I tabulati delle carene diritte sono riportati in ALLEGATO 2, e quelli delle carene inclinate
trasversalmente al dislocamento di pieno carico (T=8.000 m) in Tabella 2. La nave è dotata di alette
antirollio ognuna avente lunghezza La=90.000 m e larghezza Ba=0.700 m. L’angolo di allagamento
progressivo è riportato in Figura 2.
ϑ (gradi) KR (m)
0 0.000
5 1.496
10 2.983
15 4.446
20 5.856
25 7.184
30 8.414
35 9.523
40 10.372
45 10.985
50 11.410
55 11.675
60 11.802
65 11.802
70 11.683
KM 17.166
Tabella 2. Bracci di stabilità geometrica
(indichiamo con ϑ l’angolo di inclinazione trasversale)
1. Il candidato, considerata la condizione di pieno carico determini la massima altezza del centro
di gravità KG compatibile con le norme del Criterio Meteorologico riportate in ALLEGATO 1
(attenzione, si corregga la pressione P=0.504 kPa invece di 0.54 kPa). Si utilizzi a tal fine il
profilo riportato in Figura 1 per il calcolo dell’area esposta al vento.
Si consiglia di utilizzare una rappresentazione della curva dei bracci di stabilità a spezzata, in
modo da poter applicare il metodo di Bezout per il calcolo delle aree sottese. Per la soluzione di
questa parte del problema si consiglia di ripetere il calcolo del rapporto tra le aree “b” ed “a”
della Fig. II-1 dell’ALLEGATO 1 con valori diversi dell’altezza del centro di gravità e di
procedere quindi alla stima del KGlimite .
2. Recenti studi hanno dimostrato che il Criterio Meteorologico può essere troppo stringente per
queste tipologie di navi. E’ stato pertanto sviluppato un criterio di stabilità alternativo che
presenta le seguenti varianti rispetto a quello contenuto in ALLEGATO 1:
- possibilità di determinare il momento sbandante del vento costante (quantità P⋅A⋅Z in
ALLEGATO 1) con velocità pari a U = 26 m / s attraverso prove sperimentali in galleria al
vento;
- possibilità di determinare sperimentalmente l’angolo di rollio dovuto alle onde (angolo ϑ1 in
ALLEGATO 1).
- per il calcolo delle altre quantità richieste e per la verifica complessiva si procede esattamente
come in ALLEGATO 1.
Le prove condotte in galleria del vento sul modello in scala di una nave gemella, hanno indicato
che la posizione verticale della reazione idrodinamica (che assieme alla forza del vento
determina la coppia che dà il momento sbandante dovuto al vento) si trova sul galleggiamento
invece che a metà immersione, che il momento sbandante del vento è dato da:
1
M w1 (ϑ ) = ρ aria ⋅ C D ⋅ U 2 ⋅ A ⋅ (hv − hi ) ⋅ cos 2 ϑ
2
48
46
Angolo di allagamento progressivo
44
42
40
38
36
34
25000 30000 35000 40000
Dislocamento (tf)
Figura 2. Angolo di allagamento progressivo
FP
AP
LEGENDA:
T=immersione misurata dalla prima linea d’acqua del fondo
AW=area della figura di galleggiamento
XF=coordinata longitudinale del centro della figura di galleggiamento dalla perp.
al mezzo
VFO=volume fuori ossatura
DF0=dislocamento fuori ossatura (peso specifico acqua=1.025 tf/m3)
XB=coordinata longitudinale del centro di carena dalla perp. al mezzo
KB=coordinata verticale del centro di carena da LC
BMT=raggio metacentrico trasversale
BML=raggio metacentrico longitudinale
KR=braccio di stabilità geometrica
KM=altezza del metacentro da LC