimento realistico?

3) Lʼipotesi esiste, ma realisticamente è un progetto che va molto avanti con gli anni. Da
una mera ipotesi alla sua realizzazione passa molto tempo.
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 16 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 17 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Viabilità Diaz Mameli

PUMT==============================================================
pag 63

In particolare piazza Mameli viene riconfigurata con una rotatoria (allungata) centrale, lasciando libere
le parti della piazza adiacenti ai lati nord e sud (compresa lʼarea del monumento).

In piazza Diaz si permetterà il transito veicolare sulla direttrice Pertinace/Famagosta, lasciando libera
parte della piazza attualmente carrabile.

Via Poggi sarà raggiungibile da via dei Vegerio, e lʼincrocio Poggi/dei Mille non presenterà flussi
conflittuali fra loro.
PUMT==============================================================

1) pedonalizzare il breve tratto di via dei Mille provoca sicuramente più danni di vantaggi: il
traffico verso la Villetta e quello per piazza Saffi DOVRANNO passare attraverso piazza
Mameli
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 18 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

2) il traffico che da piazza Diaz è diretto al parcheggio di piazza Mameli dovrà fare un
percorso lunghissimo attraverso piazza Saffi.
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 19 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

A seguito dei nostri rilievi sulla mancanza di collegamento porto-autostrade è stato


aggiunto, rispetto alla versione preliminare:

PUMT==============================================================
pag 65

Interventi in esame
Per quanto riguarda la prima questione (flussi destinati al Porto), si sono esaminati due tipi di possibili
interventi :
o Gli interventi di indirizzamento, relativi alla definizione di un nuovo itinerario di collegamento Casello-
Porto; questo itinerario (come prefigurato in precedenti studi) potrebbe essere così articolato:

o Corso Svizzera
o Aurelia bis (tratta Amburgo-Ricci)
o Corso Ricci
o Corso Mazzini

si tratta di un itinerario che presenta due controindicazioni :

o Il nuovo indirizzamento impegna corso Ricci con un flusso consistente di mezzi commerciali pesanti;
ciò comporta che lo stesso Corso, in affiancamento del Letimbro, costituirebbe un elemento di
separazione urbana meno permeabile rispetto allʼattuale, mentre gli interventi in esame nel presente
Piano (passerella ciclopedonale sul Letimbro, ponte di Villapiana e prolungamento della direttrice di via
Paleocapa fino alla stazione) tendono alla “ricucitura” dellʼarea del centro con lʼOltreletimbro e la
stazione;

o Lʼitinerario impegna comunque corso Mazzini, che insieme a via Tardy e Benech, costituisce la tratta
più critica dellʼitinerario attuale per lʼimpatto sugli insediamenti e sulla qualità urbana.
Non sembrano praticabili, per impatto dellʼopera e per onere economico, soluzioni che
prevedano il raggiungimento del Porto da corso Ricci/Viglienzoni in galleria (ad esempio
correndo sotto corso Colombo e quindi sotto il Priamar).

o Gli interventi di regolazione degli accessi al porto con mezzi commerciali pesanti; si tratta di interventi
mirati a favorire lʼaccesso delle merci al Porto tramite ferrovia e di mitigare lʼimpatto del transito dei
mezzi commerciali in città;

una possibile regolazione riguarda il divieto dellʼaccesso al Porto in alcune fasce orarie; questo
intervento deve essere accompagnato dalla disponibilità di unʼarea di sosta temporanea (autoparco)
ove i mezzi commerciali possano attendere la “finestra” oraria di accesso libero al porto; questʼarea è
stata individuata nel comparto compreso fra il casello di Savona/Vado e via Caravaggio, attualmente di
proprietà privata e già in parte utilizzata come area di sosta non regolamentata;

unʼaltra possibile regolazione riguarda in prospettiva la tariffazione degli accessi al porto con mezzi
commerciali, da applicarsi per specifici giorni e fasce orarie; lʼapplicazione di una tariffa dovrebbe
“equilibrare” i costi di rottura di carico da camion a ferrovia, in modo da favorire lʼaccesso delle merci al
Porto tramite ferrovia.
PUMT==============================================================
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 20 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

la proposta dell’ente porto convoglierebbe una elevata quantità di


traffico verso l’Aurelia bis in corso Ricci. Una proposta inaccettabile!
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 21 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Quale prezzo per Savona dalla connessione proposta dall’ente porto?

