La vita:
Il pensiero:
 Grigenti, località caos [1867]
 La formazione culturale a
Bonn
 Le sventure familiari e l’inizio
del pessimismo
 Il successo letterario, il Nobel
[1934]
 Il lavoro teatrale
 “le mie ultime volontà da
rispettare”
Le fasi della produzione:
1. formazione: naturalismo
pirandelliano “Malgiocondo”
2. romanzo di esclusione sociale: temi
del paradosso, lingua colloquiale, il
doppio, il contrario realtà-apparenza
3. l’impegno nella narrativa e alcuni
adattamenti teatrali
4. i capolavori teatrali: “Sei personaggi
in cerca di autore”
5. rivalutazione dell’inconscio
La poetica:
 il saggio “L’umorismo”: il
sentimento del contrario.
Differenza tra comicità e
umorismo
 la contrapposizione tra vita e
forma
 le fughe dalla fragilità
dell’esistenza:
l’immaginazione, la follia
(Enrico IV), le maschere nude
LUIGI
PIRANDELLO
Novelle per un anno [1922]
 Prime: caratteristiche veriste
con toni lirici
 Maturità: casualità della vita,
molteplicità delle verità,
opposizione tra forma e vita
(temi filosofici)
 Ultime: il tema della morte
 critica al razionalismo
 il relativismo conoscitivo e l’universo
come caos
 le convenzioni sociali sono illusioni
“aldilà delle forme sociali non siamo
nessuno” Adriano Meis
 uno, nessuno e centomila e la vita
come teatro “una pupazzata”
 l’adesione al fascismo: educazione
conservatrice, apprezzo ai richiami
anarchico-socialisti, affermazione
vitalistica, motivazioni
opportunistiche
Le opere:
 L’esclusa
 Il fu Mattia Pascal (tema della
famiglia come gabbia di
infelicità, il doppio,
l’inettitudine, il caso)