Il distintivo regionale della Sardegna ricalca fedelmente quello della
regione amministrativo e politica. Simboleggia la divisione della regione in quattro giudicati, amministrati cioè da 4 giudici che governano rispettivamente: Arborea, Cagliari, Gallura e Torres, in altri testi sono: Arborea, Oristano, Gallura e Logoro. La Sardegna fu divisa in giudicati tra l’VIII ed il X secolo, in seguito alle scorrerie dei Saraceni, per organizzare meglio la difesa. L’ isola fu riunificata sotto Alfonso V d’ Aragona che, vinta la resistenza dei giudicati, li abolì e li riunì sotto è riportata una Croce Rossa che divide il distintivo in quattro parti, è simbolo dell’ospitalità, in nome dell’amore e di una fede vissuta concretamente. I quattro mori, di profilo e bendati, ricordano anche la vittoria di un popolo di ferro che ha una sua tradizione, una sua storia, e vuole crescere su questa storia, non essere colonizzata con l’importazione di abitudine di vita e di valori non radicati nella sua glute. Croce e mari sono legati a una battaglia che vide Pietro 1 d’ Aragona, aiutato da S. Giorgio, vittorioso ad Alcoraz contro i mori che persero ben quattro dei sovrani. Un’ altra versione spiega che le quattro teste si riferiscono a quattro vittorie riportate dagli spagnoli sui saraceni durante la riconquista della Spagna. Un’ altra ancora afferma che si riferiscano alle quattro zone amministrative in cui suddivisa la Sardegna. Anche sulle bende vi sono diverse teorie, quale sarà la più corretta: sulla fronte, sugli occhi o senza? Si mormora che le bende sugli occhi siano conseguenza di un errore di copiatura e sarebbero anche scomparse le corone che talvolta ornavano le teste dei re.