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La distinzione principale che si utilizza quando si vuole distinguere diritti reali da diritti di credito è
la seguente:
- Diritti reali = assoluti, producono i loro effetti nei confronti di chiunque
- Diritti di credito = relativi, producono i loro effetti soltanto all’interno di un determinato
rapporto
In realtà non è così semplice. Siamo veramente sicuri che il diritto di proprietà (diritto reale) è
opponibile erga omnes? In realtà no, poiché se io acquisto un bene immobile lo potrò opporre ai
terzi non in quanto proprietario e basta, ma in quanto proprietario che ha trascritto. Ai sensi del
principio consensualistico (1376), il diritto di proprietà si trasferisce con il consenso delle parti
legittimamente manifestato: in questo tipo di contratto, non c’è l’obbligo di consegnare il bene
prima che la proprietà passi da una persona all’altra, il diritto proprietà viene trasferito già
soltanto con il consenso. Ma, finchè il bene immobile non viene trascritto, il soggetto non potrà
opporre il suo titolo a un’altra persona. Il codice ci sta dicendo che non è vero che la proprietà è
un diritto assoluto in quanto tale, bensì diviene un diritto assoluto (opponibile erga omnes) con la
trascrizione all’interno dei pubblici registri. Prima della trascrizione, non può bastare il consenso
per opporre il proprio titolo a qualcun altro.
Art. 1599 Emptio non tollit locatum = l'acquisto non sopprime la locazione. Fondamentale
principio giuridico, in virtù del quale l'acquirente di un bene (che il venditore aveva in precedenza
dato in locazione) è tenuto a rispettare il contratto di locazione stipulato dal suo dante causa con
un terzo.
In questo modo il codice ci conferma che, in alcuni casi, il diritto di proprietà non è opponibile erga
omnes, il diritto di credito si: altra dimostrazione che la distinzione tradizionale (diritti
reali=assoluti; diritti di credito=relativi) non solo non è esaustiva, ma è anche giuridicamente
errata (priva di valore e fondamento giuridico). Essa risulta inutile sul piano pratico e scorretta sul
piano strettamente teorico.