Lezione del 8/10

Esercizio 6: (ES1) ci accorgiamo che l’errore ad un certo punto "stalla", ovvero non decresce
più con l’aumentare dei termini della sommatoria. Ciò che si nota che nel caso in cui la sommatoria
eseguita a ritroso, l’errore è più piccolo, e quindi il risultato è ancora più piccolo, permettendoci
di fare diminuire l’errore sempre di più, evitando lo stallo. Come mai? Per un calcolatore, non è
valida la proprietà commutativa! Nella sommatoria a ritroso, con k molto piccoli, i piccoli contributi
vengono contati tutti! Diversamente, partendo dai grossi risultati, quelli più piccoli non vengono
contati nell’aritmetica di un contatore. Quindi, eseguendo la somma a ritroso, il calcolatore non
trascurerà quei termini molto piccoli, dato che la sua somma inizierà proprio tenendo conto di questi
termini.
Cancellazione numerica dell’esercizio 8. Al numeratore notiamo che stiamo calcolando la dif-
ferenza tra due quantità: quando h diminuisce, le due quantità si avvicinano tra di loro. Quando h
diventa piccolissimo, i due risultati vengono a coincidere perché si perdono delle cifre significative.
Questo è il fenomeno delle cancellazione numerica. Addirittura, man mano che h diventa sempre
più piccolo, l’errore tende ad uno, rendendo inaffidabile l’approssimazione di matlab.