Esplora E-book
Categorie
Esplora Audiolibri
Categorie
Esplora Riviste
Categorie
Esplora Documenti
Categorie
Dall’inizio della novella si può notare la differente posizione sociale dei due protagonisti: Geri appartiene
alla classe dominante della città, mentre Cisti, nonostante sia ricco, svolge l’umile mestiere del fornaio. Al
contempo però si può notare che, sebbene il secondo protagonista abbia un mestiere popolano, possiede
comunque un’anima raffinata: egli, infatti, mette a disposizione le sue ricchezze secondo gli ideali cortesi.
In più il fornaio obbedisce alle regole dettate dalla convenienza, dimostrando di essere dotato di
discernimento: Cisti riesce a comprendere al volo la situazione, a tenere conto della realtà, e ad applicare la
soluzione più efficace.
LA VERA NOBILTÀ
Si può vedere altresì, che nella novella Cisti rappresenta in panni borghesi una nuova aristocrazia dello
spirito, costituita da coloro che conoscono i valori cortesi e la discrezione. Il fornaio infatti, non cerca in
nessun modo di raggiungere una maggiore posizione sociale: egli mantiene sempre il suo posto, e neppure
l’amicizia con il messer Geri, benché si tratti di una concessione da parte di un elevato livello gerarchico,
aumenta il proprio prestigio nella società.