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MA LA VERA DOMANDA E’: CHI E’ OVIDIO?

La storia dell’ epica latina è piena di menti geniali che hanno saputo lasciare un’ impronta nella letteratura
moderna. Uno tra i più famosi, senza ombra di dubbio, è Publio Ovidio Nasone.

Aedi, cantori e Ma cos’è un mito? Un modo grazie al quale riusciamo ad immergerci in un universo mediante
rapsodi erano coloro racconti appassionanti, un modo con cui gli antichi popoli hanno spiegato fenomeni naturali e
che narravano, in hanno affrontato temi più profondi della vita con narrazioni simboliche, come la sacralità, per
un’epoca remota, miti che vedono come protagonisti dei o esseri semidivini; come la memoria, oralità e tradizione
accompagnati dalla per quei miti prima memorizzati e poi tramandati da una generazione all’altra mediante, varietà
cetra, i poemi epici di forme con cui è stato possibile aggiungere, eliminare, variare elementi su una base comune e
che racchiudono infine con la polisemia con cui un mito può essere aperto a molteplici significati.
miti, leggende,
storie e tante altre Inoltre per capire come Ovidio è riuscito a scrivere i suoi avventurosi, amorosi e al contempo
vicende ed è proprio misteriosi, poemi epici è interessante scoprirne la struttura che solitamente presenta un
grazie a questi che, il proemio, un introduzione, che si apre con un verso chiamato invocazione, la maggior parte delle
nostro antico poeta volte agli Dei, e da una protasi ovvero l’argomento su cui si incentrerà il poema. Epiteti,
romano Publio patronimici, similitudini sono le caratteristiche che maggiormente arricchiscono le caratteristiche
Ovidio Nasone, è del poema.
stato in grado di
Ma la vera domanda è chi è Ovidio? E qual è la sua storia? E’
proiettarci in
questo che a noi studenti del Liceo Peano è stato chiesto alla
un’altra dimensione
mostra su ovidio alle scuderie del quirinale, e questa è stata la
nostra risposta: Ovidio è un poeta che nasce a Sulmona, in Abruzzo
nel 43 a.C., e che ha vissuto a Roma durante l’impero di Ottaviano
Augusto, dal quale è stato esiliato, nel 8 d.C , magari perche si
divertiva con Giulia Maggiore, figlia di Augusto, magari per problemi con corte o forse
per aver scritto in modo volgare una delle sue prime opere, Amores, ma questo, è
ancora un grande punto interrogativo anche oggi. Così fu costretto a recarsi a Tomi dove
morì nel 18 d.C. Quando scrisse i poemi Ovidio? E dove? Amores, Medea, Eroidi, Ars
amatoria, Medicamina Facei Femineae, Remedia, Amoris e le Metamorfosi che furono
scritte a Roma tra il 2 e l’8 d.C. quando era ancora alla corte di Augusto e furono
ultimate poco prima dell’esilio a Tomi, dove scrisse i Tristia e le Epistulae ex Ponto.

Il pubblico romano, a quell’epoca non credeva più ai miti, ma grazie ai giochi letterali
che utilizza Ovidio riusciva ad apprezzarli, infatti inserisce nei suoi scritti riferimenti ad
altri testi letterali costruendo così un’opera molto più completa e curata dal punto di
Figura 1: Primo libro delle metamorfosi
vista stilistico e formale. Nei suoi racconti sono presenti interventi diretti della sua voce,
che esprime la propria partecipazione con pàthos o con semplice ironia. Si possono Una delle sue opere più
trovare anche frequenti cambiamenti di tono, che spaziano tra il fiabesco e comico o dal importanti che ci ha lasciato
tragico al malinconico e sensuale. Il poeta si ispira alla poesia alessandrina. senz’altro un segno nella storia
è stata le Metamorfosi,
Le metamorfosi hanno come argomento chiave le “trasformazioni”. Di fatti in ogni mito racconto che in 11.995 versi e
c’è almeno un oggetto, un uomo o un Dio che si trasforma in cose o animali per sedurre più di 250 miti racchiusi in 15
le donne e talvolta anche gli uomini, come nella storia di Leda e il cigno dove Giove si libri è riuscito ad incarnare la
trasforma in cigno per poi sedurla. E per citarne alcuni tra i più famosi: Apollo e Dafne, vera essenza di Ovidio ma
Eco e Narciso e tanti altri. Le metamorfosi contengono anche i miti sulla creazione parleremo meglio di questa
dell’universo, del mondo e dell’uomo come nel mito di Prometeo, dove il semidio crea il nelle pagine a seguire,
primo uomo e la prima donna. approfondendo, oltre che dal
punto di vista letterario, anche
Questi racconti, anche se risalgono a secoli fa, restano come temi attuali che da quello storico, scientifico e
possiamo trovare nella maggior parte delle persone, per esempio il tradimento e la linguistico
falsità. Questo aggiunge valore all’opera di Ovidio, un’opera che è stata e che
tutt’ora è nella storia della letteratura, uno dei più apprezzati poemi epici, se non il
più apprezzato: le Metamorfosi.

20 Dicembre 2018 Liceo Scientifico G.Peano, Monterotondo Amilcarelli, Amormino, Balduini,


Puliani, Rosati

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