L’opera è già iniziata!


15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 22 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Dopo, il passaggio sotto il Priamar ed i giardini eroe dei due mondi:


15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 23 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

la bretella emerge bloccando di fatto l’accessibilità della città con i giardini a mare:
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 24 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

I sottopassi in corso Ricci stravolgeranno l’aspetto del viale alberato, perché corso Ricci non può
ospitare in coabitazione i sottopassi ed una viabilità di quartiere accettabile.
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 25 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

il sottopasso emerge poi in corrispondenza delle torri del catasto:


15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 26 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Finalmente si cita il traffico del porto: bocciata lʼipotesi dellʼente porto, non
considerata la proposta di tunnel sottoporto
Abbiamo fatto delle critiche molto chiare alla mancanza di indirizzo per il traffico del porto.
Ora è stato introdotto questo modesto capitolo sia come analisi del traffico che soprattutto
come proposte per risolvere un problema estremamente pesante ed annoso.
Che il traffico del porto non debba più attraversare via Stalingrado-Tardy&Benech-Mazzini
e che non possa essere avviato allʼAurelia bis attraverso corso Ricci è sempre
assolutamente vero.
Ma le alternative proposte, dove sono?
Quanto proposto non sono alternative, sono solo palliativi, che lasciano il traffico dovʼè, al
massimo lo spostano su treno ma il progetto è poco concreto.
Non si prende in minima considerazione la nostra proposta di tunnel sottoporto ad
estensione della proposta di casello Albamare.
Dallʼuscita della bretella del casello Albamare alle funivie una bretella in galleria
passerebbe sotto il porto convogliando tutto il traffico portuale al di fuori del traffico urbano.
Non è stata neppure citata. Perché?
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 27 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Nuova stazione ferroviaria a Legino: nessuna analisi flussi pendolari in generale e


costi

PUMT==============================================================
5.3.6 Trasporto pubblico
pag 74

Il rilancio del trasporto collettivo savonese


Lʼintegrazione con la ferrovia

La qualificazione del sistema della mobilità collettiva è inoltre fortemente influenzata dal livello di
integrazione modale.

Integrare i servizi bus con la ferrovia, da un lato e con i modi di accesso alla piccola scala (rete
pedonale e ciclabile, eventuali sistemi di risalita meccanizzati, servizi di navigazione) rappresenta un
imperativo per il successo pieno di una rete di trasporto collettivo.

Da questo punto di vista, far dipendere la mobilità di area vasta di Savona da un unico nodo – quello
della stazione di Mongrifone – appare un limite da superare. I flussi di passeggeri che vi convergono
diretti fuori Comune e quelli entranti costituiscono un segmento di utenza che potrebbe essere servito
meglio, soprattutto se si pensa che molti provengono o sono diretti a poli di attrazione (università,
attività produttive) collocati nel ponente cittadino.

A questo scopo si è trattato di elaborare una strategia che prevedesse nuovi punti di accesso ai servizi
ferroviari regionali.

Alla luce delle esigenze in atto e delle previsioni urbanistiche contenute nel PUC, il PUMT ipotizza la
realizzazione di una nuova fermata ferroviaria a Legino Università – in prossimità dellʼinnesto di via
Cadorna - giustificata dai seguenti fattori:

- adeguata distanza interstazionale dalla stazione principale di Savona (circa 2km);


- esistenza di un tunnel ciclopedonale presso lʼinnesto di via Bove che amplierebbe il bacino di
utenza verso la zona di Fornaci;
- configurazione favorevole – anche se da verificare con i titolari della rete – del piano del ferro.

