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Lesione asincrona: La Tavola Periodica

ESERCIZI PARTE 1:
1. A
2. C
3. B
4. C
ESERCIZI PARTE 2:
1. Riserve: Provvista, scorta, accantonamento di cose che saranno utilizzate
successivamente;
2. Produttiva: Che produce, che dà guadagno, utilità, vantaggio;
3. Sottoprodotto: Prodotto secondario della produzione industriale di altri prodotti,
economicamente meno importante di questi;
4. Economia Circolare: vuol dire ragionare in una logica di eco-design nella
progettazione delle soluzioni, significa lavorare sulla modularità, longevità, riparabilità
e riciclabilità dei prodotti e dei servizi offerti e su modelli di consumo basati sullo
sharing e sul product as a service.

Relazione:
“Element scarcity” è la tavola periodica presentata dall’ European Chemical society nel 2019
(in occasione dell’Anno Internazionale della Tavola Periodica). Essa si basa sulla classica
Tavola Periodica di Mendeleev ma presenta una simbologia, una forma e dei colori differenti
(verde, giallo, arancione, rosso, nero), proprio per evidenziare la disponibilità di ciascuno
dei 90 elementi esistenti in natura, escludendo gli elementi radioattivi e artificiali. Lo scopo
dell” Element Scarcity è sensibilizzare la popolazione globale sull’’esagerato sfruttamento
delle risorse minerarie e fossili che, proprio come dice la parola con cui vengono identificati,
non sono rinnovabili e si stima che si esauriranno in tempi relativamente brevi.
“Le Terre Rare”, come stabilito dalla IUPAC, sono 17 elementi appartenenti alla famiglia dei
lantanidi, utilizzati per la produzione di nuove tecnologie da più di 30 anni. Tali elementi
vanno da una disponibilità elevata (verde) ad una molto bassa (rosso). Tuttavia, tali elementi
vengono chiamati “Terre rare” per la loro alta diffusione sulla crosta terrestre ma si trovano in
basse percentuali nei minerali di altri elementi. Inoltre, alcuni di essi si trovano in zone di
guerra (nero).
La materia è composta da atomi proprio come gli smartphone, che contengono elementi
come l’idrogeno, il carbonio, l’ossigeno, il silicio e il litio, utilizzato per la produzione di
batterie (a ioni di litio) molto utilizzate in campo tecnologico per la loro alta mobilità. Tuttavia,
alle spalle della produzione di smartphone, vi sono lo sfruttamento del lavoro minorile,
pessime condizioni e metodi estrattivi che, anche mediante l’utilizzo di materiali tossici,
inquinano l’ambiente e favoriscono la criminalità in Stati come la Repubblica Democratica
del Congo (Paese centrale per l'estrazione di cobalto).
Lo scopo del EuChemS non è informare la popolazione globale sulla disponibilità degli
elementi presenti in natura, ma, al contrario, è quello di dimostrare che utilizzare un sistema
lineare (estrarre, produrre, vendere e buttare) in un arco di tempo molto breve, porterà il
Pianeta al collasso, in quanto le materie prime non possono rigenerarsi!
Perciò, ognuno deve impegnarsi ad utilizzare al meglio le risorse, possibilmente puntando a
produrre oggetti longevi, riciclati e riutilizzabili (sistema circolare). Imparando che lo
sfruttamento intensivo porterà solo alla rovina!

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