Esplora E-book
Categorie
Esplora Audiolibri
Categorie
Esplora Riviste
Categorie
Esplora Documenti
Categorie
Parte prima
gruppo
1. pluralità
1. insieme ridotto di persone
2. interazione
1. influenzamento (agito)
2. fare insime (possibile)
3. agire contingente (vincolato, necessitato)
3. legame ⇒ emergenza psicologica del soggetto gruppo
1. appartenenza, affiliazione
2. attrazione VS contrapposizione tra individui
4. emergenza sistemica ⇐ 1+2+3
1. meno della somma: caratteristiche si perdono
2. più della somma: emergenza di proprietà
gruppo di lavoro ⇐ pluralità che tende a
integrazione
armonizzazione differenze/uguaglianze
Le fasi della vita di un gruppo
orientamento
sospensione, tensione, aspettativa
insoddisfazione
svolta ⇐ integrazione
conflittualità si risolvono
competenze emergono
produzione
scioglimento
fasi di sviluppo del gruppo in gruppo di lavoro
1. interazione ⇒ coesione
1. coesione (= emergere delle uguaglianze)
1. gruppo percepito come proprio
2. percezione dei vantaggi
3. “essere dentro”
2. !indifferenza = coesione
3. soddisfazione bisogni individuali attraverso gli altri
2. interdipendenza ⇒ negoziazione/scambio
1. tipologie
1. operativa: sinergia
2. affettiva: accettazione/condivisione metodo, scambio
immagini reciproche
2. consepevolenza di dipendere da
1. individui
2. gruppo
3. ambiente
3. accettazione dipendenza ⇒ sofferta elaborazione confini
4. equilibrio tra bisogni individuali/gruppo
5. formazione di un soggetto
1. autonomo che si attribuisce significato
2. che restituisce energia/risultati all’ambiente
3. che può esprimersi ed emergere
6. costi pagati da
1. individui (perdità identità totale)
2. gruppo (onere della risposta)
7. collaborazione ( fiducia ) ⇒ negoziazione
1. confidare in esperienza/conoscenze proprie/altrui
2. credere che il risultato è raggiunto con il concorso
di tutti
8. negoziazione ⇒ condivisione
1. confronto con altro
2. logica del e (e non dell’o esclusivo)
3. allargare campo possibilità
9. condivisione
1. impegno ⇒ contratto psicologico
2. risultato riconosciuto e attribuito al gruppo
10. "essere per"
3. integrazione
lavoro di gruppo = espressione dell’azione complessa del gruppo di
lavoro
pianificazione
svolgimento
gestione delle relazioni
aspettativa di ottenere un risultato irragiungibile senza il gruppo
Membership
Groupship
Leadership
Il modello a 4 dimensioni
è osservabile in
luogo
tempo
attività
oggetti
è accessibile all'intervento
caratteristiche del luogo
stabile
confortevole
tutelato da rumori
estraneo/familiare per tutti allo stesso grado
attività principale = trovare soluzioni ai problemi
attività prima = trovare/costruire il problema reale (diverso dal
problema posto dall'organizzazione)
problema = modo di comprendere una situazione come costruzione
posta sulla situazione
in fase di avvio del gruppo, è osservabile nell’attività di ogni membro
cerca la propria collocazione e fa aggiustamenti per ridefinire la
propria identità
condizioni di struttura
apertura
possibilità individui di entrare/uscire
alternanza tra apertura e chiusura
coesione
interdipendenza
autonomia (grado di libertà dall'ambiente)
frammentazione
formazione di sottogruppi
sperimentazione di differenti modalità di relazione
specializzazione funzionale
evitare ricoprire stesso ruolo
integrazione
è osservabile
nel luogo di un gruppo che si è dato un metodo ⇒ verbali,
visualizzazioni del problema
nello stile di comunicazione dei membri che si alterna tra
stile supportivo
riconoscimento delle differenze alla ricerca di
somiglianze
ascolto attivo
linguaggio efficace comprensibile da tutti
stile difensivo
produce molte parole ma non articola p.d.v.
