Rick Strassman
DMT
LA MOLECOLA
DELLO SPIRITO
Prefazione di
Andrea Doria
Traduzione di
Laura Visioli
Rick Strassman
DMT - La molecola dello spirito
titolo originale: DMT - The Spirit Molecule
illustrazione in copertina
Stefano Mayorca, Ayahuasca
sviluppo eBook
info@francescopandolfi.eu
RINGRAZIAMENTI
INTRODUZIONE
PROLOGO: LE PRIME SEDUTE
PARTE I
CONCETTI BASILARI
Capitolo 1
DROGHE PSICHEDELICHE:
SCIENZA E SOCIETÀ
Capitolo 2
COSA È LA DMT
Capitolo 3
LA PINEALE: LA GHIANDOLA
DELLO SPIRITO
Capitolo 4
LA PINEALE PSICHEDELICA
PARTE II
CONCEPIMENTO E NASCITA
Capitolo 5
89-001
Capitolo 6
LABIRINTO
PARTE III
SET, SETTING E DMT
Capitolo 7
ESSERE UN VOLONTARIO
Capitolo 8
ASSUMERE LA DMT
Capitolo 9
SOTTO EFFETTO
PARTE IV
LE SESSIONI
Capitolo 10
INTRODUZIONE ALLE
RELAZIONI DEI CASI
Capitolo 11
SENTIMENTI E PENSIERI
Capitolo 12
MONDI INVISIBILI
Capitolo 13
CONTATTO ATTRAVERSO IL
VELO: 1
Capitolo 14
CONTATTO ATTRAVERSO IL
VELO: 2
Capitolo 15
LA MORTE E IL MORIRE
Capitolo 16
STATI MISTICI
Capitolo 17
DOLORE E PAURA
PARTE V
INTERRUZIONE
Capitolo 18
E QUINDI?
Capitolo 19
SUL FINIRE DELLA RICERCA
Capitolo 20
CALPESTARE UN SUOLO SACRO
PARTE VI
COSA PUÒ E POTRÀ ESSERE
Capitolo 21
DMT: LA MOLECOLA DELLO
SPIRITO
Capitolo 22
LE PROSPETTIVE FUTURE
DELLA RICERCA PSICHEDELICA
EPILOGO
Ai volontari e alle loro relazioni
Non possediamo abbastanza
immaginazione
da renderci conto di quello che
stiamo perdendo.
Jean Toomer
PREFAZIONE
di Andrea Doria
Buona lettura
Andrea Doria
DMT
LA MOLECOLA
DELLO SPIRITO
RINGRAZIAMENTI
Innumerevoli colleghi,
organizzazioni e associazioni hanno
fornito il loro supporto in ogni fase
di questo studio. Alcuni meritano
un ringraziamento speciale. Lo
scomparso Daniel X. Freedman,
medico del Dipartimento di
Psichiatria dell’Università della
California di Los Angeles (UCLA ), che
mi ha sempre sostenuto in questo
progetto e mi ha permesso di
ottenere i primi ed essenziali fondi
per realizzarlo. Il personale della
Food and Drug Administration e il
Drug Enforcement Administration
degli Stati Uniti, che hanno
mostrato la loro straordinaria
flessibilità e prontezza nel
rispondere alle inusuali circostanze
di questa ricerca. Clifford Qualls,
biostatistico presso l’Università del
New Mexico, che si è dedicato
incessantemente per ore, giorni e
settimane all’elaborazione di calcoli
presso il Centro di Ricerca, a casa
sua e a casa mia. David Nichols,
della Purdue University, che ha
preparato la DMT , senza la quale
questo studio non avrebbe visto la
luce.
In ogni momento di questa
ricerca, il Dipartimento di Medicina
dell’Università del New Mexico mi
ha fornito l’aiuto accademico, fisico
e amministrativo per il mio lavoro.
Il dottor Walter Winslow,
responsabile del Dipartimento di
Psichiatria, mi ha concesso
parecchia libertà d’azione essendo
all’epoca uno dei suoi pochi
ricercatori. Dopo che il dr. Winslow
andò in pensione, è stato il dr.