Circa la migliore collocazione della fermata, tale localizzazione appare più promettente di quella
ipotizzata alla radice ovest del fascio binari di parco Doria, allʼaltezza della piazza di Legino, avendo
considerato lʼutenza prevedibile posta ad un raggio di 500 metri dallʼasse stazione.
PUMT==============================================================

Manca unʼanalisi di tutti i flussi pendolari sulle direttrici Genova, Torino, Albenga che
giustifichino la stazione: non basta il traffico per Legino. Se questa stazione è servita
solo da qualche treno ed è sconnessa dalla rete per Albenga avrà una utilità marginale.
Un quilianese che prende il treno in questa nuova stazione come andrà a Genova e
come e quando ne tornerà?

Questa proposta è “filosofica” manca la parte ingegneristica.


15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 28 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Via Pietro Giuria

PUMT==============================================================

pag 93

La sostanziale eliminazione dei flussi di attraversamento in via Giuria, interessata in questo scenario dai
soli flussi di acceso ai parcheggi; ciò comporta però la crescita del traffico in corso Mazzini in direzione
Vado e un conseguente necessità di verificare le fasi semaforiche e la loro capacità di smaltire i previsti
incrementi di traffico.

PUMT==============================================================

Nella progettazione prima si ipotizza, poi si testa al simulatore se lʼipotesi è valida, poi
eventualmente si propone. Qui non sembra essere così.
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 29 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Ascensore ospedale

PUMT==============================================================

pag 106
la realizzazione del sistema di risalita Aurelia-Ospedale.

Da un’analisi sommaria del sito, la sede di corsa appare interamente realizzabile in superficie, con buone
possibilità di mitigazione paesaggistica dell’opera. A monte ed al valle sono da concepire appositi
piazzali per la mobilità indotta: a monte per collegare comodamente il sistema ad un eventuale nuovo
ingresso della struttura ospedaliera ed a nuovi percorsi da e per il quartiere limitrofo; a mare per
realizzare al meglio l’interscambio con le linee bus in corrispondenza.
PUMT==============================================================

È stata scelto il tracciato rotatoria via Scotto-cancelli di accesso al parcheggio ospedale.


Un tragitto lungo e costoso, passa su una frana, e parte da una rotatoria, area difficile per i
pedoni e per le fermate autobus, e termina in un'area aperta e scomoda.

Noi da anni proponiamo invece una soluzione tra la fermata autobus al mokambo e lʼedificio
dellʼospedale che è molto più corta, parte da fermate autobus esistenti, entra nellʼedificio
ospedale in corrispondenza di pronto soccorso, laboratorio analisi, corridoio principale
ospedale.
Una soluzione più funzionale. Una soluzione meno costosa.
Rimaniamo della stessa idea.
Chi prende lʼascensore sullʼAurelia “entra” nellʼospedale, e non deve percorrere decine di metri
nel cortile e nei parcheggi delʼospedale.
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 30 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Altri altri punti di critica.

1) La totale omissione di alcuni "progetti caldi", quali il parcheggio di via Falletti che
andrebbe ad ostruire l'unica via di accesso possibile da levante

2) cambiamento del senso di marcia di via Paleocapa ed entrata in Savona attraverso via
Berlingeri con un senso unico fino a piazza Mameli. Proposta economica ed efficace
che non è stata minimamente presa in considerazione, e quindi il tappo della Torretta lo
avremo ancora per molto.