mancanza di scambio
linguaggio professionale individuale
distanze tra membri
annulate ⇒ inibizione del dissenso
estremizzate ⇒ coinvolgimento evitato
nel codice comunicativo dei membri
espressioni dell’operatività di gruppo
battute, modi di dire
nelle reti di comunicazione (numero/direzione interazioni)
Dimensione sociale
Dimensione rappresentata
DEF := insieme di immagini costruite e condivise +/-
consapevolemente
livello cognitivo
livello affettiva
gruppo offre il vantaggio di costruire rappresentazione di sé per
differenza ⇒ unicità del sé
somiglianza ⇒ conferma di sé
comportamenti del gruppo spesso derivati da desiderio di formare
rappresentazioni che forniscano/mantengano positiva e distintiva
immagine sociale
difficoltà di gruppi non spontaneamente costituiti ⇒ affiliazione
basata su bisogni del sistema sociale
auspicata da organizzazione di lavoro che ignora
autonomia/dipendenza delle sue parti
non basata su
ricerca individuale somiglianze
rappresentazione vantaggi offerti da rapporti sociali
in fase di costruzione un gruppo
definisce il clima attraverso rappresentazioni basate su vissuti
individuali precedenti
costruisce sé stesso per confronto in-group/out-group
potisivo/negativo
si vede più aperto e capace di altri gruppi
Nella leadership
Dimensione interna
Nell’obiettivo
Nel metodo
rispetto ad un metodo comune, i membri devianti possono reclutare
fantasmi di tradimento legati all’infrazione
sentimenti di perdita e prevaricazione
fantasie di punizione e rivalsa
esclusione
disconoscimento
espulsione fisica
Nei ruoli
Nella l eadership
Nel c lima
Parte seconda
team building come attività che il gruppo adotta per costruirsi e porsi
come soggetto sociale
luoghi comuni: gruppo di lavoro
come somma di professionisti
come depositario di grandi attese
utilizzato in modo meccanico
mancanza di committenza organizzativa
mancanza di progetto globale
indefinizione di compiti
attivismo (senza efficacia)
scarso interesse per risultati
sette variabili
strutturali
obiettivo
metodo
ruoli
snodo
leadership
di processo
comunicazione
clima
sviluppo
Obiettivo
Metodo
accezioni
principi, criteri, norme
pensare/mantenere rapporti
regolare conflitti
stabilire uniformità
modi di attività
definizione contrattuale
difficoltà di accettare approcci/percorsi del g.
adeguamento continuo
riconoscimento di una forma di pensiero
attività per procedere
analisi delle risorse e dei vincoli
risorse
componenti/individui
mezzi dell’organizzazione
tempo
osservare differenze di capacità ⇒ contributi
accettare i vincoli ⇒ utilizzare
discussione
definizione di tempi e modalità per esprimersi
giro di tavolo
evitare timore di essere assaliti
superare insicureza
PERICOLO: caduta attenzione/ascolto
iscrizione a parlare
liberalizzare momento di intervento
favorire polarizzazione ⇐ ripetizioni/ridondanze
possibilità di defilarsi/marginalizzarsi
ruota libera
utile solo durante brainstorming
altrimenti ⇒ degenerazione
definizione tempi e modalità per raccogliere dati
registrare per iscritto
monitorare andamento relativamente a obiettivi
decisione
a maggioranza
rischio di eccessiva semplificazione
a imbuto
schema
processo decisionale sequenziale
passaggi come criteri binari passa-non-passa
con matrice a scelte pesate
schema
D1: soluzioni
D2: priorità ordinate (a imbuto)
soluzione costruita progressivamente con i dati
alternative mai in concorrenza
ripercussione su dinamiche di gruppo
limite ⇐ tempo per raccogliere informazioni
pianificazione uso del tempo
ERRORE: uso difensivo del tempo
INTERVENTO: il tempo è semplicemente dato
passaggi riunione ⇒ produce agenda di lavoro o
calendario
acclimatamento
definizione di
compito/obiettivo
metodo
scadenze/priorità
verifiche intermedie (quali, quante)
sensazioni a ruota libera
presa di decisioni
conclusioni
compiti
ruoli
uso strumenti problem solving
ragionare sui fatti
superare la logica della colpa
strategie individuali spesso implicite
modalità di risoluzione
modalità
deduttivo
costruzione del dato
verifica del passo precedente
percorso lineare
induttivo
identificazione globale della soluzione
probabilità lega partenza ad arrivo
pluralità di “stili” di risoluzione
incomprensioni tra stili deduttivi/induttivi
separare i dati dalle opinioni
rinunciare ad una “ricetta”
riunione non necessaria
TENDENZA: difficoltà ad accettare metodo collettivo
⇒
evolvere gestione del conflitto
produrre pensiero di gruppo
i membri si scambiano immagini reciproche di sé riguardo
efficienza
efficacia
qualità professionale
Ruoli
ruolo := insieme dei comportamenti che ci si aspetta da chi occupa
una posizione
prescrizioni = job description
utilizzo e valorizzazione delle differenze ⇒ innovazione + creatività
ottimizzazione differenze ⇐ riconoscimento specificità
spazio suscettibile di contenere un grado di libertà
imparare durante il lavoro i comportamenti
richiesti
proibiti
permessi ma non richiesti ⇒ discrezionalità del ruolo
stili di assunzione ⇒ fattori
conoscenza del ruolo
influenzata da esperienza
motivazione
⇐ possibilità di soddisfazione bisogni
autoconsapevolezza
⇒ sicurezza nei compiti
⇒ fiducia di proporsi
caratteristiche di base
interdipendenza
complessità di aspettative ⇐ opinioni, sentimenti, valori
flessbilità
caratteristiche
identificato in relazione con le aree chiave
aree da presidiare senza volontarismi/protagonismi
aree
risultato
conservatore
tenere memoria del gruppo
evidenziare criticità innovazione
realizzatore ⇒ spingere alla concretezza
lavoro
favorire condivisione responsabilità
favorire assunzione di rischi
es.