Samuel Keith a seguirmi nelle
questioni sia di carattere
amministrativo che accademico. Il
dottor Alan Frank, responsabile
dello Human Research Ethics
Committee dell’Università, ha fatto
fronte alle mie richieste in modo
onesto e corretto.
Esprimo la mia gratitudine al
General Clinical Research Center
(GCRC) dell’Università del New
Mexico per avermi assistito nel
corso dei miei studi su melatonina,
DMT e psilocibina. Il dottor Jonathan
Lisansky, collega del Dipartimento
di Psichiatria e del Centro di Ricerca
dell’Università del New Mexico, mi
ha presentato lo scomparso Glenn
Peake, medico e direttore scientifico
del GCRC: insieme mi hanno
convinto a trasferirmi ad
Albuquerque nel 1984. Il dottor
Philip Eaton prese abilmente le
redini del GCRC dopo la morte
improvvisa del dottor Peake e
quando gli dissi di aver deciso di
studiare le sostanze psichedeliche
mi fece un cenno d’intesa. Il dr.
David Shade, Joy Mc Leold e
Alberta Bland mi hanno aiutato per
anni nelle ricerche di laboratorio in
modo davvero professionale. Lori
Sloane, del Centro Elaborazione
Dati, si è occupata dell’efficienza dei
macchinari con un’abilità
sorprendente e mi ha insegnato a
utilizzare dei programmi che
altrimenti avrei impiegato anni ad
apprendere.
Un ringraziamento speciale va
anche al personale ospedaliero e
ambulatoriale, al personale della
cucina, allo staff
dell’amministrazione, in particolare
a Kathy Legoza e Irene Williams.
Grazie alle infermiere Laura Berg e
Cindy Geist per il loro
considerevole supporto,
contraddistinto da precisione,
disciplina e un tocco di brio.
Ringrazio altresì l’infermiera Katy
Brazis che con la sua competenza
ha contribuito a realizzare i primi
colloqui psichiatrici.
Una generosa donazione dalla
Scottish Rite Foundation for
Schizophrenia Research fu d’aiuto
nello stabilire il valore scientifico
del progetto di ricerca sulla DMT . In
seguito, un sostegno finanziario più
consistente per le ricerche sulla DMT
e sulla psilocibina fu fornito dal
National Institute on Drug Abuse,
una divisione del US National
Institutes of Health.1
Per la stesura di questo libro,
John Barlow e la Rexx Foundation,
così come Andrew Stone, hanno
fornito un input finanziario
decisivo, mentre il sostegno
successivo della Barnhart
Foundation ha permesso al progetto
di andare avanti speditamente. Rick
Doblin, della Multidisciplinary
Association for Psychedelic Studies
(MAPS), ha gestito abilmente e con
generosità i fondi concessi da Stone
e dalla Barnhart Foundation. Ned
Naumes della Barnhart Foundation,
Sylvia Thiessen e Carla Higdon di
MAPS hanno coordinato in modo
impeccabile le entrate e le uscite
delle somme di denaro.