3) nessuna soluzione tappo torretta

4) nessuna analisi scenario copertura fiume

5) nessuna valutazione sull'effettiva efficacia dell'A2 ad Albisola

6) nessuna valutazione sull'effettiva efficacia dell'A2 a Savona

7) effetto casello albamare sul traffico e sulla velocità di scorrimento

8) proposte di scenari futuri con giudizi qualitativi e non simulati


15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 31 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

NON ci piace……

Sostanzialmente il fatto che non è una buona base per il futuro, ma anche il fatto che tanti
problemi non sono stati correttamente affrontati.
I savonesi che vivono e lavorano in città, viste le sue modeste dimensioni, in gran parte
possono andare a piedi ed in bicicletta, facendo anche poco ricorso ai mezzi pubblici: fortunati
loro!
Ma invece i savonesi che vivono in cornice od anche nei comuni limitrofi e che studiano o
lavorano a Genova hanno esigenze totalmente diverse: "devono" andare in stazione col
proprio mezzo e lì parcheggiare.
Non è un lusso, ma una esigenza creata dalla scarsa offerta del trasporto pubblico. Quanti
posti auto si sono persi nei dintorni della stazioni?
Perchè non hanno visto che molti treni fermi a Savona 15 minuti non fermano a Quiliano-
Vado? Perchè di box a Savona ce ne sono pochi e costano 3 volte che a Torino?
Ci piace la proposta di una nuova stazione ferroviaria a Legino, ma che dire di questa proposta
fatta senza nessuna analisi di traffico che la giustifichi e distante 1750 metri dalla stazione di
Savona, quando chi ha fatto questa proposta ha detto che il casello Albamare non si deve fare,
perchè dista solo 2,5 km dal casello di Albisola, e non ha preso neppure in minima
considerazione il piano di ammortamento che noi abbiamo fatto col trafffico indotto da Celle, da
Albisola, da Savona-Vado, da Altare?
Professionalità?
NO!
Ci vuole una profonda revisione.
Cominciamo dalle scelte politiche: chi ha detto che il casello Albamare non è una scelta
dellʼamministrazione, quando tutto il consiglio comunale di Savona ha votato allʼunanimità a
favore di Albamare?
Perché questa affermazione è stata assunta da POLINOMIA? Da dove è scaturita?
Di seguito il discorso del sindaco Berruti in sala rossa il 01 dicembre 2008.
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 32 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Ed allora una sola domanda: sindaco Berruti perchè si è rimangiato tutte le


sue parole del 1 dicembre 2008?
1 dicembre 2008 in sala rossa comune di Savona il comitato casello albamare ha organizzato
il convegno "Il comitato chiede il sostegno dei parlamentari eletti a Savona", presenti Bonino,
Orsi (rappresentato da Barbero), Paladini, Zunino, molti sindaci e consiglieri regionali,
Pasquale, e molti rappresentanti delle categorie economiche della città. 14 consigli comunali
hanno già votato mozione all'unanimità a favore di Albamare, tra cui Savona.
Ecco le parole di Berruti nel suo intervento alla serata:
sono lieto che il comitato abbia scelto la casa comunale di Savona come sede di un incontro,
devo dire di rara importanza.
Non è frequente vedere tanti nostri parlamentari seduti a questo tavolo, tanti amministratori,
tanti esponenti della comunità locale. ........
Gli accessi alternatvi alla città: direi ci sono tre aspetti di questo tema suggeriti dallo studio del
comitato: sul primo aspetto siamo già d' accordo. Il tunnel fra via Scotto e via Falletti, che è la
vecchia galleria del tracciato ferroviario, e la realizzazione allo sbocco di piazza Pisa sono una
previsione che noi abbiamo messo nel PUC e quindi anche quì si tratta di progettare
l'intervento e di trovare le risorse che hanno un ordine di grandezza inferiore a quello di cui
stiamo parlando ma sono risorse importanti.
Ma quello certamente è un accesso alla città preziosissimo che consentirebbe sostanzialmente
dallo svincolo dell'Aurelia bis di via scotto oppure dall'Aurelia di accedere al cuore della città
bypassando il secondo tappo (torretta). .......
Ci sono poi indicazioni che sono molto nuove per noi ne abbiamo parlato qualche settimana fa
col rappresentante del comitato l'ing. Paolo Forzano ed abbiamo cominciato insieme ai nostri
uffici a ragionarci e che riguarda tutto quel tema della riorganizzazione dello snodo della
torretta.
Io credo che tutte queste ipotesi che vanno da una mera riorganizzazione dei sensi di transito
fino alla realizzazione di nuove opere ed infrastrutture, io penso alla rotatoria attorno alla
torretta ed alle altre rotonde, vanno esaminate, assieme al comitato.
Noi lo faremo l'anno prossimo perchè realizzeremo il piano urbano della mobilità e quindi ci
siamo già impegnati ad inserire queste ipotesi tra quelle che inseriremo nel piano della
mobilità: certamente sono affascinanti ma devono essere testate da uno studio del traffico.
Poi c'è un ultimo tema, lo dico chiaramente, su cui nutro qualche perplessità in più, ed è quello
che riguarda la viabilità portuale.
Nutro qualche perplessità in più sul tunnel che sboccherebbe in Miramare partendo dal
terminal crociere o da un'altra banchina perchè di questa affascinante ipotesi io ho sentito
parlare in autorità portuale e mi è stato detto che ci sono problemi di nature tecnica funzionale
importante.
Varie istituzioni sono rappresentate, tra quelle presenti stasera, nel comitato portuale
potremmo eventualmente in tale sede chiedere che l'autorità portuale valuti ed eventualmente
faccia uno studio di fattibilità di questa ipotesi di viabiltà portuale che certamente è molto
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 33 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