metodologo : logico, ordinato
negoziatore : condivisione,
partecipazione, integrazione visioni
relazioni
garantire scambio/espressione
aumentare livelli di soddisfazione
ascoltare interventi ⇒ sintesi
proporre metodi di discussione
coinvolgere “isolati”
instaurare relazioni franche
scaldare il clima dopo
rigidità/tensione/formalismo
es.
comunicatore
facilitatore
qualità
orientare a miglioramento/innovazione
giocare possibilità di crescita
innovatore ⇒ cambiare modo
creativo ⇒ ribaltare schemi
assegnato in relazione a sistema competenze individuali
verificare percezione individuale del ruolo
finalizzato a valorizzazione sistema competenze individuali
sistema di competenze
logico strategiche
pianificazione
delega e controllo
analisi e soluzione problemi
gestione informazione
relazionali
comunicazione
negoziazione
collaborazione
conduzione di gruppo
gestione delle riunioni
gestionali
organizzazione
decisione
leadership
motivazione
sviluppo collaboratori
cambiamento
organizzative
realizzazione
iniziativa
determinazione
concretezza
sistematicità
sociali
affidabilità
trasparenza
positività
apertura e integrazione con altri
soggettive
flessibilità
tolleranza ansia
creatività
apprendimento
consapevolezza
competenze percepite o riconosciute da altri
bilanciare sistema competenze in fase di selezione dei
membri
arrivare ad una intecambiabilità di ruoli
direzioni di investimento
arricchire comunicazione
opportunità esprimere opinioni/ipotesi reali
nessuno possiede punto di vista di eccellenza
dare/accettare feedback
dato considerando bisogni ricevente
concentrato su modalità/opinioni modificabili dal
ricevente
…
incrementare autoconoscenza
favorire possibilità scoprire come membri si
percepiscono/vengono-percepiti
rinunciare a aspettative/richieste su ruolo altrui
conoscere forze/debolezze dei membri
lasciare la paura delle reazioni altrui
incrementare ascolto attivo
evitare interpretazioni
fermare i processi di replica
chiedersi cosa domandare al parlante
raccogliere idee altrui prima di replicare
evitare distrazioni
considerare complessità/imprevedibilità dell’altro
la significatività della parte di sé esplicitata dal ruolo correla con
contributo offerto al gruppo
soddisfazione ricavata dal lavoro
il gruppo genera pressioni sugli individui verso il conformismo
generalmente implicite
semplici come una differenza di stili/valori
derivanti da timore di aver torto
che generano
astensione dalla manifestazione di opinioni
rifuto di prendere posizione
rifiuto della responsabilità
gruppo percepito solo come limite
il ruolo svolge funzione adattativa/disadattativa ⇐ osservazione-
attività + riconoscimento + peso-valore
adattativo := autorevole, responsabile, consapevole, assertivo,
motivato, fiducioso, problem-solving, ascolto)
disadattativo := autoritario, collusivo, carente, demotivato,
sfiducioso, svilisce il ruolo
Conflitto
Leadership
caratteri
informativo ⇒ conoscenza+flusso
alternanza certezza dubbio
misurazione attendibilità/validità dati
trasformativo ⇒ creatività+cambiamento
come influenza
interattivo ⇐ dialogo+contratto
parole sono dati-CON-opinioni
come dialogo qui-e-ora
confinata da memoria passato e progettualità futuro
scambi hanno per oggetto la struttura relazionale del g
caratteristiche (segnalate/esemplificate dal leader)
finalizzata
risponde alla domanda “a cosa serve
comunicazione/discussione/conflitto?”
pragmatica e produttiva
privilegia analisi di dati/fatti
risponde alla domanda ”quanto abbiamo prodotto nella
discussione?”
situazionale
adeguata ai membri
esigenze
cultura professionale
momenti per parlare del g
celebrazione successi
trasparente
completa (informazioni estese a tutti)
evitare difese come strumenti di potere
chiarezza dati
segnalare comunicazioni inefficienti
Clima
Sviluppo
sviluppo = costruzione sistema di competenze individuo/gruppo
operative
relazionali
gestionali
Individuo
Gruppo di lavoro
Tecniche
Mind mapping
Conclusioni
le dimensioni interpretano il gruppo
le variabili sono ambiti di intervento sul gruppo