Ringrazio amici, colleghi,
studenti, insegnanti e mentori che
nel corso degli anni hanno fornito
idee e sostegno al progetto: Ralph
Abraham, Debra Asis, Alan Badiner,
Kay Blacker, Jill e Lewis Carlino,
Ram Dass, David Deutsch, Norman
Don, Betty Eisner, Dorothy e James
Fadiman, Robert Forte, Shefa Gold,
Alex Grey, Charles Grob, Stan Grof,
John Halpern, Diane Haug, Mark
Galanter, Mark Geyer, Chris Gillin,
George Greer, Abram Hoffer, Carol
e Rodney Houghton, Daniel Hoyer,
Oscar Janiger, David Janowsky,
Karl Jansen, Sheperd Jenks, Robert
Jesse, Robert Kellner, Herbert
Kleber, Tad Lepman, Nancy
Lethcoe, Paul Lord, David Lorimer,
Luis Eduardo Luna, John Mack,
Dennis e Terence McKenna,
Herbert Meltzer, David Metcalf,
Ralph Metzner, Nancy Morrison,
Ethan Nadelmann, Ken Nathanson,
Steven Nickeson, Oz, Bernd Michael
Pohlman, Karl Pribram, Jill Purce,
Rupert Sheldrake, Alexander e Ann
Shulgin, Daniel Siebert, Wayne
Silby, Zachary Solomon, Myron
Stolaroff, Juraj e Sonja Styk, Steven
Szára, Charles Tart, Requa Tolbert,
Tarthang Tulku, Joe Tupin,
Eberhard Uhlenhuth, Andrew Weil,
Samuel Widmer e Leo Zeff. Grazie
anche alla mia ex moglie, Marion
Cragg, che ha sempre appoggiato
me e la mia ricerca con i suoi
preziosi consigli e indicazioni nel
corso di tutte le disavventure
sopraggiunte.
Ringrazio tutte le persone che
hanno letto interamente o in parte
le bozze del libro, fornendomi
numerosi e utili consigli: Robert
Barnhart, Rick Doblin, Rosetta
Maranos, Tony Milosz, Norm
Smookler, Andrew Stone, Robert
Weisz e Bernard Xolotl.
Un enorme grazie a Daniel
Perrine per aver reso la migliore
idea possibile delle strutture
molecolari del libro. Ringrazio Alex
Grey per la sua copertina artistica,2
che ammiro profondamente, e per
avermi fatto avvicinare alle
tradizioni spirituali, laddove Jon
Graham ha apprezzato ciò che ha
scorto nel mio progetto. Ringrazio
Rowan Jacobsen, che è stato tutto
ciò che un editor può essere e anche
di più, e Nancy Ringel, la cui attività
di revisione è stata impareggiabile,
apportando parecchi miglioramenti
al testo.
Sono grato all’abate, oggi
scomparso, della comunità
buddhista zen di cui ho fatto parte,
così come alle diverse comunità
monastiche e secolari per il loro
insegnamento, la loro guida e il
potente modello di pragmatismo
mistico che propongono.
I miei più sinceri ringraziamenti
vanno alla mia famiglia: senza i
miei genitori Alvin e Charlotte
Strassman, mio fratello Marc
Strassman e mia sorella Hanna
Dettman, nulla di tutto ciò sarebbe
stato possibile.
Infine, rendo onore, mi inchino ed
esprimo la mia stima a tutti i
volontari. Il loro coraggio nel
lasciarsi condurre in questo viaggio
sulle ali della molecola dello spirito,
la loro fiducia nel team di ricerca
che si è preso cura del loro corpo e
della loro mente mentre si
avventuravano nell’oltre, e la loro
leggerezza, mantenuta
nell’ambiente più austero e rigido
immaginabile per assumere
sostanze psichedeliche, saranno di
ispirazione per le nuove generazioni
di cercatori.
CONCETTI BASILARI
Capitolo 1
DROGHE
PSICHEDELICHE:
SCIENZA E SOCIETÀ
il sistema di protezione
cellulare attorno alla
ghiandola pineale;
la presenza di un composto
anti-DMT nella ghiandola
pineale;
la blanda attività degli
enzimi metiltransferasi che
producono DMT ;
l’efficienza degli enzimi MAO
nel degradare la DMT .
CONCEPIMENTO
E NASCITA
Capitolo 5
89-001
LE SESSIONI
Capitolo 10
INTRODUZIONE ALLE
RELAZIONI DEI CASI
INTERRUZIONE
Capitolo 18
E QUINDI?
COSA PUÒ E
POTRÀ ESSERE
Capitolo 21
DMT: LA MOLECOLA
DELLO SPIRITO
neuroprotettive).
Capitolo 22
LE PROSPETTIVE
FUTURE DELLA RICERCA
PSICHEDELICA