affascinante dal punto di vista dell'impatto urbano.


Se noi potessimo liberare il fronte mare dal traffico pesante in uscita dal porto noi saremmo
assolutamente soddisfatti: ho la sensazione che questa ipotesi ha un ordine di grandezza di
difficoltà tecnica superiore alle precedenti. Infine il nuovo casello Albamare, che cito per ultimo
ma che in realtà è un po' l'oggetto sociale del comitato che da esso prende il nome.
Allora noi abbiamo approvato qualche settimana fa un ordine del giorno all'unanimità in
consiglio comunale che esprime un indirizzo favorevole a questo casello, quindi la posizione
ufficiale istituzionale del comune di Savona è find'ora favorevole a questa ipotesi.
Quindi io posso rassicurare i nostri parlamentari che dal punto di vista del comune di Savona
l'accordo politico c'è già, poi naturalmente si tratta di studiare come questo casello deve essere
fatto, orientato, ma dal punto di vista politico la nostra volontà è già stata espressa dal
consiglio comunale.
Concludo con un richiamo a tutti noi ed ai nostri amministratori regionali ed ai nostri
parlamentari: esiste un problema politico che è il rapporto tra il nostro territorio e la società
autostrade.
Io credo che la politica in questo deve intervenire. Io nel sostenere, a nome del consiglio
comunale che ha votato quell'ordine del giorno con forza, il tema di un nuovo casello in località
albamare sostengo anche più complessivamente la necessità che questo gestore di
autostrade abbia un atteggiamento più attento e più civile nei confronti di questa città e di
questo territorio.
Io vi ringrazio.
Fine Discorso.
Ora nel Piano urbano della mobilità e del traffico, PUMT 2010 di Savona, Albamare è stato
liquidato molto bruscamente.
Senza un'analisi della situazione.
Senza nessun confronto con e senza l'Aurelia bis.
Senza con un confronto con il casello di Albisola "girato" per mandare il traffico all'Aurelia bis a
Luceto e quindi in corso Ricci.
Nessun confronto tecnico sui flussi di traffico.
Nessuno scenario a confronto.
Nessun confronto economico.
Nessun confronto sui tempi di realizzazione.

Ecco le frasi nel PUMT:


è stato proposto un nuovo casello autostradale Albamare ...... a meno di 2,5 km dal casello di
Albisola. Si tratta di una soluzione tecnicamente forzata, in controtendenza con la scelta ormai
consolidata di realizzare la tratta di Aurelia bis fra Albisola e Savona.
La soluzione ottimale per Savona APPARE quella di risolvere in loco (in territorio di Albisola
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 34 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Superiore) il collegamento fra l'Aurelia bis ed il casello di Albisola.


Ed allora, poichè Albamare non è alternativo all'Aurelia bis, ci chiediamo:
1) perchè la scelta consolidata dell'Aurelia bis "esclude" Albamare?
2) chi ha deciso che Albamare non è più strategico, visto che nessuna delibera "all'unanimità"
è stata fatta dal consiglio comunale di Savona
3) per quali ragioni Albamare è una scelta tecnicamente forzata, quando è stato ampiamente
giustificato dai flussi di traffico, dagli introiti dei transiti indotti, da un positivo bilancio di ritorno
degli investimenti
4) Berruti era Sindaco tanto il 1 dicembre 2008, quanto durante l'elaborazione di questo PUMT
5) Berruti aveva promesso di inserire Albamare in questo PUMT, assieme ad altre proposte del
comitato
Ed allora una sola domanda: sindaco Berruti perchè si è rimangiato tutte le sue parole del 1
dicembre 2008?
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 35 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

PUMT Savona 2010: dove vanno le auto?

Nonostante i pochi dati rilevati dal PUMT c’è l’evidenza che il 78% del traffico proveniente da levante
vuole andare in centro. Anchela maggioranza di chi proviene da ponente e dalla valbormida vuole
andare in centro. Dalla valbormida circa 8500 del totale di 14.416 veicoli vanno in centro.
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 36 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Osservazioni conclusive su Aurelia bis


L’opera è appaltata ed anche se di scarso beneficio un certo beneficio lo dà.
Da Albisola il beneficio è modesto in quanto:
non intercetta i principali flussi di traffico da levante (da Celle, da autostrada, da Stella-Sassello)
essendo stato soppresso lo svincolo Margonara non permette a chi entra a Luceto di uscire verso Savona
Ospedale-centro-porto
L’ingresso dell’Aurelia bis alle funivie verso corso Ricci potrà essere più interessante, ed alleggerire il
traffico alla Torretta
Chi entra a Luceto DEVE uscire in corso Ricci
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 37 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Osservazioni finali sulla connessione porto-corso Ricci-Aurelia bis-casello di Albisola girato

La connessione del porto con l’Aurelia bis attraverso corso Ricci ha le seguenti connotazioni
negative:
- introduce una cospicua quantità di traffico pesante in centro, laddove, semmai,
bisognerebbe limitarlo
- divide la città dal suo giardino a mare
- realizza opere (rotatoria sulla foce del Letimbro, sottopassi) contrarie alle osservazioni del
piano di bacino
- i sottopassi in corso Ricci altererebbero profondamente la viabilità di quartiere e
distruggerebbero quasi completamente il viale alberato
- manderebbe al casello di Albisola un traffico molto superiore all’attuale
- è necessario costruire un nuovo casello di Albisola costoso per problemi di localizzazione
all’incrocio di due fiumi
- aggraverebbe la già pesante situazione traffico in Albisola
- il casello di Albisola girato non produrrebbe traffici aggiuntivi ed introiti
A questa proposta esiste una alternativa molto meno impattante che è il casello Albamare e la
connessione col porto tramite tunnel.
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 38 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Sull’utilità del casello Albamare e del tunnel sotto il porto.


L’ingresso est di Savona è critico ed inoltre rischioso per l’univocità della strada di accesso, sono
quindi necessarie misure che consentano una pluralità di accessi: l’Aurelia bis in via di realizzazione
è una di queste, ma essendo questo progetto parziale non potrà raccogliere il traffico dell’Aurelia
proveniente da Celle ed il traffico dell’autostrada casello di Albisola.
La zona a ponente della città di Savona è gia ora oberata dal traffico di cui buona parte è diretta in
centro ed al porto.
Pertanto una uscita nuova autostradale, centrale per la città di Savona, in località
Albamare sarebbe estremamente utile per risolvere il problema del traffico
Albisola-Savona notoriamente da anni il punto più trafficato dell’intera Liguria,
ma anche per dare sollievo alla parte a ponente della città.
L’utilità di questo casello è stato anche dimostrato dai recenti rilievo di traffico
che individuano nel centro la destinazione di circa il 75% del traffico che
converge su Savona.
Il casello Albamare potrebbe essere realizzato con finanziamento proprio di Autostrade in quanto il
ritorno degli investimenti avverrebbe in pochi anni coi maggiori transiti Celle-Albamare, Albisola-
Albamare, SavonaVado-Albamare, Altare-Albamare. Questa ipotesi è stata confermata dall’incontro
avuto a Roma con i dirigenti di Autostrade, in presenza del sindaco di Stella Biale.
Se inoltre lo svincolo dell’autostrada comprendesse anche il tunnel sotto il porto, allora veramente la
città di Savona potrebbe avere un centro città molto vivibile ed abbastanza libero dal traffico.

Nel breve termine un grosso sollievo al nodo Torretta, intasato attualmente da tre flussi di traffico
(quello che non riesce ad entrare in via Paleocapa, quello che non riesce a fluire in direzione
Albisola-Priamar e quello che non riesce ad attraversare il tutto proveniente da via Berlingeri)
sarebbe possibile invertendo il senso di marcia di via Paleocapa e di via Berlingeri e con alcuni
adattamenti al contorno. Con tempi e costi veramente contenuti.
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 39 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Da questa proiezione, dati dedotti dal PUMT Savona 2010, si vede chiaramente quanti veicoli
vanno in centro, e quanto il casello Albamare sarebbe utili ad alleviare la viabilità urbana, in
quanto con lʼuscita alle funivie mette/preleva traffico esattamente dove occorre.
I dati in blu riportano i volumi di traffico che provengono dallʼarea esterna ai caselli e che
vogliono andare in centro, lʼarea triangolare dellʼimmagine in basso.
15 marzo 2011 Osservazioni a: Città di Savona PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ E DEL TRAFFICO 2010 pagina 40 di 40

COMITATO CASELLO ALBAMARE cf 9208471009 sede legale via Diaz 21/7 17047 Valleggia
comitatocaselloalbamare@yahoo.it http://www.comitato-casello-albamare.blogspot.com/

Conclusioni
Dalle osservazioni illustrate riteniamo possa trasparire la nostra insoddisfazione che abbiamo
espresso per quanto possibile con “fatti” che dovrebbero essere eloquenti di per se.
La osservazione di base è che la raccolta dati e la modellazione della simulazione sono
assolutamente carenti e non danno risultati oggettivi e rappresentativi della realtà. Non danno
quella base per poter operare delle scelte con cognizione di causa.
Pertanto tutte le supposizioni, i confronti tra ipotesi progettuali, e tutte quelle informazione ed
indicazioni che possono scaturire da una simulazione efficace, qui non hanno basi adeguate.
Tante valutazioni sono state fatte con criteri “ad personam” piuttosto che con criteri
ingegneristici, vedasi la valutazione dellʼutilità di un casello in località Albamare. Casello che a
fronte di uno studio trasportistico serio potrebbe essere realizzato a spese proprie dalla società
autostrade, e quindi senza nessun aggravio da parte delle amministrazioni.
Ma ci sono anche carenze importanti quali la nessuna indicazione su come risolvere
efficacemente il problema del traffico del porto.
Nessuna indicazione su che vantaggi porterà lʼAurelia bis, in termini numerici. Quale
vantaggio: 10%, 20%, 30% di diminuzione traffico sullʼAurelia? Non si sa.
Tutte le indicazioni che abbiamo elencato in questo documento possono essere usate
individualmente, ma la gravità delle carenze dellʼanalisi di base e la scarsa oggettività di
valutazioni importanti quali Aurelia- bis, Albamare, traffico del porto, Villapiana, e tanti altri
punti, ci portano a chiedere una profonda rivisitazione del documento.
Noi saremo disponibili a fornire documentazione ed appoggio nella rivisitazione.

Potrebbero piacerti anche